Bollettino novità Settembre 2011

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Bollettino novità Settembre 2011
Narrativa
Pieter Aspe, La quarta forma di Satana, Fazi, 2011
Episodio della serie che ha come protagonista Pieter Van In, il
poliziotto più scontroso del Belgio, appassionato di belle donne e di
birra Duvel, sul punto di diventare padre quando è chiamato a
occuparsi di morti più che sospette e di crimini oscuri. Una giovane
donna viene trovata cadavere in un canale di fronte alla propria casa.
Di lì a poco, il suo fidanzato si getta dal quarto piano dell'ospedale
psichiatrico dove è stato ricoverato per aver tentato di uccidere la
madre. Van In fatica a credere alla tesi del doppio suicidio. Tanto più
che un giovane orfano di cui la vittima si è occupata tempo prima,
rivela che loro tre avevano appena tagliato i ponti con una misteriosa
setta satanica…
Geraldine Brooks, L'isola dei due mondi, Neri Pozza, 2011
Bethia è nata e cresciuta in una piccola comunità inglese di pionieri
puritani insediatisi sull'isola di Martha's Vineyard, un lembo di terra
affacciato sull'oceano atlantico, schiacciato tra la selva e il mare. È
sempre stata una bambina silenziosa, e ha accentuato il suo
carattere solitario dal giorno in cui l'amata mamma è morta dopo aver
dato alla luce la piccola Solace. Inquieta e curiosa, Bethia subisce a
malincuore quello che è il destino di una ragazzina del XVII secolo:
non accedere all'istruzione. Trascorre così le giornate occupandosi di
Solace, della casa e del padre, il pastore della comunità, un uomo di
specchiata e intransigente moralità. Nei momenti liberi, tuttavia, la
sua ansia di sapere, il suo desiderio di conoscenza dello strano
mondo e delle cose che la circondano prendono il sopravvento, e
allora se ne va in giro per l'isola, a esplorare baie e boschi, e a
osservare i nativi e i loro riti, che la affascinano e al tempo stesso la
turbano, tra consapevolezza di libertà e paura del peccato. Ha dodici
anni quando incontra Caleb...
Andrea Camilleri, Giancarlo De Cataldo, Carlo Lucarelli,
Giudici, Einaudi, 2011
Il giudice Efisio Surra è catapultato da Torino a Montelusa, e con il
suo candore e la sua tenacia vince la prima battaglia dell'Italia unita
contro la Fratellanza, non ancora "Maffia". Un giudice ragazzina si
trova di colpo ridotta in clandestinità, nel bel mezzo di una guerra
senza esclusione di colpi, alla fine degli anni Settanta. Un procuratore
duella da una vita con il molto spregiudicato sindaco di Novere, e da
una vita perde: fino a quando non capisce che il duello non era ad
armi pari. Tre grandi scrittori di oggi mettono al centro della loro
osservazione la figura, carica di conflitti e tensioni, di chi ha scelto
nella vita di amministrare la giustizia, per conto di tutti noi. E si
collegano a una tradizione che va da Manzoni a Sciascia, da
Dostoevskij a Kafka.
Massimiliano Colombo,
Mondolibri, 2010
La
legione
degli
immortali,
55 a. C. Una flotta da guerra giunge in vista di una terra ignota,
popolata da feroci guerrieri, capaci di incutere timore persino ai
soldati di Giulio Cesare. Di fronte al panico che coglie le truppe, un
uomo si lancia nelle acque gelide. È Lucio Petrosidio, aquilifero della
Decima Legione. Come un solo uomo, dietro la sua aquila, la legione
degli immortali va all'assalto. Per Cesare e per Roma, Lucio e i suoi
compagni, Massimo, Quinto, Valerio, si batteranno senza tregua per
conquistare la Britannia, e per proteggere Gwynith, la schiava dai
capelli rossi che ha conquistato il cuore dell'aquilifero. Fino a un
luogo chiamato Atuatuca, dov'è in agguato un destino di sangue...
Donato Carrisi, Il tribunale delle anime, Longanesi, 2011
Roma è battuta da una pioggia incessante. In un antico caffè, vicino a
piazza Navona, due uomini esaminano lo stesso dossier. Una
ragazza è scomparsa. Uno dei due uomini, Clemente, è la guida.
