Pof - Istituto SAN GABRIELE

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Pof - Istituto SAN GABRIELE
COOPERATIVA GESTIONI SCOLASTICHE Soc .Coop. Soc. a r.l.
VIA CASSIA KM. 16 – ROMA
TEL. 06302831/FAX 0630283850
LICEI PARITARI
“SAN GABRIELE”
CLASSICO
SCIENTIFICO
(tradizionale, indirizzo scienze applicate)
SCIENZE UMANE
(economico sociale)
(D.M. 28-2-2001; D.M. 28-6-2002; D. M. 30-6-2010; D.M. 19-7-2010
D.M. 4-7-2013)
PIANO
DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO
2016-2017
2
IDENTITÁ DELLA SCUOLA
Una tradizione che guarda al futuro: la gestione dell'Istituto si mantiene fedele alla tradizione
educativa della scuola cattolica, ma da questa tradizione si muove, si aggiorna, in una
costante attenzione alle esigenze della realtà moderna.
- Un rapporto più stretto, per un'educazione più ampia: un costante rapporto tra docenti,
studenti e genitori; una scelta di docenti altamente qualificati, una didattica unitaria e
ben coordinata.
- Una particolare attenzione allo studio (curricolare e non) delle aree di
approfondimento più qualificanti il percorso formativo: inglese, informatica, sport e
musica.
CONDIZIONI GENERALI DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO SCOLASTICO.
• Strutture e servizi. La scuola è composta di due edifici, uno dedicato alla didattica
secondaria di I grado e dei licei ed ai servizi di Presidenza, segreteria ed
amministrazione, l'altro dedicato alla scuola dell’infanzia, alla scuola primaria, alle aule
speciali ed alla palestra. Inoltre sull'ampio terreno circostante sono situati numerosi
impianti sportivi: un campo di calcetto, un campo di pallavolo e di basket, due piscine,
una zona sportiva, con un campo di minibasket e di minivolley. Più in particolare la
scuola dispone di ventidue aule scolastiche, sei gruppi bagno, aule di presidenza,
segreteria, economato ed amministrazione, biblioteca, laboratorio linguistico, aula
multimediale di informatica, 9 aule attrezzate con lavagna multimediale (Lim), sala
video, laboratorio di fisica e laboratorio di scienze, aula di musica, aula di disegno e
arti, postazione meteorologica e osservatorio astronomico, orto didattico, palestra
polifunzionale, bar, tre sale mensa, cucina. La scuola fornisce infine un servizio di bus
per gli alunni.
• Attraverso il sito internet www.istitutosangabriele.it molti servizi sono offerti anche in
rete:
La descrizione della struttura (gli edifici, i corsi, le attività extracurriculari, le
attività culturali, lo sport, i trasporti, la mensa, i costi, le attività religiose);
Le news, aggiornamento in tempo reale di tutte le novità e le iniziative
dell’istituto;
I servizi on-line: il controllo delle assenze, i voti, le pagelle, gli orari, la richiesta
di certificati, la galleria fotografica, il forum e la chat, l’aggiornamento dei dati
personali ed inoltre le pagine di didattica, assegnazione dei compiti e pagine
dei docenti.
La programmazione didattica dei singoli docenti.
• Regole e statuti della scuola. La scuola è gestita da una cooperativa sociale che ha
come scopo l'offerta di servizi educativi a tutti i livelli e per tutte le fasce sociali, con
particolare cura per il recupero delle situazioni di svantaggio. Tutti i lavoratori sono
soci della cooperativa che è retta da uno statuto e da un regolamento dell'attività
lavorativa. Essa ha inoltre approvato un progetto educativo, un regolamento dei
docenti ed un regolamento degli alunni che di anno in anno vengono confermati o
modificati. La scuola inoltre ha adottato lo Statuto degli Studenti e delle Studentesse
della scuola secondaria, il Patto di Corresponsabilità Educativa con i genitori e gli
alunni e il Codice dei Comportamenti in applicazione del Modello Organizzativo.
Inoltre, la scuola contempla tutte le forme di partecipazione previste dall'ordinamento
scolastico nazionale. Infine, è riconosciuta dall'Autorità Ecclesiastica come scuola
cattolica ed aderisce alle forme di partecipazione previste dagli organismi ecclesiastici.
• Orari. La scuola è aperta di norma dalle ore 7,30 alle ore 17,15 dal lunedì al venerdì e
dalle 8,30 alle 12,30 il sabato. Inoltre è aperta la domenica e gli altri giorni festivi dalle
ore 10,30 alle 13,00 per la celebrazione della Santa Messa ed altre iniziative
catechistiche e formative.
• Le lezioni si svolgono dalle 8,15 alle 14,15, le attività di recupero, sostegno ed
extracurricolari si svolgono dalle ore 14,15 alle ore 17,15.
3
•
•
•
Le attività sportive, oltre che in orario scolastico, si svolgono, secondo un apposito
calendario, dalle ore 14,15 alle ore 17,15.
La mensa scolastica offre il servizio di pasto dalle ore 14,15 alle ore 14,45.
Il bar offre il servizio durante l’intero orario scolastico, dalle ore 8,00 alle ore 14,45.
CORSI DI STUDIO ATTIVATI.
• Corsi tradizionali: liceo classico, liceo scientifico, compresa una sezione di scienze
applicate, liceo delle scienze umane, opzione economico-sociale.
• Corsi sperimentali e sperimentazioni: all'interno dei corsi tradizionali e dei corsi di nuova
istituzione, sono istituite le seguenti forme di innovazione:
Articolazione flessibile delle classi secondo un progetto unitario che prevede la
scomposizione e la ricomposizione delle classi parallele dei vari licei, così da creare
un'area comune ed aree di indirizzo specifiche. Inoltre alcuni insegnamenti vengono
diversamente distribuiti nell’arco del quinquennio, per evitare i rientri pomeridiani.
Incremento - decremento dell’orario (Curricolo dell’autonomia): nell’ambito
dell’autonomia progettuale di ogni istituto, che prevede una modificazione dell’orario di
ogni singola disciplina e dell’intero curricolo di una percentuale del 20% o del 30%,
vengono apportate delle modifiche di seguito descritte nella tabella orario dei vari
corsi.
• Corsi extracurricolari:
Iniziative di sostegno nelle varie fasi dell’anno, in orario pomeridiano.
Iniziative di recupero dei debiti formativi. In conformità con quanto previsto dalla
nuova normativa, saranno istituiti corsi di recupero dopo la fine del primo quadrimestre
e dal termine delle lezioni a metà luglio.
Corsi di lingua inglese tenuti da insegnanti di madrelingua in collaborazione con
la British School, in vista delle certificazioni europee. Tali corsi tenderanno a coprire i
vari livelli delle suddette certificazioni e si concluderanno con una certificazione
riconosciuta in ambito europeo. Ogni corso consta di circa 90 ore di insegnamento.
Corsi di promozione delle eccellenze per le classi del triennio:
Corso “La storia d’Italia nel cinema”, tenuto dal prof. Alberto Manodori Sagredo;
Progetto “Lauree scientifiche”, in collaborazione con la facoltà di matematica
dell’Università “La Sapienza”;
Corso di traduzione dal latino, tenuto dalle professoresse Laura Di Domenico e
Francesca Maggi.
Corso di preparazione alla seconda prova scritta dell’esame di maturità
scientifica, tenuto dai professori Simona Ciano e Andrea Pugliese.
Altre attività ipotizzate:
Settimana di studio a Malta per gli alunni del biennio
Vacanze formative estive ed invernali
Corso di preparazione alla Cresima
Vacanze estive di studio all’estero
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CURRICOLI
Per l’anno scolastico 2016-2017, sono previsti i seguenti quadri orari, salvo quanto
previsto dalla legge sull’autonomia e dal regolamento dei Nuovi Licei. Nel rispetto e
nei limiti consentiti dalla legge, di anno in anno, i collegi dei docenti potranno
apportare modeste modifiche a tali quadri. Per l’anno scolastico in corso l’orario è il
seguente:
LICEO CLASSICO
Nel 2016 – 2017 saranno attivate solo le classi 4° e 5°
Materie
Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura latina
Lingua e cultura greca
Lingua e cultura straniera (inglese)
Storia
Storia e Geografia
Filosofia
Matematica*
Fisica
Scienze naturali**
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica
Totale
Orario settimanale
I Biennio
II Biennio
V Anno
4° ginn.
5° ginn.
1° cl.
2° cl.
3° cl.
