Guida dello studente - Laurea triennale (per studenti iscritti al III anno)

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Guida dello studente - Laurea triennale (per studenti iscritti al III anno)
Facoltà di Lettere e Filosofia
Collegio Didattico di Lingue e
Culture Straniere
Corso di Studio in
Lingue e Culture Straniere
Classe: L11
a.a. 2012-2013
per studenti immatricolati
a.a. 2010/2011
DM 270
Corso di Studio in
Lingue e Culture Straniere
Classe: L11
http://host.uniroma3.it/cds/lingueculturestraniere/LCS_NEW
Il CdS in Lingue e culture straniere permette di acquisire:
a) conoscenza avanzata di due lingue straniere tra quelle il cui insegnamento è attivato
presso il CdS, con la possibilità di avviare lo studio di una terza lingua straniera tra quelle
previste dal CdS. La competenza relativa alle prime due lingue comprenderà le quattro
abilità scritto-orali attive e passive. L’approfondimento di discipline quali le linguistiche,
la teoria e pratica della traduzione e lo studio in eventuali altri settori specifici a scelta
dello studente consentiranno di fondare su solide basi le conoscenze acquisite;
b) conoscenze e competenze adeguate riguardanti la lettura, la traduzione e l’analisi critica
di testi in lingua straniera; la produzione scritta di buon livello; l’argomentazione orale.
Tali competenze saranno ulteriormente sviluppate anche con l’ausilio di strumenti
informatici e materiali multimediali, nonché di laboratori specifici;
c) autonomia di giudizio che sarà sviluppata, con particolare attenzione alle dinamiche
transculturali, attraverso la riflessione approfondita sulle letterature e culture relative alle
due lingue straniere prescelte, e attraverso il perfezionamento delle conoscenze nel campo
della lingua e letteratura italiana, con l’obiettivo di affinare la capacità di raccogliere e
interpretare dati negli ambiti culturali prescelti, in funzione della produzione di testi
scritti;
d) abilità comunicative di buon livello, che consentano di relazionarsi con interlocutori
specialisti e non specialisti, al fine di trasmettere informazioni, esprimere idee, porre o
risolvere problemi e offrire soluzioni;
e) capacità di apprendimento autonome, che consentano di intraprendere eventuali studi
successivi (Master di primo livello e Laurea magistrale).
Gli sbocchi occupazionali e/o professionali previsti direttamente per i laureati nel corso di
Laurea in Lingue e Culture Straniere sono:
- servizi culturali presso istituti di cultura, istituti di ricerca, organismi locali, nazionali e
internazionali quali rappresentanze consolari e diplomatiche;
- collaborazioni di carattere culturale a attività nel settore delle relazioni con l’estero;
- editoria;
- imprese e attività commerciali nel settore delle relazioni con l’estero;
- turismo culturale;
- intermediazione culturale in ambito europeo ed extra-europeo;
- attività di traduzione in settori pubblici e privati o free-lance (in particolare per i laureati
del curriculum Lingue e Traduzione Interculturale)
- insegnamento in strutture private.
1
I laureati del Corso di Laurea in Lingue e Culture Straniere avranno la possibilità di
accedere ad una Laurea Magistrale, secondo le disposizioni dei regolamenti ministeriali e
delle singole facoltà, o ad un Master di primo livello secondo le normative dell’Ateneo che
lo organizza. Le attività obbligatorie del corso di Laurea sono finalizzate alla preparazione
per l’accesso a Lauree Magistrali nella classe LM-37 (Lingue e letterature moderne europee
e americane).
Le attività a libera scelta possono permettere allo studente di migliorare la sua
preparazione per l’accesso a questa Laurea, o di prepararsi per l’accesso a Lauree
Magistrali di altre classi.
Il corso prepara alla professione di:
- Corrispondenti in lingue estere ed assimilati (3.3.1.5)
- Personale addetto all’accoglienza, all’informazione ed all’assistenza alla clientela
(4.2.2)
- Addetti all’accoglimento, portieri di albergo e assimilati (5.2.1.3)
- Personale di segreteria ed operatori su macchine di ufficio (4.1.1)
- Personale addetto alla raccolta, conservazione e trasmissione della documentazione
(4.1.4)
- Professioni tecniche delle attività turistiche, ricettive ed assimilate (3.4.1)
Struttura e articolazione del percorso formativo
Il CdS è strutturato in due curricula, di cui si presentano qui di seguito i rispettivi obiettivi
formativi.
Il curriculum in Lingue e culture moderne e contemporanee (LCMC) conferisce una
solida formazione nelle lingue, letterature e culture straniere, orientata in particolare al
raggiungimento di un’avanzata competenza nello studio critico delle civiltà moderne nelle
loro diverse espressioni in area europea e americana, con gli strumenti e le metodologie
dell’analisi letteraria e storica.
Il curriculum consente di raggiungere i risultati previsti grazie al numero elevato di crediti
da conseguire nei settori letterario, filologico, culturale e linguistico.
Il curriculum in Lingue e traduzione interculturale (LTI) conferisce una solida formazione
nelle lingue, letterature e culture straniere, orientata in particolare al raggiungimento di
un’avanzata competenza nelle lingue dell’area europea e americana e nello studio dei
fenomeni transculturali con gli strumenti e le metodologie dell’analisi linguistica e
filologica e della traduzione.
Il curriculum consente di raggiungere i risultati previsti grazie al numero elevato di crediti
da conseguire nei settori delle lingue e traduzioni, delle linguistiche e filologie, delle
letterature.
Il CdS non prevede propedeuticità tra i vari insegnamenti all’interno dello stesso anno di
corso.
2
Le propedeuticità si hanno, però, per la successione delle annualità nel medesimo
insegnamento, sia per quanto riguarda le lingue sia per quanto riguarda le letterature (una
seconda o una terza annualità non può essere sostenuta prima della precedente).
Per quanto riguarda gli insegnamenti linguistici, l’esame di lingua del settore scientificodisciplinare Lingua e traduzione, relativamente ad ogni annualità, è costituito da una
parte teorica (lezioni frontali svolte dai docenti titolari dell’insegnamento) e da una parte
pratica (esercitazione di comprensione e produzione, scritta e orale, svolte con gli esperti
linguistici) che si integrano vicendevolmente. Pertanto il superamento delle prove relative
alla parte pratica è propedeutico alla definizione finale della prova e non dà diritto
all’acquisizione di CFU autonomi.
