italia-italiae - Comune di Vigevano

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ITALIA- ITALIAE
L'edizione 2011 del Premio Letterario Nazionale “ Città di Vigevano” e della Rassegna
Letteraria si svolgerà tra tra l'11 e il 23 ottobre e avrà come tema:
LE VICENDE DELL'ITALIA, NEI SUOI MUTAMENTI STORICI, ANTROPOLOGICI E
SOCIO CULTURALI NEGLI ULTIMI DUE SECOLI.
Alle scuole superiori:
il Servizio Iniziative Culturali e Biblioteche propone una serie di attività specificamente
rivolte ai ragazzi, che si svolgeranno in orario scolastico e daranno diritto
all'ottenimento di crediti formativi.
Le iniziative presentate saranno:
ENRICO DEREGIBUS
“Storia della canzone d'autore italiana”
Da Modugno a Vinicio Caposella, la nascita, l'evoluzione e lo stato attuale di una delle forme espressive che
hanno maggiormente inciso sulla società e sulla cultura del nostro paese negli ultimi 50 anni.
Enrico Deregibus
Nato a Balzola (Al) nel 1967, è un giornalista e un operatore culturale nel settore musicale. È specializzato in
musica italiana. Autore di numerosi saggi, è direttore artistico di varie manifestazioni di carattere musicale e
curatore del progetto “ La leva cantautoriale degli anni Zero”.
“NOVECENTO”
ALESSANDRO BARICCO-READING DELL'ASSOCIAZIONE CULTURALE VOX ORGANI
L'iniziativa unisce letteratura e musica, con una lettura del testo “Novecento” di Alessandro Baricco che verrà
interpretata da Massimiliano Di Landro e sottolineata da interventi mirati di Tazio Forte (pianista con esperienze
concertistiche e didattiche) e Gabriele Pelli (trombettista jazz e membro dei “Vinaccia Ensemble”). L'iniziativa
ha una durata approssimativa di 80 minuti ed è particolarmente adatta a un pubblico di scuola superiore per la
sua brillantezza ed il suo ritmo.
ERMANNO PACCAGNINI
“AUTORI DELL'ITALIA UNITA”
LECTIO MAGISTRALIS
Lectio magistralis
Ermanno Paccagnini
Insegna letteratura italiana contemporanea all'Università Cattolica di Milano. Si è occupato in particolare di
Scapigliatura milanese, di fonti manzoniane (i processi della monaca di Monza e agli Untori) di rapporti
letteratura-giornalismo, curando altresì riedizioni di testi seicenteschi e otto-novecenteschi. Si segnala in
particolare il commento alla due redazioni della “Storia della colonna infame” di Manzoni nei Meridiani
Mondadori. Per quindici anni è stato critico letterario del supplemento domenicale del Sole-24 ore, collabora al
Corriere della Sera.
Da sei anni è il direttore artistico del Premio Letterario di narrativa di Lucio Mastronardi e della Rassegna
vigevanese.
BIANCA GARAVELLI
“ UN PAESE DI POETI, DONNE AMOROSE E UOMINI DI FEDE. L'ITALIA DI DANTE FRA PROGETTO DI
STATO ETICO E RINNOVAMENTO SPIRITUALE DELL'UMANITA”
Bianca Garavelli
Nata a Vigevano, allieva di Maria Corti, ha studiato Dante all'Università di Pavia. Pubblica romanzi (il più recente
è “Amore a Cape Town”) e legge Dante in pubblico e lo interpreta in commenti alla “Commedia”( Bompiani per
la scuola) e saggi.
Collabora al quotidiano”Avvenire”, al mensile “Letture”, al sito Treccani scuola, e a “Testo”, rivista di teoria e
storia della letteratura e della critica; è redattrice della rivista di letteratura comparata online “Matelda”. Adesso
studia i narratori italiani contemporanei all'università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
LUIGI MASCHERONI
“GIORNALISMO E DEMOCRAZIA”
Lezioni sul rapporto tra libertà e informazione: più sono diffusi gli organi di stampa in un Paese e più essi sono
liberi e pluralisti allora più quel Paese è maturo, democratico e libero.