4
5
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4
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3
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3
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3
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2
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2
2
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1
2
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29
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
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2
1
2
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* con Informatica al primo biennio
LICEO SCIENTIFICO
Nel 2016 – 2017 saranno attivate solo le classi 3°, 4° e 5°
Orario settimanale
I Biennio
Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura latina
Lingua e cultura straniera
Storia e Geografia
Storia
Filosofia
Matematica*
Fisica
Scienze naturali**
Disegno e storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica
Totale ore
II Biennio
V Anno
1°
2°
3°
4°
4
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3
4
4
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3
4
4
3
3
4
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5°
4
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3
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3
3
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2
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4
3
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3
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5
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28
5
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2
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* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
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LICEO SCIENTIFICO (OPZIONE SCIENZE APPLICATE)
Nel 2016 – 2017 saranno attivate solo le classi 2°, 3° e 5°
Orario settimanale
Materie
I Biennio
1°
2°
Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura straniera
Storia e Geografia
Storia
Filosofia
Matematica
Informatica
Fisica
Scienze naturali*
Disegno e storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica
Totale ore
4
3
4
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2
3
2
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28
4
3
4
4
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4
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II Biennio
3°
4°
4
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V Anno
5°
4
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2
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* Biologia, Chimica, Scienze della Terra
LICEO DELLE SCIENZE UMANE (OPZIONE ECONOMICO SOCIALE)
Nel 2015 – 2016 saranno attivate solo le classi 1°, 3° e 4°
Orario settimanale
Materie
I Biennio
1°
2°
4
Lingua e letteratura italiana
4
4
Storia e Geografia
4
Storia
Filosofia
Scienze umane*
Diritto ed Economia politica
Lingua e cultura straniera 1 (inglese)
Lingua e cultura straniera 2 (spagnolo)
Matematica**
Fisica
Scienze naturali***
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica
Totale ore
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
2
1
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29
2
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II Biennio
3°
4°
4
4
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3
3
3
3
3
3
3
3
3
2
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3
3
3
2
2
3
3
3
2
2
2
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1
2
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1
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* Antropologia, Metodologia della ricerca, Psicologia e Sociologia
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
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V Anno
5°
4
•
Modalità e criteri di valutazione degli studenti e per il riconoscimento dei crediti. La
valutazione si effettua secondo le forme tradizionali della prova scritta e della verifica
orale. Sono previste verifiche scritte con scadenza mensile; la valutazione viene resa
disponibile alle famiglie tramite il sito internet. Sono in vigore, altresì, tutte le nuove
modalità di effettuazione delle prove introdotte dai nuovi esami di stato (test, tipologie di
prove scritte di italiano, prove multidisciplinari, colloquio orale multidisciplinare, etc.) e
dall’Invalsi. Tali modalità sono affiancate a quelle tradizionali durante tutto il quinquennio.
Infine, la scuola fa proprio il suggerimento di utilizzare per intero la scala decimale per la
valutazione degli studenti e per il riconoscimento dei crediti scolastici.
•
Azioni di:
Accoglienza: su richiesta dei genitori, la scuola prevede, per gli studenti delle classi
iniziali, azioni sistematiche volte alla verifica del livello di ingresso degli apprendimenti
e delle abilità, con particolare riferimento agli insegnamenti di italiano, matematica e
lingue straniere.
Orientamento: incontri con personalità del mondo accademico e del lavoro tesi a
fornire informazioni ed esperienze utili alle scelte post - scolastiche.
Recupero: in conformità con le disposizioni ministeriali, saranno istituiti corsi di
recupero dopo il primo bimestre (novembre-gennaio) ed al termine dell’anno
scolastico (giugno – luglio).
“Scuola aperta” e sostegno: disponibilità pomeridiana dei docenti della scuola nelle
fasi ordinarie di studio.
Promozione delle eccellenze: sono particolarmente seguiti, nell'ambito delle attività
di "scuola aperta", gli studenti desiderosi di eccellere nella preparazione scolastica,
con particolare riferimento agli studenti del triennio. Sono inoltre istituiti ulteriori corsi
ed attività di approfondimento con i docenti dell’istituto e con specialisti esterni, che
daranno ulteriori crediti scolastici e valutativi, spendibili nell’ambito della valutazione.
Corsi previsti per l’anno 2016-2017: Storia d’Italia nel cinema; progetto “Lauree
scientifiche”; corso di traduzione dal latino; corso di preparazione di matematica.
La scuola propone la partecipazione ad attività di volontariato, che riguardano la
Caritas e una forma di collaborazione con il carcere minorile di Casal del Marmo.
Interventi per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento: la scuola si farà
carico (secondo la normativa vigente) di seguire gli alunni delle famiglie o di segnalare
alle famiglie gli alunni interessati dalle problematiche di tale tipo di disturbo.
Interventi per gli alunni diversamente abili: la scuola predispone per gli alunni
diversamente abili e per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento tutti gli
strumenti previsti dalla normativa vigente sia in campo strutturale che a livello
didattico. In particolare è prevista per ogni alunno diversamente abile la
predisposizione del Piano educativo individualizzato (P.E.I.), con l’individuazione degli
obiettivi specifici, degli strumenti e dei metodi adatti ai singoli casi. Saranno coinvolte
le famiglie, le Asl e gli operatori socio-sanitari eventualmente necessari.
Interventi per gli alunni con “Bisogni educativi speciali” (BES): nella fase iniziale
di quest’anno scolastico, la scuola, dopo aver individuato il “Gruppo di lavoro
sull’inclusività” (GLI), per l’individuazione delle tipologie di bisogni e degli alunni che
rientrano in queste tipologie, predisporrà tutte le attività necessarie per il superamento
dello svantaggio così individuato, anche mediante la stesura, all’interno dei consigli di
classe interessati, di un piano didattico personalizzato (PDP).
Tutta questa attività sarà riassunta nel cosiddetto Piano Annuale per l’Inclusività,
riferito a tutti gli alunni con BES.
La scuola aderisce al progetto del Ministero della P.I. “Scuola in ospedale e servizio
di istruzione domiciliare”.
7
•
Tempi:
Articolazione flessibile dell’orario: le lezioni si svolgono su cinque giorni, dal lunedì al
venerdì.
Possibilità di adattamento del calendario scolastico, in base al calendario nazionale e
locale: al fine di adattare il calendario scolastico alle esigenze dell’utenza, senza però
stravolgere l’organizzazione didattica, la scuola ha deliberato i seguenti cambiamenti:
ulteriori giorni di lezione: 12, 13 e 4 settembre 2016, 1 ottobre 2016 e 27 maggio 2017;
ulteriori giorni di vacanza dalle lezioni: 31 ottobre 2016, 9 dicembre 2016, 27 e 28
febbraio 2017 e 24 aprile 2017.
Suddivisione dell’anno scolastico in due quadrimestri:
I quadrimestre: dal 12 settembre 2016 al 27 gennaio 2017, suddiviso in due bimestri,
dal 12 settembre 2016 all’11 novembre 2016 e dal 14 novembre 2016 al 27 gennaio
2016;
II quadrimestre: dal 30 gennaio 2017 all’8 giugno 2017, suddiviso in due bimestri, dal
30 gennaio 2017 al 31 marzo 2017 e dal 3 aprile 2017 all’8 giugno 2017.
•
Luoghi:
Ventidue aule scolastiche
Sette laboratori (linguistico, di fisica, di scienze, informatico, video, di musica e di
arte); nove aule sono attrezzate con la lavagna interattiva multimediale
Una palestra
Quattro campi sportivi (calcetto, pallavolo-basket, minivolley, minibasket)
Due piscine
Biblioteca
Osservatorio astronomico
Postazione meteorologica
Orto didattico
Tre sale mensa
Bar
•
Gruppi:
Classi
Gruppi flessibili di alunni provenienti da diverse classi parallele per insegnamenti con
orario e programmi identici.
Gruppi di alunni provenienti da diverse classi che frequentano discipline ed attività
aggiuntive.
Gruppi flessibili di alunni provenienti da diverse classi e suddivisi per attività di
recupero e per la promozione delle eccellenze.
RISORSE UMANE
• Modalità d'impiego dei docenti. Ogni insegnante, oltre alla normale attività di docenza,
mette a disposizione della scuola fino a due ore settimanali da impiegare per le attività
extracurricolari ed un terzo del suo orario di servizio per disponibilità alle supplenze. Per
un'ulteriore ora settimanale è a disposizione per i colloqui con le famiglie. Infine collabora
a tutte le iniziative in cui la funzione docente è essenziale (viaggi di istruzione, scambi
culturali, visite guidate, vigilanza, etc.).
• Modalità di organizzazione dell'istituto.
Sono offerti nell'istituto i seguenti servizi svolti da apposito personale socio della
cooperativa:
Direzione
Presidenza
Segreteria
Amministrazione
Economato
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Biblioteca
Responsabili dei laboratori
Portineria
Pulizie e manutenzione
CRITERI PER IL MONITORAGGIO, LA VALUTAZIONE DEGLI ESITI E LE AZIONI
CORRETTIVE
• Programmazione: all’inizio dell’anno scolastico, il Collegio dei Docenti elabora un
documento riassuntivo delle linee guida dell’azione didattica, comprese le regole
specifiche per la sua attuazione. Tale programmazione si concretizza in un documento
che costituisce parte integrante della programmazione di ciascun docente e viene
consegnato ad ogni famiglia in forma di promemoria di tutte le delibere di natura didattica
e disponibile sul sito della scuola. Esso è allegato al POF. L’attività di programmazione
della scuola e dei singoli docenti verrà pubblicata anche sul sito dell’Istituto.
•
Monitoraggio (predisposto anche via internet):
Della frequenza: azione di controllo quotidiano delle assenze, dei ritardi, delle uscite e
delle giustificazioni tramite strumenti informatici. Comunicazioni e statistiche sono
settimanalmente fornite alla presidenza ed alle famiglie.
Del profitto: oltre al tradizionale strumento del registro del professore, le valutazioni
vengono trasferite sul sito internet della scuola e per questo tramite vengono portate a
conoscenza della famiglia, con accesso tramite password.
