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Notizia Oggi Lunedì 1 luglio 2013 RUGBY - ATLETICA - CICLISMO - ARTI MARZIALI RUGBY Per il giovane pilone qualche giorno a casa prima di tornare al di là delle Alpi 37 CICLISMO Bruno Sanetti e il Velo Valsesia dominatori La valsesiana gioca nel campionato francese e lavora come giardiniera a Vespolate Melissa Bettoni tra fiori e “ovale” BORGOSESIA (pfm) E’ stata una stagione da incorniciare per Melissa Bettoni, il pilone di Varallo che, dopo le fatiche nel campionato francese di rugby con la maglia del Sassenage e gli impegni con la maglia azzurra della Nazionale italiana, ora si gode un po’ di vacanze nella sua Valsesia. Dopo l’esperienza romana con i Red Bull nella massima serie ha deciso di accogliere l’offerta proveniente da oltralpe vivendo una stagione in prima linea. In Francia la palla ovale è uno sport molto più considerato rispetto all’Italia e Bettoni ha potuto da subito imparare alcuni segreti. Il primo è di mettere il caschetto, alla prima partita di campionato affrontata senza protezione ha rimediato un lieve trauma cranico. Ma Bettoni non si è scoraggiata e ha continuato, passo dopo passo, a mi- gliorare. L’esperienza transalpina è stata apprezzata anche dal commissario tecnico azzurro che l’ha voluta inserire nell’Italdonne. E’ partita come giovane riserva, ma subito si è guadagnata i galloni da titolare. La soddisfazione maggiore? Il miglior piazzamento al Sei Nazioni e la qualificazione solo sfumata ai Mondiali. «La vittoria sulla Francia - spiega - è stato il risultato più importante». Purtroppo, per lei e per l’Italia, il pass per i Mondiali non è arrivato. «Non pensavamo di arrivare così in alto - racconta -. C’era gente impegnata con il lavoro che ha preso ferie». Difficile preparare una gara di qualificazione mondiale senza la giusta concentrazione. Ma l’Italdonne sta crescendo e Bettoni è la testimonianza che anche la palla ovale è uno sport che in Italia merita rispetto. La Melissa Bettoni placcata da due avversarie vittoria sulla Francia poi ha avuto un vero e proprio boom mediatico. Battere i “cugini” insomma fa sempre piacere, qualsiasi sia la disciplina. E la prossima stagione Melissa Bettoni sarà ancora in campo con il Sassenage. A Grenoble si allena, si diverte, ma lavora anche come giardiniera grazie al suo diploma di agraria, perché di solo rugby non si vive ancora, anche se praticato ai massimi livelli. In Valsesia torna appena può dove l’attendono genitori e amici. Sono ormai lontani i tempi del Valsesia Rugby quando Melissa Bettoni correva dietro alla palla ovale nei campionati minori. La favola di allora lanciata dal tecnico Ulisse Becher, ora in Liguria, ha permesso alla giovane varallese di farsi conoscere. Matteo Pria ATLETICA PODISMO Massimiliano Remus vince il titolo tricolore nel martello Per Elena Romagnolo bronzo ai Giochi del Mediterraneo A Sizzano Ouyat davanti a Guglielmetti E domani a Grignasco il trofeo Bruno Pozzi TRIVERO (fmg) Campione italiano. Massimiliano Remus dello Zegna Trivero sabato pomeriggio ha conquistato il titolo tricolore nel lancio del martello. Accreditato alla vigilia della misura di 44.25, a Orvieto ci è andato vicinissimo fermandosi a 44.16. Ha esordito con 44.12 seguito da tre nulli; poi il miglioramento di quattro centimetri e un altro nullo. Una vittoria mai in discussione la sua: ha messo in fila Gianmario Castaldi (Pro Patria) arrivato a 42.06, e Francesco Longo del Villafranca (37.28). Remus, 43 anni il prossimo 18 luglio, ha un record in questa disciplina di 48.21: l'ha stabilito a Bologna nell'aprile 2010 quando, inoltre, ha firmato i personali nel getto del peso (10.02 a Vercelli), nel disco (32.78 a Pistoia) e nel martello con maniglia corta (14.61 sempre a Bologna con bis a Comacchio nel giugno 2012). Il suo primato nel giavellotto è invece dell'ottobre 2011: 31.77 a Santhià. E da parte sua la valsesserina Elena Romagnolo è salita sul podio ai Giochi del Mediterraneo. Venerdì sera s'è piazzata terza a Mer- SIZZANO (fmg) Anche a Sizzano s'è rinnovato il duello fra Salah Ouyat e Claudio Guglielmetti. E nella città del vino, mercoledì sera, a salire sul gradino più alto del podio è stato l'italomarocchino residente a Boca. La seconda “Corsa tra i vigneti”, valida come 33ª tappa della Gamba d'oro, ha visto al terzo posto, alle spalle del campione di Prato, Silvio Gambetta, e quindi Sergio Prolo del Gsa Valsesia e Cesare Moretti, mentre fra le donne a dettare legge è stata Stefania Cagnoli di Quarona che ha messo in fila la galliatese Valeria Bellan, l’alessandrina Loredana Ferrara, la novarese Monica Moia e Patricia Galpin. Per quanto riguarda il minigiro, fra gli Under 18 si sono imposti Lorenzo Marcioni e Miriam Gnoato, mentre fra gli Under 15 in campo maschile Alessandro Dori ha superato Fabio Carta e Alberto Comero, e in quello femminile successo di Alice Gaggianese su Giada Balzano e Sabrina Bembo. E ancora: tra i nati dal 2004 in poi primi Mirco Milan (a seguire Andrea Di Vignai e Lorenzo Crepaldi) e