«Non ci perdiamo d`animo siamo pronti a ripartire» Rifugio

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«Non ci perdiamo d`animo siamo pronti a ripartire» Rifugio
venerdì
6 gennaio 2012
VALSESIA
50
Dopo il vasto incendio che ha colpito il mobilificio Vinzio
L’incendio di giovedì 22 dicembre
«Non ci perdiamo d’animo Rifugio Guglielmina: ora
siamo pronti a ripartire» si pensa alla ricostruzione
Ha sfoderato una grinta da
vera manager Maurilia Vinzio,
una dei titolari che gestiscono
la ditta di mobili “Fratelli Vinzio”, andata letteralmente in
fumo nella notte tra il 27 e il 28
dicembre a causa di un incendio di vaste proporzioni che ne
ha distrutto tutta l’esposizione
mobili e gli uffici. «Non ci fermeremo – ha detto la Vinzio –
abbiamo già installato degli uffici di emergenza nel piazzale
antistante la struttura compromessa. Nonostante il caos siamo riusciti a mettere in salvo
tutti i documenti con i contratti già stipulati, siamo a disposizione dei nostri clienti. Per
fortuna è rimasto pressoché integro il laboratorio di falegnameria dove mio padre restaura
o confeziona mobili su misura,
questo ci rincuora perché per
lui è la sua ragione di vita».
L’esposizione, di circa 1000
metri quadrati, completamen-
I cartelli posti davanti alla struttura andata a fuoco
te rinnovata a marzo 2009, era
diventata subito una meta ambita per chi cercava un arredamento di qualità e nel contempo soluzioni personalizzate.
L’incendio, che è stato difficile da domare per la presenza
di mobili in legno, vernici,
gommapiuma e tappeti, sembra essere stato causato da un
corto circuito verificatosi nel
magazzino, intanto però sono
partite le indagini per accertarne le cause.
Non ha lasciato indifferenti i
valsesiani e non solo l’incendio
che giovedì 22 dicembre ha divorato lo storico rifugio Guglielmina. In tanti hanno fatto
pervenire la propria vicinanza
alla famiglia che gestiva lo stabile non solo a parole, ma partecipando effettivamente con
un gesto concreto. E’ stato istituito in modo gratuito dalla
Banca Intesa Sanpaolo di Gressoney Saint Jean un conto corrente per le donazioni che serviranno a ricostruire il rifugio.
Chiunque volesse contribuire
può fare un versamento a “Insieme per il Guglielmina”
IBAN: IT 94 Y030 6931 6091
0000 0017 958.
Il rifugio, situato a 2880 metri di quota, era un punto di riferimento per gli appassionati
di montagna e una perla per
l’intera valle. Le fiamme, che
sarebbero partire nel locale
caldaie verso le 8.30 hanno
Il rifugio Guglielmina dopo il rogo nella foto scattata dai Vigili del fuoco di Alagna
completamente consumato
l’edificio. L’incendio si è sviluppate senza controllo, complice il forte vento che ha soffiato a 100 km orari. Una condizione meteorologica che ha
reso difficilissimo l’intervento
delle squadre di Vigili del fuoco provenienti da Alagna, Varallo e Gressoney, gli uomini
del Soccorso alpino della
Guardia di Finanza, i Carabinieri e gli addetti agli impianti.
a.c.
Il governatore della Regione Piemonte ha evidenziato i vantaggi rappresentati da una super-unione dei Comuni
Salvo l’Istituto comprensivo Alta Valsesia
Nuovo incontro di Cota coi sindaci valsesiani
E dalla Provincia 200 mila ¤
per l’Itis Lirelli
“La Valsesia del futuro? Una potenza amministrativa e politica”
«Il territorio valsesiano è legato da un forte senso identitario, e merita di avere voce in
capitolo per quanto riguarda
l’amministrazione e la vita
politica. Una super-unione
dei Comuni è a mio avviso
uno strumento essenziale per
potenziare questa realtà così
ricca culturalmente». Si è
espresso con queste parole il
governatore della Regione
Piemonte Roberto Cota durante un nuovo incontro coi
sindaci di vari Comuni valsesiani tenutosi mercoledì scorso presso la sede della Comunità montana di villa Virginia
a Varallo. «Stiamo vivendo un
momento veramente difficileha aggiunto Cota-e sento che
in veste di governatore è mio
dovere essere presente nella realtà territoriale per ascoltare
le esigenze degli amministratori. Credo che l’unico modo
che la Valsesia ha per reagire
a questa crisi sia quello di rimanere il più possibile unita,
accorpando i servizi essenzia-
Un momento dell’incontro
li-socioassistenziale, polizia,
gestione tecnica-in un macroente che andrà a coprire l’area
oggi occupata dalla Comunità montana e che un giorno
potrebbe addirittura arrivare
ad integrare funzioni finora
proprie delle amministrazioni
provinciali».
«Naturalmente-ha sottoli-
neato il sindaco di Varallo
Gianluca Buonanno-per fare
tutto questo dobbiamo cominciare ad agire da subito. Il
2012 si prospetta un anno difficilissimo e se non ci pensiamo noi a trarre il meglio possibile da questa situazione saranno altri a prendere le decisioni al nostro posto; e allora
chi avrà scelto di fare la “pecora nera” se ne pentirà amaramente».