•
Valutazione degli esiti:
Verifiche mensili scritte ed orali, con valutazione da uno a dieci.
Scrutini quadrimestrali e finali.
•
Azioni correttive
Attività di recupero (azioni di recupero dei debiti previste dalla nuova normativa nella
seconda parte dell’anno e a fine anno)
Scuola aperta
Sostegno
PERCORSI DI FLESSIBILITÀ DIDATTICA ED ORGANIZZATIVA
FLESSIBILITÀ INTERNA
Nel tentativo di articolare il rapporto insegnamento - apprendimento in funzione delle
esigenze di ciascuno studente e della specificità della scuola, sono adottate le seguenti
forme di flessibilità:
• Articolazione modulare di gruppi di alunni provenienti da classi parallele di diversi corsi e
licei per materie con identico orario e programma (vedi sopra).
• Costituzione di un percorso didattico unitario comprendente attività mattutine curricolari
ed attività pomeridiane extracurricolari facoltative (vedi sopra).
• Attivazione di percorsi didattici individualizzati, sia per l'applicazione del principio generale
dell'integrazione degli studenti, sia per studenti in situazione di handicap fisico e psichico
o con disturbi specifici di apprendimento.
• Aggregazione delle discipline in aree ed ambiti disciplinari.
• Attività pluridisciplinari laboratoriali.
• Articolazione della classe in gruppi provvisori per specifici obiettivi didattici (recupero dei
debiti formativi e promozione delle eccellenze).
• Articolazione di gruppi di studenti di provenienza da varie classi per le attività
extracurricolari facoltative.
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FLESSIBILITÀ ESTERNA
Nell'ottica dell'integrazione della scuola nell'intero sistema di istruzione e formazione, sono
adottate le seguenti forme di flessibilità:
• Visite culturali di carattere storico, artistico, letterario.
• Momenti di inserimento e di confronto con il mondo universitario e del lavoro.
• Partecipazioni ad iniziative sportive promosse dagli Enti pubblici.
• Viaggi di istruzione, in Italia ed all'estero, con specifico riferimento ai programmi ed agli
obiettivi didattici.
• Scambi culturali con l'estero mediante la partecipazione alla realtà scolastica di una
nazione straniera, soprattutto comunitaria.
LE RESPONSABILITÀ
Per rendere il POF un effettivo strumento di crescita qualitativa dell'istituto, è decisivo il
contributo dell'intera comunità scolastica. Di seguito si accennano le responsabilità delle
singole componenti:
• Preside: responsabile dei rapporti con i soggetti operanti, garante del sistema di regole,
inserito nel confronto delle componenti scolastiche, è il responsabile del raggiungimento
degli obiettivi stabiliti nel POF, nei confronti dei quali svolge una funzione di regia e di
coordinamento.
• Docenti: progettano l'offerta formativa dentro spazi di creatività e di sviluppo
professionale. Così facendo diventano protagonisti e responsabili di alcune scelte
fondamentali:
Definizione del modo organizzativo più adeguato per la realizzazione degli obiettivi
generali e specifici dell'azione didattica.
Finalizzazione a questi obiettivi della gestione del tempo con gli adattamenti necessari
del calendario e con le articolazioni necessarie dei gruppi di studenti.
Progettazione della ricerca e della sperimentazione.
Attivazione di accordi e scambi con altre realtà scolastiche e territoriali.
Utilizzo degli strumenti didattici multimediali.
• Personale ausiliario, tecnico ed amministrativo. In ambito di progettazione assume una
funzione fondamentale nel:
Definire le risorse umane necessarie per lo svolgimento delle attività progettate;
Collegare progetti e voci di bilancio, POF e bilancio, spese impegnate e spese
effettuate nella valutazione degli esiti.
• Genitori e studenti: la loro partecipazione all'elaborazione del POF è libera nelle forme ma
necessaria nella sostanza. Essendo un obbligo la comunicazione del POF a famiglie e
studenti, esso diventa l'"oggetto contrattuale" del patto formativo tra scuola, famiglie e
studenti. Esso è fatto conoscere all'atto delle iscrizioni, ma è interesse della scuola
diffonderlo ancor prima, nella fase in cui gli studenti e le famiglie sono alla ricerca della
scuola da frequentare.
• In applicazione del Modello Organizzativo la scuola ha, inoltre, adottato lo Statuto degli
studenti e delle studentesse, il Patto di Corresponsabilità Educativa con i genitori e gli
alunni e il Codice dei Comportamenti.
• Consiglio di Amministrazione della cooperativa. Il compito dell'approvazione degli aspetti
finanziari del POF è di competenza di tale organo, poiché la progettazione dell'offerta
formativa contiene in sé gli elementi relativi all'uso delle risorse umane e finanziarie.
Roma, 26 settembre 2016
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N.B.: Vengono allegati, al POF per l’anno scolastico 2016-2017, il promemoria delle
delibere del collegio dei docenti dell’8 e del 26 settembre 2016, che dettaglia le
modalità di erogazione del servizio didattico, e l’elenco delle notizie integrative relative
alle attività previste per l’anno scolastico in corso.
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PROMEMORIA DELLE DELIBERE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DEI LICEI
DELL’8 E DEL 26 SETTEMBRE 2016
1. PROGRAMMAZIONE
Deve essere consegnata al Preside entro e non oltre il 31 ottobre 2016. Essa va formulata
secondo quanto previsto dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo. In particolare ogni
docente, prima di presentare, come di consueto, l’elenco delle UDA, con l’indicazione
sommaria degli obiettivi di apprendimento e dei traguardi per lo sviluppo delle competenze,
deve leggere il testo delle Indicazioni Nazionali ed attenersi ad esse. Inoltre, entro la stessa
data, deve presentare le UDA, analiticamente descritte, realizzate fino al 31 ottobre 2016.
Successivamente, ogni mese, negli incontri didattici programmati, ogni docente consegnerà
le UDA effettivamente completata e svolta con le osservazioni sulla classe.
Vanno previsti anche gli eventuali percorsi multidisciplinari o interdisciplinari, con particolare
riferimento alle classi di maturità. I docenti, per gruppi di materie, prima della data del 31 ottobre,
devono concordare con il Preside un appuntamento, per la presentazione della
programmazione. Inoltre, in tale sede, ogni docente presenterà il proprio programma di
aggiornamento, con particolare riferimento ad iniziative comuni (o per ambiti disciplinari).
2. SUGGERIMENTI DIDATTICI
(Riepilogo del contenuto delle circolari in vigore e degli orientamenti del collegio dei docenti)
o È opportuno effettuare almeno una verifica scritta ed una orale al mese (da diminuire
proporzionalmente quando l'orario della materia è inferiore a tre ore). I compiti in classe devono
essere consegnati in segreteria, dopo averli fatti vedere agli alunni, entro 15 giorni dalla data
dell’esercitazione. Il rispetto di questa scadenza rende più facile il lavoro di verifica da
parte dei presidi. Affinché gli alunni possano comprendere la natura degli errori, è necessario
sia utilizzare un criterio di correzione, anche se non univoco, che consenta loro di individuare
con evidenza ed immediatezza la diversa gravità dell’errore, sia ricorrere ad una correzione in
classe del testo assegnato, nonché consentire agli alunni di avere chiarimenti integrativi sulle
prove scritte anche in un momento successivo. Può essere inoltre opportuno attribuire un
valore proporzionalmente diverso ai vari elementi che concorrono alla valutazione.
Circa la modalità della correzione, è obbligatorio corredare il voto dei compiti di tutte le materie con
un giudizio motivato che concorra ad una maggiore definizione dei nostri obiettivi, ad un più
concreto supporto del voto ed ad una più chiara comprensione degli errori da parte dell’alunno.
Va sempre specificata un’indicazione di studio, se il risultato della prova non è sufficiente
o In merito all'esecuzione degli elaborati scritti si ricorda quanto segue:
a) La traccia degli elaborati deve essere data agli alunni contestualmente
all'esecuzione della prova e non deve in alcun modo trapelare precedentemente.
b) L'elaborato non può essere svolto in due o più giorni, tranne che per permettere
di copiarlo in bella copia. In tal caso il docente deve ritirare l’elaborato e verificare che non
avvengano modifiche successive.
c) E’ opportuno che il testo della versione o delle esercitazioni non sia tratto da
alcun libro in adozione nella classe, ma tratto da libri non noti agli alunni ed inoltre di
volta in volta diversi.
d) E' opportuno che le versioni o le esercitazioni assegnate siano più di una; la
vigilanza per impedire che gli alunni copino deve essere massima; le brutte copie o
altri fogli usati devono essere allegati alla copia definitiva; i testi devono essere
allegati alla copia definitiva; i testi devono essere allegati al pacco dei compiti
consegnato in segreteria, per permettere una verifica effettiva alla Presidenza o a
chi altro di competenza.
e) La data di svolgimento di tutte le prove viene comunicata agli alunni all’inizio di ciascun
quadrimestre, evitando la concomitanza di più esercitazioni nello stesso giorno e
possibilmente nella stessa settimana.
o È obbligatorio inserire tra le prove di verifica anche le tipologie di prova in uso nelle prove
nazionali Invalsi.