Insegnamenti obbligatori.
Lo studente della triennale dovrà scegliere la Filologia attinente alla lingua e/o alla
letteratura nella quale intende discutere la tesi di laurea. Gli studenti che hanno indicato
come lingua lo spagnolo possono scegliere l’insegnamento di Lingua e letterature
ispanoamericane in alternativa all’insegnamento di Letteratura spagnola. Gli studenti che
hanno indicato come lingua l’inglese possono scegliere l’insegnamento di Lingue e
letterature angloamericane in alternativa all’insegnamento di Letteratura inglese. Una
volta effettuata la scelta, gli studenti dovranno portarla avanti negli anni successivi al
primo, salvo accordi presi tra i settori scientifico disciplinari coinvolti e indicati nei
programmi di corso.
CFU e ore di didattica frontale
Come previsto all’articolo 15 del Regolamento di Facoltà, ad ogni CFU corrispondono 6
ore di didattica frontale (lezione docente), eventualmente integrate da esercitazioni o
ulteriori attività didattiche.
Attività formative “A scelta” e “Altre”
Lo studente può conseguire i CFU “A scelta” nell’ambito di tutti gli insegnamenti offerti
nell’Ateneo, fermo restando che non può ripetere un insegnamento per il quale abbia già
acquisito crediti corrispondenti a identici obiettivi formativi.
Nell’ambito delle attività “Altre”, lo studente potrà conseguire i 12 CFU scegliendo fra le
opzioni proposte nel suo curriculum.
Numero complessivo di esami e idoneità
Nel computo del numero delle prove, ai fini del rispetto del numero massimo di prove
stabilito dalle normative ministeriali, vengono considerate tutte le prove relative ad
attività formative di base, caratterizzanti, affini, integrative e a libera scelta dello studente.
Ciascuna attività di base, caratterizzante, affine o integrativa si conclude con un esame
con voto in trentesimi.
Curriculum Lingue e Culture Moderne e Contemporanee:
Esami: 19
Idoneità: 2
3
Curriculum Lingue e Traduzione Interculturale
Esami: 19
Idoneità: 2
All’inizio di ogni anno accademico il CdS, in conformità con quanto indicato dal Consiglio
di Facoltà, pubblica il calendario recante l’indicazione dei periodi destinati allo
svolgimento delle attività didattiche e di quelli destinati allo svolgimento delle prove
d’esame; è esclusa la sovrapposizione tra attività didattiche e prove d’esame.
L’organizzazione delle attività didattiche frontali deve garantire la possibilità di frequenza
a tutte le attività formative previste in ciascun anno di corso.
Il calendario degli esami di profitto assicura che le date di esame degli insegnamenti dello
stesso anno di corso non si sovrappongano. Per ogni percorso di insegnamento sono
previsti esami in ciascuna delle sessioni.
Le prove d’esame si svolgono in tre sessioni (invernale, estiva, autunnale) i cui periodi
vengono decisi dal Consiglio di Facoltà secondo le procedure previste dal Regolamento
dei CdS e della Facoltà.
Tipologia delle prove d’esame
La verifica del profitto si potrà svolgere secondo modalità differenziate e con prove scritte
e/o orali in base alla tipologia didattica utilizzata nella realizzazione del modulo. In ogni
caso, alla verifica del profitto provvederà una commissione composta da almeno due
membri, tra i quali il docente titolare del modulo. L’esito dell’esame, espresso in
trentesimi, viene attestato dal verbale, che deve comunque essere firmato dal presidente
della commissione e dallo studente esaminato. Con tale adempimento si sancisce il
risultato ed il regolare svolgimento dell’esame.
Ad ogni CFU corrispondono 6 ore di didattica frontale (lezione docente), eventualmente
integrate da esercitazioni o ulteriori attività didattiche.
4
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO
I ANNO
Curriculum: Lingue e Culture Moderne e Contemporanee
Attività
formative
Ambiti disciplinari
Settori scientifico-disciplinari
Linguistica, semiotica e
L-LIN/01 – Glottologia e linguistica
didattica delle lingue
Di base
Letteratura italiana e
letterature comparate
Lingue
e traduzioni
(due a scelta)
Caratterizzanti
Letterature straniere
(due a scelta)
Scelta studente
TOTALE
L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana
oppure
L-FIL-LET/14 – Critica Letteraria e
letterature comparate
L-LIN/04 - Lingua e trad. - lingua francese
L-LIN/07 - Lingua e trad. - lingua spagnola
L-LIN/09 - Lingua e trad. - lingue
portoghese
e brasiliana
L-LIN/12 - Lingua e trad. - lingua inglese
L-LIN/14 - Lingua e trad. - lingua tedesca
L-LIN/21 - Slavistica: lingua russa
L-LIN/03 - Letteratura francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
L-LIN/06 - Lingua e lett. ispanoamericane
L-LIN/08 - Letterature portoghese e
brasiliana
L-LIN/10 - Letteratura inglese
L-LIN/11 - Lingue e lett. angloamericane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
L-LIN/21 - Slavistica: letteratura russa
CFU
Totale
6
12
6
18
(9 + 9)
36
18
(9 + 9)
12
12
60
5
II ANNO
Curriculum: Lingue e Culture Moderne e Contemporanee
Attività
formative
Di base
Ambiti disciplinari
Linguistica, semiotica
e didattica delle
lingue
Discipline storiche,
geografiche e socioantropologiche
Caratterizzanti Lingue
e traduzioni
(due a scelta)
Letterature straniere
(due a scelta)
Settori scientifico-disciplinari
L-FIL-LET/12 – Linguistica italiana
oppure
L-LIN/01 Glottologia e linguistica
M-STO/01- Storia medievale
oppure
M-STO/02- Storia moderna
oppure
M-STO/04- Storia contemporanea
oppure
M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale
oppure
SPS/05 – Storia e istituzioni delle Americhe
oppure
M-DEA/01 – Discipline
demoetnoantropologiche
L-LIN/04 - Lingua e trad. - lingua francese
L-LIN/07 - Lingua e trad. - lingua spagnola
L-LIN/09 - Lingua e trad. - lingue portoghese
e brasiliana
L-LIN/12 - Lingua e trad. - lingua inglese
L-LIN/14 - Lingua e trad. - lingua tedesca
L-LIN/21 - Slavistica: lingua russa
L-LIN/03 - Letteratura francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
L-LIN/06 - Lingua e lett. ispanoamericane
L-LIN/08 - Letterature portoghese e
brasiliana
L-LIN/10 - Letteratura inglese
L-LIN/11 - Lingue e lett. angloamericane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
