mensile di informazione
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• Tassa pagata • Invii senza indirizzo • Autorizzazione n. 1426 del 1/1/99 della Filiale di Modena di Poste Italiane SpA MENSILE DI INFORMAZIONE Qualità urbana a Largo Verona Successo per le Sale Prova Torna la gara “Coppi-Bartali” N°2FEBBRAIO2005Anno XVIII° L’ A G E N D A Uffici Giudiziari 0536 1844 994 Pronto Soccorso (smistamento provinciale) 118 Croce Rossa Italiana 0536 808 784 Guardia Medica Ospedale 0536 863 111 Vigili del Fuoco 115 Polizia 113 Carabinieri 112 Segnalazione Guasti Acqua/Gas Pronto Intervento 348 747 4474 SAT 0536 868 411 Comune di Sassuolo (centralino) 0536 1844 711 U.R.P. Ufficio Relazione con il Pubblico 0536 1844 801 Polizia Municipale 0536 1844 729 Biblioteca 0536 1844 813 Cinema/Teatro “Carani” 0536 811 084 Cinema/Teatro “San Francesco” 0536 980 190 IAT - Informazioni Accoglienza Turistica c/o Area Aree 0536 1844 853 2 IL NUOVO OSPEDALE: UN EVENTO STORICO PER LA CITTÀ Lo scorso 19 dicembre si è svolta l’inaugurazione del nuovo Polo Ospedaliero del distretto. Questa cerimonia è stata ben più di una semplice inaugurazione: la consegna del Nuovo Ospedale di Sassuolo è stata per i cittadini un evento. Il termine non è improprio, per tre precisi motivi. Prima di tutto, con il completamento della parte centrale del nuovo ospedale, infatti, viene portata a termine un’opera attesa da molti anni, un’opera di cui si è iniziato a parlare verso la fine degli anni ‘80. Secondo, dai prossimi mesi riusciremo a mandare in pensione l’attuale ospedale pubblico, superato dal punto di vista dei comfort e delle dotazioni tecnologiche, unificando nella nuova struttura anche le attività attualmente svolte presso la struttura privata accreditata. Terzo, con l’attivazione del Nuovo Ospedale è possibile attuare nei fatti la programmazione ospedaliera provinciale, che prevede accanto alle strutture di terzo livello presenti in città una rete diffusa di ospedali, di cui quello sassolese rappresenta il secondo livello di riferimento per tutta l’area sud della Provincia. Un risultato atteso da anni, quindi, reso possibile dalla stretta collaborazione ed integrazione fra i diversi livelli istituzionali e decisionali coinvolti nel processo di integrazione delle funzioni e delle attività della sanità provinciale. Azienda Usl e Comuni, Regione e Provincia, in questi anni, non si sono limitati infatti a parlare di posti letto: abbiamo puntato sull’innovazione tecnologica, sulla riorganizzazione, sull’integrazione, sui servizi territoriali, quelli più vicini al cittadino, sull’assistenza domiciliare integrata. E Sassuolo ne è la dimostrazione: il nuovo ospedale è una moderna struttura in grado di assicurare prestazioni di qualità nel rispetto dei più avanzati standard alberghieri, in integrazione con la rete dei servizi territoriali. Non era e non è un risultato così scontato, e chi in questi anni ha seguito le vicissitudini della sanità modenese, regionale, ma anche nazionale, lo può testimoniare. Il raggiungimento di questo obiettivo dipende da una trasformazione profonda delle relazioni istituzionali tra governo nazionale, governi regionali ed istituzioni locali. Questo può essere realizzato solo costruendo un clima di fiducia e di serio confronto tra le istituzioni e con i cittadini e gli operatori sanitari: fiducia, confronto e rispetto reciproco che qui a Modena, a Sassuolo, è stato costruito e che ha consentito di raggiungere questi risultati, di attuare questa trasformazione. Un percorso che a volte non è stato facile, anche perché ha toccato nel cuore alcune comunità cittadine, lo loro tradizioni ed “abitudini sanitarie” consolidate. Il nuovo ospedale di Sassuolo lo dimostra: è stata fatta la scelta della programmazione a rete, non abbiamo ragionato solo di posti letto ma di innovazione e riorganizzazione, si è puntato sull’innovazione tecnologica, sull’integrazione, sui servizi territoriali, sull’assistenza domiciliare integrata. E’ poi necessario toccare il tema della sperimentazione, che pone Sassuolo su un piano particolare rispetto ad altre realtà. Se per Sassuolo non fosse stata scelta la sperimentazione gestionale, l’ospedale nuovo sarebbe stato più piccolo, e se qui è stata fatta la scelta della sperimentazione è perché questa sperimentazione funziona. Le istituzioni si sono impegnate per assicurare alla città la garanzia di alcuni precisi principi: la natura e la proprietà pubblica dell’ospedale; la presenza diretta, in qualità di committente, dell’Azienda Usl nell’erogazione delle prestazioni; il mantenimento, nel futuro assetto societario, della maggioranza pubblica; il riconoscimento esplicito che la sperimentazione non deve introdurre un modello assistenziale alternativo a quello esistente; il costante monitoraggio della sperimentazione da parte della Regione, per gli aspetti gestionali, dell’Azienda Usl, per gli aspetti assistenziali ed organizzativi, e dei Comuni del distretto, per le ricadute sui cittadini e sul territorio, e infine, per quanto riguarda il personale, la tutela dei diritti dei lavoratori e dei professionisti. COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 Graziano Pattuzzi Sindaco di Sassuolo S Periodico Mensile di Informazione Comunale a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Sassuolo, via Fenuzzi 5 41049 Sassuolo (MO) Tel. 0536.1844792 Aut. Trib. di Modena n. 680 del 19.10.1981 Sped. in abb. post./50%. Direttore Responsabile: Corrado Roncaglia Redazione: Corrado Roncaglia Elena Tagliavini Fabio Panciroli Gabriele Bassanetti Chiara Nigrisoli Fotografie: Ufficio Stampa - Foto Pincelli Corrado Corradi Coordinamento redazionale: Corrado Roncaglia Progetto grafico e impaginazione: www.advercity.it O M M A R I EVENTI Inaugurato il nuovo ospedale di Rometta 4/9 LAVORI PUBBLICI Qualità urbana, tocca a Largo Verona 10 LAVORI PUBBLICI La riqualificazione del Parco Somada 12 LAVORI PUBBLICI Polo scolastico, ecco la nuova piazza 13 Stampa: Grafiche Ponticelli - Frosinone In copertina: La volta dell’atrio del nuovo ospedale (foto Azienda AUSL) Smarriti e ritrovati Questo mese sono stati depositati presso l’Ufficio Economato, i seguenti oggetti ritrovati: N. N. N. N. N. 1 1 2 1 1 CAPPELLO DA UOMO BICI ALTOPARLANTI AMPLIFICATORE CAVETTO AUDIO Si comunica inoltre, che all’inizio di ogni mese, l’A.T.C.M. deposita presso l’Ufficio Economato, tutti gli oggetti rinvenuti nelle corriere. I legittimi proprietari sono invitati a presentarsi, presso l'Ufficio Economato, Via Fenuzzi, 5, tel. 0536/1844721-735, muniti di regolare denuncia, dove potranno ritirare, dopo le necessarie verifiche, quanto di loro appartenenza. Trascorso un anno, dall'ultimo giorno di pubblicazione all'Albo Pretorio, senza che i proprietari si presentino, gli oggetti rinvenuti verranno consegnati al ritrovatore. O SCUOLA Dove sorgerà la nuova sede del liceo 14 SPECIALE CICLISMO La gara internazionale “Coppi e Bartali” 17/20 GIOVANI Successo per le sale prova “Rompianesi” 21 CULTURA Anteprima “Modena terra di motori” 24 CULTURA Il ritorno di Alberto Morselli DAL CONSIGLIO COMUNALE Le opinioni dei consiglieri 25 32/35 COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 3 INAUGURATO IL NUOVO OSPEDALE DI ROMETTA ALLA CERIMONIA PRESENTI TUTTE LE AUTORITÀ CIVILI ED ECCLESIASTICHE OLTRE A NUMEROSISSIMI CITTADINI Dal 29 gennaio scorso non solo i residenti degli otto Comuni del distretto sanitario sassolese, ma la Provincia di Modena e quelle vicine possono contare su un'offerta sanitaria di primissimo livello. L’inaugurazione del nuovo Ospedale ha voluto avere questo significato: non si tratta di una cattedrale nel deserto, non si tratta di un semplice luogo di cura a cui ricorrere in caso di stretta necessità, ma di un vanto, un orgoglio per l’intera comunità sassolese che potrà contare su una struttura specialistica ma al tempo stesso “polifunzionale”, fiore all’occhiello della sanità regionale. Per questo motivo si è voluto trasformare un’inaugurazione in un vero e proprio evento, anche mediatico, alla presenza di autorità regionali, provinciali, ecclesiastiche e del Sottosegretario al Ministero della Salute Antonio Guidi. “Venendo a Sassuolo – ha detto nel suo discorso introduttivo Michele Mirabella, il popolare conduttore di Elisir chiamato a dirigere una diretta che ha coinvolto tutte le televisioni locali a reti unificate – la prima cosa che mi ha colpito è stata un cartello stradale, con l’indicazione: Nuovo Ospedale. In quel cartello c’è tutto l’orgoglio di una comunità che vede gli sforzi di anni concretizzarsi in una struttura mozzafiato.” Il valore di questa struttura, l’importanza che riveste non solo per il nostro Comune, per i sassolesi, ma anche per tutto il distretto sanitario e i vicini comuni reggiani, è stato testimoniato dai gonfaloni comunali che hanno inaugurato la cerimonia e da una presenza di spettatori, ufficiali e non, tale da riempire la sala in ogni ordine di posto con numerose persone che sono state costrette a rima- nersene fuori, nell’atrio del corpo centrale, a seguire i discorsi delle autorità, i filmati che hanno ripercorso il lungo cammino della realizzazione e le offerte che il Nuovo Ospedale è in grado di dare alla cittadinanza, davanti ad un maxischermo allestito per l’occasione. Una parola, un termine, ha prevalso su tutte le altre: utente. I vertici regionali dell’Azienda Usl, i dirigenti dell’Azienda Ospedale di Sassuolo spa, hanno sottolineato all’unisono come l’obiettivo di questa struttura, che sperimenta un nuovo tipo di gestione misto pubblico – privato, sia superare il concetto di “paziente” adottando quello di “utente”. La lunga mattinata si è conclusa con la benedizione e il taglio del nastro tricolore. Mons. Adriano Caprioli, Vescovo della diocesi di Reggio Emilia e Guastalla, dopo aver esortato tutti ad operare a favore di chi ha più bisogno, ha voluto ricordare le figure del dottor Francesco Ruini, primario chirurgo, padre del cardinale Camillo Ruini, e del dottor Giuseppe Fontana che tanto si sono adoperati a favore della sanità sul territorio sassolese. TUTTI I NUMERI 40.000 mq di superficie totale 253 i posti letto disponibili 500 addetti tra personale sanitario e tecnico-amministrativo 110.000 l’utenza della nuova struttura 4 COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 EVENTI DUE NUOVE STRADE A SASSUOLO VIA BOULANGER E VIA RUINI: UNA LATERALE DI VIA RADICI E LA STRADA DEL NUOVO OSPEDALE Il Comune di Sassuolo, con delibera di Giunta n°2 dell’11 gennaio 2005 ha intitolato due nuove strade. Si tratta di via Jean Boulanger (la seconda laterale sinistra di Via Radici in Piano partendo dal Centro) e via Francesco Ruini: la strada del nuovo Ospedale. Lo scorso 25 gennaio è pervenuto il nulla osta da parte del Prefetto, sono stati quindi attribuiti i nuovi codici 16 mila i ricoveri annui previsti 4 diagnostiche radiologiche 180.000 visite specialistiche 5 diagnostiche ecografiche 7 sale operatorie 1 tomografia assiale 3 sale travaglio-parto computerizzata 1 laboratorio Unificato per le atti- 2 sale gessi vità diagnostiche di base 3 sale endoscopiche 1 sistema di archiviazione 1 risonanza magnetica aperta e comunicazione analisi radiologiche COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 5 UNA STRUTTURA DI LIVELLO EUROPEO DOTAZIONI TECNOLOGICHE ALL’AVANGUARDIA LA RENDONO UN PUNTO DI ECCELLENZA NEL SISTEMA SANITARIO PROVINCIALE Dopo circa due sedi lavoro intenso. coli di permanenza Decisamente amnell’ex monastero di pia risulta la dotaSi realizza così S. Chiara l’Ospedale zione tecnologica civico di Sassuolo complessiva della la fusione tra ha una nuova sede nuova struttura di il vecchio di quasi 42.000 Rometta alta, metri quadri. Insieche si avvarrà di ospedale civile me all’ospedale di Attrezzature mee Villa Fiorita Baggiovara integradiche d’avanguarto con il Policlinico dia e cura dei detesso costituisce il tagli, 96% delle tassello che ancora stanze con due mancava per dare letti e scelta ocucorpo alla rete provinciale ideata dal lata dei materiali di costruzione e dei Piano Attuativo Locale del 1997. L’ecolori. Un’area specifica per l’attersito di questo processo graduale è raggio degli elicotteri da soccorso e stato un nuovo modello di organizzauna forte integrazione con la rete zione e di funzionamento di tutte le ospedaliera provinciale per velocizzastrutture ospedaliere della provincia. I re i tempi delle indagini diagnostiche e nuovi ospedali sono, infatti, un’opporfare viaggiare i referti via computer. tunità importante per l’intera provincia, in rete con le restanti strutture, Sono alcune delle caratteristiche del ciascuna delle quali è chiamata a svolnuovo ospedale Civile di Sassuolo reagere il proprio ruolo in chiave di comlizzato nella prima cintura urbana a riplementarietà. La trasformazione di dosso delle colline, nasce rispettando tante strutture, pubbliche e private, i più moderni standard delle strutture in un network con una cabina di regia sanitarie del terzo millennio: un’ampia unica, con obiettivi e strategia comudotazione di servizi, un adeguato nuni, con risorse e strumenti innovativi mero di posti letto, una vasta gamma non è stata facile da progettare e da di attività ambulatoriali e diagnostigestire e ha richiesto oltre sette anni che. Mentre il trasferimento delle at- 1 nuovo sistema informativo ospedaliero 68 milioni e 700 mila euro (133 miliardi di vecchie lire) il costo complessivo 60 milioni provenienti dallo Stato, dalla Regione, dall’Azienda USL, dai Comuni del Distretto Sanitario e dalla Società mista di gestione 6 COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 tività da Villa Fiorita è già stato attuato, quello dal vecchio ospedale civile sarà completato attorno a giugno, ad eccezione del day hospital oncologico, della riabilitazione e degli ambulatori, che si trasferiranno nei primi mesi del 2006 nel poliambulatorio collocato a fianco della struttura ospedaliera principale. L’ospedale di Sassuolo è facilmente raggiungibile in auto dalla tangenziale, anello principale della viabilità cittadina, ma anche in treno da Modena e Reggio Emilia e in autobus. Pazienti, visitatori e personale possono contare su oltre 700 posti auto, in parte coperti, e su un anello viario che all’interno del comparto distribuisce i flussi di movimentazione. L’ospedale è composto da un edificio circolare su 4 livelli, da un edificio lineare di 5 piani adibito alla funzione ospedaliera vera e propria e da uno stabile destinato a Poliambulatorio. Dispone inoltre di una Centrale tecnologica, della camera mortuaria e di un’elisuperficie che consente l’atterraggio degli elicotteri da soccorso. Nel corpo circolare, dove si trova l’ingresso, hanno sede i servizi di accoglienza, informazione e prenotazione, EVENTI La gestione sarà curata in via sperimentale da una società mista pubblico/privato la direzione sanitaria e amministrativa, i collegamenti con il complesso ospedaliero e il fabbricato dei Poliambulatori specialistici. L’ospedale arriva all’inaugurazione avendo completato anche il lungo percorso per ottenere tutte le certificazioni necessarie per l’avvio delle attività: il Comune di Sassuolo, il 25 gennaio, ha rilasciato l’autorizzazione all’esercizio dell’ospedale per i servizi che saranno attivati nelle prossime settimane. A regime si prevedono 8 milioni di euro dalla Società mista di gestione per arredi