PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE NATURALI A.S. 2016

Transcript

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE NATURALI A.S. 2016
FINALITA’
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE NATURALI
A.S. 2016/2017
classe II^C
Insegnante: Manuel Pascasi
La biologia ha come campo di indagine lo studio dei fenomeni vitali nella loro complessità, quindi tende a far
nascere negli allievi uno spirito di responsabilità nella gestione delle limitate risorse naturali. Le finalità del
corso di biologia sono:
 comprensione graduale del problemi posti dalle caratteristiche peculiari del fenomeno vita;
 acquisizione di alcune conoscenze essenziali ed aggiornate nei vari campi della biologia, come ad
esempio le genetica e la biologia molecolare;
 acquisizione di determinate conoscenze sulla specie umana, in salute e in malattia;
 introduzione all’uso di un lessico proprio della biologia, chiarendo il significato dei singoli termini e
stimolando l’arricchimento linguistico.
Nel secondo anno l’insegnamento della biologia, quindi, si propone di fornire agli alunni gli strumenti per una
più ampia formazione culturale in campo biologico come chiave di lettura critica di ciò che ci circonda, nonché
una capacità di decifrare, analizzare e rielaborare in modo critico, le informazioni in ambito scientificobiologico che quotidianamente ci inondano.
Parte integrante del corso, compatibilmente con la disponibilità delle strutture messe a disposizione dalla
scuola, sarà l'attività sperimentale. In particolare si forniranno agli studenti le basi per un corretto e sicuro
utilizzo del laboratorio di chimica, partendo da strumentazione, vetreria e reagenti. Lo scopo sarà, oltre
quello didattico, il potenziamento di altre abilità e competenze quali:

Lavorare in gruppo

Rispetto dei ruoli all'interno del gruppo dei pari

Rispetto dei luoghi di lavoro e delle attrezzature

Capacità di tradurre in pratica quanto appreso nello studio teorico.
Obiettivi
Gli obiettivi generali a carattere formativo (vedi anche la programmazione dipartimentale) sono:
 acquisizione di un lessico scientifico specifico relativo alle varie discipline

osservare e conoscere i livelli organizzativi di un vivente

acquisire capacità di analisi, sintesi ed elaborazione dei concetti

conoscenza del metodo scientifico.
Gli obiettivi di contenuto si basano su nuclei fondanti che relativamente alle due discipline afferenti
all’insegnamento delle Scienze Naturali del 2°anno del 1° biennio sono:
CHIMICA
 Conoscere le proprietà e le caratteristiche della materia: atomi, molecole e ioni.
 Conoscere l'unità fondamentale della materia: atomo e modelli principali. Cenni sull'atomo di Bohr
per arrivare al concetto di orbitale atomico;
 I legami chimici Intramolecolari, ionico e covalente e intermolecolari. Il legame idrogeno e
importanza per le molecole biologiche;
 Le proprietà dell’acqua spiegabili con il legame a idrogeno;
 Le principali reazioni chimiche e le leggi che le regolano: le leggi ponderali;
 Cenni di chimica quantitativa e calcoli di stechiometria. Definizione di mole.
 Classificazione delle biomolecole: carboidrati, proteine, lipidi e acidi nucleici.
BIOLOGIA









