Rassegna stampa del 20100703

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Rassegna stampa del 20100703
Rassegna stampa del 03/07/2010
Il Resto del Carlino Rimini
Sol et Salus acquista Villa Salus: nasce un colosso nella cura e assistenza(Economia
locale e lavoro)
Pini chiede a Castelli di bloccare il cantiere(Economia locale e lavoro)
«Noi portiamo armatori e vip, ma il Comune deve muoversi»(Economia locale e lavoro)
La Voce di Romagna Rimini
Sol et Salus si prende una Villa(Economia locale e lavoro)
A metà luglio lasse di via Roma sfonda su Riccione(Economia locale e lavoro)
Il Corriere Romagna di Rimini
Fuoco leghista su Piacenti(Politica locale)
La Sol et Salus adesso cresce Soddisfatti proprietà e sindacati(Economia locale e lavoro)
Dal quartiere raffica di richieste al sindaco(Economia locale e lavoro)
www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l.
press LIT E
03/07/2010
a Resto dei Catino
Rimini
~OPERAZIONE DA I O MILIONI DI EURO, PREVISTA LA COSTRUZIONE DI UNA NUOVA E MODERNA RS A
Sol et Sales acquista Villa Sales :
nasce un colosso nella cura e assistenza
SOL ET SALUS ha acquistato
sempre il presidente — e non è ancora possibile dire nulla» .
Villa Salus, diventando così un co LA SOL ET SALU S
A precisa domanda Vasini rispon losso dell'ospedalità privata in re ha acquistato il
de che non è stata presa in consigime di accreditamento con circ a
cento per cento
derazione la dismissione completrecento dipendenti .
della proprietà
ta della struttura», cioè la sua ces Una trattativa che viene definit a
della Villa Salu s
sione e vendita per essere trasfordai vertici di Sol et Salus Spa «lun mata in appartamenti .
ga e impegnativa, ma che si è risol Il presidente ritiene che Villa Sata in modo positivo» .
lus possa continuare a essere imCosto dell'operazione sui 10 mipiegata nel settore dell'assistenza,
lioni di euro, una cifra resa ancora
ma in che modo non è ancora pospiù importante dal non facile mosibile saperlo e verrà valutato sol o
mento economico a livello globain futuro .
le . Ma che, naturalmente, dovreb I trecento dipendenti della sua sobe avere il suo riscontro, anche vi cietà (130 alla Sol et Salus e 170 a
Villa Salus — che, sempre al mo sta dell'allargamento della provin mento conserveranno due distincia di Rimini che ha portato i cote ragioni sociali — sembrano ave muni a 27 .
tura c'è un terreno sul quale s i l'acquisizione di Sol et Salus, pasVilla Salus era in procinto di ces - può costruire una nuova Rsa (resi - sano in capo a quest'ultima che re accolto positivamente il passaggio di proprietà.
sare l'attività non essendoci conti denza sanitaria assistita) maggior - può procedere alla creazione d i Intanto, nei prossimi giorni, il
nuità per quanto riguarda gli atmente rispondente ai bisogni de - una nuova struttura di assistenz a presidente Vasini sarà impegnato
tuali proprietari che hanno cos ì gli anziani ma anche a tutti que i socio-sanitaria, destinata ad anzia - in una serie di incontri con ammideciso di collocarla sul mercato .
criteri che verranno resi noti dalni con livelli di disabilità molto al - nistratori locali, direzion e
«Villa Salus è una struttura datat a la Regione il prossimo anno» .
ti.
dell'Ausl e sindacati al fine di illu sia dal punto di vista fisico che or Ecco allora che la messa in vendi Rimane incerto, al momento, i l strare iniziative e programmi per
ganizzativo — afferma Marco Va - ta di Villa Salus è stata vista com e
destino finale di Villa Salus .
consolidare la crescita del centro
sini, presidente di Sol et Salus un'occasione imperdibile . Infatt i «Per mettere in atto tutto il piano
sanitario .
