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Caretta Caretta
La sottospecie del Mediterraneo ha sviluppato un
corredo genetico peculiare, a dimostrazione del
fatto che la popolazione mediterranea è
sostanzialmente indipendente e isolata. Più piccola
rispetto alle conspecifiche di altri mari.
Può arrivare al metro di lunghezza per massimo
140 kg di peso.
La Piramide rovesciata
• Pietro Laureano: il pianeta è stato per decine di
migliaia di anni come una piramide con i luoghi
“selvaggi” che occupavano la maggior parte
della Terra e costituivano la base larga della
piramide, mentre gli insediamenti umani erano
oasi di civilizzazione, costituendo picco della
costruzione. Oggi esso si presenta, al contrario,
come un pianeta prevalentemente abitato dalla
specie uomo con oasi di natura non ancora
invase.
•
La Caretta e la Piramide
• Nella piramide rovesciata la Caretta non sta con
le specie che vivono all’ombra del genere
umano(storni, gabbiani per esempio) ma non è
neppure tra le specie remote
• Le rappresentazioni di animali di questa fascia o
possono essere:
• inesistenti
• sottoposte alla comunicazione spettacolare –
emotiva dei mass media
• non si produce reale conoscenza e condivisione
Selvaggi ed addomesticati
• Per fortuna, gli uomini osservando gli
animali, seppure a fine di dominio risultano
in qualche modo osservati ed
addomesticati dagli animali stessi.
• Esempio famoso le api operose di
Mandeville
• La Caretta e la macroregione adriatico
jonica
Rapporto con la Caretta
• Lasciarsi “domesticare” dalla Caretta vuol dire:
• La vita del mare - macroregione al di là della
spiaggia
• La Caretta come simbolo significativo della
tutela e del miglioramento delle condizioni del
mare
• approfondire ed espandere l’intervento, contro i
pericoli alla vita della Caretta e alla sua
presenza nel mare
Operatività della caretta
• Costruire un sistema turistico di
macroregione inserendo la caretta come
immagine di elementi di turismo del mare
e non solo della spiaggia non fermando la
conoscenza ai 5oo metri di spiaggia,
balneazione, giochi
La friendly macro regione
• Istituzione e funzionamento di centri
informativi sulla Caretta e sul mare
Adriatico come mare complessivo e non
solo balneare
• 4) Centri di studio e ricerca con
organizzazione di seminari e di iniziative
divulgative
Iniziative dimostrative
• Escursioni in barca per turisti con una
linea particolare per i bambini durante
l’estate ed escursioni nei periodi
destagionalizzati
Il Sistema turistico
• Il primo passo è un rapid upreisal study,
non costoso, che risponda alle domande:
• La caretta come simbolo della
Macroregione turistica
• La macroregione e il turismo
internazionale
• Il sistema mix di relax e esperienza
In Adriatico
• spiaggia di Torre Guaceto (BR);
• spiagge di Santa Maria di Leuca (LE);
• spiaggia di Torre dell'Orso (LE) (uova deposte il
13 luglio 2006; censite 46 uova, (non fecondate,
nessuna schiusa);
• spiaggia di Porto Cesareo (LE) (uova deposte il
19 luglio 2011);
• spiaggia di Campomarino di Maruggio (TA)
(uova deposte il 05 Agosto 2011); 22 uova
schiuse il 27 Agosto 2011.
CAMPOMARINO - In contrada Capoccia
nate le prime 22 tartarughe
– Intorno alle 4 del mattino di tre notti fa, la
prima zampetta di una piccola tartaruga è
sbucata fra la sabbia del nido di contrada
Capoccia. Insieme a questo esemplare della
razza Caretta Caretta (la più diffusa del
Mediterraneo), altre tredici tartarughe sono
venute fuori dalle uova e, in pochi minuti,
hanno raggiunto, seguendo l’istinto, il mare.