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• Tassa pagata • Invii senza indirizzo • Autorizzazione n. 1426 del 1/1/99 della Filiale di Modena di Poste Italiane SpA
MENSILE DI INFORMAZIONE
Qualità urbana
a Largo Verona
Successo per
le Sale Prova
Torna la gara
“Coppi-Bartali”
N°2FEBBRAIO2005Anno XVIII°
L’ A G E N D A
Uffici Giudiziari
0536 1844 994
Pronto Soccorso
(smistamento provinciale)
118
Croce Rossa Italiana
0536 808 784
Guardia Medica Ospedale
0536 863 111
Vigili del Fuoco
115
Polizia
113
Carabinieri
112
Segnalazione Guasti
Acqua/Gas Pronto
Intervento
348 747 4474
SAT
0536 868 411
Comune di Sassuolo
(centralino) 0536 1844 711
U.R.P. Ufficio Relazione con
il Pubblico
0536 1844 801
Polizia Municipale
0536 1844 729
Biblioteca
0536 1844 813
Cinema/Teatro “Carani”
0536 811 084
Cinema/Teatro
“San Francesco”
0536 980 190
IAT - Informazioni
Accoglienza Turistica
c/o Area Aree
0536 1844 853
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IL NUOVO OSPEDALE:
UN EVENTO STORICO
PER LA CITTÀ
Lo scorso 19 dicembre si è svolta l’inaugurazione del nuovo Polo Ospedaliero
del distretto. Questa cerimonia è stata ben più di una semplice inaugurazione:
la consegna del Nuovo Ospedale di Sassuolo è stata per i cittadini un evento.
Il termine non è improprio, per tre precisi motivi.
Prima di tutto, con il completamento della parte centrale del nuovo ospedale,
infatti, viene portata a termine un’opera attesa da molti anni, un’opera di cui
si è iniziato a parlare verso la fine degli anni ‘80. Secondo, dai prossimi mesi
riusciremo a mandare in pensione l’attuale ospedale pubblico, superato dal
punto di vista dei comfort e delle dotazioni tecnologiche, unificando nella nuova struttura anche le attività attualmente svolte presso la struttura privata accreditata. Terzo, con l’attivazione del Nuovo Ospedale è possibile attuare nei
fatti la programmazione ospedaliera provinciale, che prevede accanto alle
strutture di terzo livello presenti in città una rete diffusa di ospedali, di cui quello sassolese rappresenta il secondo livello di riferimento per tutta l’area sud
della Provincia.
Un risultato atteso da anni, quindi, reso possibile dalla stretta collaborazione
ed integrazione fra i diversi livelli istituzionali e decisionali coinvolti nel processo di integrazione delle funzioni e delle attività della sanità provinciale.
Azienda Usl e Comuni, Regione e Provincia, in questi anni, non si sono limitati infatti a parlare di posti letto: abbiamo puntato sull’innovazione tecnologica, sulla riorganizzazione, sull’integrazione, sui servizi territoriali, quelli più vicini al cittadino, sull’assistenza domiciliare integrata. E Sassuolo ne è la dimostrazione: il nuovo ospedale è una moderna struttura in grado di assicurare
prestazioni di qualità nel rispetto dei più avanzati standard alberghieri, in integrazione con la rete dei servizi territoriali.
Non era e non è un risultato così scontato, e chi in questi anni ha seguito le
vicissitudini della sanità modenese, regionale, ma anche nazionale, lo può testimoniare. Il raggiungimento di questo obiettivo dipende da una trasformazione profonda delle relazioni istituzionali tra governo nazionale, governi regionali
ed istituzioni locali. Questo può essere realizzato solo costruendo un clima di
fiducia e di serio confronto tra le istituzioni e con i cittadini e gli operatori sanitari: fiducia, confronto e rispetto reciproco che qui a Modena, a Sassuolo, è
stato costruito e che ha consentito di raggiungere questi risultati, di attuare
questa trasformazione.
Un percorso che a volte non è stato facile, anche perché ha toccato nel cuore alcune comunità cittadine, lo loro tradizioni ed “abitudini sanitarie” consolidate. Il nuovo ospedale di Sassuolo lo dimostra: è stata fatta la scelta della programmazione a rete, non abbiamo ragionato solo di posti letto ma di innovazione e riorganizzazione, si è puntato sull’innovazione tecnologica, sull’integrazione, sui servizi territoriali, sull’assistenza domiciliare integrata.
E’ poi necessario toccare il tema della sperimentazione, che pone Sassuolo su
un piano particolare rispetto ad altre realtà. Se per Sassuolo non fosse stata
scelta la sperimentazione gestionale, l’ospedale nuovo sarebbe stato più piccolo, e se qui è stata fatta la scelta della sperimentazione è perché questa sperimentazione funziona. Le istituzioni si sono impegnate per assicurare alla
città la garanzia di alcuni precisi principi: la natura e la proprietà pubblica dell’ospedale; la presenza diretta, in qualità di committente, dell’Azienda Usl nell’erogazione delle prestazioni; il mantenimento, nel futuro assetto societario,
della maggioranza pubblica; il riconoscimento esplicito che la sperimentazione
non deve introdurre un modello assistenziale alternativo a quello esistente; il
costante monitoraggio della sperimentazione da parte della Regione, per gli
aspetti gestionali, dell’Azienda Usl, per gli aspetti assistenziali ed organizzativi,
e dei Comuni del distretto, per le ricadute sui cittadini e sul territorio, e infine,
per quanto riguarda il personale, la tutela dei diritti dei lavoratori e dei professionisti.
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
Graziano Pattuzzi
Sindaco di Sassuolo
S
Periodico Mensile di
Informazione Comunale
a cura dell’Ufficio Stampa del
Comune di Sassuolo, via Fenuzzi 5
41049 Sassuolo (MO)
Tel. 0536.1844792
Aut. Trib. di Modena
n. 680 del 19.10.1981
Sped. in abb. post./50%.
Direttore Responsabile:
Corrado Roncaglia
Redazione:
Corrado Roncaglia
Elena Tagliavini
Fabio Panciroli
Gabriele Bassanetti
Chiara Nigrisoli
Fotografie:
Ufficio Stampa - Foto Pincelli Corrado Corradi
Coordinamento redazionale:
Corrado Roncaglia
Progetto grafico e impaginazione:
www.advercity.it
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I
EVENTI
Inaugurato il nuovo ospedale
di Rometta
4/9
LAVORI PUBBLICI
Qualità urbana, tocca a Largo Verona
10
LAVORI PUBBLICI
La riqualificazione del Parco Somada
12
LAVORI PUBBLICI
Polo scolastico, ecco la nuova piazza
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Stampa:
Grafiche Ponticelli - Frosinone
In copertina:
La volta dell’atrio del nuovo ospedale
(foto Azienda AUSL)
Smarriti e ritrovati
Questo mese sono stati depositati
presso l’Ufficio Economato, i seguenti oggetti ritrovati:
N.
N.
N.
N.
N.
1
1
2
1
1
CAPPELLO DA UOMO
BICI
ALTOPARLANTI
AMPLIFICATORE
CAVETTO AUDIO
Si comunica inoltre, che all’inizio di
ogni mese, l’A.T.C.M. deposita
presso l’Ufficio Economato, tutti gli
oggetti rinvenuti nelle corriere.
I legittimi proprietari sono invitati a
presentarsi, presso l'Ufficio Economato,
Via
Fenuzzi,
5,
tel.
0536/1844721-735, muniti di regolare denuncia, dove potranno ritirare, dopo le necessarie verifiche,
quanto di loro appartenenza.
Trascorso un anno, dall'ultimo giorno
di pubblicazione all'Albo Pretorio,
senza che i proprietari si presentino,
gli oggetti rinvenuti verranno consegnati al ritrovatore.
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SCUOLA
Dove sorgerà la nuova sede del liceo
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SPECIALE CICLISMO
La gara internazionale “Coppi e Bartali”
17/20
GIOVANI
Successo per le sale prova “Rompianesi”
21
CULTURA
Anteprima “Modena terra di motori”
24
CULTURA
Il ritorno di Alberto Morselli
DAL CONSIGLIO COMUNALE
Le opinioni dei consiglieri
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COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
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INAUGURATO
IL NUOVO OSPEDALE
DI ROMETTA
ALLA CERIMONIA PRESENTI TUTTE
LE AUTORITÀ CIVILI ED ECCLESIASTICHE
OLTRE A NUMEROSISSIMI CITTADINI
Dal 29 gennaio scorso non solo i residenti degli otto Comuni del distretto
sanitario sassolese, ma la Provincia
di Modena e quelle vicine possono
contare su un'offerta sanitaria di primissimo livello. L’inaugurazione del
nuovo Ospedale ha voluto avere questo significato: non si tratta di una
cattedrale nel deserto, non si tratta
di un semplice luogo di cura a cui ricorrere in caso di stretta necessità,
ma di un vanto, un orgoglio per l’intera comunità sassolese che potrà contare su una struttura specialistica ma
al tempo stesso “polifunzionale”, fiore
all’occhiello della sanità regionale. Per
questo motivo si è voluto trasformare
un’inaugurazione in un vero e proprio
evento, anche mediatico, alla presenza di autorità regionali, provinciali, ecclesiastiche e del Sottosegretario al
Ministero della Salute Antonio Guidi.
“Venendo a Sassuolo – ha detto nel
suo discorso introduttivo Michele Mirabella, il popolare conduttore di Elisir
chiamato a dirigere una diretta che
ha coinvolto tutte le televisioni locali a
reti unificate – la prima cosa che mi
ha colpito è stata un cartello stradale, con l’indicazione: Nuovo Ospedale.
In quel cartello c’è tutto l’orgoglio di
una comunità che vede gli sforzi di anni concretizzarsi in una struttura mozzafiato.”
Il valore di questa struttura, l’importanza che riveste non solo per il nostro Comune, per i sassolesi, ma anche per tutto il distretto sanitario e i
vicini comuni reggiani, è stato testimoniato dai gonfaloni comunali che
hanno inaugurato la cerimonia e da
una presenza di spettatori, ufficiali e
non, tale da riempire la sala in ogni
ordine di posto con numerose persone che sono state costrette a rima-
nersene fuori, nell’atrio del corpo centrale, a seguire i discorsi delle autorità, i filmati che hanno ripercorso il
lungo cammino della realizzazione e le
offerte che il Nuovo Ospedale è in grado di dare alla cittadinanza, davanti
ad un maxischermo allestito per l’occasione. Una parola, un termine, ha
prevalso su tutte le altre: utente. I
vertici regionali dell’Azienda Usl, i dirigenti dell’Azienda Ospedale di Sassuolo spa, hanno sottolineato all’unisono
come l’obiettivo di questa struttura,
che sperimenta un nuovo tipo di gestione misto pubblico – privato, sia superare il concetto di “paziente” adottando quello di “utente”.
La lunga mattinata si è conclusa con
la benedizione e il taglio del nastro tricolore. Mons. Adriano Caprioli, Vescovo della diocesi di Reggio Emilia e
Guastalla, dopo aver esortato tutti ad
operare a favore di chi ha più bisogno, ha voluto ricordare le figure del
dottor Francesco Ruini, primario chirurgo, padre del cardinale Camillo
Ruini, e del dottor Giuseppe Fontana
che tanto si sono adoperati a favore
della sanità sul territorio sassolese.
TUTTI I NUMERI
40.000 mq di superficie totale
253 i posti letto disponibili
500 addetti tra personale sanitario
e tecnico-amministrativo
110.000 l’utenza della nuova
struttura
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COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
EVENTI
DUE NUOVE STRADE
A SASSUOLO
VIA BOULANGER E VIA RUINI:
UNA LATERALE DI VIA RADICI E
LA STRADA DEL NUOVO OSPEDALE
Il Comune di Sassuolo, con delibera di Giunta n°2 dell’11 gennaio 2005 ha intitolato due
nuove strade.
Si tratta di via Jean Boulanger
(la seconda laterale sinistra di
Via Radici in Piano partendo dal
Centro) e via Francesco Ruini:
la strada del nuovo Ospedale.
Lo scorso 25 gennaio è pervenuto il nulla osta da parte del
Prefetto, sono stati quindi attribuiti i nuovi codici
16 mila i ricoveri annui previsti
4 diagnostiche radiologiche
180.000 visite specialistiche
5 diagnostiche ecografiche
7 sale operatorie
1 tomografia assiale
3 sale travaglio-parto
computerizzata
1 laboratorio Unificato per le atti-
2 sale gessi
vità diagnostiche di base
3 sale endoscopiche
1 sistema di archiviazione
1 risonanza magnetica aperta
e comunicazione analisi
radiologiche
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UNA STRUTTURA
DI LIVELLO EUROPEO
DOTAZIONI TECNOLOGICHE ALL’AVANGUARDIA
LA RENDONO UN PUNTO DI ECCELLENZA
NEL SISTEMA SANITARIO PROVINCIALE
Dopo circa due sedi lavoro intenso.
coli di permanenza
Decisamente amnell’ex monastero di
pia risulta la dotaSi realizza così
S. Chiara l’Ospedale
zione tecnologica
civico di Sassuolo
complessiva della
la fusione tra
ha una nuova sede
nuova struttura di
il vecchio
di quasi 42.000
Rometta
alta,
metri quadri. Insieche si avvarrà di
ospedale
civile
me all’ospedale di
Attrezzature mee Villa Fiorita
Baggiovara integradiche d’avanguarto con il Policlinico
dia e cura dei detesso costituisce il
tagli, 96% delle
tassello che ancora
stanze con due
mancava per dare
letti e scelta ocucorpo alla rete provinciale ideata dal
lata dei materiali di costruzione e dei
Piano Attuativo Locale del 1997. L’ecolori. Un’area specifica per l’attersito di questo processo graduale è
raggio degli elicotteri da soccorso e
stato un nuovo modello di organizzauna forte integrazione con la rete
zione e di funzionamento di tutte le
ospedaliera provinciale per velocizzastrutture ospedaliere della provincia. I
re i tempi delle indagini diagnostiche e
nuovi ospedali sono, infatti, un’opporfare viaggiare i referti via computer.
tunità importante per l’intera provincia, in rete con le restanti strutture,
Sono alcune delle caratteristiche del
ciascuna delle quali è chiamata a svolnuovo ospedale Civile di Sassuolo reagere il proprio ruolo in chiave di comlizzato nella prima cintura urbana a riplementarietà. La trasformazione di
dosso delle colline, nasce rispettando
tante strutture, pubbliche e private,
i più moderni standard delle strutture
in un network con una cabina di regia
sanitarie del terzo millennio: un’ampia
unica, con obiettivi e strategia comudotazione di servizi, un adeguato nuni, con risorse e strumenti innovativi
mero di posti letto, una vasta gamma
non è stata facile da progettare e da
di attività ambulatoriali e diagnostigestire e ha richiesto oltre sette anni
che. Mentre il trasferimento delle at-
1 nuovo sistema informativo
ospedaliero
68 milioni e 700 mila euro
(133 miliardi di vecchie lire)
il costo complessivo
60 milioni provenienti dallo
Stato, dalla Regione, dall’Azienda
USL, dai Comuni del Distretto
Sanitario e dalla Società mista
di gestione
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COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
tività da Villa Fiorita è già stato attuato, quello dal vecchio ospedale civile
sarà completato attorno a giugno, ad
eccezione del day hospital oncologico,
della riabilitazione e degli ambulatori,
che si trasferiranno nei primi mesi del
2006 nel poliambulatorio collocato a
fianco della struttura ospedaliera
principale.
L’ospedale di Sassuolo è facilmente
raggiungibile in auto dalla tangenziale,
anello principale della viabilità cittadina, ma anche in treno da Modena e
Reggio Emilia e in autobus.
Pazienti, visitatori e personale possono contare su oltre 700 posti auto, in
parte coperti, e su un anello viario
che all’interno del comparto distribuisce i flussi di movimentazione.
L’ospedale è composto da un edificio
circolare su 4 livelli, da un edificio lineare di 5 piani adibito alla funzione
ospedaliera vera e propria e da uno
stabile destinato a Poliambulatorio.
Dispone inoltre di una Centrale tecnologica, della camera mortuaria e di
un’elisuperficie che consente l’atterraggio degli elicotteri da soccorso.
Nel corpo circolare, dove si trova l’ingresso, hanno sede i servizi di accoglienza, informazione e prenotazione,
EVENTI
La gestione
sarà curata in via
sperimentale da
una società mista
pubblico/privato
la direzione sanitaria e amministrativa, i collegamenti con il complesso
ospedaliero e il fabbricato dei Poliambulatori specialistici.
