Documento programmatico del Consiglio della classe I M
Transcript
Documento programmatico del Consiglio della classe I M
Documento programmatico del Consiglio della classe I M a cura del Coordinatore: Prof. Claudia Gargiulo Composizione del Consiglio Claudia Gargiulo LINGUA FRANCESE Claudia Saggese LINGUA INGLESE Isabelle Couderc CONVERSAZIONE LINGUA FRANCESE Giovanna Cartisano CONVERSAZIONE LINGUA INGLESE Orsola Guarino LINGUA SPAGNOLA Teresa Perez CONVERSAZIONE LINGUA SPAGNOLA Floriana Marzi MATEMATICA Maria Adelaide Tomei SCIENZE Manuela Greganti LATINO Maria Elena Barilà ITALIANO Barbara Maso GEO / STORIA Flavia D’Angelo RELIGIONE Stefano Grasso EDUCAZIONE FISICA Programma iniziale di italiano Classe I M A.S. 2016/2017 Indirizzo linguistico Prof.ssa Barilà Maria Elena Crescita personale. Autonomia nell’organizzazione del lavoro. Sviluppo della personalità in un’ottica interculturale. Potenziamento delle competenze linguistico espressive. Consapevolezza nell’uso delle varie lingue studiate quali strumenti conoscitivi e comunicativi. Acquisizione di mezzi e metodi necessari a leggere e reinterpretare le realtà. Contatto diretto con civiltà alla radice del nostro presente. Sviluppo delle capacità logiche, deduttive e di astrazione. Sviluppo di una mentalità scientifica nel modo di affrontare i problemi attraverso un rapporto costruttivo e dinamico con la realtà. Sviluppo della capacità di decodificare i messaggi visivi e di comprenderne la realtà storica. Sviluppo dell’interesse e della capacità di fruizione autonoma dell’opera d’arte. Finalità Obiettivi Sviluppo della capacità di collaborare con compagni e docenti e di lavorare in gruppo. Abitudine al rigore logico, alla riflessione personale, alla partecipazione e al confronto. Abitudine alla riflessione sul linguaggio parlato e scritto. Acquisizione di terminologia adeguata alle varie discipline e di rigore espositivo. Sviluppo delle quattro abilità linguistiche di base Padronanza degli strumenti di analisi testuale. Individuazione di elementi di continuità linguistici, storici, artistici e culturali. Lettura consapevole dei classici e disinvolta ed adeguata resa in italiano. Educazione al riconoscimento del valore del bene culturale e all’importanza della sua tutela. Prerequisiti Abitudine all’attenzione, all’ascolto, alla collaborazione. Condivisione e rispetto delle regole della convivenza scolastica e del regolamento d’Istituto. Conoscenze di base relative alle singole discipline. Capacità di concentrazione e di rielaborazione autonoma in classe e a casa. Capacità di desumere informazioni dai testi e di operare collegamenti elementari tra i vari argomenti. Esposizione sufficientemente fluida, orale e scritta. Conoscenze Conoscenze: Acquisizione dei contenuti delle singole discipline secondo i programmi elaborati dai docenti e di seguito allegati. Competenze: Sviluppo delle abilità logiche, potenziamento delle abilità espressive sia nell’orale che nello scritto con uso di un registro linguistico appropriato e specifico, acquisizione di un personale e proficuo metodo di studio. Capacità: Autonomia nell’organizzazione del lavoro. Sistematicità nell’applicazione. Criteri di valutazione Criteri di sufficienza applicati Metodologia didattica Correttezza espressiva con uso di terminologia specifica. Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti. Considerazione dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione, nonché della regolarità nell’applicazione e nella frequenza alle lezioni. Progressi conseguiti rispetto al livello di partenza. Considerazione del progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza. Acquisizione dei contenuti proposti nelle loro linee essenziali.. Esposizione globalmente corretta. Considerazione dell’interesse, dell’impegno, della partecipazione, nonché della regolarità nella frequenza e nell’applicazione . Lezioni frontali ed itineranti. Trattazione graduale degli argomenti facendo progredire gli allievi dalla semplice acquisizione di conoscenze alla rielaborazione personale delle stesse attraverso la comprensione di quanto studiato. Lavoro di gruppo, utilizzo degli strumenti multimediali. Consolidamento e verifica delle lezioni apprese mediante esercitazioni in classe ed a casa. Confronti e raccordi interdisciplinari frequenti. Avvio al confronto ed al dialogo educativo in classe. Tipologia delle prove Interrogazioni orali estemporanee e verifiche scritte programmate, strutturate entrambe sulla base delle specifiche esigenze didattiche: test vero/ falso; questionari strutturati; domande a risposta aperta; elaborazione di definizioni di termini; dimostrazione di teoremi; risoluzione di problemi;analisi del testo; parafrasi, riassunto, commento; tema, lettura ed analisi di articoli di giornale, relazioni; memorizzazione; analisi grammaticale, logica e del periodo; esercizi di riscrittura, trasformazione e correzione di frasi; traduzione; lavoro di gruppo. Potenziamento delle competenze linguistico-espressive Sviluppo delle abilità di base considerate nella loro interdipendenza Acquisizione dei mezzi e dei metodi necessari a leggere ed interpretare la realtà culturale Lettura analisi e comprensione dei testi in prosa e poesia Abitudine alla composizione-scomposizione del testo Conseguimento della padronanza dei mezzi espressivi per una comunicazione orale e scritta corretta ed appropriata Formazione della personalità dell’allievo attraverso l’educazione ai valori morali e sociali Produzione di testi espositivi e argomentativi Riflessione consapevole su tematiche di interesse letterario sociale e umanistico. OBIETTIVI MINIMI - conoscenza delle regole ortografiche: - approfondimento delle parti del discorso e della morfologia verbale - conoscenza dei rapporti di coordinazione e subordinazione; - conoscenza delle principali proposizioni subordinate; - esposizione ordinata e corretta; - produzione scritta organizzata con ordine, articolata ed espressa correttamente; - uso appropriato del lessico; - comprensione della logica del testo con estrapolazione dei dati e dei concetti fondamentali; - conoscenza del sessanta per cento almeno dei passi d'autore esaminati durante l'anno, con l'obbligo di sapersi orientare sui temi fondamentali. CONOSCENZE ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE Conoscenza delle norme morfo- sintattiche per l’analisi della lingua e la produzione corretta e consapevole di messaggi scritti ed orali Capacità di esporre e argomentare in modo corretto, coerente sia nell’eloquio scritto che in quello orale Saper leggere, interpretare, comunicare i dati elaborati collegandoli alle proprie conoscenze Conoscenza di testi letterari e non di varia tipologia Saper utilizzare le abilità logico- conoscitive acquisite in modo trasversale Intervento per il potenziamento del metodo di studio. Studio sistematico della grammatica e della sintassi. Analisi del sistema della comunicazione linguistica e dei suoi elementi, delle funzioni del linguaggio evidenziando i cambiamenti linguistici nel tempo, nello spazio e nelle funzioni. Guida alle acquisizioni delle tecniche della comunicazione scritta mediante esercitazioni con uso di schemi, griglie, scalette. Lettura attiva dei brani antologici, letterari e non, in funzione della comprensione del testo progredendo dalla acquisizione di conoscenze, attraverso la comprensione delle stesse, alla rielaborazione personale da parte dell’alunno di quanto appreso. CRITERI DI VALUTAZIONE CRITERI DI SUFFICIENZA (Standard minimi) Per le prove orali: conoscenza di dati, fatti, concetti, strutture linguistiche e testuali, lessico. Considerazione del progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza. Capacità di interpretare il significato del messaggio letterale profondo di un testo. Sufficiente acquisizione dell’abilità di lettura e di scrittura. Capacità di