L'unità strutturale dei viventi. Cellule procariotica ed eucariotica
Osservazione microscopica delle cellule
I processi energetici nelle cellule. Le strategie metaboliche tra animali e vegetali.
La respirazione cellulare e la fotosintesi
Il metabolismo anaerobico.
La divisione cellulare: mitosi e meiosi
L'ereditarieta' dei caratteri. Le leggi di Mendel. Cenni di genetica umana
La varietà dei viventi. Definizione di specie.
Cenni sulla classificazione di Linneo.
OBIETTIVI SPECIÌFICI
CHIMICA (trimestre)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
•
Tavola periodica;
•
Classificazione degli elementi;
•
Le particelle atomiche: protoni, elettroni e neutroni
•
Numero atomico e di massa. Gli isotopi;
•
Massa atomica e massa molecolare relativa
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Differenza tra trasformazione fisica e reazione •
chimica
•
La configurazione elettronica e gli elettroni di valenzaregola dell’ottetto
Molecole e composti
•
Il concetto di elettronegatività
•
•
•
•
LA CELLULA: UNITA’ FONDAMENTALE DELLA VITA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
OBIETTIVI SPECIFICI
Acquisire il concetto di sostanza ;
Acquisire il concetto di conservazione della massa e
dell’energia;
Indicare i punti essenziali su cui si fonda la teoria
atomica di Dalton;
Comprendere che gli elementi sono presenti nei
composti in rapporti di massa ben definiti;
Comprendere che al termine di una reazione chimica,
si ritrovano lo stesso tipo e lo stesso numero di atomi
presenti all'inizio associati in modo diverso;
Sapere che la materia è scomponibile in molecole e
queste a loro volta in atomi.
Tipi di reazioni chimiche con cenni di bilanciamento;
La formazione di ioni e il legame ionico
Conoscere alcuni composti ionici e prevederne la
formazione in base alla posizione sulla tavola
periodica
Il legame covalente: omopolare e polare
Il legame dativo;
Altri tipi di legami: metallico e intermolecolari;
Il legame idrogeno e i ponti disolfuro.
OBIETTIVI SPECIFICI
•
Rilevare, descrivere, rappresentare, spigare le
caratteristiche fondamentali degli esseri viventi ai
diversi livelli: molecolare, cellulare, organismico,
ecosistemico.
•
•
Descrivere il rapporto tra strutture e funzioni ai
diversi livelli di organizzazione.
•
•
Individuare le caratteristiche funzionali fondamentali
della cellula e riconoscerle negli organismi
pluricellulari.
FISIOLOGIA CELLULARE
PREREQUISITI
Elementi di chimica inorganica ed organica
- Conoscenza delle parti della cellula.
Cellula procariote ed eucariote.
Organismi unicellulari e pluricellulari.
Organismi autotrofi ed eterotrofi.
•
Conoscere, comprendere e descrivere la struttura
cellulare.
Conoscere, comprendere e spiegare le
caratteristiche fondamentali degli organismi.
Comprendere il rapporto tra strutture cellulari e la
loro funzione.
Conoscere, comprendere e descrivere i diversi
meccanismi di comunicazione tra l’ambiente interno ed
esterno della cellula.
Conoscere, comprendere e spiegare la fisiologia cellulare.
OBBIETTIVI SPECIFICI
Spiegare i diversi meccanismi di comunicazione tra
l’ambiente interno ed esterno della cellula.
Descrivere i processi che si verificano durante la
respirazione.
Distinguere la respirazione aerobica da quella anaerobica.
Descrivere i processi che si verificano durante la
fotosintesi.
Illustrare e distinguere i due principali processi di divisione
cellulare (mitosi e meiosi).
CROMOSOMI, EREDITARIETA’ (CENNI)
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
• Descrivere gli aspetti unitari fondamentali di processi
biologici.
• Indicare, per alcuni funzioni fondamentali, le corrispondenze
tra processi ai livelli cellulari ed organismico e processi a
livello molecolare.
OBIETTIVI SPECIFICI
• Saper descrivere e spiegare il processo di sintesi proteica e le
leggi che regolano l’ereditarietà del caratteri.
• Saper rilevare la differenza tra gene e cromosoma tra
genotipo e fenotipo.
GLI ESSERI VIVENTI E IL LORO AMBIENTE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
• Descrivere e spiegare diversi criteri per la classificazione
biologica.
• Descrivere la specie come fondamentale categoria
tassonomica.
• Individuare le interazioni tre mondo vivente, anche con
riferimento all’intervento umano.
OBIETTIVI SPECIFICI
