Gudo Visconti Notizie - Comune di Gudo Visconti

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Gudo Visconti Notizie - Comune di Gudo Visconti
IL TUO COMUNE
INFORMA
GUDO VISCONTI
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“IL TUO COMUNE INFORMA”
RAPPORTO DI FINE MANDATO
A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
DI GUDO VISCONTI
MARZO/APRILE 2009
COMPOSIZIONE, GRAFICA E TESTI: EDITRICE ABBIATENSE SRL, ABBIATEGRASSO - tel. 029464026
STAMPA: EDIZIONI TIPOGRAFIA COMMERCIALE - CILAVEGNA
LAVORI PUBBLICI
L’INTERVISTA
IL SINDACO USCENTE
SI PROMUOVE
E CI RIPROVA
Paola Tedoldi
racconta la sua
avventura alla
guida della
giunta comunale
Che cos’ha voluto dire essere
eletta sindaco alla prima esperienza
di candidatura e quanto tempo ci è
voluto per “imparare” a guidare
l’amministrazione comunale?
«Premesso che arrivavo da un’esperienza amministrativa in quanto
ero stata capogruppo di maggioranza nel precedente mandato, effettivamente devo riconoscere che l’attività di consigliere è molto diversa da
ciò che si richiede ad un sindaco. Ho
dovuto rapportarmi a una realtà che
conoscevo solo in parte. Affrontare
in presa diretta le problematiche e
individuare le soluzioni è indubbiamente più difficile. E’ una responsabilità che sapevo già molto grande, e
sapevo che ci avrei messo un po’ di
tempo a capire i diversi tecnicismi.
Non nego che l’impatto col sistema
burocratico e con il sistema amministrativo per i primi sei mesi mi ha talvolta disorientata. Diciamo insomma
che le “regole del gioco” ho inco-
minciato a capirle dopo un paio
d’anni…».
Difficoltà che ad un certo punto
l’avevano anche fatta propendere
per l’idea di non ricandidarsi. E’
esatto?
«E’ esatto e questo è dipeso dal
diverso modo di affrontare le problematiche quotidiane. Nel senso
che nella vita privata e professionale
il metodo adottato è quello di affrontare e risolvere le questioni che
di volta in volta si pongono. La struttura dei procedimenti amministrativi,
invece, mi ha talvolta indotta ad avere ripensamenti su un possibile impegno futuro, in quanto gli organi
politici, dopo aver dato i propri indirizzi, si trovano ad essere “spettatori
inerti” di una macchina burocratica
che funziona in piena autonomia e,
spesso, molto lentamente. Ricordo
infatti che gli amministratori formalizzano le proprie linee di azione nel
programma elettorale che viene poi
realizzato dall’esecutivo, salvo ovviamente i poteri di controllo in capo
agli organi politici».
Dopo di che, però, ha prevalso la
decisione di ricandidarsi. Qual è
stato il motivo prevalente?
«Ritengo che la mia amministrazione abbia operato in maniera coraggiosa e decisiva, da qui la decisione di ricandidarmi. Oltre a ciò, proprio perché un sindaco nuovo ha bisogno di tempo per destreggiarsi nel
suo ruolo, constato che cinque anni
per realizzare un programma non sono sufficienti soprattutto in relazione
alle opere di più ampio respiro. Pertanto al fine di portare a termine gli
interventi e i progetti ancora da realizzare ritengo sia doveroso ripropormi».
Paola Tedoldi è stata un sindaco
giovane e donna. Due caratteristi-
che che hanno condizionato il suo
lavoro? Come la gente di Gudo Visconti ha reagito alla sua elezione e
all’atto pratico si è rapportata con
lei?
«Posso dire che non ho mai avuto
difficoltà a interloquire con le persone. Certo come ogni donna lavoratrice il tempo non basta mai e alla gente non capita di incontrarmi in piazza o per la strada. La mia disponibilità non è tuttavia venuta meno per
coloro che abbiano avuto bisogno
di conferire con me e con la Giunta
Comunale».
E per quanto attiene i rapporti
con l’opposizione, che cosa può dire? Come sono stati?
«Sono sempre stati rapporti molto
aperti, quando c’è stato da discutere si è discusso in Consiglio e grosse
difficoltà con il gruppo di opposizione non ne ho riscontrate in questi
anni».
Lei svolge la professione di avvocato. Ritiene che questa sua qualifica le abbia giovato nell’affrontare
le questioni amministrative?
«Talvolta è stata utile, soprattutto
nel rapportarmi agli enti sovracomunali, mentre altre volte ha rappresentato un limite. Mi spiego, nell’ambiente della pubblica amministrazione è assolutamente necessario conoscere le disposizioni normative e
le frequenti evoluzioni legislative,
perché importanti sono le responsabilità assunte e gravi le conseguenze
personali che possono derivare dall’adozione di atti illegittimi. Se da un
lato la conoscenza può preservare
l’amministratore dal rischio di possibili conseguenze personali, dall’altro
può trasformarsi in un freno all’azione, in tal caso occorre essere supportati da uno staff molto competente».
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LAVORI
PUBBLICI
L’INTERVISTA
Passiamo agli aspetti
operativi che hanno caratterizzato il suo percorso
alla guida del paese. Come ha trovato Gudo Visconti quando è stata
eletta sindaco? Di che cosa ritiene avesse bisogno,
e dunque quali sono state
le priorità che si è data
per rispondere a tali necessità?