esporre in forma chiara, linguisticamente corretta e lessicalmente appropriata. Sufficiente chiarezza espositiva. Capacità di cogliere nessi logici, gli elementi costitutivi di un testo. Sufficiente conoscenza dei contenuti proposti. Capacità di individuare l’idea centrale. Impegno, interesse, potenzialità METODOLOGIA Lezione frontale ed itinerante. Viaggio di istruzione. Visite a musei e siti archeologici. Visione di rappresentazioni teatrali e film. Criteri di valutazione Per lo scritto: quando l’elaborato non viene svolto o è del tutto fuori tema, disorganico nei contenuti e scorretto nella forma. Per l’orale: se l’alunno è impreparato oppure, anche aiutato, risponde in modo non pertinente o frammentario. Mediocre (da 4,5 a 5,5) Per lo scritto: quando l’elaborato è in parte fuori tema, poco organico nei contenuti e scorretto nella forma. Per l’orale: se, pur guidato, l’alunno incontra difficoltà a riferire in modo pertinente e chiaro. Sufficiente (da 5,5 a 6.5) Per lo scritto: quando l’elaborato non esula in buona parte dal tema, è condotto in modo sostanzialmente corretto e con una certa consapevolezza e ordine. Per l’orale: quando, opportunamente guidato, riferisce le nozioni apprese con sostanziale chiarezza e pertinenza, anche se in modo meccanico. Discreto (da 6.5 a 7) Per lo scritto: se, non esulando dal tema, l’elaborato è espresso con ordine logico ed in linguaggio semplice, ma corretto. Per l’orale: quando, guidato solo in parte, riferisce con chiarezza, pertinenza e ordine, dimostrando di aver acquisito la terminologia di base. Buono (da 7 a 8) Per lo scritto: se l’elaborato risulta organico, con qualche originalità ed espresso in un linguaggio adeguato e quasi del tutto corretto. Per l’orale: se dimostra una certa autonomia ed originalità nell’esposizione ed usa il linguaggio appropriato. Ottimo (da 8 a 9,5) Per lo scritto: se l’elaborato è originale nell’impostazione, possiede un certo grado di complessità logicosintattica ed utilizza correttamente anche un linguaggio specifico. Per l’orale: se rielabora autonomamente i contenuti appresi esponendoli con disinvoltura. Eccellente (da 9,5 a 10) Per lo scritto: se l’elaborato mostra un notevole grado di originalità, è ricco di argomentazioni ed è espresso in un linguaggio sintatticamente complesso, armonico e del tutto corretto. Per l’orale: se dimostra di aver interiorizzato i contenuti approfondendoli in modo critico ed esponendoli con grande disinvoltura. Argomento delle lezioni Mod. A: Metodo di studio. Mod. B: Riflessione sulla lingua. Unità 1: La morfologia i suoni e le norme grafiche, la punteggiatura, il gruppo del nome, il verbo, le parti invariabili del discorso. Unità 2: analisi logica e del periodo, la frase semplice: il nucleo della frase, gli argomenti, i complementi. La frase complessa: i rapporti tra le proposizioni Mod. C: Sviluppo abilità linguistiche Unità 1: La lingua e la comunicazione Unità 2: Il testo scritto: coerenza, coesione, progettare e scrivere un testo. Unità 3: Il testo narrativo. Unità 4: Il riassunto Mod. D: Il genere epico Unita 1: Dal mito all’epica. Il linguaggio poetico. L’epica pre-omerica. I poemi omerici. Unità 2: Da Iliade (Omero), argomento generale. Invocazione alla Musa. La contesa tra Achille ed Agamennone. L’incontro tra Ettore ed Andromaca. La morte di Ettore. L’incontro tra Priamo ed Achille. Unità 3. Da Odissea (Omero), argomento generale. Invocazione alla Musa e Protasi. Calipso lascia partire Odisseo. Nausicaa incontra Odisseo. L’avventura nella spelonca di Polifemo. L’evocazione dei morti. Odisseo vince la gara dell’arco. Penelope riconosce Odisseo. Mod. E: Le strutture del testo narrativo. Unità 1 :la struttura del testo narrativo. Unità 2: i personaggi. Unità 3: lo spazio e il tempo. Unità 4: la voce narrante e il punto di vista. Unità 5: lo stile. Mod. F: Percorso di lettura 1.Leggere dentro di noi. Unità 1:gioie , amicizie, amori. Unità 2: esperienze di crescita e maturazione. Mod. G: Percorso di lettura 2. Leggere intorno a noi. Unità 1:La famiglia: gabbia o rifugio. Unità 2: I tanti volti della diversità. Unità 3:Quanta vita a scuola. Mod. H: Il racconto e il romanzo fantastico. Programma di grammatica : -Elementi fondamentali della frase (soggetto; verbo; parte nominale; CPS) -Verbi (Modo: indicativo, congiuntivo, condizionale, infinito, participio ed imperativo) -Analisi grammaticale -Analisi logica Complementi: -Complemento oggetto -Complemento predicativo del soggetto -Complemento predicativo dell’oggetto -Complemento di specificazione -Complemento partitivo -Complemento di denominazione -Complemento di mezzo -Complemento di modo -Complemento di compagnia e unione -Complementi di luogo (stato in luogo; moto a luogo; moto da luogo; moto per luogo) -Complemento di allontanamento -Complemento di provenienza -Complementi di tempo (determinato e continuato) -Complemento di limitazione -Complemento di vantaggio o svantaggio -Complemento di argomento -Complemento di paragone PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE SCIENZE MOTORIE CLASSE 1M DOCENTE Prof. STEFANO GRASSO N. ore settimanali Libro di testo A.S. 2016/2017 2 Più movimento ARTICOLAZIONE DELLA DIDATTICA (In riferimento agli obiettivi definiti nei dipartimenti) CONOSCENZE COMPETENZE 1° QUADRIMESTRE: Esercizi a carattere generale;Potenziamento arti sup. e inf.;Addominali tonificazione. lancio della palla da basket; flessibilità del busto; mobilità scapolo omerale e coxo femorale; esercizi per il miglioramento dell’equilibrio; esercizi di coordinazione; varie combinazioni con la bacchetta di legno. Quadro Svedese : Traslocazioni su una fila di quadrati e su due file di quadrati Nuoto :Apprendimento dei quattro stili Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza. Saper individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi. Interpretare in modo personale e creativo le combinazioni coreografiche. Saper individuare gli errori di esecuzione. Cooperare in equipe utilizzando e valorizzando le proporzioni e le attitudini individuali. Utilizzare in modo appropriato strutture e attrezzi, applicare alcune tecniche di assistenza e saper agire in caso di infortunio. Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina. Saper praticare nei vari ruoli un gioco di squadra. Trasferire e ricostruire tecniche, strategie, regole, adottandole alle capacità, esigenze, spazi e tempi di cui si dispone. Saper arbitrare in situazione di competizione scolastica. Conoscere e applicare i principi basilari per un corretto stile di vita. Applicare le conoscenze per migliorare il proprio benessere psico-fisico. Saper padroneggiare ed interpretare i messaggi, volontari ed involontari, che il corpo trasmette. confrontarsi e a collaborare con i compagni seguendo regole condivise per il raggiungimento di un obiettivo comune. Saper familiarizzare e sperimentare l’uso di tecnologie e strumenti anche innovativi, applicabili alle attività svolte 2° QUADRIMESTRE: capovolta avanti; combinazioni varie alla spalliera; trave di equilibrio, solo traslocazioni; Pallavolo:Fondamentali di gioco;Pallacanestro:Fondamentali di gioco;Pallamano:Fondamentali di gioco Calcetto: Fondamentali di gioco Badminton:Fondamentali di gioco TEORIA: Il Sistema scheletrico;Il sistema cardiocircolatorio; Il sistema respiratorio. Fondamentali di gioco e regole di gioco della Pallavolo,Pallamano,Pallacanestro,Badminton e Tennis da tavolo. Saper partecipare in maniera responsabile alla vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione METODI E STRATEGIE STRUMENTI X X X X X X X Testi di consultazione X Fotocopie X Sussidi multimediali Scoperta guidata Metodo deduttivo Metodo induttivo Lezione multimediale Attività laboratoriale Attività simulate MODALITÀ DI VERIFICA, RECUPERO E POTENZIAMENTO Tipologie di verifica X Test X Questionario X Relazione X Risoluzioni di problemi X