Attualità dell`Unione europea

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Attualità dell`Unione europea
Attualità dell’Unione europea
settembre 2009
33
ASECAP Think-Tank 2009
L’ASECAP, di concerto con i partners del progetto europeo CESARE IV, volto a rendere
operativa l’interoperabilità tecnica e contrattuale del telepedaggio in Europa, nonché a
definire le linee guida relative al Servizio europeo di Telepedaggio, organizzerà il prossimo 23 ottobre a Bruxelles, il seminario “Paving the way to a Pan-European electronic
tolling reality: the
CESARE IV
unicamente in lingua inglese.
project and future perspectives”, che si svolgerà
L’evento, con la partecipazione attiva di qualificati rappresentanti della Commissione
europea, Direzione Generale Trasporti, nonché dei neo-eletti deputati del rinnovato
Parlamento europeo, di altri rappresentanti delle Istituzioni comunitarie, delle organizzazioni internazionali di settore presenti a Bruxelles e di rappresentanti delle concessionarie autostradali membri dell’ASECAP, analizzerà i più recenti sviluppi in materia di
interoperabilità, in particolare alla luce sia della recente Decisione applicativa della
direttiva 2004/52/CE sul telepedaggio europeo, che ha introdotto il concetto di Servizio
europeo di telepedaggio (EETS – European Electronic Tolling Service) sia dei primi
risultati del progetto CESARE IV.
Per maggiori informazioni sull’evento e per poter inviare la propria scheda di partecipazione, è possibile scaricare la relativa documentazione visitando i siti dell’ASECAP www.
asecap.com e del progetto CESARE IV www.cesareiv.eu.
PARLAMENTO EUROPEO
COMMISSIONE EUROPEA
 durante la prima sessione plenaria  è in corso l'analisi sulla possibili-
del neo-eletto Parlamento europeo
gli eurodeputati hanno votato per il
rinnovo della Presidenza e dell’Ufficio di Presidenza del Parlamento.
Il nuovo Presidente del Parlamento
europeo è l’ex Premier polacco Jerzy
Buzek del PPE (Partito Popolare
europeo). In occasione della riunione
costitutiva della commissione TRAN
gli eurodeputati hanno eletto come
Presidente l’inglese socialista Brian
Simpson, già membro della TRAN
nelle due precedenti legislature. La
TRAN si è poi riunita di nuovo l’1 e
il 2 settembre a Bruxelles per discutere ed approfondire il suo programma di lavoro, nonché per ascoltare
le priorità della Presidenza svedese
della UE nel settore dei trasporti.
Consiglio UE
tà di introdurre alla normale circolazione, sulle principali arterie europee, veicoli per il trasporto delle
merci eccedenti gli attuali limiti di
peso e dimensione (cosiddetti Gigaliners). La Commissione ha
poi adottato, lo scorso 21 agosto,
una Comunicazione rivolta a tutte le
Istituzioni comunitarie, volta ad accelerare l’adozione volontaria del sistema di chiamata d’emergenza e-call,
sottolineando l’importanza e l’efficacia di questo apparato di bordo, che,
correttamente installato ed utilizzato,
consentirebbe di salvare 2.500 vite
l’anno: la Commissione intende rendere il sistema pienamente operativo
nel 2014, se necessario ricorrendo a
strumenti normativi comunitari.
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI
INDICE
argomenti
pagina
PARLAMENTO EUROPEO
2
 Prima sessione plenaria del Parlamento
rinnovato
 Prima riunione autunnale commissione TRAN
COMMISSIONE EUROPEA
3
 Seminario sulla possibile introduzione dei gigaliners
 Comunicazione sull’e-call
CONSIGLIO UE
6
 Presidenza svedese della UE
 la Presidenza svedese dell’Unione  si è svolto a Denver, in Colorado, il
europea, che guiderà la UE sino alla
fine del 2009, ha illustrato le proprie priorità nel settore dei trasporti dinanzi alla commissione TRAN
durante la prima sessione autunnale della commissione Trasporti.
Il Ministro svedese dei Trasporti e
delle Comunicazioni Asa Torstesson
ha posto l’accento soprattutto sullo
sviluppo dei Sistemi Intelligenti di
Trasporto (ITS), tema assai caldeggiato peraltro dalla Svezia. La
Presidenza svedese sembra invece
essere reticente a progredire sul
dossier “Eurovignette”, dichiarazione
che ha suscitato numerose critiche e
perplessità da parte dei deputati
della commissione TRAN.
seminario dell’IBTTA (International
Bridge, Tunnel and Turnpike
Association) dedicato alle tematiche della sicurezza stradale e della
gestione dell’incidentalità. Tra le
presentazioni tecniche si ricordano
quella del dott. Vicedo, Direttore del
GEIE Monte Bianco, che ha illustrato
la ricostruzione della galleria dopo
il terribile incidente del 1999 e le
modalità di gestione della nuova
struttura; dell’Ing. Galatà, Direttore
di Esercizio di Autostrade per l’Italia, che ha illustrato gli sviluppi del
sistema Tutor, la cui applicazione ha
consentito una notevole riduzione
dell’incidentalità permettendo all’Italia di avvicinarsi sempre più all’obiettivo europeo di dimezzare il numero
delle vittime sulle strade europee
entro il 2010.
Chiusura di redazione al 4 settembre 2009 - Per ulteriori informazioni: [email protected]
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI
7
 IBTTA Incident Management, Safety and Security
Workshop of Denver
 ASECAP Think Tank 2009
EASYWAY
10
 L’Euroregione SERTI: esempio di cooperazione tra
l’Europa del Nord e l’arco Mediterraneo
LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI
14
CALENDARIO EVENTI
16
GLOSSARIO
17
parlamento europeo
Prima sessione plenaria del Parlamento rinnovato
Nel corso della prima sessione plenaria del neo-eletto Parlamento europeo,
svoltasi a Strasburgo dal 14 al 16 luglio
scorsi, gli eurodeputati hanno votato per
il rinnovo della Presidenza e dell’Ufficio di
Presidenza del Parlamento.
Il nuovo Presidente del Parlamento europeo è l’ex Premier polacco
Jerzy Buzek del PPE (Partito Popolare
europeo), eletto ad ampia maggioranza:
Buzek rimarrà in carica fino alla fine del
2011, gli succederà molto probabilmente, per la parte rimanente dei due anni e
mezzo di mandato presidenziale, un eurodeputato del gruppo S&D (ex PSE, attualmente denominato “Gruppo dell'Alleanza
Progressista di Socialisti e Democratici al
Parlamento Europeo”).
Sono stati inoltre designati i 14
Vice Presidenti del PE, tra i quali, per
l’Italia, l’On. Gianni Pittella dello S&D,
eletto al primo turno di votazione e l’On.
Roberta Angelilli del PPE.
A Strasburgo, i neo-eletti eurodeputati hanno costituito i seguenti otto
gruppi politici, di cui si riportano anche gli
acronimi qui di seguito utilizzati:
 Gruppo del Partito Popolare europeo
(Democratico Cristiano): PPE;
 Gruppo dell’alleanza progressista dei
socialisti e democratici al Parlamento
europeo: S&D;
 Gruppo dell’alleanza dei democratici e
dei liberali per l’Europa: ALDE;
 Gruppo Verde – Alleanza libera europea: Green-ALE
 Conservatori e riformisti europei: ECR;
 Gruppo confederale della sinistra unitaria europea – sinistra verde nordica:
GUE/NGL
 Gruppo Europa della libertà e della
democrazia: EFD;
 Non iscritti: NI.
Inoltre, sulla base di una proposta
della Conferenza dei Presidenti dei gruppi
politici, il Parlamento ha anche approvato la composizione nominativa delle venti
commissioni permanenti e delle due sottocommissioni. Le riunioni costitutive di questi organi parlamentari, ovvero l'elezione
del Presidente e dei tre o quattro vicepresidenti di ogni commissione, hanno avuto
luogo a Bruxelles dal 20 al 23 luglio scorsi.
Le rinnovate commissioni parlamentari si
sono riunite nuovamente durante la prima
settimana di settembre a Bruxelles.
La seconda sessione plenaria
avrà invece luogo dal 14 al 17 settembre a
Strasburgo: in tale occasione il Parlamento sarà chiamato ad esprimere il suo voto
per rinnovare o meno l’incarico di Presidente della Commissione al portoghese
Barroso, che era stato designato dai Capi
di Stato e di Governo della UE a metà giugno per un secondo mandato. Sul voto i
gruppi politici europei assumono delle
posizioni controverse: il PPE ed i liberali
sono a favore di una rielezione di Barroso
e di un voto a metà settembre, mentre i
democratici dello S&D preferiscono che
il voto sull’elezione del Presidente della
Commissione europea avvenga dopo i
risultati del secondo referendum irlandese
sul Trattato di Lisbona, affinché sia chiaro
sulle basi di quale Trattato opererà la nuova Commissione europea nel quinquennio
2009-2014.
Prima riunione autunnale della commissione TRAN
La riunione costitutiva della commissione TRAN si è svolta a Bruxelles il
20 e 21 luglio; in tale occasione gli eurodeputati hanno eletto come Presidente
l’inglese socialista Brian Simpson, già
membro della TRAN nelle due precedenti
legislature. Sono stati inoltre designati i
quattro Vice Presidenti: il francese Dominique Riquet del PPE, l’olandese Peter
Van Dalen del gruppo politico ECR (Conservatori e Riformisti europei), la romena
Adriana Ticau dello S&D ed il tedesco Le-
brecht Koch del PPE.
Quanto ai deputati italiani presso
la TRAN ve ne sono otto, di cui quattro
titolari e quattro supplenti. Del PPE sono:
Antonio Cancian (titolare), Carlo Fidanza
(titolare), Gabriele Albertini (supplente),
Erminia Mazzoni (supplente), Salvatore
Tatarella (supplente); dello S&D Debora Serracchiani (titolare) e Guido Milana
(supplente); dell’ALDE Giommaria Uggias
(titolare).
Dopo la pausa estiva, la prima riunione autunnale della commissione TRAN
ha avuto luogo a Bruxelles l’ 1 e 2 settembre: i deputati hanno incontrato il Ministro
svedese dei Trasporti e delle Comunicazioni, la Sig.ra Asa Torstesson, che
ha illustrato le priorità della Presidenza
svedese nel settore dei trasporti sino
alla fine dell’anno in corso, per le quali si
rinvia alla rubrica relativa al Consiglio UE
dei Ministri a pag. 6.
commissione europea