Spa —. Di fianco alla nostra strut - le autorizzazioni della Villa, con
passeranno alcuni anni — precisa
Monica Raschi
. .... . . .... . ... . . .... . ... . . .... . ... . . ..... .... . ..... . ... . ..... . ... . ..... . .... ..... . . ... . .... . . ... . .... . . ... . .... . . .... .... . . .... . ... . . .... . ... . . .... . .... . .... . . ... . .... . . ... . .... . . ... . .... . . .... . ... . . .... . ... . . .... . ... . . ..... .... . ..... . ... . ..... . ... . ..... . .... ..... . . ... . .... . . ... . .... . . ... . .... . . .... . ... . .
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Resto dei Catino
Rimini
03/07/2010
` A`
ACONCR
CS I
LE BORDATE DELLA LEGA NOR D
Pini chiede a Castell i
di bloccare il cantiere
Non c 'entra il ferra ma altre presunte difformità
.........................................................................
ACCUSATOR E
unenti in possess o
defparlamentare
..indicherebbero
...........................
<difformità sulle quali
udranno approfondit e
verifiche»
%l tace in quest a
vicenda,
ma guarda cas o
. . . .. . . . . . . . . . .
.ha
. . .. . . . .un
. . . . . . ruolo pesante nell a
Gianni Piacenti ,
.Fiera
..........................con
.
. che
. . .. . . . . . . .ha
. . . deleghe alle spes e
ài contratti »
Gianluca Pini, parlamentare romagnolo della Lega Nord
ERA attesa la conferenza stamp a
dell ' onorevole della Lega nord
Gianluca Pini, per le rivelazion i
sul palazzo dei congressi di Rimi ni . E il leghista non ha tradito l e
attese . Dopo l 'incontro con i giornalisti, Pini è volato da Roberto
Castelli oggi sottosegretario all e
infrastrutture.
«Ciò che chiederemo è l 'intervento del ministero alle Infrastrutture e Trasporti per bloccare il cantiere e permettere che siano soggetti terzi a fare le dovute verifiche sulla regolarità nella realizzazione dei pilastri» .
L' onorevole parla di documenti
in suo possesso che testimoniereb bero «difformità sulle quali vanno approfondite le verifiche» . Secondo Pini, il sondaggio su un pi lastro, fu fatto nel febbraio scorso ,
ma i lavori proseguirono . «Il perché mi auguro lo stabilirà la magistratura».
QUESTA RELAZIONE, ammette, «fa parte della documentazione, in parte ottenuta con un accesso agli atti, che porterò in pro cura al momento della presentazione dell ' esposto» . Alla domanda, chi fu a verificare, l' onorevole
risponde «alcuni tecnici» chiamando in causa il segreto istrutto rio .
La strategia è tuttavia chiara : allontanare dal contesto locale le verifiche sulla struttura dopo che il
cantiere è stato sbloccato dal Comune ed ora tocca all 'ex genio ci vile prendere in considerazione il
collaudo del professor Migliacci ,
al fine dell 'ottenimento
dell ' agibilità .
ALLA MAGISTRATURA, Pi-
Via Covignan o
chiude a metà
Per consentire un
intervento sulla rete de l
gas, lunedì 5 luglio sar à
istituito un divieto d i
transito sulla corsia lat o
Ancona di via Covignano,
nel tratto da via Leoni alla
Statale 16 (escluse)
Lo comunica
l'amministrazione
comunale
ni rimanda anche un ' altra importante parte della vicenda riguardante l 'aumento dei costi dell a
struttura. L' onorevole cita la legge Merloni sugli appalti, il cui articolo 25 vieta per le varianti al pro getto sforamenti di oltre il 5% del la spesa, dato «che la società Palaz zo dei congressi e' di natura priva tistica ma e ' finanziata pure dai so ci pubblici» " .
