Via Alfieri, 58- Cod.Fis. 81004050282 Liceo Scientífico, Classico e

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Via Alfieri, 58- Cod.Fis. 81004050282 Liceo Scientífico, Classico e
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58- Cod.Fis. 81004050282
Liceo Scientífico, Classico e delle Scienze Sociali
“T.Lucrezio Caro”
RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO
DOCENTE: FIORELLA FIOR
Classe 2^ C SOCIALE
Materia: ITALIANO
anno scolastico 2008-09
Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativi-cognitivi
generali che sono stati perseguiti durante l’anno scolastico e ai quali il presente
programma svolto fa riferimento.
In relazione alla programmazione curricolare, sono stati conseguiti i seguenti
obiettivi cognitivi disciplinari in termini di:
CONOSCENZE
a) conoscere le strutture dell’analisi del periodo e consolidare le conoscenze
riguardanti l’analisi logica;
b) conoscere le strutture di diversi tipi di testo: narrativo letterario e non
letterario, argomentativo, espositivo, saggio breve (solo cenni generali),
articolo di giornale, testo poetico;
c) conoscere le regole formali di produzione scritta di un testo argomentativo,
espositivo, saggio breve (solo concetti generali), articolo di giornale;
d) conoscere le principali vicende biografiche di A.Manzoni, l’importanza storica,
culturale e letteraria de “I Promessi sposi”;
e) conoscere i caratteri fondamentali del genere lirico: aspetto metrico, stilistico
e retorico del testo poetico;
f) conoscere la vicenda biografica e la produzione lirica di alcuni importanti
autori, anche stranieri;
COMPETENZE
a) saper contestualizzare un testo;
b) saper riconoscere le principali caratteristiche strutturali e linguistiche di un
testo;
c) saper analizzare le sequenze dei testi in prosa;
d) saper analizzare testi in prosa, nella loro strutturazione (fabula/intreccio,
narratore, personaggi, tematiche,…);
e) saper analizzare un testo poetico (parafrasi, strutture metriche, analisi delle
tematiche, delle parole chiave, delle principali figure retoriche);
f) saper riconoscere e analizzare un testo argomentativo;
g) saper produrre testi argomentativi coesi e coerenti;
h) saper utilizzare progressivamente un linguaggio adeguato alla finalità
comunicativa e saper esprimere i diversi contenuti appresi in modo chiaro e
coerente;
i) saper pianificare il proprio discorso, tenendo conto delle diverse situazioni
comunicative e delle finalità del messaggio;
j) produrre testi di diversa tipologia, facendo in modo che siano completi,
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coerenti e coesi.
CAPACITA'
a) saper formulare progressivamente un linguaggio adeguato ad esprimere i
diversi contenuti appresi, tenendo conto del contesto comunicativo e delle
finalità;
b) saper produrre testi di diversa tipologia, facendo in modo che risultino chiari
e coesi nel loro insieme;
c) saper analizzare un testo poetico ed essere in grado di applicare le
conoscenze acquisite;
d) saper analizzare un testo in prosa nelle sue principali strutture;
e) saper produrre sempici testi argomentativi ed espositivi;
saper produrre commenti a testi poetici e narrativi;
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Ripasso generale delle strutture dell’analisi del testo narrativo;
le sequenze e la divisione del testo: “Nastassia” di S. Benni.
Settembre
6 ore
Narratore di 1° e 2° grado, discorso diretto, indiretto, libero,
monologo, soliloquio, flusso di coscienza;
la durata temporale, le marche temporali: C. Lucarelli: “Chi va
piano”, “Bombardamento” di C. Pavese; “Il galateo perduto
delle stagioni” di A. Camilleri; “Un pezzo di pane” di I. Silone.
Novembre
Il LINGUAGGIO DEL TESTO POETICO:
- strutture e strumenti per l’analisi e l’interpretazione dei testi;
“Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”
- i generi della poesia; la parafrasi; una traccia per l’analisi di
una lirica;
- la poesia delle origini: Guglielmo D’Aquitania, “Come il
biancospino a primavera”, S. Francesco d’Assisi, “Cantico di
frate sole”; Francesco Petrarca, “Voi ch’ascoltate in rime
sparse il suono……”;
Dicembre
- poesia ed esistenza: Ugo Foscolo, “Alla sera”; Giacomo
Leopardi, “L’infinito”, “Il passero solitario”; i caratteri generali
del Romanticismo; F. De Andrè, “Fila la lana”.
gennaio
- poesia e natura: Charles Baudelaire, “Corrispondenze”; Emily
Dickinson, “Per oggi è tutto quello che ho da portare”;
Giovanni Pascoli, “Temporale e lampo”, G. D’Annunzio, “I
pastori”, “La sera fiesolana”; le correnti letterarie della 2^ metà
dell’800 e del primo ‘900: caratteri generali.
febbraio
- poesia ed affetti: Umberto Saba: vita e opere - “A mia moglie”,
“Trieste”, “Città vecchia”, “Amai”; Jacques Prevert, “I ragazzi
che si amano”
marzo
- la poesia contemporanea: A. Merini, “La mia poesia è alacre
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come il fuoco”. E. Dickinson, “Per oggi è tutto quello che ho da
portare”.
