QUI - Irecoop Veneto

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CANTIERE MINORI
QUALITÀ E INNOVAZIONE SOSTENIBILE:
cambiamenti dei servizi educativi per minori
«Circa la mia visione del futuro rispondo dicendo che io ripongo speranza nell’improbabile.
La mia seconda riflessione sull’avvenire è questa: quando un sistema non è capace di gestire problemi vitali, allora il
sistema è destinato a morire e a disintegrarsi, a meno che non vi sia in esso l’energia per creare un meta-sistema più ricco
che sia al contrario capace di trattare questi problemi vitali. È esattamente questa la situazione in cui ci troviamo.
Evidentemente noi non lo possiamo mai prevedere in anticipo, ma anche qui la storia ci conforta: anche in passati molto
remoti, quando delle società arcaiche senza stato, senza agricoltura, senza città, si sono raggruppate in cinque poli nel
mondo circa 7-8mila anni fa, anche allora vi è stata una metamorfosi che sarebbe stato impossibile sia prevedere che
concepire. Oggi è necessaria una metamorfosi, accadrà? Non è dato saperlo.
Più i pericoli saranno visibili alla coscienza più si creerà un movimento per lottare contro la catastrofe. Penso che la
metamorfosi avverrà in seguito
all’incontro tra diverse forze che sono su questo pianeta.
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È una speranza, non è assolutamente una certezza”
NUOVE DATE
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Edgar Morin - Intervista filmata realizzata a gennaio 2003 in Francia, a cura di E. Paterlini, P. Nasutti, A. Corradini
PROPOSTA
Le Cooperative Sociali che operano nel settore dei minori stanno affrontando diversi questioni e
cambiamenti: i diritti dei minori e la crisi del Welfare; la solitudine dei professionisti e il bisogno di
comunità “educanti”; i servizi innovativi e la sostenibilità economica; l’esigenza di un patto sociale fra
lavoro produttivo e lavoro di cura, fra produzione di valore, solidarietà e protezione sociale; i bisogni
delle famiglie e la valorizzazione e rafforzamento delle competenze genitoriali; il principio
dell’esigibilità dei diritti dei più deboli e la loro autentica realizzazione; i valori della Cooperazione
sociale e le pratiche imprenditoriali e tanti altri.
La Commissione Infanzia e Minori di Federsolidarietà Veneto e Irecoop Veneto propongono di avviare
un percorso formativo e crescita culturale per poter:
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-
Avviare un percorso pedagogico e politico per rendere il sistema educativo più adeguato alle
esigenze dei bambini, delle famiglie, dei territori e che connoti le pratiche delle Cooperative
Sociali di Federsolidarietà Veneto;
Accogliere la sfida di ri-progettare il destino di molti servizi per minori in un quadro socioeconomico e finanziario estremamente liquido e incerto;
Raccogliere e comparare i saperi che nei diversi servizi per i minori si costruiscono attorno ai
bisogni dei bambini e delle famiglie per poterli presentare nei diversi tavoli di decisione politica;
Analizzare buone pratiche di innovazione sostenibile e significativa per la tutela dei diritti di
tutti i bambini e minori (Buone pratiche in Italia/visite);
Favorire, supportare i cambiamenti facendo leva sulle competenze che il personale dei servizi
ha maturato in tutti questi anni e individuando nuovi percorsi di crescita;
Offrire agli operatori dei percorsi di formazione continua volti al miglioramento qualitativo ed
innovativo del servizio offerto (Laboratori in Cooperativa).
Avviare un percorso per sviluppare azioni di visibilità e di comunicazione che riescano a
diffondere i valori (sociali, pedagogici, psicologici, etc..) che i servizi per i minori cercano di
perseguire.
Il presente progetto è rivolto a tutte le cooperative sociali di Federsolidarietà Veneto che operano
nei servizi rivolti a minori.
La proposta formativa si articola in differenti percorsi, al fine di fornire ai partecipanti un quadro di
intervento completo, in grado di approfondire le prospettive del Welfare italiano, le possibilità di
innovazione ma anche di offrire momenti di scambio di pratiche e di confronto.