tecnologie biomedicali, sistema informatico 51% delle azioni della nuova società mista fanno capo all’Azienda Usl di Modena 49% delle azioni della nuova società mista pubblico-privata sono della società privata “To Life SpA” circa 16 mila ricoveri l’anno e 180 mila visite e prestazioni strumentali ambulatoriali. Dei 253 posti letto, 101 sono riservati all’area medica, 71 all’area chirurgica, 36 all’area materno infantile, 24 alla lungodegenza, 15 alla dialisi, 6 alla libera professione. Anche la dotazione tecnologica è particolarmente ampia ed assai più ricca rispetto alla situazione attuale, con numerose sale e attrezzature in più per le varie specialità medico-terapeutiche presenti. Il distretto sanitario servito comprende i Comuni di Sassuolo, Fiorano, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano e, per alcune discipline specifiche, anche quelli dei distretti di Pavullo e Vignola COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 7 PRESTO UN MODERNO DAY-HOSPITAL ONCOLOGICO L’APPELLO DI TIZIANA ORSINI ROVATTI (“PER VINCERE DOMANI”): SERVE LA SOLIDARIETÀ DI TUTTI I SASSOLESI Grazie all’associazione Onlus “Per Vincere Domani” il nuovo Ospedale di Sassuolo avrà un nuovo, moderno ed efficiente Day Hospital Oncologico, ma occorre ancora lavorare parecchio. Il day hospital sarà collocato all’ultimo piano della palazzina antistante il corpo centrale, occorreranno ancora alcuni mesi prima della sua realizzazione, occorrono ancora molti soldi prima di poter arrivare alla copertura dei costi che sono stimati in circa 500.000 euro, un miliardo delle vecchie lire. “La nostra associazione – afferma il presidente Tiziana Orsini Rovatti – sta continuando a finanziare, come fa ormai da tredici anni, due medici ed uno psicologo nel vecchio ospedale: i fondi non bastano mai. Grazie a Per Vincere Domani l’ospedale di Rometta, che punta a diventare un fiore all’occhiello nella sanità regionale, avrà la possibilità di avere, chiavi in mano, un day hospital oncologico, un luogo attrezzato con le più moderne tecnologie ma, allo stesso tempo, “umano”, a misura d’uomo. Per fare questo, però, occorre che tutta Sassuolo si mobiliti perché sono tante le persone che hanno bisogno di assistenza e a queste persone bisogna rispondere con i fatti, non basta la solidarietà a parole”. Da quando è nata, nel 1992 grazie all’impegno di Tiziana Orsini Rovatti e all’appoggio del professor Giuseppe Fontana, primario di Medicina all’Ospedale di Sassuolo, Per Vincere Domani, che offre aiuto e sostegno ai malati oncologici, raccoglie donazioni e fondi per l'acquisto di apparecchiature mediche, organizza convegni ed incontri nonché borse di studio per medici specializzanti in Oncologia, ha già fatto tanto. L’ultima, la più recente, donazione riguarda proprio l’Ospedale di Sassuolo che può contare su un “mammografo digitale”, il primo istallato in regione Emilia Romagna, il decimo in tutt’Italia, capace di lavorare in rete con il Policlinico di Modena attraverso una “working” donata sempre dall’associa- VILLA FIORITA GIA' TRASFERITA SOLO IN UN SECONDO MOMENTO SI TRASFERIRA' L'OSPEDALE VECCHIO CHE RIMANE OPERATIVO IN VIA PRAMPOLINI Si è svolto con grande efficienza il trasferimento dei degenti di Villa Fiorita nel Nuovo Ospedale di Sassuolo. Grazie alla collaborazione tra il personale dell'Ospedale, i Vigili Urbani, l'AVAP e la Croce Rossa di Sassuolo, il trasferimento è avvenuto nella massima sicurezza. Le attività nel nuovo ospedale sono partite a gennaio con l'attivazione della radiologia, dotata di strumenti innovativi che hanno già permesso ad alcuni pazienti di effettuare screening mammografici, TAC e risonanza magnetica ai più elevati standard tecnologici del settore. Sono quindi operativi i reparti di Medicina Generale e Lungodegenza del Nuovo Ospedale. L'attivazione dell'attività chirurgica è prevista a partire dal 2 marzo. L'attività ambulatoriale è a pieno regime a partire dal 28 febbraio: sono tuttavia già in corso l'attività pre-ricovero, le visite di controllo e le medicazioni dei pazienti operati a Villa Fiorita. Il "vecchio" Ospedale Civile manterrà le proprie attività presso la sede di Via Prampolini 42, e si trasferirà presso i locali del Nuovo Ospedale solo in una seconda fase. Fino ad allora è importante rammentare che il servizio di Pronto Soccorso rimane operativo esclusivamente presso la sede di via Prampolini 42. 8 COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 zione, del costo complessivo di circa 900 milioni delle vecchie lire. “Continuiamo a lottare – spiega la presidente Tiziana Orsini Rovatti – perché la riconoscenza, il sorriso dei malati sono il nostro più grande successo. Da soli, però, non potremmo mai farcela, occorre l’aiuto di tutta Sassuolo”. Chiunque volesse offrire un contributo o fare donazioni potrà farlo attraverso due conti correnti intestati, entrambi, a “Per Vincere Domani”: il primo presso la Banca Popolare dell’Emilia Romagna in p.za Martiri Partigiani c/c 800812; il secondo presso la Cassa di Risparmio di Carpi in via Cavallotti c/c 2896/1 Validità V.Marconi 14 Ferrovia Sassuolo-RE P.Liberta Circ.Stazione 71 P. Risorgimento V.Mazzini 251 Villa Fiorita Nuovo Ospedale Sassuolo Validità Nuovo Ospedale Sassuolo Villa Fiorita P. Risorgimento Via Braida sc. Monari V.Marconi 14 G = Giornaliero >focus EVENTI L’ARTE DEL CORTOMETRAGGIO PER CELEBRARE IL NUOVO OSPEDALE E’ la realizzazione di una serie di cortometraggi ambientati all’interno del nuovo ospedale di Rometta l’iniziativa ideata dal Comune di Sassuolo per fare conoscere ed apprezzare ai cittadini la nuova infrastruttura ospedaliera. L’associazione culturale Korova, insieme ad altri gruppi giovanili sassolesi e in collaborazione con il Progetto Giovani promosso dal Comune di Sassuolo, ha infatti dato vita ad una serie di cortometraggi accomunati dal tema della sanità e, nello specifico, riguardanti la nuova struttura di Rometta. Tale prodotto cinematografico è scaturito da un progetto di più ampio raggio, concertato dall’amministrazione comunale, dall’Azienda USL di Modena e dalla Ospedale di Sassuolo S.p.A, che prevede l’organizzazione di eventi culturali ed iniziative collaterali che accompagnino la nascita e l’entrata in regime del nuovo ospedale, promuovendo così un canale di comunicazione e di pubblicità sul territo- rio. I primi interpellati sono stati i gruppi giovanili, sempre recettivi e attenti alle nuove opportunità, che hanno risposto prontamente allo stimolo, avventurandosi in un campo innovativo, sperimentale: il mondo dei cortometraggi, del linguaggio cinematografico, della narrazione per immagini, colori e musiche, al di là del significato unico e lapidario della parola scritta. Il nuovo ospedale si è dunque trasformato, per alcuni giorni, in una imprevista location cinematografica. I locali sono stati aperti appositamente per permettere le riprese dei giovani cineasti e l’atmosfera desertica, silenziosa, quasi asettica, che solo una grande infrastruttura appena costruita e non ancora abitata può avere, ha conferito potenza espressiva e suggestiva alle immagini. E’ così stato possibile mostrare il nuovo ospedale in una luce inedita, rendendolo ambiente ed allo stesso tempo protagonista delle narrazioni filmiche create dai ragazzi che, entusiasti del progetto, hanno scatenato la loro immaginazione inscenando trame “noir” ricche di suspence e di artifici del linguaggio cinematografico propri di un certo bagaglio di conoscenze nel campo della finzione scenica. La visione integrale dei filmati, anche da parte dei cittadini interessati, sarà possibile in primavera, quando l’attività dell’ospedale si sarà assestata. E’ infatti in cantiere l’organizzazione di una serata di proiezione intitolata “A corto di salute” che avrà probabilmente luogo all’interno dell’ospedale stesso. GLI ORARI DEI BUS DA E PER L'OSPEDALE NUOVO Linea: SA4 As Nuovo Ospedale - Ferrovie Provinciali G 6:35 6:36 6:36 6:39 6:43 6:44 6:45 6:49 G 7:35 7:36 7:36 7:39 7:43 7:44 7:45 7:49 G 8:35 8:36 8:36 8:39 8:43 8:44 8:45 8:49 G 9:35 9:36 9:36 9:39 9:43 9:44 9:45 9:49 G 10:35 10:36 10:36 10:39 10:43 10:44 10:45 10:49 G 11:35 11:36 11:36 11:39 11:43 11:44 11:45 11:49 G 12:35 12:36 12:36 12:39 12:43 12:44 12:45 12:49 G 13:35 13:36 13:36 13:39 13:43 13:44 13:45 13:49 G 14:35 14:36 14:36 14:39 14:43 14:44 14:45 14:49 G 15:35 15:36 15:36 15:39 15:43 15:44 15:45 15:49 G 16:35 16:36 16:36 16:39 16:43 16:44 16:45 16:49 G 17:35 17:36 17:36 17:39 17:43 17:44 17:45 17:49 G 18:35 18:36 18:36 18:39 18:43 18:44 18:45 18:49 G 19:35 19:36 19:36 19:39 19:43 19:44 19:45 19:49 Linea: SA4 Di Ferrovie Provinciali - Nuovo Ospedale G 7:24 7:28 7:29 7:32 7:35 G 8:24 8:28 8:29 8:32 8:35 G 9:24 9:28 9:29 9:32 9:35 G 10:24 10:28 10:29 10:32 10:35 G 11:24 11:28 11:29 11:32 11:35 G 12:24 12:28 12:29 12:32 12:35 G 13:24 13:28 13:29 13:32 13:35 G 14:24 14:28 14:29 14:32 14:35 G 15:24 15:28 15:29 15:32 15:35 G 16:24 16:28 16:29 16:32 16:35 G 17:24 17:28 17:29 17:32 17:35 G 18:24 18:28 18:29 18:32 18:35 G 19:24 19:28 19:29 19:32 19:35 G 20:24 20:28 20:29 20:32 20:35 CO- 9 AL PARCO BRAIDA UN CENTRO DI RITROVO E NUOVI POSTI AUTO QUALITÀ URBANA TOCCA A LARGO VERONA Un esteso e importante tratto della città verrà risistemato a breve, nei suoi arredi e soprattutto nella sua organizzazione. Il centro del progetto è Largo Verona ma le opere si estenderanno lungo via San Prospero e fino a viale della Pace. L’obiettivo è quello di rendere più bella questa parte della città e anche di migliorarne l’organizzazione e la viabilità. Per cominciare quindi, verrà rifatto l’incrocio all’intersezione fra via Rometta e largo Verona, che sarà regolato con una rotatoria. Le strade di accesso verranno risagomate e rettificate, verranno risistemate le aiuole e creati spazi di parcheggio diversi e organizzati in modo alternativo rispetto a quello attuale. Un’altra rotatoria è prevista all’incontro fra via Repubblica e l’ultimo tratto di via Rometta (attualmente c’è uno spartritraffico e diritto di precedenza per chi arriva da via Repubblica). Questa seconda rotatoria permetterà di organizzare a doppio senso anche l’ul- timo tratto di via Rometta (ora a senso unico), rendendo non più necessaria l’attuale svolta su via San Prospero e poi su via Boito e semplificando il percorso. Rotatorie a parte, il progetto prevede la realizzazione del marciapiede sull’intera via San Prospero e il rifacimento completo di quello su via Marini. L’incrocio fra viale Della Pace, via San Prospero e via Marini verrà rialzato per garantire il rallentamento delle vetture. Gli attraversamenti pedonali saranno tutti in rilievo e colorati per risultare evidenti. L’area verde di fronte al cimitero di San Prospero, per la parte di proprietà pubblica, verrà resa fruibile, sistemata e arredata con panchine e altro. Verrà ridisegnata l’intera segnaletica orizzontale e verticale della zona. Il progetto entra nella sua fase esecutiva a breve e la realizzazione dovrebbe partire a primavera. La spesa prevista è di circa 750mila euro. Due immagini delle zone oggetto di intervento 10 COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 Va verso il completamento il progetto del parco Braida, della sua effettiva realizzazione, ma anche della sua destinazione a punto di riferimento per l’intero quartiere. Altri due tasselli vanno infatti verso il compimento. Il primo e più importante, è rappresentato dalla struttura in legno che farà da centro di ritrovo (e che sarà ultimata nelle prossime settimane); il secondo riguarda gli spazi di parcheggio adiacenti al parco, lungo via Divisione Acqui, che fanno parte degli oneri di urbanizzazione di un progetto privato ma di fatto vanno a soddisfare un’esigenza sentita dall’intera zona, aggiungendo posti auto che potranno essere di preferenza destinati a chi usufruisce del parco. Per questa opera sono ultimate le piantumazioni di alberi e vegetazione, mentre il tappetino di usura della superficie asfaltata sarà ultimato quando la stagione lo consentirà. Più importante per la cittadinanza è comunque il centro di ritrovo del quartiere, una struttura in legno che sarà dotata di tutte le opere interne, necessarie al suo funzionamento (impianti elettrici e meccanici, pavimentazioni e rivestimenti, arredi), con lo scopo di creare, per gli abitanti della zona, un punto di raccolta e di ritrovo quotidiano. Al progetto di completamento della parte più a sud del parco, iniziata nell’ottobre 2003 e in fase di conclusione, che ha per obiettivo la valorizzazione e tutela dell’area verde con miglioramento delle attrezzature per consentirne l’uso a tutti (bambini, ragazzi, adulti, famiglie), si affianca questo ulteriore intervento, necessario per poter creare un punto di ritrovo e raccolta per il comitato di quartiere e i residenti delle aree limitrofe e destinato ad attività di supporto al parco. La struttura, che si sviluppa su una superficie di circa 120mq., sarà dotata di un ampio salone, una cucina, una dispensa, tre servizi igienici e un ufficio. Questi spazi potranno quindi essere utilizzati dal comitato di quartiere per organizzare feste, incrementando le occasioni di ritrovo e animazione nel parco, moltiplicando gli spazi realmente disponibili, riducendo quindi le aree a bassa frequentazione e quindi a minore sicurezza. D’altra parte, una stabile sede di un comitato di quartiere, impegnato anche nella gestione del parco, servirà anche e soprattutto a creare appartenenza e a favorire l’impegno alla difesa e al rispetto delle strutture pubbliche. Un parco frequentato e partecipato e quindi un parco più bello e preservato da possibili atti di vandalismo. Presso questa struttura potranno essere ospitate iniziative d’aggregazione, attraverso piccoli spettacoli musicali, sportivi, l’installazione di giostre temporanee e altro. LAVORI PUBBLICI A GENNAIO 2006 IL VIA AI LAVORI IN PIAZZA GARIBALDI DOPO AVER INCONTRATO LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E I COMMERCIANTI, IL COMUNE HA STABILITO I TEMPI DELL’INTERVENTO Il passaggio dal progetto di massima al progetto esecutivo di piazza Garibaldi ha richiesto una necessaria rivisitazione di alcuni dettagli tecnici. Sono stati fatti numerosi sopralluoghi e c’è stato un continuo confronto con tutte le parti coinvolte. Da ciò è risultato che nei prossimi mesi partiranno anche due cantieri privati nella stessa zona, uno di sistemazione della Galleria Carani, l’altro sulle facciate degli stabili vicini a vicolo Carandine. L’amministrazione ha nel frattempo contattato i titolari dei cantieri privati della piazza per ricercare un coordinamento su lavori di ristrutturazione che potrebbero risultare utili a entrambe le parti. Per l’amministrazione è uno dei capitoli più importanti nel settore lavori pubblici e si vuole garantire un intervento che tenga conto delle esigenze di chi vive e lavora nella zona. Giuste anche le richieste dei commercianti e delle loro associazioni, che chiedevano certezze sull’accessibilità della piazza nei periodi delle Fiere d’ottobre e Natale 2005, determinanti per la loro attività. Si è deciso quindi di rivedere le fasi dei lavori di piazza Garibaldi. Il programma ora prevede l’appalto a giugno, la consegna alla ditta incaricata nel dicembre 2005 e l’inizio dei lavori e gennaio 2006. L’obiettivo resta quello di risistemare tutto il complesso in modo da rendere la piazza più bella, con lavori che durino nel tempo