Interrogazioni X Prove pratiche Strategie di recupero in itinere X Riproposizione dei contenuti in altra modalità X Attività guidate X Aiuto dei pari X Lavoro di gruppo X Siti didattici di supporto X Prove pratiche diversificate Strategie di potenziamento X Attività di ricerca monografica e/o tematica con produzione e condivisione X Attività di progetto NUMERO MINIMO DI VERIFICHE Orale 3 1°Quadrimestre pratico 3 Orale 3 2°Quadrimestre pratico 3 1. TABELLE PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Si rimanda alle griglie della scuola Data 10 ottobre 2016 LICEO CLASSICO “E. MONTALE” Programma di Religione Classe 1 M Linguistico A.s. 2013-2014 Prof.ssa Flavia D’Angelo FINALITA’ Contribuire allo sviluppo integrale della personalità dello studente. Offrire elementi culturali per scelte più libere, consapevoli e responsabili. Favorire la ricerca del senso della vita. Contribuire allo sviluppo del senso civico, dell’attenzione all’altro e della dimensione della solidarietà. Offrire opportunità di dialogo che possano favorire lo star bene con se stessi, con gli altri, in relazione e con le istituzioni. OBIETTIVI Saper cogliere la dimensione spirituale dell’esistenza umana attraverso le domande e le possibili risposte sul senso della vita. Stimolare la motivazione, la curiosità per il processo didattico come opportunità di crescita. Far comprendere e dinamiche della comunicazione umana ed i vari tipi di linguaggio. Far conoscere le modalità comunicative Dio-uomo nella storia della salvezza ebraico-cristiana. CONOSCENZE Le possibili risposte agli interrogativi di senso. Regole e funzioni della comunicazione umana. Struttura essenziale del documento biblico. COMPETENZE Comunicative: ascolto, interiorizzazione, dialogo. Esprimere le proprie opinioni evitando il giudizio alle persone. Rispettare le possibili diverse posizioni etiche e religiose di ogni persona. CAPACITA’ Individuare le caratteristiche del linguaggio religioso. Rintracciare un versetto biblico data la sua citazione. Saper distinguere in un testo biblico il genere letterario dal contenuto religioso. Classificare il canone biblico in testi dell’Antico e del Nuovo Testamento. CONTENUTI Accoglienza: la relazione docenti-studenti ed il clima di classe. Definizioni di religione: la ricerca dell’ unione. Le domande sul senso dell’esistenza umana. Cambiare il mondo o la propria visione del mondo? La comunicazione umana: linguaggio verbale e non verbale. La qualità dei livelli comunicativi: contenuto e relazione. Caratteristiche comuni alle varie tradizioni religiose. La Natura ed gli elementi necessari alla vita. La realtà degli opposti. I bisogni dell’uomo e degli adolescenti. Conoscenza di sé: accettarsi e stimarsi. La ricerca di senso. Il vuoto interiore: come colmarlo? La Bibbia: comunicazione e progressiva Rivelazione. Documento storico motivante. Struttura letteraria: Antico e Nuovo Testamento. Alleanza e Creazione. Immagine e somiglianza. La libertà. La scelta del bene. L’attenzione all’altro: posso diventare il custode dei miei fratelli? Mosè, l’Esodo dall’Egitto, il Decalogo. I Profeti e l’esilio. Essere profeti oggi. Gli studenti La docente ANNO SCOLASTICO 2016-2017 PROGRAMMA DI SPAGNOLO CLASSE I M PROF.SSA GUARINO ORSOLA TOT ore previste 99 OBIETTIVI Nel corso di questo primo anno di studio della lingua spagnola la classe assimilerà le strutture linguistiche relative ad un livello A1-A2 del Marco Común de Referencia. Sarà quindi in grado di disimpegnarsi in situazioni di vita quotidiana e di usare le strutture linguistiche di base in maniera fluente. Inoltre gli alunni verranno introdotti nell’universo ispano attraverso lo studio di alcuni argomenti di civiltà. COMPETENZE In questa prima fase di studio della lingua si utilizzerà un metodo comunicativo che tenderà a rafforzare prima di tutto le competenze di comprensione orale e scritta. Successivamente si passerà al progressivo rafforzarsi delle competenze di produzione orale e scritta sulla base degli argomenti grammaticali e lessicali affrontati. Gli studenti verranno chiamati a produrre testi via via più complessi e a comunicare oralmente in situazioni e contesti di diversa tipologia. CONTENUTI Si affronterà lo studio delle strutture grammaticali previste dal livello A1 e di alcune previste dal livello A2 ampliando progressivamente le capacità comunicative ed i campi lessicali necessari per potersi relazionare in situazioni quotidiane sempre più complesse. Inoltre gli studenti verranno introdotti ad alcune tematiche geografiche e culturali della Spagna e dell’America Latina. Per i contenuti specifici si rimanda alla pagina seguente. METODI E SUSSIDI Il metodo in uso è : ¡Ya está! Vol. - Lang Si prevede lo svolgimento delle prime 5 unità proposte dal testo. Si prevede inoltre la visione di un video (film o cartone animato) in lingua e l’uso dell’aula di informatica/LIM per familiarizzare con siti spagnoli quali il portale dell’Istituto Cervantes e per effettuare ricerche tematiche o attività interattive. Si utilizzerà anche materiale audio/video nel laboratorio linguistico o in aula. MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche scritte con scadenza mensile verteranno sugli argomenti lingustici affrontati nel corso delle settimane precedenti. Non si prevede l’uso del dizionario data la necessità di valutare la corretta assimilazione delle strutture nonché del lessico. La valutazione orale si baserà su interrogazioni frontali e su interventi significativi ripetuti nel tempo. Verranno altresì prese in considerazione la serietà, la partecipazione e la frequenza alle lezioni. La verifica del mese di maggio consisterà in una tarea final che darà la possibilità agli alunni di dimostrare l’avvenuta assimilazione di tutti i contenuti, sia grammaticali che lessicali, affrontati durante l’anno. SI RIPORTANO QUI DI SEGUITO I CONTENUTI GRAMMATICALI E LESSICALI OLTRE ALLE FUNZIONE LINGUISTICHE: IN GRASSETTO SONO EVIDENZIATI GLI OBIETTIVI MINIMI LA CUI ASSIMILAZIONE COINCIDE CON LA SOGLIA DI SUFFICIENZA. PER TALI OBIETTIVI MINIMI SI RIMANDA ALTRESI’ ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO CONTENUTI GRAMMATICALI (in grassetto quelli minimi) alfabeto, pronuncia, fonemas artículos, demostrativos, posesivos, números regla del acento pronombres sujetos, reflexivos, directos e indirectos verbo SER y ESTAR (diferencia de uso) uso de HAY y ESTAR presente de indicativo de los verbos regulares en AR-ER-IR irregularidades del presente de indicativo perífrasis ESTAR + gerundio – IR A+ infinitivo perífrasis de obligación (tener que + infinitivo, hay que+infinitivo) uso de las preposiciones principales (lugar y tiempo) uso de POR y PARA ubicadores (encima de, delante de....) CONTENUTI LESSICALI saludos y despedidas objetos en el aula y asignaturas adjetivos físicos y de personalidad colores la casa y el barrio acciones habituales el ordenador las tiendas y la compra las prendas las aficiones el zodiaco días de la semana, meses, estaciones medios de transporte FUNZIONI LINGUISTICHE saludar y despedirse presentarse hablar de sus aficiones describir a una persona fisícamente y de carácter expresa gustos hablar por teléfono darse una cita pedir la hora pedir en una tienda describir las prendas describir el colegio, la casa y el barrio expresar sencillas opiniones escribir una carta expresar acciones futuras hablar del tiempo atmosférico describir un día típico hablar de un futuro próximo Durante el año se estudiarán algunos aspectos fundamentales de España y Latino América (los diferentes tipos de español, la comida española, las costumbres de España, las Comunidades Autónomas, la Geografía de España...). Se verán también videos sencillos, se harán trabajos de búsqueda en Internet y se tarbajará con las letras de algunas canciones. El profesor de conversaciòn en sus 33 horas profundizarà los argumentos lexicales y gramaticales al fin de una conversación concreta. Además propondrá actividades de escucha y de comprensión de videos en el laboratorio lungüístico. Roma, 10 ottobre 2016 Prof.ssa Guarino Orsola PROGRAMMAZIONE ANNUALE - PROF.SSA Claudia Saggese (sostituisce Antonella Bonanno) LINGUA E CULTURA INGLESE CLASSE I M (Liceo Linguistico) Anno scolastico 2016/2017 LIBRI DI TESTO WETZ BEN “ENGLISH PLUS” pre-intermediate O.U.P.