Il marchio “,Plastica Seconda Vita” nei capitolati pubblici Premio per

Istituto per la Promozione
delle Plastiche da Riciclo
www.ippr.it
Il marchio “,Plastica Seconda Vita” nei capitolati
pubblici
Si va sempre più diffondendo il marchio “,Plastica Seconda Vita”,
sia nei canali distributivi privati che nell’ambito della
committenza pubblica.
Non solo AUCHAN, COOP, ESSELUNGA hanno tra i propri scaffali
shoppers, espositori, separatori, contenitori, pallet etichettati PSV
ma anche negli appalti pubblici si fa largo il logo di IPPR, mediante
il suo inserimento nei requisiti di ammissione alle gare.
Gli ultimi casi segnalatici riguardano il Centro e Sud Italia, dove
alcune pubbliche amministrazioni hanno assegnato le gare ad
aziende produttrici di compostiere e licenziatarie “,Plastica
Seconda Vita”, in ossequio a quanto previsto dal vigente DM
203/03.
Premio per tesi di laurea "Acquisti Verdi"
Il portale "Acquisti Verdi" ci segnala che è stato pubblicato il
bando del Premio per tesi di laurea "Acquisti Verdi", per tesi di
laurea su marchi di prodotto ecologici o prodotti/servizi che siano
in possesso di: FSC; PEFC; Ecolabel; EPD; Angelo Blu (Blauer
Engel); Cigno Bianco (White Swan); AIAB non alimentare;
Legambiente Turismo; Energy Star; TCO; OK Compost;
Compostabile CIC; Plastica Seconda Vita.
Promosso da Punto 3 e da Palm, il Premio Acquisti Verdi nasce per
stimolare gli universitari ad affrontare con le loro tesi di laurea
temi collegati ai prodotti e servizi ecologici, in particolare ai
marchi di prodotto, che garantiscono elevate performance dal
punto di vista ambientale, ma anche qualitativo e sociale. I temi
possono essere affrontati da tutte le discipline.
Sono ammesse tesi di tutti i livelli, compresi i Master, discusse
nelle Università italiane, negli anni accademici 2008-2009, inviate
entro il 30 settembre 2009.
1° premio 1.000,00 €
2° premio 750,00 €
3° premio 500,00 €
Possibilità di stage presso aziende del settore per chi allega alla
documentazione richiesta il Curriculum Vitae .
PSV
Gli acquisti verdi per la raccolta differenziata:
strumenti in materiale riciclato per riciclare
Segnaliamo dal portale www. acquistiverdi.it lo Speciale dedicato
al tema della raccolta differenziata, che si sofferma su un
elemento sottovalutato dalla “letteratura” del settore: gli
strumenti che consentono di effettuarla, ovvero i contenitori.
Per parlare di acquisti verdi, la raccolta differenziata è proprio
l’ambito ideale nel quale adottare prodotti ecologici, realizzati in
materiale proveniente dalla raccolta differenziata stessa, per
raggiungere la massima coerenza tra contenuto e contenitore.
Protagonisti dello speciale il marchio “,Plastica Seconda Vita” ed i
contenitori per rifiuti di Sartori Ambiente.
Lo speciale correttamente ricorda che “l’acquisto di questi
prodotti consente infatti all’Ente Locale di ottemperare alla
normativa (D.M. 203 del 2003) che prevede l’acquisto del 30% di
beni e servizi in materiale riciclato e costituisce un’azione di
Green Public Procurement (GPP)”.
Rapporto annuale rifiuti
E’ stato presentato a Roma il 19 marzo scorso il rapporto annuale
Ispra (ex Apat), che registra una diminuzione della produzione pro
capite di rifiuti (da 550 a 546 kg/abitante) e un rallentamento
nella crescita della produzione totale nazionale di rifiuti.
Il rapporto presentato dall’Istituto superiore per la protezione e la
ricerca ambientale, suddiviso in 7 capitoli, contiene le
informazioni relative all’anno 2007 per i rifiuti urbani, e all’anno
2006 per i rifiuti speciali.