12
o Per quanto concerne, invece, il ricorso alle verifiche scritte in discipline in cui emerga con evidenza
l’importanza delle abilità di tipo espressivo e creativo o l’uso di un lessico tecnico, si consiglia di
privilegiare l'oralità per i suoi evidenti vantaggi sia al fine di una più organica valutazione sia al
fine di una maggiore efficacia della nostra didattica.
o I voti vanno espressi utilizzando l'intera scala da 1 a 10, secondo le tabelle di riferimento
allegate. Tuttavia, tale scala non va intesa in forma rigida, poiché è ogni volta diversa la
situazione di partenza e lo sviluppo di ogni classe e di ogni suo componente.
Conseguentemente, è possibile proporre ai ragazzi verifiche uguali per tutti, ma che
presentino diversi livelli di difficoltà, così da non penalizzare chi presenta lacune e nello
stesso tempo incentivare gli altri. Così è opportuno tenere presente una componente
valutativa discrezionale, che tenga conto della diversa situazione di ogni alunno.
o I voti sono pubblici e vanno ufficialmente comunicati agli alunni (mai devono essere oggetto di
discussione con gli alunni).
o Sono considerate, ai fini della valutazione, anche la consegna dei compiti assegnati per casa e la
loro corretta esecuzione.
o Oltre la lezione frontale, è del tutto conveniente utilizzare gli strumenti a disposizione
della scuola (lim, videoregistratore, laboratorio linguistico, laboratorio multimediale, aula di
scienze, aula di fisica, attrezzature sportive, postazione mobile, videoproiettore).
o Il libro di testo rimane strumento base dello studio del ragazzo, sia nella versione cartacea che
in quella digitale; appunti eventualmente dettati devono essere considerati solo strumento
integrativo.
o I momenti di spiegazione devono essere alternati con quelli di verifica con una certa frequenza,
per evitare periodi troppo lunghi di disimpegno degli alunni nello studio a casa.
o Le uscite didattiche e i viaggi di istruzione fanno parte integrante dell’attività didattica e dunque
sono coinvolte nel processo di valutazione, mediante le opportune verifiche.
o Almeno dal terzo anno delle superiori, è opportuno prevedere forme d’insegnamento e verifiche
che tengano conto delle nuove modalità di svolgimento dell’esame di stato, riguardo alle tipologie
sia di prove scritte che di colloquio orale che di terza prova. Riguardo alle simulazioni della terza
prova, esse vanno proposte in corrispondenza con i momenti valutativi e devono interessare tutte
le materie. La valutazione, in tutte le classi, vale come voto o scritto o orale. L’assenza può
costituire valenza negativa nella media finale del periodo di riferimento. In questo caso sarà
compito dei docenti interessati trovare immediate e appropriate forme sostitutive di verifica.
o Salvo quanto previsto per gli alunni con Piano Didattico Personalizzato (DSA e BES),
sono consentite due giustificazioni scritte a quadrimestre, per gli insegnamenti che hanno un
orario di tre o più ore a settimana, mentre si riducono a una per gli insegnamenti che hanno un
orario di meno di tre ore a settimana. Le giustificazioni devono essere presentate all’inizio della
lezione e esclusivamente sul diario personale e compilate in tutte le loro parti dai genitori.
o Sono consentite le interrogazioni volontarie, sono sconsigliate le interrogazioni programmate.
o Per gli studenti con disturbi specifici di apprendimento e con bisogni educativi speciali, i docenti
terranno presenti gli strumenti compensativi e dispensativi e le altre forme di personalizzazione
degli apprendimenti e delle valutazioni nella formulazione delle prove scritte e nelle modalità di
svolgimento delle prove orali, oltre che nei criteri di valutazione conseguenti.
o Gli alunni del liceo delle scienze umane sono tenuti, alla fine del biennio e alla fine del triennio, a
sostenere l’esame Dele per la certificazione della lingua spagnola. Il risultato di tale esame non
influisce sulla valutazione scolastica.
3. ATTIVITÁ DI SOSTEGNO E RECUPERO PER L'ANNO 2016/2017
A. Durante il I quadrimestre, essa si svolge nella forma di "scuola aperta" e si articolerà in diverse
modalità didattiche, quali, ad esempio, ripasso di argomenti, per gruppi o individuale, preparazione
all’esame di stato, promozione delle eccellenze, con libertà di partecipazione da parte degli alunni.
Dopo la consegna del primo pagellino infraquadrimestrale, “scuola aperta” può essere utilizzata anche
per attività di recupero.
13
B. Dopo il I quadrimestre, essa si svolge, da febbraio a maggio, secondo modalità da stabilire
nei collegi dei docenti, prevalentemente nella forma del recupero, e comunque tenendo
presente quanto previsto dalla normativa vigente.
C. Dopo gli scrutini finali, essa si svolge, da giugno a luglio, secondo modalità da stabilire nei
collegi dei docenti, salvo diverse disposizioni ministeriali.
4. ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE
Prova scritta d’italiano (biennio).
Livello del contenuto
1.
Rispetto delle indicazioni date - unità del testo intorno ad un tema
2.
Completezza delle informazioni date sul tema – esaustività
3.
Coerenza dei concetti contenuti nel testo - organizzazione di tali concetti intorno a nessi logici
chiari
4.
Originalità, creatività
Livello grammaticale
1.
Ortografia
2.
Grammatica
3.
Sintassi
4.
Punteggiatura
Livello lessicale
Scelta dei vocaboli:
1.
Impropria, sciatta
2.
Appropriata, precisa
4.
Raffinata
Livello stilistico
1.
Esposizione elementare del contenuti, ricalcando (in modo non intenzionale) modi e forme del
linguaggio parlato
2.
Attenzione all'aspetto formale dell'elaborato; chiarezza, precisione; utilizzo appropriato di
figure retoriche; altro
Ottimizzazione dei tempi
N.B. II peso dei livelli varia in caso di utilizzo della prova scritta per altre materie di insegnamento.
14
Grammatica italiana: biennio
Elemento valutato
Punteggio per ciascun errore
Analisi
grammaticale
Da -0,10 a -0,30 per ciascun
errore o analisi incompleta
Analisi logica
Analisi del periodo
Analisi
grammaticale,
logica, del periodo
Analisi
grammaticale,
logica, del periodo
Totale
Riconoscimento delle voci verbali e delle
altre parti (variabili e invariabili) del
discorso
Riconoscimento della funzione logica degli
elementi della frase semplice
Invenzione di frasi contenenti i
complementi richiesti
Riconoscimento delle proposizioni
subordinate all’interno del periodo
Invenzione di periodi contenenti le
proposizioni subordinate richieste
Completezza dell’esercizio
Svolgimento di esercizi facoltativi
Da -0,10 a -0,30 per ciascun
errore o analisi incompleta
Da -0,10 a -0,30 per ciascun
errore o analisi incompleta
Da -0,10 a -0,30 per ciascuna
voce non analizzata
Da +0,10 a +0,30 per
ciascuna voce analizzata
(oltre quelle obbligatorie)
Prova scritta di italiano: triennio
INDICATORI
DESCRITTORI
Utilizzazione delle
▪ Utilizzazione precisa,pertinente e ricca
citazioni,dei documenti e
▪ Utilizzazione corretta ed approfondita
delle testimonianze
▪ Utilizzazione essenziale ma corretta
▪ Utilizzazione piuttosto imprecisa e/o superficiale
▪ Utilizzazione incoerente e molto superficiale
Correttezza formale e
▪ Elevato registro linguistico ed esposizione molto
padronanza linguistica
appropriata
(grafia,
▪ Buona proprietà linguistica e corretta esposizione
ortografia, punteggiatura,
▪ Comunicazione ordinata e lineare e sufficiente
lessico e fluidità espressiva)
padronanza degli strumenti linguistici
▪ Esposizione non sempre appropriata e talvolta
approssimativa
▪ Forma scorretta con errori ortografici e/o
morfologici
Qualità dell’analisi dei dati
▪ Articolazione rigorosa ed ottima coesione
forniti o scelti
▪ Discreta connessione logica ed argomentazione
sistematica
▪ Sufficiente organicità e coerenza nelle
argomentazioni
▪ Argomentazione non molto adeguata né del tutto
lineare
▪ Articolazione disomogenea e non coerente
Originalità delle
▪ Riflessioni motivate e vivacità interpretativa
argomentazioni e
▪ Rielaborazione e capacità critiche di buon livello
dell’elaborazione personale
▪ Sufficiente rielaborazione dei dati e delle
informazioni
▪ Modesta rielaborazione e/o imprecisioni
▪ Inadeguatezza e banalità nella linea
argomentativa
15
Punteggio
10
9-8,5
7,5-6
5,5- 4
4-/1
10
9-8,5
7,5-6
5,5-4
4-/1
10
9-8,5
7,5-6
5,5-4
4-/1
10
9-8,5
7,5-6
5,5-4
4-/1
TIPOLOGIA A – C – D