L’ospedale arriva all’inaugurazione
avendo completato anche il lungo percorso per ottenere tutte le certificazioni necessarie per l’avvio delle attività: il Comune di Sassuolo, il 25 gennaio, ha rilasciato l’autorizzazione all’esercizio dell’ospedale per i servizi
che saranno attivati nelle prossime
settimane. A regime si prevedono
8 milioni di euro dalla
Società mista di gestione per
arredi tecnologie biomedicali,
sistema informatico
51% delle azioni della nuova
società mista fanno capo
all’Azienda Usl di Modena
49% delle azioni della nuova
società mista pubblico-privata
sono della società privata
“To Life SpA”
circa 16 mila ricoveri l’anno e 180
mila visite e prestazioni strumentali
ambulatoriali. Dei 253 posti letto,
101 sono riservati all’area medica,
71 all’area chirurgica, 36 all’area materno infantile, 24 alla lungodegenza,
15 alla dialisi, 6 alla libera professione. Anche la dotazione tecnologica è
particolarmente ampia ed assai più
ricca rispetto alla situazione attuale,
con numerose sale e attrezzature in
più per le varie specialità medico-terapeutiche presenti.
Il distretto sanitario
servito comprende
i Comuni di
Sassuolo, Fiorano,
Formigine,
Frassinoro,
Maranello,
Montefiorino,
Palagano, Prignano
e, per alcune
discipline specifiche,
anche quelli
dei distretti di
Pavullo e Vignola
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PRESTO UN MODERNO
DAY-HOSPITAL ONCOLOGICO
L’APPELLO DI TIZIANA ORSINI ROVATTI
(“PER VINCERE DOMANI”): SERVE
LA SOLIDARIETÀ DI TUTTI I SASSOLESI
Grazie all’associazione Onlus “Per Vincere Domani” il nuovo Ospedale di
Sassuolo avrà un nuovo, moderno ed
efficiente Day Hospital Oncologico,
ma occorre ancora lavorare parecchio. Il day hospital sarà collocato all’ultimo piano della palazzina antistante il corpo centrale, occorreranno ancora alcuni mesi prima della sua realizzazione, occorrono ancora molti
soldi prima di poter arrivare alla copertura dei costi che sono stimati in
circa 500.000 euro, un miliardo delle vecchie lire.
“La nostra associazione – afferma il
presidente Tiziana Orsini Rovatti – sta
continuando a finanziare, come fa ormai da tredici anni, due medici ed uno
psicologo nel vecchio ospedale: i fondi non bastano mai. Grazie a Per Vincere Domani l’ospedale di Rometta,
che punta a diventare un fiore all’occhiello nella sanità regionale, avrà la
possibilità di avere, chiavi in mano, un
day hospital oncologico, un luogo attrezzato con le più moderne tecnologie ma, allo stesso tempo, “umano”,
a misura d’uomo. Per fare questo,
però, occorre che tutta Sassuolo si
mobiliti perché sono tante le persone
che hanno bisogno di assistenza e a
queste persone bisogna rispondere
con i fatti, non basta la solidarietà a
parole”.
Da quando è nata, nel 1992 grazie all’impegno di Tiziana Orsini Rovatti e all’appoggio del professor Giuseppe
Fontana, primario di Medicina all’Ospedale di Sassuolo, Per Vincere Domani, che offre aiuto e sostegno ai
malati oncologici, raccoglie donazioni
e fondi per l'acquisto di apparecchiature mediche, organizza convegni ed
incontri nonché borse di studio per
medici specializzanti in Oncologia, ha
già fatto tanto.
L’ultima, la più recente, donazione riguarda proprio l’Ospedale di Sassuolo
che può contare su un “mammografo
digitale”, il primo istallato in regione
Emilia Romagna, il decimo in tutt’Italia, capace di lavorare in rete con il
Policlinico di Modena attraverso una
“working” donata sempre dall’associa-
VILLA FIORITA GIA' TRASFERITA
SOLO IN UN SECONDO MOMENTO SI TRASFERIRA'
L'OSPEDALE VECCHIO CHE RIMANE OPERATIVO IN
VIA PRAMPOLINI
Si è svolto con grande efficienza il trasferimento
dei degenti di Villa Fiorita nel Nuovo Ospedale di
Sassuolo. Grazie alla collaborazione tra il personale dell'Ospedale, i Vigili Urbani, l'AVAP e la Croce
Rossa di Sassuolo, il trasferimento è avvenuto nella massima sicurezza. Le attività nel nuovo ospedale sono partite a gennaio con l'attivazione della
radiologia, dotata di strumenti innovativi che hanno
già permesso ad alcuni pazienti di effettuare screening mammografici, TAC e risonanza magnetica ai
più elevati standard tecnologici del settore. Sono
quindi operativi i reparti di Medicina Generale e
Lungodegenza del Nuovo Ospedale. L'attivazione
dell'attività chirurgica è prevista a partire dal 2
marzo. L'attività ambulatoriale è a pieno regime a
partire dal 28 febbraio: sono tuttavia già in corso
l'attività pre-ricovero, le visite di controllo e le medicazioni dei pazienti operati a Villa Fiorita. Il "vecchio" Ospedale Civile manterrà le proprie attività
presso la sede di Via Prampolini 42, e si trasferirà
presso i locali del Nuovo Ospedale solo in una seconda fase. Fino ad allora è importante rammentare che il servizio di Pronto Soccorso rimane operativo esclusivamente presso la sede di via Prampolini 42.
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COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
zione, del costo complessivo di circa
900 milioni delle vecchie lire.
“Continuiamo a lottare – spiega la presidente Tiziana Orsini Rovatti – perché
la riconoscenza, il sorriso dei malati
sono il nostro più grande successo.
Da soli, però, non potremmo mai farcela, occorre l’aiuto di tutta Sassuolo”.
Chiunque volesse offrire un contributo o fare donazioni potrà farlo attraverso due conti correnti intestati, entrambi, a “Per Vincere Domani”: il primo presso la Banca Popolare dell’Emilia Romagna in p.za Martiri Partigiani c/c 800812; il secondo presso la Cassa di Risparmio di
Carpi in via Cavallotti c/c 2896/1
Validità
V.Marconi 14
Ferrovia Sassuolo-RE
P.Liberta
Circ.Stazione 71
P. Risorgimento
V.Mazzini 251
Villa Fiorita
Nuovo Ospedale Sassuolo
Validità
Nuovo Ospedale Sassuolo
Villa Fiorita
P. Risorgimento
Via Braida sc. Monari
V.Marconi 14
G = Giornaliero
>focus
EVENTI
L’ARTE DEL CORTOMETRAGGIO
PER CELEBRARE
IL NUOVO OSPEDALE
E’ la realizzazione di una serie di cortometraggi ambientati all’interno del nuovo ospedale di Rometta l’iniziativa ideata dal Comune di Sassuolo per fare conoscere ed apprezzare ai cittadini la
nuova infrastruttura ospedaliera. L’associazione culturale Korova, insieme ad
altri gruppi giovanili sassolesi e in collaborazione con il Progetto Giovani promosso dal Comune di Sassuolo, ha infatti dato vita ad una serie di cortometraggi accomunati dal tema della sanità
e, nello specifico, riguardanti la nuova
struttura di Rometta. Tale prodotto cinematografico è scaturito da un progetto di più ampio raggio, concertato
dall’amministrazione comunale, dall’Azienda USL di Modena e dalla Ospedale
di Sassuolo S.p.A, che prevede l’organizzazione di eventi culturali ed iniziative
collaterali che accompagnino la nascita
e l’entrata in regime del nuovo ospedale, promuovendo così un canale di comunicazione e di pubblicità sul territo-
rio. I primi interpellati sono stati i gruppi giovanili, sempre recettivi e attenti alle nuove opportunità, che hanno risposto prontamente allo stimolo, avventurandosi in un campo innovativo, sperimentale: il mondo dei cortometraggi,
del linguaggio cinematografico, della
narrazione per immagini, colori e musiche, al di là del significato unico e lapidario della parola scritta. Il nuovo ospedale si è dunque trasformato, per alcuni giorni, in una imprevista location cinematografica. I locali sono stati aperti
appositamente per permettere le riprese dei giovani cineasti e l’atmosfera desertica, silenziosa, quasi asettica, che
solo una grande infrastruttura appena
costruita e non ancora abitata può avere, ha conferito potenza espressiva e
suggestiva alle immagini. E’ così stato
possibile mostrare il nuovo ospedale in
una luce inedita, rendendolo ambiente
ed allo stesso tempo protagonista delle narrazioni filmiche create dai ragazzi
che, entusiasti del progetto, hanno
scatenato la loro immaginazione inscenando trame “noir” ricche di suspence
e di artifici del linguaggio cinematografico propri di un certo bagaglio di conoscenze nel campo della finzione scenica. La visione integrale dei filmati, anche da parte dei cittadini interessati,
sarà possibile in primavera, quando
l’attività dell’ospedale si sarà assestata.
E’ infatti in cantiere l’organizzazione di
una serata di proiezione intitolata “A
corto di salute” che avrà probabilmente luogo all’interno dell’ospedale stesso.
GLI ORARI DEI BUS
DA E PER L'OSPEDALE NUOVO
Linea: SA4 As Nuovo Ospedale - Ferrovie Provinciali
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20:32
20:35
CO-
9
AL PARCO BRAIDA
UN CENTRO DI RITROVO
E NUOVI POSTI AUTO
QUALITÀ URBANA
TOCCA A
LARGO VERONA
Un esteso e importante tratto della
città verrà risistemato a breve, nei
suoi arredi e soprattutto nella sua
organizzazione. Il centro del progetto
è Largo Verona ma le opere si estenderanno lungo via San Prospero e fino a viale della Pace. L’obiettivo è
quello di rendere più bella questa
parte della città e anche di migliorarne l’organizzazione e la viabilità.
Per cominciare quindi, verrà rifatto
l’incrocio all’intersezione fra via Rometta e largo Verona, che sarà regolato con una rotatoria. Le strade
di accesso verranno risagomate e
rettificate, verranno risistemate le
aiuole e creati spazi di parcheggio diversi e organizzati in modo alternativo rispetto a quello attuale. Un’altra
rotatoria è prevista all’incontro fra
via Repubblica e l’ultimo tratto di via
Rometta (attualmente c’è uno spartritraffico e diritto di precedenza per
chi arriva da via Repubblica). Questa
seconda rotatoria permetterà di organizzare a doppio senso anche l’ul-
timo tratto di via Rometta (ora a
senso unico), rendendo non più necessaria l’attuale svolta su via San
Prospero e poi su via Boito e semplificando il percorso. Rotatorie a
parte, il progetto prevede la realizzazione del marciapiede sull’intera via
San Prospero e il rifacimento completo di quello su via Marini. L’incrocio fra viale Della Pace, via San Prospero e via Marini verrà rialzato per
garantire il rallentamento delle vetture. Gli attraversamenti pedonali saranno tutti in rilievo e colorati per risultare evidenti. L’area verde di fronte al cimitero di San Prospero, per la
parte di proprietà pubblica, verrà resa fruibile, sistemata e arredata con
panchine e altro. Verrà ridisegnata
l’intera segnaletica orizzontale e verticale della zona. Il progetto entra
nella sua fase esecutiva a breve e la
realizzazione dovrebbe partire a primavera. La spesa prevista è di circa
750mila euro.
Due immagini delle zone oggetto di intervento
10
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
Va verso il completamento il progetto
del parco Braida, della sua effettiva
realizzazione, ma anche della sua destinazione a punto di riferimento per
l’intero quartiere.
Altri due tasselli vanno infatti verso il
compimento. Il primo e più importante,
è rappresentato dalla struttura in legno che farà da centro di ritrovo (e che
sarà ultimata nelle prossime settimane); il secondo riguarda gli spazi di parcheggio adiacenti al parco, lungo via
Divisione Acqui, che fanno parte degli
oneri di urbanizzazione di un progetto
privato ma di fatto vanno a soddisfare
un’esigenza sentita dall’intera zona, aggiungendo posti auto che potranno essere di preferenza destinati a chi usufruisce del parco. Per questa opera sono ultimate le piantumazioni di alberi e
vegetazione, mentre il tappetino di usura della superficie asfaltata sarà ultimato quando la stagione lo consentirà.
Più importante per la cittadinanza è comunque il centro di ritrovo del quartiere, una struttura in legno che sarà dotata di tutte le opere interne, necessarie al suo funzionamento (impianti elettrici e meccanici, pavimentazioni e rivestimenti, arredi), con lo scopo di
creare, per gli abitanti della zona, un
punto di raccolta e di ritrovo quotidiano.
Al progetto di completamento della
parte più a sud del parco, iniziata nell’ottobre 2003 e in fase di conclusione,
che ha per obiettivo la valorizzazione e
tutela dell’area verde con miglioramento delle attrezzature per consentirne
l’uso a tutti (bambini, ragazzi, adulti, famiglie), si affianca questo ulteriore intervento, necessario per poter creare
un punto di ritrovo e raccolta per il comitato di quartiere e i residenti delle
aree limitrofe e destinato ad attività di
supporto al parco.
La struttura, che si sviluppa su una superficie di circa 120mq., sarà dotata
di un ampio salone, una cucina, una dispensa, tre servizi igienici e un ufficio.
Questi spazi potranno quindi essere
utilizzati dal comitato di quartiere per
organizzare feste, incrementando le
occasioni di ritrovo e animazione nel
parco, moltiplicando gli spazi realmente disponibili, riducendo quindi le aree
a bassa frequentazione e quindi a minore sicurezza. D’altra parte, una stabile sede di un comitato di quartiere,
impegnato anche nella gestione del
parco, servirà anche e soprattutto a
creare appartenenza e a favorire l’impegno alla difesa e al rispetto delle
strutture pubbliche. Un parco frequentato e partecipato e quindi un parco
più bello e preservato da possibili atti di
vandalismo. Presso questa struttura
potranno essere ospitate iniziative
d’aggregazione, attraverso piccoli spettacoli musicali, sportivi, l’installazione
di giostre temporanee e altro.
LAVORI PUBBLICI
A GENNAIO 2006
IL VIA AI LAVORI
IN PIAZZA GARIBALDI
DOPO AVER INCONTRATO LE ASSOCIAZIONI
DI CATEGORIA E I COMMERCIANTI, IL COMUNE
HA STABILITO I TEMPI DELL’INTERVENTO
Il passaggio dal progetto di massima al
progetto esecutivo di piazza Garibaldi
ha richiesto una necessaria rivisitazione di alcuni dettagli tecnici. Sono stati
fatti numerosi sopralluoghi e c’è stato
un continuo confronto con tutte le parti coinvolte. Da ciò è risultato che nei
prossimi mesi partiranno anche due
cantieri privati nella stessa zona, uno di
sistemazione della Galleria Carani, l’altro sulle facciate degli stabili vicini a vicolo Carandine. L’amministrazione ha
nel frattempo contattato i titolari dei
cantieri privati della piazza per ricercare un coordinamento su lavori di ristrutturazione che potrebbero risultare
utili a entrambe le parti. Per l’amministrazione è uno dei capitoli più importanti nel settore lavori pubblici e si vuole garantire un intervento che tenga
conto delle esigenze di chi vive e lavora
nella zona. Giuste anche le richieste dei
commercianti e delle loro associazioni,
che chiedevano certezze sull’accessibilità della piazza nei periodi delle Fiere
d’ottobre e Natale 2005, determinanti
per la loro attività. Si è deciso quindi di
rivedere le fasi dei lavori di piazza Garibaldi. Il programma ora prevede l’appalto a giugno, la consegna alla ditta incaricata nel dicembre 2005 e l’inizio
dei lavori e gennaio 2006. L’obiettivo
resta quello di risistemare tutto il complesso in modo da rendere la piazza più
bella, con lavori che durino nel tempo e
ne conservino gli aspetti storici.
“Da subito si comincerà a lavorare per
la scelta della ditta e l’assegnazione dei
lavori, in modo da avere la massima efficienza nel giorno del via”, ha spiegato
l’assessore ai lavori pubblici Sandro
Morini.
“Il lavoro di progettazione e studio sulla
piazza era stato fatto, ma passando al
progetto esecutivo si valutano necessariamente aspetti tecnici che nelle fasi
preliminari non emergono. Quindi ci siamo trovati di fronte a diverse migliorie
possibili, soprattutto perfezionamenti
dal punto di vista dell’organizzazione. La
tempistica stabilita è emersa dal confronto con rappresentanti dei commercianti ed è una soluzione elaborata in
comune con le associazioni che hanno
partecipato. Siamo in una fase in cui
nelle attività commerciali non si era ancora pianificata l’attività tenendo conto
della ristrutturazione. Sui negozi quindi
il rinvio non influirà, sarà invece positivo se permetterà di procedere senza
difficoltà quando partiremo realmente
coi lavori. Le associazioni hanno dato
un importante contributo in termini
propositivi nelle decisioni prese in questa occasione”.