“Gigaliners”: esame della possibilità di autorizzare la circolazione
sulle arterie principali europee di veicoli eccedenti gli attuali limiti
di peso e dimensione
È in corso da parte della Commis-
L’iniziativa ha suscitato preoc-
favore di grandi aziende internazionali di
sione europea un'analisi sulla possibilità
cupazioni ed anche proteste; i gestori
autotrasporto. Sperimentazioni dell'uso
di introdurre alla normale circolazione,
stradali sono preoccupati, per le conse-
di questi veicoli sono al momento state
ancorché limitatamente ad alcune arterie
guenze sulle infrastrutture da essi gesti-
autorizzate in Germania ed in Francia
principali europee, veicoli merci di lun-
te, del passaggio di veicoli non previsti al
mentre in Scandinavia, in particolare per
ghezza di poco superiore ai 25 m -contro
momento della progettazione e che ora
il trasporto di legname in pezzature parti-
l'attuale limite di 18,25- e di peso a pieno
rientrano nella categoria dei veicoli ecce-
colarmente lunghe, essi sono già in uso.
carico fino a 60 t -contro le attuali 40-. Le
zionali; il settore suggerisce semmai un
Contatti nelle vie brevi con il Ministero dei
motivazioni dell’eventuale introduzione di
approccio prudente in materia, volendo
Trasporti hanno evidenziato che al mo-
questa categoria di mezzi, soprannomi-
effettivamente verificare le caratteristiche
mento l'Italia non vede con favore questa
nati “gigaliners” o anche “ecoliners” risie-
di questi nuovi veicoli ed esaminare, at-
proposta, né sembrano esserci pressio-
derebbe nella conseguente diminuzione
traverso un apposito studio, l’impatto rea-
ni da parte dei produttori e trasportatori
del costo di trasporto per unità di carico
le di questi nuovi mezzi sulle infrastrut-
italiani, quindi con buona probabilità il
e, a detta di alcuni, nella riduzione delle
ture stradali; quanto alle associazioni di
Governo italiano si esprimerà in maniera
emissioni per unità di carico. La Commis-
gestori ferroviari, queste ultime ritengo-
sfavorevole.
sione europea ha commissionato peral-
no l'eventuale introduzione di tali veicoli
Dal punto di vista normativo il
tro degli studi al fine di verificare queste
una forma di aiuto al trasporto stradale
percorso di questa iniziativa a livello
ipotesi. A tal riguardo, lo studio condotto
che sottrarrebbe mercato alle ferrovie,
europeo non sarebbe comunque facile
dal consorzio “Joint Reasearch Centre”
avendo altresì come conseguenza un
poiché i pesi e le dimensioni dei veicoli
si pronuncia addirittura a favore di un’in-
trasferimento modale in netto contrasto
sono disciplinati dalla direttiva 96/53/
troduzione a larga scala dei gigaliners,
con lo sviluppo sempre più incisivo del
CE del Consiglio del 25 luglio 1996 che
poiché solo in tal modo, a detta degli
trasporto sostenibile che sembra essere
stabilisce, per taluni veicoli stradali che
autori dello studio, si otterranno i risultati
ormai il cavallo di battaglia della politica
circolano nella Comunità, le dimensioni
sperati in termini di tutela dell’ambiente.
comunitaria dei trasporti; infine, anche le
massime autorizzate nel traffico nazio-
Si è creata progressivamente, attorno al
organizzazioni ambientaliste contestano
nale e internazionale e i pesi massimi
tema, una forte azione di lobbying presso
i prefigurati vantaggi in termini ecologici.
autorizzati nel traffico internazionale, che
le Istituzioni comunitarie, promossa so-
A favore dell'introduzione di tali
andrebbe nel caso emendata sulla base
prattutto dalle società di logistica, nonché
veicoli sembrano invece schierati alcuni
di una proposta formale della Commis-
dai produttori automobilistici quali Volvo
produttori di veicoli (scandinavi in parti-
sione europea, proposta che dovrebbe
e Scania, capeggiati dalla loro Associa-
colare) e produttori di pneumatici che po-
poi essere discussa nell'ambito del pro-
zione europea di categoria operante a
trebbero mettere sul mercato specifiche
cesso di codecisione da parte anche
Bruxelles, l’ACEA.
coperture per questi veicoli; naturale il
del Parlamento europeo e del Consiglio
commissione europea
dell'Unione europea. Dal punto di vista
sentanti dei vari settori presenti. L’ASE-
conto del punto di vista delle infrastrut-
tecnico non risulta che in Italia sia sta-
CAP ha presentato un documento di
ture stradali. Quanto alle posizioni degli
ta effettuata alcuna approfondita analisi;
riflessione sul tema, criticando in par-
Stati membri della UE, il Regno Unito, la
ricerche sono state condotte finora in
ticolare la non completezza degli studi
Germania e l’Austria hanno espresso un
Germania e nel Regno Unito, che han-
avviati e soprattutto il fatto che detti studi
parere negativo nei confronti della pos-
no evidenziato come l'introduzione dei
non abbiano preso in considerazione il
sibile circolazione di mezzi pesanti fuori
detti gigaliners sarebbe possibile solo a
punto di vista delle infrastrutture strada-
misura sulle strade europee; la Germa-
seguito di alcuni investimenti, soprattut-
li, che l’ASECAP rappresenta, né tanto
nia, in particolare, ha sottolineato che i
to per l'adeguamento di alcuni raggi di
meno l’impatto diretto sulle infrastrutture
gigaliners sono per definizione dei mezzi
curvatura particolarmente ridotti e per
causato dalla circolazione di questi mezzi
da utilizzare su lunghe percorrenze, per-
l'analisi e l'eventuale potenziamento di
pesanti fuori misura, impatto sulle attività
tanto è assai improbabile che gli Stati
ponti e viadotti, che vedrebbero ridurre i
di manutenzione della pavimentazione
europei più centrali, come la Germania e
loro margini di sicurezza; da notare an-
lungo la rete autostradale e sulle attività
l’Austria, possano farne ricorso per i loro
che l'impatto sulla gestione delle gallerie
volte a garantire un adeguato livello di si-
transiti. Molte criticità sono infine emer-
stradali, in quanto il carico d'incendio
curezza della circolazione agli utenti del-
se anche da parte dei rappresentanti del
del singolo veicolo sarebbe maggiore di
la strada. Le infrastrutture stradali sono
settore ferroviario europeo e da numero-
quanto finora previsto. Molte incertezze
pertanto, a detta dell’ASECAP, l’unico
se organizzazioni non governative che si
sono dunque ancora presenti sul tema,
possibile parametro di riferimento per
occupano della tutela dell’ambiente.
ma le spinte industriali che hanno portato
portare avanti qualsivoglia studio in ma-
alle attuali sperimentazioni permango-
teria, poiché solo le infrastrutture stradali
no; è sicuramente opportuno vigilare sul
sono progettate con determinate e spe-
tema, così come sarebbe opportuno do-
cifiche caratteristiche che tengono conto
tarsi di uno strumento tecnico di analisi,
dell’interazione veicolo-infrastruttura.
come ad esempio uno studio d'impatto
Al workshop è intervenuto, in rap-
dell'introduzione di tali veicoli sulla rete
presentanza del Vice Presidente Tajani, il
italiana.
dott. Antonio Preto, Capo Gabinetto alla
Lo scorso 24 giugno si è svolto
Politica dei Trasporti, il quale ha espres-
a Bruxelles un workshop sul tema, nel
so delle riserve in merito agli studi già
quale il settore è stato rappresentato
avviati ed ha ribadito, come già il Com-
da ASECAP; in tale occasione la Com-
missario Tajani aveva fatto recentemen-
missione europea ha illustrato gli studi in
te, che la Commissione europea non
materia ed ha avviato un dibattito con le
intende per il momento procedere ad
parti interessate. E’ importante sottolinea-
alcuna revisione legislativa della diret-
re che durante il workshop sono emerse
tiva 96/53/CE, ma solo ad approfondire il
numerose criticità da parte dei rappre-
tema con degli studi mirati che tengano
commissione europea