L-LIN/21 - Slavistica: letteratura russa
CFU
Totale
6
12
6
18
(9 + 9)
48
24
(12+12)
Discipline filologiche
L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica
romanza
oppure
L-FIL-LET/15 - Filologia germanica
oppure
L-LIN/21 - Slavistica: filologia slava
(Filologia attinente a una delle due lingue
scelte)
TOTALE
6
60
6
III ANNO
Curriculum: Lingue e Culture Moderne e Contemporanee
Attività
formative
Ambiti disciplinari
Letterature straniere
(due a scelta)
Caratterizzanti
Affini e
integrative
Altre
Lingue
e traduzioni
(due a scelta)
Settori scientifico-disciplinari
CFU
L-LIN/03 - Letteratura francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
24
L-LIN/06 - Lingue e lett. ispanoamericane
(12+12)
L-LIN/08 - Letterature portoghese e
brasiliana
L-LIN/10 - Letteratura inglese
L-LIN/11 - Lingue e lett. angloamericane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
L-LIN/21 - Slavistica: letteratura russa
L-LIN/04 - Lingua e trad. - lingua
francese
L-LIN/07 - Lingua e trad. - lingua
spagnola
L-LIN/09 - Lingua e trad. - lingue
portoghese
e brasiliana
L-LIN/12 - Lingua e trad. - lingua inglese
L-LIN/14 - Lingua e trad. - lingua tedesca
L-LIN/21 - Slavistica: lingua russa
Una terza lingua europea o extraeuropea
oppure
Tirocinio
Addestramento alla scrittura testi
18
(9 + 9)
Totale
24
18
6
12
6
6
Prova finale
TOTALE
6
60
7
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO
Curriculum: Lingue e Traduzione Interculturale
Attività
formative
Di base
Ambiti disciplinari
CFU
Linguistica,
L-LIN/01 – Glottologia e linguistica
semiotica e didattica
delle lingue
L-FIL-LET/12 – Linguistica italiana
6
Letteratura italiana e L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana
letterature comparate
6
M-STO/01- Storia medievale
oppure
M-STO/02- Storia moderna
Discipline storiche,
oppure
geografiche e
M-STO/04- Storia contemporanea
socio-antropologiche
oppure
M-STO/03 – Storia dell’Europa orientale
oppure
SPS/05 – Storia e istituzioni delle Americhe
Lingue e traduzioni
(due a scelta. La
Caratterizzanti
scelta va mantenuta
nel corso del triennio)
Letterature straniere
(due a scelta)
TOTALE
Settori scientifico-disciplinari
I ANNO
L-LIN/04 - Lingua e trad. - lingua francese
L-LIN/07 - Lingua e trad. - lingua spagnola
L-LIN/09 - Lingua e trad. - lingue portoghese e
brasiliana
L-LIN/12 - Lingua e trad. - lingua inglese
L-LIN/14 - Lingua e trad. - lingua tedesca
L-LIN/21 - Slavistica: lingua russa
L-LIN/03 - Letteratura francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
L-LIN/06 - Lingua e lett. ispanoamericane
L-LIN/08 - Letterature portoghese e brasiliana
L-LIN/10 - Letteratura inglese
L-LIN/11 - Lingue e lett. angloamericane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
L-LIN/21 – Slavistica: Letteratura russa
Totale
6
24
6
18
(9 + 9)
36
18
(9 + 9)
60
8
Curriculum: Lingue e Traduzione Interculturale
Attività
formative
Caratterizzanti
Ambiti disciplinari
Discipline filologiche
Lingue
e traduzioni
(due a scelta)
Caratterizzanti
Letterature straniere
(due a scelta)
Affini e
integrative
A scelta dello
studente
TOTALE
Settori scientifico-disciplinari
L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza
oppure
L-FIL-LET/15 - Filologia germanica
oppure
L-LIN/21 - Slavistica: filologia slava
(Filologia attinente a una delle due lingue
scelte)
L-LIN/04 - Lingua e trad. - lingua francese
L-LIN/07 - Lingua e trad. - lingua spagnola
L-LIN/09 - Lingua e trad. - lingue portoghese
e brasiliana
L-LIN/12 - Lingua e trad. - lingua inglese
L-LIN/14 - Lingua e trad. - lingua tedesca
L-LIN/21 - Slavistica: lingua russa
L-LIN/03 - Letteratura francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
L-LIN/06 - Lingua e lett. ispanoamericane
L-LIN/08 - Letterature portoghese e brasiliana
L-LIN/10 - Letteratura inglese
L-LIN/11 - Lingue e lett. angloamericane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
L-LIN/21 - Slavistica: letteratura russa
II ANNO
CFU
Totale
6
6
24
(12+12)
24
18
(9 + 9)
18
12
12
60
9
III ANNO
Curriculum: Lingue e Traduzione Interculturale
Attività
formative
Ambiti disciplinari
Lingue e traduzioni
(due a scelta)
Caratterizzanti
Letterature straniere
(due a scelta)
Settori scientifico-disciplinari
L-LIN/04 - Lingua e trad. - lingua francese
L-LIN/07 - Lingua e trad. - lingua spagnola
L-LIN/09 - Lingua e trad. - lingue
portoghese e brasiliana
L-LIN/12 - Lingua e trad. - lingua inglese
L-LIN/14 - Lingua e trad. - lingua tedesca
L-LIN/21 - Slavistica: lingua russa
L-LIN/03 - Letteratura francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
L-LIN/06 - Lingua e lett. ispanoamericane
L-LIN/08 - Letterature portoghese e
brasiliana
L-LIN/10 - Letteratura inglese
L-LIN/11 - Lingue e lett. angloamericane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
L-LIN/21 - Slavistica: letteratura russa
Laboratorio traduzione e revisione testi (nella lingua in cui lo
studente intende laurearsi)
Altre
CFU
24
(12+12)
42
18
(9 + 9)
6
Laboratorio traduzione e revisione testi (nell’altra lingua prescelta)
12
oppure
una terza lingua europea o extraeuropea
oppure
Totale
6
tirocinio
Prova finale
TOTALE
6
6
60
10
INSEGNAMENTI LAUREA TRIENNALE
III ANNO
CURRICULUM:
LINGUE E CULTURE MODERNE E CONTEMPORANEE
11
LETTERATURA FRANCESE
S.S.D.: L-LIN/03
Docente: Marina Galletti, Luigi Magno
Insegnamento: Letteratura francese III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/03
CFU: 12 (9 CFU resp. Galletti + 3 CFU Magno)
Obiettivi formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della storia della letteratura e della cultura
dei paesi di lingua francese in epoca moderna (1850-1950) dell’Ottocento e dell’età
contemporanea. Lo studente acquisirà inoltre conoscenze approfondite e aggiornate sul
dibattito teorico-metodologico relativo all’analisi dei processi della comunicazione
letteraria e culturale nei paesi di lingua francese, nonché competenze avanzate
nell’interpretazione di testi e fenomeni letterari in forma critica e con autonomia di
giudizio, nonché capacità avanzate nell’acquisizione di nuove conoscenze.
