Seriate, ecco la Shopping card Sconti a catena in 19 negozi

Hinterland 29
L’ECO DI BERGAMO
SABATO 4 FEBBRAIO 2012
a
Seriate, ecco la Shopping card
Sconti a catena in 19 negozi
Acquistando negli esercizi aderenti si accumulano agevolazioni
L’iniziativa al via oggi, unitamente al Centro commerciale naturale
A
Seriate
collegandosi al sito www.bottegheinseriate.ity nello spazio riservato ai titolari della card.
Fra in protagonisti dell’operazione l’assessore Casale che
afferma: «Sono molto soddisfatto che questa iniziativa sia
andata in porto. È un valore aggiunto bipartisan, con vantaggi sia per i consumatori, sia per
i commercianti. Abbiamo lavorato con costanza, senza scoraggiarci di fronte a ogni tipo di
ostacolo e di imprevisto. Ed è
anche con orgoglio che l’amministrazione comunale annuncia l’istituzione del Centro
commerciale naturale».
EMANUELE CASALI
La Shopping card è una realtà.
E con essa diventa realtà il nuovo Centro commerciale naturale. Stamattina alle 10, nell’auditorium della biblioteca comunale «G. Gambirasio» in via
Italia, le due iniziative vengono
ufficialmente presentate in un
pubblico incontro.
Interverranno il sindaco Silvana Santisi Saita, l’assessore al
Commercio Antonino Casale,
il comandante della polizia municipale Giovanni Vinciguerra,
il presidente dell’associazione
Botteghe in Seriate Moreno
Gambirasio e Stefano Mola per
la Banca credito cooperativo
Pompiano Franciacorta.
L’elenco di chi aderisce
Sconti per tutti i gusti
In 19 negozi di Seriate la Shopping card del Distretto urbano del commercio
La Seriate shopping card nasce
all’interno del Distretto urbano del commercio di Seriate. La
finalità consiste nell’accumulare sconti a seguito di acquisti
nei negozi che aderiscono all’iniziativa. L’idea era già stata
delineata nel dicembre scorso,
e nel frattempo sono state
stampate le card ed è stato collocato e messo in funzione in
ogni negozio il software necessario per registrare l’accumulo
di denaro da utilizzare. Il credito potrà essere speso in qualsiasi momento per l’acquisto di
qualsiasi prodotto nei negozi
del circuito.
Sono 19 per ora gli esercizi
che hanno aderito all’iniziativa, e rappresentano una diversificata gamma di articoli e servizi. Il regolamento ha stabilito gli sconti da applicare a chi
esibisce la card: 2% ristoranti e
pizzerie; 3% frutta e verdura,
panificio, alimentari, bomboniere, arredamenti d’interni,
elettrodomestici, videogame;
4% impianti tecnologici, stufe,
condizionatori; 5% abbiglia-
mento, gioiellerie, colorifici,
informatica hardware, moto e
accessori, officine; 10% prodotti presso parrucchieri, bar pasticcerie, servizi per la salute,
informatica servizi. Gli esercizi aderenti si riconoscono da
un adesivo sull’ingresso.
Per sapere quanto credito si
sia accumulato sulla card basterà leggere le info riportate su
ogni scontrino ricevuto in seguito a un acquisto con la card
stessa. Se si è perso lo scontrino, si potrà verificare il credito
Altre anime instancabili del
progetto sono state il comandante dei vigili di Seriate Giovanni Vinciguerra e il presidente di Botteghe in Seriate Moreno Gambirasio. Ecco i negozi
che aderiscono alla Shopping
card: Acconciature Mimmo, Tironi Bomboniere, Ortofrutticola Marino, Il Fornaio, Nonna,
La Faraona, La Bisboccia, Angolo Natura 3, Parco Giochi
Marameo, Salvavita Clinica Del
Sale, Studio Cinque, Casa Dell’orologio, Colorificio Magie e
Colori, Pesenti L’arredamento,
Marchesi Roberto, R. & F. Technology, Bg Tech, Zedda
Point, Robimoto. ■
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’inaugurazione dell’ufficio postale di Mozzo: al centro il sindaco Peroni
Mozzo, inaugurato
l’ufficio postale
«senza barriere»
A
Mozzo
In occasione dei 150 anni delle Poste, dopo quattro mesi di lavori, sono stati inaugurati nei giorni scorsi gli uffici postali della nuova sede
in via Lochis a Mozzo, a pochi metri dal Comune.
«Si tratta di un traguardo per il
quale ci siamo dati molto da fare – spiega il sindaco Silvio Peroni (Lega) – per garantire un
servizio importante per la cittadinanza, in un locale più ampio
e all’avanguardia». Caratteristica principale, infatti, è la moderna impostazione in lay-out, ossia senza barriere divisorie tra
impiegati e clienti. «Questa strategia serve a migliorare i rapporti e le comunicazioni – spiega Maria Carla Brunori, direttrice della filiale Bergamo 1 – ed é
in atto dal 1998, cioè da quando
Poste Italiane é diventata una
società per azioni». Si tratta di
un ampio locale, con 3 sportelli
(2 per i prodotti finanziari e 1
per i prodotti postali) e una sala
consulenze per trattare in privato con i clienti le operazioni
finanziarie. Tra le novità anche
il sistema di sicurezza, con la riduzione del contante allo sportello attraverso dispensatori di
denaro a tempo, e le telecamere
interne ed esterne. «Un ulteriore supporto che abbiamo deciso di dare ai nostri clienti per
migliorare il servizio – prosegue
la direttrice – é l’informatizzazione degli sportelli e dalle attività di back office». Quello di
Mozzo è il 33° ufficio rinnovato
secondo la modalità lay-out.
L’investimento si aggira tra i 150
e i 200 mila euro. Il parroco di
Mozzo, don Giulio Albani, ha
benedetto i nuovi uffici. ■
Cristiano Gamba