7{_À*.*. cun demisilio elefto in Komrl via
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7{_À*.*. cun demisilio elefto in Komrl via
yLllJrJl. rt c- tI \t-l Lv Iv RGn.' del 21 1A412015 Repert. n. Rfi FLIBBLICA ITAÍ.,Ié.NA IN NOlvfE tlEL PfiPOI.O ITAI"IANO Itr, TRIBLINALB DI ROhfA PRIt't{"4 CIVILH in composizions c+llegialE così costituito: Dott.MsssirntCrcscend Presidente Dott.ssaFonntella Galterio giudi*erelatot'e Dott"ssa Moniea, Vcll+tti giudice ba prcirun*iato la xeguent* SENTENT.A nelia c$usa civile rli nrirno ffad.ù îssrittrt al ruolc generr.le rJegti aftari ffihffiffiSdgil' TIRA " \^/ 7{_À*.*. numsro '<lel anua 20 1 I, vertÈnte -. cun demisilio elefto in Komrl via prs$so Io studio del procuratoro Bv\rocato , rapprssentante e difensorE psr pro$ura in at{ r T}A}ìTH RTCORR.HNTN E 7 domÍuilío elettú in Rorna, r'ia l)ardanelli lo shrdi+ del pr*curato.te ù1'tiosfltù MarÍn$ Pelrolo, rappfcssntsnte e difenssre per Ftesura in utli PARTE I{ESISTNNTE X r.:qn n.46 prsrso Rì .,U$ì,ASJ,, in persane d*l legale rrrpptexentante pro-tcrnpore, *on dorni*ilio eletto i.rt Ro"tn& via Nizz* n.35 presso lo studio del r'FrceurstÌ)rÈ aw.OÈste ,. , reppresenlÉ.nts e dihn.gore psrFrueura. in atd PARTE RESISTÈ}I.T}r: OCGHTIIOT peorione dí r*versibiiità CONT.'I,U$ION} pretìsaitione delle conclusiorri i prcxuratori delle All'udÌenr,a di parti hanno ratsÈgnato le seguentì concfusioni Iq uafi,e.. rissr.r-cnt€; deternrinarp l* quota della. revsrsibilitÍr del siguor l deglí attri assrgni elo emolurneirti spettanti ZZ alla parte attriee nella misiua rlel 919ó o\.cerù ìn quella rit*nuta di giustirig, ordiaando all'INl61 la. eortaspotr*ione ditefia in proprio favore e condannarsi y f eib l'lNpúI a versarl* le qiate dì sua spettaaza già percepite s versiìte Le , frarlS., -qp-qiSl-e..ìilE... Y y _ , accsrterÈ il proprio dìritto ad ottruere r:na parte deU* pensione dr reversibilitù in misrus fìan I d* Sentenza n. Repert. 120'1 n. 5 pubbl. tl 211 RG n. del 21104t2015 "l5o^ dovuta dall'lNPGl, con conseguente ordine a quest'ultimo di erogarle I'importo a suo credito, con gli interessi legali inferiore al dalle singole scadenze al saldo, con vittoria delle spese IrA. pfl.ffi {e$istente tNPgIi dichiarare la propria carenza di legittimazione passiv4 in subordine limitare al propria condanna al pagsmento degli arretrati solo fino a concoîTenza di quanto accantoneto MOTIVI DSI."I,A DECISIONH Non essendo in cr:nfestazione l'an debeatur detla pretesa attrice, così oome si evince dalle rassegnate conclusioni, il thema decidendum resta circoscritîo alla determinazione clelia quota della pensione di reversibilità dell'ex coniuge a costei spettante. Al riguardo occor?s chiarire che la ripartizione del trattamento di reversibilità non può ridursi ad un mero calcclo matematico i cui addendi siano costituiti dallo durata dei rispettivi matrimoni delle due partio che in ogni caso deve estendersi anche alla convivenza prematrimr:niale e non limitarsi alla durata del mero vincolo formale, ma postula invece, sulla scorta di un principio già da tempo implieitamente aflbrmato dalla corte costituziclnale con la sentenza n.419/1999, I'applicazione anche di ulteriori sriteri di valutazionc, da individuarsi nell'arnbito dello stessc art.5l" n.898 del lg?0 in relftzione alla dcteminazione dcll'assegno