L'altro, Marcus, è un cacciatore del buio, addestrato a riconoscere le
anomalie, a scovare il male e a svelarne il volto nascosto. Perché c'è
un particolare che rende il caso della ragazza scomparsa diverso da
ogni altro. Per questo solo lui può salvarla. Ma, sfiorandosi la
cicatrice sulla tempia, Marcus è tormentato dai dubbi. Come può
riuscire nell'impresa a pochi mesi dall'incidente che gli ha fatto
perdere la memoria? Anomalie. Dettagli. Sandra è addestrata a
riconoscere i dettagli fuori posto, perché sa che è in essi che si
annida la morte. Sandra è una fotorilevatrice della Scientifica e il suo
lavoro è fotografare i luoghi in cui è avvenuto un fatto di sangue. Il
suo sguardo, filtrato dall'obiettivo, è quello di chi è a caccia di indizi. E
di un colpevole. Ma c'è un dettaglio fuori posto anche nella sua vita
personale. E la ossessiona. Quando le strade di Marcus e di Sandra
si incrociano, portano allo scoperto un mondo segreto e terribile,
nascosto nelle pieghe oscure di Roma.
Michael Cunningham, Carne e sangue, Bompiani, 2008
Nella storia della famiglia Stassos, nei cento anni che i suoi
componenti vivono sul suolo americano alla ricerca di una felicità
ordinaria, Michael Cunningham intreccia i fili di differenti identità, di
mondi diversi destinati a entrate in collisione con gli altri e soprattutto
con se stessi. Un universo di destini apparentemente liberi di seguire
il proprio corso, e invece votati, quasi per diritto di nascita, a
muoversi, esplorare, provare gioie laceranti e salvifici dolori.
Jeffery Deaver, L’addestratore, Rizzoli, 2001
Ryan Kessler, un poliziotto frustrato con un'eccessiva propensione
all'alcol e il grilletto facile. Joanna, sua moglie, una donna anonima e
fin troppo riservata. Maree, la sorella di quest'ultima, affascinante e
instabile, irresistibilmente attratta da uomini e situazioni a rischio.
Come nel più crudele dei reality, i tre si ritrovano rinchiusi in un luogo
inaccessibile e segreto, mentre un cacciatore di informazioni
professionista, l'efferato e implacabile Henry Loving, tenta con ogni
mezzo di rintracciarli per estorcere loro i dati riservati richiesti da una
misteriosa "Fonte". Ben presto, però, nella struttura sorvegliata che
dovrebbe garantire la protezione dei tre innocenti - o presunti tali - si
risvegliano vecchi rancori e verità inattese cominciano ad affiorare.
Paolo Di Paolo, Dove eravate tutti, Feltrinelli, 2011
Paolo Di Paolo racconta la vita di un quasi-trentenne dei nostri giorni
e allo stesso tempo compone l’affresco di un’epoca. Filo conduttore è
la storia, molto divertente, del prof neo-pensionato Tramontana che
un giorno, all’improvviso, investe un ex studente con la propria auto:
incidente o atto voluto, all’inizio non è dato sapere. Questo
avvenimento sembra però travolgere tutte le certezze di una famiglia
fin qui normale.
Donatella Di Pietrantonio, Mia madre è un fiume, Elliot,
2011
Il racconto di un amore tra madre e figlia "andato storto da subito". Un
romanzo potente e vitale, in cui le vicende personali si uniscono alla
storia corale di un'Italia contadina, ritratta dagli anni di guena fino ai
nostri giorni. Quando Esperia mostra i segni di una malattia che le
toglie la memoria, è tempo per la figlia di prendersi cura di lei e
aiutarla a ricostruire un'identità smarrita. Inizia così, giorno dopo
giorno, il racconto di un passato dal quale riaffiorano ricordi dolcissimi
e crudeli, riprendono vita le figure dei familiari e degli abitanti della
piccola comunità montana che le ha viste nascere e crescere
entrambe. In un Abruzzo luminoso e aspro, che affiora tra le pagine
come una terra mitologica e lontana, le fatiche della campagna,
l'allegria dei matrimoni, la ruvidezza degli affetti, l'emancipazione
dall'analfabetismo e la fine della sottomissione femminile si
intrecciano al racconto di una lenta metamorfosi dei sentimenti in un
indissolubile legame madre-figlia che oscilla tra amore e odio,
nostalgia e rifiuto.