Nausica Del Sale (poi Anna Vercelloni e Giulia Boiocchi). Massimiliano Remus sin nei 5000. L'Italia ha incamerato anche un'altra medaglia: l'argento della forestale Silvia Weissteiner che ha fermato i cronometri sul tempo di 15 minuti, 44 secondi e 53 centesimi contro il 16'11”17 ottenuto dalla portacolori dell'Esercito. A imporsi è stata la francese Christine Bardelle in 15'39”54. Sempre per la pista, ancora una prestazione più che positiva di Maria Costanza Moroni dello Zegna. Mercoledì è stata impegnata a Borgaretto, nel Torinese, nella quarta giornata della riunione regionale “Atletica d'estate”: in gara nei 400 piani, ha concluso la sua fatica al secondo posto con il tempo di 59”67. Dalla pista alla corsa in montagna con l'impresa di Alex Romagnolo nel Verbano Cusio Ossola. Il campione di Coggiola, che appena prima di Ferragosto compirà trent'anni, s'è imposto nell'ascesa da Cannobio al Monte Giove. L'alfiere del Monterosa ha completato la gara in 54'45” precedendo Simone Iannone e Fabio Cappelletti. Un'altra classica è andata in scena nell'ossolana Bognanco: il “Giro delle frazioni”, valido anche come trentesimo trofeo “Galletti”, ha regalato una doppia affermazione al Gsa Valsesia. Otaldo Rossi s'è aggiudicato la categoria M4, e Vincenzo Imbrosci non ha avuto rivali fra gli M5. In evidenza pure il loro compagno di squadra Alan Piletta: decimo assoluto al traguardo e terzo fra gli M1. m.f. La manifestazione, inserita nel programma della 43ª mostra del vino Sizzano doc, s'è sviluppata con partenza e arrivo in via Prone. Non è mancato un lungo tratto collinare su strade bianche e alcuni tratti disegnati in mezzo ai prati e ai filari di vite. Il tutto sino al ritorno in paese con transito nelle vicinanze dell'acquedotto comunale. I partecipanti sono stati 634. In Valsesia si tornerà a correre domani sera (primo via attorno alle 20) con il classico trofeo “Maestro Bruno Pozzi” che avrà come campo base il parco Vinzio di Grignasco. Sarà la nona edizione di questa classica che lo scorso anno ha visto una sfida di altissimo livello con affermazione dell'azzurro di Scopello Italo Quazzola su Francesco Carrera di Borgosesia, mentre fra le ragazze s'era registrato lo strapotere della biellese Valentina Costanza che aveva vinto con un vantaggio appena inferiore ai cinque minuti. Invece nel 2011 medaglie d'oro per il borgomanerese Stefano Luciani e per Sofia Canetta di Borgosesia. m.f. Bruno Sanetti VARALLO (fmg) Il Velo Valsesia ha monopolizzato, quasi per intero, il podio degli Junior della gara di Vespolate. Primo Bruno Sanetti e terzo Simone Zanetti. In particolare, il campione italiano dei vigili del fuoco ha prevalso nella prova riservata anche a Cadetti e Debuttanti. Nel borgo della Bassa Novarese, al confine con la provincia di Pavia, s'è corso mercoledì. Questa preserale d'inizio estate ha assegnato il gran premio “Pizzeria Il nespolo”. Gli atleti locali sono stati protagonisti anche in altre categorie. A cominciare dai Senior in cui Christian Ceralli, alfiere del Jb Junior Team, s'è classificato in sesta posizione, e dai Super Gentleman A che hanno visto Flavio Garavaglia della Fratelli Del Boca concludere la sua fatica al settimo posto, e il valsesiano del Pedale Cossatese Roberto Fila piazzarsi ventesimo. Fra i Veterani, Davide Prandino del Valli del Rosa è giunto 19°. Alla competizione di Pontecurone, nell'Alessandrino, ha invece partecipato Massimiliano Salvia del Velo club Valsesia. Ha chiuso quinto tra i Senior di prima serie. In palio c'era il quarto trofeo “Bar-ristorante Pit stop”. Complessivamente, sono stati coperti 65 chilometri. S'è pedalato a oltre quaranta di media. E intanto si sta avvicinando la tappa di Bornate di Serravalle, la quarta e ultima del calendario, della rassegna “Ciclocross sotto le stelle”. Organizzata dal Velo club, si disputerà venerdì con partenze alle 19.15 (Gentleman, SuperGentleman, donne e Primavera) e alle 19.55 (Veterani, Debuttanti, Cadetti, Junior e Senior). Seguiranno le premiazioni, arricchite da un pasta party al gorgonzola e da dolci tipici della valle, alla “Cà di Lanternun”, sede del comitato Carnevale della frazione. m.f. Aikido, esami di cintura per i giovani del dojo “Adm” Le lezioni riprenderanno nel mese di settembre A lato il maestro Di Pinto con il gruppo dei bambini dai 6 ai 10 anni, sopra con quello dei ragazzi dagli 11 ai 15 BORGOSESIA (gdi) Dopo un anno di gare e allenamenti, per alcuni giovani atleti del dojo “Adm Arti marziali e Danza” di Borgosesia è arrivato il momento di raccogliere i frutti. Al centro sportivo Mila- naccio, infatti, si sono svolti con ottimi risultati gli esami di cintura di aikido per alcuni bambini: sono passati di gra- do Elisa Sogno, Andrea Sogno, Edoardo Bianconi, Tommaso Badarello, Walid Hanine e Imen Hanine. «Un au- gurio di buone vacanze - dice il maestro Pasquale Di Pinto al gruppo dei piccoli (da 6 a 10 anni), e al gruppo dei più “grandicelli” (da 11 a 15 anni). e ai loro genitori. Ci ritroviamo tutti per rincominciare lunedì 2 settembre».