«Innanzitutto abbiamo
affrontato gli effetti dell’incremento demografico derivante dalle opere di lottizzazione adottate dalla
precedente amministrazione. Le maggiori difficoltà
sono dunque state quelle
di assicurare un buon livello di servizi in relazione alla crescita della popolazione, tenuto conto dei
tagli ai trasferimenti dello
stato che abbiamo subito
nel corso degli ultimi quattro, ai quali si è aggiunto
l’anno scorso il mancato
introito dell’Ici sulla prima
casa abolita dal governo
centrale. Ciò nonostante,
non senza difficoltà, abbiamo dotato il paese di
servizi idonei senza peraltro ricorrere ad altre forme
di pressione fiscale».
A quali servizi e a quali opere si riferisce in particolare?
«Un intervento che mi
stava particolarmente a
cuore e che ho seguito
con maggior tenacia rispetto ad altri è stata la
realizzazione del micronido. Anche perché abbiamo avuto la possibilità di
beneficiare dei contributi
della Provincia di Milano,
partecipando in tempi
brevissimi al bando e ottenendo un finanziamento
del 50 per cento del costo
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delle opere. Il micronido è
stato realizzato a seguito
di consultazione con la cittadinanza, ove è emersa la
reale esigenza di disporre
di una struttura capace di
accogliere in un ambiente
“familiare” i piccoli gudesi.
Oggi gli undici posti disponibili sono completamente
occupati.
Altra opera che ha impegnato la mia amministrazione è stata il completamento della scuola dell’infanzia, intervento voluto
ed intrapreso per merito
della precedente amministrazione. Sono emerse attualmente criticità circa la
dimensione della struttura,
ma tengo a precisare che
fu una decisione coraggiosa quella di investire nella
realizzazione di una scuola dell’infanzia, in quanto il
Provveditorato, al tempo
della decisione, non aveva
assolutamente garantito la
concessione dell’organico
necessario all’attivazione
di una sola sezione. Parlo
di decisione coraggiosa in
quanto a fronte di un
eventuale diniego da parte del Provveditorato il rischio sarebbe stato quello
di avere una struttura vuota e come tale incapace di
rispondere alle esigenze
della popolazione».
E questo problema come l’avete superato, o come lo state affrontando?
«Negli ultimi due anni
siamo riusciti a garantire e
ad assicurare la copertura
per tutti gli utenti. Riguardo ai prossimi anni l’intenzione è quella di intervenire con la realizzazione di
una nuova opera pubblica
a fronte delle necessità
che si stanno manifestan-
do. Stiamo infatti valutando le condizioni della nostra scuola primaria, realizzata nel 1982 e dunque
carente delle tecnologie
ora fondamentali per la
formazione didattica, mi riferisco in particolare ai laboratori. Dunque l’ipotesi
è quella di costruire ex novo una scuola primaria dotata di laboratori e di convertire quella attuale in
scuola dell’infanzia. Occorre conoscere con precisione la reale situazione
della popolazione gudese
e saper prevedere quali
saranno i bisogni primari in
prospettiva».
Quali altri progetti necessitano di essere portati a termine e faranno
dunque parte del suo
nuovo programma di governo del paese?
«Innanzitutto la messa
in sicurezza della via Circonvallazione, divenuta
ora strada comunale a seguito di richiesta di declassifica avanzata dal Comune
alla Provincia di Milano. Il
comune di Gudo è infatti
attraversato da questa arteria che divide la zona
vecchia da quella delle
nuove case, via altamente
pericolosa perché di dimensione tale da invitare
alla velocità. Trattandosi di
strada provinciale (SP54)
gli interventi del Comune
sono sempre stati molto limitati in quanto subordinati alle autorizzazioni
dell’ente superiore. Da ciò
la decisione di richiedere
la declassifica della strada
che, se da un lato comporta l’assunzione degli oneri
di manutenzione per il
tratto divenuto di competenza locale, dall’altro attribuisce all’amministrazione comunale un autonome potere di intervento
che si concretizzerà nell’adozione di ogni strumento
utile a limitare la velocità
dei veicoli in transito, tutelando così la sicurezza dei
residenti».
Le sue colleghe che
hanno guidato negli ultimi cinque anni i comuni
più prossimi a Gudo, e
cioè Zelo Surrigone e Ver-
LAVORI PUBBLICI
L’INTERVISTA
mezzo, non potranno più
essere elette avendo già
governato per due mandati consecutivi. Come
sono stati i rapporti con
loro e come vede in prospettiva la loro uscita di
scena?
«I rapporti con queste
due amministrazioni sono
sempre stati ottimi. In particolare abbiamo intrapreso una collaborazione
proficua a partire dal 2005
anno in cui è stato istituito
il corpo intercomunale di
polizia locale di Gudo e
dell’Unione dei Navigli. E’
stata una decisione che ha
comportato un investimento notevole da parte
delle tre amministrazioni
sul fronte della sicurezza.
Un’iniziativa della quale
siamo molto soddisfatte
perché certamente il servizio di polizia locale è migliorato».
Lei ha mai valutato la
possibilità di aderire a
sua volta all’Unione?
«Personalmente sono
favorevole alle Unioni che
siano prodromiche a vere
e proprie fusioni tra picco-
li Comuni, ma se la volontà
non è questa non ritengo
sia opportuno dare vita ad
Unioni fine a se stesse. Ovviamente per fare ciò occorre abbandonare gli inutili e dannosi campanilismi».