– GALLAGHER GALUZZI “MASTERING GRAMMAR” PEARSON LONGMAN FINALITA’ L’insegnamento della Lingua Straniera si articolerà in modo da favorire: • La formazione umana, sociale e culturale degli studenti mediante il contatto con altre realtà in un’educazione interculturale che porti a definire i propri atteggiamenti nei confronti del diverso da sé; • L’acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto; • La riflessione sulla propria lingua e sulla propria realtà culturale attraverso un’analisi comparativa con lingue, culture e civiltà straniere. OBIETTIVI DIDATTICI Nel primo anno lo studio della lingua straniera si propone di favorire: • Comprendere una varietà di messaggi orali di uso quotidiano. • Esprimersi su argomenti di carattere familiare ed interagire in brevi conversazioni per scambiare semplici informazioni, pur sempre corretto dal punto di vista formale e grammaticale. • Comprendere il senso di testi scritti inerenti argomenti precedentemente trattati oralmente. • Produrre semplici testi scritti di carattere personale, anche con errori e interferenze dall'italiano, purché la comprensione non venga compromessa. • Identificare l'apporto dato alla comunicazione degli elementi paralinguistici ed extralinguistici. CONTENUTI Dal libro di testo: “ ENGLISH PLUS”: UNIT 1 TIMING 6H FACE TO FACE Character and personality Communication and attitude Grammar: Present simple Adverbs of manner Present continuous UNIT 2 TIMING 6H Television Television programmes Grammar: Past simple of be and there was, there were Past simple Past continuous UNIT 3 TIMING 6H DISPOSABLE WORLD Containers and quantities The environment Grammar: 4 Prof.ssa Ilaria Scaffa Much, many, lots of, a lot of Defining relative clauses Comparative and superlative adjectives UNIT 4 TIMING 8H LIFE ON LINE The Internet Website contents: interests Grammar: Present perfect Ever and never Present perfect v past simple UNIT 5 TIMING 8H YOU’RE A STAR Show business Star qualities Grammar: Present perfect with just, still, already, yet Present perfect with since and for Present perfect continuous UNIT 6 TIMING 8H SCHOOL LIFE School life : verbs School life: compound nouns Grammar: Should v must Have to, don’t have to Should , have to, must UNIT 7 TIMING 1OH TAKE ACTION Action and protest Phrasal verbs: a campaign Grammar : Will v might 1st conditional Be going to Will v be going to UNIT 8 TIMING 8H FILM AND FICTION Books and film: genres Books and film: features Grammar: Like v would like Can, could and will be able to 2nd conditional UNIT 9 TIMING 10H ART Art: nouns Art: adjectives Grammar: Present simple passive and past simple passive: positive and negative Active to passive Present simple passive and past simple passive: questions Dalla PLUS SECTION: LISTENING AND SPEAKING TIMING 10H 9 Units per usare la lingua di ogni giorno e migliorare la fluidità dell’esposizione CULTURE AND CLIL TIMING 7H 4 Prof.ssa Ilaria Scaffa 9 Units per avere informazioni sul mondo anglofono e su altre materie oggetto di studio LITERATURE TIMING 5H 5 Units che serviranno agli studenti da introduzione ai capolavori della letteratura inglese. Dal libro di testo “ALL IN ONE GRAMMAR” revisione di alcune strutture grammaticali studiate in itinere. TIMING 6H, più lavoro personalizzato da svolgere a casa. Le ore di conversazione saranno mirate all’approfondimento di alcuni argomenti ed al potenziamento delle abilità linguistiche, in particolare comprensione e produzione orale METODOLOGIA E STRUMENTI Lezione frontale, lezione partecipata, attività di gruppo. Strumenti: libri di testo, LIM, sussidi audiovisivi, eventuale materiale distribuito in fotocopie. MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche comprenderanno prove scritte e prove orali. Le prove scritte proporranno esercizi e attività di diversa tipologia miranti a verificare la competenza grammaticale e di uso della lingua, la conoscenza del lessico, la capacità di comprensione e di produzione di un testo scritto. Nelle prove orali la competenza comunicativa sarà verificata attraverso dialoghi, descrizione di immagini, domande e risposte su esperienze, comprensione e riassunti di brevi testi. La valutazione terrà conto anche del progresso individuale e dell’atteggiamento nei confronti del lavoro scolastico (attenzione e partecipazione in classe, impegno nello studio autonomo e nello svolgimento dei compiti assegnati). Per coloro che mostreranno particolari necessità verrà attuato, durante il corso dell’intero anno scolastico, il recupero in itinere, con procedure individualizzate. Altre forme di recupero verranno prese in considerazione qualora il Collegio Docenti lo ritenesse opportuno. 4 Prof.ssa Ilaria Scaffa PIANO DI LAVORO Anno scolastico 2016-2017 DOCENTE: Manuela Greganti MATERIA: LATINO CLASSE: I sez. M Linguistico Le indicazioni nazionali riguardanti le competenze e gli obiettivi specifici di apprendimento compresi nei nuovi piani degli studi previsti per i percorsi liceali del DPR 15 marzo 2010 stabiliscono che lo studio della lingua latina debba consentire allo studente “di riconoscere affinità e divergenze tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze”, fattore di educazione linguistica utile in se stesso ma soprattutto con una significativa ricaduta positiva sull’uso corretto e articolato della lingua italiana, offrendo contestualmente la possibilità di istituire un confronto con altre lingue moderne romanze e non romanze. E’ inoltre una straordinaria ‘palestra’ di applicazione del metodo logico-scientifico della ricerca, in termini di formulazione di ipotesi e di verifica della stesse. Altra finalità dello studio del latino si fonda sulla ricezione del messaggio degli antichi. SAPERI MINIMI Come saperi minimi specifici della materia necessari in ingresso alla scuola superiore si individuano i seguenti: • Conoscenza e uso dei principali elementi della morfologia, in particolare verbale • Conoscenza delle nozioni di base dell'analisi logica e del periodo FINALITA’ Lo studio della disciplina in oggetto si prefigge di raggiungere alla fine del biennio le seguenti competenze: • Riconoscere le forme declinate del sostantivo, dell’aggettivo e del pronome • Concordare in caso, genere e numero l’aggettivo e un sostantivo • Riconoscere una forma verbale, concordandola con il pronome o sostantivo soggetto • Riconoscere le funzioni logiche e tradurle • Riconoscere la struttura di una frase latina semplice e/o complessa per tradurla • Confrontare la norma morfologica o sintattica del latino con la corrispondente italiana • Mettere in pratica operazioni adeguate ai fini di una corretta traduzione del testo • Usare consapevolmente il lessico di base • Riconoscere i fenomeni di derivazione e di alterazione nell’evoluzione della lingua L’attività didattica, per il primo anno, mira comunque a: • fornire una base di conoscenze e competenze linguistiche della lingua latina • istituire il confronto con le lingue moderne OBIETTIVI MINIMI 1. 2. 3. 