Kim Edwards, Un giorno mi troverai, Garzanti, 2011
“Mi chiamo Lucy Jarrett. Prima di sapere della ragazza della finestra,
prima di tornare a casa e imbattermi nei frammenti della sua storia e
ricostruirla, vivevo in un villaggio sul mare in Giappone". Regione dei
Finger Lakes, stato di New York. È una notte di luna piena. Lucy
Jarrett è di fronte alle acque del lago. Le sembra ancora di vedere il
padre nella sua ultima notte di vita, seduto nel giardino di casa, pochi
istanti prima di salire su quella barca che l'avrebbe portato alla morte.
Sono passati anni da allora, anni in cui Lucy ha cercato di
dimenticare, senza mai riuscirci. Ma adesso, forse, è venuto il
momento di scoprire la verità. Lucy è tornata a casa, dopo un lungo
periodo all'estero. Nella grande tenuta in riva al lago tutto è come
allora, i fiori di melo pallidi come le stelle e le stanze buie, rimaste
sempre chiuse da quella notte sconvolgente.
Valentina Gebbia, Palermo, Borgo vecchio, e/o, 2007
In piena notte il quartiere Borgo Vecchio viene scosso da un omicidio
plateale: Mistral, avvenente giovane di Capo Verde, viene trucidato
con una motosega. Nei guai finisce don Fofò, tirchissimo proprietario
dell'arma del delitto, e marito della signora Provvidenza, amica
impicciona di mamma Mangiaracina. I fratelli Terio e Fana, vengono
coinvolti nelle indagini che si dipaneranno svelando un mondo
sommerso di carnalità e intrallazzi. Mentre don Fofò, ad ogni
interrogatorio, finanche col suo difensore, aggrava la propria
posizione, i fratelli indagano, tra una mangiata di cicirelli e un
bicchiere di nero d'Avola, scoprendo di volta in volta, l'esuberante
sensualità di Mistral, capace di far girare la testa a uomini e donne.
Almudena Grandes, Ines e l’allegria, Guanda, 2011
Madrid, nel 1936, Inés si ritrova all'improvviso sola in un momento
cruciale per il suo Paese. L'affermazione del Fronte popolare e la
situazione politica tesa consigliano a sua madre e suo fratello,
attivista nelle file dei falangisti, di tenersi lontani dalla capitale.
Sfidando le proprie origini aristocratiche e le idee reazionarie che ha
respirato fin da bambina, la giovane Inés comincia a frequentare un
gruppo di militanti comunisti e trasforma la casa di famiglia in un
ufficio del Soccorso rosso internazionale. Ma quando il sogno
repubblicano si infrange, la ragazza viene arrestata a causa del
tradimento di un compagno. Durante la prigionia solo due cose la
consolano: la scoperta dei piaceri della cucina e l'ascolto notturno
della Pirenaica, la radio clandestina del Partito. È così che,
nell'ottobre del '44, viene a sapere che l'esercito dell'Unione
nazionale spagnola si prepara a invadere la Val d'Aran e a lanciare
l'operazione Riconquista della Spagna. Inés capisce che per lei è
arrivato il momento di riscattarsi.
Robert Harris, L’indice della paura, Mondadori, 2011
È notte fonda quando il dottor Alex Hoffmann viene aggredito da uno
sconosciuto che si introduce di nascosto nella sua residenza di
Ginevra. A quarantadue anni Hoffmann è una leggenda: scienziato
tra i più noti al mondo, è ora un ricco e potente uomo d'affari
proprietario di una società che gestisce fondi d'investimento, e ha da
poco creato un software sofisticatissimo e top secret, destinato a
rivoluzionare i mercati finanziari di tutto il mondo. Nessuno dei suoi
rivali sa come, ma il sistema che Hoffmann ha messo a punto e che
ruota intorno al VIX - l'indice di volatilità, familiarmente chiamato dagli
addetti ai lavori "indice della paura"- genera un incredibile ritorno in
termini economici per i suoi clienti. Qualcosa, però/evidentemente
non funziona: qualcuno vuole distruggerlo e l'aggressione del
professore è solo il primo di una serie di accadimenti sconcertanti.