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
11
LA RIQUALIFICAZIONE
DEL PARCO SOMADA
SARANNO REALIZZATI INTERVENTI
SUL VERDE E SULL’AREA GIOCHI
Il parco Somada sarà oggetto nei
prossimi mesi di un’opera di ristrutturazione, che ha il duplice scopo di rendere migliore l’area verde e di rimediare alla situazione di degrado provocata da numerosi atti di vandalismo e
di cattivo utilizzo ad opere degli stessi
cittadini.
L’intervento si terrà in due stralci funzionali, all’interno del parco Somada.
L’intervento, si pone nell’ambito di un
più ampio progetto di riqualificazione
urbana promosso dall’Amministrazione Comunale negli ultimi anni e ha
come obiettivo, l’integrazione, il miglioramento e la manutenzione dell’arredo urbano e dei giochi all’interno dei
parchi comunali.
Si interverrà sulle piante e sugli alberi, per rimediare a crescite anomale e
L’obiettivo è porre
un freno agli atti
vandalici che
si sono ripetuti
dei mesi scorsi
potature errate del passato, ma si lavorerà anche e soprattutto per un
complessivo progetto di miglioramento del parco come spazio sociale.
Non solo un’occasione di riorganizzazione degli spazi verdi, tra alberature,
giochi e arredi, ma soprattutto di spazi di relazione e affermazione di nuove
socializzazioni, che consentirebbero ai
fruitori, soprattutto durante la stagione estiva, di vivere maggiormente le
aree, frequentandole con più assiduità.
Con il primo stralcio, si cercherà non
solo di acquistare nuove attrezzature,
ma di valorizzare e migliorare quelle
esistenti, integrandole, effettuando
operazioni di manutenzione, di sostituzione delle parti danneggiate e pericolose al fine di renderli nuovamente
utilizzabili, in sicurezza.
L’area giochi, che occupa una superficie di circa 1200 mq., verrà resa più
razionale e utilizzabile da fasce diverse di utenti, rimediando alla situazione precedente che affiancava giochi
per i più iccoli e per i bambini più
grandi, rendendo difficile la convivenza. Stavolta invece verranno realizza-
te due aree due aree gioco: con il primo stralcio, si creerà l’area giochi per
piccoli e successivamente, una per
bambini grandi, vicine tra di loro, ma
allo stesso tempo ben distinte.
Questo consentirà inoltre la creazione
di spazi più intimi (in quanto maggiormente concentrati), e volti a stimolare i giochi di personalità e di creatività. Gli adulti potranno ovviamente
controllare la situazione, lasciando
però più libertà ai bambini in uno spazio circoscritto e delimitato.
La sistemazione, la distribuzione degli
arredi e la loro collocazione è il risultato, oltre che di un monitoraggio dell’area da parte dei tecnici comunali,
degli incontri avuti con i residenti del
quartiere, presenti quotidianamente
sul posto e in grado d’individuare con
maggior precisione le esigenze dei
frequentatori.
Un’area gioco sarà destinata in particolare all’asilo nido presente nel complesso residenziale.
Alle aree gioco attrezzate, si affiancheranno spazi a prato liberi da qualsiasi attrezzatura, da poter utilizzare
durante le feste di quartiere.
Un nuovo numero
telefonico del G.E.T.
per le segnalazioni
sull'Ambiente
Il servizio di controllo e vigilanza
sull'ambiente del Get (Guardie
Ecologiche Territoriali) della Provincia di Modena e attive anche
nella zona di Sassuolo, ha attivato un nuovo numero telefonico a
disposizione
degli
utenti:
348/1520166
A questo numero - risponde una
segreteria telefonica - è possibile lasciare un messaggio relativo
a situazioni anomale riscontrate
sul territorio, quali discariche
abusive, mancato rispetto di
tutte le norme di tutela ambientale e/o sul patrimonio floro-faunistico.
Gli operatori del GET provvederanno a richiamare l'utente che
ha fornito la segnalazione per
dare riscontro delle attività di
controllo richieste.
Uno scorcio del Parco Somada
12
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
LAVORI PUBBLICI
POLO SCOLASTICO,
ECCO LA NUOVA PIAZZA
SARÀ UN LUOGO DI RITROVO PER GLI
STUDENTI DI “DON MAGNANI” E “VOLTA”
Si avvia alla fasi conclusive la realizzazione della piazza antistante il polo
scolastico di via Nievo. E’ concepita
come un luogo in cui gli studenti possano anche ritrovarsi e sostare, con
arredi, panchine, illuminazione e due
filari di alberi.
In corrispondenza degli ingressi della
palestra, del "Don Magnani" e del
"Volta" sono state realizzate tre piccole piazze, collegate fra loro da un
ampio pedonale.
La piazza centrale ha quattro fontane,
una per ognuno dei quattro angoli ed
un'aiuola a perimetrare il manufatto,
mentre la prima piazza, di fronte alla
palestra, avrà una vasca d'acqua circolare con una passerella per attraversarla.
La pavimentazione del pedonale è stata eseguita con cubetti di porfido grigi mentre quella delle piazze sarà realizzata a partire dai mesi primaverili
con lastre di ceramica che richiamano la pietra naturale. E’ l’ultima parte
dell’intervento, che richiede una temperatura più mite e meno irregolare
per ottenere il miglior risultato sia dalla ceramica che dai materiali per la
sua posa. Anche in questo caso, come in altre opere già realizzate o pro-
grammate, è stata interpretata la volontà dell’amministrazione, di utilizzare il materiale ceramico, principale
eccellenza e risorsa del nostro territorio, nell’arredo urbano, a dimostrazione della sua funzionalità e versatilità anche in questo contesto.
Il partner scelto per la fornitura del
materiale è Ceramiche Caesar del
La conclusione
dei lavori prevista
in primavera: il
materiale ceramico
in primo piano
Gruppo Concorde: la nota azienda di
Spezzano ha infatti deciso di collaborare con l’amministrazione in questo
intervento di valorizzazione della ceramica, offrendo, per la realizzazione
dell’opera, i prodotti “Offerdal”, della
collezione “Millenarie”, e “Ruggine”,
della serie “Antiche Pietre”, in diversi
formati. Si tratta di prodotti in gres
porcellanato che, oltre a riprodurre in
maniera molto fedele l’effetto estetico
della pietra naturale, risultano particolarmente adatti, anche da un punto
di vista tecnico, per un utilizzo in interventi di arredo urbano: sono infatti caratterizzati da elevate prestazioni
tecniche, in termini di carico di rottura e di resistenza al calpestio, rese
ancor più spiccate da uno spessore
maggiorato rispetto ai tradizionali
prodotti ceramici. Inoltre possiedono
una struttura superficiale in grado di
garantire alla pavimentazione un grip
sufficiente a renderla sicura anche in
presenza di acqua, pur mantenendo
ottime caratteristiche di pulibilità. I
collanti per la posa del materiale sono
stati offerti da Kerakoll.
Verrà mantenuto l'impianto di pubblica illuminazione esistente per illuminare il pedonale mentre le piazze verranno illuminate ex novo.
L’opera avrà un costo complessivo di
309mila euro, 72mila dei quali provenienti da un finanziamento della Provincia di Modena. La conclusione definitiva dei lavori, con l’arrivo della stagione primaverile, dovrebbe avvenire
entro il prossimo aprile.
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
13
SCUOLA
LICEO FORMIGGINI:
ECCO DOVE SORGERÀ
LA NUOVA SEDE
NELL’ATTESA PRONTA UNA SOLUZIONE
PROVVISORIA DI EDILIZIA INDUSTRIALE
La nuova sede definitiva del liceo Formiggini a Sassuolo sorgerà nell’area
destinata dall’attuale Piano regolatore
a espansione del Polo scolastico. L’individuazione dell’area è stata comunicata
dal Comune alla Provincia di Modena
che l’ha accolta con soddisfazione confermando l’intenzione di procedere il più
speditamente possibile nelle procedure
di progettazione e costruzione dell’edificio che dovrà rispondere alle nuove esigenze della scuola, così come richiesto
in diverse occasioni dal Sindaco Pattuzzi. Per affrontare, invece, gli attuali problemi di sovraffollamento, dovuti anche
a un autentico boom di iscrizioni al li-
14
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
ceo, per rispettare la scadenza del
prossimo settembre, su proposta del
Comune verrà adottata una soluzione
flessibile affittando alla Provincia, nell’area del parcheggio del Polo scolastico,
un edificio prefabbricato sul tipo di quelli già utilizzati per uffici o anche come
sedi scolastiche in numerose realtà. La
collocazione della struttura consentirà
agli studenti del Liceo di accedere ai
servizi oggi presenti nel complesso del
Polo scolastico: la palestra, la pista di
atletica, oltre al collegamento dei trasporti attualmente in funzione per gli
studenti di Ipsia e Iti Volta.
IN CITTÁ
>news
SOPRALLUOGO IN VIA
CIRCONVALLAZIONE189
MURATI DUE
APPARTAMENTI,
CINQUE CLANDESTINI
FERMATI
DA TUTTA EUROPA
ARRIVANO PROGETTI
PER VILLA VISTARINO
SELEZIONATI I DIECI STUDI
CHE PARTECIPANO ALLA
GARA DI PROGETTAZIONE
Al termine della prima fase di gara sono
dieci gli studi di architettura selezionati per
l’elaborazione del progetto di recupero
della Villa e del Parco Vistarino. Entro
maggio al Comune perverranno i dieci progetti, fra i quali verrà scelto quello vincitore del concorso.
In base a questo progetto verrà quindi
condotto l’impegnativo intervento di recupero funzionale e restauro scientifico, concluso il quale la Villa verrà aperta ai cittadini.
Fra i 59 presentatisi alla prima fase della
gara, diversi gli studi stranieri, a dimostrazione del prestigio che il recupero di
Villa Vistarono, autentico tesoro del patrimonio storico ed artchitettnonico locale,
rappresenta a livello nazionale ed internazionale.
Alle candidature provenienti da Spagna, Inghilterra, Germania, si sono affiancate altre, numerose, provenienti da diverse città
italiane: prestigiosi ed autorevoli studi di
architettura di Roma, del Veneto, dal Piemonte, dalla Liguria, dalla Sicilia e dalla
Campania, ma anche professionisti locali,
emiliani, modenesi e reggiani hanno infatti
voluto partecipare alla gara, al termine
della quale la Giuria ha selezionato dieci
studi:
• Arch. Roberto Melai - Genova
• Studio Isola Architetti s.r.l - Torino
• Studio Pession Associato - Torino
Cooperativo
• Centro
di Progettazione - Reggio Emilia
• Spira srl - Firenze
• Ing. Claudio Galli - Russi (RA)
• Arch. Tobia Scarpa - Trevignano (TV)
• Arch. Ugo Camerino - Venezia
• David Chipperfield Architects - Londra
Ufficio Progetti Arch.tti
• Studio
ass.ti Giorgio Adelmo Bertani e
Francesca Vezzali - Reggio Emilia
Per ulteriori informazioni sul progetto Villa
Giacobazzi: http://www.comune.sassuolo.mo.it/progetto_villa_giacobazzi/index.h
tml
Intervento congiunto della
Polizia Municipale, Polizia di
stato, Carabinieri, Guardia
di finanza e Ausl ha portato
alla chiusura di due appartamenti nel condominio di
via Circonvallazione 189,
nel quartiere Braida a fine
gennaio. Le forze dell’ordine si sono presentate presso lo stabile verso le 6,30
e hanno sorpreso in due
abitazioni sei persone, cinque delle quali immigrati
clandestini, di origine africana, più uno regolare che
è stato trovato però in possesso di sostanze stupefacenti. L’intervento era volto
in particolare a verificare le
condizioni igienico-sanitarie
dei due appartamenti, che
si sono presentati in situazione inaccettabile. Ne è
stata quindi disposta la
chiusura, I sei immigrati
che li occupavano sono stati accompagnati al commissariato. Gli operai comunali
hanno poi provveduto a murare l’entrata delle due abitazioni, nelle quali c’erano
mucchi di rifiuti, generi alimentari, vestiti e suppellettili varie.
E’ il primo intervento che
porta alla chiusura di appartamenti in via Circonvallazione 189, dopo le numerose murature che invece
si sono già verificate in via
San Pietro 6. L’attenzione
del municipio e delle forze
dell’ordine resta costante
sull’intera area di Braida e
su tutti gli stabili a rischio. I
controlli congiunti proseguiranno.
Sul posto era presente al
momento della chiusura anche il sindaco Graziano Pattuzzi.
Oltre alla chiusura dei due
appartamenti e al fermo
dei sei occupanti, l’intervento di stamattina ha portato
al sequestro di due autovetture ritrovate nell’area dello
stesso stabile, e alla rimozione di cinque ciclomotori
e quattro biciclette.
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
15
IN CITTÁ
NUOVO LOOK
PER LE ROTATORIE
IN CIRCONVALLAZIONE
Come previsto nel bilancio l’amministrazione interverrà su diverse rotatorie lungo l’asse della Circonvallazione, per adeguarle alle indicazioni previste dal codice della strada per la
fruizione di questo tipo di svincoli. Sono tre le rotatorie che nei prossimi
giorni saranno oggetto di intervento:
via Adda-Circondariale , via Montanara-Circondariale, via Giovanni da Verrazzano-Circondariale
In particolare la rotonda di via Adda,
all’altezza della Coop dio Mezzavia, vedrà l’eliminazione dei semafori che
attualmente provocano code e disagi
nelle ore di punta.
Inoltre verrà razionalizzata la viabilità
di accesso a via Decorati a valor militare e realizzata una pista ciclabile,
che metterà in sicurezza gli attraversamenti della circondariale
Rotatorie a parte, s interverrà in diversi punti della città per cercare di
migliorare la fluidità del traffico.
Su via Radici, che dopo l’arrivo della
Modena-Sassuolo a Ponte Fossa è
destinata a diventare il principale percorso di accesso alla città, si lavorerà
per migliorare l’intersezione con via
Emilia Romagna (si sta valutando la
possibilità di realizzare una piccola
rotonda), e si interverrà anche su altri accessi con l’introduzione di corsie
di svolta a sinistra. Fra via Emilia Romagna e la Pedemontana si realizzerà di una pista ciclopedonale in sicurezza. Verranno anche introdotti su
diversi incroci i semafori, cosiddetti
intelligenti, con spire di rilevazione dei
veicoli che adegueranno i tempi alle
reali situazioni di traffico.
Sarano interessati da questo intervento: il semaforo all'intersezione tra
via Rometta e Circonvallazione SudEst (che vedrà anche la nuova regolazione nelle ore di punta delle fasi del
semaforo in funzione dei flussi di traffico nelle diverse direzioni); il semaforo all'intersezione tra via Radici in Piano e la Pedemontana; il semaforo posto all'intersezione tra via Ancora e
via Emilia Romagna (verrà anche sostituita la centralina in modo da modificare le fasi del semaforo durante le
ore di punta del traffico nelle diverse
direzioni).
BRETELLA, ANAS PRONTA A STANZIARE 210 MILIONI
Dopo lunga attesa, sembra che finalmente il finanziamento per la bretella
autostradale Capogalliano-Sassuolo
sia realtà: l'Anas è pronta a stanziare
la somma di 210 milioni di euro. A
coprire la somma necessaria per tutto il progetto - il cui costo complessivo è di 284 milioni di euro – mancherebbero così 74 milioni di euro. La
parte mancante dovrebbe essere recuperata nel piano decennale che il
Governo dovrebbe varare.
Anche il sindaco di Sassuolo Graziano
Pattuzzi parla di un passo in avanti .
Anche se ora occorre far sì che il proseguimento dell'iter avvenga il più speditamente possibile, in modo da non
dover attendere un anno prima di en-
16
trare nella fase progettuale definitiva.
Questa è un'opera della quale c'è
grande bisogno. Occorre reperire i
54 milioni di euro necessari per completare anche la Pedemontana. Il raddoppio delle corsie è fondamentale,
perchè quell'opera andrà a intersecarsi con la Modena- Sassuolo.