Adozione volontaria del sistema e-call
La Commissione ha adottato, lo
proporre delle misure normative al fine
futura applicazione, soprattutto alla luce
scorso 21 agosto, una Comunicazione
di diffondere più rapidamente questa
di questo documento programmatico
per accelerare l’adozione volontaria del
tecnologia sull’intero territorio della UE,
della Commissione europea che apre il
sistema e-call, sottolineando l’impor-
affinché divenga operativa nel 2014.
varco a possibili soluzioni normative del-
tanza e l’efficacia di questo apparato di
Pur lodando l’impegno volontario
l’utilizzazione del sistema, con evidente
bordo, che, correttamente installato ed
sinora messo in atto, la Commissione ri-
impatto anche sul settore del trasporto
utilizzato, consentirebbe di salvare 2.500
tiene che i progressi siano stati tuttavia
stradale.
vite l’anno, attraverso la composizione
lenti e poco efficaci; è vero infatti che
automatica, in caso di incidente, del nu-
alcune aziende automobilistiche già da
mero unico di emergenza europeo 112 e
anni offrono dei sistemi di allarme per gli
la relativa individuazione del servizio di
incidenti, ma la loro adozione rimane an-
soccorso più vicino alla posizione del vei-
cora limitata a pochi modelli di qualità su-
colo incidentato. L’apparato e-call sareb-
periore e solo ad alcuni paesi. Se invece
be in grado di dimezzare i tempi d'inter-
si adottassero delle norme vincolanti per
vento dei soccorsi, ridurre la gravità delle
gli Stati membri, secondo la Commissio-
ferite e salvare la vita di persone che non
ne europea sarebbe possibile ottenere
sanno o non riescono a comunicare dove
migliori risultati.
La Commissione ha peraltro pro-
si trovano al momento dell’incidente.
La Comunicazione presentata ad
mosso e co-finanziato una serie di ricer-
agosto è un vero e proprio documento di
che sull’e-call, sia attraverso progetti volti
carattere programmatico ed ha un titolo
a garantirne il funzionamento transfronta-
assai eloquente “e-call: è ora di diffon-
liero, quali E-MERGE e GST-Rescue, sia
derlo”. Dato infatti che sinora il sistema
soprattutto attraverso l’iniziativa comu-
e-call si è basato sulla volontarietà della
nitaria e-safety. Infine, l’e-call è esplici-
sua applicazione da parte delle autorità
tamente menzionato nel Piano d’Azione
pubbliche, delle case di produzione auto-
comunitario per lo sviluppo dei Sistemi
mobilistiche e degli operatori di telefonia
Intelligenti di Trasporto (ITS) adottato lo
mobile, la Commissione non intende più
scorso dicembre dalla Commissione eu-
attendere oltre ed ha annunciato che, se
ropea.
entro il 2009 non si registreranno dei pro-
Nelle successive edizioni del
gressi significativi nell’introduzione del
Bollettino AISCAT saranno monitorati e
sistema, l’Esecutivo europeo potrebbe
riportati gli sviluppi dell’e-call e della sua
consiglio ue

