Presentazione di PowerPoint

Transcript

Presentazione di PowerPoint
Strettamente riservato
Roma, 27 ottobre 2016
Non c’è vento a favore per chi non conosce il porto
Gli impatti delle riforme
sul sistema della mobilità
e delle infrastrutture di trasporto
© 2016 The European House - Ambrosetti S.p.A. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Questo documento è stato ideato e preparato da
TEH-A per il cliente destinatario; nessuna parte di esso può essere in alcun modo riprodotta per terze parti o da queste utilizzata,
senza l’autorizzazione scritta di TEH-A. Il suo utilizzo non può essere disgiunto dalla presentazione e/o dai commenti che l’hanno
accompagnato.
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
Il trasporto è storicamente uno dei fattori primari e propulsivi dello
sviluppo economico
1.
L’analisi della letteratura internazionale evidenzia che il sistema delle
infrastrutture, a partire da quelle di trasporto, è un input produttivo al pari
di capitale, lavoro e know-how tecnologico.
2.
Esiste una relazione tra sviluppo del sistema di trasporto (infrastrutture e
servizi) e:
 Sviluppo economico
 Allocazione efficiente delle risorse
 Localizzazione delle attività economiche produttive
 Inclusione sociale
 Redistribuzione del reddito
3.
Caratteristica distintiva di un efficiente sistema di trasporto è che, a
differenza di capitale e lavoro, non è delocalizzabile
2
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
L’Italia si colloca a metà tra i principali competitors nel rapporto tra
km di linee ferroviarie per abitante…
Dotazioni infrastrutturali ferroviarie (km di linee per mln abitanti, 2014)
543,9
480,9
318,9
318,1
242,9
Germania
Francia
Italia
Spagna
Regno Unito
La dotazione infrastrutturale non è un indicatore conclusivo in quanto i cittadini sono
interessati al livello e alla qualità del servizio. Tuttavia un numero superiore di km di
linee, a parità di servizio di trasporto, implica migliori possibilità di sviluppo e
ampliamento del servizio stesso
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Eurostat, 2016
3
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
… ma è dietro per quanto riguarda lo sviluppo delle reti
suburbane1
Dotazioni infrastrutturali ferroviarie suburbane (km di linee per mln abitanti, 2014)
30,6
26,5
Spagna
Regno Unito
24,8
Germania
10,7
9,9
Francia
Italia
La Spagna, in particolare nelle aree metropolitane di Madrid e Barcellona, ha da tempo
raggiunto livelli eccellenti nei collegamenti urbani, suburbani e metropolitani.
La recente formazione delle aree metropolitane anche in Italia dovrà avere come
obiettivo quello di migliorare i collegamenti interni a servizio dei cittadini e delle impese
1
Reti metropolitane e ferroviarie che collegano il centro città con l’hinterland
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su dati The European Rail Research Advisory Council e Eurostat, 2016
4
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
L’applicazione del modello TEH-A di stima sull’impatto delle riforme
sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto ci
consente di…
…Stimare il contributo sul valore aggiunto, sui
redditi e sui consumi, che il sistema della mobilità
e delle infrastrutture di trasporto genererà a
seguito dell’implementazione delle riforme del
Governo, sul breve, medio e lungo periodo
5
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
Impatto delle riforme sul valore aggiunto, redditi e consumi
dell’Italia
Breve periodo
Dopo 3 anni
Medio periodo
Dopo 5 anni
Lungo periodo
Dopo 10 anni
% min - max
% min - max
% min - max
Valore aggiunto
1,9 - 3,4
3,2 - 5,8
5,6 - 11,3
Redditi
1,7 - 2,8
2,7 - 3,9
3,8 - 5,6
Consumi
1,4 - 2,4
2,2 - 3,2
2,9 - 5,2
Variazioni percentuali cumulative del periodo indicato
Fonte: ″L’impatto della riforma della PA, del Jobs Act, della riforma del settore bancario e del credito e della riforma costituzionale per le imprese e i
cittadini”, The European House - Ambrosetti, settembre 2016
6
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
L’applicazione del modello al settore delle infrastrutture di
trasporto
 Partendo dai 400 KPI sottostanti il modello proprietario TEH-A abbiamo
identificato quelli direttamente o indirettamente correlati all’andamento del
settore infrastrutturale
 Abbiamo inoltre aggiunto, insieme al gruppo di lavoro FSI, un set di KPI
specifico per il sistema ferroviario:
□
traffico ferroviario passeggeri lunga percorrenza;
□
traffico ferroviario passeggeri regionale;
□
traffico merci;
□
investimenti nella rete infrastrutturale ferroviaria suddivisi in nuovi e grandi
progetti, mantenimento e innovazione tecnologica;
□
indicazioni sul tempo medio di realizzazione delle opere.
