Manuali e Guide - EPOSEALW_bugiardino_IT
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EPOSEAL W ANTI MUFFA! IT MALTA SIGILLANTE REATTIVA NON INGIALLENTE UTILIZZABILE ANCHE COME ADESIVO Applicazione Preparazione del supporto di posa: • ispezionare le fughe da riempire accertandosi che siano pulite. In caso contrario provvedere alla rimozione di tutte quelle sostanze che potrebbero impedire l’adesione come oli, grassi, polvere di cemento, residui di collanti cementizi, ecc…; • per realizzare una corretta sigillatura con EPOSEAL W le fughe devono essere libere per oltre metà della profondità. In caso contrario è necessario rimuovere l’eccesso di adesivo; • prima di iniziare la sigillatura attendere la maturazione dell’adesivo utilizzato per la posa delle piastrelle; • non bagnare le fughe prima dell’applicazione di EPOSEAL W e non applicare su fughe bagnate. Preparazione dell’impasto: EPOSEAL W viene fornito in secchielli contenenti il comp. A (direttamente nel secchio) e il comp. B. (in busta tri-strato). Tagliare un lato della busta del comp. B e versarne l’intero contenuto nel comp. A. Impastare con un agitatore meccanico a basso numero di giri fino ad ottenere una miscela omogenea. Raschiare con una spatola metallica o plastica il bordo del secchio quindi ri-omogeneizzare il prodotto con il mescolatore meccanico. È sconsigliato miscelare il prodotto a mano. EPOSEAL W è uno sigillante/adesivo reattivo per cui il tempo di vita utile dell’impasto dipende strettamente dalla temperatura dell’ambiente di lavoro (vedi tabella seguente). Temperatura di lavoro 8,0 °C 15,0 °C 20,0 °C 25,0 °C 35,0 °C Tempo utile d’impiego dell’impasto (pot-life) * 2 ore 1 ora e 20 min 50 min 20 min 12 min * il tempo utile di vita dell’impasto è stato determinato sull’intera confezione da 2,00 kg (A+B) valutando l’applicabilità dell’impasto in condizioni reali. Esecuzione della sigillatura: • a pavimento si opera versando il prodotto sulle piastrelle e intasando completamente le fughe con l’ausilio della spatola in gomma tipo “verde” mod. VER136B. Asportare l’eccesso di prodotto mantenendo la spatola a taglio rispetto alla superficie e procedere alla pulizia, come descritto al prossimo paragrafo; • a parete si opera versando il prodotto sulla spatola in gomma tipo “verde” mod. VER136B con l’ausilio di una cazzuola. Il prodotto verrà poi applicato alla parete intasando accuratamente le fughe. Asportare l’eccesso di prodotto mantenendo la spatola a taglio rispetto alla superficie e procedere alla pulizia, come descritto al prossimo paragrafo. Pulizia e finitura della superficie: Prima pulizia • asportare i residui di fugante con un TAMPONE ABRASIVO BIANCO (mod. NR1225B) intriso d’acqua e tenuto pulito con frequenti risciacqui. Per evitare lo svuotamento eccessivo delle fughe, maneggiare il tampone mediante l’apposita impugnatura con Velcro® reggi-tampone (mod. NR1525I) esercitando una leggera pressione e un movimento rotatorio ed agevolare l’emulsione con un blando impiego di EPOSEAL W-TERGE (vedi Scheda Tecnica EPOSEAL W-TERGE); • la prima pulizia con tampone abrasivo dovrà essere effettuata quando la consistenza della malta fugante sarà tale da evitare lo svuotamento della fuga. A tale scopo si consigliano i seguenti tempi di attesa a 23°C e 50%RH: Tipologia di piastrella e fuga Mosaico o piastrelle con fuga <3 mm Fuga tra 3 e 10 mm Fuga tra 10 e 15 mm Tempo consigliato di attesa per la prima pulizia 20 