Rispetto alle grandi
questioni sulla mobilità,
in primis raddoppio della
Milano-Mortara e realizzazione della cosiddetta
tangenziale per Malpensa, qual è la posizione di
Gudo Visconti?
«Diciamo che la problematica della mobilità a Gudo è importante e i nostri
cittadini negli ultimi anni
hanno risentito molto dei
limiti del collegamento
con Milano. Piccoli miglioramenti sul fronte dei trasporti pubblici non cancellano certo le grosse difficoltà che permangono. Interventi sulla viabilità che
possano ridurre i livelli di
traffico e, a maggior ragione, soluzioni capaci di rendere non più necessario
per tanti pendolari l’impiego dell’auto sono assolutamente auspicabili».
La prospettiva della
fermata della Milano-Mortara alla Bruciata dovrebbe giovare anche agli abitanti di Gudo…
«Sì. L’unica cosa che mi
auguro é che si provveda a
riconvertire le risorse attualmente impiegate per
muovere automezzi verso
Milano, con un servizio decisamente inefficiente, affinché sia istituito un collegamento costante e ad alta frequenza con la ferrovia in località Bruciata,
pensando di intervenire
anche a livello viabilistico
considerato l’intenso traffico riscontrabile sul ponte
di Vermezzo nelle ore di
punta».
Gudo Visconti e il commercio. Un rapporto che
negli anni si è fatto difficile? La gente non ha più
dove fare la spesa?
«Il commerciale inteso
come piccolo negozio tradizionale negli anni si è
decisamente andato perdendo, mentre continuano ad avere una buona attività bar e ristoranti. Ma è
stato un po’ l’effetto delle
abitudini di vita quotidiana
della maggior parte dei residenti che lavorando a Milano o ad Abbiategrasso
tendono a fare la spesa o
sulla strada del ritorno dal
lavoro oppure il sabato nei
grossi supermercati della
zona. Anche l’investimento di eventuali imprenditori sul territorio richiede a
mio avviso una buona dose di coraggio».
I gudesi gravitano più
su Rosate, su Gaggiano,
su Zelo dove esiste il supermercato più vicino?
«Ritengo che Zelo diventi la meta buona per
l’acquisto dell’ultimo minuto, ma per il resto, come ripeto, il riferimento è soprattutto Abbiategrasso
oppure i grandi supermercati di Assago piuttosto
che della Lorenteggio».
Ultima cosa: c’è un desiderio speciale di Paola
Tedoldi che si ricandida
sindaco per il suo paese
che si ripropone di continuare a governare?
«Semplice… il desiderio è quello di averne la
possibilità».
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LAVORI
LAVORI PUBBLICI
PUBBLICI
Percorsi pedonali
tra le pensiline
e le vie del paese
GUDO VISCONTI - Lungo la strada provinciale 30 la
Provincia di Milano ha provveduto a realizzare delle
pensiline alle fermate dei bus. Un intervento che si
sposa con quello che l’amministrazione comunale di
Gudo si è impegnata a realizzare nei prossimi mesi.
A seguito di accordi con la Provincia, il Comune
dovrà infatti predisporre la costruzione di un percorso protetto per garantire il transito dei pedoni tra via
Ada Negri e le pensiline collocate lungo la strada
provinciale 30.
L’obiettivo è chiaramente quello di offrire un tragitto in sicurezza per i tanti pendolari che quotidianamente raggiungono il posto di lavoro servendosi
dell’autobus.
Il progetto preliminare è stato approvato circa un
anno fa.
I rappresentanti cittadini, in occasione della deliberazione di giunta comunale del 27 marzo 2008,
hanno infatti espresso opinione favorevole in merito
al disegno preparatorio.
Con tale deliberazione gli amministratori locali, oltre all’approvazione del progetto dal costo preventivato di 53 mila euro, hanno provveduto ad avviare le
procedure di variante al vigente Piano Regolatore
Generale. La definitiva approvazione della variante risale invece al 25 novembre dello scorso anno, quando la questione è stata cioè discussa e approvata dal
Consiglio comunale.
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ROTATORIA
ROTATORIA SP
SP 30:
30:
INSISTENZA
INSISTENZA PREMIATA,
PREMIATA,
SICUREZZA
SICUREZZA CERTA
CERTA
GUDO VISCONTI - Per 10 anni a dettar legge è
stata la burocrazia. La costruzione della rotatoria
lungo la strada provinciale 30 è stata vittima di una
serie “infinita” di rinvii, silenzi e ritardi da parte di organi sovracomunali.
La sua storia ha infatti origini lontane.
Risale al 5 ottobre del 1998 la richiesta da parte
dell’allora sindaco del paese Giovanni Rizzi all’assessore provinciale Ignazio Ravasi in merito alla possibilità di realizzare una rotatoria.
Trascorrono gli anni e la corrispondenza tra l’ente locale e la Provincia si fa sempre più copiosa.
Si giunge così al dicembre 2005 allorché il sindaco chiede di incontrare personalmente l’assessore
provincale alla Viabilità e Opere pubbliche stradali,
Paolo Matteucci, al fine di ottenere risposte decisive circa le tempistiche di avvio dei lavori. All’inizio
del 2006 la Provincia comunica che la consegna dei
lavori avverrà entro il mese di febbraio e che la rotatoria sarà fruibile dall’autunno. In realtà è solo nel
maggio del 2007 che i lavori relativi all’allargamento
della strada provinciale e alla formazione della rotatoria vengono completati, con sollievo per gli amministratori e grandi benefici per residenti e utenti.