Se i riflettori sul Palazzo si eran o
accesi per l 'utilizzo di ferro proveniente dal l 'estero, sul quale avev a
aperto una indagine il Nucleo tu tela dei mercati della Guardia d i
finanza di Roma, Pini ridimensio na il problema e apre nuovi scena ri . «Pare che da verifiche fatte sui
materiali, la questione del ferro
utilizzato sia una bolla di sapone».
I problemi sarebbero altri e «a differenza di Cagnoni, noi non abbiamo la verità in tasca. Non spetta a
lui dichiararsi colpevole o innocente» . Ce n 'è anche per gli alleati
del Popolo delle libertà . «Il Pdl
sta zitto, ma guarda caso ha un
ruolo pesante nella Fiera co n
Gianni Piacenti, il consiglier e
che ha le deleghe alle spese e ai
contratti . Che strana coincidenza» .
Andrea Oliva
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Rimini
CATTOLICA INTERVISTA CON L'AMMINISTRATORE DELEGATO DEL GRUPPO FERRETT I
«Noi portiamo armatori e vip,
ma il Comune deve muoversi »
DOPO APPENA due mesi da
quando il gruppo Ferretti ha ufficialmente inaugurato il suo primo salone espositivo in acqua ne l
mondo, i 24 posti barca nella nuova darsena a mare della Regina ri battezzato «Ea-sea show», è già
tempo di tracciare la rotta per i l
prossimo futuro. L' amministratore delegato del gruppo Ferretti,
Salvatore Basile, in visita propri o
a Cattolica ha ribadito le ambizioni presenti e future del gruppo
ma chiede pure un cambio di mar cia a Comune e amministrazione.
LE RCHEST E
Uno scalo d'alaggio pi ù
comodo e il dragaggi o
del porto canal e
Innanzitutto perché Cattolica ?
«Perché Cattolica e non dimentichiamolo mai, anche San Giovan ni in Marignano sono la nostra
storia. In particolare il cantiere d i
San Giovanni è uno dei primissimi nati nella storia del gruppo .
Abbiamo oltre 600 dipendent i
che lavorano tra Cattolica e il centro marignanese» .
Come potrebbero interagire con
voi ora operatori e Comune ?
«Innanzitutto noi chiediamo ch e
siano comprese le nostre esigenze
che mi paiono elementari . A d
esempio vorremmo uno scal o
d'alaggio più comodo, con spazi
di manovra adeguati a barche che
possono arrivare anche a 30 metri . Lo scalo attuale presenta dell e
difficoltà . Ma poi anche il dragaggio del porto canale è fondamenta le . Come per i pescatori anche per
i nostri yatch la sicurezza del fon dale viene prima di tutto . Anch e
le alberature di via Verdi e altre
vie annesse lungo il tragitto ch e
collega i capannoni in via Irm a
Bandiera con il porto vanno riviste . Se gli scafi, che occupano tutta la carreggiata, non riescono a d
essere trasportati perché ci sono
fronde troppo larghe è un problema» .
E quale indotto turistico potrebbe derivare da tutto questo ?
«Già quest'anno da ottobre a dicembre noi porteremo a Cattolica, ci auguriamo, decine di arma tori ed imprenditori interessati al le nostre creazioni, prima espost e
nei grandi saloni nautici internazionali e poi messe in acqua a Cattolica . Questa nicchia di mercato
potrebbe arricchire hotel, ristoranti, entroterra, infrastruttur e
(vedi il Riviera Golf e il Centro Ip pico a San Giovanni) ma andrebbero proposti pacchetti e promozione, dovrebbe pensarci l'assesso rato al Turismo» .
Per non parlare poi di un eliporto ?
«Certamente un'area di atterraggio per elicotteri potrebbe far comodo per tanti motivi . Chi compra yatch da 7-8 milioni di euro s i
muove spesso in elicottero . Ma an che per la sicurezza . Un eliporto a
Cattolica aumenterebbe il valor e
qualitativo del prodotto turistico» .