4. Elementi di cultura e società Contestualizzazione del lessico Conoscenza delle strutture morfosintattiche di base Traduzione di frasi semplici INDICAZIONI METODOLOGICHE Il conseguimento di questi obiettivi è perseguito attraverso una serie di attività adeguate alle caratteristiche di apprendimento degli allievi, che vengono guidati ad acquisire le conoscenze morfosintattiche e a sviluppare gradualmente le loro competenze. Ci si avvale per l’apprendimento linguistico del modello grammaticale descrittivo, svolto secondo un’ottica di continuo confronto tra latino e italiano. Generalmente verrà utilizzato il metodo della lezione frontale, frammisto, laddove sia possibile, alla tecnica del brain-storming, soprattutto per recuperare i prerequisiti indispensabili allo sviluppo della nuova lezione o del nuovo testo e per coinvolgere le potenzialità di partecipazione della classe nella costruzione del sapere. VERIFICHE Per accertare il livello di partenza (possesso dei saperi minimi) e l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze saranno utilizzati diversi strumenti di verifica : traduzione di frasi semplici e complesse, traduzioni di testi semplici; interrogazioni di tipo tradizionale, test, prove semistrutturate. Le tipologie di verifica così diversificate permettono una valutazione: • omogenea e confrontabile, poiché tutti gli studenti si mettono alla prova contemporaneamente nella medesima condizione rispetto a tempi e difficoltà; • trasparente, perché tutti conoscono i criteri di valutazione e di attribuzione del voto; • formativa, perché lo studente prende coscienza di quanto si è avvicinato agli obiettivi, riflette sugli errori e diventa più consapevole del proprio processo di apprendimento Saranno effettuate almeno due prove scritte nel primo periodo e tre nel secondo e un numero di test o prove orali adeguato a cogliere le diverse competenze acquisite. Si terrà conto anche dell’esecuzione puntuale e costante dei compiti a casa, della partecipazione e dell’interesse verso il lavoro scolastico. CRITERI DI VALUTAZIONE Verranno valutate: le conoscenze delle tematiche della civiltà latina oggetto di studio, del lessico di base e di pochi e semplici elementi di morfologia; la capacità di analizzare correttamente la funzione logica e grammaticale delle parole di una frase; la capacità di cogliere con consapevolezza i rapporti di continuità tra il latino e l’italiano. Nel secondo periodo si valuterà anche la capacità di traduzione di brevi e semplici brani. Le prove scritte saranno valutate secondo i seguenti parametri: (1) adeguatezza pragmatica (aderenza alla consegna, presenza di elementi adeguati alla struttura e alle convenzioni del genere testuale); (2) caratteristiche del contenuto (pertinenza e compiutezza delle informazioni, capacità rielaborative e critiche, significatività e originalità degli elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni; (3) organizzazione del testo (struttura complessiva coerente ed articolata in parti, assenza di contraddizioni e/o ripetizioni); (4) lessico e stile (proprietà e varietà del lessico, adeguatezza del registro); (5) correttezza ortografica, coesione testuale e correttezza morfosintattica, correttezza della punteggiatura; (6) veste grafica (buona grafia, ordine) Per la misurazione della prova orale ci si atterrà di massima alla seguente griglia di valutazione: VOTO 2 3-4 5 6 7 8-9 10 DESCRIZIONE L'alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto L'alunno possiede scarse conoscenze e capacità di analisi ed argomentazione L'alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze richieste, ma risponde in maniera incompleta e frammentaria. L'alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non impedisce la comunicazione chiara del pensiero. L'alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di mostrare competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità espressive sono adeguate. L'alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime, in ambiti specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un'ottima padronanza della lingua e soddisfacenti capacità critiche. In considerazione dell'età, l'alunno mostra una preparazione perfetta, critica e culturalmente orientata. GIUDIZIO Assolutamente insufficiente Scarso-insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono-ottimo Eccellente CONTENUTI • Ripasso e consolidamento dell’analisi logica • Derivazioni etimologiche • Studio del lessico di base • Vita e civiltà di Roma antica: la rusticità della lingua latina; la religione; la famiglia, la donna e il matrimonio; la casa romana; la scuola; gli spettacoli e i giochi • Elementi di fonetica: alfabeto, vocali, dittonghi, consonanti, pronuncia e leggi dell’accento latino • Morfologia del nome e dell’aggettivo e regole di concordanza (almeno le prime 3 declinazioni e gli aggettivi di prima e seconda classe) • Morfologia dei pronomi personali • Le caratteristiche del sistema verbale latino e la morfologia del verbo regolare, del verbo esse, di alcuni verbi irregolari • Gli elementi fondamentali della frase semplice e le funzioni logiche • La struttura di una frase complessa Testo in adozione: Ilaria Domenici, ALIAS, vol. U, ed. Pearson. Roma, 5 ottobre 2016 Il docente Manuela Greganti Programmazione di Storia e Geografia Indirizzo Linguistico IP a.s. 2016-17 Docente Barbara Maso OBIETTIVI OBIETTIVI FORMATIVI DA PERSEGUIRE NELL’ANNO SCOLASTICO ALL’INTERNO DELLA DISCIPLINA Competenze • Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. • Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. • Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo le proprio territorio. Abilità/capacità • Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. • Usare con proprietà il lessico e le categorie interpretative delle discipline. • Collocare gli eventi in chiare sequenze cronologiche. • Distinguere i molteplici aspetti di un evento e l’incidenza in esso dei diversi soggetti storici (individui, gruppi sociali ecc.). • Analizzare un evento, un problema nella sua evoluzione diacronica e nelle sue connessioni sincroniche. • Sapersi orientare sui concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici. • Conoscere i primi fondamenti della Costituzione repubblicana. • Comprendere le testimonianze utilizzate, distinguendo in esse i fatti dalle opinioni. • Far uso di atlanti storici e geografici e di materiali alternativi al libro di testo. • Leggere e interpretare carte geografiche, grafici, fotografie, • Analizzare a grandi linee un sistema territoriale, individuandone i principali elementi costitutivi - fisici e antropici - e le loro più evidenti interdipendenze. • Individuare i fattori che influiscono sulla localizzazione delle attività economiche. • Leggere attraverso categorie geografiche gli eventi storici e fatti e problemi del mondo contempora STANDARD MINIMI DI OBIETTIVI DISCIPLINARI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÀ Si riportano gli obiettivi minimi stabiliti dal Dipartimento di Lettere, comuni alle classi prime di tutti gli indirizzi: 1. Lettura e interpretazione di testi specifici: a. Atlante/atlante storico; b. Carte/mappe; c. Diagrammi; d. Documenti iconografici. e. Acquisizione di lessico specifico f. Capacità di realizzare i nessi logici di causa effetto delle diverse fasi storiche Contenuti Storia Gli strumenti e il metodo della storia -le fonti materiali -Le fonti scritte e orali Dalla Preistoria alla Storia -la nascita della vita sulla Terra -dagli ominidi all’homo sapiens -le fasi dell’età della pietra: paleolitico, mesolitico, neolitico Temi di cittadinanza e Costituzione Famiglia I popoli della Mesopotamia -I Sumeri: la nascita delle città e l’invenzione della scrittura -gli Accadi -i Babilonesi e la codificazione della legge -Ittiti e Assiri Gli Egizi -la storia del regno -l’organizzazione sociale -la religione Ebrei e Fenici -le fasi della storia della Palestina -la Bibbia come fonte storica -il Monoteismo -lo sviluppo del commercio nei mari dei Fenici -l’alfabeto Creta e la civiltà palaziale -la scrittura -i Micenei -la storia di Troia -il “Medievo ellenico” -i poemi omerici come fonte Geografia Gli strumenti della Geografia -le carte -i dati statistici e grafici Il sistema Terra Climi e cambiamenti climatici La popolazione della Terra -il popolamento della Terra -la dinamica demografica -i principali indicatori demografici -il fenomeno migratorio e le sue fasi storiche storica La nascita delle poleis -la geografia greca -la città-stato -il concetto di cittadinanza -le diverse forme della polis: monarchica, oligarchica, democratica -la colonizzazione -l’età delle tirannidi -la religione e i giochi panellenici -dal mythos al logos Sparta e Atene -due modelli di vita e governo a confronto -Licurgo, Solone, Clistene Temi di cittadinanza e Costituzione Democrazia Le guerre persiane -l’impero persiano nella storia (Ciro, Dario) -la prima guerra persiana -la seconda guerra persiana -la Grecia padrona del Mediterraneo Pericle e la guerra del Peloponneso -il V secolo: l’età classica di Atene -l’arte, la filosofia, il teatro, la storiografia -l’imperialismo ateniese -lo scontro con Sparta Le città della Terra -le fasi dell’urbanizzazione -la struttura delle città moderne -la gestione delle città -la resa di Atene La crisi delle poleis -la decadenza di Atene e la morte di Socrate -l’egemonia tebana Alessandro Magno -il regno macedone di Filippo II -l’avventura di Alessandro Magno -l’integrazione tra i popoli -le monarchie dei diadochi -l’Ellenismo -le filosofie ellenistiche Le società multietniche L’Italia preromana e la Roma monarchica -Le popolazioni italiche (civiltà palafitticola, terremaricola, appenninica) -Veneti, Japigi, Dauni, Greci, Fenici, Celti -Gli Etruschi, storia e cultura -La leggenda della fondazione di Roma e la realtà storica -I re di Roma -l’assetto sociale -cultura e religione Modulo IX Lettura di A. Carandini, La fondazione di Roma raccontata da A. Carandini, Laterza Roma repubblicana -Il passaggio dalla monarchia alla repubblica: leggenda e realtà -l’assetto politico-istituzionale della repubblica -i contrasti tra classi: patrizi e plebei -le leggi scritte Temi di cittadinanza e L’Europa e l’Unione Europea -la composizione geografica -clima e ambienti -principali caratteristiche dell’Europa occidentale -le principali caratteristiche dell’Europa orientale -demografia europea Modulo X Modulo XI Costituzione Le istituzioni dello Stato italiano La legge Temi di cittadinanza che la cronaca italiana e internazionale offrirà all’attenzione e alla riflessione L’immagine e il ruolo femminile dal paleolitico alla società romana Le leggi sulla famiglia dal dopoguerra in poi L’espansionismo romano -la guerra sociale -la conquista dell’Italia -i rapporti tra Romani e territori conquistati -le guerre puniche -la conquista del Mediterraneo Crisi e fine della Repubblica -la società romana tra II e I secolo a.C. -i Gracchi e il problema agrario -la riforma dell’esercito di Gaio Mario -lo scontro tra Mario e Silla -l’ascesa di Pompeo e Cesare -il primo triumvirato -lo scontro tra Cesare e Pompeo -le idi di marzo -il secondo triumvirato -lo scontro tra Ottaviano e Antonio -la fine della Repubblica Libri di testo: Amerini, Zanetti, Tincati, Dell’Acqua Nel tempo e nello Spazio. Edizioni scolastiche Bruno Mondadori (anche nella sua versione digitale), corredato di Atlante geografico e atlante storico. STRATEGIE DA ATTIVARE E STRUMENTI DA UTILIZZARE PER IL LORO PERSEGUIMENTO La didattica sarà rivolta a rendere la disciplina non puramente descrittiva, ma viva e dinamica. A tal fine la lezione di tipo tradizionale si trasformerà spesso in dibattito collettivo su tematiche individuate di interesse culturale e sociale. Si costituiranno gruppi di lavoro che svolgeranno ricerche su varie tematiche. Oltre al libro di testo, utilizzato anche nella sua espansione online, si ricorrerà a video tratti dall’archivio di Rai storia o da siti di interesse culturale. Saranno visti anche film in classe grazie al proiettore; si aderirà alle proposte cinematografiche della scuola. Giornata della violenza contro la donna: In preparazione alla giornata del 25 novembre saranno svolti in classe approfondimenti sulla Convenzione di Istanbul e si proporrà la visione di parti di due convegni tenutisi presso L’università di Roma tre nel 2015, Quando l’amore non è amore e nel 2016, Diversità nell’uguaglianza un’utopia possibile organizzati entrambi dall’associazione culturale Amore e psiche. VISITE DIDATTICHE Saranno programmate visite didattiche in alcuni siti archeologici di Roma. La docente proporrà nel prossimo consiglio di classe la visita didattica alla mostra Homo sapiens presso il Mudec di Milano (con relativi costi dello spostamento in treno e della visita didattica.) Cinema Tenendo presente la scansione e i tempi della programmazione si proporranno uscite per assistere a proiezioni cinematografiche (se saranno organizzati dalla scuola); si darà tuttavia preferenza alla visione in classe dei film, utilizzando il proiettore e gli strumenti tecnologici a disposizione. VERIFICHE E VALUTAZIONI STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA Saranno svolti quotidiani colloqui orali per monitorare il metodo di studio, le conoscenze e le competenze specifiche acquisite durante il lavoro dai singoli studenti. Se il docente riterrà di avere abbastanza elementi per esprimere anche una valutazione numerica sarà in questo caso segnata sul registro elettronico; laddove non sarà in grado, in quanto si tratta di un breve intervento dell’alunno, la docente scriverà anche solo un commento. Nella valutazione saranno considerati l’impegno, la costanza, l’attenzione e l’interesse, la partecipazione a quanto svolto in classe, nonché ogni miglioramento rispetto alla situazione di partenza. Al termine delle verifiche verrà sempre comunicato allo studente un giudizio globale sulla preparazione e, più dettagliatamente, ogni singolo aspetto positivo o negativo della stessa; in quest’ultimo caso sarà premura dell’insegnante suggerire metodi e soluzioni che si differenzieranno da caso a caso, onde evitare eventuali ulteriori negatività. Qualora gli argomenti non siano stati sufficientemente assimilati, saranno dedicate alcune ore per ulteriori spiegazioni ed esercitazioni . NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI PERIODO Il numero delle verifiche sommative per quadrimestre è previsto in: Almeno due verifiche orali; durante l’anno saranno anche proposti, al fine di puntualizzare le tematiche fondamentali di una determinata fase storica, questionari a risposta multipla e/o aperta. PREDETERMINAZIONE DELLE CORRISPONDENZE TRA VOTI E LIVELLI DI COMPETENZA, ABILITA' E CONOSCENZA Per i criteri di valutazione per le verifiche orali si riporta di seguito la griglia di valutazione stabilita e adottata dal Dipartimento di Lettere VOTO 2 3-4 5 6 7 DESCRIZIONE L'alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto L'alunno possiede scarse conoscenze e capacità di analisi ed argomentazione L'alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze richieste, ma risponde in maniera incompleta e frammentaria. L'alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non impedisce la comunicazione chiara del pensiero. L'alunno ha un bagaglio GIUDIZIO Assolutamente insufficiente Scarso-insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto 8-9 10 discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di mostrare competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità espressive sono adeguate. L'alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime, in ambiti specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un'ottima padronanza della lingua e soddisfacenti capacità critiche. In considerazione dell'età, l'alunno mostra una preparazione perfetta, critica e culturalmente orientata. Buono-ottimo Eccellente Libro di testo Nel tempo e nello spazio, vol.1, Amerini, Zanette, Tincati, Dell’Acqua. Edizioni scolastiche Bruno Mondadori (anche nella sua espansione digitale) PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE INSEGNANTE: GARGIULO CLAUDIA CLASSE I M ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017 Finalità e obiettivi - Sviluppare la consapevolezza che la lingua è strumento di comunicazione, di conoscenza ed esplorazione della cultura di un Paese - Acquisire una consapevolezza della propria identità culturale sviluppando comprensione e accettazione dell’altro nel confronto con un’altra identità culturale, ai fini di un ampliamento dei propri orizzonti culturali, sociali e umani. Tra gli obiettivi verranno particolarmente curati i seguenti punti: - Acquisire una conoscenza essenziale della lingua straniera nei suoi aspetti fonetici, grammaticali e pragmatici, con l’uso integrato delle abilità di comprensione e produzione orale e scritta su argomenti di vita quotidiana in contesti differenziati. - Riflettere sulla comunicazione quotidiana a diversi livelli, formale ed informale, identificando l’apporto di elementi extralinguistici - Confrontare i sistemi linguistici e culturali diversi cogliendone sia gli elementi comuni sia le identità specifiche. - Conoscere un lessico ordinario e i principali registri linguistici del programma. - Saper usare il dizionario bilingue. Metodologia L’apprendimento della L2 utilizzerà un metodo principalmente situazionale-comunicativo per far acquisire una competenza comunicativa appropriata ai vari contesti di situazione attraverso la presentazione di dialoghi adeguati alla realtà dello studente al fine di far percepire la lingua come strumento e non come fine immediato di apprendimento. La grammatica è presentata attraverso un metodo induttivo e sempre all’interno di situazioni comunicative (funzioni). Strategie: lezioni frontali e interattive, attività di gruppo e a coppie, esercitazioni guidate. Strumenti Libri di testo, registratore, laboratorio. Verifica e valutazione Riguardo alla verifica formativa verranno sollecitati interventi per accertare il livello generale di apprendimento ( colloqui con gli studenti, prove scritte, test, esercitazioni a casa). La verifica sommativa si baserà su valutazioni orali e prove scritte ( questionari, QCM, prove strutturate e semi-strutturate, traduzioni, brevi produzioni scritte e orali, esercizi di comprensione orale). In relazione ai criteri di valutazione. se ne evidenziano i seguenti: percorso compiuto in relazione ai livelli di partenza conoscenza dei contenuti del programma - capacità di comprendere e produrre brevi testi scritti ed orali su argomenti di carattere generale e personale, anche con errori, purchè la comprensione non sia compromessa partecipazione e impegno Alla fine del corrente anno scolastico gli alunni dovranno aver raggiunto un livello linguistico A1/A2 Obiettivi minimi I criteri di sufficienza applicati terranno conto dell’assimilazione dei contenuti essenziali del programma e di un’altrettanto essenziale correttezza morfo – sintattica. L’obiettivo minimo sarà relativo al raggiungimento del livello linguistico A1 ELENCO CONTENUTI ESSENZIALI Grammatica : Pronomi Personali soggetto Articoli determinativi / indeterminativi Articolo Partitivo Articoli contratti Preposizioni semplici Pronomi relativi semplici Formazione del femminile e del plurale di nomi e aggettivi Formazione frase negativa Formazione frase interrogativa Uso di “ C’est / Il est “ Aggettivi possessivi e dimostrativi Verbi : Ausiliari, verbi regolari del 1° e del 2° gruppo, principali verbi irregolari, verbi pronominali Tempi verbali : indicativo presente-imperativo-gallicismi Funzioni comunicative : Salutare- Presentarsi-Parlare della propria famiglia-Chiedere e dire la nazionalità-Chiedere la data, l’ora e rispondere-Parlare delle proprie abitudini- descrivere oggetti scolastici Contenuti Dal libro di testo Coup de Coeur, volume 1, Minerva Italica Section 1 , Entre copains Unité 0 , “ Ça commence! La vie de classe « Unité 1 , « Bienvenue au club ! « . Saluer, demander et dire comment on va, se présenter, présenter quelqu’un, demander et dire l’âge, demander le nom, épeler. Unité 2 , « Elle est plutôt jolie ! « .Demander et dire la nationalité, demander et dire où on habite, identifier quelqu’un, décrire l’aspect physique et moral. Unité 3 , « C’est une belle histoire ! « .S’informer sur un objet ( couleur, forme, position) , demander à qui appartient un objet, demander et donner son appréciation, s’informer sur la profession. Section 2 , Nous, les jeunes Unité 4 , « Chez Leila ? « . Identifier des lieux dans la ville, demander et dire où l’on va, demander et dire d’où l’on vient, demander son chemin et répondre, décrire une habitation. Unité 5 , « Il faut se dépêcher « . Demander et dire l’heure, dire à quelle heure on fait quelque chose, parler de ses actions quotidiennes, dire la fréquence d’une action. Unité 6 , « Ça vous dit d’y aller ? « .Parler de ses loisirs, parler de ses talents, proposer quelque chose, inviter, accepter/ refuser, parler au téléphone. Section 3 , On fait un tour ? Unité 7 , « Je veux faire la fête « . Souhaiter / féliciter, faire des achats / demander le prix / payer, offrir / remercier, parler de son alimentation. Unité 8 , « Le dénicheur de talents « . Demander / donner / justifier son opinion, parler du temps, parler de projets d’avenir, s’informer / parler de projets de vacances. Unité 9 , « Mails entre copines « . Interroger sur un événement passé et répondre, raconter au passé / relier des actions, exprimer la durée et la date, exprimer l’irritation. Dal libro di testo Fiches de grammaire, volume unico, Edisco Alphabet phonétique, orthographe et prononciation (dyptongues, nasales, liaison), accents, cédille, tréma, trait d’union, apostrophe, articles définis et indéfinis, préposition simples, articles contractés, prépositions devant les noms géographiques, présent des verbes réguliers en -er et pronoms personnels sujets ,présent d’être, avoir, aller, prépositions de lieu, l’expression du temps : l’heure et la durée, prépositions de temps, adverbes et locutions adverbiales de temps, féminin et pluriel des noms et des adjectifs, pluriel des noms composés, adjectifs irréguliers( beau, nouveau, vieux, fou, mou ), accord et position des adjectifs, adverbes de manière simples, adverbes de manière en -ment, adjectifs possessifs et démonstratifs, monsieur / madame / mademoiselle, adjectifs numéraux cardinaux et ordinaux, particularités orthographiques des verbes en -er au présent, présent de l’indicatif des verbes réguliers et irréguliers en -ir, présent de l’indicatif des verbes irréguliers en -oir, présent de l’indicatif des verbes irréguliers en - re, forme négative/ interrogative/ interrogative-négative ,adverbes interrogatifs, articles partitifs, traduction de « molto », adverbes de quantité, présent de l’indicatif des verbes pronominaux, impératif présent, passé composé, pronoms personnels toniques, présentatifs ( voici, voilà, il y a ), c’est/ il est, accord du participe passé, gallicismes, futur simple, pronoms relatifs simples, adjectifs interrogatifs variables, phrase exclamative, verbes impersonnels Civilisation Con l’insegnante di madrelingua Isabelle Couderc, gli alunni verranno coinvolti in esercizi di varia tipologia miranti all’acquisizione delle 4 abilità linguistiche, al fine di promuovere una discreta capacità comunicativa. Un momento iniziale prevederà anche uno studio sistematico della fonetica della lingua francese. Programmazione di MATEMATICA A.s. 2016-2017 Docente : Floriana Marzi Classe : I M Materia : Matematica Finalità e obiettivi Sviluppo delle capacità logiche, astrattive e deduttive. Formazione di una mentalità scientifica nel modo di affrontare i problemi con adeguati strumenti di formalizzazione del pensiero. Conoscenza dei contenuti proposti. Capacità di matematizzazione di semplici situazioni problematiche in vari ambiti. Acquisizione di una terminologia appropriata. Conoscenze, abilità e competenze da sviluppare Conoscenza dei contenuti proposti, uso