LAVORI
PUBBLICI
OPERE
VARIE
AMPLIATO IL CIMITERO
GUDO VISCONTI - Un cimitero più ampio al servizio del
paese. Era nei progetti dell'amministrazione fin dal 2003, anno in cui venne affidato all'ingegner Ezio Calcaterra uno studio di fattibilità sulla questione camposanto. Oltre all'area destinata alle tumulazioni, necessitavano di un aumento volumetrico anche gli spazi riservati alle urne cenerarie e agli ossari.
Ma l'ampliamento non poteva certo avvenire in maniera disordinata e casuale, per questo è stato necessario dotare il cimitero di un piano regolatore cimiteriale e di un nuovo regolamento di polizia mortuaria. Dal progetto preliminare (del 28
giugno 2006) si è arrivati a quello definitivo del 23 agosto dello stesso anno. Il via al lavori è stato dato nell'aprile 2007, per
un periodo complessivo di 6 mesi. In realtà però il cantiere è
stato aperto fino a marzo 2007 e questo a causa di problemi
con la ditta appaltatrice. In ogni caso già ad aprile 2007 il
campo santo era sgombero da impalcature e usufruibile dai
cittadini. Il costo complessivo dell'intervento è stato di 154
mila e 690 euro, iva esclusa.
PARCO CRESCIUTO
GUDO VISCONTI - Una voce importante nel
capitolo degli interventi realizzati dall'amministrazione comunale è rappresentata dall'ampliamento del parco di via Verdi e dalla realizzazione del contiguo parcheggio.
Da ottobre a dicembre 2005 l'impresa assegnataria dell'appalto ha proceduto all'asfaltatura e alla realizzazione di alcuni interventi di carattere edilizio. Causa maltempo l'attività è ripresa nell'aprile 2006, fino a maggio dello stesso anno. Discorso diverso invece per i lavori di
piantumazione che si sono conclusi a settembre. La spesa è stata di quasi 43 mila euro, ai
quali vanno però aggiunti: 2.800 euro per l'illuminazione pubblica, altri 1.000 per la sistemazione del verde e l'arredo urbano (compresi i
giochi per i bambini) e altri 2 mila per le spese
tecniche.
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LAVORI
PUBBLICI
OPERE
VARIE
Serramenti nuovi, lavori
e l’imbiancatura
ORA C’E’ LA SALA PROVE del centro civico
GUDO VISCONTI - Ai primi posti dell’attività amministrativa di un piccolo Comune stanno di norma Lavori Pubblici e Bilancio, ma anche Cultura e Tempo Libero rivestono
la loro importanza. L'amministrazione comunale ha deciso di dare un'opportunità a quanti desiderano suonare
uno strumento non avendo a disposizione uno spazio attrezzato. Così è nata la sala prove, nella quale piccoli
gruppi e band possono esercitarsi. I lavori di insonorizzazione del locale sono durati circa dieci giorni e a metà
maggio dello scorso anno la sala era pronta. Gli interventi edili hanno comportato un costo di 5 mila euro, mentre per l'impianto elettrico ne sono stati spesi 900.
L’ABBELLIMENTO
DI PIAZZA ROMA
E I NUOVI MARCIAPIEDI
GUDO VISCONTI - Nuovo look per piazza Roma e via
Fiume ove sono state completate le opere di rifacimento
dell'asfalto.
Ma il nuovo manto stradale non è stata l'unica novità
apportata dall'amministrazione: il Comune infatti ha provveduto alla riqualificazione dell'arredo urbano. Un esempio, le nuove fioriere removibili con le quali è stato possibile creare una rotatoria attorno al centro civico comunale, in modo tale da garantire un percorso migliore per
il traffico cittadino.
Oltre ai cambiamenti estetici apportati nella zona della piazza, un'attenzione particolare è stata prestata all'attraversamento pedonale utilizzato prevalentemente dagli alunni della scuola primaria.
Questo mediante l'adattamento altimetrico dei marciapiedi, sia in piazza Vittorio Veneto, sia in piazza Roma.
Un intervento complessivo da 29.500 euro, che ha comportato un lavoro di 6 giorni (dal 17 al 23 luglio).
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GUDO VISCONTI - Serramenti nuovi per la scuola
primaria del paese. Per un ambiente protetto come
quello scolastico, la scelta dei materiali è stata attentamente vagliata dal personale dell'Ufficio Tecnico:
onde evitare dispersione di calore le nuove persiane
sono tutte in alluminio, così come i serramenti a taglio termico. I lavori di rifacimento sono stati eseguiti nel luglio 2006, quando l'attività didattica era sospesa per le vacanze estive.
Nuova immagine per l’edifico di piazza Roma, sede
del municipio, oggetto di interventi di tinteggiatura
realizzati nel luglio del 2006 per un importo complessivo di circa 14 mila euro oltre 642 euro per il posizionamento della targa in plexiglas.
Altri 4.500 mila euro circa sono stati infine spesi
dal Comune nel 2008 per provvedere all'imbiancatura
del centro civico.