Propedeuticità: Letteratura francese II.
Programma del corso prof. Galletti
Attraverso la lettura di alcuni testi esemplari e di un’antologia di estratti, il corso si
propone di analizzare la letteratura francese del XIX secolo, in particolare le forme del
romanzo e del racconto.
Materiale didattico
Parte generale:
Jean-Yves Tadié (sous la direction de), La littérature française: dynamiques & histoire,
Paris, Gallimard, “Folio essais”, 2007, vol. II, pp. 295-747.
Anna Maria Scaiola (a cura di), Il romanzo francese dell'Ottocento, Laterza
Testi:
- Almeno due a scelta tra: Balzac, Flaubert, Stendhal, Zola;
- Antologia: una a scelta.
Testi critici (almeno due):
- Rousset, Forme et signification, Paris, Corti ;
- Girard, Mensonge romantique, vérité romanesque, qualsiasi edizione in francese;
- Auerbach, Mimesis, (i capitoli sull'Ottocento);
12
- Todorov, La littérature fantastique, Seuil.
Programma del corso prof. Magno
Baudelaire, Les Fleurs du Mal.
Materiale didattico
Testi:
- Baudelaire, I Fiori del Male e tutte le poesie, a cura di Massimo Colesanti, Roma, Newton
Compton (qualsiasi edizione recente);
- L. Pietromarchi, "Commento", in Charles Baudelaire, I fiori del male, Venezia, Marsilio,
2008, pp. 401-556.
LETTERATURA SPAGNOLA
S.S.D.: L-LIN/05
Docente: Giuseppe Grilli
Insegnamento: Letteratura spagnola III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/05
CFU: 12
Obiettivi formativi
Acquisizione di una buona conoscenza della storia letteraria e culturale della Spagna del
Cinquecento e del Seicento, con particolare riguardo alla interrelazione con la letteratura e
la cultura europee dello stesso periodo. Acquisizione di competenze avanzate relative
all’analisi e all’interpretazione dei testi, con particolare attenzione alle metodologie della
filologia e degli studi storico-culturali. Acquisizione della capacità di formulare in modo
autonomo ipotesi di lettura e interpretazione dei testi studiati, in rapporto alla dimensione
contestuale che verrà fornita durante il corso, anche ai fini della elaborazione e della
redazione della tesina per la prova finale. Un seminario speciale, parte integrante del
programma, è dedicato alla Lettura del Quijote.
Propedeuticità: Letteratura spagnola II.
Programma del corso
• F. de Rojas, La Celestina, Letras Hispánicas, Cátedra, Madrid
13
•
•
•
•
•
•
•
•
Lazarillo de Tormes, ed. F. Rico, Letras Hispánicas, Cátedra, Madrid
Garcilaso de la Vega, Obra poética, ed. B. Morros, Crítica, Barcelona
M. de Cervantes, Don Quijote, ed. F. Rico, Crítica, Barcelona; o successive.
Luís de Góngora, Las soledades, Clásicos Castalia o Cátedra, Madrid
Lope de Vega, La Dorotea, Nuova Cultura, Iberica, Roma
B. Gracián, Oráculo Manual y arte de prudencia, Letras Hispánicas, Cátedra, Madrid
F. de Quevedo, Poesía (antologia)
Pedro Calderón de la Barca, La vita è un sogno, ed. bilingue a cura di F. Antonucci,
Venezia, Marsilio.
• Tirso de Molina, L’ingannatore di Siviglia, ed. bilingue, Milano, Garzanti
Materiale didattico
CRITICA E NOZIONI DI STORIA LETTERARIA:
•
•
•
G. Grilli, Las culturas en las literaturas de la Edad de Oro, a cura di G. Grilli, “Iberica”,
Nuova Cultura, Roma
Poesía y prosa como pensamiento. Identidades literarias ibéricas, a cura di G. Grilli,
“Iberica”, Nuova Cultura, Roma
G. Grilli, Sobre el primer Quijote, Academia del Hispanismo, Vigo
METODOLOGIA:
•
•
C. Guillén, Sapere e conoscere, Dialogoi. Studi Comparatistici, Aracne editore
Erasmo, Elogio della follia, BUR, Milano
Misure per studenti stranieri
Su loro richiesta l’esame potrà svolgersi in forma scritta oltre che orale.
Note
Indicazioni ulteriori su seminari e orari di ricevimento dedicato saranno indicati all’inizio
dei corsi.
