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Progetto M.A.I.S. Multistakeholder Activities and Initiatives for sustainable food Systems Viviano Domenici Il cibo degli altri. Un incontro difficile che poi diventa amore Testo tratto dalla relazione tenuta dall’autore durante il seminario “Storia e cultura dell’alimentazione”, realizzato nell’ambito del Progetto M.A.I.S. 15 maggio 2010, Nocetum - Milano Nessuno degli alimenti presenti nel menù è di origine italiana Caffè - Originario dell’Etiopia, introdotto a Venezia attorno al 1570 fu accolto con grande entusiasmo: nel 1763 c’erano in città 218 locali che servivano caffè. Cioccolata (cacao) - America centrale o Amazzonia. I Conquistadores spagnoli lo introducono in Europa nel Cinquecento. Larga diffusione nel Settecento, viene prodotto più dolce, poi in barrette solide. Tè - Originario della Cina fu introdotto in Europa attorno al 1630. Pompelmo - Origine incerta: Asia o America centrale. A lungo considerato una pianta ornamentale divenne popolare in Europa solo a partire dal XIX secolo. Spaghetti - Probabilmente introdotti dagli Arabi in Sicilia attorno al 1000. Pomodoro - Originario dell’America (Messico o Perù/Brasile); importato in Europa come pianta ornamentale. Scarso interesse come cibo. Solo nella metà dell’Ottocento, grazie soprattutto al piemontese Francesco Cirio, il pomodoro entra decisamente nell’alimentazione degli italiani. Peperoni e peperoncini - America tropicale (Brasile o Messico); considerati sostituti del pepe ebbero rapida diffusione in Europa. Tacchino - America settentrionale; arrivato in Europa nel 1500. Tra il Cinquecento e Seicento furono allevati anche in Italia, soprattutto nella Pianura padana. Patate - America meridionale (Ande). Antonio Pigafetta, che viaggiava a bordo delle navi di Magellano in occasione della prima circumnavigazione del globo, la descrisse per primo nel Viviano Domenici: Il cibo degli altri. Un incontro difficile che poi diventa amore Seminario “Storia e cultura dell’alimentazione”, 15 maggio 2010 - Progetto M.A.I.S. - www.progettomais.net 1 Progetto M.A.I.S. Multistakeholder Activities and Initiatives for sustainable food Systems 1519. Arrivò in Spagna tra il 1560 e il 1564, in Italia tra il 1564-1565. Ma fu considerata una pianta ornamentale; solo tra il 1657 e il 1688 venne trattata come pianta agricola. Ma ci fu molta resistenza al consumo: in Italia fu utilizzata per l’alimentazione animale sino alla metà dell’Ottocento. Distribuzione gratuita in Piemonte per convincere la popolazione al consumo. Ananas - America meridionale (tra Paraguay e Brasile); considerato pianta ornamentale sino alla fine del Seicento; solo nell’Ottocento inizia ad essere coltivato a scopo alimentare. Banana - Originaria dell’Asia sud orientale, diffusa in Africa e in Europa dagli Arabi e dai Portoghesi a partire dal Cinquecento. Vaniglia - America: Messico. Anatra muta - America centrale e meridionale. Nel Cinquecento si diffonde in Europa e Africa. Mais - Originario del Messico. Colombo lo vede nei Caraibi e lo porta in Spagna al ritorno dal suo secondo viaggio. In Italia arriva nel 1500. Nel 1539 è coltivato nell’entroterra di Venezia. Nella seconda metà del Cinquecento è consumato sulle galee toscane. Alla fine del XVI secolo si diffonde in tutto il Veneto; verso il 1630 una carestia ne favorisce la diffusione nel Bergamasco e nel Milanese; solo alla fine del Settecento arriverà anche in Liguria. Ma in gran parte dell’Europa meridionale viene utilizzato come alimento per animali. A causa di una errata preparazione, che ne riduceva drasticamente il contenuto di una certa vitamina, il consumo di mais provocò una gravissima epidemia di pellagra, una patologia che provoca gravi lesioni all’apparato gastro-intestinale e del sistema nervoso con alterazioni psicomotorie. Il primo a identificare e descrivere questa patologia fu, nel 1771, il medico milanese Francesco Frapolli. Fragole - America settentrionale e Cile. Le fragole erano presenti in Europa con almeno tre specie ma tutte, a differenza dei quelle americane, davano frutti molto piccoli ed erano difficili da coltivare. Limone - Originario dell’India o della Cina. Conosciuto dai Romani come una rarità (antiveleno) fu realmente presente in Italia solo a partire dal 1000, quando venne reintrodotto dagli Arabi. Riso - Originario della Cina dove lo si coltiva da 7000 anni; da noi solo da 500 anni. Viviano Domenici: Il cibo degli altri. Un incontro difficile che poi diventa amore Seminario “Storia e cultura dell’alimentazione”, 15 maggio 2010 - Progetto M.A.I.S. - www.progettomais.net 2 Progetto M.A.I.S. Multistakeholder Activities and Initiatives for sustainable food Systems Zucche e zucchini - America tropicale; in Europa diffusione molto rapida poco dopo la scoperta del Nuovo Mondo. Trota arcobaleno - America settentrionale (Alaska e Canada). Introdotta in Europa nel 1880, in Italia nel 1892; Persico trota - America settentrionale. Introdotta in Europa nel 1883, in Italia nel 1897; Gambero rosso - America settentrionale, Louisiana; Fagioli - America centro-meridionale. In Italia si diffondono rapidamente a partire dal 1511. Kiwi - Originario della Cina arrivò in Europa nell’Ottocento; il suo nome attuale deriva da fatto che, introdotto in Nuova Zelanda, divenne il cibo preferito dell’uccello non volatore Kiwi. Kaki - Originario del Giappone. Introdotto a Napoli nel 1876; salvò i napoletani dalla fame durante l’ultima guerra. Arancio - Originario dell’estremo Oriente, Cina. Già conosciuto dai romani si diffuse realmente in Europa solo nel XIV secolo, grazie all’importazione dei Portoghesi (in molte lingue europee e dialetti italiani le arance sono indicate col nome “Portogallo”. Girasole - Sudamerica (Perù). Si diffuse in Europa come pianta ornamentale ma, tra il Seicento e il Settecento, iniziò a essere utilizzato per la produzione di olio. Arachidi - America meridionale (Perù-Brasile). Solo a partire dalla seconda metà dell’Ottocento furono coltivate per uso alimentare e per ricavarne olio. Viviano Domenici: Il cibo degli altri. Un incontro difficile che poi diventa amore Seminario “Storia e cultura dell’alimentazione”, 15 maggio 2010 - Progetto M.A.I.S. - www.progettomais.net 3