Presidenza svedese: il programma per il settore dei trasporti
ventilato la possibilità, per la Commissione europea, di portare avanti degli studi e
delle analisi aggiuntive in materia prima di
prendere una decisione definitiva su come
procedere con il dossier “Eurovignette”.
Questa dichiarazione ha ovviamente suscitato numerose critiche da parte dei deputati
della commissione TRAN, i cui capi-gruppo politici hanno sottolineato la mancanza
Fonte: sito Internet della Presidenza svedese d’ambizione su un tema così delicato, di
dell’Unione europea http://www.se2009.eu
una Presidenza come quella svedese,
tradizionalmente orientata alla protezione
Ascoltando l’illustrazione delle priodell’ambiente e allo sviluppo di un trasporto
rità della Presidenza svedese nel settore
sostenibile. Molti deputati hanno sottolidei trasporti, esposte dal Ministro sveneato che già esistono numerosi studi ed
dese dei Trasporti e delle Comunicaanalisi in materia e che è giunto il momenzioni, la Sig.ra Asa Torstesson, dinanzi
to di agire: in particolare, il deputato belga
alla commissione TRAN a Bruxelles l’1 e
dello S&D Said El Khadraoui, relatore della
il 2 settembre scorsi, i deputati sono stati
proposta di direttiva “Eurovignette” ha afferpiuttosto critici sulla scarsa volontà della
mato che se non si accetta di correre dei
Presidenza svedese di portare avanti il
rischi a livello politico non si arriverà mai ad
dossier relativo alla proposta di direttiva
adottare la direttiva e che si tratta di un dos“Eurovignette”, che consentirebbe agli
sier concreto che consentirebbe di passare
Stati membri di applicare delle tariffe di pedalle parole ai fatti.
daggio che riflettano i costi esterni generati
Alcuni deputati hanno inoltre deplodal trasporto merci effettuato dai mezzi perato il blocco, da parte del Consiglio, della
santi. Si ricorda che già in seno al Consiglio
proposta di direttiva sull’applicazione tranUE Trasporti alcune delegazioni ministeriali
sfrontaliera delle sanzioni per infrazioni al
hanno più volte espresso dei dubbi circa
codice della strada, proposta sulla quale,
l’opportunità di sviluppare la proposta origicome si ricorderà, il Parlamento europeo
naria della Commissione in materia di “Euha già adottato la prima lettura, mentre il
rovignette”, soprattutto nell’attuale momenConsiglio UE Trasporti non trova un acto di crisi finanziaria internazionale, che già
cordo soprattutto per il dibattito relativo alla
ha colpito il settore del trasporto stradale:
base giuridica della proposta, dato che per
sembra comunque che anche la Svezia,
alcuni Stati membri la materia non ricadrebbenché abbia sempre dichiarato, come altri
be nell’ambito della politica comunitaria dei
paesi, che la crisi economica mondiale era
trasporti e non sarebbe, di conseguenza,
solo un pretesto per ritardare l’adozione
oggetto della procedura legislativa di codedella nuova direttiva, preferisca invece, nel
cisione tra le due Istitituzioni comunitarie,
corso del suo semestre di Presidenza della
Parlamento e Consiglio. Infine, alcuni deUE, non “spingere” il dossier ma attendeputati hanno criticato l’ampio sostegno dato
re ancora. Il Ministro Torstesson ha inoltre
dalla Svezia alla possibile introduzione dei
cosiddetti gigaliners sulla rete stradale europea: su questo tema si veda, per maggiori dettagli, la rubrica della Commissione
europea a pag. 3
La Presidenza svedese ha poi dichiarato, come già affermato in passato,
di voler porre l’accento soprattutto sullo
sviluppo dei Sistemi Intelligenti di Trasporto
(ITS). Non è un caso che la Svezia abbia
deciso di ospitare il Congresso Mondiale
degli ITS, che avrà luogo a Stoccolma dal
21 al 25 settembre 2009, al quale anche
rappresentanti dell’AISCAT prenderanno
parte, nonché di organizzare a Goteborg, il
26 e 27 ottobre, una riunione ad alto livello
sulle nuove tecnologie applicate al settore
stradale. Sempre con riferimento ai sistemi
intelligenti di trasporto, il Ministro Torstesson ha espresso la volontà della Presidenza svedese di raggiungere un accordo
politico in seno al Consiglio dei Ministri
sulla proposta di direttiva sugli ITS, presentata dalla Commissione europea lo scorso
16 dicembre ed attualmente all’esame del
Parlamento europeo e del Consiglio: in tale
ambito, mentre i deputati della commissione TRAN con la relatrice della proposta, la
socialista Anne Jensen, sembrano portare
avanti il dossier, il Consiglio UE Trasporti è
invece diviso quanto all’opportunità o meno
di un quadro giuridico comunitario vincolante in materia di ITS.
Infine, il Ministro Torstesson ha affermato che, in seguito alla presentazione
da parte della Commissione europea, lo
scorso mese di giugno, di una Comunicazione sul futuro della politica comunitaria dei
trasporti, la Svezia avvierà delle discussioni
in materia già al Consiglio UE Trasporti di
ottobre, auspicando di adottare delle conclusioni politiche per dicembre, alla fine del
mandato presidenziale della UE.
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI

