Articolo Mostra Francia 2015

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Articolo Mostra Francia 2015
 Concorso approvazione stalloni Haras di Breviaires Francia Febbraio 2015 TESTO E FOTO A. SGAMBATI Il 20 febbraio scorso in Francia, all’Haras Nazionale di Breviaires, a sud‐ovest di Parigi, si svolto il concorso per la approvazione stalloni Haflinger. Come tradizione, ormai da tanti anni, a questo concorso è invitata a partecipare ufficialmente anche ANACRHAI che, in rappresentanza della zona di origine della razza, porta con sè le esperienze e la linea di selezione seguita nel nostro Paese. Viene dunque inviato uno dei nostri Ispettore di Razza, che è un componente ufficiale delle giurie nei concorsi fondamentali per la selezione, che sono appunto, i concorsi di approvazione per gli stalloni e la mostra nazionale francese. Negli anni si sono così formate delle eccellenti relazioni tra ANACRHAI e la AFH (associazione francese allevatori haflinger) con scambi di esperienze realmente molto costruttive. Gli allevatori francesi hanno imparato a dare la giusta interpretazione ai “Caratteri di Razza” che prima erano incapaci di mettere in risalto, e che, nel percorso della selezione, permettono di preferire un vero Haflinger a cui vanno associati i caratteri morfologici e attitudinali che vengono richiesti attualmente; precedentemente loro erano portati a produrre un cavallo sauro con i crini chiari, morfologicamente anche notevolmente corretto, ma che facilmente ricordava le razze a sangue freddo e da tiro, piuttosto che un haflinger di qualità. ANACRHAI, dalla relazione con i colleghi della Francia, Paese dalle grandi tradizioni nell’allevamento dei cavalli, ha appreso molto nella valutazione delle andature e soprattutto nella valutazione dei cavalli montati. Sul tema della valutazione attitudinale, la AFH è, invece più avanti di noi e, nel concorso di approvazione stalloni è obbligatoria la presentazione dei candidati sotto sella per dimostrare le loro attitudini; anchealla mostra nazionale è presente la categoria “cavalli di tre anni montati” dove, maschi, femmine o castroni, concorrono per il titolo di cavallo con la migliore attitudine alla sella. A catalogo erano iscritti solo 3 candidati dei quali 2 con la genealogia contenente genetica proveniente dall’Italia. Il migliore è risultato CARLO ANBATOR figlio di UTAH ANBATOR e INKA da NILS‐C; è un nipote dello stallone Oul Anbator ben conosciuto perché ha funzionato anche da noi producendo alla prima annata il vincitore del Raduno Stalloni di Merano, mentre la madre è una fattrice nata in provincia di Bolzano e iscritta in classe IIa+ morfologicamente corretta e qualitativa. Da questo accoppiamento è nato questo soggetto dotato di un bell’anteriore, più normale nel posteriore, ma soprattutto fornito di andature decisamente valide. Per quello che abbiamo detto prima, quando questo candidato è stato presentato in maneggio, sotto la sellanelle tre andature, si è dimostrato veramente al disopra della media per un cavallo di così giovane età e dunque naturalmente dotato per ben riuscire nella monta all’inglese. L’altro candidato che ha superato il test dell’approvazione è stato BAHAMAS BOY, nato nel 2011 e figlio di BRUNO, stallone di linea B figlio di Barolo, che è venuto anche a Merano dove ha ricevuto l’approvazione alla monta per l’Italia e della fattrice Tepra. Dalla morfologia meno moderna del precedente eanche con andature decisamente più modeste, anche questo concorrente è riuscito a ricevere l’approvazione alla riproduzione. Entrambe appartengono a Mathieu Ringler, un estimatore della nostra selezione e assiduo frequentatore dei concorsi di Merano. Ormai, inequivocabilmente, anche nell’allevamento francese vengono ricercate nell’haflinger le caratteristiche morfologiche che permettono ai nostri cavalli di essere utilizzati in maniera efficace nelle discipline equestri e in questo percorso, oltre all’influenza esercitata dall’operato degli ispettori ANACRHAI, di cui abbiamo riferito, ha anche contribuito nella pratica e in maniera energica, il nutrito gruppo di riproduttori del nostro allevamento che sono stati esportati in questi anni in Francia, molti con risultati anche molto interessanti.Veramente spesso, nelle prime posizioni delle mostre di morfologia, si piazzano soggetti figli di stalloni provenienti dal nostro Paese, che oltretutto sono generalmente apprezzati dagli allevatori per il loro chice la loro qualità. Queste caratteristiche incrociano molto bene con la correttezza morfologica delle migliori fattrici francesi, producendo dei risultati veramente piacevoli; questo mélange produce anche effetti positivi sulla qualità delle andature e contribuisce sicuramente a dare una immagine di prestigio alla selezione che viene condotta nella zona di origine della razza.