In questo momento qual è lo stato di salute del mercato ?
«E' ancora un mercato nervos o
ma è in ripresa e soprattutto ora
viene favorita la qualità del pro dotto ed è questa la nostra carta
vincente».
Luca Pizzagalli
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n<Noi portiamoamiatori e vip ,
ma il Comuie deve muoverai.
SALVATOR E
Basile è
l'amministratore
delegat o
del Grupp o
Ferretti
L'ospedale privato diTorre Pedrera conquista il 100% della clinica diViserbell a
Sol et Salus si prende una Villa
RIMINI - Campagna acquisti nella sanità privata : la Sol et Salus, già
proprietaria del 25% della clinica "sorella" Villa Salus, ha comunicat o
ieri il perfezionamento dell'acquisto del 100% del pacchetto societario .
Fra Torre Pedrera, sede dell'ospedale privato accreditato Sol et Salus ,
e Viserbella dove ha sede l'Istituto Elioterapico Villa Salus, si forma co sì un polo sanitario a forte specializzazione con una "filosofia unitaria" ,
che è quella - spiegano alla Sol et Salus - di "pensare alla qualità e al l'eccellenza", pur mantenendo separate le società, da una parte la Sp A
e dall'altra la Srl Villa Salus . «Il Presidente di Sol et Salus S.p.A. dott .
Marco Vasini, facendosi portavoce del proprio Consiglio di Amministrazione - spiega una nota ufficiale - ha espresso grande soddisfazion e
per aver portato a termine una trattativa lunga e impegnativa che si è
risolta positivamente . Si apre ora un percorso interessante di ulteriore
sviluppo per ambedue le strutture che ha l'obiettivo di fondo di potenziare il livello dei servizi sanitari per l'area di Rimini nord e in genera le per l'intera provincia, in sintonia con la crescente domanda di salute della nostra comunità, ora diventata di 27 comuni, e con le stesse
aspettative di crescita professionale e occupazionale delle maestranze .
Già dai prossimi giorni - prosegue la nota di Sol et Salus - il Presidente Vasini e i suoi collaboratori saranno impegnati a illustrare agli amministratori locali, alla direzione dell'AUSL e ai sindacati, le iniziativ e
e i programmi sui quali si intende operare per consolidare la crescita
dei due centri sanitari . Crescita che è alla base del significativo investi mento di Sol et Salus S .p .A.» . Oggi l'ospedale privato accreditato d i
Torre Pedrera può contare su 140 posti letto . Le attività centrali son o
Riabilitazione neurologica e Neuroriabilitazione, due settori distinti ,
quest'ultimo in particolare dedicato a un progetto regionale sulle grav i
cerebrolesioni . Ci sono poi i reparti di Terapia intensia, Riabilitazione
ortopedica, Chirurgia ortopedica, oltre ad altri settori di minore entità .
Tutti i reparti sono certificati Iso 9001 . Circa 150 i dipendenti, e oltre
200 i liberi professionisti, direttore sanitario il dottor Pierpaolo Balli .
Villa Salus ha invece 70 posti letto sanitari e circa 100 di RSA, per circa 100 dipendenti guidati dalla direttrice sanitaria dottoressa Patrizi a
Roda . A proposito del personale, la nuova proprietà annuncia che no n
ci saranno cambiamenti pur nel quadro di una riorganizzazione, il cu i
percorso sarà condiviso con i sindacati .
In alto la Sol et Salus, sotto la Villa Salus
Migliorin i
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anse
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Le telecamere
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V TA
A metà luglio
l'asse di via
Roma sfonda
su Riecione
RUMINI - Si avvicina l o
"sfondamento" dell'asse d i
via Roma verso Riccione.
