Scheda didattica - Di domenica in domenica

Scheda didattica
Trama:
Dopo averne sbarrato la grande finestra, il professor Arturo si è da anni rinchiuso nel suo laboratorio tutto tubi e numeri per poter studiare senza distrazioni di
alcun tipo. Ad interrompere la sua conferenza contro i sogni e la Fantasia sarà,
però, proprio la figlia Wendy, fuggita dal pullman che doveva portarla in collegio.
Lei è tornata per comunicargli una decisione importante: ha scelto di non crescere, di non diventare grande! Il professore, imbarazzato di fronte al suo pubblico
e contrariato per l’immaturità della figlia, cercherà di convincerla a diventare
seria e smetterla di giocare con la Fantasia, parola a cui Arturo è allergico. Per
tutta risposta, Wendy affermerà di voler trovare l’Isola che non c’è, dove Peter
Pan è rimasto in eterno bambino. La discussione tra i due sarà interrotta proprio
da Peter Pan, all’inseguimento della sua ombra scucitasi dai suoi piedi. Wendy,
nonostante i tentativi del padre di convincerla e convincersi che si è trattato solo
di una suggestione, seguirà Peter Pan ed arriverà con lui sull’Isola che non c’è.
Il professor Arturo, rimasto solo, avrà una sola possibilità per ritrovare Wendy:
affidarsi alla Fantasia per poter arrivare anche lui sull’Isola che non c’è e riportare
a casa la figlia. Proprio la Fantasia! Quella che per anni aveva chiuso fuori dalla
finestra del suo laboratorio...Accetterà la sfida e si trasformerà in Capitan Uncino,
per arrivare sull’Isola e combattere per riconquistare il suo tesoro: Wendy. Eccolo
dunque impegnato in una vera battaglia con Peter Pan, sempre pronto a divertirsi
con ogni genere di sfida, ma sarà proprio Wendy ad interromperli, poiché, in tutto
questo percorso, lei avrà compreso quanto sia importante che qualcuno torni
sulla Terra a raccontare dell’esistenza dell’Isola che non c’è, prima che i grandi
dimentichino tutto: di essere stati bambini, di aver avuto un giorno le ali con cui
volare fino all’Isola che non c’è ad inseguire i propri sogni. Arturo, ormai cambiato,
tornerà con Wendy sulla Terra, nel suo laboratorio, ma solo per aprire finalmente
quella finestra troppo a lungo sbarrata ed attendere così il ritorno di Peter Pan.
Tema:
lo spettacolo affronta il tema della crescita e del rapporto tra fantasia e ragione,
di come crescere non debba significare perdere la capacità di sognare e di credere
all’importanza della fantasia
Tecniche usate:
Teatro d’attore, giocoleria, acrobatica, magia, bolle di sapone giganti
Approcci didattici:
Alleghiamo a questo scopo una scheda di lavoro per le insegnanti da svolgere in
classe con i bambini
Testi consigliati:
“Peter Pan e Wendy” James Matthew Barry – “Peter Pan nei giardini di Kensington”
James Matthew Barry – “Il Monte Analogo” René Daumal
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Scheda didattica e spunti di riflessione
1 - I personaggi
A - Lo spettacolo è, come avete visto, una storia che mette a confronto
“Mondi diversi”.
Quali sono?
Perché sono diversi?
Quale “Mondo” propone Peter Pan?
Quale “Mondo” propone Arturo?
Alla fine della storia qualcosa è cambiato. E’ stato possibile trovare un punto di
incontro tra i due “Mondi”? Quale?
B – Disegna i protagonisti della storia
Arturo
Wendy
Peter Pan
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Scheda didattica e spunti di riflessione
Le storie di Arturo, Wendy e Peter Pan sono strettamente legate. Avete disegnato
Wendy tra Arturo e Peter Pan:
Secondo voi perché?
Chi è Wendy rispetto ad Arturo? E rispetto a Peter Pan?
Wendy aiuta Arturo a cambiare?
Se sì, in che modo?
E Wendy cambia nel corso della storia? In che modo?
E Peter Pan?
2 - Cercando dietro
la storia
A - …”Pensate a cose straordinarie, saranno loro a portarvi in alto”…
Questa frase viene ripetuta più volte durante lo spettacolo. Questo significa che è
una frase importante per il corso della storia.
Vi ricordate chi pronuncia questa frase?
Secondo te, che cosa può significare?
Avrai notato che si parla spesso anche di “volare”… e nello spettacolo i personaggi
spiccano davvero il “volo”. Provate ora a cercare ciò che è nascosto dietro la storia.
Che cosa può significare “volare”?
B - …”Peter Pan aveva soltanto sette giorni di vita quando scappò, volando via
dalla finestra. Fu perché aveva sentito quello che i suoi genitori volevano che lui
facesse da grande…ma Peter Pan non voleva diventare grande…”
Con queste parole Wendy introduce Peter Pan. Peter Pan è l’eterno bambino. Peter Pan non cambierà mai.
Guarda le tue vecchie fotografie. Tu sei cambiato, sei cresciuto e sei diverso. Prova
a chiudere gli occhi e torna indietro nel tempo…
Come eri? E come sei?
Che cosa ti faceva paura?
Quale era il tuo gioco preferito?
Che cosa volevi da grande? E ora?
Prova a descrivere come vorresti essere tu da grande...
Che cosa vuol dire secondo te diventare grande?
Che cosa fanno i grandi?
I grandi hanno paura di giocare?
Secondo te i grandi sono tutti uguali?
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Scheda didattica e spunti di riflessione
3 - La proposta di
Wendy
…”C’è tanto bisogno di grandi che sappiano tener strette tra le mani delle bianche
piume per non dimenticare….”
Questa è una delle ultime frasi di Wendy. Che cosa significa secondo te?
Qual è il suo messaggio?
Perché lo rivolge ai grandi?
Perché è importante ricordare?
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