Soddisfazione anche da Assopiastrelle: "Il via libera del Cipe – commenta il
presidente Sergio Sassi - al finanziamento del raccordo autostradale
Campogalliano – Sassuolo rappresenta uno straordinario risultato, per il
quale l'intera industria italiana delle
piastrelle di ceramica intende pubblicamente ringraziare chi a tutti i livelli
si è adoperato per questa vitale infra-
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
struttura. Questo importante traguardo non rappresenta, però, la tappa finale del percorso. Da oggi in poi
appare importante che, proseguendo
nello sforzo di tutti coloro che hanno
a cuore questo raccordo autostradale, si arrivi rapidamente al progetto
esecutivo della stessa, all'ottenimento
della valutazione di impatto ambientale, all'inserimento nel piano decennale
di Anas dei 74 milioni di euro necessari per la realizzazione di quelle opere di viabilità ordinaria, quali il raddoppio della Pedemontana, essenziali
perchè l'intero sistema viario del distretto ceramico possa adeguarsi alle reali esigenze del traffico".
EVENTI
SPECIALE
CICLISMO
ARRIVA LA “COPPI E
BARTALI” IL 25 E 26 MARZO
Un grande evento sportivo nel ricordo
di Marco Pantani. Per il terzo anno
consecutivo Sassuolo, la nostra città,
ospita la conclusione della Gara ciclisti-
ca professionistica “Settimana Internazionale di Coppi e Bartali” che nel tempo ha voluto e saputo crescere, grazie
all’impegno appassionato degli organizVENERDI’ 25 MARZO
Gara ciclistica internazionale
“Coppi e Bartali” solo transito
E’ previsto solo il transito dei corridori nel nostro territorio, provenienti da Fiorano in direzione Casalgrande intorno alle ore 12.00
della mattinata.
zatori, degli Enti locali coinvolti, degli
sponsors e del gruppo sportivo cittadino “Pippo Ansaloni”, divenendo così
uno dei principali appuntamenti sportivi
di primavera.
In questi giorni stanno poi
arrivando le
conferme di
partecipazione alla manifestazione di
importanti
atleti del calibro di Cunego, Sella, Saronni, Petacchi, la medaglia
d’oro
olimpica Paolo Bettini e si
attende ancora qualche altra importante sorpresa. Ed e' inoltre certa anche
la presenza sul palco di Sassuolo di un
mito del ciclismo quale Eddie Merckx.
Una occasione da non perdere sabato
26 marzo a partire dalle ore 14 in via
Palestro con una nuova formula che,
prevedendo 2 passaggi prima dell'arrivo, consentira' a tutti gli appassionati
di vivere lo svolgersi della tappa da un
osservatorio privilegiato. Ma nel prepararmi a vivere questo evento, il mio
pensiero corre a due anni fa, quando
nello stesso contesto quel traguardo,
e' stato tagliato da Marco Pantani, secondo solo per una mezza ruota.
Risento il pubblico in delirio per un
campione che sperava ritrovato, ma
soprattutto rivedo quegli occhi tristi e
quello sguardo quasi sorpreso da tanto
affetto. E' stata quella la sua ultima vittoria sportiva prima della sconfitta senza appello della sua tragica morte.
Il rispetto che merita il dramma umano
e sportivo di questo campione, impone
infatti di non spendere inutili commenti, basta l'emozione che il ricordo nitido
e ricco di suggestione, stesso suscita.
E nel rinnovare a tutti l'invito ad assistere a questa bella manifestazione,
auguro a me e a tutti voi che sulle nostre strade possiamo ammirare i nostri beniamini che si sfidano dando prova di doti atletiche frutto di impegno e
tenacia, di carattere che fa superare le
difficolta' (ecco perché il ciclismo è disciplina sportiva tra le più formative) e
di grinta che non fa sentire la fatica
perche' la vittoria sia piena e leale, questo sarà il miglior modo per ricordare
Marco.
Carla Ghirardini
Assessore allo Sport
SABATO 26 MARZO
Gara ciclistica Internazionale
“Coppi e Bartali”
Circuito ed Arrivo in via Palestro. I
vari passaggi previsti all’interno dell’anello sono:
• alle 13.30 circa dalla Traversa di
San Michele verso Fiorano
• alle 14.15 circa da Montegibbio
per raggiungere Fiorano
• alle 14.50 circa da Montegibbio
per raggiungere Fiorano
• alle 15.30 circa da Montegibbio
per raggiungere l’arrivo.
DOMENICA 10 APRILE
“3° Mediofondo della Ceramica”
La partenza della gara, alle ore
9.30, avviene alla Salvarola Terme,
dove è anche previsto l’arrivo.
A fianco il grande Felice Gimondi e due momenti del Galà di presentazione
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
17
VENERDI’
VENERDI’
25
25 MARZO
MARZO
PROGRAMMA E PERCORSO DELLA GARA CICLISTICA
INTERNAZIONALE “COPPI E BARTALI“
DI SABATO 26 MARZO 2005 - CIRCUITO ED ARRIVO
La partenza avverrà circa alle ore
11,30 da Castellarano, dopo aver percorso circa 90 km attraversando Casalgrande, Rubiera e nuovamente Castellarano, verso le ore 13,30 la corsa
arriverà in territorio di Sassuolo attraversando la diga sul fiume Secchia, in località S. Michele, quindi proseguirà su
Via S. Michele (S.P. nr 19 di Castelvecchio) in direzione nord. Giunta in località
Ponte Nuovo, da via Montanara svolterà
a sinistra su Via Circonvallazione Sud
per poi proseguire in Via Palestro ,Via
Ancora, Circonvallazione
Nord/Ovest
Via Giovanni da Verazzano, Via Circonvallazione Nord/Est, Via Circonvallazione
Sud/Est, Via Adda in direzione Fiorano.
Dopo aver attraversato i territori dei Comuni di Fiorano M, Maranello, la frazione Torre delle Oche e la salita di Via Fazzano (località Montebaranzone di Prignano), svolterà a destra su Via Montegibbio (S.P 20) proseguendo fino a Ponte
Nuovo dove avrà inizio il 2° dei tre giri previsti prima dell’arrivo in Via Palestro.
L’installazione delle strutture nella zona
di arrivo della corsa, verranno collocate
in via Palestro in prossimità di via Bologna a partire dalla serata del 25, per
18
essere completate nella mattinata del
26 Marzo 05. Alfine di agevolare l’installazione di cui sopra, nel tratto di strada sopracitato verrà limitata la circolazione dei veicoli per il tempo strettamente necessario all’allestimento di dette
strutture.
Percorsi Alternativi:
Sarà comunque possibile transitare –
verso tutte le direzioni – attraverso via
Indipendenza, via Bologna e via Mantova, proseguendo poi in direzione via Pia.
Saranno inoltre possibile gli attraversamenti compatibilmente al transito della
competizione.
Altri percorsi alternativi più specifici verranno comunicati sul posto dagli operatori della Polizia Municipale.
Verrà inoltre disposta, a partire dalle
ore 12,00 e fino al termine della gara ,
la chiusura di via circonvallazione sud (
tratto compreso tra la Via Indipendenza e Via Montanara ) e del tratto di via
Palestro compreso tra via Indipendenza
e viale Peschiera.
Il termine della manifestazione ciclistica
è previsto per le ore 15,45
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
SPECIALE
CICLISMO
PROGRAMMA E PERCORSO
DELLA GARA CICLISTICA INTERNAZIONALE
“COPPI E BARTALI” DI
VENERDI’ 25 MARZO 2005 - SOLO TRANSITO
La partenza avverrà circa alle ore 11.45 nel Comune di Fiorano
(MO); la competizione giungerà a Sassuolo in via Adda, proveniente
da via Vittorio Veneto (Fiorano),proseguendo sulla Circonvallazione
Sud/Est, imboccherà il sottopasso di via Braida, continuerà transitando sulla Circonvallazione Nord/Est fino al passaggio a livello posto
sulla via Pedemontana ove, svoltando a sinistra, attraversera’ la via
Radici in Piano per poi proseguire sulla Pedemontana in direzione ovest, verso Rubiera.
Non sono quindi previste chiusure. Il traffico viene sospeso solo Limitatamente al passaggio dei ciclisti.
Ore 11,45 circa solo transito da Fiorano a Casalgrande
Informazioni
E’ possibile ricevere
ulteriori informazioni e
chiarimenti, ai seguenti
numeri telefonici del
Comune:
COMANDO
VIGILI URBANI
(0536) 1844729
UFFICIO RELAZIONI
COL PUBBLICO
(0536) 1844801
UFFICIO SPORT
(0536) 1844715
Gli orari di chiusura delle strade potranno subire variazioni in funzione della velocitàdei corridori.
SABATO
SABATO
26
26 MARZO
MARZO
Ore 13,30 circa dalla traversa di San Michele per raggiungere Fiorano Modenese
Ore 14,15 circa da Montegibbio per raggiungere Fiorano Modenese
Ore 14,50 circa da Montegibbio per raggiungere Fiorano Modenese
Ore 15,30 circa da Montegibbio per raggiungere l’arrivo
Gli orari di chiusura delle strade potranno subire variazioni
in funzione della velocità dei corridori.
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
19
SPECIALE
CICLISMO
Partenza ore 9,30
Percorso corto 62 km
Percorso lungo 97 km (primo passaggio)
Percorso lungo 97 km (secondo passaggio)
DOMENICA
DOMENICA
10
10 APRILE
APRILE
Gli orari di chiusura delle strade potranno subire variazioni in
funzione della velocitàdei corridori.
DOMENICA 10 APRILE
3° MEDIOFONDO DELLA CERAMICA
sulle orme di Coppi e Bartali
Partenza ed arrivo Salvarola Terme
20
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
GIOVANI
SUCCESSO PER LE
SALE PROVA “ANDREA
ROMPIANESI”
OLTRE UN MIGLIAIO GLI ACCESSI
NEI PRIMI SEI MESI DI VITA
Oltre un migliaio di accessi nei primi
sei mesi di vita. Stanno riscuotendo
un ottimo successo tra i giovani di
Sassuolo le sale prova musicali “Andrea Rompianesi” situate presso l’ex
scuola Monari in via Matteotti 82.
L’obiettivo del Comune di Sassuolo e
di Area Aree, che le gestisce, era
quello di farle diventare, pian piano,
un punto di riferimento per i giovani
della città; un obiettivo che si sta velocemente concretizzando anche perché Sassuolo conta un enorme numero di gruppi musicali che necessi-
tano di spazi adeguati per potersi
esprimere e provare.
Si tratta di sale prova insonorizzate
con materiale fonoassorbente, climatizzate e dotate di tutto quel che è indispensabile ad un gruppo: 3 microfoni, 3 aste a giraffa, 2 aste porta cassa in alluminio, 1 mixer a 16
canali, 2 casse amplificate 250 +250
W, un monitor spia, 1 batteria completa con accessori, 1 amplificatore
per basso e uno per chitarra.
Le sale sono aperte dal lunedì al venerdì dalle ore 18 alle ore 23,45; il
sabato e la domenica dalle ore 10 alle ore 23,45.
Ogni sala è prenotabile per turni di 3
ore, comprensivi di 15 minuti per il
riordino e costa, ogni turno, 20 euro.
È possibile, però, acquistare un abbonamento prepagato con 8 turni a
140 euro (un turno è in omaggio).
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare Area Aree in p.le
Avanzini presso la Piaggeria nuova;
tel. 0536/807371
fax 0536/805527;
e-mail [email protected].
KOROVA AND FRIENDS, CINQUE GIOVEDÌ DI GRANDE MUSICA
Il “Korova and Friends”, rassegna musicale
dell’Associazione culturale Korova, si è concluso con un ottimo successo di pubblico e
di qualità. Nei cinque giovedì di programma
hanno trovato spazio alcuni tra i gruppi giovanili più importanti della nostra zona, quali
gli Ubersound e i Convergence, che hanno
da poco pubblicato il primo album, “Points
of view”. Altri due gruppi alle prese con la
registrazione del loro primo album sono i
Synthphonia suprema e i Nocturna perambulant in tenebris, che a giorni rilasceranno
il loro primo cd. I nomi del Korova and
Friends sono comunque tantissimi. Dai Perfect Strangers ai Synthphonia suprema,
hanno presentato i generi più disparati, con
una prevalenza di rock e metal. Il responsabile del gruppo musica del Korova, Adam
Meglioli, si dichiara molto contento per i risultati ottenuti. “Abbiamo portato su un bel
palco 15 ottimi gruppi, che hanno avuto la
possibilità di esibirsi di fronte ad un grande
pubblico. Speriamo di poter continuare a
svolgere attività come queste, perché è la
ragione per la quale siamo nati”. Si comincia già a progettare il Festival di questo secondo anno, molto probabilmente ancora
più lungo, in modo da dare spazio ad ancora più gruppi. “Le richieste sono sempre più
degli spazi disponibili e questo ci costringe
a dover fare una selezione. Quest’anno speriamo di poter ospitare chiunque ce lo chieda o comunque molti più dell’anno passato”. Eppure, già l’anno scorso i gruppi non
erano certo pochi, visto che in due giorni di
concerto se ne sono esibiti ben cinquanta.
Si ringrazia per la collaborazione
Giuseppe Sofo e la rivista “Marcopolo”.
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
21
A.I.D.O. LA LEGGE
HA CINQUE ANNI, MA...
Una tacita consegna alla riservatezza
sembra, da qualche tempo, avere attutito l’interesse medico-legale sui trapianti di organo da persona vivente o
da cadavere come se tutto fosse risolto, come se ogni considerazione
etico-deontologica fosse ormai superflua davanti ai progressi realizzati anche in Italia. Ma se molti dei problemi
e degli indotti scientifici che ne regolano e segnano la prassi si sono attenuati raggiungendo posizioni e risultati sempre più avanzati sotto il profilo
qualitativo e quantitativo il versante
delle complicazioni morali e giuridiche
è invece, per taluni aspetti, più arduo
non solo per il rapporto alle questioni
riguardanti le cellule staminali. Molte
delle risposte che sono pervenute dalla speculazione sui prelievi di organi e
tessuti da cadavere, dal momento in
cui si è ottenuta la certezza del comportamento sulla realtà della morte
(prima tecnica, poi medico-legale e
giuridica) si è meglio individuata la necessità consenso anticipato come
espressione di volontà sostenuta da
solidarietà e amore.
Il cammino della legislazione italiana
sui trapianti non ha fatto registrare
ulteriori progressi dopo l’inquadramento, apparentemente definitivo,
realizzato con la legge 1 aprile 1999
n.
91
integrata
dalla
legge
16/12/1999 n. 483 (norme per il
trapianto parziale del fegato).
Resta la “quadro” una buona legge
dove si alternano peraltro luci ed ombre; le prime si vedono nella crescita
del Dono, delle competenze, delle
strutture e dell’organizzazione; le ombre si addensano invece sulla mancata attuazione di quanto disposto dall’art. 4 relativamente alla manifestazione ed alla documentazione della volontà dei cittadini, al conseguimento
della maggiore età.
La più bella novità è invece risultata
dall’art. 14 che ha istituito su esempio della Spagna la figura del coordinatore locale con compiti di impegno
morale e culturale oltre che organizzativo. In campo internazionale il protocollo aggiuntivo alla “Convenzione
dei diritti dell’uomo”e la Biomedic relativo al trapianto di organi e tessuti di
origine umana contiene principi assolutamente consolidati: la straordinarietà della chirurgia dei trapianti, l’esigenza di consapevolezza e di libertà di
agire del donatore e del ricevente che
valorizza al massimo le convergenti
volontà nel rispetto del ruolo fondamentale del medico: la tutela della vita, della salute ma anche della libertà
degli stessi (sia donatori che riceventi) il divieto di ogni profitto e di ogni
traffico (art. 21) ed il rispetto della
privacy.
Forse di fronte ad un tema così pieno
di esempi è venuto il momento per la
valorizzazione della solidarietà, della
dignità, della responsabilità clinico
scientifica istituzionale che più che
delle regole e delle deroghe sono valse a fare progredire i trapianti la
pressione dei coordinatori, il tenace
instancabile lavoro dell’A.I.D.O., la
passione del Volontariato, l’abnegazione degli operatori sanitari, l’educazione civica della gente, la lotta
senza quartiere contro la più
vergognosa, barbara e criminale delle speculazioni: il commercio di organi.
a cura di Cesare Baccarani
Gruppo A.I.D.O., Associazione
Italiana Donatori Organi
“Luciana Agnini Sassuolo”
Un momento particolarmente
importante nella vita dell’AIDO:
il sig. Green (papà di Nicholas,
il bambino tragicamente ucciso
negli anni scorsi) ad una
iniziativa a Sassuolo.