Alla riunione ha partecipato anche il presidente della
Comunità montana Pierangelo Carrara, che si è dichiarato
perfettamente d’accordo con
quanto esposto da Cota e
Buonanno: «Qui non si tratta
più di schieramenti di partito:
o accogliamo questa proposta
o ci troveremo letteralmente
impossibilitati a gestire il territorio. Entro gennaio abbiamo intenzione di incontrarci
fra sindaci e membri della Comunità montana per stilare
una prima bozza riguardante
i servizi da mettere in comune
in questa unione; sottoporremo quindi immediatamente il
progetto all’attenzione del governatore Cota, che ha promesso di tornare a farci visita
tra breve, in modo che insieme
si riesca a mettere in atto a livello pratico un piano volto al
benessere della nostra valle».
Atto vandalico contro la sede del Pd di Borgosesia
Ignoti hanno colpito la sede del Pd di Borgosesia. Ad accorgersi del grave fatto d’intolleranza è stata la coordinatrice dei
circoli valsesiani Anna Urban, giunta nella sede di via dottor
Ferro insieme ad altri colleghi del partito per una riunione. Il
fatto sarebbe accaduto durante la notte tra il 27 e il 28 dicembre. «Abbiamo trovato – spiega Anna Urban - il vetro della porta di entrata completamente sfondato, mentre quello della vetrina più grossa era intatto. Escludiamo che possa trattarsi di
un incidente perché la bussola non è sul filo della strada. Inoltre i vetri avevano raggiunto la parete opposta, segno che è stato inferto un colpo violento». Preoccupazione per l’accaduto
è stata espressa dal deputato Luigi Bobba: «Esprimo condanna e indignazione per l’atto vandalico commesso. Evidentemente quando si rifugge dal dialogo e dal confronto e si preferisce alimentare una polemica rancorosa fatta di insulti, denigrazioni e violenze verbali contro l’avversario, si contribuisce a creare il terreno fertile per passare dalle parole ai fatti.
Purtroppo di fronte a episodi di questo tipo non ci possiamo
ipocritamente stupire, dal momento che qualcuno in Parlamento è perfino arrivato a vagheggiare, seppur virtualmente,
di “usare i lanciafiamme” contro i comunisti. C’è sempre qualche scellerato o imbecille che prende alla lettera certe irresponsabili affermazioni».
a.c.
Nella foto, la porta di entrata sfondata
Nessun accorpamento
per l’Isitituto comprensivo
Alta Valsesia con quello di
Varallo. Lo ha deciso la
Giunta Regionale nei giorni
scorsi spiegando che «in
merito alle situazioni rimesse al nostro giudizio dalle
Province è stato deciso di
mantenere le attuali autonomie scolastiche». Preoccupazione era stata espressa
nei giorni scorsi dal dirigente scolastico dell’Alta Valsesia, Giovanna Rizzolo e dal
presidente del consiglio
d’istituto Jonni Ragozzi in
una lettera aperta nella quale sottolineavano che l’accorpamento «avrebbe lasciato aperta la questione di
Quarona, per sistemare la
quale sarebbe stato necessario smontare tutte le istitu-
zioni che stanno a sud, cioè
Borgosesia, Serravalle e Gattinara, creando una vera e
propria rivoluzione senza
essere sicuri dell’effetto produttivo». Tutto questo
avrebbe provocato ricadute
negative sula qualità del servizio offerto e sulle gestione.
Intanto l’assessore provinciale ai Lavori pubblici
Gilberto Canova ha annunciato altri interventi per il
2012 nelle scuole vercellesi
e valsesiane. Per quanto riguarda la valle, oltre alla costruzione di cinque nuove
aule al Liceo scientifico, all’Itis Lirelli di Borgosesia è
previsto uno stanziamento
di 200 mila euro, coperto
con fondi E.On, per il fotovoltaico.
a.c.
Sicurezza stradale
in arrivo oltre 1 milione
Una buona notizia che riguarda la sicurezza stradale in
Valsesia. Giovedì 29 dicembre
la Giunta provinciale ha deliberato interventi di messa in
sicurezza per le strade valsesiane per un totale di 1.072.000
euro. Gli interventi interesseranno la sp 299 con rotatoria
Alagna/Riva; il rifacimento
strada Scopello/Failungo; la
costruzione di barriere a norma tra Varallo e Riva; barriere
stradali sulla sp104 nel tratto
tra Zuccaro e Cellio; altre barriere stradali sulla sp 107 Roasio-Castelletto Villa.
a.c.
Domenica 15 gennaio
Sicuri con la neve
Domenica 15 gennaio il
soccorso alpino e speleologico VIII delegazione ValsesiaValsessera e la scuola di sci
alpinismo del Cai di Varallo
organizzano la giornata “Sicuri con la neve”. Si tratta di
una giornata nazionale di
prevenzione degli incidenti
da valanga. Le due località in
cui svolgerà l’evento in Valse-
sia sono l’Alpe di Mera e Carcoforo, dove verranno presentate molteplici attività a
cui i partecipanti potranno
aderire gratuitamente.
L’elenco delle località e degli
indirizzi di riferimento sarà
pubblicato e aggiornato sui
siti: www.sicurinmontagna.it;
www.cai.it;
www.cai-svi.it;
www.falc.net