divorzìle, trattantlosi cli elementi funzionali allo scopo di evitare ohe il primo coniuge sia privato dei mezzi îndispensabili per il mantenimento del tenore di vita che gli awsbbs dovuto assiclrare not tempo |assegno di divorzio ed il secondo sia priv*to di quanto neeessario per la conservazione del tenore di vita che il "ds cuius" gli aveva assicurato in vita (cfr. cass. 31.1.200? n.2A92 e Cass, 18.8.2006 n.l8199), Concorono pertanto nella detenninarieine delte quote da attribuirsi rispettivamente al coniuge divorziato ed al coniuge superstitq quali conettivi de.ll'elemento msramente temporaleo una serie di altri parametri riconducibili a quelli enucleati dall'arr.5 l.BgB/lg?9, quali le cornplessive condizíoni economi.che degli aventi diritto, I'enti$ elell'assegno aftribuito al coniuge divorziato" I'etiì raggiunta ed ogni altro elemento utile in relazione alla particolarità del caso concreto (cfr. per tu$E Cass. 9.4.2009 n.8734). Per quanto attiene alla durata dei rispettivi vincoli matrimoniali, che eomunque resta uno dei parametri principali dal quale muovsre per la ripartizione, fbtta salva I'applicabilità dei corettivi di tipo equitativo che possono anche prevalere su quello della durata (cfr. Cass.28,11,2011 n.2514?), occorre far riferimento non già al rapporto formale ma anche alla convivenza prematrimoniale al fine cli riferire il criterio temporale nll'ef,fettiva comunione di vita dcl de cuius con le due mogli stante la parificazione ormai consolidata che assimila la convivsrza more uxorio al rapporto matrimonialer da Sentenza n. 58/2015 pubbl . tl2110412015 RG n. Repert. n. 1612015 del 2110412015 *iù conseguc che devs rÍ{snersi pnusibíle dipcostarsi Sa un rigido $.riferio basato unicamente sulla durata del metrlmonío legaleo il penÍorfo sucqessiv$ all* nepan*níone fino alln di divorzio, ulÌnrchú sin nctevole ,le scarto fra rratrirnonio e oomniveflaa effett*va ed a tale seerfs cCIrrispond* $nfl $sneCImitnnne *onvivenxs *'rnotre uxoris'n della nu*va coppi* {Cnss. n" 847?11997}. Quetr che p*rù occone rilovare" e ehe eostitutsee unn dsgli speciÉici elernenti in contestnxlonE ffa le parti, è ehe la convivgnes rilevnnle è unic*naente qualln irfsrvenut* trn il de cuius e la sec.onda mogiie ln quale soltanto costituisce elernentc che possa prevaÉere sutr vincolo ibnnalE nsi ponfronti detrln prima muglie che in qilento tcle *i estonde fino alle pronrin*ia di divorziou mentrn del t$tio n*utrale È I'ev**tunle ucnvívenea chn *bbia preceduto matrimonio dslln rieorrsntn, la qu*^le r,ron elide il son$orrsffi$ diritt* dì elcuno. comprendente anch* sentenaa il Nelle fa*ispecie le risultanze istrutrorie hanno c*qsentilo di eppurnre che mstrimmriei tr* ln rs$istsnts e il sigreor selebreto n$l ?0s8 à stet* precedr*tc ds iins. ccnvivenss dursts circn cinquo anni, owtrrnia dccsnente dall'estate 2003 alt*rqua*do ln signora y si *asferi da tpor vivere insieme el esrnpsgrls, ron *uí già íntratteneva da *irca due etifli una relazíone sentimentnle, allcrquando er& $tatCI s coctui appene diagnosticato un rnelanorna, dapprirno presso la dì truÍ sbitazi$ne in e dn1 ?ilù5 in poí in sll'imnrrbile acquistato dalla sÈrs$sfl ' Y Y . Al riguard* illurnirmnte è la deposizione resa *lalla teste *ho nnn pus ritenersi sscnf"ess&ta d*l tentativa efte.