Alle classi elementari e materne

Dopo alcuni secondi, in fondo al sentiero appare illuminato da una
luce bianchissima il cavaliere che attraversa la strada fermandosi e
voltandosi per alcuni attimi verso i bambini. Lo accompagna una musica
lontana dolce e triste.
Scomparsa la prima apparizione nel folto del bosco, gli elfi
invitano i bambini a ripartire alla scoperta di nuovi personaggi.
Arrivati alla prima radura sull’erba gli elfi costruiscono con i bambini un
cerchio magico, e pronunciata una formula, fanno apparire il cerchio delle
fate che, volteggiando nell’aria, raccontano a più voci la loro storia …. poi
scompaiono…come sono apparse.
Gli elfi accompagnano ora verso l’uscita il gruppo, ma ad
un suono che proviene da una delle strade divergenti decidono di far
vedere ancora una cosa ai bambini. Si addentrano e la musica impossibile
si fa sempre più vicina, e in una piccola radura si vedono elfi e folletti che
suonano e ballano, di nuovo tutto scompare, all’infuori della musica che
allontanandosi accompagna i visitatori fino al limitare del bosco, con voci
che rimbalzano in echi vicini e lontani.
Gli elfi salutano e se ne tornano nel bosco alla festa dei folletti.
Alle Scuole Elementari
Comuni di San Pietro in Casale
Castello d’Argile
Galliera
Pieve di Cento
San Giorgio di Piano
Per informazioni e per iscrizioni rivolgersi alle biblioteche di :
San Pietro in Casale – Ferruccio Fava, Lorena Grandi - 051810658
Castello D’Argile – Angelo Bovina - 051976978
Galliera – Silvia Brunetti - 051815442
Pieve di Cento – Maria Tasini - 0516861488
San Giorgio di Piano – Daniela Vecchi – 051893450
Nel bosco d’incanto
Oggetto : Proposta 2007 della Biblioteca ragazzi di S. Pietro in Casale:
Il progetto:
Ogni anno la biblioteca ragazzi di S. Pietro in Casale realizza un
evento da proporre alle scuole.
Per il 2007 è prevista la replica dello spettacolo nel bosco della Panfilia
dal titolo “Nel bosco d’incanto”: nel corso di un’esplorazione notturna
guidata da tre personaggi fantastici si assiste all’apparizione di tre
categorie diverse di abitanti magici del bosco e dell’aria: un cavaliere in
cerca perpetua di avventura, alcune fate che racconteranno se stesse
volteggiando nell’aria e folletti che suoneranno note di meravigliosa
follia, tutto nel corso di una notte magica risplendente di lucciole.
Apparizioni fugaci, ma potenti, emozionanti e poetiche, che
accompagnano i ragazzi nel mondo de “Il gioco è vero!”
Obiettivi didattici:
1. educare all’emozione del meraviglioso.
2. sviluppare la capacità di immaginazione incontrando i personaggi
delle fiabe e riconoscendone l’esistenza nel fantastico mondo del
gioco adulto
3. sviluppare il rapporto letterario tra immaginazione e incontro
nella realtà del gioco teatrale
4. vivere il bosco non solo come approccio scientifico, ma anche
emotivo, affettivo
5. proporre una prima esperienza letteraria ambientale.
Bibliografia di riferimento e testi utilizzati:
Fiabe popolari inglesi / Katharine Briggs. – Torino : Einaudi, 1996
Elfi e draghi / Edna O’Brien. – San Dorlingo della Valle (Trieste) : EL,
2003
Elfi e streghe di Scozia / a cura di Lorenzo Carrara. – Milano : Arcana,
1989
Accanto al fuoco: storie e fiabe irlandesi / A cura di Melita Catalani. –
Parma: Gianda, 1991
Dizionario delle fiabe: Origini, sviluppo, variazioni / Ton Dekker, et al. –
Milano : Bruno Mondatori, 2001
Le Mille e una Notte / fiabe scelte e riscritte da Brian Alderson ;
illustrazioni Michael Foreman – Milano : Mondadori, 2004
e ovviamente:
Fiabe italiane / Italo Calvino. – Torino : Einaudi, 1974
Fiabe / Hans Christian Andersen: scelte e presentate da Gianni Rodari. –
Torino : Einaudi, 1970
Fiabe:scelte e presentate da Italo Calvino / Jacob e Wilhelm Grimm. Torino : Einaudi, 1970
Fate / Brian Froud, Alan Lee, David Larkin. – Milano : Rizzoli, 1979.
Modalità:
1. lo spettacolo è destinato ad una sola classe per volta e si svolge al
buio
2. è gratuito
3. il giorno deve essere prenotato entro la fine di Gennaio.
4. il periodo in cui sarà fruibile è dal 15 Maggio all’ 8 Giugno
5. durata circa 60 minuti
6. i bambini della classe che aderisce, debbono essere accompagnati
nel bosco dalle insegnanti (il maggior numero possibile) senza
genitori.
7. lo spettacolo vuole essere un evento speciale al termine di
percorsi didattici svolti nel corso dell’anno dalle insegnanti sulla
fiaba, come previsto dai programmi ministeriali, con il consiglio
di riferirsi alla bibliografia e alla tipologia dei personaggi proposti
8. è destinato, per motivi didattici, ad una fascia d’età dai 6 agli 8
anni, classi prime, seconde e terze elementari.
L’evento :
L’arrivo è previsto per le ore 21,30 presso il parcheggio del bosco,
il buio necessario non arriva nel periodo prima delle 21,40 per maggio
21,50 per Giugno.
Dal bosco escono i tre Elfi dalla coda lunga che, raccolti i bambini e le
maestre tutti vestiti di scuro, li accompagnano facendogli afferrare la loro
coda (una corda) aiutandosi con un pila-cuore luminosa ed invitando tutti
ad una grande attenzione nel muoversi e ad un silenzio assoluto perché in
caso contrario le creature magiche del bosco scompariranno, come fumo,
nel nulla.
Entrati con grande circospezione nel bosco dopo alcuni metri l’elfo
vecchio saggio, invita tutti ad assistere all’apparizione del Cavaliere
Lyherkas, condannato a vagare per sempre alla ricerca disperata
della principessa Venavùtra (Avventura), di cui è perdutamente
innamorato.