Saranno consegnati lunedì 5
luglio i lavori di asfaltatura
di via Losanna, intervent o
legato alPapertura del tratt o
di collegamento con Riccio ne previsto per la metà de l
mese . Durante la posa del l'asfalto il transito dei veicoli sarà garantito a senso alternato, regolato da movieri .
Terminata l'asfaltatura cominceranno le opere di rifacimento della segnaletica .
L'intervento prevede una se rie di modifiche alla viabilità . Via Losanna avrà diritto di precedenza e in corrispondenza delle intersezion i
con le vie Costantinopoli e
Oliveti, mutando le precedenze, saranno modificat i
anche gli attraversament i
pedonali . In particolare s u
via Oliveti, nel tratto a monte di via Losanna, sarà realizzato un attraversament o
pedonale rialzato . Verr à
inoltre istituito un sens o
unico in direzione nord-sud
su via Losanna, nel tratt o
tra via Oliveti e via Costantinopoli, con conseguent e
modifica della viabilità circostante. Su via Madrid sarà
istituito un senso unico in
direzione sud-nord. Via Atene e via Bruxelles sarann o
chiuse all'intersezione. con
viale Parigi . In occasione
dell'intervento verrà effettuata inoltre la manutenzione delle aiuole a bordo carreggiata lungo il tratto a l
confine con Piccione.
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Palacongressi . Il deputato del Carroccio chiederà il sequestro del cantiere e presenterà un nuovo esposto alla procur a
Fuoco leghista su Piacenti
Pini: «Deve dimettersi? Non doveva neanche accettare la poltrona»
Il deputato della Lega nord Gianluca Pin i
di Enea Abat i
RIMINI . Entra
a gamba tesissima il deputato
forlivese della Lega nord Gianluca Pini . Convoca i cronisti nella nuova sede del Carroccio
di via Montefeltro per intervenire sulla questione dei sequestri al palazzo dei congressi e
spara ad alzo zero su tutto e tutti, amici ( o
presunti tali) e nemici .
Di Gianni Piacenti, una delle maggiori men ti politiche del Popolo delle libertà riminese ,
chiede pubblicamente le dimissioni . «Dev e
mollare la poltrona? E' su questo che si misurano la sua onestà e il suo buon senso - dice
Pini -. Noi della Lega nord un posto nel cda di
Rimini Fiera non l'avremmo mai accettato .
Saremmo entrati per controllare, come spett a
all'opposizione . Lui gestisce fatture e spese ,
avendo accettato una delega specifica : ecco
spiegato perché buona parte del Popolo dell e
libertà su tutti i problemi del palazzo dei con gressi non ha ancora aperto bocca» . Traducendo, il deputato della Lega nord accusa il
Pdl di consociativismo . E aggiunge : «Così facendo, il Popolo delle libertà si dimostra irresponsabile nei confronti dei propri elettori» .
I toni che usa nei confronti del presidente di
Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni non sono più
teneri, anzi . Gianluca Pini lo definisce un
«ducetto arrogante» e manda a dirgli che «non
è l'unto del signore» e dunque «anche lui do vrà rispondere ai cittadini del suo operato» .
L'attacco è frontale e parte dalla considerazione che «abbiamo fondati dubbi sulla sicu rezza del palazzo dei congressi . Non vogliamo
si ripeta una seconda casa dello studente» ,
butta lì l'esponente del Carroccio, alludend o
all'edificio crollato a L'Aquila durante il ter -
remoto .
Nonostante il Comune di Rimini abbia disposto lo sblocco dei due vani che erano stat i
oggetto di sequestro («aula magna e sala gran de, non due sgabuzzini», rimarca il leghista) ,
e dunque il cantiere sia stato dichiarato regolare e completamente riaperto, Pini intende andare più a fondo . Ieri ha annunciato tre
mosse: un nuovo esposto alla procura dell a
Repubblica di Rimini, «che già indaga» ;
un'interrogazione parlamentare ; la richiesta
formale al sottosegretario al ministero dell e
Infrastrutture e dei trasporti (il leghista Roberto Castelli) di sequestrare di nuovo il palas
riminese .