Melissa Hill, Un regalo da Tiffany, Newton Compton, 2011
Quale ragazza non sogna, una volta nella vita, di ricevere in dono un
gioiello di Tiffany? A New York, sulla Fifth Avenue, il giorno della
vigilia di Natale due uomini stanno comprando un regalo per la donna
di cui sono innamorati. Gary, che aveva quasi dimenticato il regalo
per la sua fidanzata Rachel, sta acquistando per lei un braccialetto
portafortuna. Ethan invece sta cercando qualcosa di speciale: un
anello di fidanzamento per Vanessa, uno splendido solitario col quale
si inginocchierà davanti a lei e le farà una romantica proposta di
matrimonio. Ma quando per sbaglio, all'uscita dal negozio, i due regali
vengono scambiati, Rachel si ritroverà al dito l'anello destinato a
Vanessa. E per Ethan riportarlo alla donna per la quale lo ha scelto
non sarà affatto semplice. Soprattutto se il destino ha altre idee a
riguardo...
Herman Koch, Villetta con piscina, Neri Pozza, 2011
Marc Schlosser è un medico di famiglia. Riceve la mattina, dalle otto
e mezza all'una. Venti minuti circa a paziente cosi spartiti: un minuto
per capire quello che c'è da capire e gli altri diciannove per inscenare
una parvenza di interesse. E i pazienti se ne vanno via soddisfatti,
prendendo per una meticolosa e inusuale attenzione quella che non è
altro che una messa in scena. Di recente, però, un increscioso
incidente ha turbato la tranquilla esistenza di Marc. Dopo il funerale di
Ralph Meier, la star televisiva dalla figura imponente e la voce
stentorea, Judith, la moglie dell'attore, ha fatto irruzione nello studio
di Schlosser scagliando a terra una sedia e strillando ripetutamente
"Assassino!". È passato un anno e mezzo da quando Ralph Meier si
era materializzato in quella stessa sala d'aspetto. Marc aveva capito
subito che Ralph era malato e che occorreva un intervento drastico e
immediato. Eppure aveva tranquillizzato l'attore, dicendogli che non
c'era nulla di serio di cui preoccuparsi.
Camilla Lackberg, Lo scalpellino, Marsilio, 2001
Al largo di Fjällbacka, nella nassa di un pescatore a caccia di
aragoste rimane impigliato il corpo senza vita di una bambina. Nei
suoi polmoni ci sono tracce d'acqua dolce e sapone: qualcuno l'ha
annegata in una vasca da bagno prima di gettarla in mare. Mentre
Erica, mamma da poche settimane, è completamente assorbita da
una neonata che tutto le offre fuorché le "gioie deliranti della
maternità" che si aspettava, Patrik guida le indagini. Ma chi può aver
voluto la morte della piccola Sara? Il paese è alla ricerca di un capro
espiatorio, la gente bisbiglia, i conflitti nutriti negli anni si fanno più
aspri: dentro le case dalle facciate perfette affiorano drammi famigliari
che il tempo non ha saputo placare.
Scott Lasser, Un anno dopo, Einaudi, 2011
È l'alba dell'11 settembre. Un giovane è uscito a correre nella luce
ancora incerta del giorno. Incontra ragazzi sui pattini, in bici, madri
con i passeggini. Avanza a falcate leggere prima che la sua vita, che
sembrava ancora affacciata su un lungo futuro, finisca in un istante,
nella polvere delle Torri. Toccherà a sua sorella colmare quella
perdita e ricostruire il puzzle di una vita inghiottita in un baleno. A
partire dal bimbo che il fratello forse ha avuto da una ragazza
sconosciuta. E da quello che il vecchio padre, finalmente, ha deciso
di rivelare... Una ricerca nei legami familiari che dura un anno. Un
anno per trovare nella catena di promesse che non potranno più
realizzarsi un disegno che dia un senso a ciò che un senso non ha.
Alexander McCall Smith, Pratiche applicazioni di un dilemma
filosofico, Guanda, 2011
Isabel Dalhousie, filosofa e investigatrice, è ormai soprattutto una
mamma premurosa, attenta alle esigenze del suo piccolo Charlie, di
un anno e mezzo. Ma Isabel non può tirarsi indietro quando c'è da
aiutare un'amica, Stella Moncrieff, il cui marito Marcus non osa più
nemmeno uscire di casa, depresso e in preda alla vergogna. Medico
specializzato in malattie infettive, Marcus è accusato di aver causato
- con un parere errato su un nuovo farmaco - la morte di un paziente,
e rischia così di perdere carriera e cattedra universitaria. È
assolutamente necessario che Isabel ne sappia di più, anche perché
l'assistente del dottor Moncrieff sembra nutrire un notevole astio nei
suoi confronti...