22
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
FESTEGGIATO
L’OTTO MARZO
Con una articolata serie di attività
e iniziative svoltesi nei primi giorni
di Marzo, la Commissione intercomunale delle pari Opportunità dei
Comuni di Sassuolo, Fiorano, Formigine e Maranello, ha
Sottolineato e celebrato attraverso Concerti, spettacoli teatrali,
readings di poesie, mostre e
prioezioni cinematografiche, la Festa delle Donna.
Il titolo delle significative iniziative
ideate e coordinate è “Per le donne con le donne”.
A Fiorano modenese sono invece
ancora visitabili due Mostre allestite per l’occasione:
Una fotografica: “Jina langu.. io
sono”. Il futuro della Tanzania nei
volti delle donne.
Al Palazzo Astoria, in occasione
degli spettacoli teatrali.
E una di pittura presso le ex Case
Minghetti (aperta al sabato e domenica)
Una riflessione complessiva sul
senso della festa dell’Otto marzo,
a partire dall’importante ruolo della Donna nel contesto sociale,
economico e relazionale oggi svolto e non sufficientemente riconosciuto e valorizzato nelle sue preziose e differenti specificità….
In occasione dell’Otto Marzo, la
Commissione ha poi deciso di devolvere un contributo all’Associazione “Donne dell’altro mondo”
che si occupa di un progetto rivolto alle detenute della Casa Circondariale S. Anna di Modena.
SOLIDARIETÀ
L'AMREF CONTINUA
IL SUO IMPEGNO A
FAVORE DELL'AFRICA.
FINANZIATI TRE POZZI
PER L'ACQUA
ADDIO ALLA
PICCOLA GIULIA
I FONDI RIMASTI DESTINATI
AD ALTRI BAMBINI
Il vostro contributo, tramite l'acquisto della pasta fresca, è stato
detrminante per raggiungere la
somma necessaria a finanziare la
realizzazione del 3° pozzo in Africa.
RIEPILOGO AL 31/12/2004:
i tre pozzi finanziati dal 2002 al
2004 hanno permesso di fornire
acqua potabile per oltre 250 famiglie in Uganda e per una scuola in
Kenia. L’importo raccolto e finanziato è pari a circa 7.000 euro.
QUELLI PER AMREF DEL COMUNE
DI SASSUOLO
Giordano, Sergio, Luisa, Isa, Giovanna, Manuela, Gianni, Rosaria,
Domenico
Non ce l’ha purtroppo fatta Giulia, la
piccola sassolese di due anni e mezzo, afflitta da una grave malformazione – era nata senza la trachea - che
non ha superato il difficile e costoso
intervento chirurgico di trapianto effettuato negli U.S.A., a Cincinnati.
Ai funerali di Giulia, svoltisi nella Parrocchia di Braida l’11 Febbraio scorso, alla presenza del Sindaco Graziano Pattuzzi che ha voluto sottolineare
la vicinanza dell’Istituzione alla famiglia, comunicando la vicinanza e il
profondo cordoglio per questa perdita.
La città tutta si è infatti stretta attorno ai genitori e ai familiari della bambina scomparsa, dopo aver sostenuto
con una concreta solidarietà la causa
del tentativo medico.
Lo straziante addio a Giulia si può -forse- solo in parte mitigare, ricordando
ciò che Giulia, con il suo bellissimo
sguardo, ha saputo donare a tutti, nel
pochissimo tempo di vita che le è sta-
to concesso. L’Associazione di volontariato adoperatasi per la raccolta,
“Amici per la vita”, attraverso il Presidente Christian Barbieri, ha poi comunicato nei giorni scorsi come la
parte dei fondi rimasta e raccolta attraverso la sottoscrizione pubblica
promossa con il patrocinio del Comune di Sassuolo, permetterà di aiutare
altri bambini.
In accordo con i genitori della piccola,
i fondi verranno in parte destinati al finanziamento destinare il 75% della cifra raccolta a strutture e attrezzature al servizio della comunità sassolese,come l'acquisto di macchinari e
strumenti per i reparti di Ostetricia e
Pediatria del Nuovo Ospedale di Rometta .Nonché per il
le sostegno di tutto il reparto di Ginecologia del nosocomio di S.Orsola
di Bologna che ha permesso a Giulia
di nascere e accendendo la speranza
di guarigione.
DAVID GNOMO ALLE PASCOLI
Un piccolo musical per piccoli interpreti. E’ successo alla scuola
elementare Pascoli, da sempre fucina di iniziative per i propri scolari. I bambini delle due classi seconde, infatti, hanno portato in
scena, a beneficio dei genitori “David Gnomo”, uno spettacolo ideato dalle insegnanti in materia di divertimento, allegria e amicizia.
Belle le scene, ottimi gli abbinamenti musicali e buona l’interpretazione dei piccoli attori che, non bisogna dimenticarlo, hanno appena sette anni. Lo spettacolo rientrava nelle attività di educazione
espressivo-teatrale del primo quadrimestre e contemporaneamente nel lavoro di approfondimento sulle paure dei bambini, facilmente superabili con fantasia, allegria e semplicità. Ha presenziato
l’assessore alla pubblica istruzione Francesco Genitoni.
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
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ANTEPRIMA MODENA
TERRA DI MOTORI
6eme Concours d’élégance
TROFEO “SALVAROLA TERME”
19/20 Marzo 2005
IN COLLABORAZIONE CON IL FERRARI CLUB ITALIA
Venerdi 18 marzo 2005
Arrivo previsto in serata e sistemazione presso l’Hotel Terme Salvarola
o altro Hotel quattro stelle in zona
Sassuolo/Fiorano.
Sabato 19 marzo
Ore 08,30:colazione a buffet
Ore 09,00
Sabato mattina visita alla Galleria
Ferrari che ospiterà per l’ Evento una
prestigiosa esposizione di alcuni particolari esemplari di “ZAGATO” Ferrari (dal 5 / 03 / 2005 al 01 / 04
/ 2005)
Pranzo con prodotti tipici.
Dopo pranzo visita ad una prestigiosa
azienda ceramica
Trasferimento all’azienda agricola Panini e visita al Museo Maserati
Rientro a Sassuolo. Mostra statica
delle auto in centro e visita al Palazzo
Ducale di Sassuolo Residenza estiva
24
degli estensi (uno dei più prestigiosi
esempi di barocco in Italia)
Ritorno all’Hotel Terme Salvarola e
possibilità di utilizzo del Centro Benessere Balnea.
Cena di gala con sfilata di alta moda
con la prestigiosa partecipazione della nota griffe “Clips”.
Domenica 20 Marzo
nella mattina, entro le ore 10.00, accreditamento delle auto a Salvarola
Terme. La Giuria esaminerà le vetture che sfileranno di fronte al Comitato d’Onore.
Durante la mattinata, in occasione
dell’evento, che ogni anno diventa
sempre più prestigioso, verrà emesso l’annullo postale dedicato al Concorso .
Pranzo al Ristorante Antiche Terme.
Dopo il pranzo le vetture si trasferiranno a Modena dove parteciperan-
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
no alla sfilata e alla premiazione in
Piazza Grande.
SUDDIVISIONE
CATEGORIA AUTO
D’EPOCA:
Anni 1926- 1940
Anni 1941 -1960
Anni 1961- 1975
Categoria Ferrari fino al 1975
Special Guest Categoria “Le Zagato“
PER LE AUTO
CONTEMPORANEE:
Luxury Car
Esemplari Unici e Concept Car
Segreteria del Concorso:
Tel 0536/871788fax 0536/872160-873242e-mail: [email protected]
CULTURA
ILRITORNO DI
ALBERTO MORSELLI
L’EX CANTANTE DEI MODENA CITY RAMBLERS
PRESENTA IL NUOVO CD “DA UN’ALTRA PARTE”
"Vedi, dove abito io la sera vengono
giù i caprioli, a mangiare. E i miei figli
diventano matti, quando li vedono".
Dove abito io, sarà il caso di spiegarlo, non è un parco naturale nascosto
tra impervie rupi, ma una collina che
scende fino al Secchia, a San Michele dei Mucchietti. Dove Alberto Morselli ha stabilito la sede del suo autoesilio dorato, dove è nato il disco
che ha fatto ritrovare una voce pubblica all'ex cantante dei Modena City
Ramblers. In quella frase campestre
e domestica sta gran parte della dimensione umana di un ragazzo che
forse avrebbe potuto tagliare traguardi diversi, se avesse deciso di
buttarsi tutto nell'avventura della musica. Ma non sarebbe stato lui. Perché c'è un'altra affermazione, contenuta nella seconda canzone del disco, che completa la spiegazione: "La
cosa per cui sono famoso al mondo
è lasciar perdere/i vuoti del mio tempo e i vuoti a rendere".
E sbaglia chi pensa: vabbè, questo
semplicemente se la tira. Sbaglia
perché chi lo conosce sa che il distacco di Albertone non è figlio di un
senso di superiorità, anzi. Semplicemente, quando ha capito che la ruota girava molto forte, troppo per i
suoi gusti, è sceso dalla giostra. Perché non gli piaceva, quel tipo di vita.
E infatti alla vigilia dell'uscita del nuovo disco 'Da un'altra parte', arrivato
nei negozi alla fine di gennaio, il nostro spiegava candidamente: "E' vero, torno a cantare. Ma non mi so-
gno minimamente di ricominciare la
vita che conducevo ai tempi dei Ramblers. Non credo che ci saranno
tournée dal vivo. Ho i miei figli, mia
moglie, un lavoro che mi piace (grafico pubblicitario, ndr). Sto bene così".
E allora perché tornare sul mercato?
Anche il racconto della nascita del disco completa il quadro di un artista
che ama cantare, ma non farlo per
forza, a cui piace la musica, ma solo
quando è matura: "E' nato tutto quasi per caso, mi chiama il mio amico
Fabio Ferraboschi e mi dice: ho della
musica da farti sentire. Piano piano,
abbiamo buttato giù qualche testo, e
il disco è venuto fuori". Per la precisione, è venuto fuori per l'etichetta
Riservarossa Records di Claudio
Maioli, ad un prezzo incoraggiante
(10 euro). Lo distribuisce in tutto Italia la Wea, e oltre a Ferraboschi vi
hanno lavorato altri nomi noti dalle
nostre parti, come Angelo Torelli, Lele Borghi, Max Gallesi, Filippo Chieli,
Max Moretti. Se vi interessa l'opinione del cronista, contiene almeno un
paio di piccole perle, come 'La canzone del tempo che va' e 'Quello che lasci di te', appoggiate su uno sfondo
che ha ancora i colori dell'amatissima
Irlanda, ma non solo, che ha il sapore di emozioni distillate al bancone di
un locale fumoso, ma non solo, che
ha il calore di chi cerca le cose semplici e non si vergogna di raccontarlo.
Doriano Rabotti
“CI VEDIAMO
GIOVEDÌ”
Un momento particolare, un luogo
d’incontro tra le varie associazione
culturali che popolano la nostra
realtà e la cittadinanza, un momento
in cui presentare la pubblico volumi,
raccolte, pensieri, quadri, canzoni: è
questo il significato di “Ci vediamo
giovedì” il nuovo appuntamento organizzato dal Servizio attività culturali
del Comune di Sassuolo, in collaborazione con la Consulta per la Cultura e l’Associazione Culturale Gian
Paolo Biasin in PaggeriaArte, tutti i
giovedì sera alle 21.
Iniziato sul finire dello scorso mese,
l’iniziativa non vuole essere una semplice presentazione di volumi “tout
court”, ma un momento di svago, in
cui la cultura in senso stretto si unisce alla musica e a momenti conviviali.
I prossimi appuntamenti, la programmazione per il momento è ferma alla fine di Marzo, prevede per
giovedì 17 marzo la presentazione
del libro “Tutanchamon”: lettere dal
cielo di Paolo Bellei; interviene l’autore.
La settimana dopo, eccezionalmente
visto l’avvicinarsi della Pasqua, l’appuntamento sarà anticipato a mercoledì 23 con la presentazione del libro “Noi...quelli del Collegio San Carlo” un volume di storia e di ricordi a
cura del gruppo del Collegio San Carlo. interverranno Francesco Genitori
ed Elisa Guidelli.
Giovedì 31 marzo, infine, ci sarà la
presentazione dell’ultimo libro dello
scrittore sassolese Roberto Valentini, “Nero Balsamico” è il terzo volume di una serie di libri Gialli ambientati nel distretto sassolese, appena
uscito in libreria.
L’appuntamento è per tutti i giovedì,
in PaggeriArte in piazzale Della Rosa, alle 21.
La copertina del nuovo cd
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
25
EVENTI CULTURALI
DEL DISTRETTO
FIORANO
MODENESE
Appuntamenti al
TEATRO ASTORIA
Nell’ambito dell’iniziativa:
“Nuovo mondo: Brasile”
venerdì 1 APRILE
ore 16.00 inaugurazione
della mostra "1985-2005
A vent'anni dalla fine della
dittatura brasiliana" mostra
fotografica in collaborazione
con l'Associazione culturale
"Mambo" di Bologna
domenica 3 APRILE
ore 21.00 concerto Guinga
quartetto, Orassamba il
genio della Musica Popolare
Brasiliana
giovedì 7 APRILE
ore 21.00 concerto
Mariana de Moraes,
Omaggio a Vinicius de Moraes. Un tuffo nella miniera
di perle della bossa-nova
e dei vecchi samba di
Rio de Janeiro
Per quanto riguarda invece
la rassegna “Suite&Fuga!
Incontri contemporanei
sulla musica e altro...”
sabato 16 APRILE
ore 15.00 Wine & Book
Giornata del Libro di Fiorano
Modenese in collaborazione
con case editrici nazionali
Ore 19.30 Wine & Book
degustazione di vini locali
e nazionali a cura di Giovanni
Masini
Ore 21.00
performance/concerto
Swing in versi Spettacolo
letterario musicale tratto
all'omonimo libro a cura di
Guido Michelone e Francesca
Tini Brunozzi (Lampi di
Stampa). Fra gli autori Stefano Benni, Paolo Conte, Daniele Luttazzi, Edoardo Sanguinetti, Giuseppe Conte...
domenica 17 APRILE
ore 21.00 concerto Stabat
Mater di Angelo Comisso
PRIMA ASSOLUTA
con Markus Stockausen,
Michel Godard, Christian
Thomé e il coro
dell'Università di Venezia
sabato 30 APRILE
ore 21.00 concerto/racconti Jeffrey Swann, Liszt:
il virtuoso del mondo o il
patriota visionario?
Pianoforte e racconti
1° Premio alla prima edizione
del Premio Dino Ciani al Teatro alla Scala di Milano
Infine, nell’ambito dell’iniziativa
“Calendario docet!
Ricorrenze ad alto
contenuto simbolico”
domenica 13 MARZO
ore 21.00 concerto Lucilla
Galeazzi una delle più intense
voci della tradizione italiana in
collaborazione con le corali
di Fiorano Modenese e di
Spezzano
lunedì 25 APRILE
Festa della Liberazione
ore 21.00 spettacolo Cuori
di Terra, Memoria per
i sette fratelli Cervi
Teatro dell'Orsa, Premio
Nazionale Ustica per il
Teatro di impegno civile
e sociale 2003.
Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica Associazione Scenario
BIGLIETTERIA E ABBONA-
MENTI:
Ufficio relazioni col Pubblico
di Fiorano Modenese
tel. 0536 833239833412-833418
INFORMAZIONI
SPETTACOLI:
SHÉHÉRAZADE scrl
tel. 0522 438042
MARANELLO
Appuntamenti
all’Auditorium
“Enzo Ferrari”
Nell’ambito dell’iniziativa
“Festival! Rassegna di
cinema d'essai”, 2’ parte
(gennaio-aprile 2005)
Giovedì 17 marzo ore 21
LE CONSEGUENZE DELL'AMORE di Paolo Sorrentino
con Toni Servillo, Olivia
Magnani, Adriano Giannini.
(Italia 2004) Dramm. 100',
drammatico Cannes 2004.
Giovedì 24 marzo ore 21
LE CHORISTES - I RAGAZZI
DEL CORO di Christophe
Barratier con Gerard Jugnot,
Francois Berleand, Jean-Baptiste Maunier, Jacques
Perrin. Francia/Ger/Svizz.
2004,95'commedia/dramm
/Music - Giffoni 2004
Mercoledì 30 marzo
ore 21 C'ERA UNA VOLTA
IN INGHILTERRA di Shane
Medow con Robert Carlyle,
Rhis Ifans, Kathy Burke (G.B),
100' commedia. Presentato
a Cannes, nella sezione
"Quinzaine des Réalisateurs.