14
LINGUA E LETTERATURE ISPANOAMERICANE
S.S.D.: L-LIN/06
Docente: Camilla Cattarulla
Insegnamento: Lingua e letterature ispanoamericane III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/06
CFU: 12 (6 CFU Resp. Cattarulla + 6 CFU incarico di insegnamento)
Obiettivi formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della storia letteraria e culturale dei paesi
dell’America meridionale di lingua spagnola dell’Ottocento e dell’età contemporanea, con
particolare riguardo alla interrelazione con le dinamiche storico-sociali che hanno
caratterizzato la cultura ispanoamericana di questo periodo. Approfondimento di
questioni culturali e letterarie relative alle teorie del multiculturalismo e multietnicismo.
Acquisizione di competenze avanzate relative all’analisi e all’interpretazione dei testi, con
particolare attenzione alle metodologie della filologia e degli studi storico-culturali.
Acquisizione della capacità di formulare in maniera autonoma (anche ai fini della prova
finale: tesina triennale) ipotesi di lettura e interpretazione dei testi studiati, in rapporto alla
dimensione contestuale che verrà fornita durante il corso.
Propedeuticità: Lingua e letterature ispanoamericane II.
Programma del corso
La contrapposizione civiltà/barbarie è alla base del canone delle letterature
ispanoamericane ed è strettamente legata alla definizione dell’identità nazionale. Il
modulo ne esplorerà le ragioni ideologiche e culturali nell’ambito della letteratura
ottocentesca e novecentesca con particolare attenzione alle frontiere culturali.
Materiale didattico
C. Aira, Un episodio en la vida del pintor viajero, Barcelona, Era, 2000;
J. M. Arguedas, Festa di sangue, Torino, Einaudi, 1988;
J. L. Borges, “Historia del guerrero y la cautiva”, in El Aleph, Madrid, Alianza, 2004;
E. Echeverría, El matadero/Il Mattatoio, Roma, Portaparole, 2010;
D. F. Sarmiento, Facundo, Madrid, Cátedra, 1999 (capp. I-II);
C. Cattarulla (a cura di), Identità americane: corpo e nazione, Roma, Cooper, 2006;
L. Lugones, Racconti fatali, Roma, Nova Delphi Libri, 2012.
15
Misure per studenti stranieri
Non ci sono particolari misure per gli studenti stranieri.
Note
Gli studenti non frequentanti dovranno mettersi in contatto con i docenti all’inizio delle
lezioni.
LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA
S.S.D.: L-LIN/08
Docente: Giorgio De Marchis
Insegnamento: Letterature portoghese e brasiliana III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/08
CFU: 12
Obiettivi formativi
Acquisizione degli elementi della storia degli ultimi secoli della letteratura portoghese e
brasiliana, attraverso strumenti metodologici per l’analisi di testi provenienti da aree
diverse, accomunate da una matrice culturale e linguistica comune reinterpretata
originalmente a seconda del contesto.
Propedeuticità: Letterature portoghese e brasiliana II.
Programma del corso
Il corso è articolato in tre moduli. Nel primo, saranno analizzate le opere dello scrittore Eça
de Queirós più strettamente legate al Naturalismo. Il secondo modulo si concentrerà,
invece, sul Naturalismo brasiliano. Il terzo modulo, infine, sarà un’introduzione alla storia
della letteratura portoghese e brasiliana del XIX e XX secolo.
Materiale didattico
Modulo A – (6 cfu)
J. M. Eça de Queirós, O primo basílio, Lisboa, Livros do Brasil, s/d.
J. M. Eça de Queirós, O crime do padre Amaro, Lisboa, Livros do Brasil, s/d.
16
A. A. Lourenço, Eça de Queirós e o Naturalismo na península ibérica, Coimbra, Mar da
Palavra, 2005.
J. A. França, O Romantismo em Portugal, Lisboa, Livros Horizonte, 1999, pp. 393-547 (IV
Parte Os anos de contestação / 1865-1880)
Modulo B – (3 cfu)
A. Azevedo, O cortiço, São Paulo, Editora Expressão Popular, 2011;
A. Candido, De cortiço a cortiço, nel vol. O discurso e a cidade, São Paulo-Rio de Janeiro, Duas
cidades-Ouro sobre Azul, 2004, pp. 105-129.
N. Werneck Sodré, O Naturalismo no Brasil, Rio de Janeiro, Editora Civilização Brasileira,
s/d.
Modulo C – (3 cfu)
V. Tocco, Breve storia della letteratura portoghese, Roma, Carocci, 2011, pp. 141-286.
G. Lanciani, La letteratura brasiliana, Roma, Saie, 1991.
LETTERATURA INGLESE
S.S.D.: L-LIN/10
Docente: John Mc Court
Insegnamento: Letteratura inglese III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/10
CFU: 12
Obiettivi formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della storia della letteratura e della cultura
inglese dalle origini a tutto il Rinascimento (1660) Lo studente acquisirà inoltre una buona
competenza relativa alle metodologie di analisi e della ricerca critico-letteraria e filologica,
attraverso lo studio di testi con approfondimento degli aspetti tematici, formali,
intertestuali e intermediali, nonché conoscenze approfondite e aggiornate sul dibattito
teorico-metodologico e la capacità di argomentare in forma critica sui temi e le
problematiche trattate.
Programma del corso
Lettura ravvicinata di vari testi di Shakespeare e dei suoi contemporanei. Il corso sarà
diviso in due sezioni: 1. Il Sonetto nei Lirici Elisabettiani: si cercerà di studiare lo sviluppo
del sonetto in Inghilterra tramite le poesie di Wyatt, Surrey, Sidney, Spenser, Shakespeare,
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Ben Jonson, Donne, Herbert. 2. Lettura approfondita di due opere teatrali di Shakespeare:
Hamlet e Macbeth. Il corso prevede anche la visione e l’analisi di alcune versioni filmiche di
queste opere Shakespeariane.
Propedeuticità
Letteratura inglese II.
Materiale didattico
William Shakespeare: Hamlet
William Shakespeare: Macbeth
I testi dei sonnets in programma saranno disponibile sul sito del docente dall’inizio del corso.
