report - Studio Metamor

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report - Studio Metamor
REPORT
Storia di storie...
“Chi viaggia ha molto da raccontare”, dice il detto popolare, e concepisce il narratore come quello che viene da
lontano. Ma altrettanto volentieri si ascolta colui che, vivendo onestamente, è rimasto nella sua terra, e ne conosce le
storie e le tradizioni. 1
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W. Benjamin, il narratore. Considerazioni sull'opera di Nikolaj Leskov, in Id., Angelus Novus, Enaudi, Torino 1996, p.236.
La vita di un luogo è la succesione di un intreccio di storie: la storia “ufficiale”, quella documentata negli archivi, negli
atti, nelle pubblicazione scientifiche, riferibili a fatti importanti, ma puntuali, che hanno interessato uomini e territori; e
dalla storia di “storie”, quelle trasmesse oralmente, accadute agli abitanti, risultato di piccoli fatti popolari, che si
sono sedimentati nei luoghi sottoforma di simboli o riti che nel tempo hanno connotato il carattere proprio degli spazi e
degli uomini.
Nel cuore del centro storico di San Cassiano, una cappella settecentesca una colonna ottocentesca, alcune tombe
basiliane del '300 costiuiscono lo scenario di racconti, di storie, di ricordi; il luogo e il tempo della memoria, con cui i
luoghi e gli abitanti si raccontano.
Fig.1_Preproduzione (ricerca, report, sopralluoghi, interviste). La prima fase del processo di coinvolgimento ha visto protagonisti gli abitani più
anziani che hanno abitato fisicamente e mentalmente la Piazza. Sono state realizzate 20 interviste.
Siamo partiti dalla constatazione che oggi si racconta meno di una volta. In realtà, provando a guardare nel tessuto
sociale, abbiamo scoperto che, al di là delle osservazioni comuni, non si può fare a meno di raccontare. Tutti i giorni, in
ogni momento, con moltissime persone, noi raccontiamo, ripetiamo eventi, a volte entrando anche nello spazio della
fantasia. Dire "cosa è successo" è trasmettere certe conoscenze sulla realtà e interpretarla, poi ci porta a condividere la
conoscenza di certe vicende, e le emozioni conseguenti. Narrare vuol dire anche sentire in comune. E potremmo ancora
parlare di altre funzioni: da quella di ammaestramento, offrirci una morale, a quella cognitiva, aiutarci a conoscere delle
realtà, a quella ludica, farci scoprire la dimensione del divertimento.
Attraverso un video si è raccolto l'esperienza di vita di tanti abitanti che hanno vissuto quei luoghi, mettendo le storie in
comune, mettendo in comune l'immaginario, i simboli e i miti che le abitano. L'obbiettivo è stato quello di raccontare la
Piazza della Congrega attraverso la parola, ricercando il senso, il tempo, l'uso e l'identità del luogo.
Da Settembre 2006 fino ad Aprile 2007 si è svolta una fase di ascolto attivo che attraverso un video ha raccolto
l'esperienza di vita di tanti abitanti che hanno vissuto quei luoghi, mettendo le storie in comune, mettendo in comune
l'immaginario, i simboli e i miti che le abitano. L'obbiettivo è stato quello di raccontare la Piazza della Congrega
attraverso la parola, ricercando il senso, il tempo, l'uso e l'identità del luogo. Lo strumento video ha permesso di
sintetizzare agevolmente informazioni di origine eterogenea (dati tecnici, pareri specialistici, opinioni comuni,
memorie) in un documento leggibile da un vasto pubblico, costituendo un ausilio prezioso alla raccolta e
sistematizzazione e conservazione dei saperi. Le testimonianze dirette della popolazione più anziana, di coloro che
hanno abitato ed utilizzano un territorio possono rivelarsi un fattore strategico specie laddove sia necessario motivare
all’azione, alla cura dei luoghi le fascie di età più giovani.
Abitanti intervistati:
PIPPI GUIDO, NUNZIATA PASCARITO, TOTO’ GRECO, LUCIA GRECO, MARIA
BELLISARIO, GINA SCHIATTINO, LILIANA CATAMO, IDA PARENTE, CARLUCCIO
INNOCENTE, LUCIANO BELLISARIO, MICHELI DE GIORGI, PIPPINA NEGRO, PINA
COLELLA, ROCCU MONTEDURO, ROSARIO MONTEDURO, SANTA MARZOTTA,
GIOVANNA DE ROSA, SILVIA MARZOTTA, ANNA PETRACCA, UCCIO MARZOTTA
CARATTERISTICHE TECNICHE E PRODUTTIVE
Produzione esecutiva:Metamòr studio (Arch. Juri Battaglini, Arch. Gaetano Fornarelli, Arch. Mauro Lazzari); LUA.
Durata: 40’ circa.