Con riferimento alla raccolta differenziata, il rapporto registra un
miglioramento della percentuale nazionale (27%, +1,7% rispetto al
2006), che mantiene comunque il nostro Paese ben al di sotto
della soglia prevista dall’articolo 1, comma 1108, della Finanziaria
2007 (40% nel 2007). Cala l’utilizzo della discarica (-2,4%),
comunque leader indiscussa nella classifica delle destinazioni dei
rifiuti, mentre l’incenerimento stenta a decollare; la Tariffa rifiuti
è aumentata mediamente del 3,9%, tra il 2006 e il 2005.
Un museo volante di sacchetti di plastica
Tomas Saraceno, uno dei giovani artisti argentini più importanti a
livello internazionale, ha creato il Museo Aereo Solar, un’opera
interamente realizzata con sacchetti di plastica usati. L’obbiettivo
dell’installazione di Saraceno era quello di sensibilizzare i
visitatori sul tema degli effetti derivanti dal riscaldamento globale
in corso e sulla necessità di una corretto riciclo delle materie
prime. Il Museo Aereo Solar si pone come un progetto “in
progress” che l’artista ha concepito come itinerante in diversi
paesi ed ogni volta mutevole per forma e colori essendo
assemblato con sacchetti di plastica recuperati sul luogo
dell’installazione.
riciclo
Packaging alimentare e riciclo: le evoluzioni normative
Mercoledì 20 maggio 2009 si terrà a Milano, presso il Marriott Hotel
di via Washington 66, un convegno organizzato da Reed Business
dal titolo “Packaging alimentare - Normative e Decreti in continua
evoluzione: come essere in regola?” durante il quale IPPR
presenterà le novità e le problematiche relative all’applicazione
del Regolamento CE 282/2008. Per i Soci IPPR è previsto uno
sconto sulla quota di partecipazione. Per info tel. 02 43928247.
Delega per la riforma del Codice Ambientale in
dirittura di arrivo
Comunichiamo che è all’esame delle competenti Commissioni
camerali il Disegno di legge C1441-bis, già approvato dal Senato il
4 marzo scorso, che delega il Governo a rivisitare a 360° il Dlgs
152/2006 (“Codice ambientale”); termine ultimo il 30/06/2010.
La delega contenuta nell’articolo 12 del Ddl C1441-bis è stata
inserita a seguito di un emendamento presentato dal Governo e
approvato dal Senato della Repubblica e riapre i termini stabiliti
della legge 308/2004 (“Delega al Governo per il riordino della
legislazione ambientale”, sulla cui base sono stati emanati il Dlgs
152/2006 e i successivi “Correttivi”), in relazione a tutti i settori
coperti dal provvedimento: aria, acque, danno ambientale e
bonifiche, rifiuti, VIA e VAS.
Ecopiazzole, approvato il DM
E’ stato approvato in via definitiva dalla Conferenza Stato Regioni il 25 marzo scorso il testo del decreto di modifica del
Decreto Ministeriale 8 aprile 2008, che chiarisce il regime dei
centri di raccolta comunali per la raccolta dei rifiuti urbani
differenziati. Le modifiche introdotte tendono innanzitutto a
concedere un più ampio lasso temporale per l’adeguamento e la
riqualificazione dei centri di raccolta che operano in virtù di
disposizioni regionali o di enti locali, tra l’altro eliminando
l’obbligo dell’autorizzazione e introducendo quello della
“approvazione”.
Il Dm è ora stato inviato alla Corte dei Conti per la consueta
registrazione cui farà seguito la pubblicazione in Gazzetta
ufficiale.
MUD 2009 – on line il software per la compilazione
Visto l’approssimarsi della scadenza per la compilazione del MUD
(Modello Unico di Dichiarazione ambientale), segnaliamo che sul
sito del Ministero dell'Ambiente è on-line il programma
d'installazione (file.exe, 2.338 MB) per la compilazione del
Modello Unico di Dichiarazione Ambientale 2009 (Legge
70/1994), da utilizzarsi per le dichiarazioni con riferimento
all'anno 2008.
normativa