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posta&risposta Chiedial nostro veterinario Muta o gravidanza isterica? Una puzzola in casa Buon giorno, da qualche mese Max mi fa compagnia. Ma non capisco perché, quando passeggiamo, se a terra c’è qualcosa (cibo o animale morto) che emana un odore sgradevole, meglio di putrefazione, Max si struscia sopra e si “impuzzonisce” tutto!! Con il mio vecchio cane non ho mai avuto questo problema. Mi dispiace perché Max si deve fare le passeggiate al guinzaglio, ma altrimenti ogni giorno è un bagno. Come posso ovviare al problema? Rotolarsi negli odori è un comportamento perfettamente normale per il cane. Sembra, anzi, che i cani considerino particolarmente piacevole rotolarsi in alcuni odori ritenuti dall’uomo sgradevoli. Vi sono diverse ragioni per cui un soggetto adotta questo comportamento, rotolandosi i cani interferiscono con la marcatura odorosa lasciata da un altro animale, depositano il proprio odore e acquisiscono parte dell’odore dell’altro animale. Si pensa che questo atteggiamento possa essere una risposta a qualche segnale feromonale. Inoltre, rotolandosi si ripuliscono lasciando sul terreno parte del sottopelo. È possibile che questo comportamento sia importante come camuffamento utile ai fini della predazione, dove il rotolarsi in un odore ha lo scopo di mimetizzarsi nei confronti della preda o del predatore: sia la preda che il predatore, cercheranno di mascherare il proprio odore con uno tipico dell'ambiente o con quello dell'animale antagonista, l’uno per non essere scovato, l'altro per non essere individuato durante la caccia. È importante che eviti di utilizzare sostanze troppo profumate durante la toelettatura del cane, meglio utilizzare prodotti neutri che non mascherino troppo il suo odore naturale. È importante ricordare che quando Max ha individuato l’area che lo stimola a rotolarsi e ha iniziato a lasciarsi cadere, è pressoché impossibile fermarlo. Quindi deve lavorare sull’anticipazione, deve imparare a leggere i segnali di Max e appena segnala un annusare insistente deve dargli un secco “NO” e richiamare l’attenzione interessandolo con un’altra attività (ad esempio con un giochino o un boccone). Se non ha modo di prestare la massima attenzione al cane, ad esempio mentre è in passeggiata con altre persone, la cosa migliore è tenere il cane al guinzaglio. Sicuramente è inutile arrabbiarsi visto che, come già detto, per Max è una cosa del tutto naturale e innocua. Dr. med. vet. Sandra Greco Veterinario comportamentalista Settimana scorsa, quando ho cambiato il fieno alla mia coniglietta Maya, ho notato che in mezzo c'erano dei ciuffetti di pelo. Al momento non ci ho fatto molto caso, ritenendoli un "avanzo" della muta. Sono stata più attenta e ho visto che Maya si staccava il pelo da sotto la pancia, e ne manca parecchio. Ha pure cominciato a fare il nido con il fieno. Non è sterilizzata e non ho neanche un maschio nelle vicinanze. Si può parlare di gravidanza isterica anche per i conigli? In tal caso cosa devo fare? Porta tumori? In questo caso si può certamente parlare di gravidanza isterica, fatto molto frequente nelle coniglie non sterilizzate. Nella maggior parte dei casi si tratta di coniglie che hanno avuto un accoppiamento senza successo e manifestano tutti i sintomi di gravidanza, compreso un ingrossamento del ventre. Poi, al momento in cui dovrebbero partorire, preparano il nido e si strappano il pelo per tappezzarlo come se effettivamente sia in arrivo la prole. Le coniglie, come le gatte, hanno un’ovulazione indotta dall’atto sessuale, ma a volte basta anche la presenza del maschio nelle vicinanze per arrivare ad un’ovulazione. La gravidanza isterica si vede anche in coniglie che vivono in assenza di maschi, nel momento in cui avviene un calore molto forte ci può essere un’ovulazione anche in assenza di altri animali. Le coniglie, oltre che a effettuare tutti i preparativi per il nido, risultano molto più scontrose e a volte anche aggressive. Questo motivo induce molto spesso i proprietari, se non vogliono allevare, a castrarle. Nel coniglio vi è una discreta incidenza al tumore mammario e a quello uterino per cui, in assenza di qualsiasi aspirazione all’allevamento o per un armoniosa tenuta in gruppo, è consigliabile la castrazione precoce. Se effettuata nei primi mesi di vita è sufficente l’asportazione delle ovaie, se fatta più in là nel tempo è consigliabile asportare utero e ovaie assieme. Dr.med.vet. Aaron Balli 26