Realizzare la nostra missione come messia tribali celesti
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Realizzare la nostra missione come messia tribali celesti
Realizzare la nostra missione come messia tribali celesti Messaggio della vera madre ai messia nazionali e ai pastori anziani - Cheong Pyeong, 12 Novembre 2014 Grazie per il vostro duro lavoro. Quando parliamo di novembre, abbiamo in mente la stagione del raccolto e del risultato. Non penso che voi, seduti qui oggi, siate nella primavera della vostra vita. Siete in autunno o in inverno? Quant'è ricco il vostro patrimonio? Il vostro patrimonio sono i vostri fratelli e sorelle. Tante volte avete sentito dire quanto sia importante completare la vostra responsabilità come messia tribali celesti. In tanti, tuttavia, mi dicono che è stato difficile per questo o quel motivo e ci sono tante situazioni da considerare. Se davvero pensassimo che questa sia la nostra ultima opportunità, come risponderemmo? Come persone che conoscono il mondo eterno, se sapeste di non poter vedere un'altra primavera nella vostra vita, cosa fareste? Specialmente come persone che hanno aperto la strada e hanno lavorato insieme ai Veri Genitori mentre loro erano sulla terra, voi avete una responsabilità. Adamo ed Eva caddero perché non furono seri nell'occuparsi di questo tema. Avete appena visto sulla schermo un breve documentario sulla vita di una farfalla monarca, che è lunga appena tre o quattro centimetri. Il suo cervello misura più o meno come la punta di uno spillo. Ciononostante, la nuova farfalla appena nata dalla larva vola proprio nello stesso posto dove sono andate e sono morte le altre farfalle. E questo non è profondo e misterioso? Gli esseri umani usano una bussola, con tutto quello che hanno imparato, per trovare la strada. Com'è possibile che questo essere minuscolo con un cervello grande quanto un puntino - più piccolo, voglio dire, di quello che otterreste pungendo qualcosa con uno spillo - sappia navigare verso la sicurezza, moltiplicarsi e compiere la propria responsabilità? Quando osserviamo queste cose, dobbiamo riconoscere che davanti a Madre Natura abbiamo condotto un'esistenza di cui dobbiamo davvero vergognarci. Comunque, voi siete persone che il Padre ha ricordato quando era vivo. Sie- te persone che lui ha tenuto nel suo cuore. È per questo motivo che lui ha detto che vi avrebbe dato la posizione di signori della Cheon Il Guk in questa nuova era. Riflettete su questo. Non può esserci un re senza i suoi sudditi. Nel condurre i vostri compiti come messia nazionale o messia tribale, dovete far emergere delle persone che siano i vostri sudditi. Dovete testimoniare. Solo allora potrete completare la responsabilità che vi è stata data. Una persona che non compie la propria responsabilità è senza futuro. Volete vivere in questo modo e uscire di scena senza tramandare un nome e un'eredità? Non può essere così. La ragione per cui vi ho chiamato qui oggi è perché vi amo. Vi amo tutti. Voglio che progrediate con me. Se foste già arrivati a questa consapevolezza e vi foste impegnati di conseguenza, non avreste salutato il Vero Padre alla sua Seonghwa in un ambiente del genere. Sareste stati in grado di salutarlo su una fondazione nazionale. Quando pensate in questo modo, sapete quanto siete benedetti per il fatto che io sia viva oggi? È per questo che non dovete trascurare il compimento delle vostre responsabilità. Il dott. Lek e quella coppia che ha avuto successo nelle Filippine sono partiti da zero. Hanno cominciato da soli. Come hanno fatto loro, perché non potete farcela anche voi? Avete seguito i Veri Genitori per quaranta o cinquanta anni. Siete famiglie benedette, coppie anziane, messia nazionali e avete altri titoli stravaganti. Comunque, il punto è se avete svolto quel tanto in più di responsabilità con ciascun titolo. La questione sta tutta qui. Come ci ha appena riferito il Segretario Generale Kim Man-ho, non c'è motivo perché la Corea non possa ospitare la sede del quinto ufficio delle Nazioni Unite. Se non può è per causa nostra, perché non abbiamo ancora completato la nostra responsabilità. Immaginate