IBTTA Incident Management, Safety and Security Workshop
Dal 19 al 21 luglio scorsi si è svolto a Denver, in Colorado, il seminario dell’IBTTA (International Bridge, Tunnel and
Turnpike Association) dedicato alle tematiche della sicurezza stradale e della
gestione dell’incidentalità. Il seminario è
stato preceduto dall’incontro annuale del
Committee Planning Meeting, di cui l’AISCAT è un membro attivo, il cui compito
principale è quello di individuare i temi di
attualità più importanti per il settore delle
autostrade in concessione e di configurare, sulla base delle tematiche prioritarie
individuate, la struttura delle conferenze e dei seminari dell’IBTTA per l’anno
successivo, in modo che questi incontri
riflettano effettivamente le richieste ed
i bisogni dei membri IBTTA. Il Committee Planning Meeting è pariteticamente
composto da rappresentanti di tutti i paesi, il che permette uno scambio di buone
pratiche, di esperienze, di know-how e di
idee assai proficuo e a beneficio di tutti i
membri IBTTA: la presenza dell’AISCAT,
ne e comunicazione all’utenza, dando
unitamente a quella di altre concessiona-
dei risultati più che soddisfacenti.
rie europee, è particolarmente importan-
L’Ing. Antonino Galatà, Diret-
te per illustrare ai colleghi d’oltreoceano
tore di Esercizio di Autostrade per
le priorità europee in materia di trasporto
l’Italia, ha illustrato la storia, gli sviluppi
stradale. Fra le tematiche individuate per
e l’applicazione del sistema Tutor, la cui
il 2010 figurano la sicurezza stradale, la
utilizzazione ha consentito una notevole
sostenibilità, la responsabilità sociale e
riduzione dell’incidentalità sulla rete au-
lo sviluppo dei sistemi intelligenti di tra-
tostradale italiana, permettendo all’Italia
sporto, con particolare riferimento all’in-
di avvicinarsi sempre più all’obiettivo
teroperabilità del pedaggio elettronico,
europeo volto a dimezzare il numero
tema assai in voga attualmente negli
delle vittime sulle strade europee entro
Stati Uniti.
il 2010.
Preliminarmente al seminario si è
Quanto alla gestione delle crisi
anche tenuta una riunione straordinaria
ed alla comunicazione con l’utenza ed il
del Board dell'Associazione, convocata
pubblico, particolarmente interessante è
allo scopo di esaminare le conseguenze
stata la presentazione della d.ssa Mary
dell'attuale crisi finanziaria sulle attività
Currie, Direttrice delle Relazioni Isti-
dell'IBTTA; il Board ha quindi discusso
tuzionali presso il Golden Gate di S.
gli scenari che potessero assicurare la
Francisco, la quale ha illustrato i diffe-
sostenibilità e la proficuità dell'attività
renti strumenti di comunicazione che la
dell'Associazione nei prossimi anni, alla
struttura del Golden Gate pone in essere
luce dell'attuale situazione mondiale.
in caso di situazioni di emergenza. Tutte
Quanto al seminario sulla sicu-
le presentazioni del seminario possono
rezza e sull’incidentalità, la partecipa-
essere consultate, ed eventualmen-
zione europea è stata piuttosto attiva. Di
te scaricate, sul sito dell’Associazione
notevole interesse la presentazione del
www.ibtta.org.
dott. Pierre Vicedo, Direttore del GEIE
I delegati hanno inoltre potuto visi-
Monte Bianco, la cui Direzione è affida-
tare la rete autostradale delle due socie-
ta alternativamente per un periodo di 30
tà concessionarie che hanno co-organiz-
mesi ora alla Francia ora all’Italia. Vicedo
zato l’evento congiuntamente all’IBTTA:
ha illustrato la ricostruzione della galleria
la E-470 Public Highway Authority e
dopo il terribile incidente del marzo 1999
la Northwest Parkway LLC. La E-470,
e le modalità di gestione della nuova
che attraversa tre contee e cinque città
struttura, nella quale italiani e francesi
dello Stato del Colorado, è stata aperta
cooperano per la gestione, manutenzio-
circa 18 anni fa ed è lunga 47 miglia; la
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI
E-470 è una delle prime autostrade a
pedaggio statunitensi ed è soprattutto
percorsa per raggiungere l’aeroporto di
Denver International, oltre che per i collegamenti tra la zona orientale della contea di Denver e l’area metropolitana. La
Northwest Parkway LLC è invece lunga
70 miglia e collega la parte settentrionale
della contea di Denver all’area metropolitana, ricongiungendosi alla tangenziale
della città. L’autostrada è stata aperta al
Interscambio tra le concessionarie E-470, I 25 e la Northwest Parkway LLC
traffico nel 2003 e l’esazione del pedaggio è stata avviata il 1° gennaio del 2004.
Attualmente, sin dal novembre del 2007,
la Northwest Parkway LLC è controllata
da una joint venture costituita dalle portoghesi Brisa Auto-Estradas e Companhia
de Concessoes Rodoviarias (CRR) per
una concessione della durata di 99 anni.
Nel corso della visita tecnica sono
Stazione di pedaggio della E-470
stati illustrati ai partecipanti il centro di
controllo del traffico, i mezzi di soccorso
e la segnaletica di sicurezza utilizzata in
presenza di cantieri lungo la rete autostradale delle summenzionate concessionarie.
Veicolo di soccorso della E-470
Immagini e logo della Northwest Parkway LLC
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI

ASECAP Think-Tank 2009
L’ASECAP, di concerto con i part-
RE IV.
ners del progetto europeo CESARE IV,
Per maggiori informazioni sul-
volto a rendere operativa l’interopera-
l’evento e per poter inviare la propria
bilità tecnica e contrattuale del telepe-
scheda di partecipazione, è possibile
daggio in Europa, nonché a definire le
scaricare la relativa documentazione vi-
linee guida relative al Servizio europeo
sitando i siti dell’ASECAP www.asecap.
di Telepedaggio, organizzerà organizze-
com e del progetto CESARE IV www.
rà il prossimo 23 ottobre a Bruxelles, il
cesareiv.eu. La partecipazione al Think
seminario “Paving the way to a Pan-
Tank è gratuita, non essendo prevista
European electronic tolling reality:
alcuna quota di iscrizione.
the CESARE IV project and future perspectives”, che si svolgerà unicamente
in lingua inglese.
L’evento, con la partecipazione
attiva di qualificati rappresentanti della
Commissione europea, Direzione Generale Trasporti, nonché dei neo-eletti deputati del rinnovato Parlamento europeo,
di altri rappresentanti delle Istituzioni
comunitarie, delle organizzazioni internazionali di settore presenti a Bruxelles
e di rappresentanti delle concessionarie
autostradali membri dell’ASECAP, analizzerà i più recenti sviluppi in materia di
interoperabilità, in particolare alla luce sia
della recente Decisione applicativa della
direttiva 2004/52/CE sul telepedaggio
europeo, che ha introdotto il concetto di
Servizio europeo di telepedaggio (EETS
– European Electronic Tolling Service)
sia dei primi risultati del progetto CESA-
EASYWAY
VERSIONE ITALIANA

L’Euroregione SERTI: esempio di cooperazione tra l’Europa del Nord
e l’arco Mediterraneo
perazione tra regioni europee nel campo
traffico che si verificano in particolari pe-
degli ITS applicati al trasporto stradale,
riodi dell’anno, basti pensare al turismo
sia per gli ottimi risultati sinora raggiun-
invernale nella zona delle Alpi, o agli eso-
ti, sia soprattutto poiché è costituita da
di estivi diretti verso l’Italia, la Spagna,
realtà geografiche e climatiche assai
la costa mediterranea della Francia, o
variegate e diverse tra loro. SERTI com-
ancora ai flussi migratori stagionali diretti
prende infatti alcuni corridoi europei tran-
verso l’Africa del Nord attraverso i porti
La nostra rubrica dedicata al pro-
sfrontalieri, che spaziano dall’Europa del
spagnoli. Infine, l’Euroregione SERTI è
gramma comunitario EasyWay prosegue
Nord ed attraversano l’Italia settentriona-
anche caratterizzata da un’elevata per-
con la presentazione delle diverse Eu-
le arrivando fino alla Spagna, includendo
centuale di mezzi pesanti in circolazione
Fonte:sito di EasyWay www.easyway-its.eu
roregioni – un tempo denominate come
già si è spiegato “progetti euroregionali” – che costituiscono nel loro insieme
EasyWay.
Illustriamo, nel presente numero,
la storia e gli sviluppi dell’Euroregione
SERTI (Southern European Road Telematics Implementation), sorta nel 1997
con la partecipazione di Francia, Italia,
Germania, Spagna, Svizzera e Andorra,
evidenziate nella cartina qui di seguito
riportata, i cui rappresentanti della pubblica amministrazione e di alcune società
concessionarie hanno deciso di coopera-
Fonte:sito di EasyWay www.easyway-its.eu
re per la creazione di una rete stradale
l’attraversamento delle Alpi e dei Pirenei;
sulle rete stradali dei suoi partners (sino
europea armonizzata, per migliorare la
dell’Euroregione fanno parte grandi ag-
al 30% in alcune tratte stradali), nonché
sicurezza e ridurre la congestione sulle
glomerati urbani quali Barcellona, Madrid,
da un’alta percentuale di utenti stranieri
reti stradali di loro competenza.
Lione, Marsiglia, Ginevra, Basilea, Mila-
(sino al 40%). Partendo da queste pre-
SERTI rappresenta un esempio
no, Torino, Stoccarda; l’Euroregione deve
messe e da questa realtà, i partners di
assai significativo, e ben riuscito, di coo-
inoltre affrontare problemi di gestione del
SERTI hanno pertanto sviluppato, nel
10
EASYWAY
corso degli anni, una cooperazione volta ad armonizzare quanto più possibile il
Ricordiamo infine che l’EasyWay
controllo e la gestione del traffico (attra-
Annual Forum II si svolgerà a Vienna
verso appositi Piani di Gestione), i servizi
dal 17 al 19 novembre 2009 presso
di informazione ai viaggiatori, la gestione
l’Austria Center Vienna (ACV) e sarà
delle merci e delle flotte, nella più ampia
una proficua occasione per i rappresen-
prospettiva di accrescere la sicurezza
tanti europei del trasporto stradale, ed in
stradale sulla rete SERTI attraverso le
particolare per coloro che si occupano di
iniziative adottate e dunque cercare di
Sistemi Intelligenti di Trasporto, di fare
diminuire il numero degli incidenti mortali
il punto sui risultati sinora raggiunti nel-
e dei feriti, ridurre la congestione del traf-
l’ambito del Programma EasyWay, non-
fico e l’impatto sugli automobilisti. In tale
ché di elaborare e sviluppare strategie
ambito è particolarmente significativa la
future volte a rafforzare la cooperazione
cooperazione tra l’Autostrada dei Fiori
europea transfrontaliera nel settore degli
e la limitrofa concessionaria francese
ITS.
Escota, che hanno collegato i rispettivi
Tutte le informazioni e gli aggior-
Centri di Controllo del Traffico al fine di
namenti sul secondo EasyWay Annual
consentire lo scambio in tempo reale di
Forum di Vienna possono essere trovate
dati di traffico e di immagini video.
sul sito Internet di EasyWay: http://www.
SERTI è parte integrante di
Fonte:sito di EasyWay www.easyway-its.eu
easyway-its.eu/
EasyWay ed interagisce con le altre Euroregioni per contribuire allo sviluppo coordinato ed integrato dei sistemi intelligenti
di trasporto in un’ottica paneuropea.
Fonte:sito di EasyWay www.easyway-its.eu
11
EASYWAY
ENGLISH VERSION