e ne conservino gli aspetti storici. “Da subito si comincerà a lavorare per la scelta della ditta e l’assegnazione dei lavori, in modo da avere la massima efficienza nel giorno del via”, ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Sandro Morini. “Il lavoro di progettazione e studio sulla piazza era stato fatto, ma passando al progetto esecutivo si valutano necessariamente aspetti tecnici che nelle fasi preliminari non emergono. Quindi ci siamo trovati di fronte a diverse migliorie possibili, soprattutto perfezionamenti dal punto di vista dell’organizzazione. La tempistica stabilita è emersa dal confronto con rappresentanti dei commercianti ed è una soluzione elaborata in comune con le associazioni che hanno partecipato. Siamo in una fase in cui nelle attività commerciali non si era ancora pianificata l’attività tenendo conto della ristrutturazione. Sui negozi quindi il rinvio non influirà, sarà invece positivo se permetterà di procedere senza difficoltà quando partiremo realmente coi lavori. Le associazioni hanno dato un importante contributo in termini propositivi nelle decisioni prese in questa occasione”. COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 11 LA RIQUALIFICAZIONE DEL PARCO SOMADA SARANNO REALIZZATI INTERVENTI SUL VERDE E SULL’AREA GIOCHI Il parco Somada sarà oggetto nei prossimi mesi di un’opera di ristrutturazione, che ha il duplice scopo di rendere migliore l’area verde e di rimediare alla situazione di degrado provocata da numerosi atti di vandalismo e di cattivo utilizzo ad opere degli stessi cittadini. L’intervento si terrà in due stralci funzionali, all’interno del parco Somada. L’intervento, si pone nell’ambito di un più ampio progetto di riqualificazione urbana promosso dall’Amministrazione Comunale negli ultimi anni e ha come obiettivo, l’integrazione, il miglioramento e la manutenzione dell’arredo urbano e dei giochi all’interno dei parchi comunali. Si interverrà sulle piante e sugli alberi, per rimediare a crescite anomale e L’obiettivo è porre un freno agli atti vandalici che si sono ripetuti dei mesi scorsi potature errate del passato, ma si lavorerà anche e soprattutto per un complessivo progetto di miglioramento del parco come spazio sociale. Non solo un’occasione di riorganizzazione degli spazi verdi, tra alberature, giochi e arredi, ma soprattutto di spazi di relazione e affermazione di nuove socializzazioni, che consentirebbero ai fruitori, soprattutto durante la stagione estiva, di vivere maggiormente le aree, frequentandole con più assiduità. Con il primo stralcio, si cercherà non solo di acquistare nuove attrezzature, ma di valorizzare e migliorare quelle esistenti, integrandole, effettuando operazioni di manutenzione, di sostituzione delle parti danneggiate e pericolose al fine di renderli nuovamente utilizzabili, in sicurezza. L’area giochi, che occupa una superficie di circa 1200 mq., verrà resa più razionale e utilizzabile da fasce diverse di utenti, rimediando alla situazione precedente che affiancava giochi per i più iccoli e per i bambini più grandi, rendendo difficile la convivenza. Stavolta invece verranno realizza- te due aree due aree gioco: con il primo stralcio, si creerà l’area giochi per piccoli e successivamente, una per bambini grandi, vicine tra di loro, ma allo stesso tempo ben distinte. Questo consentirà inoltre la creazione di spazi più intimi (in quanto maggiormente concentrati), e volti a stimolare i giochi di personalità e di creatività. Gli adulti potranno ovviamente controllare la situazione, lasciando però più libertà ai bambini in uno spazio circoscritto e delimitato. La sistemazione, la distribuzione degli arredi e la loro collocazione è il risultato, oltre che di un monitoraggio dell’area da parte dei tecnici comunali, degli incontri avuti con i residenti del quartiere, presenti quotidianamente sul posto e in grado d’individuare con maggior precisione le esigenze dei frequentatori. Un’area gioco sarà destinata in particolare all’asilo nido presente nel complesso residenziale. Alle aree gioco attrezzate, si affiancheranno spazi a prato liberi da qualsiasi attrezzatura, da poter utilizzare durante le feste di quartiere. Un nuovo numero telefonico del G.E.T. per le segnalazioni sull'Ambiente Il servizio di controllo e vigilanza sull'ambiente del Get (Guardie Ecologiche Territoriali) della Provincia di Modena e attive anche nella zona di Sassuolo, ha attivato un nuovo numero telefonico a disposizione degli utenti: 348/1520166 A questo numero - risponde una segreteria telefonica - è possibile lasciare un messaggio relativo a situazioni anomale riscontrate sul territorio, quali discariche abusive, mancato rispetto di tutte le norme di tutela ambientale e/o sul patrimonio floro-faunistico. Gli operatori del GET provvederanno a richiamare l'utente che ha fornito la segnalazione per dare riscontro delle attività di controllo richieste. Uno scorcio del Parco Somada 12 COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 LAVORI PUBBLICI POLO SCOLASTICO, ECCO LA NUOVA PIAZZA SARÀ UN LUOGO DI RITROVO PER GLI STUDENTI DI “DON MAGNANI” E “VOLTA” Si avvia alla fasi conclusive la realizzazione della piazza antistante il polo scolastico di via Nievo. E’ concepita come un luogo in cui gli studenti possano anche ritrovarsi e sostare, con arredi, panchine, illuminazione e due filari di alberi. In corrispondenza degli ingressi della palestra, del "Don Magnani" e del "Volta" sono state realizzate tre piccole piazze, collegate fra loro da un ampio pedonale. La piazza centrale ha quattro fontane, una per ognuno dei quattro angoli ed un'aiuola a perimetrare il manufatto, mentre la prima piazza, di fronte alla palestra, avrà una vasca d'acqua circolare con una passerella per attraversarla. La pavimentazione del pedonale è stata eseguita con cubetti di porfido grigi mentre quella delle piazze sarà realizzata a partire dai mesi primaverili con lastre di ceramica che richiamano la pietra naturale. E’ l’ultima parte dell’intervento, che richiede una temperatura più mite e meno irregolare per ottenere il miglior risultato sia dalla ceramica che dai materiali per la sua posa. Anche in questo caso, come in altre opere già realizzate o pro- grammate, è stata interpretata la volontà dell’amministrazione, di utilizzare il materiale ceramico, principale eccellenza e risorsa del nostro territorio, nell’arredo urbano, a dimostrazione della sua funzionalità e versatilità anche in questo contesto. Il partner scelto per la fornitura del materiale è Ceramiche Caesar del La conclusione dei lavori prevista in primavera: il materiale ceramico in primo piano Gruppo Concorde: la nota azienda di Spezzano ha infatti deciso di collaborare con l’amministrazione in questo intervento di valorizzazione della ceramica, offrendo, per la realizzazione dell’opera, i prodotti “Offerdal”, della collezione “Millenarie”, e “Ruggine”, della serie “Antiche Pietre”, in diversi formati. Si tratta di prodotti in gres porcellanato che, oltre a riprodurre in maniera molto fedele l’effetto estetico della pietra naturale, risultano particolarmente adatti, anche da un punto di vista tecnico, per un utilizzo in interventi di arredo urbano: sono infatti caratterizzati da elevate prestazioni tecniche, in termini di carico di rottura e di resistenza al calpestio, rese ancor più spiccate da uno spessore maggiorato rispetto ai tradizionali prodotti ceramici. Inoltre possiedono una struttura superficiale in grado di garantire alla pavimentazione un grip sufficiente a renderla sicura anche in presenza di acqua, pur mantenendo ottime caratteristiche di pulibilità. I collanti per la posa del materiale sono stati offerti da Kerakoll. Verrà mantenuto l'impianto di pubblica illuminazione esistente per illuminare il pedonale mentre le piazze verranno illuminate ex novo. L’opera avrà un costo complessivo di 309mila euro, 72mila dei quali provenienti da un finanziamento della Provincia di Modena. La conclusione definitiva dei lavori, con l’arrivo della stagione primaverile, dovrebbe avvenire entro il prossimo aprile. COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 13 SCUOLA LICEO FORMIGGINI: ECCO DOVE SORGERÀ LA NUOVA SEDE NELL’ATTESA PRONTA UNA SOLUZIONE PROVVISORIA DI EDILIZIA INDUSTRIALE La nuova sede definitiva del liceo Formiggini a Sassuolo sorgerà nell’area destinata dall’attuale Piano regolatore a espansione del Polo scolastico. L’individuazione dell’area è stata comunicata dal Comune alla Provincia di Modena che l’ha accolta con soddisfazione confermando l’intenzione di procedere il più speditamente possibile nelle procedure di progettazione e costruzione dell’edificio che dovrà rispondere alle nuove esigenze della scuola, così come richiesto in diverse occasioni dal Sindaco Pattuzzi. Per affrontare, invece, gli attuali problemi di sovraffollamento, dovuti anche a un autentico boom di iscrizioni al li- 14 COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 ceo, per rispettare la scadenza del prossimo settembre, su proposta del Comune verrà adottata una soluzione flessibile affittando alla Provincia, nell’area del parcheggio del Polo scolastico, un edificio prefabbricato sul tipo di quelli già utilizzati per uffici o anche come sedi scolastiche in numerose realtà. La collocazione della struttura consentirà agli studenti del Liceo di accedere ai servizi oggi presenti nel complesso del Polo scolastico: la palestra, la pista di atletica, oltre al collegamento dei trasporti attualmente in funzione per gli studenti di Ipsia e Iti Volta. IN CITTÁ >news SOPRALLUOGO IN VIA CIRCONVALLAZIONE189 MURATI DUE APPARTAMENTI, CINQUE CLANDESTINI FERMATI DA TUTTA EUROPA ARRIVANO PROGETTI PER VILLA VISTARINO SELEZIONATI I DIECI STUDI CHE PARTECIPANO ALLA GARA DI PROGETTAZIONE Al termine della prima fase di gara sono dieci gli studi di architettura selezionati per l’elaborazione del progetto di recupero della Villa e del Parco Vistarino. Entro maggio al Comune perverranno i dieci progetti, fra i quali verrà scelto quello vincitore del concorso. In base a questo progetto verrà quindi condotto l’impegnativo intervento di recupero funzionale e restauro scientifico, concluso il quale la Villa verrà aperta ai cittadini. Fra i 59 presentatisi alla prima fase della gara, diversi gli studi stranieri, a dimostrazione del prestigio che il recupero di Villa Vistarono, autentico tesoro del patrimonio storico ed artchitettnonico locale, rappresenta a livello nazionale ed internazionale. Alle candidature provenienti da Spagna, Inghilterra, Germania, si sono affiancate altre, numerose, provenienti da diverse città italiane: prestigiosi ed autorevoli studi di architettura di Roma, del Veneto, dal Piemonte, dalla Liguria, dalla Sicilia e dalla Campania, ma anche professionisti locali, emiliani, modenesi e reggiani hanno infatti voluto partecipare alla gara, al termine della quale la Giuria ha selezionato dieci studi: • Arch. Roberto Melai - Genova • Studio Isola Architetti s.r.l - Torino • Studio Pession Associato - Torino Cooperativo • Centro di Progettazione - Reggio Emilia • Spira srl - Firenze • Ing. Claudio Galli - Russi (RA) • Arch. Tobia Scarpa - Trevignano (TV) • Arch. Ugo Camerino - Venezia • David Chipperfield Architects - Londra Ufficio Progetti Arch.tti • Studio ass.ti Giorgio Adelmo Bertani e Francesca Vezzali - Reggio Emilia Per ulteriori informazioni sul progetto Villa Giacobazzi: http://www.comune.sassuolo.mo.it/progetto_villa_giacobazzi/index.h tml Intervento congiunto della Polizia Municipale, Polizia di stato, Carabinieri, Guardia di finanza e Ausl ha portato alla chiusura di due appartamenti nel condominio di via Circonvallazione 189, nel quartiere Braida a fine gennaio. Le forze dell’ordine si sono presentate presso lo stabile verso le 6,30 e hanno sorpreso in due abitazioni sei persone, cinque delle quali immigrati clandestini, di origine africana, più uno regolare che è stato trovato però in possesso di sostanze stupefacenti. L’intervento era volto in particolare a verificare le condizioni igienico-sanitarie dei due appartamenti, che si sono presentati in situazione inaccettabile. Ne è stata quindi disposta la chiusura, I sei immigrati che li occupavano sono stati accompagnati al commissariato. Gli operai comunali hanno poi provveduto a murare l’entrata delle due abitazioni, nelle quali c’erano mucchi di rifiuti, generi alimentari, vestiti e suppellettili varie. E’ il primo intervento che porta alla chiusura di appartamenti in via Circonvallazione 189, dopo le numerose murature che invece si sono già verificate in via San Pietro 6. L’attenzione del municipio e delle forze dell’ordine resta costante sull’intera area di Braida e su tutti gli stabili a rischio. I controlli congiunti proseguiranno. Sul posto era presente al momento della chiusura anche il sindaco Graziano Pattuzzi. Oltre alla chiusura dei due appartamenti e al fermo dei sei occupanti, l’intervento di stamattina ha portato al sequestro di due autovetture ritrovate nell’area dello stesso stabile, e alla rimozione di cinque ciclomotori e quattro biciclette. COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 15 IN CITTÁ NUOVO LOOK PER LE ROTATORIE IN CIRCONVALLAZIONE Come previsto nel bilancio l’amministrazione interverrà su diverse rotatorie lungo l’asse della Circonvallazione, per adeguarle alle indicazioni previste dal codice della strada per la fruizione di questo tipo di svincoli. Sono tre le rotatorie che nei prossimi giorni saranno oggetto di intervento: via Adda-Circondariale , via Montanara-Circondariale, via Giovanni da Verrazzano-Circondariale In particolare la rotonda di via Adda, all’altezza della Coop dio Mezzavia, vedrà l’eliminazione dei semafori che attualmente provocano code e disagi nelle ore di punta. Inoltre verrà razionalizzata la viabilità di accesso a via Decorati a valor militare e realizzata una pista ciclabile, che metterà in sicurezza gli attraversamenti della circondariale Rotatorie a parte, s interverrà in diversi punti della città per cercare di migliorare la fluidità del traffico. Su via Radici, che dopo l’arrivo della Modena-Sassuolo a Ponte Fossa è destinata a diventare il principale percorso di accesso alla città, si lavorerà per migliorare l’intersezione con via Emilia Romagna (si sta valutando la possibilità di realizzare una piccola rotonda), e si interverrà anche su altri accessi con l’introduzione di corsie di svolta a sinistra. Fra via Emilia Romagna e la Pedemontana si realizzerà di una pista ciclopedonale in sicurezza. Verranno anche introdotti su diversi incroci i semafori, cosiddetti intelligenti, con spire di rilevazione dei veicoli che adegueranno i tempi alle reali situazioni di traffico. Sarano interessati da questo intervento: il semaforo all'intersezione tra via Rometta e Circonvallazione SudEst (che vedrà anche la nuova regolazione nelle ore di punta delle fasi del semaforo in funzione dei flussi di traffico nelle diverse direzioni); il semaforo all'intersezione tra via Radici in Piano e la Pedemontana; il semaforo posto all'intersezione tra via Ancora e via Emilia Romagna (verrà anche sostituita la centralina in modo da modificare le fasi del semaforo durante le ore di punta del traffico nelle diverse direzioni). BRETELLA, ANAS PRONTA A STANZIARE 210 MILIONI Dopo lunga attesa, sembra che finalmente il finanziamento per la bretella autostradale Capogalliano-Sassuolo