PARAMETRI
INDICATORI
Conoscenze Comprensione
complessiva
(conoscenza
dei contenuti e
pertinenza alla traccia)
Competenze
Capacità
DESCRITTORI
▪ Perfetta aderenza alla traccia e
conoscenze di notevole spessore
▪ Considerazioni corrette e pertinenti
ed adeguatamente approfondite
▪ Argomentazioni semplici ma
corrette,analisi condotta negli aspetti
fondamentali
▪ Analisi parziale e/o troppo
manualistica e/o imprecisa
▪ Parecchie imprecisioni nell’analisi e/o
incongruenze nelle riflessioni
Correttezza formale e
▪ Elevato registro linguistico ed
padronanza linguistica esposizione molto appropriata
(grafia,
▪ Buona proprietà linguistica e corretta
ortografia,
esposizione
punteggiatura, lessico
▪ Comunicazione ordinata e lineare e
e fluidità espressiva)
sufficiente padronanza degli strumenti
linguistici
▪ Esposizione non sempre appropriata
e talvolta
▪ Forma scorretta con errori ortografici
e/o morfologici
- Analisi ed
▪ Articolazione rigorosa ed ottima
interpretazione testuale coesione
(articolazione, coesione ▪ Discreta connessione logica ed
e coerenza
argomentazione sistematica
dell’argomentazione)
▪ Sufficiente organicità e coerenza
nelle argomentazioni
▪ Argomentazione non molto adeguata
né del tutto lineare
▪ Articolazione disomogenea e non
- Capacità di
coerente
approfondimento
▪ Riflessioni motivate e vivacità
e di valutazione
interpretativa
personale criticamente ▪ Rielaborazione e capacità critiche di
fondata
buon livello
▪ Sufficiente rielaborazione dei dati e
delle informazioni
▪ Modesta rielaborazione e/o
imprecisioni
▪ Inadeguatezza e banalità nella linea
argomentativa
16
Punteggio
10
9-8,5
7,5-6
5,5- 4
4-/1
10
9-8,5
7,5-6
5,5-4
4-/1
10
9-8,5
7,5-6
5,5-4
4-/1
10
9-8,5
7,5-6
5,5-4
4-/1
TIPOLOGIA B- Saggio breve e articolo di giornale
INDICATORI
Utilizzazione dei dati ai fini
dell’informazione
Correttezza morfosintattica e
capacità comunicativa
Caratterizzazione e
congruenza dello stile
Originalità dell’elaborazione
personale
DESCRITTORI
▪ Utilizzazione precisa,pertinente e ricca
▪ Utilizzazione corretta ed approfondita
▪ Utilizzazione essenziale ma corretta
▪ Utilizzazione piuttosto imprecisa e/o superficiale
▪ Utilizzazione incoerente e molto superficiale
▪ Elevato registro linguistico ed esposizione molto
appropriata
▪ Buona proprietà linguistica e corretta esposizione
▪ Comunicazione ordinata e lineare e sufficiente
padronanza degli strumenti linguistici
▪ Esposizione non sempre appropriata e talvolta
approssimativa
▪ Forma scorretta con errori ortografici e/o
morfologici
▪ Caratterizzazione e congruenza di ottimo livello
▪ Discreta congruenza in relazione allo stile
editoriale
▪ Sufficiente coerenza e caratterizzazione
▪ Inadeguata coerenza con lo stile editoriale
▪ Incongruenza con lo stile editoriale
▪ Elaborazione ricca e molto vivace
▪ Buona elaborazione ed adeguata vivacità
▪ Elaborazione semplice ma coerente
▪ Inadeguata elaborazione personale
▪ Elaborazione personale ovvia e banale
Punteggio
10
9-8,5
7,5-6
5,5-4
4-/1
10
9-8,5
7,5-6
5,5-4
4-/1
10
9-8,5
7,5-6
5,5-4
4-/1
10
9-8,5
7,5-6
5,5-4
4-/1
Prova scritta di latino e greco (Prova svolta con l’ausilio del vocabolario sin dall’inizio)
ELEMENTO VALUTATO
Morfologia del nome
PUNTEGGIO PER
CIASCUN ERRORE
- 0,25
Morfologia del verbo
- 0,25
Lessico
- 0,25
Comprensione del significato di una proposizione
da - 0,50 a -1,50
Comprensione globale del testo
Integralità della traduzione in proporzione alla porzione di testo non tradotta
da -1 a -2
da -1 a -9
Correttezza nella modalità di presentazione dell’elaborato
Errori ortografici nella resa in italiano
Totale punti
da –0,25 a -1
da –0,50 a -1
17
Prova scritta di latino e greco (prova svolta totalmente o parzialmente senza
vocabolario)
ELEMENTO VALUTATO
Morfologia del nome
Morfologia e sintassi del verbo
Lessico
Resa particolarmente appropriata in italiano del testo originale
Comprensione del significato di una proposizione
PUNTEGGIO PER
CIASCUN ERRORE
da -0,10 a -0,15
da -0,10 a -0,15
da -0,10 a -0,15
da +0,10 a +1,0
da -1,50 a +1,0
Comprensione globale del testo
da -2 a +2,0
Integralità della traduzione in proporzione alla porzione di testo non tradotta
Da -1 a -9
Correttezza nella modalità di presentazione dell’elaborato
Errori ortografici nella resa in italiano
Traduzione senza il proprio vocabolario
da -0,25 a -1
da –0,50 a -1
Da -1 a -9 dalla seconda
volta
Totale punti
Prova orale di latino e greco (biennio)
In rapporto a:
Obiettivi:
Conoscenze
Competenze
Abilità
Morfologia
Sintassi
Lessico (nuovo metodo)
Saper identificare fenomeni linguistici e loro meccanismi
Scrivere sotto dettatura (in greco), rispettando spiriti ed accenti
Cercare i lemmi sul vocabolario
Prendere ed organizzare gli appunti
Leggere correttamente rispettando gli accenti
Tradurre semplici brani e comprenderne i messaggi
Sapersi orientare nella conversazione in lingua o libera o guidata
Sapersi esprimere in modo corretto e chiaro
Saper correlare le conoscenze
Saper usare gli strumenti di cui si è in possesso
Porsi in modo critico di fronte al messaggio
(Essere in grado di autovalutarsi)
18
Prova orale di latino e greco (triennio)
In rapporto a:
Obiettivi
Competenze specifiche Saper leggere correttamente, eventualmente in metrica
Saper collocare il testo e l’autore nel loro preciso momento storico
Saper cogliere la fisionomia culturale dell’epoca
Saper riconoscere le caratteristiche del genere letterario
Saper identificare nel testo le tematiche fondamentali
Saper tradurre il testo in base ad una precedente analisi critica
Saper cogliere i rapporti significante/significato e interpretare
criticamente il testo
Saper identificare nel testo le principali figure retorico – stilistiche
Saper usare in modo appropriato il linguaggio tecnico della materia
Saper utilizzare, correlare ed integrare le conoscenze, stabilendo nessi
Abilità
ed operando collegamenti
Saper approfondire gli argomenti
Sapersi esprimere in modo corretto, chiaro e rigoroso nell’argomentare
Essere in grado di autovalutarsi
Essere in grado di organizzare autonomamente la performance della
prova
Lingue straniere
Le griglie di valutazione delle prove di verifica in lingua straniera sono state strutturate,
secondo la normativa sulle quattro ABILITÁ indicate dal Quadro Europeo Comune di
Riferimento (ovvero ASCOLTARE, PARLARE/INTERAGIRE, LEGGERE, SCRIVERE),
distribuite su 4 livelli di misurazione (ovvero A1,A2,B1,B2) e tenendo conto, negli indicatori di
valutazione, delle peculiarità di ciascuna lingua.
In questa ottica TEST OGGETTIVI valuteranno primariamente le CONOSCENZE, ma
coinvolgeranno in maniera trasversale a seconda dei casi, singole ABIILTÁ: ad ogni item
sarà attribuito un punteggio, chiaro per lo studente e variabile a seconda del peso che viene
attribuito ai contenuti la cui conoscenza è contestualmente verificata; il totale della prova
corrisponderà al punteggio ottenuto, che sarà, ove necessario, sempre riproporzionato in
decimi.
In tutte le prove di verifica è prevista l’assegnazione di ulteriori ACCREDITI.
19
Biennio prove scritte
Valutazione del livello di ABILITÁ: leggere -comprendere - scrivere
1 Comprensione del testo:quesiti di tipologia aperta/chiusa/multipla;
2 Rielaborazioni del testo
3 Riassunti
4 Brevi composizioni
Livelli
Comprensione Chiarezza e
Capacità di
del testo e dei completezza delle
rielaborazione di testo:
quesiti –
risposte (esattezza sintesi, selezione dei
Rispetto della e coerenza dei
contenuti e la loro
consegna
contenuti e delle
organizzazione,
informazioni testuali originalità dei contenutied extra testuali)Capacità di
Chiarezze e
rielaborazione e di
completezza dei
analisi dei contenuti e
contenuti trattati
loro organizzazione nel
discorso
1-4
Da nulla a
Da inesistente a
Da inesistente a
gravemente
gravemente
gravemente inadeguata
carente
inadeguata
5
Parziale Solo
Analisi, sintesi e
superficiale
parzialmente
rielaborazione parziali e
(coglie solo gli pertinenti –
superficiali
elementi
(ripresi solo
espliciti)
dal testo)
6
Globale
7-8
Dettagliata
9-10
Dettagliata
(coglie le
inferenze)
Correttezza formale,
morfologico - sintattica,
chiarezza e coesione
espositiva, uso
appropriato del lessico
Da incomprensibile a
gravemente carente
Elementare – non
sempre chiara. Uso
impreciso del lessico.
Numerosi e gravi errori
nelle strutture
grammaticali e
funzionali.