Sviluppo e sostenibilità dei servizi per i minori
Destinatari: Presidenti, Amministratori e Dirigenti delle Cooperative che operano nel settore dei
minori, Referenti pedagogici o Responsabili di Area
Prima giornata: Le politiche di Welfare
Contenuti:
• I cambiamenti delle politiche a livello europeo, nazionale, regionale
• Come partecipare allo sviluppo delle politiche locali con istituzioni e famiglie
AZIONE 1
Docenti:
Prof. Giovanni Bertin
Professore associato di Sociologia generale, Dipartimento di Economia, Università Cà Foscari, Venezia
Coordinatore del CPS (centro di ricerca sulle politiche pubbliche e sociali) Dipartimento di Economia,
Università Cà Foscari, Venezia
Vice direttore della Scuola di servizio sociale e politiche pubbliche, Università Cà Foscari, Venezia
Direttore del master in Valutare nella sanità e nel sociale, Università Ca’ Foscari, Venezia
Dott.ssa Stefania Porchia
Università Ca’ Foscari – Dipartimento di Economia e Ricercatrice di Sinodè srl
Project manager “Monitoraggio e Valutazione del Piano Socio-Sanitario della Regione Veneto”
Data:
7 e 14 APRILE dalle ore 9.00 alle ore 17.00 – già realizzate
Seconda giornata: La Cooperazione Sociale e i minori
Contenuti:
• Cooperazione sociale: governance, visione, scenari
• La crisi del Welfare, le trasformazioni dei territori e il ruolo della cooperazione sociale
Docenti:
Dott.ssa Claudia Fiaschi
Vicepresidente nazionale di Confcooperative
Presidente di Confcooperative Toscana, Vice Presidente del Consorzio PAN, Consigliere della
Cooperativa sociale L’Abbaino, Consigliere della Cooperativa sociale Rifredi Insieme, Consigliere di
Welfare Italia Servizi, membro del Comitato Direttivo Gruppo Nazionale Nidi Infanzia e Consigliere
del Consorzio Co&So Firenze
Data:
30 GIUGNO dalle ore 9.00 alle ore 17.00 presso la sede di Confcooperative Veneto
Terza giornata: Sviluppo dei servizi e evoluzioni normative
MATTINO
I servizi per la tutela dei minori in Italia: premesse psico-pedagogiche, valenze (sociali, educative,
culturali, ….), cambiamenti
Prof. Luca Fazzi
Dal 2009 è Presidente del corso di laurea magistrale in metodologia e organizzazione del servizio
sociale presso la Facoltà di Sociologia dell’Università di Trento
Docente di Organizzazione dei servizi sociali e Teorie e metodi della programmazione e della
pianificazione sociale
Data:
8 LUGLIO dalle ore 9.00 alle ore 17.00 presso la sede di Irecoop Veneto
Quarta giornata: Sviluppo dei servizi per la prima infanzia e evoluzioni normative
MATTINO
I servizi per l’infanzia in Italia e in Europa: premesse psico-pedagogiche, valenze (sociali,
educative, culturali, ….), cambiamenti
Prof.ssa Lucia Balduzzi
Professore Associato in Didattica e Pedagogia speciale (M-PED/03) presso il Dipartimento di Scienze
dell'Educazione dell' Università degli Studi di Bologna
Ha lavorato nel campo dell'educazione e della formazione professionale come consulente
pedagogico, progettista di interventi educativi e formativi e formatrice.