CIRCONVALLAZIONE:
PEDONI “PROTETTI”
GUDO VISCONTI - Uno dei tratti stradali più pericolosi, almeno per i pedoni, è stato messo in sicurezza
grazie alla realizzazione di un marciapiedi. E' dell'agosto 2008 infatti l'intervento lungo via Circonvallazione
(ovvero il tratto della strada provinciale 54 che attraversa il centro abitato del paese) che ha definitivamente eliminato il problema del collegamento tra via
Puccini e via Papa Giovanni XXIII. L'opera, fortemente
richiesta dai cittadini, era già stata approvata dalla
Giunta Comunale in data 1 febbraio 2007 e non ha
comportato alcun costo a carico delle casse comunali in quanto realizzata in esecuzione di una convenzione stipulata con operatore privato.
LAVORI PUBBLICI
CULTURA
Omar Cirulli è subentrato
a Giovanni Rizzi
MANIFESTAZIONI
E INIZIATIVE
IN BIBLIOTECA
GUDO VISCONTI - Dopo
l’uscita di scena di Giovanni Rizzi, ex sindaco entrato
a far parte della squadra di
Paola Tedoldi con deleghe
a Cultura, Servizi Sociali,
Ecologia e Attività Sportive, il relativo Assessorato,
a partire dallo scorso anno, è passato nelle mani di
Omar Cirulli.
Il 32enne neoassesore
negli ultimi mesi ha dato vita ad una serie di iniziative
di carattere culturale e sociale. In ordine cronologico, ricordiamo la serata
promossa nel marzo dello
scorso anno presso il centro civico di via Montegrappa e cioè un appuntamento patrocinato dal Comune e dedicato all’energia alternativa.
In quell’occasione alcuni tecnici avevano spiegato ai numerosi presenti come poter installare pannelli solari e fotovoltaici, richiamando l’attenzione
sulle fonti energetiche in
grado di permettere uno
sviluppo sostenibile.
Nel settembre 2008
Gudo ha poi partecipato
all’ormai classica pedalata
eno-gastronomica tra le
bellezze paesaggistiche e
ambientali del Parco del Ticino e del Parco Agricolo
Sud Milano: oltre 200 le
persone che nella circostanza hanno scelto di
aderire a “Due ruote nei
sapori d’autunno”, la manifestazione che ha coinvolto ben 10 Comuni del
comprensorio, per un percorso complessivo di 33
chilometri.
Tra le località raggiunte
anche Gudo Visconti che
ha accolto i tanti ciclisti
nell’androne dell’oratorio
per una merenda insieme
con degustazione di prodotti tipici.
Tra le iniziative patrocinate dall’Assessorato alla
Cultura, da segnalare anche il corso di pittura ad
acquarello che ha preso il
via mercoledì 4 febbraio e
terminerà il prossimo 10
giugno. Le lezioni, che si
svolgono al centro civico
ogni mercoledì dalle 20.45
alle 22.45, sono tenute
dall’insegnante d’arte Silvia
Nava.
Nello scorso mese di
febbraio, esattamente lunedì 23, è partito anche il
corso di primo soccorso
presso il centro sportivo di
via Puccini. «Il corso, promosso dalla Croce Azzurra
di Abbiategrasso - spiega
l’assessore Cirulli - è stato
suddiviso in 5 lezioni ed è
rivolto ad allenatori e tecnici della società calcistica
del nostro paese».
Tra i prossimi appuntamenti segnaliamo inoltre
due serate realizzate dal-
l’Assessorato alla Cultura e
ai Servizi Sociali in collaborazione con la Provincia di
Milano: il primo dei due
appuntamenti è previsto il
7 maggio dalle 21 alle 23
presso il centro civico e
sarà dedicato ai colori della salute (“Frutta e verdura,
innegabili alleati del nostro
benessere”), mentre durante il secondo incontro,
il 14 maggio, si affronterà il
rapporto fra qualità e
prezzo, una sorta di guida
ad una spesa intelligente e
soprattutto salutare. Tra gli
obiettivi futuri del neo assessore c’è anche la valorizzazione della biblioteca
da anni gestita da soli volontari.
«Tra i miei progetti spiega Cirulli - c’è quello di
rilanciare questa struttura
così importante e preziosa
attraverso l’organizzazione
di aperitivi letterari e la
presentazione di libri. Sono convinto che promuovere serate possa favorire
momenti di incontro tra la
cittadinanza e sviluppare
l’amore per la lettura».
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LAVORI PUBBLICI
SCUOLE
SCUOLA MATERNA NUOVA DI ZECCA
PER DARE IL MEGLIO AI NOSTRI PICCOLI
GUDO VISCONTI - Nel mese di settembre 2005 i bimbi
di età prescolare erano stati ospitati nei saloni ristrutturati dell’ex asilo di piazza Vittorio Veneto. Ma solo
un anno più tardi, ad accogliere i piccoli ecco il nuovo centro per l’infanzia. Uno degli obiettivi che costituiscono un punto di orgoglio per l’amministrazione
comunale uscente che è riuscita a centrarlo in questi
anni è proprio il completamento della nuova scuola
per l’infanzia.
A fronte dell’incremento demografico del paese e
della necessità palesatasi di offrire al centro ulteriori
servizi, si è fatta largo l’idea di una nuova scuola per
l’infanzia divenuta irrinunciabile malgrado abbia richiesto grandi sforzi. Il progetto rientra in un’area prevista in un Piano di Recupero che, tra gli altri interventi, era finalizzato alla realizzazione di un centro capace di accogliere due distinte sezioni di alunni. L’importo, interamente a carico del lottizzante oltre a tutte le
spese di progettazione e direzione lavori, è stato di
poco superiore ai 350 mila euro.