Maryann McFadden, Insieme così felici, Mondolibri, 2011
Claire Noble si è sempre occupata degli altri e molto poco di se
stessa. Madre single e stimata insegnante di storia, non ha mai
potuto decidere della propria vita in totale libertà. Ora, però, a
quarantacinque anni pare finalmente essere arrivato il suo turno. Non
solo sembra aver trovato l'uomo giusto e il matrimonio è fissato per
settembre, ma soprattutto prima di sposarsi Claire decide di
realizzare uno dei suoi desideri più grandi: passare l'estate a Cape
Cod per frequentare un prestigioso corso di fotografia. Proprio alla
vigilia della sua partenza, però, tutto viene rimesso di nuovo in
discussione. Sua figlia Amy, con cui ha perso i contatti da tempo, fa
inaspettatamente ritorno a casa. È incinta e in un mare di guai. Come
se non bastasse, le condizioni del padre di Claire, da tempo malato di
Parkinson, peggiorano di colpo, e lei si rende conto che non può più
lasciare soli i due anziani genitori. Ancora una volta, sembra che
Claire debba rinunciare ai suoi programmi. Che fare?
Andrea Molesini, Non tutti i bastardi sono di Vienna, Sellerio,
2010
Villa Spada, dimora signorile di un paesino a pochi chilometri dal
Piave, nei giorni compresi tra il 9 novembre 1917 e il 30 ottobre 1918:
siamo nell'area geografica e nell'arco temporale della disfatta di
Caporetto e della conquista austriaca. Nella villa vivono i signori: il
nonno Guglielmo Spada, un originale, e la nonna Nancy, colta e
ardita; la zia Maria, che tiene in pugno l'andamento della casa; il
giovane Paolo, diciassettenne, orfano, nel pieno dei furori dell'età; la
giovane Giulia, procace e un po' folle, con la sua chioma
fiammeggiante. La storia, che il giovane Paolo racconta, inizia con
l'insediamento nella grande casa del comando militare nemico. Un
crudo episodio di violenza su fanciulle contadine e di dileggio del
parroco del villaggio, accende il desiderio di rivalsa. Un conflitto in cui
tutto si perde, una cospirazione patriottica in cui si insinua lo scontro
di psicologie, reso degno o misero dall'impossibilità di perdonare, e di
separare amore e odio, rispetto e vittoria.
Antonio Pennacchi, Palude, Dalai, 2011
Le paludi pontine sono terra di città nuove, "trionfali" e desolate, che
nessun turista visitava fino a ieri. Sono un alveare di contadini, gente
che parla in romanesco e ricorda in veneto, spediti lì dal Duce quello "buono", quello che mieteva il grano - a bonificare stagni e
pantani. Che poi, mica la voleva, lui, Littoria. Lui si accontentava di
qualche borgo rurale, perché gli italiani sono un popolo di agricoltori.
Ma alla fine ci si è affezionato, e anche ora che si chiama Latina il
suo fantasma ci si aggira sempre, di notte, a bordo d'un
rumorosissimo Guzzi 500-Falcone sport. Controlla che tutto vada
bene e che la gente del posto non combini troppi casini.
Marco Polillo, Il pontile sul lago, Rizzoli, 2011
Orta San Giulio, Caffè del Lago. "E Gennaro dov'è? Come mai non è
ancora arrivato?" Mario, Tancredi e Stefano sembrano comari di
paese mentre aspettano il loro amico per l'aperitivo delle sette, al
solito tavolino in piazzetta. E aprile, l'aria è quasi estiva: strano che
Gennaro Vattuone, ex professore di latino e greco, non si faccia vivo.
Una ragione c'è, irrimediabile: l'uomo è stato assassinato e il corpo
giace sul pontile della villa dove il professore si era ritirato dopo aver
lasciato l'insegnamento. Una quieta cittadina di provincia in cui tutti si
conoscono, e tutti sanno tutto di tutti. Ma è davvero così? Al
vicecommissario Enea Zottìa - lontano dalla Questura di Milano, dal
suo matrimonio infelice con Enza e da certe serate solitarie con
l'unica compagnia del gatto - sembra di essere in vacanza, ma gli
bastano poche ore per capire che l'atmosfera d'altri tempi non è che
la punta di un iceberg.