*rflJato " dalla rÈsorren{* di dimostrare una convi rffrr& con il marito successiva all* s*p*rarione giudiriale Ì1 cui prncadimexto è stats ineardiNrats dnllo stesso signor ZZ *el lggs. L'fnfondalezea di siffatta prospettaxicnen prinna anoor& di valutere le deposizicni testiaxoniali, si riqa\ra incontrsvertibilmente dalln sent*nza di divoreio, pronunciete sB eonelusioni congiunt* detle panfi* che si fonda richiamnndola CI$prtssffnente, proprio suila pronuncia di sepnrarionen e*lessa nsl 1996 in vir paruiale {n"258?.8/06} aostituonte ì'irnpres*indibile pre$tlptro{a del disposto rcioglinrento dsl vìn*otro ma*rimon{afu, non*hd dalle dishisraeisni rose dnlla eignerra XX , nello stes$o proc*dirnento di saparaeinne ove arnrn€tte tRntCI nella comparsa di urstit*zione qusÍrto flella nremoria integrativa she il mnrito arr&vfl abbandonnt* la casa farniliare dal ?,s.lggs. Ns comurrqus, rilev*ta ls assoluta funttEndibilità de{la teste eh* n*ppure ura a csno$cfinzjr dell'inlerven$te $€Fflm.uiu*e giudiziaie dei coniugi, Ie prove artit;$lats nel pnes*nte giudirin - seconrÍo le quati il ZL sí sarebbe rseato ngltr'ahitaaione *oniugals wr* vnlta al mess per oonssgnnre alla moglie I'nssegnc di mantenìmento, qu*nd'anr:hi si fos*i trattenufo ivi n*r:asionalnnente & dorrnire {ett. cap.3? rnemori* l$B n,2) _ nvrobbera p$tut$ sonlrulque di:mosfrere Ia rieo$ti$Eiane del rappcrto mniugalr ad intograr* iN quale úócorrs unfl aomrmanza ed una progettuaÌìf& {tÍ il y . a ùu Sentenza n. 5812015 pubbl. il RG n. Repert. n. 1612015 del 21t04t201 vita che csrî'o Ron può fbndarsi su una visita al rns$sr ri*ntrante solo nei r*pportÍ fra per*cnc civili. ciò premerso le ri*llltamze is*uttorie tramno evidenzistc in ordine aila posizíone, della ricorents chet l) il $us vincclo nratrimoniate con il signor ZZ è fonnalmente duratc 27 anni essendo s{nfo celebroto in dnta IS-3.1*S1 e seialto con divorzio pronu*ciata in dota 16.?.8, m$ntr* I'ef.f.ssjva eonviveiffi il coniuge he copertc un arso ternporale di l4 ar,mi $tanrl.e ìa prontn:eÍa di separazione infervs*uta nei trgss dopo che rle parti erano eomparss iff:&rjei el Prasident* nel 1995; ?) dalla suddetta unione è nata in dnta 7.s.1981 la figlía ,, sulÍ&. cui iudipend*nzs o*onornicn. del tutto vero$imfle attre *hs auspícabi*r stante tr'etÈ, di 3d snni da eostei reggiunta, non m*tte ccnto svolgere alc**a ind*gine in qu*sta sede avendo Ia stesse psr$s con ls {aùrts del padre ogni eventuaie díritto al rnantern*ín:enta e v*Rtando p*r converss snlo diritti eredÌtari; 3) le è stfrto risoncscfurto $rl fl"s$sgno divorzils dÌ ff 2"200 mensili, ridotto eon decreto di mod,ifica del 6.5.?011 nd € r.600 mcnsili, oltne Istat;4) per*episce un redditn da pensione di € gs0 rnensili ed è altrssì titolare in rria esclusi:va dcll'innmobile siÈo in in cui abita avend*l* il mcrito ennfe*tualmente alla pronuncia di divarzia tr**frrit*, *h totele e sstis&tgiva defirniziode di ogni e qualsiasi rap;:orto $aolrom icogetrinwníale derivantc dal rnahirnonlo,' il propric 500/o della preprietè; 5i Ia nua età al momsn{o *fnll* propo*Ìziane dÀtu dtma*da era di S4 anmi. kl ordine a.lla posirione della resistenle derde inv*ce riterlersí accertaîo cher l) pur essendo il suo yincolo mstrim*niale con il *ígnor zz dur*to forn:alnrpm{* menù di 3 anni dal t6.?.?