Giovedì 7 aprile
ore 21 FERRO 3 - LA CASA
VUOTA di Kim Ki-Duk con
Seoung-Yeon Lee, Hee Jae,
Hyuk-Ho Kwon. Corea del
Sud 2004 95',
romantico/dramm. Venezia
2004
Giovedì 14 aprile ore 21
SHULTZE VUOLE SUONARE
IL BLUES (Shultze get the
blues) di Micheal Schorr,
Germania 2003, Commedia,114'. Interpreti: Korst
Krause, Harald Warmbrunn,
Karl-Fred Muller, Ursula
Schucht, Hannelore
Schubert.
26
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
Giovedì 21 aprile ore 21
UN BACIO APPASSIONATO
(A fond kiss) di Ken Loach.
Belgio/Germania/G.B./Italia/Spagna. 2004 103' con
Atta Yaqub, Eva Birthistle,
Shabana Bakhsh. Commedia
Ingresso unico: 4,50 Euro abbonamento - 5 film a scelta 18 Euro
Per quanto riguarda invece la
“Rassegna di cinema
per ragazzi”
Domenica 13 aprile
ore 15,30 SKY CAPTAIN
AND THE WORLD OF
TOMORROW (Il mondo
di domani) di Kerry Conran,
GRAN BRETAGNA
/ITALIA/USA 2004, Fantascienza/Thriller 88'. Interpreti: Jude Law (Sky Captain),
Gwyneth Paltrow (Polly
Perkins), Giovanni Ribisi
(Dex), Angelina Jolie (Capitano 'Francesca Franki Cook),
Laurence Olivier (Dr Totenkopf), Omid Djalili (Kaji).
Domenica 20 aprile
ore 15,30 PRINCIPESSA
MONONOKE (Mononoke
Hime) di Hayao Miyazaki,
GIAPPONE 1997, Animazione, 137'.
Ingresso bambini/e Euro
3,50 - Ingresso adulti Euro
4,50, abbonamento 5 film a
scelta (bambini/e fino a 12
anni) Euro 14
INFO: Auditorium "E. Ferrari"
Via Nazionale, 78 - 41053
Maranello Mo
Tel. 0536/943010 Ufficio
Cultura del Comune via Vittorio Veneto, 7
tel. 0536/240022
In Marzo ed Aprile continuano anche gli incontri sul tema
“Genitori e figli”
Per il 16, 23 Marzo e l’1
Aprile è previsto il gruppo di
formazione dedicato alla crescita e “genitori e figli di
fronte al cambiamento”
alle Scuole Elementari Rodari,
condotto da Massimo
Camiolo
Informazioni: Servizio
Istruzione tel.
0536/240012 oppure
0536/240042
>news
CULTURA
FORMIGINE
Venerdi’ 11 Marzo
in occasione della festa della Donna
ore 21.00 Sala Polivalente Polisportiva
Formiginese
s Rainhas do Ritmo Supremo Presentano Brasil & Afrocuban jazz Dieci donne
“Le regine del ritmo supremo” strabilianti percussioniste provenienti da tutta
Italia. Ingresso gratuito
Domenica 20 Marzo
FESTA DI PRIMAVERA
Organizza ProForm – MERCATINI Arti
e Mestieri – Negozi aperti
“Sciame di biciclette” biciclettata per
le vie di paese aperta a tutti con ritrovo
davanti al Castello di Formigine
Apertura straordinaria della biblioteca
per ragazzi "Matilda" per festeggiare
un anno dall’inaugurazione. Iniziative
per bambini presso Villa Gandini
Domenica 26 marzo
Cerimonia di inaugurazione del torneo di
calcio internazione “Memorial Sassi”
presso lo stadio “Pincelli”
Martedì 22 marzo
ore 21 Presso la Pieve di Colombaro
L’emsembre Strumentale e vocale
“Sine Wave”
Esegue “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi
Ingresso gratuito
Sabato 2 aprile e domenica 3 aprile
gara di Kart No War in piazza Ravera
sabato sera cena di Gala
presso il palazzetto dello Sport.
9 Aprile
“Fiumi puliti” presso Oasi Colombarone,
dalle 8,30 alle 12,30 volontari cercansi
per pulizia della foce del torrente Fossa
e dell'argine del fiume Secchia.
13 aprile
Casinalbo – sede civica
seminario per le pari opportunità sul
tema della conciliazione lavoro e famiglia
nell'ambito delle attività del Centro intercomunale in collaborazione con la Provincia di Modena
25 aprile
celebrazioni per il 60° anniversario
della Liberazione
8 maggio
Inaugurazione centro visite Oasi di Colombarone: mostra permanente sull'avifauna e lavori di valorizzazione dell'Oasi
UNO STUDIOSO
SASSOLESE
DELL’UMANESIMO
Il 6 ottobre 1874, a Sassuolo, moriva di tubercolosi Luciano Barozzi. Aveva appena ventisei anni. Solo un anno
prima si era laureato in filologia all’Istituto di Studi Superiori di Firenze,
ove aveva avuto per maestro Pasquale Villari, napoletano, già allievo di De
Sanctis e propugnatore del positivismo storiografico. Il giovane Barozzi
fu vittima di eccesso di lavoro, o forse di eccesso di generosità: si era
buttato nello studio con dedizione totale e senza risparmio di forze, mentre per mantenersi faceva il maestro
elementare nelle scuole del paese.
Aveva discusso con successo una tesi sull’umanista romano Lorenzo
Valla, frutto di
ricerche infaticabili.
Nel
1891, un collega di Barozzi, Remigio Sabbadini,
editore dell’epistolario di Guarino da
Verona, per incarico di Pasquale Villari dava alle stampe
lo studio su Valla del
giovane sassolese,
completandola con
una Cronologia della
vita del Panormita (l’umanista Antonio Beccadelli) e una Cronologia della vita del Valla
(L. BAROZZI E R. SABBADINI, Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze,
Le Monnier, 1891).
Nato nel 1848, Barozzi
visse il processo di unificazione nazionale da fiero
avversario del potere temporale della Chiesa, fu entusiasta dello Stato italiano costituito nel 1861 e
interpretò il Rinascimento come il primo barlume della consapevolezza politica che animò il riscatto del Risorgimento. Per lui, come per Valla e Machiavelli ai tempi loro, il dominio temporale dei papi fu il principale responsabile del ritardo secolare con cui l’Italia giunse al traguardo dell’unificazione. L’umanesimo, che fu una forza
potentissima di rinnovamento, nutrì
da noi lo splendore rinascimentale,
ma soffocò, quasi per eccesso di rigoglio, lo spirito di libertà, mentre oltralpe, dove si affermò a fatica, pro-
dusse la Riforma prima e il razionalismo illuminista poi. Finalmente, il
trionfo della potenza tedesca determinò il crollo del potere papale: con
ciò egli si riferisce alla vittoria prussiana del 1870 nel conflitto contro la
Francia, che permise allo Stato italiano di occupare Roma. Per Barozzi,
questo fu il felice incontro di due culture che collaborarono a rimuovere
un tenace ostacolo dal cammino progressivo della civiltà. Si vede bene come egli rappresentasse l’ideologia liberale moderata e anticlericale che
costituì la forza trainante del movimento risorgimentale. Ideologia a
parte, come studioso
Barozzi seguì le orme
del suo maestro Pasquale Villari, biografo di Savonarola e
Machiavelli. Quella
scuola reagiva alle
genericità romantiche insistendo sulla
concretezza
dei
dati documentari:
tale è il carattere
della ricerca di
Luciano Barozzi,
che si fonda su
un’accurata indagine dei testi.
L’unica sua altra opera che
si conosca è
un opuscolo
stampato a
Sassuolo dal
tipografo Andrea Bertacchini
nel
1876: Legge storica del perfezionamento umano.
Pensieri di Luciano Barozzi pubblicati
da Giandomenico Belletti. In omaggio
all’amico prematuramente scomparso, un collega di studi decide di darne
alle stampe un’operetta giovanile. È
un appassionato excursus sulla storia
dell’umanità che risente dell’ideologia
positivista e oggi appare alquanto datato. Barozzi è più convincente quando affila gli strumenti della filologia,
anziché quando ci espone la sua illimitata fiducia nel progresso del genere umano. Gli è stata intitolata la Società di mutua assistenza fra operai e
artigiani, che fu fondata a Sassuolo
nel 1868.
Andrea Barbieri
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
27
FRANCO HÜLLER
SELEZIONATO PER
LA PRIMA EDIZIONE
DI PAGINE BIANCHE
D’AUTORE
La presentazione ufficiale si è svolta
ad Arte Fiera a Bologna, alla fine del
gennaio scorso: Seat Pagine Gialle ha
selezionato quattro giovani artisti le
cui opere sono state pubblicate all’interno degli elenchi telefonici dell’Emilia
Romagna. Tra questi, anche il sassolese Franco Hüller, classe 1975, diplomato all'Accademia di Belle Arti di
Bologna, le cui straordinarie ed innate
capacità grafiche si sono sempre intrecciate con una intima ed incessan-
28
te ricerca. L’opera pubblicata da Seat
Pagine Gialle, dal titolo “L’incontro”, ripropone il suo personalissimo codice
espressivo: i volti che compongono la
folla, la scarna gamma cromatica entro la quale si stagliano, la mano che,
dall’alto, impersonale e fredda, sceglie
ed attira a sé uno solo dei volti (Hüller
stesso, forse), rappresentano il tema
del rapporto fra il singolo e la moltitudine ma anche, si è tentati di dire, tra
la società e l’artista.
Anche qui (come nelle opere che, dalla prima mostra sassolese del 1994,
fino alle più recenti, Hüller ha presentato), l’incontro è con un artista che
accetta di “fare i conti con i propri de-
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
L'incontro
moni, con la proprie ossessioni, le
proprie angosce, e allo stesso tempo
metterle a nudo, rinunciando a tutto
ciò che si frappone fra l'intenzione e la
rappresentazione dell'intenzione stessa, ritornando all'elementarità della
forma e del colore, alla semplicità del
disegno e della scrittura” (Enrico Bugin, “L’angelo e la pazienza”).
La presenza tra gli artisti selezionati
da PagineBianche d’Autore è una conferma, se mai ve ne fosse stato bisogno, del talento di Hüller: un talento
sassolese (Hüller è nato e vive a Sassuolo), un artista sempre più apprezzato, e a ragione, fuori dai confini della nostra città.
CULTURA
MUSICA, PAROLE & CO...
DISCHI E LIBRI NUOVI DI AUTORI SASSOLESI
sviluppo industriale. Oltre ai testi specifici ed esaustivi di storici, giornalisti
e tecnici sui vari aspetti e temi trattati dal punto di vista storico, sono
esplicitate le tante funzioni dell’oggi
erogate dall’azienda.
Davvero prezioso è poi ad opera di
autori il contributo iconografico dell’opera, affidato ad Uliano Lucas, tra i
più importanti e bravi fotografi italiani, autentico mostro sacro della fotografia intesa come genere e racconto autonomo che propone una serie
di magnifici scatti sugli uomini e le
donne che “fanno” la SAT, sui luoghi di
lavoro e produzione…
Lucas, di cui è recentemente uscita
una bella storia della fotografia presso Einaudi, mantiene da anni una “liason” d’amicizia e di lavoro con Sassuolo e il suo territorio, riesce ancora una volta a raccontare e fermare
la realtà come il nostro sguardo distratto non ci permette di cogliere.
36 – La sensibilità
del male
di Linda Barbieri
E’ uscito da qualche settimana in Libreria questo volume di Linda Barbieri, giovanissima e altrettanto promettente scrittrice sassolese che
con uno stile agile e acuto al tempo
stesso, affronta un tema scabroso
per il nostro tessuto sociale quale è
quello della pedofilia… Lo fa in un modo da una prospettiva insolita, ponendosi nei panni del tentaseienne
(da qui il titolo) Nicola Araldi, alle prese con questa grave problematica…
Già presentato in diverse città emiliane, il libro, edito da Giraldi Editore,
sta già avendo un lusinghiero riscontro di critica e pubblico.
Una lettura interessantissima che
sottolinea l’esordio di una autrice già
consapevole del dono e della forza
della scrittura.
SAT – Le nostre origini...
Autori vari
Fotografie di Uliano Lucas
La “strenna” della SAT uscita in occasione delle Festività natalizie celebra
degnamente in quarant’anni di vita
dell’Azienda dei Servizi ambientali del
territorio del Distretto ceramico e
non solo con questo bel volume che
racconta la storia del nostro territorio, partendo dalla sua evoluzione archeologica fino ai giorni nostri delo
Ciao Bella!
di Antonella Vandelli
Nuova e riuscita fatica editoriale per
la sassolese Annalisa Vandelli che,
dopo il precedente libro ( La mano nel
cappello), si cimenta con uno dei temi-chiave dei percorsi evolutivi degli
adolescenti e giovani d’oggi (ma non
solo), rappresentato dall’obbligo della
“bellezza ad ogni costo”….
La protagonista del libro si troverà a
fare i conti con questo imperativo
che si fa strada impercettibilmente
nella sua vita, falsandone le condizioni esistenziali.
Il libro è stampato da Matarrese editore.
Passione Secondo
Giovanni Bwv 245
di J.S.Bach
Cori modenesi riuniti e altri interpreti a cura dell’Associazione “La vita dentro”
Una segnalazione insolita ma doverosa per questo magnifico CD doppio che, l’Associazione culturale “La
vita dentro”, guidata dalla musicista
Morgana Montermini, Roberto
Scaltriti, basso e Gian Luca Pasolini, tenore, oltre ad altri interpreti e
ai cori Il CD si può ordinare consultando il sito dell’Associazione stessa, www.lavitadentro.it, oppure telefonando al numero
(0536)882311
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
29
APPUNTAMENTI
CULTURALI
tema: l’immagine del potere, arte, archittettura e urbanistica nella Sassuolo del Cinquecento
23 Marzo
ore 21 al Cinema S.Francesco:
Rassegna film di qualità.
“La passione di Cristo”
26 Marzo
presso il teatro Casa nel Parco
dalle ore 18 alle 22: “Fahrearte”,
viaggio esplorativo tra i diversi
linguaggi artistici.
A cura del Circolo Fahrenheit 451
30 Marzo
ore 21 al Cinema S.Francesco:
Rassegna film di qualità.
“L’abbraccio perduto”
31 Marzo
Fioriscono gli appuntamenti culturali
organizzati dal Comune di Sassuolo in
collaborazione con le associazioni della zona. Si spazia dalle presentazioni
di libri a veri e propri eventi passando
attraverso proiezioni cinematografiche e serate a tema.
16 Marzo
ore 21 al Cinema S.Francesco:
Rassegna film di qualità. “L’eredità”
17 Marzo
ore 21 presso sala Biasin:
"OGM: una questione sulla tavola
degli italiani" conferenza con
Nelson Marmiroli a cura di Korova
Ore 21 al Teatro S.Francesco.
Festival teatro dialettale:
“Na Mujera per Ghitan”
ore 21 presso sala Biasin:
"La fuga di cervelli: lo stato della
ricerca in Italia" conferenza con
Silvio Bercia a cura di Korova
Ore 21 al teatro S.Francesco:
Festival teatro dialettale.
“Proibii insugneres!!”
2 Aprile
7 Aprile
ore 21 in Piaggeria:
“Libro di note” a cura di Progetto
Giovani e Antenna uno Rock Station
14 Aprile
ore 21 presso sala Biasin:
"La costituzione europea"
conferenza con Maria Paola Bonilauri
a cura di Korova
Ore 21 al Teatro S.Francesco:
Festival teatro dialettale. “Al rezdor”
presso il teatro Casa nel Parco dalle
ore 18 alle 22: “Fahrearte”, viaggio
esplorativo tra i diversi linguaggi artistici. A cura del Circolo Fahrenheit
451.
Ore 21 in Piaggeria:
“Libro di note” a cura di Progetto
Giovani e Antenna uno Rock Station
4 Aprile
21 Aprile
ore 21 presso sala Biasin: “Piccole
capitali padane”, viaggio alla scoperta della città ideale: Carpi, Correggio,
ore 21 al Teatro S.Francesco:
Festival teatro dialettale.
“Tòta n’ètra vèta”
19 Marzo
presso il teatro Casa nel Parco
dalle ore 18 alle 22: “Fahrearte”,
viaggio esplorativo tra i diversi
linguaggi artistici.
A cura del Circolo Fahrenheit 451.