La sue recenti attività di studio e di ricerca si sono orientate all'analisi delle politiche rivolte
all'educazione dell'infanzia sia sul piano nazionale sia sul piano internazionale ed ai temi della
professionalità delle educatrici dei servizi 0-6 anni, degli insegnanti di scuola dell'infanzia, di tutti
quegli operatori che, in servizi tradizionali e non, si occupano di prima e di seconda infanzia
Data:
14 LUGLIO dalle ore 9.00 alle ore 17.00 presso la sede di Irecoop Veneto
I servizi di cura 0-18: organizzazione e innovazione possibile
Destinatari: Referenti pedagogici o Responsabili di Area
Contenuti:
I servizi di cura per i minori (comunità, interventi di prevenzione del disagio, etc..) e l’avvio di
processi di riorganizzazione;
- i bisogni che hanno portato all’attivazione dei servizi e i cambiamenti in corso;
- l’individuazione di nuove formule organizzative e gestionali;
- i diversi modi di sostenere e diffondere la cultura dei diritti delle/i bambine/i e delle/i ragazze/i con
proposte fortemente ancorate al territorio.
Durata: 16 ore
AZIONE 2
Prima giornata:
Il sistema dei servizi di cura e prevenzione: quali sono i Servizi attivi in Italia, elementi distintivi di
valore
Docente:
Prof. Valerio Belotti
Ricercatore universitario confermato – DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, SOCIOLOGIA, PEDAGOGIA E
PSICOLOGIA APPLICATA Università di Padova
Responsabile scientifico del Tavolo di lavoro del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali sulla definizione
di linee guida nell’accoglienza residenziale per minori
Responsabile scientifico della ricerca “Eccoci. Pratiche di ascolto collettivo nei percorsi di protezione e cura dei
minorenni” promossa dalla Regione del Veneto
Data:
SETTEMBRE 2016 dalle ore 9.00 alle ore 17.00 presso la sede di Irecoop Veneto
Seconda giornata:
Analisi critica dei servizi promossi dalla Cooperazione sociale in Veneto
Verranno analizzati: condizioni organizzative; bisogni di Welfare; logiche di miglioramento e
sviluppo; innovazione.
Docente:
Dott. Romano Astolfo – Sinodè srl
Segue attività di indagine nel campo della ricerca sociale, di valutazione delle politiche e dei progetti, di
sviluppo dei sistemi informativi e di formazione, principalmente nel settore dei servizi di welfare pubblici e del
privato sociale, sia a livello nazionale che locale
Data:
11 OTTOBRE 2016 dalle ore 9.00 alle ore 17.00 presso la sede di Irecoop Veneto
I servizi di promozione al benessere 0-6:
organizzazione e innovazione possibile
Destinatari: Referenti pedagogici o Responsabili di Area
Contenuti:
I servizi di promozione 0-6 anni (asili nido, nidi in famiglia, etc..) e l’avvio di processi di
riorganizzazione;
- i bisogni che hanno portato all’attivazione dei servizi e i cambiamenti in corso;
- l’individuazione di nuove formule organizzative e gestionali;
- i diversi modi di sostenere e diffondere la cultura dei diritti delle/i bambine/i e delle/i ragazze/i con
proposte fortemente ancorate al territorio.
Durata: 16 ore
Prima giornata:
Il sistema dei servizi per la prima infanzia: quali sono i Servizi attivi in Italia, elementi distintivi di
valore
AZIONE 3
Docente:
Dott. Aldo Fortunati – Istituto degli Innocenti FIRENZE
Esperto di psicologia evolutiva e di educazione infantile, offre la propria consulenza a supporto di numerosi
progetti di servizi educativi sperimentali e innovativi per bambini piccoli e famiglie, coordina progetti di ricerca
definiti da programmi del governo italiano e finalizzati allo sviluppo e al monitoraggio di specifiche politiche
nazionali.
Direttore dell'Area Educativa (Servizi educativi per l’infanzia), Istituto degli Innocenti di Firenze
Presidente de “La Bottega di Geppetto” - Istituzione del Comune di San Miniato, Centro di Ricerca e
Documentazione sull’Infanzia
Data:
15 SETTEMBRE 2016 dalle ore 9.00 alle ore 17.00 presso la sede di Irecoop Veneto
Seconda giornata:
Analisi critica dei servizi promossi dalla Cooperazione sociale
Verranno analizzati: condizioni organizzative; bisogni di Welfare; logiche di miglioramento e
sviluppo; innovazione.