«Contrariamente ad alcune componenti
della maggioranza di governo - ha argomentato Pini - credo nel potere giudiziario . Son o
convinto che ci siano dei magistrati seri e ch e
faranno luce su quanto accaduto al palazz o
dei congressi» .
La tesi del leghista è così sintetizzabile : siccome «un pilastro non è stato realizzato conformemente al progetto e alle normative, è ne cessario verificare tutti gli altri pilastri ,
quantomeno a campione . Si è trattato di un
singolo e trascurabile errore oppure no?» . S e
poi tutto risulterà a norma, come sostiene la
società che sta costruendo il palazzo dei con gressi, «saremo i primi a essere contenti e saremo presenti alla inaugurazione» .
La Società palazzo dei congressi di Rimin i
ieri aveva già fatto sapere in proposito che «i l
collaudo - documento insindacabile nei suo i
esiti - con prove di carico, prove sui material i
e verifiche in cantiere era stato affidato a un
soggetto terzo super partes, un'autorità inter nazionale in materia (il professor Antonio Migliacci), e aveva convalidato positivament e
sia quanto attiene la qualità dei materiali, sia
tutti gli aspetti strutturali . L'edificio è quindi
assolutamente a norma» .
Ma non è finita . Il deputato della Lega nor d
chiederà alla magistratura di far luce s u
quanto comunicato dalla società del palas agl i
istituti di credito al momento della richiest a
del mutuo: «Non si può non riferire che l'o pera per cui si chiede un finanziamento è
bloccata da un'ordinanza di sequestro : a mio
avviso potrebbe configurarsi un reato» .
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La Sol et Salus adesso cresc e
Soddisfatti proprietà e sindacat i
di Stefano Bianch i
RIMINI . La Sol et Salus spa
acquista la totalità delle quot e
sociali dell'istituto elioterapico Villa Salus srl di Viserbella, diventandone di fatto unica proprietaria . Il contratto è
stato perfezionato il 30 giugno .
Si tratta di due soggetti giuridicamente distinti : Villa Salus è una struttura prettamente riabilitativa, mentre la So l
et Salus è un ospedale, ch e
svolge quindi anche attività
chirurgiche, di ricovero e neuro riabilitazione, cioè trattamento di gravi lesioni cerebrali .
Avevamo lasciato i dipendenti di entrambe le aziende a
battagliare con l'Aiop (l'associazione nazionale degli ospedali privati) per un rinnov o
contrattuale che mancava da
ben 4 anni. Erano gli ultim i
mesi dello scorso anno . Oggi,
invece, la situazione è completamente diversa : il rinnov o
contrattuale è arrivato a fin e
2009 e gli stessi sindacati ve dono di buon occhio l'acquisizione di Villa Salus : «Lo sapevamo, eravamo stati informati da tempo - afferma Massimo Fusini, segretario generale di Funzione Pubblica Cgil - ,
può essere un'operazione importante per "mettere a sistema" una parte dell'attività sanitaria della zona nord» .
Sulla stessa linea la Sol et
Salus, secondo cui si apre ora ,
per entrambe le strutture, un
percorso di sviluppo che potenzierà il livello delle prestazioni sanitarie in tutta la provincia: con l'entrata dei sette
comuni dell'alta Valmarecchia, le esigenze mediche del la popolazione saranno infatt i
inevitabilmente maggiori.
«Miriamo all'eccellenza delle
prestazioni, come dimostran o
gli investimenti fatti sul per sonale e sui macchinari» dice
l'amministratore delegat o
Matteo Vaccari. Ancora prematuro entrare nei dettagl i
del programma di crescita . Di
questo si occuperanno il presidente Vasini e i suoi collaboratori dai prossimi giorni» .