sia realtà: l'Anas è pronta a stanziare la somma di 210 milioni di euro. A coprire la somma necessaria per tutto il progetto - il cui costo complessivo è di 284 milioni di euro – mancherebbero così 74 milioni di euro. La parte mancante dovrebbe essere recuperata nel piano decennale che il Governo dovrebbe varare. Anche il sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi parla di un passo in avanti . Anche se ora occorre far sì che il proseguimento dell'iter avvenga il più speditamente possibile, in modo da non dover attendere un anno prima di en- 16 trare nella fase progettuale definitiva. Questa è un'opera della quale c'è grande bisogno. Occorre reperire i 54 milioni di euro necessari per completare anche la Pedemontana. Il raddoppio delle corsie è fondamentale, perchè quell'opera andrà a intersecarsi con la Modena- Sassuolo. Soddisfazione anche da Assopiastrelle: "Il via libera del Cipe – commenta il presidente Sergio Sassi - al finanziamento del raccordo autostradale Campogalliano – Sassuolo rappresenta uno straordinario risultato, per il quale l'intera industria italiana delle piastrelle di ceramica intende pubblicamente ringraziare chi a tutti i livelli si è adoperato per questa vitale infra- COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 struttura. Questo importante traguardo non rappresenta, però, la tappa finale del percorso. Da oggi in poi appare importante che, proseguendo nello sforzo di tutti coloro che hanno a cuore questo raccordo autostradale, si arrivi rapidamente al progetto esecutivo della stessa, all'ottenimento della valutazione di impatto ambientale, all'inserimento nel piano decennale di Anas dei 74 milioni di euro necessari per la realizzazione di quelle opere di viabilità ordinaria, quali il raddoppio della Pedemontana, essenziali perchè l'intero sistema viario del distretto ceramico possa adeguarsi alle reali esigenze del traffico". EVENTI SPECIALE CICLISMO ARRIVA LA “COPPI E BARTALI” IL 25 E 26 MARZO Un grande evento sportivo nel ricordo di Marco Pantani. Per il terzo anno consecutivo Sassuolo, la nostra città, ospita la conclusione della Gara ciclisti- ca professionistica “Settimana Internazionale di Coppi e Bartali” che nel tempo ha voluto e saputo crescere, grazie all’impegno appassionato degli organizVENERDI’ 25 MARZO Gara ciclistica internazionale “Coppi e Bartali” solo transito E’ previsto solo il transito dei corridori nel nostro territorio, provenienti da Fiorano in direzione Casalgrande intorno alle ore 12.00 della mattinata. zatori, degli Enti locali coinvolti, degli sponsors e del gruppo sportivo cittadino “Pippo Ansaloni”, divenendo così uno dei principali appuntamenti sportivi di primavera. In questi giorni stanno poi arrivando le conferme di partecipazione alla manifestazione di importanti atleti del calibro di Cunego, Sella, Saronni, Petacchi, la medaglia d’oro olimpica Paolo Bettini e si attende ancora qualche altra importante sorpresa. Ed e' inoltre certa anche la presenza sul palco di Sassuolo di un mito del ciclismo quale Eddie Merckx. Una occasione da non perdere sabato 26 marzo a partire dalle ore 14 in via Palestro con una nuova formula che, prevedendo 2 passaggi prima dell'arrivo, consentira' a tutti gli appassionati di vivere lo svolgersi della tappa da un osservatorio privilegiato. Ma nel prepararmi a vivere questo evento, il mio pensiero corre a due anni fa, quando nello stesso contesto quel traguardo, e' stato tagliato da Marco Pantani, secondo solo per una mezza ruota. Risento il pubblico in delirio per un campione che sperava ritrovato, ma soprattutto rivedo quegli occhi tristi e quello sguardo quasi sorpreso da tanto affetto. E' stata quella la sua ultima vittoria sportiva prima della sconfitta senza appello della sua tragica morte. Il rispetto che merita il dramma umano e sportivo di questo campione, impone infatti di non spendere inutili commenti, basta l'emozione che il ricordo nitido e ricco di suggestione, stesso suscita. E nel rinnovare a tutti l'invito ad assistere a questa bella manifestazione, auguro a me e a tutti voi che sulle nostre strade possiamo ammirare i nostri beniamini che si sfidano dando prova di doti atletiche frutto di impegno e tenacia, di carattere che fa superare le difficolta' (ecco perché il ciclismo è disciplina sportiva tra le più formative) e di grinta che non fa sentire la fatica perche' la vittoria sia piena e leale, questo sarà il miglior modo per ricordare Marco. Carla Ghirardini Assessore allo Sport SABATO 26 MARZO Gara ciclistica Internazionale “Coppi e Bartali” Circuito ed Arrivo in via Palestro. I vari passaggi previsti all’interno dell’anello sono: • alle 13.30 circa dalla Traversa di San Michele verso Fiorano • alle 14.15 circa da Montegibbio per raggiungere Fiorano • alle 14.50 circa da Montegibbio per raggiungere Fiorano • alle 15.30 circa da Montegibbio per raggiungere l’arrivo. DOMENICA 10 APRILE “3° Mediofondo della Ceramica” La partenza della gara, alle ore 9.30, avviene alla Salvarola Terme, dove è anche previsto l’arrivo. A fianco il grande Felice Gimondi e due momenti del Galà di presentazione COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 17 VENERDI’ VENERDI’ 25 25 MARZO MARZO PROGRAMMA E PERCORSO DELLA GARA CICLISTICA INTERNAZIONALE “COPPI E BARTALI“ DI SABATO 26 MARZO 2005 - CIRCUITO ED ARRIVO La partenza avverrà circa alle ore 11,30 da Castellarano, dopo aver percorso circa 90 km attraversando Casalgrande, Rubiera e nuovamente Castellarano, verso le ore 13,30 la corsa arriverà in territorio di Sassuolo attraversando la diga sul fiume Secchia, in località S. Michele, quindi proseguirà su Via S. Michele (S.P. nr 19 di Castelvecchio) in direzione nord. Giunta in località Ponte Nuovo, da via Montanara svolterà a sinistra su Via Circonvallazione Sud per poi proseguire in Via Palestro ,Via Ancora, Circonvallazione Nord/Ovest Via Giovanni da Verazzano, Via Circonvallazione Nord/Est, Via Circonvallazione Sud/Est, Via Adda in direzione Fiorano. Dopo aver attraversato i territori dei Comuni di Fiorano M, Maranello, la frazione Torre delle Oche e la salita di Via Fazzano (località Montebaranzone di Prignano), svolterà a destra su Via Montegibbio (S.P 20) proseguendo fino a Ponte Nuovo dove avrà inizio il 2° dei tre giri previsti prima dell’arrivo in Via Palestro. L’installazione delle strutture nella zona di arrivo della corsa, verranno collocate in via Palestro in prossimità di via Bologna a partire dalla serata del 25, per 18 essere completate nella mattinata del 26 Marzo 05. Alfine di agevolare l’installazione di cui sopra, nel tratto di strada sopracitato verrà limitata la circolazione dei veicoli per il tempo strettamente necessario all’allestimento di dette strutture. Percorsi Alternativi: Sarà comunque possibile transitare – verso tutte le direzioni – attraverso via Indipendenza, via Bologna e via Mantova, proseguendo poi in direzione via Pia. Saranno inoltre possibile gli attraversamenti compatibilmente al transito della competizione. Altri percorsi alternativi più specifici verranno comunicati sul posto dagli operatori della Polizia Municipale. Verrà inoltre disposta, a partire dalle ore 12,00 e fino al termine della gara , la chiusura di via circonvallazione sud ( tratto compreso tra la Via Indipendenza e Via Montanara ) e del tratto di via Palestro compreso tra via Indipendenza e viale Peschiera. Il termine della manifestazione ciclistica è previsto per le ore 15,45 COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 SPECIALE CICLISMO PROGRAMMA E PERCORSO DELLA GARA CICLISTICA INTERNAZIONALE “COPPI E BARTALI” DI VENERDI’ 25 MARZO 2005 - SOLO TRANSITO La partenza avverrà circa alle ore 11.45 nel Comune di Fiorano (MO); la competizione giungerà a Sassuolo in via Adda, proveniente da via Vittorio Veneto (Fiorano),proseguendo sulla Circonvallazione Sud/Est, imboccherà il sottopasso di via Braida, continuerà transitando sulla Circonvallazione Nord/Est fino al passaggio a livello posto sulla via Pedemontana ove, svoltando a sinistra, attraversera’ la via Radici in Piano per poi proseguire sulla Pedemontana in direzione ovest, verso Rubiera. Non sono quindi previste chiusure. Il traffico viene sospeso solo Limitatamente al passaggio dei ciclisti. Ore 11,45 circa solo transito da Fiorano a Casalgrande Informazioni E’ possibile ricevere ulteriori informazioni e chiarimenti, ai seguenti numeri telefonici del Comune: COMANDO VIGILI URBANI (0536) 1844729 UFFICIO RELAZIONI COL PUBBLICO (0536) 1844801 UFFICIO SPORT (0536) 1844715 Gli orari di chiusura delle strade potranno subire variazioni in funzione della velocitàdei corridori. SABATO SABATO 26 26 MARZO MARZO Ore 13,30 circa dalla traversa di San Michele per raggiungere Fiorano Modenese Ore 14,15 circa da Montegibbio per raggiungere Fiorano Modenese Ore 14,50 circa da Montegibbio per raggiungere Fiorano Modenese Ore 15,30 circa da Montegibbio per raggiungere l’arrivo Gli orari di chiusura delle strade potranno subire variazioni in funzione della velocità dei corridori. COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 19 SPECIALE CICLISMO Partenza ore 9,30 Percorso corto 62 km Percorso lungo 97 km (primo passaggio) Percorso lungo 97 km (secondo passaggio) DOMENICA DOMENICA 10 10 APRILE APRILE Gli orari di chiusura delle strade potranno subire variazioni in funzione della velocitàdei corridori. DOMENICA 10 APRILE 3° MEDIOFONDO DELLA CERAMICA sulle orme di Coppi e Bartali Partenza ed arrivo Salvarola Terme 20 COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 GIOVANI SUCCESSO PER LE SALE PROVA “ANDREA ROMPIANESI” OLTRE UN MIGLIAIO GLI ACCESSI NEI PRIMI SEI MESI DI VITA Oltre un migliaio di accessi nei primi sei mesi di vita. Stanno riscuotendo un ottimo successo tra i giovani di Sassuolo le sale prova musicali “Andrea Rompianesi” situate presso l’ex scuola Monari in via Matteotti 82. L’obiettivo del Comune di Sassuolo e di Area Aree, che le gestisce, era quello di farle diventare, pian piano, un punto di riferimento per i giovani della città; un obiettivo che si sta velocemente concretizzando anche perché Sassuolo conta un enorme numero di gruppi musicali che necessi- tano di spazi adeguati per potersi esprimere e provare. Si tratta di sale prova insonorizzate con materiale fonoassorbente, climatizzate e dotate di tutto quel che è indispensabile ad un gruppo: 3 microfoni, 3 aste a giraffa, 2 aste porta cassa in alluminio, 1 mixer a 16 canali, 2 casse amplificate 250 +250 W, un monitor spia, 1 batteria completa con accessori, 1 amplificatore per basso e uno per chitarra. Le sale sono aperte dal lunedì al venerdì dalle ore 18 alle ore 23,45; il sabato e la domenica dalle ore 10 alle ore 23,45. Ogni sala è prenotabile per turni di 3 ore, comprensivi di 15 minuti per il riordino e costa, ogni turno, 20 euro. È possibile, però, acquistare un abbonamento prepagato con 8 turni a 140 euro (un turno è in omaggio). Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare Area Aree in p.le Avanzini presso la Piaggeria nuova; tel. 0536/807371 fax 0536/805527; e-mail [email protected]. KOROVA AND FRIENDS, CINQUE GIOVEDÌ DI GRANDE MUSICA Il “Korova and Friends”, rassegna musicale dell’Associazione culturale Korova, si è concluso con un ottimo successo di pubblico e di qualità. Nei cinque giovedì di programma hanno trovato spazio alcuni tra i gruppi giovanili più importanti della nostra zona, quali gli Ubersound e i Convergence, che hanno da poco pubblicato il primo album, “Points of view”. Altri due gruppi alle prese con la registrazione del loro primo album sono i Synthphonia suprema e i Nocturna perambulant in tenebris, che a giorni rilasceranno il loro primo cd. I nomi del Korova and Friends sono comunque tantissimi. Dai Perfect Strangers ai Synthphonia suprema, hanno presentato i generi più disparati, con una prevalenza di rock e metal. Il responsabile del gruppo musica del Korova, Adam Meglioli, si dichiara molto contento per i risultati ottenuti. “Abbiamo portato su un bel palco 15 ottimi gruppi, che hanno avuto la possibilità di esibirsi di fronte ad un grande pubblico. Speriamo di poter continuare a svolgere attività come queste, perché è la ragione per la quale siamo nati”. Si comincia già a progettare il Festival di questo secondo anno, molto probabilmente ancora più lungo, in modo da dare spazio ad ancora più gruppi. “Le richieste sono sempre più degli spazi disponibili e questo ci costringe a dover fare una selezione. Quest’anno speriamo di poter ospitare chiunque ce lo chieda o comunque molti più dell’anno passato”. Eppure, già l’anno scorso i gruppi non erano certo pochi, visto che in due giorni di concerto se ne sono esibiti ben cinquanta. Si ringrazia per la collaborazione Giuseppe Sofo e la rivista “Marcopolo”. COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 21 A.I.D.O. LA LEGGE HA CINQUE ANNI, MA... Una tacita consegna alla riservatezza sembra, da qualche tempo, avere attutito l’interesse medico-legale sui trapianti di organo da persona vivente o da cadavere come se tutto fosse risolto, come se ogni considerazione etico-deontologica fosse ormai superflua davanti ai progressi realizzati anche in Italia. Ma se molti dei problemi e degli indotti scientifici che ne regolano e segnano la prassi si sono attenuati raggiungendo posizioni e risultati sempre più avanzati sotto il profilo qualitativo e quantitativo il versante delle complicazioni morali e giuridiche è invece, per taluni aspetti, più arduo non solo per il rapporto alle questioni riguardanti le cellule staminali. Molte delle risposte che sono pervenute dalla speculazione sui prelievi di organi e tessuti da cadavere, dal momento in cui si è ottenuta la certezza del comportamento sulla realtà della morte (prima tecnica, poi medico-legale e giuridica) si è meglio individuata la necessità consenso anticipato come espressione di volontà sostenuta da solidarietà e amore. Il cammino della legislazione italiana sui trapianti non ha fatto registrare ulteriori progressi dopo l’inquadramento, apparentemente definitivo, realizzato con la legge 1 aprile 1999 n. 91 integrata dalla legge 16/12/1999 n. 483 (norme per il trapianto parziale del fegato). Resta la “quadro” una buona legge dove si alternano peraltro luci ed ombre; le prime si vedono nella crescita del Dono, delle competenze, delle strutture e dell’organizzazione; le ombre si addensano invece sulla mancata attuazione di quanto disposto dall’art. 4 relativamente alla manifestazione ed alla documentazione della volontà dei cittadini, al conseguimento della maggiore età. La più bella novità è invece risultata dall’art. 14 che ha istituito su esempio della Spagna la figura del coordinatore locale con compiti di impegno morale e culturale oltre che organizzativo. In campo internazionale il protocollo aggiuntivo alla “Convenzione dei diritti dell’uomo”e la Biomedic relativo al trapianto di organi e tessuti di origine umana contiene principi assolutamente consolidati: la straordinarietà della chirurgia dei trapianti, l’esigenza di consapevolezza e di libertà di agire del donatore e del ricevente che valorizza al massimo le convergenti volontà nel rispetto del ruolo fondamentale del medico: la tutela della vita, della salute ma anche della libertà degli stessi (sia donatori che riceventi) il divieto di ogni profitto e di ogni traffico (art. 21) ed il rispetto della privacy. Forse di fronte ad un tema così pieno di esempi è venuto il momento per la valorizzazione della solidarietà, della dignità, della responsabilità clinico scientifica istituzionale che più che delle regole e delle deroghe sono valse a fare progredire i trapianti la pressione dei coordinatori, il tenace instancabile lavoro dell’A.I.D.O., la passione del Volontariato, l’abnegazione degli operatori sanitari, l’educazione civica della gente, la lotta senza quartiere contro la più vergognosa, barbara e criminale delle speculazioni: il commercio di organi. a cura di Cesare Baccarani Gruppo A.I.D.O., Associazione Italiana Donatori Organi “Luciana Agnini Sassuolo” Un momento particolarmente importante nella vita dell’AIDO: il sig. Green (papà di Nicholas, il bambino tragicamente ucciso negli anni scorsi) ad una iniziativa a Sassuolo. 