Ian Rankin, Il persecutore, Longanesi, 2001
Si chiama Malcolm Fox e il suo nome è fra i più odiati della polizia di
Edimburgo. Perché i criminali su cui indaga sono soggetti molto
particolari. Sono altri poliziotti. Fox è l'astro nascente della sezione
Disciplinare, meglio conosciuta come la Lamentele. Indagare sui reati
commessi dai suoi stessi colleghi gli ha procurato molti guai,
soprattutto da quando è riuscito a far incriminare il detective Glen
Heaton, accusato di corruzione. Nella vita privata non ha lo stesso
successo: ha alle spalle un matrimonio fallito nel giro di pochi mesi
per i suoi problemi con l'alcol, un padre affidato a una costosa casa di
cura di cui lui stesso paga la retta e una sorella che lo preoccupa,
soprattutto per la sua relazione con un poco di buono che la picchia.
Fa da sfondo una Edimburgo stravolta dagli interminabili lavori per la
costruzione della linea tranviaria, dove altri enormi cantieri edili fanno
i conti con la recessione e la crisi economica internazionale.
Francesco Recami, La casa di ringhiera, Sellerio, 2011
Amedeo Consonni, tappezziere in pensione, vive in una casa di
ringhiera, arredata, grazie alla sua arte, come prezioso boudoir. Si
dedica, nel tempo libero, ad un ascetico collezionismo: archiviare
notizie su delitti feroci e violenti, provenienti da qualsiasi fonte. E
quando dalle cronache rimbomba dappertutto il caso dello strano
omicidio "della Sfinge", è immediato per lui occuparsene. Un
egittologo dilettante è stato ucciso, il cadavere mutilato ridotto a
mimare una statua egizia. Nel frattempo davanti alla sua finestra sul
cortile, trascorre la giornata degli altri inquilini. Ci sono Erika e
Antonio, nel monolocale vicino. C'è il vecchio De Angelis, la
professoressa Mattioli, cinquantenne affettuosa. Si arrabatta la
famiglia dei bambini Gianmarco e Margherita: il padre è alcolizzato e
la madre cerca di difendere eroicamente il decoro. Su questo mondo,
misero ed egoista ma, a guardarlo senza rancore, commovente nelle
sue inutili passioni, improvvisamente cala un'atmosfera delittuosa.
Isabella Santacroce, Lulù Delacoix, Rizzoli, 2010
A Perfect City, dove tutto è ordine, armonia e bellezza, regole severe
proibiscono ogni imperfezione. Nulla turba la vita senza difetti dei
suoi abitanti. Per questo mondo di fiaba artefatta, terrorizzato da ogni
forma di diversità, la piccola Lulù Delacroix rappresenta una
minaccia. Di più, un'offesa inaudita. Perché Lulù non è una bambina
come le altre: non ha i capelli, ha due occhi enormi, una pelle
bianchissima e uno strano modo di esprimersi. Nessuno la accetta,
neppure i genitori che per lei non conoscono dolcezza, tantomeno le
sue sorelle Ada e Dolores che si divertono a tormentarla con giochi
crudeli. Per questo la decisione è drastica: quella ragazzina è un
mostro, spaventa le persone, non dovrà mai uscire di casa. Così Lulù
si crea un universo privato per sopravvivere alla realtà che la rifiuta,
fino a quando l'incontro con Mimi, una bambola con un braccio e un
occhio solo, nel giorno del suo sesto compleanno la trascinerà nella
più grande avventura della sua vita.
Ruta Sepetys, Avevano spento anche la luna, Garzanti, 2011
Lina ha appena compiuto quindici anni quando scopre che basta una
notte, una sola, per cambiare il corso di tutta una vita. Quando
arrivano quegli uomini e la costringono ad abbandonare tutto. E a
ricordarle chi è, chi era, le rimangono soltanto una camicia da notte,
qualche disegno e la sua innocenza. È il 14 giugno del 1941 quando
la polizia sovietica irrompe con violenza in casa sua, in Lituania. Lina,
figlia del rettore dell'università, è sulla lista nera, insieme alle famiglie
di molti altri scrittori, professori, dottori. Sono colpevoli di un solo
reato, quello di esistere. Verrà deportata. Insieme alla madre e al
fratellino viene ammassata con centinaia di persone su un treno e
inizia un viaggio senza ritorno tra le steppe russe. Settimane di fame
e di sete. Fino all'arrivo in Siberia, in un campo di lavoro dove tutto è
grigio, dove regna il buio, dove il freddo uccide, sussurrando. E dove
non resta niente, se non la polvere della terra che i deportati sono
costretti a scavare, giorno dopo giorno…
Marcela Serrano, Dieci donne, Feltrinelli, 2011
Nove donne più una. Nove donne radunate nello studio della loro
psicoterapeuta raccontano la propria storia e le ragioni per le quali
sono andate in terapia. Lupe, adolescente lesbica, alla ricerca della
propria identità tra feste, sesso, droghe e passioni non proprio
convenzionali; Luisa, vedova di un desaparecido, che per trent'anni
aspetta il ritorno del suo unico amore; Andrea, giornalista di successo
che si rifugia nella solitudine di Atacama, il deserto più arido del
pianeta, sono alcune delle protagoniste di questo vivace romanzo
che parla di donne e di sentimenti. Seppur profondamente diverse
per età, estrazione sociale e ideologia politica, scopriamo che le loro
esperienze si richiamano e che la vera protagonista del romanzo è la
femminilità. Dall'autrice di "Noi che ci vogliamo così bene", un
caleidoscopio dell'universo femminile in tutta la sua sfaccettata
bellezza.