Abbastanza
Analisi e rielaborazione Comprensibile, forma a
pertinenti (anche se solo globali –sintesi
volte oscura. Uso
ripresi dal testo)
accettabile
elementare del lessico
Alcuni errori nelle
strutture grammaticali e
funzionali, anche gravi.
Adeguati e
Rielaborazione ed
Chiara, scorrevole,
globalmente
esposizione adeguate
sostanzialmente
pertinenti
corretta. Uso corretto
del lessico Alcuni errori
ma non gravi nelle
strutture grammaticali e
funzionali.
Esaurienti, pertinenti Analisi pertinente,
Chiara, scorrevole,
e chiari
sintesi soddisfacente,
sostanzialmente
rielaborazione chiara,
corretta. Uso corretto
personale ed originale, ed appropriato del
lessico. Lievi errori
nelle strutture
grammaticali e
funzionali, chiarezza
espositiva e originalità
esecutiva.
20
Biennio prove orali
Valutazione del livello di ABILITA’: parlare/interagire -ascoltare- leggere
Livelli
Parlare/Interagire
Ascoltare
Leggere
1-4
5
6
7-8
9-10
Innumerevoli e gravi errori
di pronuncia e intonazione.
Gravi errori di pronuncia e
di intonazione. Attività non
autonoma.
Non c’è comprensione del
messaggio inviato.
Comprensione confusa del
messaggio inviato: alcune
informazioni chiave, nessun
dettaglio.
Alcuni errori di pronuncia e Comprensione quasi integrale
intonazione, anche gravi.
del messaggio inviato:
Attività autonoma.
informazioni chiave, alcuni
dettagli.
Alcuni errori ma non gravi Comprensione integrale del
di pronuncia e intonazione; messaggio inviato, informazioni
attività autonoma.
chiave e dettagli.
Lievi errori di pronuncia e
Comprensione integrale del
intonazione; attività
messaggio inviato, informazioni
autonoma e chiara,
chiave, dettagli.
capacità di riferire in modo
del tutto personale.
Non c’è coordinazione tra
fonema/segno grafico.
Gravi errori di pronuncia
e intonazione. Attività
non autonoma.
Alcuni errori di pronuncia
e intonazione, anche
gravi. Attività autonoma.
Alcuni errori di pronuncia
e intonazione ma non
gravi. Attività autonoma
Lievi errori di pronuncia e
intonazione.
Attività autonoma
Triennio prove scritte
COMPRENSIONE DEL TESTO
indicatori
1 – 5/15
6 – 9/15
10 -12/15
13 – 15/15
Obiettivo della prova
Lingua
Comprensio Chiarezza e Riformulazione Morfosintassi
ne del testo completezza dei contenuti
delle risposte
Nulla
Nulle
Nulla
Gravemente
scorretta e/o
praticamente
incomprensibile
Parziale e/o Risposte
Contenuti
Non proprio
superficiale poco chiare e ripresi solo dal chiara e/o con
(solo
parzialmente testo
gravi errori
elementi
pertinenti
diffusi
espliciti)
Globale
Risposte
Contenuti
Sostanzialmente
(alcuni
abbastanza
parzialmente
corretta e/o con
elementi
chiare e
ripresi dal
errori non diffusi
che non
impliciti)
essenzialme testo
nte pertinenti
ostacolano la
comprensione
Dettagliata
(tutti gli
elementi
impliciti)
Risposte
chiare ed
esaurienti
Contenuti ben
riformulati, non
ripresi dal
testo
21
Chiara,
scorrevole,
corretta e/o con
lievi e rare
imprecisioni
Lessico e
ortografia
Lessico povero e
ortografia spesso
errata
Lessico semplice
e ripetitivo,
ortografia con
errori diffusi
Lessico
essenziale,
ortografia
sostanzialmente
corretta e/o con
alcuni errori non
gravi
Lessico articolato
e/o ricco,
ortografia corretta
e/o con lievi e
rare imprecisioni
indicatori
1 – 5/15
6 – 9/15
RIASSUNTO
Obiettivo della prova
Capacità di analisi e
di sintesi.
Analisi e sintesi
nulle
Analisi e sintesi
parziali
Lingua
Morfosintassi
Lessico e ortografia
Gravemente scorretta
e/o praticamente
incomprensibile
Non proprio chiara e/o
con gravi errori diffusi
10 -12/15
Analisi solo globale, Sostanzialmente
sintesi accettabile
corretta e/o con errori
non diffusi che non
ostacolano la
comprensione
13 – 15/15 Analisi dettagliata,
Chiara, scorrevole,
sintesi efficace
corretta e/o con lievi
e rare imprecisioni
COMPOSIZIONE/TEMA
Obiettivo della prova
indicatori Rispetto della
Selezione dei
consegna
contenuti e loro
formulazione
1 – 5/15
Mancata o
Testo molto
fraintesa
disorganizzato
esecuzione della nei contenuti
traccia
che risultano
non chiari
6 – 9/15
Parziale
Testo
esecuzione della elementare e/o
traccia
fragile
nell’organizzazio
ne dei contenuti
che risultano
poco chiari
10 -12/15 Sostanziale
Testo piuttosto
esecuzione della semplice e/o
traccia
essenziale
nell’organizzazio
ne dei contenuti
che risultano
sostanzialmente
chiari
13 –15/15 Soddisfacente
Testo articolato
e/o completa
nell’organizzazio
esecuzione della ne dei contenuti
traccia
che risultano
chiari ed
esaustivi
Lessico povero e
ortografia spesso
errata
Lessico semplice e
ripetitivo, ortografia
con errori diffusi
Lessico essenziale,
ortografia
sostanzialmente
corretta e/o con alcuni
errori non gravi
Lessico articolato e/o
ricco, ortografia
corretta e/o con lievi
e rare imprecisioni
Lingua
Morfosintassi
Lessico e
ortografia
Coerenza e
coesione
Testo fragile ed
incerto
Testo non
sempre lineare
e poco coeso
Testo
abbastanza
ben strutturato
Testo ben
strutturato,
anche originale
Coerenza e
coesione
Gravemente
scorretta e/o
praticamente
incomprensibil
e
Non proprio
chiara e/o con
gravi errori
diffusi
Lessico povero Testo fragile
e ortografia
ed incerto
spesso errata
Sostanzialment
e corretta e/o
con errori non
diffusi che non
ostacolano la
comprensione
Lessico
Testo
essenziale,
abbastanza
ortografia
ben strutturato
sostanzialment
e corretta e/o
con alcuni
errori non gravi
Chiara,
scorrevole,
corretta e/o
con lievi e rare
imprecisioni
Lessico
articolato e/o
ricco, ortografia
corretta e/o
con lievi e rare
imprecisioni
22
Lessico
semplice e
ripetitivo,
ortografia con
errori diffusi
Testo non
sempre
lineare e poco
coeso
Testo ben
strutturato,
anche
originale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DELLE MATERIE SCIENTIFICHE
INDICATORI
Completezza e coerenza
dello svolgimento
(rispetto della consegna
circa il numero di
problemi e quesiti da
risolvere)
PUNTEGGI
Svolgimento completo e particolareggiato.
Svolgimento completo.
Svolgimento quasi completo.
Svolgimento a metà dell’elaborato.
Svolgimento ridotto e confuso.
Svolgimento quasi nullo.
Non svolto.
Correttezza e precisione Esecuzione appropriata, precisa e ordinata.
(correttezza nei calcoli,
Esecuzione coerente e precisa.
nell’applicazione delle
Esecuzione sufficientemente coerente.
tecniche, precisione nella Esecuzione poco coerente e imprecisa.
rappresentazione grafica) Errori di calcolo e/o concettuali.
Diffusi e gravi errori di calcolo e concettuali.
Conoscenze e abilità
Conoscenze ampie, approfondite e rielaborate.
specifiche (conoscenze e Conoscenze solide, assimilate con chiarezza.
utilizzo dei principi, delle Conoscenze omogenee e ben consolidate.
teorie, dei concetti, dei
Conoscenze adeguate, con qualche
termini, delle regole,
imprecisione.
delle procedure e dei
Conoscenze frammentarie.
metodi)
Conoscenze frammentarie e confuse.
Conoscenze molto frammentarie.
Conoscenze inadeguate.
Conoscenze scarse o nulle.
VOTO
3
2,5
2
1,5
1
0,5
0,25
3
2,5
2
1,5
1
0,5
4
3,5
3
2,5
2
1,5
1
0,5
0,25
Voto conseguito:
Prova orale delle materie scientifiche
Criteri per la verifica dell'apprendimento
Valutazione
Conoscenze specifiche della disciplina
Capacità di individuare relazioni e procedimenti
Identificazione e comprensione dei problemi, formulazione di ipotesi e
soluzioni
Comprensione ed uso dei linguaggi specifici
Capacita di approfondire e collegare gli argomenti
Preparazione complessiva
Prova orale adattabile a tutte le materie
Obiettivi
Conoscenze generali
Conoscenze specifiche
Capacita di collegare e utilizzare le conoscenze
Capacita di approfondire gli argomenti
Padronanza della lingua
Autonomia organizzativa ed espositiva
Capacità di interagire nel dialogo
23
Valutazione
Disegno e storia dell’arte
Disegno
Al fine di informare lo studente circa gli obiettivi della prova e agevolare l’annotazione dei risultati,
per ogni verifica grafica verranno indicati, in calce all’elaborato, i Descrittori per la correzione e la
valutazione, strettamente riferiti alle conoscenze e abilità previsti per ogni UDA. Sarà cura del
docente attribuire di volta in volta un punteggio da far concorrere alla valutazione complessiva
espressa con il sistema numerico da 1 a 10.