Docente:
Dott.ssa Stefania Porchia
Università Ca’ Foscari – Dipartimento di Economia e Ricercatrice di Sinodè srl
Project manager “Monitoraggio e Valutazione del Piano Socio-Sanitario della Regione Veneto”
Data:
18 OTTOBRE 2016 dalle ore 9.00 alle ore 17.00 presso la sede di Irecoop Veneto
I servizi di tutela innovativi - Buone pratiche in Italia/visite
Destinatari: Educatori, psicologi, responsabili di area
Contenuti:
“Fare imprenditorialità sociale significa sviluppare ciò che prima non c’era: non significa solamente
gestire l’esistente, ma saper leggere bisogni nuovi ed essere in grado di immaginare risposte efficaci
e imprenditorialmente sostenibili” (G. Marocchi).
Il percorso intende proporre ai partecipanti un percorso di scambio di buone pratiche di esperienze
innovative di altre Cooperative sociali locali e nazionali per discutere e confrontarsi sul ruolo che
l’innovazione ha e può avere nel far fronte ai nuovi bisogni e alla diminuzione delle risorse,
coinvolgendo esperti ed imprenditori di tutto il territorio nazionale, senza tradire l’efficacia
educativa e il carattere universalistico dell’accesso ai servizi.
Potrebbero essere realizzate delle visite presso Cooperative di altre regioni (es. Toscana, Emilia
Romagna, altro) ritenute particolarmente significative.
Durata: 32 ore
1° VISITA da realizzare:
AZIONE 4
Centro per le famiglie PIACENZA
Il Centro per le Famiglie è un’agenzia comunale, che propone servizi informativi e di orientamento
per le famiglie con bambini e interventi di supporto alla genitorialità, promossi e sostenuti dalla
Regione Emilia-Romagna, che li ha istituiti in base alla L.R. 27/89 "Norme per la realizzazione di
politiche di sostegno alle scelte di procreazione ed agli impegni di cura verso i figli". In particolare il
Centro per le Famiglie offre:
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informazioni sui servizi, le risorse e le opportunità, istituzionali e informali (educative, sociali,
sanitarie, scolastiche e del tempo libero) che il territorio offre a bambini e famiglie, attraverso il
progetto Informafamigliebambini che comprende la rete degli Sportelli informativi e il sito
servizi e iniziative di supporto ai genitori, anche attraverso la realizzazione di gruppi, corsi e
incontri con esperti, servizi di consulenza e sostegno mirati ai diversi problemi delle famiglie
Mediazione Familiare a favore di coppie di genitori in fase di separazione o divorzio, per superare
conflitti e recuperare un rapporto positivo nell'interesse dei figli
forme innovative di aiuto economico alle famiglie, come i Prestiti sull'Onore per genitori in
temporanea difficoltà economica e i progetti di conciliazione per i genitori che lavorano e che
desiderano stare più tempo accanto ai propri bambini
iniziative di promozione del volontariato familiare, dell'affido e dell'adozione, in collaborazione con
le associazioni impegnate a creare una reale cultura dell'accoglienza nelle città
partecipazione a progetti che promuovono maggiori rapporti e solidarietà tra le generazioni ed
esperienze di auto e mutuo-aiuto
gestione, in collaborazione con i servizi comunali per la prima infanzia, di Centri per bambini e
genitori finalizzati all'aggregazione dei genitori, alla socializzazione delle famiglie e all'educazione
dei bambini.
Data: 20 OTTOBRE 2016
Viaggio in treno
2° INCONTRO buona pratica:
Filiera dei servizi in Umbria
Dott.ssa Roberta Calamandrei
Consigliera della Cooperativa ASAD - http://crm.asad-sociale.it/
La Cooperativa ASAD lavora in diversi ambiti: disabili, salute mentale, dipendenze, anziani, minori e
immigrati, accompagnamento al lavoro.
