piovono regali!
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piovono regali!
Il caso Il personaggio Gli spettacoli Il Nobel per l’Aids va a Montagnier sconfitto Gallo Addio a Elia lo scienziato della Costituzione Il ritorno di Dido “Eminem e il pop mi hanno salvata” GIAMPIERO MARTINOTTI AGOSTINO GIOVAGNOLI E GUSTAVO ZAGREBELSKY GIUSEPPE VIDETTI Fondatore Eugenio Scalfari 1 2 www.repubblica.it Anno 33 - Numero 238 Direttore Ezio Mauro 1,00 in Italia mar 07 ott 2008 martedì 7 ottobre 2008 SEDE: 00147 ROMA, VIA CRISTOFORO COLOMBO, 90 - TEL. 06/49821, FAX 06/49822923. SPED. ABB. POST., ART. 1, LEGGE 46/04 DEL 27 FEBBRAIO 2004 - ROMA. CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÀ: A. MANZONI & C. MILANO - VIA NERVESA, 21 - TEL. 02/574941. PREZZI DI VENDITA ALL'ESTERO: AUSTRIA, BELGIO, FINLANDIA, FRANCIA, GERMANIA, GRECIA, IRLANDA, LUSSEMBURGO, MALTA, MONACO P., OLANDA, PORTOGALLO, SLOVENIA, SPAGNA € 2,00; CANADA $1; CROAZIA KN 15; DANIMARCA KR 15; EGITTO EP 16,50; MAROCCO MDH 24; NORVEGIA KR 20; POLONIA PLN 9; REGNO UNITO LST 1,50; REPUBBLICA CECA CZK 60; SLOVACCHIA SKK 80/€ 2,66; SVEZIA KR 18; SVIZZERA FR 3,00 (CON D O IL VENERDÌ FR 3,30); TUNISIA TD 3,50; TURCHIA YTL 4; UNGHERIA FT 495; U.S.A $ 1 Wall Street precipita ai livelli del 2004. Berlusconi dalla Merkel: “È difficile, ma il fondo comune serve”. Bush: ci vuole tempo, il piano funzionerà Borse, il giorno della paura L’Europa brucia 450 miliardi, Milano perde l’8%. La Ue si spacca LA SPIRALE DELLE TRE CRISI L’ALTRA STRADA DELL’AMERICA FEDERICO RAMPINI VITTORIO ZUCCONI I I VENTISETTE IN ORDINE SPARSO dal nostro inviato ANDREA BONANNI LUSSEMBURGO RAVOLTI dal crollo dei mercati azionari, i governi europei non riescono a trovare una risposta comune abbastanza forte per mandare un segnale di stabilità. Dopo che la dichiarazione dei Quattro a Parigi evidentemente non è bastata a tranquillizzare i mercati, i ministri delle Finanze dei paesi dell’euro si sono ritrovati ieri a Lussemburgo mentre le Borse vivevano il peggior lunedì nero da vent’anni a questa parte. SEGUE A PAGINA 4 T L’ Il racconto Piazza Affari, ore 9 “Sta bruciando tutto” ETTORE LIVINI A PAGINA 2 ROMA — Lunedì nero per le Borse in tutto il mondo. Solo l’Europa ha bruciato circa 450 miliardi, Milano ha perso l’8,24%. La Ue si spacca su come intervenire per arginare la crisi. Wall Street precipita. Berlusconi dalla Merkel: «Serve un fondo comune, anche se è difficile». Bush: «Ci vorrà tempo, ma il piano funziona». I SERVIZI DA PAGINA 2 A PAGINA 13 ‘‘ ,, MASSIMO GIANNINI LIBRI DISCHI www.ibs.it DVD GAMES Alessandro Profumo dal nostro inviato ATTILIO BOLZONI AGRIGENTO RRIVANO in Sicilia e di loro non si sa più nulla. Cambiano nome, s’inventano un’altra età, a volte finiscono a spacciare o a vendersi. Sbarcano a Lampedusa, li portano in una «casa famiglia» e da lì spariscono. Per un po’ o per sempre. Su 1320 approdati in questo 2008 sui loro barconi sono almeno 400 quelli che non si trovano più. Nelle statistiche li chiamano «minori non accompagnati». Sono bambini, bambine, ragazzini che da soli attraversano il Mediterraneo. Non si trova più Appiaj, diciassette anni, ghanese. Non si trova più Karim, sedici anni, palestinese. SEGUE A PAGINA 21 A fino al 15 ottobre 2008 *Tra Libri, DVD e CD