{}ùs, dgtg dí celebraeisne dslle nozzs al ?CI.s.lsll, data del decesss del e.o:ríug*, tuttavi* ha convissulo rÌ:orÈ wcorío con uosiui sin dall*estnte dol ?003_ son cúnsBgl}ente riconosctmento della dur*ta e.omrplessiva delta convivenznn el*v*ndosÍ presum r* che an*he it p*riado *ntecedente alla c.elebranione delle nurzs ftrsse caratteriexato da *n grad* di stebilità e da somport*rnentí corrispondenti, in una effefriva comunione di vifd" all'ss*rEirio dí diiit{i e doveri c$nnotetù dE reciprocitÀ e coni*petrivit* icfr. cass.lglg$/20CI6), di circe s anni; ?) il suc reddirco la cui fbnts è *astituÍfa d*l Ìiv.orn prof.essionale ffl{sÉomo sffiesa l* sua qu*lifie* profes*ianale di *r*hiteuo. s allo stat* preusoche ine*istente stand* nll* risultsnzr clelie dichiar*rionÍ fisaalì cl:e evídeneiaxo una drasfipn riduzionc degti introiri passati da compLessivi € 23"6s6 nell'anno ?00? ad un risuitnto negafivb nel tsgg (efr. i ModettÍ unieo 2008-t$.l0, $grr.sa che p*ssa **Jrn*r* rilier,$ il Modetlc {Jnico 2s1? nel qual* I'unico reddi**, tlltre a relativo ryrello ai fabbrisati es$endn c.ostni proprietari* in ,roiu esclusiva dell'appartamento in è costitrúro clalla p*ns[cn* di reversibili.t* che pare eostituisce tr*^ prowista ckc dal tftt I alimenîa Íl suo c/c presso la Baffif, di creditc t*operativs, nperîo Sentenza n. 5812015 pubbl. il 2110412015 RGn.' Repert, n. 1612015 del 2110412015 dcpo le mCIrte del coniuge, monfr$ il c/c conte*tato coa il coniuge, *he nl msmerrto del deee**o dÍ que*t'ultimo present&vs urr *ald* etfivo di ottre 13.s00 euro ripcrfn sueswsivarnente un xatdo pari * s) 3) to ulteriori consistenee patrimonieli det ds cuÍus rivcstoao valore del llltto marginale n*l pr$$ffrt6 giudizio essffrdo i relativi cespìti ccdutÍ in succsggione e davendCI erÌgCIr* esssf,s valut*ta I'eff-ettiyn eonsiste*ré deil'ilsse sreditàrio posti.tnita sia da attività che dn pa*sività, alla qunle '---, la ioncorîs insieme sua età al rnomento de[la proposizicne della dotnaxda era di 4g nnni. La p*nsione di reversibifÍtà del ds suiu$ e]Ìmontfl atfu*lffientÈ nd € 9?"6S1 lo,rdi annui, pnri ad € S,138 meil$ili lordi" In ordins alln dCIterrninaaione dell* quote dn et{ribuirsi alle pruti* va futtsvia prÈnxsseo eh* I'ab" be*imentn subit* dafla pensione di reversibilitÈ rì*petfo *l tr€ttarftsutú pensíurdstico erogatc in vitrn et do *tius, CIporeilt$ ex lege nella misura dEl 64,6s%, rlon può rieadere es*lusiv*rnsnte in danno della res{stente" stffite il oCIncorre*te diritto dolln *ignor* *l mantEnimentc del pr*gtu**o tunor* di vita -in cnndotto allorquando il nrnrit* 6rfl ancors vita, ccntituito dagli ad /) € oi; 7I rmolumsnti pensiunisticí ed event$ùli ntue fbnti di r*dditc ií ques{'ultirn* et{esa la dra"sÈiqa riduziCIne dei di iei redditi lavoratir,[, verosifune*ie d*vuta ell"assist$nsa prs*teta al ooniugo dur-ante la sua lunga e dsloros* mal*ftiA clr* sembrn* svnto riguardu alla sequenaa monnlogica degli eventi, &vstr eostituÍto iI rnotiv* determin*nte delle sceltn effeflucfa dalla reststente di trasfsrirsi n . per eonvivere csfl castul, c.osi ocme si svinse anche dafia depasizione della teste qunndo afferma che la collega ) / , Oopo everle conflrdat* nel ?003 di nvers uue simpeti$ per une psssona più anzinna di lui, le dísse utnrprowirarr*enÍs sàJi 'esrnte ehe voleva lr,*.ly&rfi,sí a prr sfnre vfuln* s ZZ cfte syevfl sÉapsrta #vere att ruglcnollt#'n. te