I lavori, dopo che il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione di giunta comunale il giorno 1
aprile di cinque anni fa, hanno preso il via il 21 giugno 2004 per terminare il 12 aprile 2006.
Il nuovo centro per l’infanzia ha potuto così aprire le
sue porte ai piccoli di età compresa fra i 3 e 6 anni nel
settembre 2006. A completamento delle opere previste in convenzione, è stato necessario successivamente procedere con lavori di finitura per una spesa
complessiva di ulteriori 84 mila euro. Tra le voci più significative ricordiamo l’acquisto dell’arredo completo
della cucina (36 mila euro) quello didattico (22 mila),
e l’imbiancatura dei locali, la bussola d'ingresso, l'illuminazione, il giardino, le zanzariere (quasi 13 mila).
Al piano terreno dell’ex asilo di piazza Vittorio Veneto
UN SALONCINO A MISURA DI BAMBINO
Sempre allo scopo di qualificarsi
per una specifica attenzione alle esigenze dei cittadini a partire dai più
piccoli, nel 2005 l’amministrazione
comunale aveva dato il via ad alcuni
lavori di adattamento dei locali al
piano terreno dell’ex asilo di piazza
Vittorio Veneto.
Ottenuta infatti la possibilità di
apertura di una sezione per la scuola
dell’infanzia ed in attesa del comple-
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tamento del nuovo centro per i bimbi di età prescolare, il Comune ha
provveduto ad adeguare uno spazio
di circa 100 metri quadrati da destinare all’accoglienza di 25 bambini.
L’intervento, che complessivamente è costato poco più di 16.500 euro, è stato realizzato durante la stagione estiva al fine di rendere fruibile
il nuovo spazio già dal mese di settembre, all’inaugurazione cioè del-
l’anno scolastico 2005-2006.
Nello specifico sono stati spesi circa 10 mila euro per l’acquisto degli
arredi e oltre 3 mila per l’adeguamento dell’impianto elettrico.
Quasi 1.500 quelli invece impiegati per l’imbiancatura dei locali, altri
1.300 per l’adeguamento dell’impianto elettrico e infine oltre 600 euro per dotare lo spazio di paraspigoli e copritermo.
LAVORI EPUBBLICI
SICUREZZA
ORDINE
DAL 2007 C’E’
IL MICRONIDO
GUDO VISCONTI - Nati dalla carente disponibilità di posti negli asili nido tradizionali e soprattutto per
rispondere alle esigenze di mamme
lavoratrici alle prese con bimbi di
età inferiore ai 3 anni, i micronidi sono diventati una realtà consolidata
anche in diversi comuni del nostro
territorio.
A non fare eccezione è il Comune
di Gudo Visconti che, nel mese di
settembre 2007, ha potuto inaugurare il suo centro per l’infanzia.
La storia del micronido del paese
ha inizio in realtà a dicembre 2006,
quando il Comune presenta alla Direzione Centrale Affari Sociali della
Provincia di Milano la domanda di ammissione al Bando “Invito a presentare progetti per la realizzazione o
l’ampliamento di strutture per la prima infanzia (0-36 mesi) da attivare nei
comuni della Provincia di Milano”.
Comunicata l’ammissione del progetto e assicurata una copertura
economica pari a 24.606,90 euro,
l’amministrazione si è così mobilitata per procedere con i lavori di ristrutturazione di una porzione di
edificio scolastico da adibire, appunto, a micronido.
Gli amministratori pubblici del
paese, con delibera del 28 giugno
2007, hanno approvato il progetto
esecutivo relativo alle opere di manutenzione straordianaria dell’edificio scolastico e alla realizzazione
del micronido, impegnando complessivamnte un importo di 60 mila
euro. Gli interventi sono stati interamente svolti nel mese di agosto per
permettere agli alunni di accedere
all’edificio già dall’inizio del nuovo
anno scolastico.
Il costo complessivo delle opere
è stato di poco inferiore ai 60 mila
euro di cui quasi 11 per interventi di
sistemazione esterna ed eliminazione di barriere architettoniche relativamente alla scuola primaria e altri
3.500 per la sistemazione dell’ingresso esterno del micronido.
POLIZIA LOCALE
PIU’ EFFICACE ED EFFICIENTE
CON L’ASSOCIAZIONE
GUDO VISCONTI - «Il futuro dei
corpi di polizia locale? E' rappresentato dai consorzi». Parola di
Maurizio Grottoli, comandante
dei vigili di Gudo Visconti, Vermezzo e Zelo.
Dal 2005 i tre Comuni sono associati tra loro per garantire una
miglior copertura del servizio.
«Il fatto di essere a tutti gli effetti un unico corpo di polizia locale (anche se ciascuno dipende
dal proprio Comune di appartenenza) ha portato ad ottimi risultati. Più attività di prevenzione,
una maggior copertura sia territoriale, sia temporale, un risparmio
per le amministrazioni comunali».
Quanto invece alle tipologie
di intervento messe in atto dal
corpo di polizia intercomunale,
sembra proprio che oltre ai rilievi
stradali sia il contrasto della microcriminalità ad impegnare maggiormente gli agenti di Gudo.