7
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
Quanto dell’impatto da noi calcolato sul Sistema Paese a 10 anni
è riconducibile alle infrastrutture di trasporto e al sistema della
mobilità
Impatto sul valore aggiunto, redditi e consumi
attribuibili alla componente infrastrutturale
Lungo periodo
Dopo 10 anni
min – max
Valore aggiunto
7,0% - 8,3%
Redditi
6,5% - 11,4%
Consumi
10,0% - 11,0%
Variazioni percentuali cumulative del periodo indicato
Fonte: Modello di stima proprietario The European House - Ambrosetti
8
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
L’applicazione del modello al Gruppo FSI
 Con riferimento al Gruppo FSI, invece, l’analisi e la valutazione dell’impatto
delle riforme ha comportato la rimodulazione complessiva del modello già
elaborato in quanto:
□
le attività del Gruppo FSI degli ultimi 10 anni sono diverse da quelle
previste nel Piano Industriale 2017 – 2026;
□
di conseguenza, l’impatto dalle quattro riforme per il periodo di simulazione
2016 – 2026 non può essere ancorato e confrontato con l’evoluzione
storica 2005 – 2015.
 La rimodulazione si è resa necessaria in quanto il Gruppo FSI nei prossimi
anni evolverà in modo significativo e l’impatto delle riforme deve
essere considerato sulla futura configurazione del Gruppo FSI, e non
su quella attuale.
9
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
L’evoluzione del Gruppo FSI prevista nel Piano 2017-2026
 Raddoppio del fatturato a 17,6 miliardi di Euro
 94 miliardi di Euro di investimento in 10 anni, contro i 49 miliardi degli
ultimi 10 anni:
□ 73 miliardi di Euro per le infrastrutture
□ 14 miliardi di Euro per il materiale rotabile
□ 7 miliardi di Euro per lo sviluppo tecnologico
 Aumento di circa il 45% del numero dei dipendenti (da 69.000 a circa
100.000)
 Crescita della quota di mercato nel TPL su gomma dall’attuale 6% al
25%
 Arrivo di 3.000 nuovi bus per lo sviluppo delle attività di FSI su gomma
 30.000 nuovi parcheggi di interscambio
 Spostamento dei treni alta velocità di vecchia generazione su altre linee
per aumentare la qualità del servizio
Gruppo FSI
diventa un
player integrato
della mobilità
passeggeri e
merci a
vocazione
internazionale
 Investimenti sul trasporto regionale per rinnovo del 50% della flotta e
incremento del 10% dell’offerta
 Integrazione nella rete nazionale di RFI di 16.700 km delle ex ferrovie
concesse per circa 2.500 km
Fonte: Piano Industriale FSI 2017-2026
10
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
I risultati che presentiamo nella slide successiva non
rappresentano l’impatto del Piano Industriale sul
valore aggiunto, sul reddito e sui consumi del Paese,
ma rappresentano l’impatto incrementale che il
Gruppo FSI genererà nel Paese a seguito della
realizzazione della riforma della PA, del Jobs Act, della
riforma del settore bancario e del credito e della
riforma costituzionale.