cosa potrebbe succedere se la nostra influenza aumentasse. Dovete avere un maggior senso di responsabilità. Avete capito? Non rimandate queste cose al tempo dei vostri figli. Non vi ho già detto che nella mia vita io metterò la parola fine alla deprimente provvidenza di seimila anni di restaurazione tramite indennizzo? Anche i miei figli hanno la loro parte di responsabilità. Perché non dovreste averla anche voi? Io vi ho dato una possibilità. La conclusione è che non dovete più rinviare il compimento della vostra responsabilità. Allora, prenderete questa decisione e la manterrete? Un minuto fa, il rev. Kim Myeong-dae ha spiegato che nulla è impossibile se voi offrite devozione per cento giorni. Se potete unirvi in un solo cuore, corpo, mente e armonia con i Veri Genitori e vivere ogni giorno in questo modo, niente potrà intralciarvi. L'ambiente attirerà tutto verso di voi. Voi vivete in un tempo in cui potete effettivamente sentire che accadono queste cose. Se non potete è solo perché siete ottusi. Sarete da meno di una farfalla monarca! A me personalmente piace guardare documentari sulla natura. Ne ho veduti molti. Ho sentito parlare l'altro giorno di un uccello che vive in Alaska e si chiama piro-piro maggiore. Prima che arrivi l'inverno, il piro-piro vola senza fermarsi per dieci giorni e arriva in Austria. Non è incredibile? Vola senza fermarsi. Si prepara prima del volo. Chi gliel'ha insegnato? Nella natura ci sono tante cose che ci umiliano. Ci siamo mai sforzati strenuamente, come questo uccello, per dieci giorni, senza mangiare né dormire, per la restaurazione dei nostri vicini, della nostra tribù o della nostra nazione? Perfino questo uccello, che non sa parlare, si impegna in questo modo per moltiplicare la sua specie. Cosa possiamo dire degli esseri umani, che sono stati creati come signori della creazione? Noi siamo il capolavoro del nostro Genitore celeste in tutta la creazione. Possiamo essere da meno di una farfalla o un uccello? Non dobbiamo farci mettere alla berlina. I Veri Genitori vi hanno insegnato questo - vi hanno insegnato tutto - come vivere e come concludere la vostra vita. Quando parlo di conclusione, mi riferi- sco ai preparativi nel vostro ambiente in modo che possiate vivere eternamente con i Veri Genitori nel mondo eterno. Non venite a dirmi che siete vecchi. Siete vecchi perché avete compiuto settant'anni? È per questo che vi ho detto di curare la salute e fare esercizio fisico. Non vi piacerebbe essere giovani? Per prima cosa dovete avere una mente più giovane. Nei primi anni della chiesa, quando incontraste per la prima volta la parola di Dio, eravate emozionati e sentivate di poter conquistare la nazione e il mondo da un momento all'altro. Col passare degli anni si sono conformati molti aspetti dell'ambiente. Il problema adesso siete voi. La Bibbia fu tradotta in lingua inglese e i Puritani attraversarono l'Atlantico in cerca della libertà di religione ed emigrarono in America. Lo fecero a rischio della loro vita. Molti di loro morirono di fame, ma conservarono il grano che avevano portato per la semina dell'anno successivo. Pensarono alle generazioni future. Quando le sementi diedero frutto e venne il raccolto, la prima cosa che fecero fu ringraziare Dio. Questa è fondamentalmente l'origine del Giorno del Ringraziamento. Io penso che quella del tacchino sia stata la carne più a portata di mano e più sostanziosa che ebbero all'epoca. In ogni caso, si dice che sia stato tacchino. Così, anche se è un po' presto, oggi vorrei portarvi tutti a mangiare tacchino. C'è una lapide che indica il luogo dove sbarcarono i Padri Pellegrini, alla Roccia di Plymouth, nel 1620. Non volete anche voi essere vincitori e progenitori? Non volete indossare questa carta d'identificazione? Potete arrivarci solo con le parole? Se volete vivere coerentemente con la vostra fede, dovete smuovere il vostro corpo. Avete capito? Lo farete? Posso fidarmi di voi? Voglio davvero credervi con un cuore puro e amorevole. Spero che non mi deluderete ancora. Ispiratemi con testimonianze gioiose che io possa condividere con il Vero Padre in cielo.