«Negli ultimi tempi, avendo a
disposizione un numero di uomini più cospicuo, siamo anche riusciti a sventare alcuni tentativi di
furto, fermando tre persone che
poi abbiamo provveduto ad
identificare. Potranno sembrare
piccole cose, ma per i nostri cittadini sono fondamentali per vivere meglio. Devo anche aggiungere che, oltre ai benefici derivanti dall'associazione con gli altri Comuni, possiamo contare su
un ottimo rapporto con i colleghi
di Corsico e Gaggiano (che hanno comandi con attrezzature per
il fotosegnalamento) e con i carabinieri, in particolare quelli della stazione di Rosate e gli uomini
del nucleo operativo radiomobile di Abbiategrasso».
Anche la vostra associazione
di polizie locali potrebbe dunque rientrare nel Consorzio dei
Fontanili (di cui attualmente
fanno parte Gaggiano, Rosate e
Noviglio)?
«Le decisioni politiche non
spettano al comandante della
polizia locale, di sicuro qualora
l'amministrazione dovesse orientarsi verso questa scelta - e sappiamo che contatti in questo
senso ci sono già stati - non potremmo che essere contenti. Alla
sola condizione che il Consorzio
non diventi la somma delle singole forze locali, ma sia il frutto di
un reale progetto unitario».
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LAVORI BILANCIO
PUBBLICI
La gestione di risorse e servizi ad opera del Comune
COSI’ SI STA A GALLA SENZA PIU’ ICI
E SENZA APPLICARE L’ADDIZIONALE IRPEF
GUDO VISCONTI - Elemento caratterizzante la politica fiscale del Comune dal 2004 ad oggi è stata la volontà di non aggravare il prelievo fiscale sui cittadini, cercando invece
di ottimizzare le modalità di spesa.
Il quadro legislativo nazionale per
la Finanza locale per l’anno 2009 è
caratterizzato da una sostanziale riduzione dell’autonomia dell’Ente in
particolare per le entrate dovuta a:
• Abolizione ICI prima casa e compensazione incompleta
• Blocco dell'autonomia impositiva
• Riduzione dei trasferimenti erariali
(tra cui ICI fabbricati rurali, costi della
politica, decreto 112/2008)
Le entrate tributarie comprendono principalmente: l’ICI e la Tassa Rifiuti, in misura minore, per gettito, la
Tosap (con l’esenzione totale per i
passi carrai) e l’imposta pubblicità.
Il Comune di Gudo Visconti non ha
mai applicato l’addizionale comunale
all’Irpef.
L'amministrazione comunale non
si è avvalsa in passato del condono
sui tributi locali , sia per ragioni di
equità nei confronti dei cittadini, sia
perché il Servizio Tributi del Comune ha svolto in questi anni un'efficace attività di recupero dei tributi sottratti all'imposizione, in special modo
per quanto attiene proprio all'Imposta Comunale sugli immobili che costituisce da sempre la fonte principale di entrate.
ICI
La variazione di gettito è legata
solo all’incremento della base imponibile: nell’ultimo quinquennio, sotto
la guida dell’amministrazione comunale uscente, sono sempre state
confermate le aliquote Ici (né poteva essere altrimenti, visto che l’aliquota sulla prima casa era stata stabilita nel valore massimo del 6 per mille fin dalla sua istituzione nel 1992) e
la detrazione ordinaria.
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Naturalmente gli anni 2008 e 2009
risentono della manovra del governo
a livello nazionale di abolizione dell’Ici sull’abitazione principale.
TARSU
In base alle leggi vigenti, si deve
giungere all'intera copertura del costo del servizio di smaltimento dei rifiuti tramite l'applicazione di una tariffa che dipende dall'effettiva produzione di rifiuti.
L’incremento tributario operato
nel periodo è stato necessario per
fronteggiare: la maggiore copertura
del costo effettivo del servizio; i maggiori costi derivanti dal potenziamento dei servizi (in particolare lo spazzamento delle strade e la raccolta a
domicilio del verde e del vetro) e i
maggiori costi di smaltimento.
ENTRATE
EXTRA TRIBUTARIE
Va ricordato che per “entrate extra tributarie” si intendono gli introiti
derivanti dai beni del Comune (affitti,
concessioni, interessi…) o dai servizi
che il Comune pone a disposizione
di determinate categorie di cittadini
(per esempio servizi di depurazione,
centri vacanze, mense scolastiche,
assistenza domiciliare…). Rientrano
in tale voce anche i proventi delle
contravvenzioni comminate dalla polizia locale. Dall’anno 2005 il Comune
di Gudo Visconti è comune capofila
nella gestione del servizio convenzionato di polizia locale: pertanto in
tale sezione sono registrate le riscossioni complessive per sanzioni al codice della strada, comprese quelle di
competenza dei comuni di Vermezzo
e Zelo Surrigone.
L’incremento di gettito è dovuto
principalmente all’incremento degli
utenti, soprattutto per i servizi edu-
cativi. Per l'anno scolastico 20092010 l’amministrazione, dovendo
fronteggiare l’aumento del costi operato dalla ditta appaltatrice, ha previsto un leggero incremento del buono pasto, mentre l’impianto complessivo del sistema tariffario per gli
altri servizi rimane invariato.
ONERI DI
URBANIZZAZIONE
(permessi di costruire)
Con il completamento del Piano
Regolatore Generale, le previsioni di
entrata per “oneri di urbanizzazione”, destinate sia al finanziamento di
spese correnti per spese di manutenzione patrimoniale sia per spese in
conto capitale sono assai limitate.