22 COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 FESTEGGIATO L’OTTO MARZO Con una articolata serie di attività e iniziative svoltesi nei primi giorni di Marzo, la Commissione intercomunale delle pari Opportunità dei Comuni di Sassuolo, Fiorano, Formigine e Maranello, ha Sottolineato e celebrato attraverso Concerti, spettacoli teatrali, readings di poesie, mostre e prioezioni cinematografiche, la Festa delle Donna. Il titolo delle significative iniziative ideate e coordinate è “Per le donne con le donne”. A Fiorano modenese sono invece ancora visitabili due Mostre allestite per l’occasione: Una fotografica: “Jina langu.. io sono”. Il futuro della Tanzania nei volti delle donne. Al Palazzo Astoria, in occasione degli spettacoli teatrali. E una di pittura presso le ex Case Minghetti (aperta al sabato e domenica) Una riflessione complessiva sul senso della festa dell’Otto marzo, a partire dall’importante ruolo della Donna nel contesto sociale, economico e relazionale oggi svolto e non sufficientemente riconosciuto e valorizzato nelle sue preziose e differenti specificità…. In occasione dell’Otto Marzo, la Commissione ha poi deciso di devolvere un contributo all’Associazione “Donne dell’altro mondo” che si occupa di un progetto rivolto alle detenute della Casa Circondariale S. Anna di Modena. SOLIDARIETÀ L'AMREF CONTINUA IL SUO IMPEGNO A FAVORE DELL'AFRICA. FINANZIATI TRE POZZI PER L'ACQUA ADDIO ALLA PICCOLA GIULIA I FONDI RIMASTI DESTINATI AD ALTRI BAMBINI Il vostro contributo, tramite l'acquisto della pasta fresca, è stato detrminante per raggiungere la somma necessaria a finanziare la realizzazione del 3° pozzo in Africa. RIEPILOGO AL 31/12/2004: i tre pozzi finanziati dal 2002 al 2004 hanno permesso di fornire acqua potabile per oltre 250 famiglie in Uganda e per una scuola in Kenia. L’importo raccolto e finanziato è pari a circa 7.000 euro. QUELLI PER AMREF DEL COMUNE DI SASSUOLO Giordano, Sergio, Luisa, Isa, Giovanna, Manuela, Gianni, Rosaria, Domenico Non ce l’ha purtroppo fatta Giulia, la piccola sassolese di due anni e mezzo, afflitta da una grave malformazione – era nata senza la trachea - che non ha superato il difficile e costoso intervento chirurgico di trapianto effettuato negli U.S.A., a Cincinnati. Ai funerali di Giulia, svoltisi nella Parrocchia di Braida l’11 Febbraio scorso, alla presenza del Sindaco Graziano Pattuzzi che ha voluto sottolineare la vicinanza dell’Istituzione alla famiglia, comunicando la vicinanza e il profondo cordoglio per questa perdita. La città tutta si è infatti stretta attorno ai genitori e ai familiari della bambina scomparsa, dopo aver sostenuto con una concreta solidarietà la causa del tentativo medico. Lo straziante addio a Giulia si può -forse- solo in parte mitigare, ricordando ciò che Giulia, con il suo bellissimo sguardo, ha saputo donare a tutti, nel pochissimo tempo di vita che le è sta- to concesso. L’Associazione di volontariato adoperatasi per la raccolta, “Amici per la vita”, attraverso il Presidente Christian Barbieri, ha poi comunicato nei giorni scorsi come la parte dei fondi rimasta e raccolta attraverso la sottoscrizione pubblica promossa con il patrocinio del Comune di Sassuolo, permetterà di aiutare altri bambini. In accordo con i genitori della piccola, i fondi verranno in parte destinati al finanziamento destinare il 75% della cifra raccolta a strutture e attrezzature al servizio della comunità sassolese,come l'acquisto di macchinari e strumenti per i reparti di Ostetricia e Pediatria del Nuovo Ospedale di Rometta .Nonché per il le sostegno di tutto il reparto di Ginecologia del nosocomio di S.Orsola di Bologna che ha permesso a Giulia di nascere e accendendo la speranza di guarigione. DAVID GNOMO ALLE PASCOLI Un piccolo musical per piccoli interpreti. E’ successo alla scuola elementare Pascoli, da sempre fucina di iniziative per i propri scolari. I bambini delle due classi seconde, infatti, hanno portato in scena, a beneficio dei genitori “David Gnomo”, uno spettacolo ideato dalle insegnanti in materia di divertimento, allegria e amicizia. Belle le scene, ottimi gli abbinamenti musicali e buona l’interpretazione dei piccoli attori che, non bisogna dimenticarlo, hanno appena sette anni. Lo spettacolo rientrava nelle attività di educazione espressivo-teatrale del primo quadrimestre e contemporaneamente nel lavoro di approfondimento sulle paure dei bambini, facilmente superabili con fantasia, allegria e semplicità. Ha presenziato l’assessore alla pubblica istruzione Francesco Genitoni. COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 23 ANTEPRIMA MODENA TERRA DI MOTORI 6eme Concours d’élégance TROFEO “SALVAROLA TERME” 19/20 Marzo 2005 IN COLLABORAZIONE CON IL FERRARI CLUB ITALIA Venerdi 18 marzo 2005 Arrivo previsto in serata e sistemazione presso l’Hotel Terme Salvarola o altro Hotel quattro stelle in zona Sassuolo/Fiorano. Sabato 19 marzo Ore 08,30:colazione a buffet Ore 09,00 Sabato mattina visita alla Galleria Ferrari che ospiterà per l’ Evento una prestigiosa esposizione di alcuni particolari esemplari di “ZAGATO” Ferrari (dal 5 / 03 / 2005 al 01 / 04 / 2005) Pranzo con prodotti tipici. Dopo pranzo visita ad una prestigiosa azienda ceramica Trasferimento all’azienda agricola Panini e visita al Museo Maserati Rientro a Sassuolo. Mostra statica delle auto in centro e visita al Palazzo Ducale di Sassuolo Residenza estiva 24 degli estensi (uno dei più prestigiosi esempi di barocco in Italia) Ritorno all’Hotel Terme Salvarola e possibilità di utilizzo del Centro Benessere Balnea. Cena di gala con sfilata di alta moda con la prestigiosa partecipazione della nota griffe “Clips”. Domenica 20 Marzo nella mattina, entro le ore 10.00, accreditamento delle auto a Salvarola Terme. La Giuria esaminerà le vetture che sfileranno di fronte al Comitato d’Onore. Durante la mattinata, in occasione dell’evento, che ogni anno diventa sempre più prestigioso, verrà emesso l’annullo postale dedicato al Concorso . Pranzo al Ristorante Antiche Terme. Dopo il pranzo le vetture si trasferiranno a Modena dove parteciperan- COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 no alla sfilata e alla premiazione in Piazza Grande. SUDDIVISIONE CATEGORIA AUTO D’EPOCA: Anni 1926- 1940 Anni 1941 -1960 Anni 1961- 1975 Categoria Ferrari fino al 1975 Special Guest Categoria “Le Zagato“ PER LE AUTO CONTEMPORANEE: Luxury Car Esemplari Unici e Concept Car Segreteria del Concorso: Tel 0536/871788fax 0536/872160-873242e-mail: [email protected] CULTURA ILRITORNO DI ALBERTO MORSELLI L’EX CANTANTE DEI MODENA CITY RAMBLERS PRESENTA IL NUOVO CD “DA UN’ALTRA PARTE” "Vedi, dove abito io la sera vengono giù i caprioli, a mangiare. E i miei figli diventano matti, quando li vedono". Dove abito io, sarà il caso di spiegarlo, non è un parco naturale nascosto tra impervie rupi, ma una collina che scende fino al Secchia, a San Michele dei Mucchietti. Dove Alberto Morselli ha stabilito la sede del suo autoesilio dorato, dove è nato il disco che ha fatto ritrovare una voce pubblica all'ex cantante dei Modena City Ramblers. In quella frase campestre e domestica sta gran parte della dimensione umana di un ragazzo che forse avrebbe potuto tagliare traguardi diversi, se avesse deciso di buttarsi tutto nell'avventura della musica. Ma non sarebbe stato lui. Perché c'è un'altra affermazione, contenuta nella seconda canzone del disco, che completa la spiegazione: "La cosa per cui sono famoso al mondo è lasciar perdere/i vuoti del mio tempo e i vuoti a rendere". E sbaglia chi pensa: vabbè, questo semplicemente se la tira. Sbaglia perché chi lo conosce sa che il distacco di Albertone non è figlio di un senso di superiorità, anzi. Semplicemente, quando ha capito che la ruota girava molto forte, troppo per i suoi gusti, è sceso dalla giostra. Perché non gli piaceva, quel tipo di vita. E infatti alla vigilia dell'uscita del nuovo disco 'Da un'altra parte', arrivato nei negozi alla fine di gennaio, il nostro spiegava candidamente: "E' vero, torno a cantare. Ma non mi so- gno minimamente di ricominciare la vita che conducevo ai tempi dei Ramblers. Non credo che ci saranno tournée dal vivo. Ho i miei figli, mia moglie, un lavoro che mi piace (grafico pubblicitario, ndr). Sto bene così". E allora perché tornare sul mercato? Anche il racconto della nascita del disco completa il quadro di un artista che ama cantare, ma non farlo per forza, a cui piace la musica, ma solo quando è matura: "E' nato tutto quasi per caso, mi chiama il mio amico Fabio Ferraboschi e mi dice: ho della musica da farti sentire. Piano piano, abbiamo buttato giù qualche testo, e il disco è venuto fuori". Per la precisione, è venuto fuori per l'etichetta Riservarossa Records di Claudio Maioli, ad un prezzo incoraggiante (10 euro). Lo distribuisce in tutto Italia la Wea, e oltre a Ferraboschi vi hanno lavorato altri nomi noti dalle nostre parti, come Angelo Torelli, Lele Borghi, Max Gallesi, Filippo Chieli, Max Moretti. Se vi interessa l'opinione del cronista, contiene almeno un paio di piccole perle, come 'La canzone del tempo che va' e 'Quello che lasci di te', appoggiate su uno sfondo che ha ancora i colori dell'amatissima Irlanda, ma non solo, che ha il sapore di emozioni distillate al bancone di un locale fumoso, ma non solo, che ha il calore di chi cerca le cose semplici e non si vergogna di raccontarlo. Doriano Rabotti “CI VEDIAMO GIOVEDÌ” Un momento particolare, un luogo d’incontro tra le varie associazione culturali che popolano la nostra realtà e la cittadinanza, un momento in cui presentare la pubblico volumi, raccolte, pensieri, quadri, canzoni: è questo il significato di “Ci vediamo giovedì” il nuovo appuntamento organizzato dal Servizio attività culturali del Comune di Sassuolo, in collaborazione con la Consulta per la Cultura e l’Associazione Culturale Gian Paolo Biasin in PaggeriaArte, tutti i giovedì sera alle 21. Iniziato sul finire dello scorso mese, l’iniziativa non vuole essere una semplice presentazione di volumi “tout court”, ma un momento di svago, in cui la cultura in senso stretto si unisce alla musica e a momenti conviviali. I prossimi appuntamenti, la programmazione per il momento è ferma alla fine di Marzo, prevede per giovedì 17 marzo la presentazione del libro “Tutanchamon”: lettere dal cielo di Paolo Bellei; interviene l’autore. La settimana dopo, eccezionalmente visto l’avvicinarsi della Pasqua, l’appuntamento sarà anticipato a mercoledì 23 con la presentazione del libro “Noi...quelli del Collegio San Carlo” un volume di storia e di ricordi a cura del gruppo del Collegio San Carlo. interverranno Francesco Genitori ed Elisa Guidelli. Giovedì 31 marzo, infine, ci sarà la presentazione dell’ultimo libro dello scrittore sassolese Roberto Valentini, “Nero Balsamico” è il terzo volume di una serie di libri Gialli ambientati nel distretto sassolese, appena uscito in libreria. L’appuntamento è per tutti i giovedì, in PaggeriArte in piazzale Della Rosa, alle 21. La copertina del nuovo cd COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 25 EVENTI CULTURALI DEL DISTRETTO FIORANO MODENESE Appuntamenti al TEATRO ASTORIA Nell’ambito dell’iniziativa: “Nuovo mondo: Brasile” venerdì 1 APRILE ore 16.00 inaugurazione della mostra "1985-2005 A vent'anni dalla fine della dittatura brasiliana" mostra fotografica in collaborazione con l'Associazione culturale "Mambo" di Bologna domenica 3 APRILE ore 21.00 concerto Guinga quartetto, Orassamba il genio della Musica Popolare Brasiliana giovedì 7 APRILE ore 21.00 concerto Mariana de Moraes, Omaggio a Vinicius de Moraes. Un tuffo nella miniera di perle della bossa-nova e dei vecchi samba di Rio de Janeiro Per quanto riguarda invece la rassegna “Suite&Fuga! Incontri contemporanei sulla musica e altro...” sabato 16 APRILE ore 15.00 Wine & Book Giornata del Libro di Fiorano Modenese in collaborazione con case editrici nazionali Ore 19.30 Wine & Book degustazione di vini locali e nazionali a cura di Giovanni Masini Ore 21.00 performance/concerto Swing in versi Spettacolo letterario musicale tratto all'omonimo libro a cura di Guido Michelone e Francesca Tini Brunozzi (Lampi di Stampa). Fra gli autori Stefano Benni, Paolo Conte, Daniele Luttazzi, Edoardo Sanguinetti, Giuseppe Conte... domenica 17 APRILE ore 21.00 concerto Stabat Mater di Angelo Comisso PRIMA ASSOLUTA con Markus Stockausen, Michel Godard, Christian Thomé e il coro dell'Università di Venezia sabato 30 APRILE ore 21.00 concerto/racconti Jeffrey Swann, Liszt: il virtuoso del mondo o il patriota visionario? Pianoforte e racconti 1° Premio alla prima edizione del Premio Dino Ciani al Teatro alla Scala di Milano Infine, nell’ambito dell’iniziativa “Calendario docet! Ricorrenze ad alto contenuto simbolico” domenica 13 MARZO ore 21.00 concerto Lucilla Galeazzi una delle più intense voci della tradizione italiana in collaborazione con le corali di Fiorano Modenese e di Spezzano lunedì 25 APRILE Festa della Liberazione ore 21.00 spettacolo Cuori di Terra, Memoria per i sette fratelli Cervi Teatro dell'Orsa, Premio Nazionale Ustica per il Teatro di impegno civile e sociale 2003. Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica Associazione Scenario BIGLIETTERIA E ABBONA- MENTI: Ufficio relazioni col Pubblico di Fiorano Modenese tel. 0536 833239833412-833418 INFORMAZIONI SPETTACOLI: SHÉHÉRAZADE scrl tel. 0522 438042 MARANELLO Appuntamenti all’Auditorium “Enzo Ferrari” Nell’ambito dell’iniziativa “Festival! Rassegna di cinema d'essai”, 2’ parte (gennaio-aprile 2005) Giovedì 17 marzo ore 21 LE CONSEGUENZE DELL'AMORE di Paolo Sorrentino con Toni Servillo, Olivia Magnani, Adriano Giannini. (Italia 2004) Dramm. 100', drammatico Cannes 2004. Giovedì 24 marzo ore 21 LE CHORISTES - I RAGAZZI DEL CORO di Christophe Barratier con Gerard Jugnot, Francois Berleand, Jean-Baptiste Maunier, Jacques Perrin. Francia/Ger/Svizz. 2004,95'commedia/dramm /Music - Giffoni 2004 Mercoledì 30 marzo ore 21 C'ERA UNA VOLTA IN INGHILTERRA di Shane Medow con Robert Carlyle, Rhis Ifans, Kathy Burke (G.B), 100' commedia. Presentato a Cannes, nella sezione "Quinzaine des Réalisateurs. Giovedì 7 aprile ore 21 FERRO 3 - LA CASA VUOTA di Kim Ki-Duk con Seoung-Yeon Lee, Hee Jae, Hyuk-Ho Kwon. Corea del Sud 2004 95', romantico/dramm. Venezia 2004 Giovedì 14 aprile ore 21 SHULTZE VUOLE SUONARE IL BLUES (Shultze get the blues) di Micheal Schorr, Germania 2003, Commedia,114'. Interpreti: Korst Krause, Harald Warmbrunn, Karl-Fred Muller, Ursula Schucht, Hannelore Schubert. 