Il radicamento con il territorio è l’elemento distintivo della nostra cooperativa ed è quell’elemento
che ci guida nel percorso per diventare impresa sociale di comunità, che opera nella comunità, per la
comunità e che fa comunità, contribuendo a creare un Welfare circolare in cui ente pubblico e
imprese e Terzo settore non devono limitarsi a dialogare, ma possono progettare e gestire insieme
tutta una serie di servizi nell’ambito del welfare, inteso in senso ampio (non solo sanità e assistenza
ma tutto ciò che riguarda il benessere delle persone: quindi anche la cultura, i beni comuni) che veda
la compartecipazione delle associazioni della società civile e dei cittadini attivi, siamo per un Welfare
Culturale, che metta in connessione i temi sociali, culturali e quelli legati alle ricche tradizioni storiche
delle nostre città – Vedi Bilancio sociale 2014 pubblicato
Tipologia di servizi in ambito “minori”: Servizi Assistenza domiciliare educativa - Consiglio Comunale
dei ragazzi - Spazio giovani - Comunità diurne - Centri aggregazione - Ludoteche - Animazioni - Centri
estivi - Piedibus - Informagiovani - Infojò - Nido d’infanzia - Laboratori DSA - Sportello immigrati Interventi di supporto linguistico e mediazione scolastica - Soggiorni marini - Servizio Educativo di
tipo Territoriale - Laboratori creativi - Campus estivi per ragazzi - Coordinamento pedagocico nidi
Data: 18 novembre 2016 presso la sede di Irecoop Veneto
3° INCONTRO buona pratica:
Il 3° incontro verrà programmato in base agli interessi e agli obiettivi dei partecipanti delle visite di
buone pratiche.
Verrà co-progettato e programmato durante la prima giornata.
1° ipotesi: percorsi di revisione delle Comunità per minori
2° ipotesti: cooperativa sociale innovativa
Data ipotizzata: dicembre
I servizi di promozione innovativi - Buone pratiche in Italia/visite
Destinatari: Educatori, psicologi, responsabili di area
Contenuti:
“Fare imprenditorialità sociale significa sviluppare ciò che prima non c’era: non significa solamente
gestire l’esistente, ma saper leggere bisogni nuovi ed essere in grado di immaginare risposte efficaci
e imprenditorialmente sostenibili” (G. Marocchi).
Il percorso intende proporre ai partecipanti un percorso di scambio di buone pratiche di esperienze
innovative di altre Cooperative sociali locali e nazionali per discutere e confrontarsi sul ruolo che
l’innovazione ha e può avere nel far fronte ai nuovi bisogni e alla diminuzione delle risorse,
coinvolgendo esperti ed imprenditori di tutto il territorio nazionale, senza tradire l’efficacia
educativa e il carattere universalistico dell’accesso ai servizi.
Potrebbero essere realizzate delle visite presso Cooperative di altre regioni (es. Toscana, Emilia
Romagna, altro) ritenute particolarmente significative.
AZIONE 5
Durata: 32 ore
1° VISITA:
Centro Re Mida - Borgo San Lorenzo http://www.remidabsl.it/
Remida è: il primo centro di riuso creativo e di esplorazione ambientale in toscana; un progetto
educativo e socio-culturale del comune di borgo san lorenzo; un modo nuovo, ottimistico e
propositivo di vivere l'ambiente valorizzando e utilizzando i materiali di scarto e i prodotti non
perfetti in attività creative volte alla sperimentazione e a itinerari emozionali; una possibilità di
sviluppare ulteriori processi spontanei di recupero, riuso e riciclo; un luogo dove poter fare ricercaazione, dove documentare e sperimentare strumenti innovativi
Cosa offre? Esploratori per classi, di ogni ordine e grado, gruppi formali ed informali; formazione
con esperti per scoprire nuovi utilizzi e nuove vite della materia; spazio d’incontro per bambini e
famiglie, per gruppi di adulti; luoghi per condividere idee e la piacevolezza del fare; asporto di
materiali di scarto ai fini di riuso creativo e didattico; performance, manifestazioni pubbliche, eventi
ideati, organizzati e realizzati su richiesta; studio e ricerca in co-progettazione per la realizzazione di
percorsi formativi e di animazione; concorsi ed iniziative per i giovani per scovare nuovi talenti;
ambiente adatto per vivere un esperienza di stage universitario o post-diploma, di tirocinio o per un
servizio di volontariato
Data ipotizzata: fine settembre
Viaggio in treno
2° VISITA da realizzare:
Barchetta Blu - Venezia http://www.barchettablu.it/
BarchettaBlu è un centro di ricerca che progetta e realizza servizi e iniziative per bambini, famiglie e
operatori per l'infanzia. BarchettaBlu è un’associazione che organizza attività rivolte a bambini e alle
loro famiglie, a insegnanti ed a educatori e collabora con enti privati e pubblici per l'organizzazione
di servizi educativi e ludici.