min 1 ora e 30 min 2 ore Tempo max di attesa per la prima pulizia 3 ore 3 ore 3 ore Rimozione della schiuma • il frizionamento della superficie con il tampone produce una notevole quantità di schiuma che deve essere rimossa con una SPUGNA CELLULOSA OVALE (mod. NR291O) imbevuta d’acqua e risciacquata di frequente. Durante questa fase è importante operare con movimenti leggeri per non scavare le fughe appena realizzate; Finissaggio • dopo la rimozione della schiuma procedere con il finissaggio della sigillatura spruzzando EPOSEAL W-TERGE direttamente sulla superficie mediante l’apposito erogatore e detergendo la superficie stessa con la spugna in cellulosa ben risciacquata. È importante curare molto bene il finissaggio perché in questa fase si conferirà alla fuga l’aspetto superficiale finale. Sostituire la spugna quando manifesta un aspetto unto e viscido tipico dell’eccessivo accumulo di resina epossidica. Il tempo che deve trascorrere tra il primo lavaggio con tampone abrasivo ed il finissaggio con spugna in cellulosa è variabile in funzione della temperatura di lavoro, della larghezza della fuga e del tipo di piastrella; Tipologia di piastrella e fuga Mosaico o piastrelle con fuga <3 mm Fuga tra 3 e 10 mm Fuga tra 10 e 15 mm Tempo consigliato di attesa per il finissaggio (dall’applicazione del fugante) 1 ora 6 ore 6 ore Tempo max di attesa per il finissaggio (dall’applicazione del fugante) 8 ore 8 ore 8 ore • per mantenere puliti gli attrezzi è sufficiente risciacquarli di frequente con acqua pulita. L’utilizzo di EPOSEAL W-TERGE facilita la rimozione degli aloni di resina; • nel caso in cui rimangano degli aloni sulla superficie stuccata o si voglia ritoccare la forma di alcune fughe, si può intervenire nuovamente con EPOSEAL W-TERGE e spugna di cellulosa entro 6 ore a 23°C dall’esecuzione del primo lavaggio. Maturazione Condizioni di maturazione 8°C; 70%RH 15°C; 70%RH 20°C; 50%RH 25°C; 50%RH 35°C; 50%RH Pedonabilità* 48 ore 24 ore 20 ore 18 ore 15 ore Maturazione completa** 7 giorni 5 giorni 4 giorni 4 giorni 3 giorni * Per pedonabilità si intende la possibilità di camminare sul pavimento senza posizionare alcun carico sulla sua superficie. Non si intendono raggiunte le resistenze meccaniche finali. ** Per maturazione completa si intende la possibilità di posizionare carichi sulla superficie. Si intendono raggiunte le resistenze chimiche e meccaniche finali. Quando si opera in condizioni di temperatura e umidità non ottimali (freddo e umido) e non sia possibile controllare la temperatura, è opportuno dilatare i tempi di pedonabilità ed entrata in funzione del rivestimento per consentire la completa maturazione di EPOSEAL W. Importanti regole sull’utilizzo • EPOSEAL W mantiene la facilità di posa anche al diminuire della temperatura; l’intervallo di temperatura per l’applicazione è tra +8 e +35°C. Al di sotto di +13°C si osserva un incremento di viscosità che comunque non pregiudica la facilità di applicazione né lo sviluppo delle proprietà chimico-meccaniche finali. • Per impieghi particolari (banchi da laboratorio, officine, ecc...) valutare preventivamente la natura chimica degli agenti aggressivi che verranno a contatto con il prodotto. Per le resistenze chimiche di EPOSEAL W riferirsi alla sezione “Resistenze chimiche” riportate in Scheda Tecnica. • Su piastrelle assorbdenti di colore chiaro dove sia richiesta una fugatura scura, o viceversa, valutare preventivamente la