Luigi Mascheroni
Nasce a Varese il 31 maggio 1967, si laurea in Lettere Moderne presso L'università degli Studi di Milano (1993)
ed in Comunicazione Sociali all'Università Cattolica (1998). giornalista di professione dall'ottobre 1998, viene
assunto dal quotidiano “ Il Giornale” dal marzo 2001 con l'incarico di redazione Cultura. In passato è stato
collaboratore dell'inserto cultura del Sole24 ore. Famiglia Cristiana (cultura), Il Foglio (cultura).
GIUSEPPE VICO
“MEMORIA E NARRAZIONE”
La narrativa educativa del 150 anni: romanzi pedagogici, giornali e narrativa per ragazzi, letteratura scolastica e
didattica.
Giuseppe Vico
Dal 1987 è professore di Pedagogia generale presso L'università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Preside
della Facoltà di Scienze della formazione dal 1992 al 2002. già direttore dell'ISEF.
Direttore del Centro di studi e ricerche sul disagio e le povertà educative. Presidente dell'associazione
“Educatori senza frontiere (ESF)”. È stato giudice onorario presso il tribunale per minorenni di Milano dal 1977
al 1992 e Direttore del Dipartimento di pedagogia dal 1 novembre 2008 al 31 ottobre 2010.
ITALIA- ITALIAE
L'edizione 2011 del Premio Letterario Nazionale “ Città di Vigevano” e della Rassegna
Letteraria si svolgerà tra tra l'11 e il 23 ottobre e avrà come tema:
LE VICENDE DELL'ITALIA, NEI SUOI MUTAMENTI STORICI, ANTROPOLOGICI E
SOCIO CULTURALI NEGLI ULTIMI DUE SECOLI.
Alle scuole secondarie di primo grado:
il Servizio Iniziative Culturali e Biblioteche propone una serie di attività specificamente
rivolte ai ragazzi, che si svolgeranno in orario scolastico e daranno diritto
all'ottenimento di crediti formativi.
Le iniziative presentate saranno:
SULLE TRACCE DI LUCIO MASTRONARDI
5 percorsi in collaborazione con la società DEDALO per gruppi/classi composti da un massimo di 25
alunni
L'itinerario prevede le seguenti tappe:
? CASA DI MASTRONARDI
Punto di partenza è la casa in cui visse lo scrittore, qui ricordato da una targa. Da qui ci si dirige verso la
Piazza.
? PIAZZA DUCALE
Visita della Piazza; vicende storiche, personaggi, architettura, decorazioni, pavimentazione. Il tutto arricchito da
citazioni di Mastronardi per immergesi nell'atmosfera dell'epoca.
? TORRE DEL BRAMANTE
Descrizione della torre raccontata con le parole dello scrittore.
? CASTELLO
Descrizione del Maschio e dell'edificio noto come Circolo Ufficiali, tramite le parole dello scrittore.
? MUSEO DELLA CALZATURA
Percorso della strada coperta, della sotterranea e ritorno in Piazza.
? DUOMO
L'ultima tappa del percorso è la visita in Duomo.
In alternativa o come completamento del percorso, potrà essere effettuata una visita alla mostra fotografica che
verrà allestita in Cavallerizza.
VIGEVANO DALL'UNITA' AI GIORNI NOSTRI
Percorsi a cura dell'Archivio Storico per una classe alla volta
a) VIGEVANO E IL RISORGIMENTO
L'attività si propone di far conoscere la realtà locale vigevanese durante le guerre d'Indipendenza, nel 1848/49 e
nel 1859. l'obiettivo è quello di illustrare i fatti storici, di solito solo studiati su libri, sotto l'ottica della gente
comune del tempo. L'attività inizia con una visita ai cimeli risorgimentali custoditi presso l'Archivio Storico
Comunale: giubba da garibaldino, fucili, sciabole, copricapi, tamburo, zaino, bandiere.