I testi devono essere in lingua inglese (volendo, con testo a fronte in italiano)
Storia della letteratura inglese, a cura di P. Bertinetti, Torino, Einaudi, 2000 (Volume I,
Capitolo 2 - Il Rinascimento e Shakespeare; Capitolo 3 - Il Seicento)
McAlindon, Tom. "What is a Shakespearean tragedy?." The Cambridge Companion to
Shakespearean Tragedy. Ed. Claire McEachern. Cambridge University Press, 2003.
Garber, Marjorie. “Macbeth” in Shakespeare After All (New York: Anchor Books), pp 695723
Plus handouts that will be distributed during lessons.
Hattaway, Michael, A Companion to English Renaissance Literature and Culture Blackwell
2001.
Margreta de Grazia and Stanley Wells (eds.), The Cambridge Companion to Shakespeare
(2001).
Janette Dillon, The Cambridge Introduction to Shakespeare's Tragedies (2007).
Altri saggi saranno consigliati durante le lezioni.
Note
Modalità d’esame: Le competenze acquisite dallo studente verranno verificate al termine
del corso in un colloquio orale. Gli studenti lavoratori o comunque impossibilitati a
partecipare in modo continuativo alle lezioni sono tenuti a informare la docente della loro
situazione sin dall’inizio del corso e a tenersi in contatto durante il periodo della didattica.
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LINGUE E LETTERATURE ANGLO-AMERICANE
S.S.D.: L-LIN/11
Docente: Caterina Ricciardi
Insegnamento: Lingua e letterature angloamericane III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/11
CFU: 12
Obiettivi formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della storia della letteratura e della cultura
degli Stati Uniti e dei paesi dell'area di lingua inglese d'America del Novecento, con
particolare riguardo alle dinamiche interculturali, multietniche e postcoloniali, all’identità
di genere e alla diversificazione geopolitica dei vari territori. Lo studente acquisirà,
inoltre, conoscenze aggiornate sul dibattito teorico-metodologico relativo all'analisi dei
processi della comunicazione letteraria.
Programma del corso
Gotico americano e postcoloniale: Flannery O’Connor, Carson McCullers, Jean Rhys, Jamaica
Kincaid, Margaret Atwood.
Si affronterà lo studio delle modalità del “Gotico” nella narrativa di alcune scrittrici del
Sud degli Stati Uniti e della Postcolonialità, quale chiave di lettura della rappresentazione
delle diversificate alterità in contesti sociali specifici e nella scena culturale e letteraria del
secondo Novecento.
Materiale didattico
Carson McCullers, The Ballad of the Sad Café (1951), Flannery O’Connor, Wise Blood (1952),
Jean Rhys, Wide Sargasso Sea (1966), Jamaica Kincaid, A Small Place (1988), Margaret
Atwood, Surfacing (1972). Qualsiasi edizione in inglese.
Supporti critici e teorici: Tzvetan Todorov, La conquista dell’America (Einaudi); R. Bienstock
Anolik & L. Howard, The Gothic Other (2004); H. K. Bhabha, “Introduction” to The Location
of Culture (2004); si consultino monografie sulle singole scrittrici reperibili presso la
Biblioteca Petrocchi (per esempio i Cambridge Companions).
Nozioni di storia americana e di storia del Colonialismo (specialmente a riguardo di
Canada e Caraibi).
Filmografia: Wise Blood (1979) di John Huston; The Ballad of the Sad Café (1991) di Merchant
Ivory.
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Misure per studenti stranieri
Misure per studenti stranieri saranno decise all’inizio del corso.
Note
Per materiale aggiuntivo lo studente potrà rivolgersi alla Prof. Ricciardi nelle ore di
ricevimento, oppure consultare il suo sito web.
Studenti di altri Corsi di Studio (con l'eccezione degli studenti di Lingue e Linguistica)
possono contattare la docente nelle sue ore di ricevimento per concordare traduzioni
italiane dei testi.
LETTERATURA TEDESCA
S.S.D.: L-LIN/13
Docente: Francesco Fiorentino, Ute Weidenhiller
Insegnamento: Letteratura tedesca III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/13
CFU: 12 (9 CFU Francesco Fiorentino + 3 CFU Ute Weidenhiller
Obiettivi formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della storia della letteratura e della cultura
dei paesi di lingua tedesca dell’Ottocento e dell’età contemporanea, con particolare
riguardo alla simbiosi culturale ebraico-tedesca, alla questione delle identità nazionali e
alla diversificazione geopolitica dei vari territori di lingua tedesca. Lo studente acquisirà
inoltre conoscenze approfondite e aggiornate sul dibattito teorico-metodologico relativo
all’analisi dei processi della comunicazione letteraria e culturale nei paesi di lingua
tedesca, nonché competenze avanzate nell’interpretazione di testi e fenomeni letterari in
forma critica e con autonomia di giudizio, nonché capacità avanzate nell’acquisizione di
nuove conoscenze.
Propedeuticità: Letteratura tedesca II.
Programma del corso
Il modulo introduce alle problematiche e i generi centrali della letteratura tedesca
attraverso la lettura di testi esemplari di epoche diverse e la loro contestualizzazione
storico-culturale.
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Materiale didattico
G. E., Lessing, Emilia Galotti, Einaudi, Milano;
J. W. Goethe, I dolori del giovane Werther, Einaudi, Torino;
J. W. Goethe, Wilhelm Meister. Gli anni di apprendistato;
F. Schiller, Don Carlos, Marsilio, Venezia; Adelphi, Milano;
H. von Kleist, I racconti, Garzanti, Milano;
E.T.A. Hoffmann, L’uomo della sabbia e altri racconti, Mondadori, Milano;
Th. Fontane, Il signore di Stechlin, Garzanti, Milano.
Th. Mann, I Buddenbrook; Einaudi, Milano.
Th. Mann, La morte a Venezia, Einaudi, Milano.
Classicismo e romanticismo, a cura di Michele Cometa, Laterza, Bari
Altri testi critici verranno indicati durante le lezioni.
Misure per studenti stranieri
Tutti i testi nella versione originale. Una storia della letteratura da concordare con il
docente.