risult*ns* istruttrrie comple*rivffnsnts aequisite portano *ella ft$ispe*ie in cs*ms ad attrib*im slla durata delte riipettive *anvivenas m*trirn+niali. nel $snso $CIprn pre*isatoo uns preponderanan reletiva- as*umendo per ssntrs valnre preminenle le c*ndisìnni ecpnnrniehe di cisscun coniuge, l* pregresfi convivenza more uxcrio delÍn see.ond* rnoglie € I'amrnontare dàil'assegno goduto f1l,c*niuge dÌvaraíato, d*vendosi esciudere aa[s ]ettuf dell'art.g 1.8F8/lg?s Eh* nrgnsiuna ia duraîa dsl rapperrto solo qunte criteria del quale o*corr$ teners conto ne!tra ripartieione d*lle quoL, * *h* dunque quanto tsle ben puù concnrre*e con nltri pararnefri, she I'applì,cazione criteriu t*mp*rale p.i-r-* rissrver* -pensÍ*ne in d*l si nell'impossibilità di ettribuire una maggi** qo*tà *l coniuge ll cui rnatrimanio $ifl steto di rninor durafa. n"t *nnsiderends iî contriburo ruareriate p-rexrato ,ql*conduuio*e $aufr fl$orrgnte aila "^,,_ -l1_-:Pjli, deHa vi$ familinre ed *ltra crescita ilelin vÍr tutt*vie rilevaÈo che I'attribuzíone in viia dn parte figlí* Sentenza n. 5812015 Pubbl. il RG n. Repert. n, 1612015 del 211041201 del signor ZL dell'int*ra trNopríet* della casa ,familiar* alla *uddetta, *an ca*ualme*te efTo{tue*à & faeitàf,io** delle di ogni prst€sa d.erivar*ta dal virrcolo famiiiare" considerato il san*Íderevole valore di rnsrcet$ dell'immobife nwto riguard* alla sua superficie e altra su* ubicaaion* {nel ,), ha insrsmentflto eonsistenza patrimoniale della riqhiedn*te allorquand* il de cui*s era aneora ÍrÌ vita, tÈnuto peralffo eont$ dell* p*n*ione d* costei già percepita jure proprio. Pefisnto nelx'ottica di calíbrare I'interesse del primo colriuge & $on s$ser* priveto dei rnerui indispen*nbiti per il suo ms^nteniments rispett* nl tsnnrs di víte cxi era preordineùo loassegno di divorzio e lointeresse dd sgcondo coniuge a rnanîenore Io stessc tÈ:Ìors a$$icuîatsgli daî de euius in vita {*&. Cass. i0,6.20}4 n.t47g3}, si ritione che* neil'attríbuirsi l.alor* preporiderante rispetto alla mÍnor durnts dsll* convirrs$ua son il signor somuaqrls durata g q**rtiere l* ZL ffmi a.llnrqua*do !e pr*spettive dí vita del maritc erffrc Sià irrnversibilmenfe regnafa axl'assistenzs prestnt*gli dalla signorn che lo h* curatoo sostsnuîo ed assistito nel corso di tale arco ternporale (del che * prova il scntenuto del riqorso propCI$to dal signor ZZ per l* n:odiflcn d*lle condizioni di divsrzio nei csnfronti della ex rncglie) ed accornpagmto fins aila rnorts! la quota da *ttribuirsi alls rieore*t* vada qu*n*ifi*ata, &vuto ríguardo nlÉimpono dnll"assegno divareile di aui in preeedena* bene-fieíava e aîl'oggettiva insussi*tene* di redditl prcpri dslla signar* ) Y oltre alle dif:ficìle prospettiva, in ragione dell'ef* raggiunta e del térnpo trasc$rso dalla e*s*auione dells s$a attività profes*ionale, di risostituire I'awiam**to proftssionale di sui fin qlrando viveva e gode",,q nel.la misura dnl 30%, esssndo co* tale qu*fa, supcriore all'essegRo dlvorzil* di cui beneficiava in precedenea, ampiamente assohfi la finalità assietenzinle propria deÍla pensione di reveisibilifù, All* signorn 7 y deve conseguentemente sssf,îe attribuilo il restante ?CI96. il dÌritt* della primn rnoglis alla percezi*ne d*fla quota suddetta de*orsn noi co*frnnti dell'eftt* previdenziale erogator*l d*l