selezionati. Offerta valida per ordini di almeno 49€ Spedizione in Italia gratuita VITTORIA PULEDDA A PAGINA 11 ‘‘ ,, Domenica abbiamo fatto la cosa giusta e ho comprato i titoli: se non ci credo io chi deve crederci? Troppe ambizioni, ma nessuno immaginava che di lì a poco tutto sarebbe precipitato così in fretta I bimbi fantasma di Lampedusa Un OMAGGIO* a tua scelta e spedizione GRATIS Conti correnti, mutui e Bot dieci regole per sopravvivere Profumo: ho fatto degli errori, ma Unicredit è sana Un terzo dei piccoli clandestini che sbarcano sull’isola svaniscono dentro un mistero PIOVONO REGALI! Il dossier L’intervista La storia , WASHINGTON ANGOSCIA che da giorni viviamo al risveglio e che ci manda a letto con l’incubo di alzarci senza futuro, senza casa e senza risparmi, non è la fine del mondo. E’ al contrario il travaglio per partorirne uno nuovo e che questa sera, nel penultimo scontro fra il passato e il futuro, vedremo interpretato da McCain e Obama, ormai separati da un sensibile margine dei sondaggi a favore di Obama, stabile oltre il fatidico 50% dei favori. SEGUE A PAGINA 13 ALLE PAGINE 6 E 7 Il crac della Parmalat Il pm: condannate Tanzi a 13 anni SE IL PAPA DICE: I SOLDI SONO NULLA ALDO SCHIAVONE L A VOCE suggestiva e autorevole del Papa, piena di echi e di risonanze, ci invita oggi a riflettere sulle miserie del capitalismo. Il Pontefice ha appena inaugurato una lettura pubblica della Bibbia che si protrarrà ininterrottamente per sei giorni e sette notti, e ha egli stesso recitato domenica il testo scarno e maestoso dell’incipit della Genesi: “In principio Dio…”. SEGUE A PAGINA 29 R2 Dietro il licenziamento della Facchinetti: perché la griffe è diventata feroce A PAGINA 24 I nuovi cannibali della moda Napoli, arrestati politici Pd e An NATALIA ASPESI Rifiuti, assessore con gli ultrà ALLE PAGINE 16 E 17 REPUBBLICA “La cucina regionale” In edicola “Lazio” Un gustoso viaggio attraverso le ricette della tradizione regionale italiana. Il sesto volume “Lazio” a richiesta con Repubblica C OME sembrano polverosi, lontani, i tempi in cui nel mondo fashion le faide avvenivano tra stilisti grandi firme: erano gelosie, invidie tra primedonne, che si esprimevano in gossip anche feroci (e l’avversario veniva spesso nominato al femminile per simpatica reciproca insinuazione), furto di top model, litigi sugli orari delle sfilate, accuse di scopiazzatura, ricevimenti sempre più sibaritici, giro di telefonate furenti per sapere come mai un nuovo collega cominciava ad avere successo, lettura al microscopio degli articoli sulle sfilate con scenate alle tapine giornaliste. ALLE PAGINE 31, 32 E 33 CON UN ARTICOLO DI LAURA ASNAGHI Che libro cerca? C’è chi entra in libreria e ti chiede un consiglio e c’è chi sa già cosa vuole. In entrambi i casi, meglio farsi trovare preparati. Crescere a libri aperti www.zanichelli.it L PANICO globale e la massiccia distruzione di ricchezza sono amplificati dallo spettacolo di impotenza di tutte le autorità mondiali, governi e banche centrali. Questa crisi assume dimensioni che nessuno riesce più a padroneggiare. Ci sono troppi incendi da spegnere contemporaneamente e in troppi luoghi diversi. Gli strumenti tradizionali della politica economica e monetaria sono sopraffatti e superati. SEGUE A PAGINA 29