I consigli del sociologo Ritze r
«Puntate sul locale
e sulla vostra anima»
RIMINI . «La globalizzazione non può essere
'unico sistema di crescita economica e socia e». Parola di George Ritzer, sociologo ame .icano di fama internazionale, a Rimini su in rito di Cescot e Confesercenti, per l'incontro
Consumi e crisi globale" . Secondo Ritzer, «La
lobalizzazione esasperata produce una ere ;cita smisurata di enormi imprese di difficile
estione, che monopolizzano i mercati, impo rerendo la concorrenza e causando i licenzia nenti cui stiamo assistendo» . E' un process o
rreversibile? «Sì, è inutile demonizzarlo, è gi à
Lccaduto, ma ci si può difendere» . Come? «Sal rando l'anima del territorio, finché esiste : non
Terrei a Rimini per un Mc Donald o un centr o
ommerciale, li ho già a casa mia . Dovete pun are sul locale, sulla vostra anima, (la vostr a
ucina ad esempio) . La politica deve proporre
questo modello di sviluppo alle imprese, non
ubire soltanto una crescita che rende orma i
imili ogni prodotto e ogni città» .
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Dal quartiere raffica di richieste a1 sindac o
Buche, giochi rotti, luci, alberi da potare. «Entro pochi giorni il parco sarà in ordine »
BELLARIA IGEA MARINA . Pro prio un cahiers de doléances quel lo presentato giovedì sera nella
prima seduta del consiglio d i
quartiere di Bordonchio .
Una buca qua, un albero da potare là, un gioco rotto nel parco ,
una luce che non si accende nel
viale e chi più ne ha più ne metta .
Insomma i consiglieri, tra l'altr o
appena presentati, il sindaco Enzo Ceccarelli e l'assessore ai lavori pubblici ed ex presidente del
quartiere, Michele Neri, hann o
dovuto subire un bombardamento di richieste . Condite ogni tant o
da qualche lamentela sia nei con fronti dell'amministrazione che
nei confronti delle aziende esterne che forniscono i servizi alla
città .
Durante le tre ore di seduta, so no stati veramente tanti i problemi emersi. Poche le soluzioni im mediate e due i grandi progetti : la
riqualificazione del Parco del gel so e l'ampliamento del cimitero .
Il parco, abbandonato per più d i
un anno, già dalla prossima settimana dovrebbe tornare a esse re accogliente al massimo . «Il ritardo nella manutenzione è dovu to alla mancanza di finanziamenti - ha spiegato l'assessore Neri - .
Chi c'era prima di noi non avev a
previsto in bilancio i soldi per si-
stemare il pontile . Quindi ce ne
siamo occupati noi, inserendo i
lavori nel bilancio di quest'anno» .
Apprezzabile l'impegn o
dell'amministrazione, ma i resi denti hanno anche altro da segna lare riguardo al parco : «Le strade
che ci portano, i marciapiedi, i
giochi dei bambini, cestini, pan chine e via discorrendo» . Stesse
modalità per il cimitero : ottimo
l'intervento, che porterà 256 locu li in più, ma ci sono anche altr i
dettagli da curare. Di Egate, che
sbarcherà a Bordonchio fra qual che settimana, non si è parlato . E '
stato trattato fin troppo bene, in -
vece, il sistema delle segnalazioni. «E' possibile che per fare rimettere un bidone a posto io debba tutte le volte chiamare a Bologna che non hanno nemmeno
idea di dove si trovi Bellaria Igea
Marina», ha esclamato un residente dalle ultime file della sala
parrocchiale gremita di persone .
Il sindaco, che ha raccomandato
ai consiglieri di non limitarsi a
fare l'elenco della spesa, ha precisato che d'ora in poi tutto sarà
più semplice : «Per qualsiasi cosa
basterà fare una telefonata» . Vale anche per la sicurezza : «Abbiamo uomini attivi sul territorio 2 4
ore su 24, basta chiamarli» .
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