The SERTI Euro-region: an example of cooperation between Northern
Europe and the Mediterranean arch
Source: EasyWay web site www.easyway-its.eu
Our column dedicated to the EC
EasyWay programme continues with a
presentation of the different Euro-regions
– which, as we have already seen, were
once collectively referred to as “Eurore-
plied to road transportation, both for the
fic flows towards Italy, Spain, the Mediter-
excellent results that have so far been
ranean coast of France, or the seasonal
achieved as well as for the very different
flows towards Northern Africa across
geographical and climatic areas that
Spanish ports. Lastly, the SERTI Euro-re-
make it up. Indeed, SERTI includes a
gion is characterised by a high level of
number of different trans-border corri-
heavy vehicle traffic across its partners’
dors, from Northern Europe across Nor-
road networks (up to 30% on certain road
thern Italy and down into Spain, including
stretches), as well as a high percentage
crossings of the Alps and Pyrenees; the
of foreign users (up to 40%). Based on
Euro-region includes large urban centres
this situation, SERTI partners have, over
such as Barcelona, Madrid, Lyon, Mar-
the years, worked towards standardising
seille, Geneva, Basil, Milan, Turin, and
traffic control and management as much
gional projects” – that together make up
EasyWay.
Today we address the history
and development of the SERTI Euroregion (Southern European Road Telematics Implementation), established in
1997 with the participation of France,
Italy, Germany, Spain, Switzerland and
the Principality of Andorra (see the map
below). Public Administration representatives and a number of motorway concessionaires from these countries have
come together to create a standardised
European roadway to improve safety and
reduce traffic congestion on the roads
they are responsible for.
SERTI is an important and successful example of cooperation between
European regions in the area of ITS ap-
Source: EasyWay web site www.easyway-its.eu
Stuttgart; the Euro-region also needs to
as possible (through specific Manage-
tackle problems associated with the ma-
ment Plans). SERTI partners have also
nagement of traffic peaks during certain
worked towards standardising user infor-
periods of the year. One need only consi-
mation services and the management of
der the impacts of winter tourism in the
fleet and goods, with a view to increasing
area of the Alps, or summer vacation traf-
road safety across the network, thus
12
EASYWAY
seeking to decrease the number of fatal
- to summarise the achievements so far
accidents and injuries and reduce traffic
obtained by the EasyWay Programme
congestion. Within this scope the coope-
and to develop future strategies to stren-
ration between Autostrada dei Fiori and
gthen European cross-border transporta-
the neighbouring French concessionaire
tion in the ITS sector.
Escota, which have connected their Traf-
Information and updates on the
fic Control Centres in order to exchange
second EasyWay Annual Forum in Vien-
traffic data and video images in real time,
na are available on the EasyWay websi-
is particularly significant.
te: http://www.easyway-its.eu/
SERTI is an integral part of the
EasyWay programme and interacts with
other Euro-regions towards a coordinated and integrated development of intelligent transportation systems within a
pan-European view.
Lastly, we wish to remind our rea-
Source: EasyWay web site www.easyway-its.eu
ders that the 2nd EasyWay Annual Forum will be held at the Austria Center
Vienna (ACV) from 17 to 19 November
2009 and will provide an excellent occasion for European road transportation representatives - especially ones involved
with Intelligent Transportation Systems
Source: EasyWay web site www.easyway-its.eu
13
LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI
GU L

Decisione del Consiglio, del 28 maggio 2009, recante pubblicazione in forma consolidata del testo della convenzione
doganale relativa al trasporto internazionale di merci accompagnate da carnet TIR (convenzione TIR) del 14 novembre 1975 come modificata a decorrere da tale data. GU L 165 del 26.06.2009

Raccomandazione della Commissione, del 29 giugno 2009, sulle misure per migliorare il funzionamento del mercato
unico. GU L 176 del 7.07.2009

Decisione del Consiglio, riunito a livello di capi di Stato o di governo, del 9 luglio 2009, relativa alla designazione della
persona che intende nominare presidente della Commissione per il periodo 2009-2014. GU L 179 del 10.07.2009

Regolamento (CE) n. 636/2009 della Commissione, del 22 luglio 2009, che modifica il regolamento (CE) n. 1126/2008
che adotta taluni principi contabili internazionali conformemente al regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento
europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’Interpretazione dell’International Financial Reporting Interpretations
Committee (IFRIC) 15. GU L 191 del 23.07.2009

Regolamento (CE) N. 631/2009 della Commissione del 22 luglio 2009 recante disposizioni di applicazione dell'allegato
I del regolamento (CE) n. 78/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l'omologazione dei veicoli
a motore in relazione alla protezione dei pedoni e degli altri utenti della strada vulnerabili, che modifica la direttiva
2007/46/CE e abroga le direttive 2003/102/CE e 2005/66/CE. GU L 195 del 25.07.2009