26 COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 Giovedì 21 aprile ore 21 UN BACIO APPASSIONATO (A fond kiss) di Ken Loach. Belgio/Germania/G.B./Italia/Spagna. 2004 103' con Atta Yaqub, Eva Birthistle, Shabana Bakhsh. Commedia Ingresso unico: 4,50 Euro abbonamento - 5 film a scelta 18 Euro Per quanto riguarda invece la “Rassegna di cinema per ragazzi” Domenica 13 aprile ore 15,30 SKY CAPTAIN AND THE WORLD OF TOMORROW (Il mondo di domani) di Kerry Conran, GRAN BRETAGNA /ITALIA/USA 2004, Fantascienza/Thriller 88'. Interpreti: Jude Law (Sky Captain), Gwyneth Paltrow (Polly Perkins), Giovanni Ribisi (Dex), Angelina Jolie (Capitano 'Francesca Franki Cook), Laurence Olivier (Dr Totenkopf), Omid Djalili (Kaji). Domenica 20 aprile ore 15,30 PRINCIPESSA MONONOKE (Mononoke Hime) di Hayao Miyazaki, GIAPPONE 1997, Animazione, 137'. Ingresso bambini/e Euro 3,50 - Ingresso adulti Euro 4,50, abbonamento 5 film a scelta (bambini/e fino a 12 anni) Euro 14 INFO: Auditorium "E. Ferrari" Via Nazionale, 78 - 41053 Maranello Mo Tel. 0536/943010 Ufficio Cultura del Comune via Vittorio Veneto, 7 tel. 0536/240022 In Marzo ed Aprile continuano anche gli incontri sul tema “Genitori e figli” Per il 16, 23 Marzo e l’1 Aprile è previsto il gruppo di formazione dedicato alla crescita e “genitori e figli di fronte al cambiamento” alle Scuole Elementari Rodari, condotto da Massimo Camiolo Informazioni: Servizio Istruzione tel. 0536/240012 oppure 0536/240042 >news CULTURA FORMIGINE Venerdi’ 11 Marzo in occasione della festa della Donna ore 21.00 Sala Polivalente Polisportiva Formiginese s Rainhas do Ritmo Supremo Presentano Brasil & Afrocuban jazz Dieci donne “Le regine del ritmo supremo” strabilianti percussioniste provenienti da tutta Italia. Ingresso gratuito Domenica 20 Marzo FESTA DI PRIMAVERA Organizza ProForm – MERCATINI Arti e Mestieri – Negozi aperti “Sciame di biciclette” biciclettata per le vie di paese aperta a tutti con ritrovo davanti al Castello di Formigine Apertura straordinaria della biblioteca per ragazzi "Matilda" per festeggiare un anno dall’inaugurazione. Iniziative per bambini presso Villa Gandini Domenica 26 marzo Cerimonia di inaugurazione del torneo di calcio internazione “Memorial Sassi” presso lo stadio “Pincelli” Martedì 22 marzo ore 21 Presso la Pieve di Colombaro L’emsembre Strumentale e vocale “Sine Wave” Esegue “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi Ingresso gratuito Sabato 2 aprile e domenica 3 aprile gara di Kart No War in piazza Ravera sabato sera cena di Gala presso il palazzetto dello Sport. 9 Aprile “Fiumi puliti” presso Oasi Colombarone, dalle 8,30 alle 12,30 volontari cercansi per pulizia della foce del torrente Fossa e dell'argine del fiume Secchia. 13 aprile Casinalbo – sede civica seminario per le pari opportunità sul tema della conciliazione lavoro e famiglia nell'ambito delle attività del Centro intercomunale in collaborazione con la Provincia di Modena 25 aprile celebrazioni per il 60° anniversario della Liberazione 8 maggio Inaugurazione centro visite Oasi di Colombarone: mostra permanente sull'avifauna e lavori di valorizzazione dell'Oasi UNO STUDIOSO SASSOLESE DELL’UMANESIMO Il 6 ottobre 1874, a Sassuolo, moriva di tubercolosi Luciano Barozzi. Aveva appena ventisei anni. Solo un anno prima si era laureato in filologia all’Istituto di Studi Superiori di Firenze, ove aveva avuto per maestro Pasquale Villari, napoletano, già allievo di De Sanctis e propugnatore del positivismo storiografico. Il giovane Barozzi fu vittima di eccesso di lavoro, o forse di eccesso di generosità: si era buttato nello studio con dedizione totale e senza risparmio di forze, mentre per mantenersi faceva il maestro elementare nelle scuole del paese. Aveva discusso con successo una tesi sull’umanista romano Lorenzo Valla, frutto di ricerche infaticabili. Nel 1891, un collega di Barozzi, Remigio Sabbadini, editore dell’epistolario di Guarino da Verona, per incarico di Pasquale Villari dava alle stampe lo studio su Valla del giovane sassolese, completandola con una Cronologia della vita del Panormita (l’umanista Antonio Beccadelli) e una Cronologia della vita del Valla (L. BAROZZI E R. SABBADINI, Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze, Le Monnier, 1891). Nato nel 1848, Barozzi visse il processo di unificazione nazionale da fiero avversario del potere temporale della Chiesa, fu entusiasta dello Stato italiano costituito nel 1861 e interpretò il Rinascimento come il primo barlume della consapevolezza politica che animò il riscatto del Risorgimento. Per lui, come per Valla e Machiavelli ai tempi loro, il dominio temporale dei papi fu il principale responsabile del ritardo secolare con cui l’Italia giunse al traguardo dell’unificazione. L’umanesimo, che fu una forza potentissima di rinnovamento, nutrì da noi lo splendore rinascimentale, ma soffocò, quasi per eccesso di rigoglio, lo spirito di libertà, mentre oltralpe, dove si affermò a fatica, pro- dusse la Riforma prima e il razionalismo illuminista poi. Finalmente, il trionfo della potenza tedesca determinò il crollo del potere papale: con ciò egli si riferisce alla vittoria prussiana del 1870 nel conflitto contro la Francia, che permise allo Stato italiano di occupare Roma. Per Barozzi, questo fu il felice incontro di due culture che collaborarono a rimuovere un tenace ostacolo dal cammino progressivo della civiltà. Si vede bene come egli rappresentasse l’ideologia liberale moderata e anticlericale che costituì la forza trainante del movimento risorgimentale. Ideologia a parte, come studioso Barozzi seguì le orme del suo maestro Pasquale Villari, biografo di Savonarola e Machiavelli. Quella scuola reagiva alle genericità romantiche insistendo sulla concretezza dei dati documentari: tale è il carattere della ricerca di Luciano Barozzi, che si fonda su un’accurata indagine dei testi. L’unica sua altra opera che si conosca è un opuscolo stampato a Sassuolo dal tipografo Andrea Bertacchini nel 1876: Legge storica del perfezionamento umano. Pensieri di Luciano Barozzi pubblicati da Giandomenico Belletti. In omaggio all’amico prematuramente scomparso, un collega di studi decide di darne alle stampe un’operetta giovanile. È un appassionato excursus sulla storia dell’umanità che risente dell’ideologia positivista e oggi appare alquanto datato. Barozzi è più convincente quando affila gli strumenti della filologia, anziché quando ci espone la sua illimitata fiducia nel progresso del genere umano. Gli è stata intitolata la Società di mutua assistenza fra operai e artigiani, che fu fondata a Sassuolo nel 1868. Andrea Barbieri COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 27 FRANCO HÜLLER SELEZIONATO PER LA PRIMA EDIZIONE DI PAGINE BIANCHE D’AUTORE La presentazione ufficiale si è svolta ad Arte Fiera a Bologna, alla fine del gennaio scorso: Seat Pagine Gialle ha selezionato quattro giovani artisti le cui opere sono state pubblicate all’interno degli elenchi telefonici dell’Emilia Romagna. Tra questi, anche il sassolese Franco Hüller, classe 1975, diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna, le cui straordinarie ed innate capacità grafiche si sono sempre intrecciate con una intima ed incessan- 28 te ricerca. L’opera pubblicata da Seat Pagine Gialle, dal titolo “L’incontro”, ripropone il suo personalissimo codice espressivo: i volti che compongono la folla, la scarna gamma cromatica entro la quale si stagliano, la mano che, dall’alto, impersonale e fredda, sceglie ed attira a sé uno solo dei volti (Hüller stesso, forse), rappresentano il tema del rapporto fra il singolo e la moltitudine ma anche, si è tentati di dire, tra la società e l’artista. Anche qui (come nelle opere che, dalla prima mostra sassolese del 1994, fino alle più recenti, Hüller ha presentato), l’incontro è con un artista che accetta di “fare i conti con i propri de- COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 L'incontro moni, con la proprie ossessioni, le proprie angosce, e allo stesso tempo metterle a nudo, rinunciando a tutto ciò che si frappone fra l'intenzione e la rappresentazione dell'intenzione stessa, ritornando all'elementarità della forma e del colore, alla semplicità del disegno e della scrittura” (Enrico Bugin, “L’angelo e la pazienza”). La presenza tra gli artisti selezionati da PagineBianche d’Autore è una conferma, se mai ve ne fosse stato bisogno, del talento di Hüller: un talento sassolese (Hüller è nato e vive a Sassuolo), un artista sempre più apprezzato, e a ragione, fuori dai confini della nostra città. CULTURA MUSICA, PAROLE & CO... DISCHI E LIBRI NUOVI DI AUTORI SASSOLESI sviluppo industriale. Oltre ai testi specifici ed esaustivi di storici, giornalisti e tecnici sui vari aspetti e temi trattati dal punto di vista storico, sono esplicitate le tante funzioni dell’oggi erogate dall’azienda. Davvero prezioso è poi ad opera di autori il contributo iconografico dell’opera, affidato ad Uliano Lucas, tra i più importanti e bravi fotografi italiani, autentico mostro sacro della fotografia intesa come genere e racconto autonomo che propone una serie di magnifici scatti sugli uomini e le donne che “fanno” la SAT, sui luoghi di lavoro e produzione… Lucas, di cui è recentemente uscita una bella storia della fotografia presso Einaudi, mantiene da anni una “liason” d’amicizia e di lavoro con Sassuolo e il suo territorio, riesce ancora una volta a raccontare e fermare la realtà come il nostro sguardo distratto non ci permette di cogliere. 36 – La sensibilità del male di Linda Barbieri E’ uscito da qualche settimana in Libreria questo volume di Linda Barbieri, giovanissima e altrettanto promettente scrittrice sassolese che con uno stile agile e acuto al tempo stesso, affronta un tema scabroso per il nostro tessuto sociale quale è quello della pedofilia… Lo fa in un modo da una prospettiva insolita, ponendosi nei panni del tentaseienne (da qui il titolo) Nicola Araldi, alle prese con questa grave problematica… Già presentato in diverse città emiliane, il libro, edito da Giraldi Editore, sta già avendo un lusinghiero riscontro di critica e pubblico. Una lettura interessantissima che sottolinea l’esordio di una autrice già consapevole del dono e della forza della scrittura. SAT – Le nostre origini... Autori vari Fotografie di Uliano Lucas La “strenna” della SAT uscita in occasione delle Festività natalizie celebra degnamente in quarant’anni di vita dell’Azienda dei Servizi ambientali del territorio del Distretto ceramico e non solo con questo bel volume che racconta la storia del nostro territorio, partendo dalla sua evoluzione archeologica fino ai giorni nostri delo Ciao Bella! di Antonella Vandelli Nuova e riuscita fatica editoriale per la sassolese Annalisa Vandelli che, dopo il precedente libro ( La mano nel cappello), si cimenta con uno dei temi-chiave dei percorsi evolutivi degli adolescenti e giovani d’oggi (ma non solo), rappresentato dall’obbligo della “bellezza ad ogni costo”…. La protagonista del libro si troverà a fare i conti con questo imperativo che si fa strada impercettibilmente nella sua vita, falsandone le condizioni esistenziali. Il libro è stampato da Matarrese editore. Passione Secondo Giovanni Bwv 245 di J.S.Bach Cori modenesi riuniti e altri interpreti a cura dell’Associazione “La vita dentro” Una segnalazione insolita ma doverosa per questo magnifico CD doppio che, l’Associazione culturale “La vita dentro”, guidata dalla musicista Morgana Montermini, Roberto Scaltriti, basso e Gian Luca Pasolini, tenore, oltre ad altri interpreti e ai cori Il CD si può ordinare consultando il sito dell’Associazione stessa, www.lavitadentro.it, oppure telefonando al numero (0536)882311 COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 29 APPUNTAMENTI CULTURALI tema: l’immagine del potere, arte, archittettura e urbanistica nella Sassuolo del Cinquecento 23 Marzo ore 21 al Cinema S.Francesco: Rassegna film di qualità. “La passione di Cristo” 26 Marzo presso il teatro Casa nel Parco dalle ore 18 alle 22: “Fahrearte”, viaggio esplorativo tra i diversi linguaggi artistici. A cura del Circolo Fahrenheit 451 30 Marzo ore 21 al Cinema S.Francesco: Rassegna film di qualità. “L’abbraccio perduto” 31 Marzo Fioriscono gli appuntamenti culturali organizzati dal Comune di Sassuolo in collaborazione con le associazioni della zona. Si spazia dalle presentazioni di libri a veri e propri eventi passando attraverso proiezioni cinematografiche e serate a tema. 16 Marzo ore 21 al Cinema S.Francesco: Rassegna film di qualità. “L’eredità” 17 Marzo ore 21 presso sala Biasin: "OGM: una questione sulla tavola degli italiani" conferenza con Nelson Marmiroli a cura di Korova Ore 21 al Teatro S.Francesco. Festival teatro dialettale: “Na Mujera per Ghitan” ore 21 presso sala Biasin: "La fuga di cervelli: lo stato della ricerca in Italia" conferenza con Silvio Bercia a cura di Korova Ore 21 al teatro S.Francesco: Festival teatro dialettale. “Proibii insugneres!!” 2 Aprile 7 Aprile ore 21 in Piaggeria: “Libro di note” a cura di Progetto Giovani e Antenna uno Rock Station 14 Aprile ore 21 presso sala Biasin: "La costituzione europea" conferenza con Maria Paola Bonilauri a cura di Korova Ore 21 al Teatro S.Francesco: Festival teatro dialettale. “Al rezdor” presso il teatro Casa nel Parco dalle ore 18 alle 22: “Fahrearte”, viaggio esplorativo tra i diversi linguaggi artistici. A cura del Circolo Fahrenheit 451. Ore 21 in Piaggeria: “Libro di note” a cura di Progetto Giovani e Antenna uno Rock Station 4 Aprile 21 Aprile ore 21 presso sala Biasin: “Piccole capitali padane”, viaggio alla scoperta della città ideale: Carpi, Correggio, ore 21 al Teatro S.Francesco: Festival teatro dialettale. “Tòta n’ètra vèta” 19 Marzo presso il teatro Casa nel Parco dalle ore 18 alle 22: “Fahrearte”, viaggio esplorativo tra i diversi linguaggi artistici. A cura del Circolo Fahrenheit 451. 