In programma per ottobre
Viaggio in treno
3° VISITA da realizzare:
Centro di Ricerca e Documentazione sull'Infanzia La
http://www.bottegadigeppetto.it/_bdg_/LeBuonePratiche.html
Bottega
di
Geppetto
-
l livello delle esperienze raggiunte dai servizi educativi per l'infanzia di San Miniato, il loro
consolidato progetto pedagogico, il forte radicamento all'interno della comunità locale e il
lusinghiero apprezzamento registrato da parte di numerosi osservatori nazionali e internazionali
impegnati nello sviluppo di politiche a favore dei bambini e delle famiglie hanno condotto alla
nascita del Centro di Ricerca e Documentazione sull'Infanzia La Bottega di Geppetto, dal 1999
Istituzione del Comune di San Miniato.
In programma per novembre
Viaggio in treno
4° INCONTRO buona pratica:
Il 4° incontro verrà programmato in base agli interessi e agli obiettivi dei partecipanti delle visite di
buone pratiche.
Verrà co-progettato e programmato durante la prima giornata.
1° ipotesi: valutazione della trasferibilità delle buone pratiche
2° ipotesti: cooperativa sociale innovativa
Comunicare il valore sociale dei servizi per i minori
Destinatari: referenti della comunicazione
Contenuti:
AZIONE 6
Promuovere i servizi, trovare alleanze, avere l’appoggio delle istituzioni. Per riuscire a ottenere
questi successi con gli stakeholders, l’impegno e le attività delle cooperative che operano nei servizi
per i minori devono trovare le modalità adeguate di comunicazione e visibilità.
Il corso cercherà di approfondire gli strumenti e i processi comunicativi necessari per sviluppare
strategie utili alla propria cooperativa, veicolarne l’identità, raffinare l’utilizzo di mezzi tradizionali,
Internet e newsletter, social network, imparare a realizzare video e a redigere documenti di
rendicontazione sociale. Una diversificazione di mezzi preziosa per raccontare ciò che si è realizzato,
ciò per cui ci si sta impegnando, i progetti per il futuro, ma anche per creare la “cultura” della
partecipazione, accendere l’attenzione sui temi educativi e del benessere dei minori, promuovere
saperi, buone pratiche, favorire il cambiamento di comportamenti, stimolare dibattiti e prese di
posizione. Per fare una buona comunicazione sociale e d’impresa.
Durata: 32 ore
Venerdì 30 settembre dalle ore 9.00 alle ore 18.00
Venerdì 14 ottobre dalle ore 9.00 alle ore 18.00
Venerdi 28 ottobre dalle ore 9.00 alle ore 18.00
Venerdì 11 novembre dalle ore 9.00 alle ore 18.00
Docenti:
Marco Cau e Luciano Barillà consulenti di PARES Società Cooperativa - Competenze, strumenti,
progetti per organizzazioni, comunità, territori. http://www.pares.it
Luciano Barillà - Laureato in “Psicologia dei processi sociali, decisionali e dei comportamenti
economici”. Studia i rapporti (non sempre idilliaci) tra gli esseri umani e la tecnologia e cura il blog
Correre pensando
Marco Cau - Agente di sviluppo locale. Collabora in progetti per la valorizzazione di territori,
comunità, imprese e persone. Cura il blog caublog.
SEDE: Irecoop Veneto