Esempio di descrittori per la correzione e valutazione dell’elaborato grafico:
Conosce le operazioni grafiche fondamentali in modo……
Utilizza correttamente gli attrezzi del disegno in modo…..
Sa applicare correttamente una scala di ingrandimento in modo….
Ha sviluppato qualità e precisione del segno grafico in modo….
Storia dell’arte
Secondo la griglia di prova orale adattabile a tutte le materie.
La valutazione complessiva delle conoscenze e delle abilità conseguite è data dalla media
matematica dei singoli voti riportati nelle due discipline (disegno e storia dell’arte hanno lo
stesso peso).
24
Schema valutativo di base (triennio)
Parametri riferibili ad una valutazione numerica <4
1. Inesistente informazione di base o con molti gravi errori
2. Incapacità di organizzare in modo coerente i contenuti, di inferire e dedurre
3. Gravi fraintendimenti o incomprensione delle nozioni ripetute
Parametri riferibili ad una valutazione numerica 4
1. Scarsa informazione manualistica di base o con alcuni gravi errori
2. Incapacità di costruire intorno al tema richiesto, connettendo tra loro informazioni,
selezionandole e riformulandole in base alla domanda
3. Studio privo di comprensione adeguata
Parametri riferibili ad una valutazione numerica 5
1. Presenza di lacune nell’informazione che pregiudicano in parte il possesso di base
2. Esposizione ancora schematica, frammentaria, con alcune carenze lessicali
3. Discorso non rigoroso nelle definizioni, poco rielaborato e autonomo, con collegamenti non
pienamente sviluppati e linea argomentativa incerta
4. Studio prevalentemente mnemonico, solo parzialmente rielaborato
Parametri riferibili ad una valutazione numerica 6
1. Comprensione del significato delle nozioni utilizzate
2. Conoscenza manualistica di base dei contenuti curriculari
3. Corretta impostazione del discorso, esposizione ordinata e lineare
Parametri riferibili ad una valutazione numerica 7
1. Precisione nella espressione, padronanza del linguaggio specifico
2. Trattazione esauriente e rielaborata del tema richiesto, capacità di selezionare le informazioni, di
analisi e sintesi
3. Coordinamento sistematico degli argomenti e controllo delle procedure logiche
Ulteriori parametri riferibili ad una valutazione numerica 8
1. Comprensione del "senso", anche diversificato nel tempo, assunto dalle nozioni utilizzate, fluidità
nell'esposizione
2. Capacità di sviluppare organicamente gli argomenti richiesti, istituendo relazioni tra contenuti
diversi
3. Capacità critica di confronto tra tesi contrapposte, equilibrio tra momento analitico e sintetico
Ulteriori parametri riferibili ad una valutazione numerica >8
Preparazione arricchita da originali apporti personali, anche attraverso l'istituzione e/o
l’approfondimento di contenuti interdisciplinari, sostenuta da ottime capacita di analisi e di sintesi,
dal coordinamento sistematico degli argomenti e da un metodo rigoroso e documentato.
25
Tabelle di conversione
Tabella di
conversione:
da decimi
in quindicesimi
0
1
1,25
1,5
1,75
2
2,25
2,5
2,75
3
3,25
3,5
3,75
4
4,25
4,5
4,75
5
5,25
5,5
5,75
6
6,25
6,5
6,75
7
7,25
7,5
7,75
8
8,25
8,5
8,75
9
9,25
9,5
9,75
10
0
1,67
2,08
2,5
2,92
3,33
3,75
4,17
4,58
5
5,42
5,83
6,25
6,67
7,08
7,5
7,92
8,33
8,75
9,17
9,58
10
10,31
10,63
10,94
11,25
11,56
11,88
12,19
12,5
12,81
13,13
13,44
13,75
14,06
14,38
14,69
15
Tabella di
conversione:
da decimi
in trentesimi
Tabella di
conversione:
da quindicesimi
in decimi
0
3,34
4,16
5
5,84
6,66
7,5
8,34
9,16
10
10,84
11,66
12,5
13,34
14,16
15
15,84
16,66
17,5
18,34
19,16
20
20,62
21,26
21,88
22,5
23,12
23,76
24,38
25
25,62
26,26
26,88
27,5
28,12
28,76
29,38
30
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
26
0
0,6
1,2
1,8
2,4
3
3,6
4,2
4,8
5,4
6
6,8
7,6
8,4
9,2
10
Griglia di valutazione del colloquio (esame di stato)
INDICATORI
Gravemente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo /
insufficiente
13 - 19
20 - 22
23 - 25 26 - 28 Eccellente
1 - 12
29 - 30
Originalità interpretativa
dei lavoro di ricerca
Conoscenze generali e
specifiche
Capacità di utilizzare e
collegare le conoscenze
Capacità di approfondire
gli argomenti
Padronanza della lingua
Capacità di autonoma
correzione e valutazione
Media complessiva (somma dei voti finali delle singole discipline diviso sei)_______________
Voto attribuito________________
Griglia di valutazione terza prova (esame di stato)
Descrittori
Gravemente Insufficiente Sufficiente Discreto
Insufficiente
6-9
10
11-12
1-5
Buono Ottimo
13-14
15
Pertinenza e
conoscenza
dei contenuti
Capacità
di
sintesi
Chiarezza
e
correttezza
del linguaggio
specifico
Candidato
Pertinenza e Capacità Chiarezza e
conoscenza di sintesi correttezza del
dei contenuti
linguaggio
specifico
Materia
Media dei
descrittori
del singolo
quesito
Media
finale delle
singole
discipline
Quesito 1
Quesito 2
Materia Quesito 1
Quesito 2
Materia Quesito 1
Quesito 2
Materia Quesito 1
Quesito 2
Materia Quesito 1
Quesito 2
Media complessiva (somma dei voti finali delle singole discipline diviso cinque)________
Voto attribuito (in quindicesimi)______________________
27
Valutazione del comportamento
10
● Consapevolezza del valore del rispetto delle norme che regolano la vita dell’Istituto e
costituiscono la base dell’agire civile e democratico e rispetto delle medesime.
● Assiduità nella frequenza e mancanza o numero ridottissimo di entrate e/o uscite fuori
orario; puntualità dell’entrata in classe dopo l’intervallo.
● Partecipazione motivata e propositiva (l’alunno rivolge domande di senso all’insegnante,
prende parte alle discussioni, partecipa alla vita della classe anche senza essere sollecitato,
dimostra il desiderio di rafforzare le proprie conoscenze, etc).
● Assolvimento regolare e costante dei doveri scolastici; impegno di studio serio e costante
(l’alunno esegue puntualmente i compiti, non utilizza le giustificazioni, se assente si procura i
compiti assegnati).
● Comportamento corretto e collaborativo nei confronti del gruppo classe, dei docenti e
dell’intera comunità scolastica; partecipazione responsabile alle espressioni democratiche
(assemblea degli studenti, etc.).
9
● Rispetto delle norme che regolano la vita e l’attività dell’Istituto.
● Frequenza regolare e numero ridottissimo di entrate e/o uscite fuori orario.
● Puntualità piuttosto costante nell’entrata in classe all’inizio delle lezioni e dopo l’intervallo.
● Partecipazione attiva e motivata alle lezioni ma meno propositiva rispetto al precedente
comportamento
● Assolvimento regolare e costante dei doveri scolastici.
● Comportamento corretto nei confronti del gruppo classe, dei docenti e dell’intera comunità
scolastica (assemblea degli studenti, etc.).
8
● Episodiche inosservanze alle norme che regolano la vita e l’attività dell’Istituto.
● Frequenza regolare ma con episodi saltuari di entrate e/o uscite fuori orario.
● Puntualità poco costante nell’entrata in classe all’inizio delle lezioni e dopo l’intervallo.
● Partecipazione poco interessata, scarsamente motivata alle lezioni e non propositiva.
● Assolvimento non del tutto regolare dei doveri scolastici.
● Comportamento non sempre improntato a correttezza nei confronti del gruppo classe, dei
docenti e dell’intera comunità scolastica; scarsa partecipazione alle espressioni
democratiche della comunità scolastica (assemblea degli studenti, etc.).
7
● Episodi che inosservanze alle norme che regolano la vita e l’attività dell’Istituto scolastico.
● Frequenza non regolare ma con reiterati episodi di entrate e/o uscite fuori orario.
● Scarsa puntualità nell’entrata in classe all’inizio delle lezioni e dopo l’intervallo.
● Scarsa partecipazione alle lezioni (l’alunno interviene solo se sollecitato dall’insegnante,
partecipa alla vita della classe solo se sollecitato, non dimostra il desiderio di rafforzare le
proprie conoscenze impegnandosi in lavori di approfondimento.
● Assolvimento alquanto irregolare dei doveri scolastici.
● Comportamento non sempre improntato a correttezza nei confronti del gruppo classe, dei
docenti e dell’intera comunità scolastica; scarsa partecipazione alle espressioni
democratiche della comunità scolastica (si riscontrano rapporti episodicamente conflittuali
con docenti e compagni).