20 Marzo -apertura al pubblico del museo ornitologico “A.Fiori” 21 Marzo ore 21 presso Sala Biasin: “I Pio a Sassuolo: la capitale e lo Stato”. Ciclo di Conferenze a cura di Forum UTE. Relatore Luca Silingardi, 30 Novellara, Guastalla, Pomponesco, Gualtieri, Sabbioneta e Luzzara. A cura di Forum UTE, relatore Luca Silingardi COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 CULTURA 150 ANNI DI GRAZIA: 1855-2005 LA LA PROCESSIONE PROCESSIONE NEL NEL GIORNO GIORNO DELL’ASSUNTA: DELL’ASSUNTA: UN UN CAMMINO CAMMINO DI DI FEDE FEDE RICORDATA LA TRAGEDIA DELLE FOIBE E DELL’ESODO GIULIANO - DALMATA Tanta gente ha partecipato Giovedì 17 Febbraio scorso, presso la Paggeria comunale (sala Biasin) di via Rocca 22, ad un importante incontro pubblico, dedicato al tema delle Foibe, a cura della Presidenza del Consiglio Comunale cittadino e dell’Istituto Storico del Friuli Venezia – Giulia e quello di Modena. Un tema che ha suscitato l’interesse e la partecipazione numerosa di un pubblico attento e portatore di numerosi quesiti. Un approfondimento richiesto Sulla base poi dell’Ordine del Giorno approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Sassuolo lo scorso 19 Gennaio per sottolineare l’importanza ed il senso vero e proprio della ricorrenza che, per la prima volta, a seguito della Legge promulgata dal Presidente della Repubblica il 30 marzo dello scorso 2004, arriva questo anno- dopo la Giornata della Memoria dedicata all’Olocausto – a ricordare la tragedia delle Foibe in cui trovarono la morte, tra il 1943 e 46 migliaia di italiani, vittime delle stragi perpetrate dalle milizie comuniste di Tito, nei territori giuliani e dalmati… Una serata pubblica, intitolata “Storia e Memoria delle Violenze al Confine orientale: il caso delle Foibe” di particolare interesse – aperta a tutta la cittadinanza – per l’alto livello dei relatori coinvolti: Franco Cecotti, Presidente dell’Istituto Regionale nel Friuli Venezia Giulia, per la Storia del movimento di liberazione e collaboratore di diversi istituti di ricerca della Regione stessa e autore di importanti pubblicazioni sul tema. Lorenzo Bertucelli, Presidente dell’Istituto Storico di Modena, Professore di Storia presso l’Università di Modena. Ha coordinato la serata Patrizia Barbolini, Presidente del Consiglio Comunale. COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 31 AN LEGA NORD L’avvio della nuova Amministrazione Pattuzzi è stato scandito da un vero e proprio “fuoco di fila” da parte dei tre neo eletti consiglieri comunali di AN ( insieme al sottoscritto, Claudio Casolari e Biagio Antonio Santomauro), ai quali va il record di interpellanze e interrogazioni in consiglio comunale. La nostra battaglia politica non è preconcetta: semplicemente cerchiamo di dar voce a quei cittadini che da tempo lamentano indifferenza, da parte dell’Amministrazione Comunale, ai loro problemi. Anche sui grandi temi della città Alleanza Nazionale è in prima linea: abbiamo duramente criticato il Bilancio Programmatico, pieno di promesse e di pochi concreti impegni, il P.S.C., che arriva tardi e dopo che Fiorano Modenese lo ha già approvato e, infine, l’apertura di un Ospedale che , pur presentando interessanti caratteristiche ( ad esempio il connubio pubblico – privato), è stato inaugurato in periodo pre – elettorale soltanto per gettare il solito fumo negli occhi della cittadinanza. La nostra linea politica è sempre la solita: al servizio della gente, indipendentemente dagli interessi ideologici e per il bene della città. Anche in Provincia Sassuolo è oggi più rappresentato, con una pioggia di interpellanze su Liceo Scientifico ( è infatti quella del Consiglio Provinciale l’unica sede competente), passaggi a livello, caccia, sicurezza ( sul delicato tema di Braida) e viabilità extra urbana ( Bretella e Modena – Sassuolo in testa). Insomma, se si può dire che Graziano Pattuzzi ha portato più Provincia a Sassuolo, si può altrettanto dire che Luca Caselli ( e, aggiungo, Claudia Severi di FI) hanno portato più Sassuolo in Provincia! Continua anche la nostra battaglia per la sicurezza, con la proposta di abbattere i ghetti di Braida: proposta che molte altre parti politiche ( compreso il Sindaco) definivano irrealizzabile e che oggi tutti accettano e fanno propria… Non ci interessa, comunque, il primato: la gente sa che solo AN aveva questo programma in campagna elettorale. Ci interessa, invece, che Sassuolo e Braida possano vedere risolti i problemi di ordine pubblico – legati purtroppo ad una incontrollata immigrazione extracomunitaria – che da anni ci assillano e che fanno quotidianamente parlare della nostra città sulla cronaca nera dei giornali provinciali. Per questa edizione, il nostro Gruppo ha deciso di portare a conoscenza dei lettori una mozione della Lega Nord Padania che verrà presentata in consiglio comunale a tutela della ns. economia e per la protezione delle nostre imprese. Luca Caselli Capogruppo AN Sassuolo e Consigliere Provinciale 32 Il sistema economico europeo e le economie dei paesi emergenti di paesi extra CEE. Misure a tutela e protezione dell’Economia locale Dopo gli avvenimenti dell’11 settembre 2001, le conseguenti ripercussioni economiche hanno avuto e stanno ancora avendo notevole incidenza negativa sullo sviluppo di molti paesi ed in modo particolare per il complesso sistema economico dell’Unione Europea. La realtà produttiva dell’Europa comunitaria sta attraversando una fase caratterizzata da un consistente calo della capacità di competere nei confronti di economie emergenti di paesi extra-CEE (principalmente asiatici) Tra gli obiettivi dell’Unione Europea vi è quello, già sancito nella cosiddetta strategia di Lisbona, di “diventare un’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori condizioni di lavoro ed una maggiore coesione sociale”. Le politiche intraprese dall’Unione Europea incidono profondamente sulla vita delle imprese e dei cittadini e quindi la crescita economica e produttiva si ripercuote sul benessere dei cittadini e suoi territori. Va preso atto che, in questi ultimi anni stanno emergendo nuove realtà economiche mondiali che, progressivamente, conquistano quote sempre più rilevanti sui mercati internazionali. Tra queste realtà i paesi asiatici stanno crescendo a ritmi impressionanti, purtroppo a discapito di valori fondamentali condivisi da buona parte della comunità internazionale sul rispetto dei parametri di concorrenza economica. Inoltre tra i nuovi attori economici mondiali, la Cina sta crescendo (in termini di PIL) a tassi assai elevati e che questo paese, dal 2002, fa parte a pieno titolo dell’Organizzazione mondiale del commercio (WTO), non rispettando però le regole comuni del commercio internazionale tra cui gli standard di tutela ambientale, di sicurezza sul lavoro e di rispetto della proprietà intellettuale su marchi e prodotti. In modo più specifico la Cina sta attuando una concorrenza asimmetrica basata su: 1. dumping valutario (la moneta cinese è legata artificialmente al dollaro e svalutata di oltre il 30% rispetto a due anni fa) 2. dumping sociale (condizioni di lavoro COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 molto distanti dagli standard occidentali e stipendi minimi legali che sono di poche decine di euro al mese) 3. dumping ambientale (regole di tutela dell’ecosistema pressoché inesistenti) 4. dumping commerciale (le esportazioni cinesi ottengono consistenti incentivi statali falsando i prezzi di vendita rispetto ai reali costi di produzione e commercializzazione) 5. dumping intellettuale (molte aziende cinesi si sono specializzate nel copiare e spesso contraffare prodotti, marchi, brevetti, ideati da altri soggetti economici europei) Se consideriamo che l’economia del nostro paese e dell’Unione Europea in generale si basa, soprattutto, sulla rete di piccole e medie imprese, che hanno fatto della qualità dei beni prodotti e dell’esportazione un vantaggio competitivo, la Cina e le altre realtà emergenti con la loro concorrenza sleale stanno soffocando le piccole e medie imprese in tutta Europa. Vi è quindi la necessità di tutelare le nostre imprese da una concorrenza sleale da parte di questi Paesi che non rispettano i dettati stabiliti dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro, con particolare riferimento agli standard di sicurezza ed al lavoro minorile. Non trascurando comunque il fatto che i gravi rischi derivanti da una importazione incontrollata, soprattutto dal punto di vista della sicurezza e della salute con particolare riferimento ai prodotti destinati all’infanzia ed a quelli agro-alimentari, vengono a ricadere sulla fascia più debole dei ns. consumatori, già provati da un periodo di rincari e difficoltà del settore. Pertanto l’Unione Europea ha il diritto-dovere di tutelare le aziende operanti nei paesi membri. Non va dimenticato che: - il sistema economico mondiale è basato sul libero commercio ma nel rispetto delle regole del WTO - il commercio basato su regole condivise è un pre-requisito fondamentale per un corretto sistema economico internazionale imperniato sulla parità di diritti e doveri - a causa della concorrenza sleale della Cina e di altri paesi asiatici, numerose aziende in tutta Europa sono state interessate da gravi situazioni di crisi e in molte casi costrette alla chiusura, con le conseguenti pesanti ripercussioni a livello occupazionale e sui tessuti economici nei quali operano Visto e considerato che: - i dazi doganali, le quote di importazione ed altri strumenti di controllo, rappresentano utili meccanismi di protezione per le imprese del nostro paese e di tutta l’Europa - un corretto sistema di governance economica a livello comunitario debba cercare di tutelare e proteggere le imprese europee dalla concorrenza sleale delle realtà economiche emergenti già citate - l’Unione Europea debba intervenire, attraverso tutti gli strumenti di cui dispone, istituendo nei confronti dei paesi che attuano forme di concorrenza sleale, dazi doganali ed ogni altro provvedimento utile a tutelare le imprese dei propri Sta- DAL CONSIGLIO COMUNALE ti membri, altrimenti minacciati da forme di competizione commerciale non sostenibili per le ragioni già precedentemente citate. Tutto ciò premesso, questo Consiglio Comunale: - impegna il Sindaco ad inviare formale richiesta al Presidente del Consiglio, al Ministro degli Affari Esteri, al Ministro delle Attività Produttive, al Ministro delle Politiche Comunitarie, affinché si attivino quanto prima nelle sedi comunitarie deputate, affinché l’Unione Europea si faccia carico di proteggere il sistema europeo delle imprese - impegna il Sindaco a trasmettere copia della presente mozione ai soggetti citati al punto precedente, nonché al Presidente della Commissione Europea, al Presidente di turno dell’Unione Europea ed al Presidente dell’Europarlamento Tiziana Risola Capogruppo Consiliare LEGA NORD PADANIA RIFONDAZIONE COMUNISTA Il reale significato della guerra La lotta per i mercati e per la rapina dei paesi stranieri, la volontà di stroncare il movimento rivoluzionario del proletariato e della democrazia all’interno dei singoli paesi, il tentativo d’ingannare, di dividere e di decimare i proletari di tutti i paesi aizzando gli schiavi salariati di una nazione contro quelli dell’altra a vantaggio della borghesia: questo è il solo contenuto reale, il solo reale significato della guerra. In Irak è in atto una resistenza popolare contro l'occupazione. Le sue direzioni politiche laiche o religiose hanno un carattere prevalentemente reazionario. Ma la rivolta popolare contro la missione coloniale dell'imperialismo ha un carattere progressivo e di grande rilevanza. Contro ogni pacifismo ideologico l'esperienza della resistenza irakena rivela il peso politico della forza nella vicenda internazionale: è la resistenza che ha impantanato le forze di occupazione, ha moltiplicato le contraddizioni politiche nelle metropoli, ha incoraggiato di fatto la stessa ripresa della mobilitazione occidentale per il ritiro delle truppe. Il sostegno alla rivolta irakena contro le forze imperialiste, incluso l'imperialismo tricolore, è un dovere politico del movimento operaio e di tutte le forze del movimento contro la guerra. Solo a partire da questo posizionamento chiaro e inequivoco è possibile e necessario rivendicare un'altra direzione politica, un'altra prospettiva sociale delle rivolta irakena: non un nuovo "khomeinismo", ma un governo operaio e contadino. La lotta per il ritiro delle truppe coloniali dall'Irak e per la vittoria del popolo irakeno contro le forze d'occupazione è inseparabile dalla lotta più generale contro il capitalismo internazionale. Il capitalismo non può sopravvivere senza guerre e massacri. Lo dimostra tutta la sua storia. Oggi l'imperialismo inter- nazionale ha intrapreso una nuova epoca di crimini contro i popoli: occupazione militare nei Balcani, occupazione e guerra in Irak e Afghanistan, occupazione e guerra in Palestina, occupazione e guerra in Cecenia e nel Caucaso, occupazione militare di Haiti, occupazioni e guerre in Africa... Crescenti basi militari, aumento dei bilanci militari, privatizzazione della guerra con migliaia di mercenari. E questi crimini, a loro volta, chiedono risorse, pagate col supersfruttamento dei lavoratori. La favola della democrazia esportata Gli USA, da sempre, considerano il Sudamerica il giardino di casa (con 500 milioni di persone), e vi hanno imposti sempre regimi dittatoriali e sanguinari; le democrazie popolari le hanno abbattute, come in Cile nel 1973 per continuare a sfruttare al meglio il rame di quel paese. Oggi il Sudamerica è la parte del mondo dove è più forte l’azione concreta per la conquista della giustizia sociale; in Brasile Ha vinto LULA con un forte appoggio popolare, alla prova dei fatti il suo programma trova forti resistenze e condizionamenti, ed è continuamente incalzato dal popolo perché mantenga le promesse fatte. L’Argentina è stata rovinata dalle multinazionali, oggi cerca di uscire dall’emergenza impostando la produzione delle risorse anche con forme di autogestione e cooperative. Ma il nodo cruciale politico-economico nel Sudamerica è il Venezuela, forse perché produttore di petrolio? Il presidente Hugo Chavez è stato eletto tramite il voto democratico, gli USA per coerenza dovrebbero esultare, invece sobillano la Colombia per iniziare un conflitto armato. Il governo Chavez è stato chiamato dalle classi ricche (golpisti) ad infinite elezioni democratiche per rovesciarlo, le ha vinte tutte; per ora il popolo venezuelano è riuscito a mantenere una parte delle risorse petrolifere per le proprie necessità. Chavez non è comunista, sembra che si richiami ai valori originari del cristianesimo, questo non solo non ci disturba ma vorremmo che tutti coloro che si dichiarano cristiani fossero conseguenti negli atti concreti. Crediamo che la giustizia sociale potrà affermarsi nel Sudamerica se i popoli, ormai scottati dall’imperialismo, si uniranno per fare blocco comune per impedire ch venga aperto un nuovo fronte di guerra coloniale. Gli USA continuano a minacciare alcuni paesi definendoli “canaglia”, come Iran Corea del Nord e altri, perché sembra che abbiano armi atomiche. Israele possiede armi atomiche da vent’anni e tutto va bene; gli Usa hanno arsenali atomici, chimici, batteriologici sufficienti per cancellare la vita sulla terra per ben 5 volte, tutti gli altri paesi messi insieme ne hanno altrettante. Va ricordato che gli Usa sono stati l’unico paese che ha usato le atomiche su città civili inermi e pochi anni fa hanno avvelenato la Jugoslavia con l’uranio impoverito. Le armi di distruzione di massa vanno progressivamente dimunuite a cominciare da chi ne possiede di più, e utilizzare le risorse per scopi civili. Vecchi e nuovi “muri” Anche a Sassuolo la destra (e non solo) vuole commemorare la caduta del muro di Berlino, definendo quell’avvenimento come l’inizio di una nuova era di libertà e di progresso; lasciamo al lettore il giudizio se il mondo di oggi è più giusto e più sicuro di ieri. Il Partito della Rifondazione Comunista ha accolto con soddisfazione la caduta di un muro che divideva un popolo e nel contempo ricorda che altri muri esistono: 1) Quello costruito dagli Usa al confine col Messico, che dal 1994 ha provocato duemila morti; va ricordato che il Messsico ha sottoscritto con Usa e Canada il trattato economico N.A.F.T.A. 2) Israele sta ultimando il muro di prigionia per i palestinesi, che separa le coltivazioni dalle risorse idriche, affamando così un popolo già martoriato, ci chiediamo se i muri costruiti dai ricchi vanno bene……. Il Partito della Rifondazione Comunista propone che tutti i muri debbano essere abbattuti, dopo siamo anche disponibili a commemorare unitamente tutti i muri visibili e invisibili che hanno diviso i popoli. P.S. Comunichiamo ai cittadini sassolesi, qualora avessero suggerimenti da sottoporci, il