di una terminologia appropriata, sviluppo di capacità logicodeduttive, capacità di analisi di testi e/o situazioni, capacità di rappresentare semplici problemi attraverso l’uso di linguaggio informatico. Uso consapevole delle tecniche e delle procedure di calcolo studiate. Capacità di cogliere analogie strutturali. Uso consapevole delle tecniche informatiche. Criteri di valutazione Conoscenza dei contenuti, capacità espressive, espositive ed argomentative. Capacità di analisi e di sintesi. Per la valutazione si terrà conto dei seguenti indicatori: frequenza, partecipazione e impegno costanti. Approccio alla conoscenza in chiave linguistica. La griglia di valutazione adottata nella riunione di area è la seguente: GIUDIZIO VOTO/10 Conoscenze 0–2 Competenze Capacità Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti. 3–4 Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a contesti diversi da quelli appresi distingue i dati, senza saperli classificare né sintetizzare in maniera precisa Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo. 5 Ha appreso i contenuti in maniera distingue e collega i dati tra loro in modo superficiale frammentario perdendosi, se non guidato, nella loro applicazione. Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo. 6 Conosce e comprende i contenuti li sa distinguere e raggruppare in modo essenziali e riesce a compiere semplici elementare, ma corretto. applicazioni degli stessi. Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato. 7 Ha una conoscenza completa, ma non li sa analizzare e sintetizzare, sempre approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi contesti con parziale autonomia Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato. 8 Ha una conoscenza completa ed li sa ordinare, classificare e sintetizzare, approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi contesti. Linguaggio specifico della disciplina pertinente. 9 – 10 Ha conseguito una piena conoscenza compie analisi critiche personali e sintesi dei contenuti che riconosce e collega corrette e originali. in opposizione e in analogia (classificazione) con altre conoscenze, applicandoli, autonomamente e correttamente, a contesti diversi. Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole. CLASSE I CONTENUTI ESSENZIALI Numeri interi razionali; operazioni elementari tra insiemi; elementi di logica e relazioni; calcolo letterale; prodotti notevoli; equazioni lineari intere numeriche e problemi relativi; geometria euclidea dai primi elementi fino ai concetti di parallelismo e perpendicolarità. OBIETTIVI MINIMI Saper calcolare espressioni con i numeri razionali e saper applicare le proprietà delle potenze; sapere operare con i monomi; sapere operare con i polinomi: addizione, moltiplicazione; conoscere e sapere operare con i seguenti prodotti notevoli: il quadrato di un binomio, la differenza tra due quadrati, il cubo di un binomio; sapere risolvere equazioni di lineari numeriche intere; sapere definire e conoscere le proprietà di segmenti, angoli e triangoli; saper tradurre in forma grafica un testo di geometria euclidea dopo avere individuato ipotesi e tesi. Metodologia didattica Nella prima classe è necessario ripetere esercizi dello stesso tipo, anche se con sfumature diverse, per rinforzare concetti e acquisire un’abilità di calcolo fondamentale per gli anni successivi. Si cercherà di evidenziare analogie , tecniche di ragionamento e di elaborazione in vari argomenti. L’insiemistica sarà affrontata in modo sequenziale per mettere in evidenza le strette correlazioni tra i vari argomenti affrontati e le diverse formalizzazioni possibili dello stesso problema. In questo modo si avrà uno sviluppo delle capacità astrattive attraverso l’uso dei diversi linguaggi simbolici, di quelle di analisi e di sintesi e della capacità di utilizzare il linguaggio più appropriato alla problematica affrontata. L’algebra sarà presentata attraverso ampliamenti successivi. Saranno definite operazioni e proprietà di base per i numeri naturali e via via passando ad altre tipologie numeriche e letterali saranno ricavate da esse regole e verificate proprietà anche in altri ambiti, riducendo così l’apprendimento mnemonico e spingendo gli studenti verso un apprendimento inferenziale basato sul ragionamento e sull’utilizzo flessibile di regole già acquisite. Trifone-Bregamini-Barozzi Libri di testo utilizzati “Matematica multimediale.azzurro ” con tutor ed. Zanichelli : vol. 1 Sussidi didattici utilizzati Laboratorio di informatica. Libro di testo. Lim. Tipologia delle prove utilizzate Scritte , colloqui , test a risposta multipla. Insiemistica Definizione di insieme Rappresentazioni di insiemi : tabulare, grafica e con la proprietà caratteristica Operazioni tra insiemi: unione, intersezione, differenza, prodotto cartesiano e sua rappresentazione grafica. Proprietà delle operazioni : associativa, commutativa, distributiva Sottoinsiemi propri e impropri. L’inclusione propria e impropria. Algebra I numeri L’insieme Q dei numeri razionali come ampliamento di Z Definizione di numero razionale. Trasformazione in frazione di numeri decimali Il concetto di numero irrazionale. Operazioni tra numeri razionali Le proprietà delle operazioni: commutativa, associativa, distributiva e invariantiva Il concetto di reciproco Confronto tra numeri razionali Potenze ad esponente intero negativo Rappresentazione di frazioni su una retta orientata Espressioni numeriche Le proporzioni e le percentuali Problemi risolvibili attraverso espressioni Calcolo letterale Il calcolo letterale come generalizzazione di espressioni numeriche Definizione di monomio . Definizione di grado complessivo, grado rispetto ad una lettera, forma canonica. Operazioni tra monomi: addizione algebrica; moltiplicazione; divisione; potenza; minimo comune multiplo e massimo comun divisore tra monomi. Definizione di polinomi e operazioni tra polinomi: addizione algebrica; moltiplicazione; potenza Definizione di grado complessivo, grado rispetto ad una lettera, polinomio completo, ordinato, omogeneo. Forma canonica Espressioni letterali I prodotti notevoli. Equazioni lineari Definizione di equazione Concetto di soluzione e numero massimo di soluzioni di un’equazione Equazioni equivalenti Primo e secondo principio di equivalenza. Regole di cancellazione e trasporto Cenni di statistica I dati e la loro elaborazione con excel Metodi di rappresentazione Valori caratteristici e loro interpretazione Interpretazione e stesura di grafici statistici Geometria Euclidea La geometria del piano Concetti primitivi Assiomi di appartenenza e ordine della retta e del piano Parti della retta e del piano Teoremi, proprietà e definizioni Ipotesi e tesi di un teorema e schemi di dimostrazione: logico deduttiva e per assurdo. Esempi Figure nel piano convesse e concave. Il concetto di congruenza I segmenti Operazioni e confronto con i segmenti Le poligonali Gli angoli: Costruzione con riga e compasso di : angoli congruenti, bisettrice di un angolo, punto medio di un segmento Operazioni e confronto con gli angoli Angoli consecutivi, adiacenti, angoli particolari: retti, giro, complementari, supplementari esplementari e nulli. Disegno corretto delle figure individuazione di ipotesi e tesi Dimostrazione di problemi su segmenti ed angoli Teorema sugli angoli complementari o supplementari dello stesso angolo con dimostrazione. Teorema degli angoli opposti al vertice con dimostrazione I triangoli: definizione ed elementi di triangoli: vertici, lato opposto al vertice, mediane, bisettrici, altezze. Classificazione dei triangoli rispetto ai lati e rispetto agli angoli. I triangoli e i criteri di congruenza primo secondo e terzo . Laboratorio di informatica Utilizzo per i concetti iniziali del programma Cabri_Geometre Utilizzo dell’excel per elaborazioni statistiche Disegno di elementi con riga e compasso