prinno gioneo del mese sr.rc*ensiv* al decesso del c*niuge assicur*ts o pe*sian*to. Qualorao pcrta*tù, la pensione - anteiionnente altra d*l giudice sttributiva di un* qrlnta di qu*ste al divoreiata sia sfata corrisposta per intero al conluge superstit*, gji erretrati spettanti al divor*sists fanno *arico esclusivo nll,snte pievidenziale progÀtors: nttsso she sslc qu*utÍ ha titola per effettBare in rnodo comstfo- i conteggi rplativi al computo dells sffrune neil* specifi*o spettantì aÍ diversi bsneficiari e patrà" quindi, rec,$perftrs le sqrrnme versste in ecsesso {cfr. ca**.31.1.2s0? n.tsg?}, con snn**guente pro,nunzin legittirnazione passiva del ff,redenirno nel prescnte giudieio *he è statn cns*arirmn rivss{ire nel procedimenta valto al.ln detemrineeione dnlla quota di pensÍone di pÉr c$rltf,s ritenu*n dalna corte dÍ 8* Sentenza n.5812015 pubbl. il 2110412015 RG n. Repert. n. 1612015 del 2110412015 revelsibilità spettente al *oniuge divsrzÍato la pasizionc di litisconswje necesssrio. Ove Fsrt*nto il coniuge supersÉita nbbia, come nella sptcic, percepito medio tsmpors ln quota del 5CI7* avends I'INFGI prowisorinmenÈe qcc€rtrîonato* &tfe salva la qu*ta attnbuita nlla prima moglia in via e#rtnlsrE nel prese*rfe giudizia, a$sefiÉCInftts la rs$îaxlts p*rte delle sornms, $psttfl all'ente prevideneíals e nss già riî conìuge sirperstitc ln corre poneinn* degli arretrafi deluti all'ex coniuge divora;íato: tll'I"N.P-G.L deve e$se{s pert*rtto ordinatq in accoglimerúa della richieste *ccegsoria Íu-rmulatn dnlla riccrrents, la corrwponsi*n* degli arr,etratí evsntualment* spettanti a qlest'ultírna n degfi?ere dal gíorno sucssssivo a quello <fel dere$so del signnr ,rweiosi* dal 21.5,2011, sàlvn owiannente la facoltilper l'elltn prevideuei*le di recupsrnre dalla resistente ls somnns yersatele in eccesso, cosi come a versare alta seconda rnoglie quanto a qelnst'r.lltir*a dswto e prawisariamente acc.afiî.sri*ts a pantÍre dalla mtdssirtÌ* d'ec*rensa sopra Índicata. L'esits dclla snritr0vprsiq unitarnente alla nstura sostiffitiva della pr*sente pronuncia, consente di eornpensffr€ inFÈgreh,nente fra [s pnrti le $ps$s di lite. FflR QLIESTI M0TIVT T*-ibgnale, definitiverne*ts p{on"uns.i.ffi}do suila domanda propwta nei con,i'fftti dell'I.N.P.G.I", ) provvedel eosi l"- de.tenni*a l* quota dell* pensione di reversíbilik{ e dcgli as*egni *pett*nti nella snistua del 3S% di quella astrattflnnerile $pstta$ts al e*uiugs sup*rstite, con dosorrenzs dnl mese successivo a quell+ delle morne dell'ex ceni*rge ; 2.- ordina all'tr"N.P.È.I. Ia oorre*ponsione di detta quota a ^. I XX, nonché degli arretrnti a costei ipett"anti a dssorrEre dal primo giornCI d*l mcse sng*essivo a quello drl rfs*esso de}tr'sx coniuge; 3.- detErrnina Ia quotn della pensio,no di reversibílità e degli assegni spettanti neila misrlrn del ?SYu di q$elle estrattam€nts $Fsttents cl runiugs superstite, c.cn decarrenna dal mese sueaeseivo a qlrello d*lla morte dsl coniugr ; 4,- ordìna *ll'l.N.F"S-I" In coresp$nsio,ftr dÍ dettn qu*ta a. Filippi, nonché drgli *rrctrati a pmtei $peftÈnti a dscon*re dal primo giorno del me*e succe.ssivo a ryrellu deX decssss dell'ox coniugr; 5.- diehiar* le spes* di lite integralmente cornpensate trn le pflrti. Cosl deetsc in Roma, il gíortro ?7 nnarzo 2il1$ i ru il da XX a 'XX . u )) di y