nostro recapito postale e sede del gruppo consiliare: Sassuolo via Adda 73/b interno 25. Gian Paolo Marchesini Nicola Caserta Partito Della Rifondazione Comunista DS Liceo e scuola dell’obbligo I DS valutano favorevolmente le scelte effettuate da Comune e Provincia per risolvere la situazione del Liceo Formìggini, sia per quanto concerne la sede definitiva individuando un’area nell’attuale Polo Scolastico, sia per la gestione del periodo transitorio con l’utilizzo di edilizia industriale. Non possiamo però distogliere l’attenzione dalla scuola specie nel momento in cui Legge Moratti e Finanziaria effettuano continui tagli di organici e di fondi penalizzando in modo particolare realtà come la nostra che già disponeva di elevati standard didattico-educativi. Un anno fa ci sono stati cortei e manifestazioni contro la Moratti. Ricordo l’indignazione di genitori e insegnanti nei confronti di questa legge. Si temevano grandi cambiamenti , sia sul piano didattico che sui servizi, sugli insegnanti e il loro ruolo, su materie scolastiche e orari di lezione. Ebbene è successo, anche qui a Sassuolo. Sono a rischio i laboratori di informatica, per i quali non vengono date le risorse necessarie per la manutenzione e il materiale di consumo, sono previsti tagli di organico su insegnanti specialisti d’inglese, ma non solo. Una scuola lo scorso anno ha chiesto di avere il Tem- COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 33 po Pieno a fronte di numerose richieste di famiglie in cui entrambi i genitori lavorano. Ma il Tempo Pieno è abrogato e le 40 ore, che permettono la mensa, sono un privilegio di pochi. La scuola di fronte al rifiuto del Governo non si è arresa e con mezzi propri ha attivato sulle due prime la copertura oraria, mentre il Comune ha attrezzato uno spazio per la mensa. I genitori avevano capito bene: in quelle classi si è dovuto cambiare l’articolazione oraria e le insegnanti anziché 2 per classe come nel normale Tempo Pieno sono diventate 8 su 2 classi. Il problema dello scorso anno, puntualmente si è ripresentato e a iscrizioni concluse si è potuto verificare che anche per le future prime tanti genitori hanno chiesto il modello a 40 ore. Genitori , insegnanti, Dirigente Scolastico si stanno mobilitando e con l’Amministrazione Comunale andranno al Provveditorato a chiedere l’organico necessario. Nel frattempo i genitori attiveranno una raccolta di firme a sostegno di una richiesta che fino a due anni fa sarebbe stata un diritto. Il Comune si è già detto disponibile a una riorganizzazione complessiva della scuola di quel quartiere, per poter garantire in futuro gli spazi necessari al modello a 40 ore, e risanare al contempo una difficile situazione strutturale che si è venuta a creare negli ultimi anni con l’apertura di diverse sezioni di scuola materna. Non resta che sperare quindi che anche il Governo faccia la sua parte garantendo l’organico necessario affinchè la scuola possa trasformarsi definitivamente a “Tempo Pieno” e soddisfare così le esigenze di bambini e famiglie che quotidianamente devono conciliare le loro necessità famigliari con quelle lavorative. Laura Bizzarri Gruppo Consiliare DS FORZA ITALIA No comment I nostri amministratori inaugurano in pompa magna il nuovo ospedale, tralasciando che la struttura era ed è da completare, che nulla dopo un mese funziona, né le strutture di Villa Fiorita né tanto meno quelle del vecchio ospedale sono state trasferite, l'unica cosa che continua è il disagio dei cittadini, che tra finte inaugurazioni, traslochi effettuati e poi rientrati, ecc. non sanno dove rivolgersi e come fare. Cosa possiamo dire di fronte a questa ennesima passerella di Amministratori che hanno solo colto l'occasione per farsi vedere e farsi fotografare????. No comment! Il liceo Formiggini di Sassuolo, è nato circa 30 anni fa: ospitato prima nell'Oratorio Don Bosco, spostato poi in uffici in via Cavallotti, trasferito in seguito sopra una pizzeria nel parco ducale, ecc. Ora la brillante soluzione dei nostri amministratori, per sopperire alla cronica mancanza di aule, è trasformare i nostri figli in terremotati, dato che prevedono di collocarli all'interno di prefabbricati (tipo protezione civile), semplicemente appoggiati in mezzo al parcheggio nei pressi della piscina; esattamente come nei pae- 34 si post-terremoto. Cosa ci rimane da dire di fronte ad Amministratori che non sanno programmare, ritardando le soluzioni per le necessità dei concittadini????. No comment! All'unanimità tutti i servizi meteorologici ci hanno avvisato che nell'ultima settimana di febbraio avremmo avuto copiose nevicate. Tutti i cittadini memori di quanto successo in altre parti d'Italia la settimana precedente, si sono attrezzati con catene per auto e badili per spalare la neve. La nostra Amministrazione tramite la propria controllata SAT è riuscita ad arrivare in ritardo, lasciando che la nevicata bloccasse la città. Anche in questo caso cosa possiamo dire di Amministratori che non considerano prioritaria la viabilità e fruibilità nel nostro territorio, vocato al commercio e quindi al trasporto personale e di merci????. No comment! Nel suo piccolo da Sindaco di Sassuolo, Pattuzzi è riuscito ad emulare se stesso: tutti ricordano ancora quando in occasione della nevicata del 13 dicembre 2002, l'allora Presidente riuscì a paralizzare l'intera circolazione provinciale. Le precedenti esperienze negative non gli hanno insegnato nulla. A noi non resta che sperare che oltre le braccia, non ci ac...cada, o peggio ci caschi qualcos'altro. No comment! Ugo Liberi Capogruppo Forza Italia Consiglio Comunale UDC Modernizziamo il comune A decorrere dal 1° Gennaio 2005 la Legge finanziaria per il 2005 ha eliminato, nel caso di cessione di un fabbricato e/o di locazione, l’obbligo della comunicazione alla Questura rispettivamente delle generalità dell’acquirente e/o del conduttore, questo nel caso in cui sia già vigente l’obbligo di registrazione di tali contratti. Sarà infatti l’Agenzia delle entrate che invierà telematicamente tali dati alla questura una volta ricevuta la registrazione. Tale adempimento rimarrà soltanto nel caso in cui il conduttore (inquilino) sia un cittadino extracomunitario, ciò ovviamente per salvaguardare l’ordine pubblico e la rintracciabilità di cittadini stranieri che risiedono nel nostro paese. Questo è sicuramente un segnale forte di “sburocratizzazione” che il nostro Governo, guidato dal Presidente del Consiglio Berlusconi, ha voluto dare a tutto il paese. La norma inserita nella Finanziaria per l’anno 2005 elimina un adempimento inutile, ma che aveva un costo sociale notevole, costituiva una perdita di tempo per il venditore e/o per il locatore dell’immobile, ma soprattutto comportava l’impiego di personale della Polizia di stato per recepire ed archiviare questa mole di dati, sottraendolo al ben più utile compito di salvaguardia dell’ordine pubblico e di repressione dei reati. Massimo Benedetti Capogruppo UDC nel Consiglio Comunale di Sassuolo ha accolto con soddisfazione tale norma introdotta dal governo e sottolinea come COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 sia condivisa dal proprio gruppo consiliare la volontà di snellire gli adempimenti formali e burocratici, e di conseguenza tutto l’apparato burocratico dello stato, ma anche degli enti locali, a partire dalla Regione fino al Comune. In questa direzione è orientata infatti anche la protesta avanzata negli ultimi tempi, non ancora terminata, per semplificare gli adempimenti ai fini dell’ICI. Ma molto di più si può fare nella direzione di semplificare e snellire l’apparato burocratico del Comune ed a tale proposito Massimo Benedetti chiede che vengano investite maggiori risorse per dotare il Comune di un sistema informatico che permetta al cittadino di ottenere le certificazioni anagrafiche, lo stato di famiglia, il certificato di residenza, l’autentica della firma e qualsiasi altro dato che lo riguarda, direttamente dal proprio computer, senza doversi recare ad uno sportello, fare code e perdere comunque del tempo. Il finanziamento di tale progetto lo si ottiene dal risparmio di personale dipendente addetto a tali mansioni, ma soprattutto lo si deve ricercare nella diversa allocazione di quelle risorse, che attualmente sono destinate a funzioni non prioritarie per il Comune, basti pensare, soltanto per fare un esempio, a quanto viene speso per il festival della filosofia o per il Sassuolo musica festival estivo, avvenimenti che seppur piacevoli non rientrano tra i compiti prioritari del Comune. Incentiviamo il privato ad organizzare tali manifestazioni ed impieghiamo le risorse risparmiate nello sviluppo e nella modernizzazione della macchina burocratica comunale, in modo tale da renderla flessibile, snella e dinamica al pari del tessuto economico e sociale che la circonda. Massimo Benedetti Gruppo Consoliare UDC UNITI PER SASSUOLO LA MARGHERITA Puntiamo sui giovani La strada che l'Amministrazione comunale ha intrapreso in questi primi mesi ci sembra quella giusta. La centralità dei giovani come riferimento dell'azione di governo era già ben presente nel programma elettorale - condiviso dall'intera coalizione di centro sinistra - che ha portato all'elezione del sindaco Graziano Pattuzzi. La Margherita ha contribuito con forza e convinzione all'elaborazione di politiche che puntano al coinvolgimento diretto dei ragazzi nella definizione delle iniziative a loro rivolte: una forma di partecipazione diretta e di collaborazione vera e profonda con il Comune che già ha dato i primi frutti con il consolidamento del Forum Giovani, uno strumento di dialogo aperto e franco che è anche un laboratorio di idee e un importante momento di scambio di informazioni. Attraverso le iniziative culturali messe in campo dal Progetto Giovani, i nostri ragazzi hanno avuto e avranno la possibilità di mettersi in gioco, trascorrere momenti ludici e al tempo stesso educativi, coltivare passioni positive. An- DAL CONSIGLIO COMUNALE che i grandi risultati di affluenza registrati dalla sala prove musicali di via Matteotti - che il Comune ha voluto intitolare alla memoria di Andrea Rompianesi - dimostrano come sia proficuo puntare sulla promozione di quei sani hobby che ogni giovane deve avere il diritto di praticare. Luoghi ed attività che sono state organizzate grazie alla stretta collaborazione tra ente pubblico ed enti, circoli, associazioni. L'Amministrazione comunale deve e vuole continuare poi a sostenere e valorizzare anche tutte quelle esperienze aggregative ed educative da anni presenti sul territorio all'interno delle varie parrocchie cittadine. Nelle risposte che il pubblico deve garantire, il contributo degli oratori - a sostegno dei quali auspichiamo una normativa nazionale e regionale che aiuti a valorizzarne l'azione - avrà un ruolo di primo piano. Del resto, la collaborazione con le parrocchie nell'aggregazione giovanile e nella prevenzione del disagio ha già dimostrato la sua concreta efficacia: ci riferiamo in particolare alla felice esperienza dei GET, i Gruppi Educativi Territoriali. Lo sport è sicuramente un altro strumento di crescita fondamentale per i nostri giovani. Il suo valore educativo e sociale è indubbio e anche in questo ambito il Comune deve saper operare a fianco del privato, coordinando tutte le attività, sia pubbliche sia private, in modo da mettere efficacemente in rete l'offerta, oltre a sostenere anche economicamente chi gestisce le attività sportive per garantire il giusto riconoscimento della funziona pubblica svolta. Di più: auspichiamo che si realizzano apposite convenzioni tra Comune e quei soggetti privati che integrano le proposte sporti- ve del pubblico. Questo principio di sussidiarietà tra pubblico e privato deve comprendere naturalmente anche una condivisione in tutte le fasi dei soggetti coinvolti relativamente alla programmazione integrata e alla definizione e proposizione delle azioni. Una formula che è stata utilizzata con successo (e per questo pensiamo debba essere ampliata) anche in relazione ai servizi per l'infanzia nella fascia 0-3 anni, nei quali alcuni strutture private, con il coordinamento e il sostegno del Comune, hanno consentito di fornire una risposta adeguata e qualitativamente elevata si bisogni delle famiglie sassolesi. Fulvio Bonvicini Capogruppo Consiliare Uniti per Pattuzzi - La Margherita ALFIO SAPIENZA E’ IL NUOVO SEGRETARIO GENERALE DEL COMUNE DI SASSUOLO Prende servizio ufficialmente questa sera in consiglio comunale, il nuovo Segretario generale del Comune di Sassuolo Alfio Sapienza. Laureato in Economia e commercio all’Università di Catania, ha già prestato servizio in numerosi Comuni ed enti, a partire dal 1982, nelle zone di Biella e Vercelli (e anche preso le relative amministrazioni provinciali). Dal 1996 al 1999 è stato segretario comunale a Monghidoro (provincia di Bologna) per poi passare al Comune di Castenaso (provincia di Bologna) dal quale si è trasferito ora a Sassuolo. Ha partecipato a numerosi aggiornamenti e seminari dedicati alla figura del Segretario comunale e provinciale e all’organizzazione degli enti locali. Fra gli altri ruolo, è anche consulente del Parco regionale dei Gessi bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa (San Lazzaro di Savena). COMUNE DI SASSUOLO • N. 2 FEBBRAIO 2005 35 ELEZIONI REGIONALI DOMENICA 3 E LUNEDI’4 APRILE SI VOTA Siamo chiamati alla elezione diretta del Presidente e del Consiglio della nostra Regione, l’Emilia – Romagna. Tutte le notizie utili per l’appuntamento elettorale La Tessera Elettorale L’Ufficio Elettorale del Comune di Sassuolo Invita la cittadinanza, in vista delle elezioni, a verificare il possesso della propria tessera elettorale.I cittadini che ne fossero sprovvisti possono richiedere e prenotare, con apposita domanda scritta, un duplicato della tessera presso l’Ufficio Elettorale – Via Del Pretorio n. 18 – dalle ore 10 alle ore 13 e provvedere personalmente al ritiro dal giorno 29 marzo al 2 aprile 2005 presso lo stesso ufficio e nei medesimi orari. Quando si vota Si voterà su due giornate, per permettere un maggiore e più razionale afflusso della popolazione ai seggi elettorali. Domenica 3 aprile (tutto il giorno) e Lunedì 4 Aprile (solo il mattino). Gli orari Domenica 3 Aprile, al termine delle operazioni preliminari di voto, si potrà accedere ai seggi elettorali a partire dalle ore 08.00 del mattino per proseguire ininterrottamente sino alle 22.00. Mentre Lunedì 4 Aprile è possibile recarsi ai seggi a partire dalle ore 7.00 sino alle 15.00. Per entrambe le giornate di votazione coloro che si trovano ancora nei seggi al termine dell’orario di votazione, sono comunque ammessi a votare. Per cosa si vota Queste elezioni rinnovano gli organi di Governo dell’ Amministrazione Regionale: elezione diretta del Presidente della Regione e dei componenti il Consiglio Regionale. Ricordiamo poi che ulteriori informazioni sulle modalità di voto (preferenze, nominativi dei candidati, etc..) possono essere richieste ai Presidenti e ai componenti dei seggi, nonché lette sugli appositi manifesti esposti fuori dalle sezioni elettorali. Importante: per poter votare non dimenticate un documento di riconoscimento valido (carta d’identità, passaporto, patente di guida) che deve essere esibito, unitamente alla tessera elettorale, ai componenti del seggio, prima di votare.