• La nomenclatura binomia e la classificazione di Linneo
• Conoscere e comprendere la definizione di specie e delle altre
categorie tassonomiche.
• Riconoscere e descrivere i fattori biotici e abiotici di un
ecosistema.
LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI
PREREQUISITI
• Conoscenze relative a: cellula, cellula procariotica ed
eucariotica, sostanze organiche e inorganiche,
caratteristiche degli esseri viventi, concetto di specie e di
gruppo.
OBIETTIVI SPECIFICI
• Capire l’importanza di una classificazione basata su criteri,
al fine di adoperare un linguaggio comune in tutto il
mondo.
• Elencare i vari gruppi tassonomici.
MICROORGANISMI, PROTISTI E FUNGHI
PREREQUISITI
OBIETTIVI SPECIFICI
• Conoscenza della cellula procariota ed eucariota.
• Far comprendere le particolarità dei virus e dei batteri,
• Conoscenza delle caratteristiche degli antotrofi e degli
nonché della loro importanza nella vita di tutti i giorni.
eterotrofi.
• Capire la struttura dei funghi, la loro importanza come
bioriduttori e perché vengono classificati come gruppo a sé
stante.
IL REGNO VEGETALE E ANIMALE
PREREQUISITI
• Conoscenze delle cellule, tessuti, apparati.
• Conoscenza della fotosintesi.
• Conoscenza della respirazione.
OBIETTIVI SPECIFICI
• Capire le caratteristiche e le particolarità che permettono di
riunire le piante in un regno a sé, rispetto agli animali
• Gimnosperme e angiosperme
• Invertebrati e vertebrati
• I gruppi di vertebrati.
METODI E VALUTAZIONE
Le lezioni si svolgeranno con modalità diverse a seconda delle esigenze che di volta in volta si dovessero
presentare. Alla lezione frontale “dialogata”, con la quale saranno presentati i nuovi argomenti, si
affiancheranno altre metodologie tendenti a stimolare la partecipazione attiva dello studente come
l’apprendimento cooperativo. Si farà ricorso all'utilizzo di materiale multimediale in parte fornito dal docente
oppure frutto di lavoro di gruppo con ricerche su materiale cartaceo e Internet. I libri di testo in adozione
sono: "Invito alla biologia.blu" di H. Curtis e "Chimica, concetti e modelli.blu" di G. Valitutti ed altri.
Per quel che riguarda la valutazione sono previsti diversi ordini circa i modi di valutare nel corso e nello
sviluppo dell’attività didattica:
•
Valutazione dei prerequisitii: da intendersi come metodo di rilevazione delle capacità e delle conoscenze
di cui dispone l’alunno per affrontare le unità didattiche in cui si articolerà la programmazione;
•
Valutazione formativa: al termine di ogni segmento significativo del programma non volta a classificare
il profitto, ma a dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto e all’insegnante elementi di riflessione
sull’efficacia della sua azione didattica e sull’opportunità di attivare interventi di recupero;
•
Valutazione sommativa: alla chiusura di un percorso didattico, coincidente con la fine del trimestre e del
pentamestre. La valutazione sommativa approfondita permetterà, alla fine dei trimestri ed alla fine
dell’anno scolastico, di verificare il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati, il possesso di
determinati contenuti, l’impegno manifestato, le effettive capacità conseguite e le attitudini. La
valutazione, perciò, terrà conto di ogni elemento che possa servire a definire le abilità e le capacità degli
allievi (capacità di osservazione, di analisi, di sintesi, di argomentazione e di elaborazione personale,
capacità di orientarsi nella discussione sulle problematiche trattate), dell’impegno profuso, della
conoscenza dei dati, della produzione orale e scritta, dell’attività di laboratorio, della partecipazione
assidua e consapevole al dialogo educativo, dell’attenzione, della puntualità nel lavoro, del contributo
personale alle attività curricolari ed extracurricolari, dello sviluppo della personalità, della frequenza alle
lezioni, dei progressi effettuati, delle condizioni o problemi particolari degli alunni, delle loro famiglie o
del loro ambiente di vita e di ogni apporto che giovi alla maggior chiarezza e completezza del giudizio
stesso.
Le verifiche sommative, svolte alla fine di ciascun modulo e/o unità didattica, saranno in numero di tre, tra
scritte e orali (vedi programmazione dipartimentale ) e saranno didi completare tutte le unità previste.