Maj Sjöwall, Per Wahlöö, L'uomo sul tetto, Sellerio, 2010
Un alto funzionario della polizia, con un passato di crudeltà e
arroganza, viene ucciso mentre è ricoverato in ospedale. Scavando
per scoprire i suoi possibili nemici si vengono a conoscere molte
azioni a dir poco riprovevoli compiute dalla vittima che ha
sicuramente contribuito a far odiare la polizia a molte persone,
compreso...
Danielle Steel, Le luci del sud, Sperling & Kupfer, 2011
Sono trascorsi dieci anni da quando Alexa Hamilton si è lasciata alle
spalle Charleston per vivere a New York, il più lontano possibile dal
misero fallimento del suo matrimonio. Oggi, Alexa è una donna felice:
lavora come avvocato nel prestigioso ufficio del procuratore e ha
trovato la serenità insieme con Savannah, la figlia diciassettenne che
ha cresciuto da sola e che ama più di se stessa. Ma tutto cambia il
giorno in cui le viene affidato il caso di Luke Quentin, accusato di
aver ucciso diverse giovani donne. Mentre Alexa si prepara al
processo, decisa a incastrare Quentin, Savannah riceve alcuni
inquietanti messaggi. Poche righe, e una minaccia troppo grande per
essere ignorata. In un attimo, Alexa vede crollare la nuova vita che si
è faticosamente costruita, e si trova sul punto di perdere la cosa più
preziosa di tutte: sua figlia. Per proteggerla da chi vuole farle del
male, Alexa è costretta così alla scelta più difficile: cercare rifugio nel
posto che aveva cercato disperatamente di dimenticare, Charleston.
E proprio lì, a casa dell'ex marito, nel luogo in cui ha conosciuto le
lacrime e l'umiliazione del tradimento, Alexa scoprirà che anche le
vecchie ferite possono guarire.
Cinzia Tani, Sole e ombra, Mondadori, 2009
Spagna, 1936. Nel paese, rosso di sangue e di passione, la Guerra
Civile affonda la sua lama affilata, dividendo i genitori dai figli, i fratelli
dai fratelli, gli amati dagli amanti. Ogni decisione è netta e
irrevocabile, ogni scelta senza esitazione. Eppure, in quest'arena di
sole e ombra, alcuni personaggi si muovono al di là delle ideologie,
spinti solo dalle ragioni del cuore e della mente. Nina è cresciuta nel
chiuso della grande casa di Talavera de la Reina come in una serra
soffocante, educata nella remissione e nel timore dalla madre e nei
principi di vacuo eroismo dal padre. Ma il terribile segreto che pesa
sul suo concepimento le ha portato in dono la facoltà di trasporre i
suoni in forme e colori, di disegnare e dipingere. Julian, il poeta,
mezzo inglese e mezzo spagnolo, raffinato e fragile, giunge nella
Spagna dei nonni paterni più per scrivere che per combattere, più
perché tutti se lo aspettano che per propria volontà. In una Madrid
assediata, sarà lui a salvare Nina dalle prigioni dei miliziani,
accendendola senza quasi volerlo di un amore incondizionato.