SLAVISTICA - LETTERATURA RUSSA
S.S.D.: L-LIN/21
Docenti: Laura Piccolo e Carla Maria Solivetti
Insegnamento: Slavistica - Letteratura russa III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/21
CFU: 12 (6 CFU Piccolo; 6 CFU Solivetti)
Obiettivi formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della storia della letteratura e della cultura
russa del XIX secolo. Lo studente verrà inoltre a conoscenza del dibattito teoricometodologico relativo all’analisi dei processi della comunicazione letteraria e raggiungerà
competenze avanzate nell’analisi e nell’interpretazione di testi e fenomeni letterari in
forma critica e con autonomia di giudizio.
Programma del corso
A) Storia della letteratura russa della seconda metà dell’Ottocento;
B) L’opera di Nikolaj Vasil’evič Gogol’.
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Materiale didattico
Storia della civiltà letteraria russa, a cura di M. Colucci e R. Picchio, Torino, UTET, 1997, v. I ,
pp. 505-762 (periodo e autori trattati).
Letture
I.S. Turgenev, Padri e Figli
N.V. Gogol’, Le veglie alla fattoria di Dikan’ka, Mirogorod, I racconti di Pietroburgo, L’Ispettore
generale, Le anime morte,
F.M. Dostoevskij, Il sosia, Delitto e Castigo, I Demoni, L’Idiota, I Fratelli Karamazov
L.N. Tolstoj, Guerra e Pace
Altre letture suggerite
F.M. Dostoevskij, Memorie dal sottosuolo
I.A. Gončarov, Oblomov
L.N. Tolstoj, Anna Karenina, La morte di Ivan Il’ič
Approfondimenti critici
A. d’Amelia, Introduzione a Gogol’, Bari, Laterza, 1995.
M. Bachtin, Dostoevskij. Poetica e stilistica, Torino, Einaudi, 1968 (o 2002).
V. Strada, Tradizione e rivoluzione nella letteratura russa, Torino, Einaudi, 1980, pp. 5-83.
V. Strada, Le veglie della ragione. Miti e figure della letteratura russa da Dostoevskij a Pasternak,
Torino, Einaudi, 1986, pp. 15-64.
I testi sono reperibili presso la biblioteca “Petrocchi”.
Misure per studenti stranieri
Gli studenti Erasmus o titolari di altre borse sono pregati di prendere contatto con i
docenti. L’esame potrà essere sostenuto in lingua russa.
Note
La frequenza alle lezioni è caldamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono
pregati di contattare i docenti all’inizio dell’anno accademico.
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LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE
S.S.D.: L-LIN/04
Docente: Luca Pietromarchi
Insegnamento: Lingua e traduzione- lingua francese III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/04
CFU: 9
Obiettivi formativi
Acquisizione di avanzate abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e della
capacità di differenziare autonomamente, nella produzione e nell’analisi, livelli e registri
di comunicazione differenti in testi complessi (scritti e orali). Sviluppo di competenze
avanzate riguardo alle strutture sintattiche e alla dotazione lessicale in conformità col
livello C1 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”. Discrete conoscenze
nella fraseologia e nella dimensione storico-culturale del lessico francese. Conoscenze
avanzate in traduttologia, autonoma riflessione sui problemi della traduzione
interculturale e loro critica applicazione nella traduzione di tipologie testuali differenziate,
letterarie e saggistiche.
Programma del corso
La traduzione come problema teorico nella cultura francese del Novecento; lineamenti di
storia della lingua francese; problemi di registro linguistico nella traduzione letteraria dal
francese all’italiano.
Materiale didattico
M. Oustinoff, La traduction, PUF, Que sais-je?, 2008;
A. Berman, La traduction et la lettre, Seuil, 1999;
M. Huchon, Histoire de la langue française, Le Livre de Poche, 2002;
M. Fumaroli, Le génie de la langue française, in Trois Institutions littéraires, Folio, 1994.
Misure per studenti stranieri
Gli studenti Erasmus provenienti da università francesi sostituiranno la prova relativa al
Lettorato con una prova scritta di traduzione dall’italiano al francese.
Note
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Gli studenti sono tenuti altresì a seguire le lezioni, annuali, di Lettorato III anno, e a
superare la prova scritta finale, destinata a verificare il raggiungimento del livello
linguistico C1. L’iscrizione all’esame di Lingua e traduzione III prevede il preliminare
superamento della prova scritta. Il corso si svolgerà in francese.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA
S.S.D.: L-LIN/07
Docente: Filomena Liberatori
Insegnamento: Lingua e traduzione - lingua spagnola III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/07
CFU: 9
Obiettivi formativi
Acquisizione di avanzate abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e della
capacità di differenziare autonomamente, nella produzione e nell’analisi, livelli e registri
di comunicazione differenti in testi complessi (scritti e orali). Sviluppo di competenze
avanzate riguardo alle strutture sintattiche e alla dotazione lessicale in conformità col
livello C1 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”. Discrete conoscenze
nella fraseologia e nella dimensione storico-culturale del lessico spagnolo. Capacità di
orientarsi nei lineamenti fondamentali della diacronia linguistica, anche a livello diatopico
e diastratico.
Propedeuticità: Lingua e traduzione – lingua spagnola II
Programma del corso
“La lingua in diacronia 2”
In questo modulo verrà completato lo studio diacronico dello spagnolo, a partire dal ‘500
fino ai nostri giorni. Particolare attenzione sarà riservata agli americanismi (non solo come
arricchimento del lessico, ma anche come varianti morfo-sintattiche) e ai neologismi. Lo
studio avrà una valenza culturale e linguistica insieme: partendo dallo studio diacronico,
infatti, si dovrà arrivare alla conoscenza delle principali varietà sociali e dialettali dello
spagnolo contemporaneo, compreso le principali varianti ispanoamericane e la formazione
dei neologismi.
.