Decisione del Consiglio, del 25 giugno 2009, relativa all'applicazione provvisoria e alla conclusione dell'accordo tra la
Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l'agevolazione dei controlli e delle formalità nei trasporti
di merci e le misure doganali di sicurezza. GU L 199 del 31.07.2009

Regolamento (CE) n. 708/2009 della Commissione, del 5 agosto 2009, recante deroga per l’esercizio contabile 2008
al regolamento (CEE) n. 1915/83 con riguardo al periodo di trasmissione delle schede aziendali da parte dell’organo di
collegamento dell’Italia. GU L 204 del 6.08.2009

Regolamento (CE) n. 723/2009 del Consiglio, del 25 giugno 2009, relativo al quadro giuridico comunitario applicabile
ad un consorzio per un'infrastruttura europea di ricerca (ERIC). GU L 206 dell’8.08.2009

Direttiva 2009/81/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 luglio 2009 relativa al coordinamento delle procedure per l’aggiudicazione di taluni appalti di lavori, di forniture e di servizi nei settori della difesa e della sicurezza
da parte delle amministrazioni aggiudicatrici/degli enti aggiudicatori, e recante modifica delle direttive 2004/17/CE e
2004/18/CE. GU L 216 del 20.08.2009

Direttiva 2009/67/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, relativa all’installazione dei dispositivi
di illuminazione e di segnalazione luminosa sui veicoli a motore a due o a tre ruote. GU L 222 del 25.08.2009
GU C

CORTE DEI CONTI: Relazione speciale n. 7/2009 «La gestione della fase di sviluppo e convalida del programma
Galileo». GU C 308 del 3.09.2009
14
LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI
DOCUMENTI COM e sec
1

Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale Europeo e
al Comitato delle Regioni - Integrare lo sviluppo sostenibile nelle politiche dell’UE : riesame 2009 della strategia dell’Unione europea per lo sviluppo sostenibile. COM (2009) 400 def. del 24.07.2009

Relazione della Commissione sull'attuazione 2005-2006 della direttiva 2002/15/CE concernente l'organizzazione dell'orario di lavoro delle persone che effettuano operazioni mobili di autotrasporto (Prima Relazione della Commissione
sull'applicazione delle norme relative all'orario di lavoro nel settore dei trasporti su strada) {SEC(2009)1099}. COM
(2009) 415 def. del 3.08.2009

Relazione della Commissione sull'applicazione nel biennio 2005-2006 del regolamento (CEE) n. 3820/85 relativo
all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada (24ª Relazione della
Commissione sull'applicazione della legislazione sociale nel settore dei trasporti su strada) {SEC(2009)1100}. COM
(2009) 416 def. del 3.08.2009

Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e
al Comitato delle regioni - ‘eCall : è ora di diffonderlo’. COM (2009) 434 del 21.08.2008
1 i documenti COM, pubblicati dalla Commissione europea, sono delle proposte legislative della Commissione stessa, oppure mere
Comunicazioni, Pareri o Relazioni su differenti argomenti di politica comunitaria. I documenti SEC sono invece Documenti di lavoro
interni della Commissione, connessi al processo decisionale e al funzionamento generale dei servizi della Commissione: a volte vengono
pubblicati. Taluni documenti COM e SEC possono essere disponibili solo in versione inglese.
15
CALENDARIO EVENTI
EVENTI INTERNAZIONALI
PASSATI
 Denver – Colorado, USA, 19-21 luglio 2009 IBTTA Summit: Incident Management, Safety and Security
FUTURI
 Chicago, USA, 13-16 settembre 2009 77° Congresso Annuale IBTTA “The Transformation of Transportation”
 Stoccolma, Svezia, 21-25 settembre 2009
XVI ° Congresso Mondiale sui Sistemi Intelligenti di Trasporto (ITS)
 Il Cairo, Egitto, 12-13 ottobre 2009 Seminario organizzato dal IRF sulla sicurezza stradale e il
PPP
 San Paolo, Brasile, 15-17 novembre 2009 Toll Road Summit of the Americas organizzato dall’IBTTA
 Vienna, Austria, 17-19 novembre 2009
II EasyWay Annual Forum
 Washington, USA, 13-15 dicembre 2009 Transportation Finance Summit organizzato dall’IBTTA
 Québec, Canada, 8-11 febbraio 2010 XIII° Congresso internazionale PIARC sulla viabilità invernale
 Lisbona, Portogallo, 31 maggio – 4 giugno 2010 XVI° Congresso annuale mondiale dell’International Road
Federation
16
GLOSSARIO
AIPCR:Association Mondiale de la Route – Associazione Mondiale della Strada
ALDE: Gruppo politico dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali presso il Parlamento
europeo
DG TREN: Direzione Generale “Trasporti ed Energia” - Commissione europea
ERF:European Union Road Federation
GALILEO: Programma europeo di radionavigazione satellitare
GU: Gazzetta ufficiale dell’Unione europea
IBTTA: International Bridge Tunnel and Turnpike Association
ITS: Intelligent Transport Systems – Sistemi intelligenti di trasporto
ITRE: Commissione Industria e Ricerca presso il Parlamento europeo
JURI: Commissione per gli Affari Giuridici presso il Parlamento europeo
PPE: Gruppo politico del Partito Popolare europeo presso il Parlamento europeo
PPP: Partenariato Pubblico Privato
PPPI: Partenariato Pubblico Privato Istituzionalizzato
PSE: Gruppo politico del Partito Socialista europeo presso il Parlamento europeo
RTE-T:Reti transeuropee di Trasporto
TRAN: Commissione Trasporti e Turismo presso il Parlamento europeo
UEN: Gruppo Politico “Unione per l’Europa delle Nazioni” presso il Parlamento europeo
UpM: Unione per il Mediterraneo – Iniziativa europea lanciata al Vertice di Parigi per il
Mediterraneo del 13.07.2008
17
Associazione Italiana
Società Concessionarie
Autostrade e Trafori
00198 Roma • Via Po, 12
T +39 06 48 27 163
F +39 06 47 46 968
E [email protected]
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Direttore responsabile: Massimo Schintu
Redazione: Emanuela Stocchi
Comitato editoriale: Emanuela Stocchi
Maurizio Rotondo
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