Katherine Webb, L'eredità segreta, Mondadori, 2011
Nel freddo inverno del 2009, alla morte della nonna, Erica Calcott e
sua sorella Beth, entrambe sulla quarantina, ricevono in eredità la
magnifica casa di famiglia nello Wiltshire dove, da bambine,
trascorrevano le vacanze estive. Quando arriva a Storton Manor, è
sopraffatta dai ricordi della sua infanzia e soprattutto del cugino
Henry, la cui improvvisa scomparsa nel nulla tanti anni prima aveva
distrutto la famiglia. Erica decide di scoprire finalmente cosa è
successo davvero al cugino, così da chiudere i conti con il passato e
permettere a sua sorella Beth, da sempre tormentata da questa
tragedia, di ritrovare la serenità. A poco a poco emergono segreti
inattesi e sconvolgenti che riportano all'inizio del Novecento, quando
un'affascinante ereditiera di New York si era trasferita per amore in
Oklahoma e aveva dato l'avvio alla storia della loro famiglia.
Saggistica e varia
Vito Mancuso, Io e Dio: una guida dei perplessi, Garzanti, 201
"Ma che cos'è vero, alla fine, di questa vita che se ne va, nessuno sa dove?
Rispondere a questa domanda significa parlare di Dio." Io e Dio di Vito Mancuso
ruota intorno a questa domanda: una domanda intima, personale, che però
coinvolge l'intera umanità, e dunque ciascuno di noi. In questo senso, per ogni
uomo che viene sulla terra, cristiano o no, la partita della vita è sempre tra io e
Dio. Tuttavia oggi tenere insieme un retto pensiero di Dio e un retto pensiero del
mondo è molto difficile: così qualcuno sceglie Dio per disprezzo del mondo,
qualcun altro sceglie il mondo per noia di Dio. mentre molti non scelgono né l'uno
né l'altro, forse perché non avvertono più quell'esigenza radicale dell'anima che
qualcuno chiamava "fame e sete di giustizia". In pagine ricche di dottrina e di passione per la verità, Vito
Mancuso spiega e condivide le ragioni della sua fede in Dio.
Stanley Coren, Sarah Hodgson, Il tuo cane per negati, Mondadori, 2011
Alberto De Martini, Perche gli uomini sono stronzi e le donne rompicoglioni, Mondolibri, 2010
Marcel Guedj, Casa sana e senza allergie, Red, 2011
Nessia Laniado, 10 minuti insieme, Red, 2011
Mukherjee Siddhartha, L'imperatore del male: una biografia del cancro, Neri Pozza, 2011
Rebecca Skloot, La vita immortale di Henrietta Lacks, Adelphi, 2011
Gina Spadafori, Paul D. Pion, Il tuo gatto per negati, Mondadori, 2011
Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo, Licenziare i padreterni: l'Italia tradita dalla casta, Rizzoli, 2011
Robert I. Sutton, Testa di capo: come essere i migliori imparando dai peggiori, Mondolibri, 2010
Storia locale
Sara Accorsi, Anna Natali, Salariate dell'amore: storie e faccende di
meretrici nell'Ottocento, Maglio, 2010
Un soggetto antico quanto attuale, quello della prostituzione, in tempi e luoghi
definiti: le campagne emiliane, tra persicetano e bolognese, nella seconda metà
dell’Ottocento.Distanti dai salotti cittadini è fatto rivivere un mondo popolare, a tratti
misero e violento, farsesco o tragico, ma non privo di slanci di autentica
generosità.Si va dalla Luzi, prostituta dai tanti nomi e scandali, al dottore delle visite
settimanali, Ugolini, dal generale delle truppe alle prese con l’emergenza del
contagio per i suoi soldati, alla mammana impegnata a gestire gravidanze e a
trovare collocazione ai nascituri.
Renato Romagnoli, Da balilla a partigiano : stralci di un diario mai scritto, A.N.P.I.
Audiolibri
Cristina Comencini, Quando la notte, letto da Gigio Alberti e Michela Cescon, Emons, Feltrinelli,
2011
Le fiabe più belle, lette da Benedetta Parodi, Salani, 2010
Anne Frank, Alba Rohrwacher legge Racconti dell'alloggio segreto, Emons, 2011
Ryszard Kapuściński, In viaggio con Erodono, letto da Marco Baliani, Emons, Feltrinelli, 2011
Astrid Lindgren, Marina Massironi legge Tutte le storie di Pippi Calzelunghe, Emons, 2010
Daniel Pennac, Diario di scuola, letto da Giuseppe Battiston, Emons, Feltrinelli, 2011
José Saramago, Cecità, letto da Sergio Rubini, Emons, Feltrinelli, 2011