A seguire la descrizione dei principali eventi avvenuti a Vigevano durante la I e II guerra d'Indipendenza,
soprattutto la battaglia della Sforzesca del 21 marzo 1849 e l'occupazione militare austriaca nel 1859. si darà
particolare riguardo alle condizioni di vita della popolazione locale in occasione dei fatti bellici sopra citati,
dando spazio ai gravi problemi economici e di ordine pubblico illustrato mediante documenti d'archivio coevi.
Durata: 1 ora. Sede: Archivio Storico Comunale
b) VIGEVANO E LE CONDIZIONI DI VITA DURANTE LA II GUERRA MONDIALE
Obiettivo è di mostrare ai ragazzi le condizioni di vita della popolazione civile vigevanese durante la II guerra
mondiale, soprattutto durante l'occupazione tedesca. Dopo una breve introduzione storica del periodo, tramite
la lettura di manifesti, proclami e volantini si intende mettere in evidenza la durezza della vita quotidiana dei
civili durante la guerra: il razionamento dei viveri, il coprifuoco, i bombardamenti, la minaccia di rappresaglie,
etc.
soprattutto a proposito del razionamento alimentare, si possono fare confronti con l'abbondanza a volte
eccessiva alla quale invece oggi siamo abituati.
Un periodo storico così vicino cronologicamente ma così lontano dalle nostre abitudini quotidiane.
c
LA PROPAGANDA DI GUERRA NAZI-FASCISTA IN ITALIA
Mediante la presentazione di manifesti della propaganda nazi-fascista successiva all'armistizio dell'8 settembre
1943, si intende evidenziare come la propaganda, di guerra ma anche quella di tipo politico e pubblicitario del
giorno d'oggi, tenda a indirizzare e manipolare il pensiero della massa.
Con i manifesti nazi-fascisti, in particolare, si può mettere in risalto come un attento e studiato uso del colore,
delle immagini, delle parole, si cercasse di far accettare idee e principi per noi oggi non accettabili, come il
razzismo verso i neri e gli ebrei.
Preliminare a questa attività è un breve inquadramento storico e politico del periodo, qualora la classe
partecipante non abbia ancora studiato la storia della II guerra mondiale.
Durata: 1 ora. Sede: Archivio Comunale
d
GLI ANNI '50 E '60 DEL XX A VIGEVANO: IL BOOM ECONOMICO, L'INCREMENTO
DEMOGRAFICO, L'IMMIGRAZIONE, LE TRASFORMAZIONI DELLE CITTA'
L'attività si propone di presentare un periodo di grandi cambiamenti per Vigevano, tutt'ora ben presenti in città.
Gli anni '50 e '60 del XX secolo per Vigevano hanno comportato un notevole aumento della popolazione, grazie a
una forte immigrazione del nord-est e dal sud d'Italia, dovuta alla richiesta di manodopera per l'industria
cittadina. La città si è adeguata a questo aumento di popolazione mediante la costruzione di infrastrutture
come case popolari, chiese, scuole.
Mediante la presentazione di foto, dati statistici e riassuntivi relativi a queste infrastrutture, spesso famigliari
agli studenti che vivono o comunque conoscono tali realtà, si vuole far conoscere meglio ai ragazzi l'ambiente
stesso in cui vivono. Per far comprendere meglio in grande fenomeno dell'immigrazione di quel periodo, gli
stessi alunni possono indagare sull'origine della loro famiglia e tracciare così in quadro statistico all'interno della
classe relativa allo loro provenienza, da confrontare con i dati generali.
Durata: 1 ora. Sede: Archivio Storico Comunale
e) LA STORIA DELL'INDUSTRIA VIGEVANESE
Mediante la visita guidata al Museo dell'Imprenditoria vigevanese, collocato presso l'archivio Storico, si
ripercorre la storia di Vigevano dal punto di vista produttivo e industriale; filmati e documenti illustrano l'arte della
lavorazione della lana nel medioevo, le fabbriche di seta e cotone nel XIX e XX secolo, l'industria calzaturiera nel
'900.
al termine della visita, in una saletta del Museo si daranno informazioni storiche e statistiche sull'industria
vigevanese, sul numero di addetti, sul periodo del boom e sul declino industriale di Vigevano nel corso del XX
secolo.
Durata: 1 ora. Sede: Museo dell'Imprenditoria Vigevanese