Luccini è il nuovo presidente di “Cooperazione e Salute”
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Luccini è il nuovo presidente di “Cooperazione e Salute”
Federazione Trentina delle Cooperative Ufficio stampa e Comunicazione COMUNICATO STAMPA Luccini è il nuovo presidente di “Cooperazione e Salute” La mutua della cooperazione trentina ha come obiettivo di fornire i servizi non coperti dalla sanità pubblica e anticipare i bisogni della società. Vice è Piazzini (dp) – Daniele Luccini, 50 anni, originario di Borno (BS), segretario generale di Consolida, è stato eletto questo pomeriggio presidente di “Cooperazione e Salute”, la società di mutuo soccorso della cooperazione trentina, subentrando al dimissionario Sandro Menestrina. Vice è stato eletto Silvano Piazzini, presidente della Famiglia Cooperativa di Villalagarina e vice della Cassa Rurale di Rovereto. “L’obiettivo che il nuovo consiglio d’amministrazione si è posto – ha spiegato Luccini – è quello di arrivare a 10.000 soci (oggi sono circa 1.500 ndr), riuscendo ad essere interlocutore di tutto il sistema cooperativo trentino. Per questo presenteremo alle realtà più significative non solo del credito ma anche del consumo e degli altri ambiti, quali opportunità potrebbe dare al Mutua al fine di una strategia di tutela dei soci e dei dipendenti del sistema e di rafforzamento dei legami con la comunità trentina”. Opportunità che vanno nella direzione non solo di offrire i servizi sanitari e sociali non coperti dall’attuale erogazione pubblica, ma anche nel tentativo di prevedere quale sia l’orientamento dei bisogni ed anticipare la risposta. A proposito del primo aspetto basti dire che a livello nazionale gli oneri a carico delle famiglie ammontano a circa 23 milioni di euro; di questi un terzo vengono imputati a forme di spesa integrativa, mentre 15 milioni risultano essere l’effetto di interventi duplicativi della spesa sanitaria. Per capire l’importanza del secondo aspetto - e quindi la previsione dei bisogni – basti pensare che tre anni fa il fenomeno delle “badanti” in Trentino era imprevedibile. Oggi porta nelle case del solo comune di Trento qualcosa come 4,5 – 5 milioni di ore di assistenza annua. “Riposizionare la mutua – ha aggiunto Luccini – non significa solo trovare una strada diversa per rilanciare un prodotto tradizionale, ma capire meglio il quadro sociale ed economico, per anticipare le tendenze. Uno strumento che farà in concreto intecooperazione con ricaduta sull’intero sistema”. All’interno del consiglio d’amministrazione, accanto alla riconferma di Daniele Luccini, Bruno Tamponi e Sandro Borghetti, sono stati eletti Silvano Piazzini e Paolo Tonelli. In collegio sindacale sono stati nominato Ivo Gabrielli (caposindaco), Marcello Benedetti e Adriano Demattè (sindaci). Con cortese preghiera di diffusione. Grazie Trento, 28/05/02 Federazione Trentina delle Cooperative Ufficio stampa e comunicazione Tel. 0461/898605 – Gsm 0348/3509425 - Fax 0461/985431 - E mail: [email protected]