Formato di ripresa: MiniDV
Tempi:
Settembre/Dicembre 2006: Preproduzione (ricerca, report, sopralluoghi, interviste)
Gennaio/Marzo 2007: Riprese (interviste, reportage)
Aprile 2007: Montaggio e postproduzione
Fig.2_ Le testimonianze dirette degli abitanti più anziani sono state montate in un unico prodotto video. Lo strumento video è stato indispensabile per
avviare la seconda fase di coinvolgimento che ha visto protagoniste le classi I, II, III, IV e V della scuola elementare di San Cassiano.
A Maggio 2007, il video girato con gli anziani è stato proiettato presso la scuola elementare di San Cassiano, dove i
bambini hanno rappresentato attraverso dei disegni le storie raccontate dai nonni. I disegni raccolti nei mesi di Giugno e
Luglio dello stesso anno sono stati prima sistematizzati, digitalizzati e poi composti sottoforma di formelle ad arredo
della piazza. Il fine è stato quello di creare attraverso una trama di disegni un mosaico di storie capace di stimolare
l’immaginazione, la conoscenza dell’abitante o del visitatore. Come su una pagina il suolo della piazza svela una trama,
un racconto visivo senza inizio né fine.
Fig.3_Esempio di rappresentazione prodotta all'interno del Laboratorio con i bambini.
Bambini che hanno partecipato al laboratorio:
Alemanno Marco, Caruccio Nicolò, Catamo Alessia, Coladomenico Elisabetta, Colella Gianluca, Corrado Luisa,
Cotardo Simone, De Iaco Daniele, Del Sole Valeria, Fanciullo Pierluigi, Fersini Lorenzo, Greco Maria Santa,
Guglielmo Christian, Guido Erika, Lazzari Cesario, Mancarella Lucio, Marzotta Chiara, Merico Benedetta Maria,
Minnella Federico, Mohmal Ahmed, Monteduro Alessia, Negro Gabriele, Petracca Matilde
Catamo Morena Arianna, Catamo Valeria, Coletta Sabrina, Coppone Luca, De Blasi Chiara Francesca, De Blasi Mario,
De Iaco Andrea, De Iaco Pierpaolo, Greco Serena, Lazzari Grazia, Monteduro Rocco, Negro Lorenzo, Pedone Anita
Rebecca, Petracca Maria Rosaria, Ventruto Roberta, Zappatore Anna Rita, Ciriolo Giovanni, Ciriolo Rita, Cutrino
Andrea, De Blasi Giorgio, De Donno Matteo, De Iaco Luigi, De Iaco Marco, De Iaco Simone, Greco Davide, Herman
Krystiana, Lazzari Laura, Longo Barbara, Mariano Donato, Montagna Matteo, Monteduro Antonio, Monteduro Elena,
Negro Andrea, Negro Donato, Negro Erica, Petracca Alessandro
Amendola Francesca, Caputo Giuseppe, Catamo Elisa, Ciriolo Marco, Cotardo Michele, De Giorgi Stefano, Del Sole
Alice, Fanciullo Giada, Fanciullo Rita, Greco Daniele, Greco Martina, Maggio Clarissa Addolorata, Maggio Martina,
Mohmal Mohammed, Monteduro Francesco, Monteduro Stefania, Papadia Stefania, Petracca Alessia, Petracca
Francesco, Schito Alice, Surano Matteo, Tunno Denise Maria
Cancelli Giacomo, Catamo Miriana, Catamo Paolo, Colella Davide, Colella Ilenia, CutrinoGraziana, De Blasi Alessio,
De Blasi Martina, De Iaco Jonhathan, De Iaco Lorenzo, De Iaco Samuele, Del Sole Anna Grazia, Fanciullo Jennifer,
Foti Marta, Frandesberg Ceciclia, Greco Stefano, Mitruccio Maria Beatrice, Monteduro Emma, Negro Giovanna, Negro
Maria, Pedone Miriam, Petracca Rocco, Ruggeri Marta, Cesario Matteo
Nel mese di Aprile 2007, una volta eseguite le opere di svellimento della pavimentazione della piazza sono emersi i
resti di un cimitero medioevale. Da qui l’idea di documentare tutte le lavorazioni necessarie al recupero, al rilievo, al
campionamento dei resti archeologici attraverso un video. Le riprese hanno avuto una durata di tre mesi e il montaggio
ha permesso di ottenere un documento che ha assunto una valenza non solo descrittiva delle varie fasi di scavo, ma
anche didattica.
CARATTERISTICHE TECNICHE E PRODUTTIVE
Produzione esecutiva:Metamòr studio (Arch. Juri Battaglini, Arch. Gaetano Fornarelli, Arch. Mauro Lazzari); LUA.
Durata: 20’ circa.
Formato di ripresa: MiniDV
Tempi:
Aprile: Preproduzione (ricerca, report, sopralluoghi)
Maggio/Giugno/Luglio 2007: Riprese (scavi)
Settembre/Ottobre 2007: Montaggio e postproduzione
Metamor Architetti Associati:
Arch. Mauro Lazzari