20 Marzo
-apertura al pubblico del
museo ornitologico “A.Fiori”
21 Marzo
ore 21 presso Sala Biasin:
“I Pio a Sassuolo: la capitale e lo
Stato”. Ciclo di Conferenze a cura di
Forum UTE. Relatore Luca Silingardi,
30
Novellara, Guastalla, Pomponesco,
Gualtieri, Sabbioneta e Luzzara. A cura di Forum UTE, relatore Luca Silingardi
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
CULTURA
150 ANNI DI GRAZIA:
1855-2005
LA
LA PROCESSIONE
PROCESSIONE NEL
NEL
GIORNO
GIORNO DELL’ASSUNTA:
DELL’ASSUNTA:
UN
UN CAMMINO
CAMMINO DI
DI FEDE
FEDE
RICORDATA
LA TRAGEDIA DELLE
FOIBE E DELL’ESODO
GIULIANO - DALMATA
Tanta gente ha partecipato Giovedì 17
Febbraio scorso, presso la Paggeria comunale (sala Biasin) di via Rocca 22, ad
un importante incontro pubblico, dedicato al tema delle Foibe, a cura della
Presidenza del Consiglio Comunale cittadino e dell’Istituto Storico del Friuli
Venezia – Giulia e quello di Modena.
Un tema che ha suscitato l’interesse e
la partecipazione numerosa di un pubblico attento e portatore di numerosi
quesiti. Un approfondimento richiesto
Sulla base poi dell’Ordine del Giorno approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Sassuolo lo scorso 19 Gennaio per sottolineare l’importanza ed il
senso vero e proprio della ricorrenza
che, per la prima volta, a
seguito della Legge
promulgata dal Presidente della Repubblica il 30 marzo dello scorso
2004, arriva questo anno- dopo la Giornata della Memoria dedicata all’Olocausto – a ricordare la tragedia delle Foibe
in cui trovarono la morte, tra il 1943 e
46 migliaia di italiani, vittime delle stragi perpetrate dalle milizie comuniste di
Tito, nei territori giuliani e dalmati…
Una serata pubblica, intitolata “Storia e
Memoria delle Violenze al Confine orientale: il caso delle Foibe” di particolare interesse – aperta a tutta la cittadinanza
– per l’alto livello dei relatori coinvolti: Franco Cecotti, Presidente dell’Istituto Regionale nel Friuli Venezia Giulia, per
la Storia del movimento di liberazione e
collaboratore di diversi istituti di ricerca
della Regione stessa e autore di importanti pubblicazioni sul tema. Lorenzo
Bertucelli, Presidente dell’Istituto Storico di Modena, Professore di Storia
presso l’Università di Modena. Ha coordinato la serata Patrizia Barbolini, Presidente del Consiglio Comunale.
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
31
AN
LEGA NORD
L’avvio della nuova Amministrazione Pattuzzi è stato scandito da un vero e proprio “fuoco di fila” da parte dei tre neo
eletti consiglieri comunali di AN ( insieme
al sottoscritto, Claudio Casolari e Biagio
Antonio Santomauro), ai quali va il record di interpellanze e interrogazioni in
consiglio comunale.
La nostra battaglia politica non è preconcetta: semplicemente cerchiamo di
dar voce a quei cittadini che da tempo lamentano indifferenza, da parte dell’Amministrazione Comunale, ai loro problemi.
Anche sui grandi temi della città Alleanza Nazionale è in prima linea: abbiamo
duramente criticato il Bilancio Programmatico, pieno di promesse e di pochi
concreti impegni, il P.S.C., che arriva
tardi e dopo che Fiorano Modenese lo
ha già approvato e, infine, l’apertura di
un Ospedale che , pur presentando interessanti caratteristiche ( ad esempio il
connubio pubblico – privato), è stato
inaugurato in periodo pre – elettorale
soltanto per gettare il solito fumo negli
occhi della cittadinanza.
La nostra linea politica è sempre la solita: al servizio della gente, indipendentemente dagli interessi ideologici e per il
bene della città.
Anche in Provincia Sassuolo è oggi più
rappresentato, con una pioggia di interpellanze su Liceo Scientifico ( è infatti
quella del Consiglio Provinciale l’unica sede competente), passaggi a livello, caccia, sicurezza ( sul delicato tema di Braida) e viabilità extra urbana ( Bretella e
Modena – Sassuolo in testa).
Insomma, se si può dire che Graziano
Pattuzzi ha portato più Provincia a Sassuolo, si può altrettanto dire che Luca
Caselli ( e, aggiungo, Claudia Severi di FI)
hanno portato più Sassuolo in Provincia!
Continua anche la nostra battaglia per la
sicurezza, con la proposta di abbattere i
ghetti di Braida: proposta che molte altre parti politiche ( compreso il Sindaco)
definivano irrealizzabile e che oggi tutti
accettano e fanno propria…
Non ci interessa, comunque, il primato:
la gente sa che solo AN aveva questo
programma in campagna elettorale.
Ci interessa, invece, che Sassuolo e
Braida possano vedere risolti i problemi
di ordine pubblico – legati purtroppo ad
una incontrollata immigrazione extracomunitaria – che da anni ci assillano e che
fanno quotidianamente parlare della nostra città sulla cronaca nera dei giornali
provinciali.
Per questa edizione, il nostro Gruppo ha
deciso di portare a conoscenza dei lettori una mozione della Lega Nord Padania che verrà presentata in consiglio comunale a tutela della ns. economia e per
la protezione delle nostre imprese.
Luca Caselli
Capogruppo AN Sassuolo
e Consigliere Provinciale
32
Il sistema economico europeo e le
economie dei paesi emergenti di paesi extra CEE. Misure a tutela e protezione dell’Economia locale
Dopo gli avvenimenti dell’11 settembre
2001, le conseguenti ripercussioni economiche hanno avuto e stanno ancora
avendo notevole incidenza negativa sullo
sviluppo di molti paesi ed in modo particolare per il complesso sistema economico dell’Unione Europea.
La realtà produttiva dell’Europa comunitaria sta attraversando una fase caratterizzata da un consistente calo della capacità di competere nei confronti di economie emergenti di paesi extra-CEE
(principalmente asiatici)
Tra gli obiettivi dell’Unione Europea vi è
quello, già sancito nella cosiddetta strategia di Lisbona, di “diventare un’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo, in grado di
realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori condizioni di
lavoro ed una maggiore coesione sociale”.
Le politiche intraprese dall’Unione Europea incidono profondamente sulla vita
delle imprese e dei cittadini e quindi la
crescita economica e produttiva si ripercuote sul benessere dei cittadini e suoi
territori.
Va preso atto che, in questi ultimi anni
stanno emergendo nuove realtà economiche mondiali che, progressivamente,
conquistano quote sempre più rilevanti
sui mercati internazionali. Tra queste
realtà i paesi asiatici stanno crescendo a
ritmi impressionanti, purtroppo a discapito di valori fondamentali condivisi da
buona parte della comunità internazionale sul rispetto dei parametri di concorrenza economica.
Inoltre tra i nuovi attori economici mondiali, la Cina sta crescendo (in termini di
PIL) a tassi assai elevati e che questo
paese, dal 2002, fa parte a pieno titolo
dell’Organizzazione mondiale del commercio (WTO), non rispettando però le
regole comuni del commercio internazionale tra cui gli standard di tutela ambientale, di sicurezza sul lavoro e di rispetto della proprietà intellettuale su
marchi e prodotti. In modo più specifico
la Cina sta attuando una concorrenza
asimmetrica basata su:
1. dumping valutario (la moneta cinese è
legata artificialmente al dollaro e svalutata di oltre il 30% rispetto a due anni fa)
2. dumping sociale (condizioni di lavoro
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
molto distanti dagli standard occidentali
e stipendi minimi legali che sono di poche decine di euro al mese)
3. dumping ambientale (regole di tutela
dell’ecosistema pressoché inesistenti)
4. dumping commerciale (le esportazioni cinesi ottengono consistenti incentivi
statali falsando i prezzi di vendita rispetto ai reali costi di produzione e commercializzazione)
5. dumping intellettuale (molte aziende
cinesi si sono specializzate nel copiare e
spesso contraffare prodotti, marchi,
brevetti, ideati da altri soggetti economici europei)
Se consideriamo che l’economia del nostro paese e dell’Unione Europea in generale si basa, soprattutto, sulla rete di
piccole e medie imprese, che hanno fatto della qualità dei beni prodotti e dell’esportazione un vantaggio competitivo, la
Cina e le altre realtà emergenti con la loro concorrenza sleale stanno soffocando
le piccole e medie imprese in tutta Europa. Vi è quindi la necessità di tutelare le
nostre imprese da una concorrenza
sleale da parte di questi Paesi che non
rispettano i dettati stabiliti dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro, con particolare riferimento agli standard di sicurezza ed al lavoro minorile. Non trascurando comunque il fatto che i gravi rischi
derivanti da una importazione incontrollata, soprattutto dal punto di vista della
sicurezza e della salute con particolare
riferimento ai prodotti destinati all’infanzia ed a quelli agro-alimentari, vengono a
ricadere sulla fascia più debole dei ns.
consumatori, già provati da un periodo
di rincari e difficoltà del settore. Pertanto l’Unione Europea ha il diritto-dovere di
tutelare le aziende operanti nei paesi
membri. Non va dimenticato che:
- il sistema economico mondiale è basato sul libero commercio ma nel rispetto
delle regole del WTO
- il commercio basato su regole condivise è un pre-requisito fondamentale per
un corretto sistema economico internazionale imperniato sulla parità di diritti e
doveri
- a causa della concorrenza sleale della
Cina e di altri paesi asiatici, numerose
aziende in tutta Europa sono state interessate da gravi situazioni di crisi e in
molte casi costrette alla chiusura, con le
conseguenti pesanti ripercussioni a livello occupazionale e sui tessuti economici
nei quali operano
Visto e considerato che:
- i dazi doganali, le quote di importazione
ed altri strumenti di controllo, rappresentano utili meccanismi di protezione
per le imprese del nostro paese e di tutta l’Europa
- un corretto sistema di governance economica a livello comunitario debba cercare di tutelare e proteggere le imprese
europee dalla concorrenza sleale delle
realtà economiche emergenti già citate
- l’Unione Europea debba intervenire, attraverso tutti gli strumenti di cui dispone, istituendo nei confronti dei paesi che
attuano forme di concorrenza sleale, dazi doganali ed ogni altro provvedimento
utile a tutelare le imprese dei propri Sta-
DAL CONSIGLIO COMUNALE
ti membri, altrimenti minacciati da forme di competizione commerciale non sostenibili per le ragioni già precedentemente citate. Tutto ciò premesso, questo Consiglio Comunale:
- impegna il Sindaco ad inviare formale
richiesta al Presidente del Consiglio, al
Ministro degli Affari Esteri, al Ministro
delle Attività Produttive, al Ministro delle
Politiche Comunitarie, affinché si attivino
quanto prima nelle sedi comunitarie deputate, affinché l’Unione Europea si faccia carico di proteggere il sistema europeo delle imprese
- impegna il Sindaco a trasmettere copia
della presente mozione ai soggetti citati
al punto precedente, nonché al Presidente della Commissione Europea, al
Presidente di turno dell’Unione Europea
ed al Presidente dell’Europarlamento
Tiziana Risola
Capogruppo Consiliare
LEGA NORD PADANIA
RIFONDAZIONE
COMUNISTA
Il reale significato della guerra
La lotta per i mercati e per la rapina dei
paesi stranieri, la volontà di stroncare il
movimento rivoluzionario del proletariato
e della democrazia all’interno dei singoli
paesi, il tentativo d’ingannare, di dividere
e di decimare i proletari di tutti i paesi
aizzando gli schiavi salariati di una nazione contro quelli dell’altra a vantaggio della borghesia: questo è il solo contenuto
reale, il solo reale significato della guerra.
In Irak è in atto una resistenza popolare
contro l'occupazione. Le sue direzioni politiche laiche o religiose hanno un carattere prevalentemente reazionario. Ma la
rivolta popolare contro la missione coloniale dell'imperialismo ha un carattere
progressivo e di grande rilevanza. Contro ogni pacifismo ideologico l'esperienza
della resistenza irakena rivela il peso politico della forza nella vicenda internazionale: è la resistenza che ha impantanato le forze di occupazione, ha moltiplicato le contraddizioni politiche nelle metropoli, ha incoraggiato di fatto la stessa ripresa della mobilitazione occidentale per
il ritiro delle truppe. Il sostegno alla rivolta irakena contro le forze imperialiste,
incluso l'imperialismo tricolore, è un dovere politico del movimento operaio e di
tutte le forze del movimento contro la
guerra. Solo a partire da questo posizionamento chiaro e inequivoco è possibile
e necessario rivendicare un'altra direzione politica, un'altra prospettiva sociale
delle rivolta irakena: non un nuovo "khomeinismo", ma un governo operaio e
contadino. La lotta per il ritiro delle truppe coloniali dall'Irak e per la vittoria del
popolo irakeno contro le forze d'occupazione è inseparabile dalla lotta più generale contro il capitalismo internazionale.
Il capitalismo non può sopravvivere senza guerre e massacri. Lo dimostra tutta
la sua storia. Oggi l'imperialismo inter-
nazionale ha intrapreso una nuova epoca di crimini contro i popoli: occupazione
militare nei Balcani, occupazione e guerra in Irak e Afghanistan, occupazione e
guerra in Palestina, occupazione e guerra in Cecenia e nel Caucaso, occupazione militare di Haiti, occupazioni e guerre
in Africa... Crescenti basi militari, aumento dei bilanci militari, privatizzazione
della guerra con migliaia di mercenari. E
questi crimini, a loro volta, chiedono risorse, pagate col supersfruttamento dei
lavoratori.
La favola della democrazia esportata
Gli USA, da sempre, considerano il Sudamerica il giardino di casa (con 500
milioni di persone), e vi hanno imposti
sempre regimi dittatoriali e sanguinari;
le democrazie popolari le hanno abbattute, come in Cile nel 1973 per continuare a sfruttare al meglio il rame di
quel paese. Oggi il Sudamerica è la parte del mondo dove è più forte l’azione
concreta per la conquista della giustizia
sociale; in Brasile Ha vinto LULA con un
forte appoggio popolare, alla prova dei
fatti il suo programma trova forti resistenze e condizionamenti, ed è continuamente incalzato dal popolo perché
mantenga le promesse fatte. L’Argentina è stata rovinata dalle multinazionali,
oggi cerca di uscire dall’emergenza impostando la produzione delle risorse anche con forme di autogestione e cooperative. Ma il nodo cruciale politico-economico nel Sudamerica è il Venezuela,
forse perché produttore di petrolio? Il
presidente Hugo Chavez è stato eletto
tramite il voto democratico, gli USA per
coerenza dovrebbero esultare, invece
sobillano la Colombia per iniziare un conflitto armato. Il governo Chavez è stato
chiamato dalle classi ricche (golpisti) ad
infinite elezioni democratiche per rovesciarlo, le ha vinte tutte; per ora il popolo venezuelano è riuscito a mantenere
una parte delle risorse petrolifere per le
proprie necessità. Chavez non è comunista, sembra che si richiami ai valori
originari del cristianesimo, questo non
solo non ci disturba ma vorremmo che
tutti coloro che si dichiarano cristiani
fossero conseguenti negli atti concreti.
Crediamo che la giustizia sociale potrà
affermarsi nel Sudamerica se i popoli,
ormai scottati dall’imperialismo, si uniranno per fare blocco comune per impedire ch venga aperto un nuovo fronte
di guerra coloniale. Gli USA continuano a
minacciare alcuni paesi definendoli “canaglia”, come Iran Corea del Nord e altri, perché sembra che abbiano armi
atomiche. Israele possiede armi atomiche da vent’anni e tutto va bene; gli Usa
hanno arsenali atomici, chimici, batteriologici sufficienti per cancellare la vita
sulla terra per ben 5 volte, tutti gli altri
paesi messi insieme ne hanno altrettante. Va ricordato che gli Usa sono stati
l’unico paese che ha usato le atomiche
su città civili inermi e pochi anni fa hanno avvelenato la Jugoslavia con l’uranio
impoverito. Le armi di distruzione di
massa vanno progressivamente dimunuite a cominciare da chi ne possiede di
più, e utilizzare le risorse per scopi civili.
Vecchi e nuovi “muri”
Anche a Sassuolo la destra (e non solo)
vuole commemorare la caduta del muro
di Berlino, definendo quell’avvenimento
come l’inizio di una nuova era di libertà e
di progresso; lasciamo al lettore il giudizio se il mondo di oggi è più giusto e più
sicuro di ieri. Il Partito della Rifondazione
Comunista ha accolto con soddisfazione
la caduta di un muro che divideva un popolo e nel contempo ricorda che altri
muri esistono:
1) Quello costruito dagli Usa al confine
col Messico, che dal 1994 ha provocato duemila morti; va ricordato che il
Messsico ha sottoscritto con Usa e Canada il trattato economico N.A.F.T.A.