- i grandi poeti del primo ‘900
G. Ungaretti: vita e opere - “Veglia”, “Fratelli”, “San Martino del
Carso”, “Tutto ho perduto”; E. Montale: vita e opere - “Spesso
il male di vivere”, “Ho sceso dandoti il braccio”.
Il TESTO ARGOMENTATIVO: struttura, analisi di testi,
produzione scritta di testi argomentativi; il testo espositivo;
introduzione alla tipologia sul saggio breve e all’articolo di
giornale. Il tema di attualità, il tema di letteratura, il tema
storico.
Aprile
Aprile - maggio
Da gennaio fino
ad aprile
Lettura e analisi dei brani argomentativi: Gorgia di Lentini,
“Innocente o colpevole?”; B. Sorge, “Considerazioni sulla pena
di morte”; E. Fromm, “E’ l’amore un’arte?”; K. Lorenz, “La
falsità del gatto”; W. Brandt, “Pace e disarmo”; A. Lovins, “Il
problema energetico”; M. Silvestri, “Signori della giuria non è
stato lui”.
LE FORME E I PERSONAGGI DEL TEATRO: letture di brani
tratti dagli autori di commedie e teatro contemporaneo: W.
Shakespeare, “Macbeth: le streghe e il potere”; la commedia
dell’arte e C. Goldoni, “Giocare a sedurre fino a svenire”,
“Truffaldino servitore di due padroni”; N. Machiavelli,
“Strategie perfette“; L. Pirandello, “L’arrivo dei personaggi in
….. persona”.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA: studio dell’analisi logica e del
periodo, soprattutto in relazione allo studio del latino e come
rinforzo al lavoro di produzione scritta.
IL ROMANZO STORICO
Alessandro Manzoni: note biografiche, presentazione storica e
letteraria dell’autore;
Lettura de “I Promessi Sposi”: capitoli
1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 (righe 323-526), 12, 14, 16, 17, 20, 21,
23, 24, 31 (righe 345-495), 33, 34, 35, 38.
Maggio
giugno
1 ora alla
settimana fino
al mese di
marzo
tutto l’anno
1 ora alla
settimana
Modulo pluridisciplinare: nel secondo quadrimestre con
l’insegnante di linguaggi non verbali e multimediali sono state
sviluppate varie tematiche connesse alla lettura del romanzo: I
Promessi sposi- Immagini manzoniane: alcuni personaggi dei
Promessi Sposi; gli scenari del romanzo, le classi sociali nel
1600 e il loro ambiente, le immagini manzoniane nelle incisioni
della Quarantana
Aprile – maggio
per 5 lezioni
Gli studenti hanno letto e analizzato tre libri, a loro scelta tra
quelli proposti dall’insegnante e attinenti agli argomenti
Durante l’anno
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oggetto di studio; gli studenti hanno presentato all’insegnante
l’analisi dei testi mediante schedatura.
METODI E MEZZI
Lezioni frontali, lezioni dialogate, discussioni, presentazione,
lettura e interpretazione di testi vari; lavori di gruppo;
Esercitazioni sia a casa che in classe;
analisi e spiegazione dei contenuti, esercitazioni in classe e a
casa, correzioni dei compiti assegnati, schematizzazioni.
MATERIALI DIDATTICI
Testo in adozione: AA.VV., Il mondo dei testi, Paravia, 2003;
Panebianco,B.- Varani, A., Le regole e l’immaginazione,
Zanichelli;
I Promessi Sposi, a cura di Jacomuzzi V., Petrini editore;
Fotocopie, visioni video e dvd;
Brani fotocopiati da altre fonti.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state effettuate due prove di produzione scritta, due test
strutturati e una interrogazione orale nel 1° quadrimestre;
Tre prove di produzione scritta, due interrogazioni orali e un
test strutturato nel secondo quadrimestre.
Tali prove hanno avuto lo scopo di valutare le conoscenze e le
abilità acquisite.
Le verifiche orali hanno permesso di valutare l'acquisizione dei
contenuti e la capacità di espressione e di rielaborazione
autonoma dei contenuti appresi.
VALUTAZIONE
I criteri per lo scritto sono stati i seguenti: correttezza formale
e uso corretto del lessico; pertinenza rispetto al titolo, coesione
e ordine di svolgimento;
per l'orale: correttezza terminologica; completezza nella
conoscenza dei contenuti e fluidità espositiva; capacità di
esprimere un proprio e motivato parere.
Per quanto riguarda gli obiettivi generali della disciplina, i
contenuti essenziali e le griglie di valutazione si rinvia alla
programmazione di dipartimento e al P.O.F.
Totale ore effettuate: 123
Cittadella, lì 09.06.2009
Gli studenti
La docente
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