pulibilità della superficie mediante prova applicativa reale. • Su piastrelle non smaltate o non ceramizzate (tipo klinker non smaltato), valutare preventivamente la pulibilità della superficie mediante prova applicativa reale. È comunque consigliabile stuccare con EPOSEAL W dello stesso colore della piastrella. • Non applicare: - su cotto toscano; - su piastrelle o rivestimenti in pietra naturale o sintetica particolarmente porosi. In caso di dubbio procedere alla sigillatura di una porzione di prova di dimensioni significative per verificare la pulibilità di EPOSEAL W con il materiale da sigillare; - in stabilimenti oleari (oleifici). Rimozione di residui induriti Residui di fugante indurito potranno essere rimossi solo con mezzi fisici (calore e abrasione). Un sistema pratico e funzionale consiste nell’utilizzo di una pistola sverniciatrice ad aria calda direttamente sulla parte da ripulire. L’effetto di rimozione è ottimale intorno ai 400°C. Una volta indurito, EPOSEAL W può essere rimosso dagli attrezzi solo lasciandoli immersi a lungo in solvente tipo ACETONE. L’impiego di sverniciatori industriali in gel accelera la rimozione. Dimensioni piastrella [mm] L (lunghezza) x l (larghezza) x S (spessore) 10x10x0,6 20x20x2 20x20x4 75x75x4 75x75x6 100x100x10 150x150x6 100x200x6 100x200x10 150x300x15 200x200x9 200x200x14 300x300x10 400x400x10 500x500x12 600x600x12 600x1200x12 1,5 3 4 F, Larghezza della fuga [mm] 5 6 8 10 12 15 2,80 1,12 1,26 2,10 1,34 1,51 2,52 1,68 1,89 3,15 1,68 1,01 1,57 0,75 2,10 1,26 1,96 0,93 2,52 1,51 2,35 1,12 3,15 1,89 2,94 1,40 0,42 0,40 0,56 0,54 0,70 0,67 0,84 0,81 1,05 1,01 0,34 0,25 0,45 0,34 0,56 0,42 0,67 0,50 0,84 0,63 0,25 0,50 0,42 0,84 0,22 0,34 0,84 1,68 0,45 0,67 0,60 0,90 0,75 1,12 0,90 1,34 0,42 0,17 0,19 0,32 0,84 0,34 0,38 0,63 1,12 0,45 0,50 0,84 1,40 0,56 0,63 1,05 1,68 0,67 0,76 1,26 2,24 0,90 1,01 1,68 0,32 0,19 0,29 0,14 0,63 0,38 0,59 0,28 0,84 0,50 0,78 0,37 1,05 0,63 0,98 0,47 1,26 0,76 1,18 0,56 0,11 0,10 0,21 0,20 0,28 0,27 0,35 0,34 0,08 0,06 0,17 0,13 0,22 0,17 0,28 0,21 Consumo [kg/m2] Consumi Per tutte le misure di piastrelle non riportate nella tabella “Consumi”, utilizzare la seguente formula per il calcolo dei consumi: Consumo in kg/m2 = F x S x (L + l) : (L x l) x 1,40 Avvertenze e istruzioni particolari Le confezioni di A e B sono pre-pesate. In caso di utilizzo parziale mescolare i componenti A e B rispettando precisamente il rapporto di miscelazione indicato sulle confezioni. EPOSEAL W non garantisce una perfetta adesione se applicato su supporti ricoperti da polvere cementizia, olii o grassi. Il prodotto è irritante per la pelle e gli occhi, durante l’utilizzo e tutte le fasi di lavorazione indossare occhiali protettivi secondo EN 166 classe 1F o migliore e guanti in gomma categoria II o superiore. L’utilizzo di guanti in nitrile garantisce un’adeguata protezione e una lunga durata di esercizio. Leggere con attenzione la Scheda di Sicurezza. Emissione: 09.01.2014 I consigli circa le modalità d’uso dei nostri prodotti corrispondono allo stato attuale delle nostre conoscenze e non comportano l’assunzione di alcuna garanzia e/o responsabilità sul risultato finale delle lavorazioni. Non dispensano quindi il cliente dalla responsabilità di verificare l’idoneità dei prodotti per l’uso e gli scopi prefissi attraverso delle prove preventive. Il sito internet www.nordresine.com contiene l’ultima revisione della presente scheda tecnica.