11
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
Impatto aggiuntivo dell’implementazione del Piano Industriale FSI
a valle dell’implementazione delle riforme
Lungo periodo
Dopo 10 anni
min – max
Valore aggiunto
11,9% - 12,3%
Redditi
12,6% - 12,9%
Consumi
12,7% - 13,0%
I risultati del modello
sottolineano la rilevanza
e l’importanza del
combinato disposto
delle riforme e della
componente italiana
del piano industriale
presentato dal Gruppo
FSI
Variazioni percentuali cumulative del periodo indicato
Fonte: Modello di stima proprietario The European House - Ambrosetti
12
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
I risultati del modello applicato al Gruppo FSI
I risultati della nostra analisi, in linea con quanto previsto dalla
letteratura internazionale, mostrano che lo sviluppo di sistemi di
trasporto e di infrastrutture per la mobilità rappresenta:
1. un moltiplicatore degli interventi di riforma finalizzati a
rendere il Paese più attrattivo e competitivo
2. un motore dello sviluppo economico
3. una leva su cui agire per far crescere la competitività e
l’attrattività dei territori
13
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
Le riforme semplificano il processo di approvazione delle grandi
opere infrastrutturali e riducono l’incertezza…
Sostituzione dell’Istruttoria della
Struttura di Missione nel MIT e della
successiva istruzione della Presidenza
del Consiglio grazie al nuovo Codice
degli Appalti
Definizione delle opere prioritarie
di interesse statale nel
Documento Pluriennale di
Programmazione (DPP)
(Ministero delle Infrastrutture)
Eliminazione della legislazione
concorrente in tema di infrastrutture
strategiche a seguito dell’approvazione
della riforma costituzionale
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti
Eliminato coinvolgimento delle
Regioni, del Presidente del Consiglio
e dei Ministri, sufficiente
presenza del Ministero della
Infrastrutture
Approvazione
del DPP (CIPE)
Attivazione della Conferenza di
servizi che delibera sul progetto
di fattibilità delle opere (Ministero
delle Infrastrutture)
Tempi ridotti a 125 giorni, attivazione della
Conferenza dei servizi anche per via
telematica e silenzio assenso anche per gli
enti di tutela e la VIA a seguito
dell’approvazione del Dlgs Madia
14
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
… che rappresenta uno dei fattori primari nelle scelte di
investimento da parte di multinazionali e fondi
Risposta alla domanda: Quale parametro utilizza la sua azienda nelle scelte di investimento?
Solidità finanziaria nel medio-lungo periodo
4,66
Stabilità politica
4,62
Rischio di investimento
4,61
Certezza normativa, stabilità fiscale e legislativa
4,53
Rendimenti attesi sull'investimento
4,50
Qualità ed efficienza delle infrastrutture
4,36
Regime fiscale favorevole
Presenza di incentivi all'investimento
Presenza di forza lavoro qualificata
4,33
4,17
4,15
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti sui risultati di una survey condotta a livello internazionale su multinazionali e fondi
15
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
L’Italia è meno attrattiva dei suoi competitor europei
anche a causa della sua legislazione
Investimenti Diretti Esteri (stock in USD mld e % del PIL, 2014)
Gap dell’Italia
99%
95%
93%
% PIL 2014
19,3
25,6
51,4
Stock 2014
mld USD
745
729
722
17,3
374
Germania
Francia
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati UNCTAD, 2016
Spagna
Italia
16
Gli impatti delle riforme sul sistema della mobilità e delle infrastrutture di trasporto
Ci sono degli spazi di miglioramento grazie alle riforme
Investimenti Diretti Esteri (stock in USD mld, 2014)
722
374
Spagna
Se in Italia le condizioni di
investimento diventassero
assimilabili a quelle degli
altri Paesi europei
potremmo sperimentare un
raddoppio negli stock di
IDE
Italia
750
Nel Global Attractiveness Index1 l’Italia ha un indice di
attrattività superiore alla Spagna del 6,4%.
Pertanto applicando lo stesso differenziale agli Investimenti
Diretti Esteri registrati in Spagna, l’Italia potrebbe
raggiungere un valore di circa 750 miliardi di Euro
1
Iniziativa di The European House - Ambrosetti con il contributo di ABB, Toyota Material Handing, Unilever
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati UNCTAD, 2016
Italia
17