Nell’anno 2009 il Comune potrà disporre dell’entrata una tantum derivante dalla trasformazione del diritto
di superficie in diritto di proprietà,
che intende utilizzare per finanziare
manutenzioni straordinarie del patrimonio comunale.
SPESE CORRENTI
Le spese correnti, infine, sono
quelle necessarie al normale funzionamento dell’amministrazione, ad
eccezione di quelle relative al rimborso delle quote del capitale sui
mutui accesi in passato.
«Il bilancio contabile - spiega l’asessore Alessandra Scotti - è il frutto
di cinque anni di costante ed oculata
attenzione su come spendevamo il
denaro, che appartiene a tutta la collettività, riducendo le spese di funzionamento dell’ente, nonostante l’aumento delle materie prime , delle
utenze e del personale per i rinnovi
contrattuali, ma intervenendo sulle
funzioni primarie quali istruzione pubblica , servizi sociali, viabilità e gestione del territorio».
LAVORI PUBBLICI
BILANCIO
A QUANTO AMMONTANO LE RISORSE FINANZIARIE DEL BILANCIO 2009?
Le risorse finanziarie del bilancio di previsione 2009 sono pari a euro 1.253.662,00 e provengono da :
imposte e tasse
390.100,00
contributi da Sato, regione e altri enti pubblici
390.197,00
ricavi da servizi pubblici
327.840,00
entrate una tantum e per spese di investimento
145.525,00
QUALI SONO I TRIBUTI COMUNALI DIRETTAMENTE IMPUTABILI
ALLE SCELTE DELL’AMMINISTRAZIONE ?
ICI
104.000
Accertamenti imposte arretrate
15.000,00
TASSA RIFIUTI
184.400,00
ADDIZIONALE IRPEF
0,00 (zero)
Dai cittadini di Gudo Visconti tramite imposizione diretta proviene il 31% delle risorse annuali .
… E COME SARANNO UTILIZZATE ?
Spese correnti
Rimborso dei mutui
Spesa per investimenti*
1.078.633,00
57.129,00
117.900,00
* in generale si definiscono “spese di investimento” le manutenzioni straordinarie degli immobili, l’acquisto di beni mobili, arredi ecc.,
la realizzazione di opere pubbliche.
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Dalle immagini dell’archivio comunale
OBIETTIVO SULLA “FIERA
DI SAN COSTANTINO”
Alcune immagini
tratte dal sito
internet del Comune
di Gudo Visconti
(www.gudo.it)
relative alla gara
dei modellini di auto
inserita nel contesto
dell’annuale Fiera
di San Costantino
che si svolge ogni
anno durante
la prima settimana
di settembre.
Le foto scelte sono
quelle dell’edizione
2004, prima
esperienza per quanto
riguarda il sindaco
Paola Tedoldi (qui
a fianco durante una
premiazione), la quale
ha poi tenuto viva
la tradizione
dell’appuntamento
di fine estate animato
anche da bancarelle,
musica, giochi per i
bambini e momenti
di intrattenimento
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L’intervento di un esponente dell’opposizione consiliare
«Peccato per quei Consigli-lampo
e per l’alternanza di orari e persone»
Con il seguente intervento mi rivolgo a tutti i nostri gentili concittadini di Gudo Visconti e lo faccio a nome della lista di opposizione, così
come richiesto dall’amministrazione
comunale uscente che ha deciso di
procedere a questa pubblicazione di
fine mandato ed ha offerto anche al
nostro gruppo l’opportunità di una
breve riflessione.
Giunti dunque ormai al termine di
questa legislatura che mi ha visto partecipe attivamente come consigliere
comunale della lista civica fondata da
Isaia Albini (denominata “Illuminiamo
Gudo”), posso dire che quando mi è
stato possibile partecipare ai momenti istituzionali ho sempre apprezzato il lavoro del sindaco Paola Tedolti e dei suoi collaboratori.
Un aspetto che però non mi ha
certo impressionato favorevolmente
è stato quello della durata estremamente contenuta delle riunioni del
Consiglio comunale, che in molti casi
sono durate in media 10-15 minuti.
Uno dei motivi di tale situazione è tra
l’altro che il piú delle volte non si
aveva nemmeno possibilitá di intervenire tale era la rapiditá (che io reputo eccessiva) nella lettura dei punti da discutere e da deliberare e delle relative spiegazioni .
Un altro punto che ho vissuto con
una certa delusione è stato il continuo cambio di consiglieri comunali sia
nelle file dell’opposizione, sia in quelle della maggioranza, che a mio avviso ha finito per ingenerare sfiducia
nella macchina comunale e nel ruolo
dell’amministrazione pubblica. Da ultimo, qualche disagio mi è effettivamente derivato dalla tempistica di
preavviso delle sedute consiliari (in
genere una settimana circa). Considerato il tipo di lavoro che personalmente svolgo, tale lasso di tempo è
troppo breve; come pure mi ha creato delle difficoltà la scelta degli orari
che altalenavano tra le 21 e le 19. Alla convocazione delle 19 non ho
quasi mai potuto partecipare proprio
a causa della mia attività lavorativa.
Concludo comunque dando atto
al sindaco e al suo staff di essere stati sempre corretti e puntuali.
Riccardo Cavalieri
consigliere comunale
“Illuminiamo Gudo”
con forno a legna
Via Fiume, 21
20088 Gudo Visconti (MI)
Tel. / Fax 02.94940229
chiuso
martedì sera
e mercoledì tutto il giorno
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