2) Israele sta ultimando il muro di prigionia per i palestinesi, che separa le
coltivazioni dalle risorse idriche, affamando così un popolo già martoriato, ci
chiediamo se i muri costruiti dai ricchi
vanno bene……. Il Partito della Rifondazione Comunista propone che tutti i muri debbano essere abbattuti, dopo siamo
anche disponibili a commemorare unitamente tutti i muri visibili e invisibili che
hanno diviso i popoli.
P.S.
Comunichiamo ai cittadini sassolesi,
qualora avessero suggerimenti da sottoporci, il nostro recapito postale e sede
del gruppo consiliare: Sassuolo via Adda
73/b interno 25.
Gian Paolo Marchesini
Nicola Caserta
Partito Della Rifondazione Comunista
DS
Liceo e scuola dell’obbligo
I DS valutano favorevolmente le scelte
effettuate da Comune e Provincia per risolvere la situazione del Liceo Formìggini, sia per quanto concerne la sede definitiva individuando un’area nell’attuale
Polo Scolastico, sia per la gestione del
periodo transitorio con l’utilizzo di edilizia
industriale.
Non possiamo però distogliere l’attenzione dalla scuola specie nel momento in
cui Legge Moratti e Finanziaria effettuano continui tagli di organici e di fondi penalizzando in modo particolare realtà come la nostra che già disponeva di elevati standard didattico-educativi.
Un anno fa ci sono stati cortei e manifestazioni contro la Moratti. Ricordo l’indignazione di genitori e insegnanti nei
confronti di questa legge. Si temevano
grandi cambiamenti , sia sul piano didattico che sui servizi, sugli insegnanti e
il loro ruolo, su materie scolastiche e
orari di lezione.
Ebbene è successo, anche qui a Sassuolo. Sono a rischio i laboratori di informatica, per i quali non vengono date le
risorse necessarie per la manutenzione
e il materiale di consumo, sono previsti
tagli di organico su insegnanti specialisti
d’inglese, ma non solo. Una scuola lo
scorso anno ha chiesto di avere il Tem-
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
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po Pieno a fronte di numerose richieste
di famiglie in cui entrambi i genitori lavorano. Ma il Tempo Pieno è abrogato e le
40 ore, che permettono la mensa, sono
un privilegio di pochi. La scuola di fronte
al rifiuto del Governo non si è arresa e
con mezzi propri ha attivato sulle due
prime la copertura oraria, mentre il Comune ha attrezzato uno spazio per la
mensa. I genitori avevano capito bene: in
quelle classi si è dovuto cambiare l’articolazione oraria e le insegnanti anziché
2 per classe come nel normale Tempo
Pieno sono diventate 8 su 2 classi. Il
problema dello scorso anno, puntualmente si è ripresentato e a iscrizioni
concluse si è potuto verificare che anche
per le future prime tanti genitori hanno
chiesto il modello a 40 ore. Genitori , insegnanti, Dirigente Scolastico si stanno
mobilitando e con l’Amministrazione Comunale andranno al Provveditorato a
chiedere l’organico necessario. Nel frattempo i genitori attiveranno una raccolta di firme a sostegno di una richiesta
che fino a due anni fa sarebbe stata un
diritto. Il Comune si è già detto disponibile a una riorganizzazione complessiva
della scuola di quel quartiere, per poter
garantire in futuro gli spazi necessari al
modello a 40 ore, e risanare al contempo una difficile situazione strutturale che
si è venuta a creare negli ultimi anni con
l’apertura di diverse sezioni di scuola
materna. Non resta che sperare quindi
che anche il Governo faccia la sua parte
garantendo l’organico necessario affinchè la scuola possa trasformarsi definitivamente a “Tempo Pieno” e soddisfare
così le esigenze di bambini e famiglie che
quotidianamente devono conciliare le loro necessità famigliari con quelle lavorative.
Laura Bizzarri
Gruppo Consiliare DS
FORZA ITALIA
No comment
I nostri amministratori inaugurano in
pompa magna il nuovo ospedale, tralasciando che la struttura era ed è da
completare, che nulla dopo un mese funziona, né le strutture di Villa Fiorita né
tanto meno quelle del vecchio ospedale
sono state trasferite, l'unica cosa che
continua è il disagio dei cittadini, che tra
finte inaugurazioni, traslochi effettuati e
poi rientrati, ecc. non sanno dove rivolgersi e come fare. Cosa possiamo dire
di fronte a questa ennesima passerella
di Amministratori che hanno solo colto
l'occasione per farsi vedere e farsi fotografare????. No comment!
Il liceo Formiggini di Sassuolo, è nato circa 30 anni fa: ospitato prima nell'Oratorio Don Bosco, spostato poi in uffici in
via Cavallotti, trasferito in seguito sopra
una pizzeria nel parco ducale, ecc. Ora
la brillante soluzione dei nostri amministratori, per sopperire alla cronica mancanza di aule, è trasformare i nostri figli
in terremotati, dato che prevedono di
collocarli all'interno di prefabbricati (tipo
protezione civile), semplicemente appoggiati in mezzo al parcheggio nei pressi
della piscina; esattamente come nei pae-
34
si post-terremoto. Cosa ci rimane da dire di fronte ad Amministratori che non
sanno programmare, ritardando le soluzioni per le necessità dei concittadini????. No comment!
All'unanimità tutti i servizi meteorologici
ci hanno avvisato che nell'ultima settimana di febbraio avremmo avuto copiose nevicate. Tutti i cittadini memori di
quanto successo in altre parti d'Italia la
settimana precedente, si sono attrezzati con catene per auto e badili per spalare la neve. La nostra Amministrazione
tramite la propria controllata SAT è riuscita ad arrivare in ritardo, lasciando
che la nevicata bloccasse la città. Anche
in questo caso cosa possiamo dire di
Amministratori che non considerano
prioritaria la viabilità e fruibilità nel nostro territorio, vocato al commercio e
quindi al trasporto personale e di merci????. No comment!
Nel suo piccolo da Sindaco di Sassuolo,
Pattuzzi è riuscito ad emulare se stesso:
tutti ricordano ancora quando in occasione della nevicata del 13 dicembre
2002, l'allora Presidente riuscì a paralizzare l'intera circolazione provinciale. Le
precedenti esperienze negative non gli
hanno insegnato nulla. A noi non resta
che sperare che oltre le braccia, non ci
ac...cada, o peggio ci caschi qualcos'altro.
No comment!
Ugo Liberi
Capogruppo Forza Italia
Consiglio Comunale
UDC
Modernizziamo il comune
A decorrere dal 1° Gennaio 2005 la
Legge finanziaria per il 2005 ha eliminato, nel caso di cessione di un fabbricato
e/o di locazione, l’obbligo della comunicazione alla Questura rispettivamente
delle generalità dell’acquirente e/o del
conduttore, questo nel caso in cui sia già
vigente l’obbligo di registrazione di tali
contratti. Sarà infatti l’Agenzia delle entrate che invierà telematicamente tali
dati alla questura una volta ricevuta la
registrazione. Tale adempimento rimarrà soltanto nel caso in cui il conduttore (inquilino) sia un cittadino extracomunitario, ciò ovviamente per salvaguardare l’ordine pubblico e la rintracciabilità
di cittadini stranieri che risiedono nel nostro paese. Questo è sicuramente un
segnale forte di “sburocratizzazione” che
il nostro Governo, guidato dal Presidente del Consiglio Berlusconi, ha voluto dare a tutto il paese. La norma inserita
nella Finanziaria per l’anno 2005 elimina
un adempimento inutile, ma che aveva
un costo sociale notevole, costituiva una
perdita di tempo per il venditore e/o per
il locatore dell’immobile, ma soprattutto
comportava l’impiego di personale della
Polizia di stato per recepire ed archiviare questa mole di dati, sottraendolo al
ben più utile compito di salvaguardia dell’ordine pubblico e di repressione dei reati. Massimo Benedetti Capogruppo UDC
nel Consiglio Comunale di Sassuolo ha
accolto con soddisfazione tale norma introdotta dal governo e sottolinea come
COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005
sia condivisa dal proprio gruppo consiliare la volontà di snellire gli adempimenti
formali e burocratici, e di conseguenza
tutto l’apparato burocratico dello stato,
ma anche degli enti locali, a partire dalla Regione fino al Comune. In questa direzione è orientata infatti anche la protesta avanzata negli ultimi tempi, non ancora terminata, per semplificare gli
adempimenti ai fini dell’ICI. Ma molto di
più si può fare nella direzione di semplificare e snellire l’apparato burocratico del
Comune ed a tale proposito Massimo
Benedetti chiede che vengano investite
maggiori risorse per dotare il Comune di
un sistema informatico che permetta al
cittadino di ottenere le certificazioni anagrafiche, lo stato di famiglia, il certificato
di residenza, l’autentica della firma e
qualsiasi altro dato che lo riguarda, direttamente dal proprio computer, senza
doversi recare ad uno sportello, fare code e perdere comunque del tempo. Il finanziamento di tale progetto lo si ottiene
dal risparmio di personale dipendente
addetto a tali mansioni, ma soprattutto
lo si deve ricercare nella diversa allocazione di quelle risorse, che attualmente
sono destinate a funzioni non prioritarie
per il Comune, basti pensare, soltanto
per fare un esempio, a quanto viene speso per il festival della filosofia o per il Sassuolo musica festival estivo, avvenimenti
che seppur piacevoli non rientrano tra i
compiti prioritari del Comune. Incentiviamo il privato ad organizzare tali manifestazioni ed impieghiamo le risorse risparmiate nello sviluppo e nella modernizzazione della macchina burocratica
comunale, in modo tale da renderla flessibile, snella e dinamica al pari del tessuto economico e sociale che la circonda.
Massimo Benedetti
Gruppo Consoliare UDC
UNITI PER
SASSUOLO
LA MARGHERITA
Puntiamo sui giovani
La strada che l'Amministrazione comunale ha intrapreso in questi primi mesi
ci sembra quella giusta. La centralità dei
giovani come riferimento dell'azione di
governo era già ben presente nel programma elettorale - condiviso dall'intera
coalizione di centro sinistra - che ha portato all'elezione del sindaco Graziano
Pattuzzi. La Margherita ha contribuito
con forza e convinzione all'elaborazione
di politiche che puntano al coinvolgimento diretto dei ragazzi nella definizione delle iniziative a loro rivolte: una forma di
partecipazione diretta e di collaborazione
vera e profonda con il Comune che già
ha dato i primi frutti con il consolidamento del Forum Giovani, uno strumento di dialogo aperto e franco che è anche un laboratorio di idee e un importante momento di scambio di informazioni. Attraverso le iniziative culturali
messe in campo dal Progetto Giovani, i
nostri ragazzi hanno avuto e avranno la
possibilità di mettersi in gioco, trascorrere momenti ludici e al tempo stesso
educativi, coltivare passioni positive. An-
DAL CONSIGLIO COMUNALE
che i grandi risultati di affluenza registrati dalla sala prove musicali di via
Matteotti - che il Comune ha voluto intitolare alla memoria di Andrea Rompianesi - dimostrano come sia proficuo puntare sulla promozione di quei sani hobby
che ogni giovane deve avere il diritto di
praticare. Luoghi ed attività che sono
state organizzate grazie alla stretta collaborazione tra ente pubblico ed enti,
circoli, associazioni. L'Amministrazione
comunale deve e vuole continuare poi a
sostenere e valorizzare anche tutte quelle esperienze aggregative ed educative
da anni presenti sul territorio all'interno
delle varie parrocchie cittadine. Nelle risposte che il pubblico deve garantire, il
contributo degli oratori - a sostegno dei
quali auspichiamo una normativa nazionale e regionale che aiuti a valorizzarne
l'azione - avrà un ruolo di primo piano.
Del resto, la collaborazione con le parrocchie nell'aggregazione giovanile e nella prevenzione del disagio ha già dimostrato la sua concreta efficacia: ci riferiamo in particolare alla felice esperienza dei GET, i Gruppi Educativi Territoriali.
Lo sport è sicuramente un altro strumento di crescita fondamentale per i nostri giovani. Il suo valore educativo e sociale è indubbio e anche in questo ambito il Comune deve saper operare a fianco del privato, coordinando tutte le attività, sia pubbliche sia private, in modo
da mettere efficacemente in rete l'offerta, oltre a sostenere anche economicamente chi gestisce le attività sportive
per garantire il giusto riconoscimento
della funziona pubblica svolta. Di più: auspichiamo che si realizzano apposite
convenzioni tra Comune e quei soggetti
privati che integrano le proposte sporti-
ve del pubblico. Questo principio di sussidiarietà tra pubblico e privato deve
comprendere naturalmente anche una
condivisione in tutte le fasi dei soggetti
coinvolti relativamente alla programmazione integrata e alla definizione e proposizione delle azioni. Una formula che è
stata utilizzata con successo (e per questo pensiamo debba essere ampliata)
anche in relazione ai servizi per l'infanzia
nella fascia 0-3 anni, nei quali alcuni
strutture private, con il coordinamento e
il sostegno del Comune, hanno consentito di fornire una risposta adeguata e
qualitativamente elevata si bisogni delle
famiglie sassolesi.
Fulvio Bonvicini
Capogruppo Consiliare
Uniti per Pattuzzi - La Margherita
ALFIO SAPIENZA E’ IL NUOVO SEGRETARIO
GENERALE DEL COMUNE DI SASSUOLO
Prende servizio ufficialmente questa sera in consiglio comunale, il nuovo Segretario generale del Comune di Sassuolo Alfio Sapienza. Laureato in Economia e commercio all’Università di Catania, ha già prestato servizio in numerosi Comuni ed enti, a partire
dal 1982, nelle zone di Biella e Vercelli (e anche preso le relative amministrazioni provinciali). Dal 1996 al 1999 è stato segretario comunale a Monghidoro (provincia di Bologna) per poi passare al Comune di Castenaso (provincia di Bologna) dal quale si è trasferito ora a Sassuolo. Ha partecipato a numerosi aggiornamenti e seminari dedicati
alla figura del Segretario comunale e provinciale e all’organizzazione degli enti locali. Fra
gli altri ruolo, è anche consulente del Parco regionale dei Gessi bolognesi e Calanchi
dell’Abbadessa (San Lazzaro di Savena).
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ELEZIONI REGIONALI
DOMENICA 3
E LUNEDI’4 APRILE
SI VOTA
Siamo chiamati alla elezione diretta del Presidente e del Consiglio della nostra
Regione, l’Emilia – Romagna. Tutte le notizie utili per l’appuntamento elettorale
La Tessera Elettorale
L’Ufficio Elettorale del Comune di Sassuolo
Invita la cittadinanza, in vista delle elezioni, a verificare il possesso della propria
tessera elettorale.I cittadini che ne fossero sprovvisti possono richiedere e
prenotare, con apposita domanda scritta, un duplicato della tessera presso
l’Ufficio Elettorale – Via Del Pretorio n. 18 – dalle ore 10 alle ore 13 e
provvedere personalmente al ritiro dal giorno 29 marzo al 2 aprile 2005
presso lo stesso ufficio e nei medesimi orari.
Quando si vota
Si voterà su due giornate, per permettere un maggiore e più razionale afflusso
della popolazione ai seggi elettorali.
Domenica 3 aprile (tutto il giorno) e Lunedì 4 Aprile (solo il mattino).
Gli orari
Domenica 3 Aprile, al termine delle operazioni preliminari di voto, si potrà
accedere ai seggi elettorali a partire dalle ore 08.00 del mattino per proseguire
ininterrottamente sino alle 22.00. Mentre Lunedì 4 Aprile è possibile recarsi ai
seggi a partire dalle ore 7.00 sino alle 15.00.
Per entrambe le giornate di votazione coloro che si trovano ancora nei seggi al
termine dell’orario di votazione, sono comunque ammessi a votare.
Per cosa si vota
Queste elezioni rinnovano gli organi di Governo dell’ Amministrazione
Regionale: elezione diretta del Presidente della Regione e
dei componenti il Consiglio Regionale.
Ricordiamo poi che ulteriori informazioni sulle modalità di voto (preferenze,
nominativi dei candidati, etc..) possono essere richieste ai Presidenti e ai
componenti dei seggi, nonché lette sugli appositi manifesti esposti fuori
dalle sezioni elettorali.
Importante: per poter votare non dimenticate un documento di riconoscimento
valido (carta d’identità, passaporto, patente di guida) che deve essere esibito,
unitamente alla tessera elettorale, ai componenti del seggio, prima di votare.