● Tendenza a disturbare l’attività scolastica.
● Mancanza di partecipazione alle espressioni democratiche della comunità scolastica
(assemblea degli studenti, etc.).
6
● Scarsa e discontinua osservanza delle norme che regolano la vita e l’attività dell’Istituto.
● Frequenza non regolare e riscontro di numerosi episodi di entrate e/o uscite fuori orario.
● Puntualità saltuaria nell’entrata in classe all’inizio delle lezioni e dopo l’intervallo.
● Scarsissima partecipazione alle lezioni (l’alunno interviene solo dopo ripetute sollecitazioni
da parte dell’insegnante).
● Assolvimento irregolare dei doveri scolastici.
28
● Comportamento scorretto nei confronti dei docenti e dei compagni; continui episodi di
disturbo alle lezioni.
5
● Gravi e reiterate inosservanze alle norme che regolano la vita e l’attività dell’Istituto
unitamente alla constatazione della mancanza di apprezzabili e concreti cambiamenti nel
comportamento a seguito dell’irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria.
● Assenteismo ed istigazione dei compagni all’astensione in massa alle lezioni;
numerosissimi episodi di entrate e/o uscite fuori orario all’inizio delle lezioni e dopo
l’intervallo.
● Mancanza di qualsiasi forma di partecipazione o interesse alle lezioni.
● Inadempienza all’osservanza dei doveri scolastici.
● Comportamento gravemente scorretto e/o violento nei confronti di docenti e compagni;
continui episodi di disturbo e/o d’interruzione del regolare svolgimento delle lezioni.
29
NOTIZIE INTEGRATIVE DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER I LICEI
Attività che la scuola intende promuovere durante l’anno scolastico 2016-2017
1.
SCUOLA APERTA/PROMOZIONE DELLE ECCELLENZE
Nei periodi non dedicati al recupero dei debiti, “scuola aperta” funziona anche come
spazio di progetti finalizzati all’incremento dell’offerta formativa e dunque anche come
promozione delle eccellenze. Tutti i corsi daranno diritto al credito scolastico (per il
triennio).
Sono ipotizzati i seguenti corsi:
a.
Corso di approfondimento di storia/di arte “Storia d’Italia el cinema”
Giorno e orario: il lunedì dalle ore 14,45 alle ore 16,15.
Docente: prof. Alberto Manodori Sagredo.
b.
Progetto “Lauree scientifiche”, presso la facoltà di matematica dell’Università
“La Sapienza”. Giorno: da stabilire. Docente: prof.ssa Sara Carmignani Caridi
d.
Volontariato: Attività di volontariato. Collaborazione con la Caritas e con il
Carcere minorile di Casal del Marmo.
Riferimento: Don Maurizio Ventura
e.
Corsi di lingua inglese, tenuti da docenti della British School. Giorni e orario: il
lunedì e il venerdì, dalle ore 14,45 alle ore 16,15.
f.
Corso di traduzione dal latino.
Docenti: Prof.sse laura Di Domenico e Francesca Maggi.
Orario: martedì, ore 14,245 – 16,15.
g.
Corso di preparazione alla seconda prova scritta dell’esame di maturità
scientifica, tenuto dai professori Simona Ciano e Andrea Pugliese.
Orario: il martedì dalle ore 14,45 alle ore 16,15.
2.
CONFERENZE serali con le famiglie
Ipotesi di un ciclo di incontri culturali e/o musicali.
3.
LEZIONI IN PREPARAZIONE ALLA PRIMA PROVA SCRITTA DELL’ESAME DI
MATURITA’
Lezioni di approfondimento della letteratura italiana. La poesia del Novecento. Orario
mattutino. Periodo: da gennaio. Classi di maturità. In collaborazione con docenti della
facoltà di lettere dell’Università di Tor Vergata.
4.
TEATRO
a.
Teatro
Programma di spettacoli teatrali, secondo la programmazione annuale dei teatri
cittadini, per gli autori della letteratura italiana, latina e greca.
- Per la classe 1°: da definire; per la classe 2°: “I Promessi Sposi siamo noi”,
Teatro Parioli, dal 21 novembre 2016 al 16 gennaio 2017. Per le classi 3°: da
definire; le classi 4° e 5°: Così è se vi pare” di L. Pirandello. Periodo: 1-11
dicembre 2016. Peri il 2° e il 3° classico: “Donne al Parlamento” di Aristofane, al
teatro Arcobaleno. Periodo: 7 novembre – 23 dicembre 2016.
b.
Teatro in lingua inglese.
- “Animal farm” di G. Orwell. 1-2 febbbraio 2017. Teatro Sala Umberto. Per il
biennio.
- “Sons of God” (Coriolanus reimagined). Periodo: 13-14 marzo 2017. Teatro
Sala Umberto. Per il triennio.
- “El duende”, Periodo: 9-10 febbraio 2017. Teatro Sala Umberto. Per le classi
del liceo delle scienze umane.
5.
VISITE ARTISTICHE
- Classi: 1°SU: Musei Vaticani (Egizio - Etrusco); Foro Romano.
- Classi: 2°2SA: Basilica di S. Clemente; Itinerario di Roma medievale. Visita al
Monastero di Santa Scolastica e Sacro Speco.
30
- Classi: 3°S/3°SA/3°SU: Cappella Sistina e Stanze di Raffaello; Itinerario di Roma
Rinascimentale. Galleria degli Uffizi e Centro storico di Firenze.
- Classi: 2°C/4°S/4°SU: Galleria Borghese; Itinerario di Roma barocca; Galleria
nazionale d’arte moderna (‘800).
- Classi: 3°C/5°S/5°SA: Galleria Nazionale d’Arte Moderna (‘900); Itinerario di Roma
contemporanea Eur, Auditorium, Maxxi. Biennale di Venezia o Guggenheim.
Eventuali altre visite d’istruzione a mostre ed esposizioni saranno valutate in corso
d’anno.
6.
Partecipazione alle “OLIMPIADI DELLA MATEMATICA”.
Per tutte le classi del liceo. Selezioni e date da definire.
Docenti: prof.ssa Sara Carmignani Caridi, prof.ssa Simona Ciano, prof. Andrea
Pugliese.
7.
Partecipazione ai CAMPIONATI STUDENTESCHI, specialità ipotizzate: atletica
leggera (corsa campestre).
Docenti: Prof. Vito Zocco, professoressa Roberta Piana.
8.
PROGRAMMA DI ATTIVITÀ PER LE MATERIE SCIENTIFICHE:
- Progetto lauree scientifiche. Programma da definire.
- Museo di mineralogia. La Sapienza. In alternativa il Museo Civico Comunale di
Allumiere. Per le classi del biennio. Periodo da stabilire.
- Laboratori del museo di zoologia. Per la classe 1°. Periodo: da stabilire
- Laboratorio di chimica. Università La Sapienza. Da verificare
- Museo di anatomia de La Sapienza. Per le classi 4° e 5°. Periodo: 2° quadrimestre.
- Museo di fisica de “La Sapienza”. Percorso di elettromagnetismo (per le classi 4° e
5°); percorso di meccanica (per le classi 2° e 3° dello scientifico, e 3° e 4° scienze
umane, e 2° classico)
- Agenzia Spaziale Italia: incontro di attualità. Ipotesi di data: marzo 2017.
- Astronomia a scuola (Planetario a scuola). Ipotesi: gennaio 2017.
- Scienze e astronomia: Visita all’Enea di Frascati, con eventuali laboratori. Per le
classi del biennio.
- “Maker faire”, fiera sul modo dell’invenzione, innovazione e creatività nell’ambito
tecnologico. Fiera di Roma. Per la classi 3° e 4° del liceo scientifico. Periodo: 14
ottobre 2016.
9.
IL TEATRO GRECO A SIRACUSA
Viaggio rivolto agli studenti del liceo classico, in occasione delle rappresentazioni delle
tragedie nel teatro greco di Siracusa. Le fenicie di Euripide, I Sette contro Tebe di Eschilo e
Le Rane di Aristofane (maggio - giugno 2017).
10.
ORIENTAMENTO
- Incontri con personalità accademiche di presentazione delle varie sedi e facoltà
universitarie.
- Incontri di preparazione ai test di ammissione alle facoltà universitarie.
- Visita del Salone dello studente, 25-26-27 ottobre. Fiera di Roma. Classi di maturità.
11.
EDUCAZIONE STRADALE
Partecipazione al progetto del Miur “Edustrada”, in collaborazione con enti formatori:
Carabinieri, Federazone Motociclistica italiana, ACI. In fase di organizzazione.
12. VIAGGI DI ISTRUZIONE
a.
Triennio: viaggi culturali, scientifici e/o naturalistici strettamente inerenti con la
programmazione didattica. Oppure: meta di grande interesse (ipotesi New
York). Oppure: settimana bianca.
Periodo: da definire.
31
b.
c.
Biennio: soggiorno linguistico a Malta o altra destinazione. In alternativa: meta
europea di grande interesse, possibilmente legata alla programmazione
didattica e non consueta. Oppure: settimana bianca.
Ipotesi di un soggiorno estivo per lo studio della lingua inglese (e/o spagnola)
Criteri: partecipazione minimo di due terzi della classe, e voto di almeno otto decimi in
comportamento.
Roma, 26 settembre 2016
32