24
Materiale didattico
F. Liberatori-L. Garzillo, El español de los orígenes al siglo XXI, Roma, Kappa, 2007 (Capitoli:
XI-XX e la parte antologica dalla lettura XXIV); J. Sánchez Lobato, “La lengua española,
hoy” e “El español en América” in Asedio a la enseñanza del español, Madrid, SGEL, 2002; i
seguenti saggi tratti da R. Cano (coord.), Historia de la lengua española, Barcelona, Ariel, 2004:
H. López Morales, “La actuación de las Academias en la historia del idioma”, A. Narbona,
“Cambios y tendencias gramaticales en el español moderno”, P. Álvarez de Miranda, “El
léxico español desde el siglo XVIII hasta hoy”. Á. Grijelmo, Defensa apasionada del idioma
español, Madrid, Punto de Lectura, 2004 (dal capitolo IX); uno dei due testi seguenti (a
scelta): a) José A. Martínez, La oración compuesta y compleja, ArcoLibros, u.ed.; b) J. Gómez
Capuz, Préstamos del español: lengua y sociedad, Madrid, ArcoLibros, u.ed. Oltre alle
grammatiche indicate al I anno, si consiglia la consultazione di RAE-Asociación de
Academias de la lengua española, Nueva gramática de la lengua española – MANUAL,
Madrid, Espasa Libros, 2010.
Misure per studenti stranieri
Gli studenti stranieri del progetto Erasmus o con altra borsa di studio sono pregati di
mettersi in contatto al loro arrivo a Roma con la responsabile del corso.
Note
All’inizio dell’anno accademico, una serie di lezioni saranno rivolte agli studenti che non
hanno seguito il modulo “La lingua in diacronia 1”. Oltre alla frequenza regolare di lezioni
ed “Esercitazioni”, si consiglia a tutti gli studenti di avvalersi del materiale in lingua
spagnola presente nel Laboratorio Linguistico della Facoltà e nel Laboratorio Informatico
di ricerca del Dipartimento di Letterature Comparate.
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LINGUA E TRADUZIONE - LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA
S.S.D.: L-LIN/09
Docente: Salvador Pippa, Francisco Dias
Insegnamento: Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/09
CFU: 9 (6 CFU resp. Pippa + 3 CFU Dias)
Programma del corso
Acquisizione di una padronanza di livello intermedio della lingua portoghese scritta e
orale, pari al livello C1 del Quadro di riferimento europeo. Acquisizione degli strumenti
necessari per realizzare una comunicazione autonoma in contesti che richiedono uno
scambio di informazioni su argomenti di tipo professionale nell’ambito commerciale.
Acquisizione delle capacità di elaborazione e comprensione (scritta e orale) di testi di pari
difficoltà.
Acquisizione di una prima conoscenza della norma brasiliana.
Il corso si articolerà nel modo seguente:
Modulo A (Pippa) (3 CFU): Morfologia e sintassi della frase complessa
Modulo B (Pippa) (3 CFU) : Analisi di testi e traduzione in italiano di testi di tipologia
commerciale
Modulo C (Dias) (3 CFU) : Analisi e redazione di testi attinenti al settore commerciale in
portoghese.
Materiale didattico
Abreu M. H.; Benamor M. R., Grammatica Del Portoghese Moderno, Teoria, Esercizi,
Norma Europea-Norma Brasiliana, Torino, Zanichelli, 1994
Mateus, M. H. M. et al, Gramática da língua portuguesa, Lisboa, Caminho 2003
Mira Mateus, M. H. – Cardeira, E., Norma e variação, Lisboa, Caminho, 2008
Moduli B e C:
Moreira, I., Correspondência Comercial, ETEP - Edições Técnicas e Profissionais, 2007
Sá Moreira Sequeira, Arminda, Correspondência em Português, 2006
Altri materiali didattici e indicazioni bibliografiche verranno forniti gli studenti nel corso
delle lezioni.
Dizionari
Dicionário da língua portuguesa, Porto Editora, 2007 (monolingue)
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Mea, G., Dicionário de Italiano-Português e Italiano-Português Editora, Porto Editora, 2
(bilíngue).
Note
Lo studente è tenuto a realizzare, nelle modalità che saranno indicate dal docente all’inzio
del corso, almeno 12 settimane di Teletandem. Per maggiori informazioni, rivolgersi al
docente
e
consultare
questa
pagina
web:
http://www.teletandembrasil.org/home.asp?NewLangID=5.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE
S.S.D.: L-LIN/12
Docente: Barbara Antonucci
Insegnamento: Lingua e traduzione- lingua inglese III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/12
CFU: 9
Obiettivi formativi
Acquisizione di avanzate abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e della
capacità di differenziare autonomamente, nella produzione e nell’analisi, livelli e registri
di comunicazione differenti in testi complessi (scritti e orali). Sviluppo di competenze
avanzate riguardo alle strutture sintattiche e alla dotazione lessicale in conformità col
livello C1 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”. Buone conoscenze
nella fraseologia e nella dimensione storico-culturale del lessico inglese. Capacità di
orientarsi nei lineamenti fondamentali della diacronia linguistica.
Programma del corso
Gli obiettivi del modulo sono quelli di fornire allo studente gli strumenti critici e analitici
necessari a una corretta lettura e interpretazione del testo letterario affinando, in tal modo,
anche le proprie competenze traduttive attraverso l’esercizio su testi postcoloniali e/o testi
che presentano delle varietà linguistiche specifiche (i cosiddetti englishes).
Dal punto di vista teorico, durante il corso verranno approfonditi concetti chiave affrontati
nell’anno precedente riflettendo in maniera più approfondita su concetti di domestication e
foreignization applicati alla traduzione letteraria e verranno introdotti alcuni concetti di
base legati alle teorie sulla letteratura postcoloniale (Said, Spivak, Bhabha). Dal punto di
vista più strettamente linguistico, il corso rivolgerà un’attenzione particolare al tema della
27
varietà dell’inglese come atto di affermazione della propria alterità, dato non trascurabile
per una corretta traduzione.
Materiale didattico
P. Faini, Tradurre. Manuale teorico e pratico, Carocci, 2008.
Altro materiale didattico verrà indicato sul sito del docente e sarà disponibile, in forma di
dispensa, nella copisteria vicino l’università.
Misure per studenti stranieri
È richiesta un’ottima conoscenza della lingua italiana.
Note
Il programma dettagliato di tutti gli argomenti affrontati verrà pubblicato sul sito internet
del docente.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA
S.S.D.: L-LIN/14
Docente: Giovanni Sampaolo
Insegnamento: Lingua e traduzione - lingua tedesca III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/14
CFU: 9
Obiettivi formativi
Acquisizione di avanzate abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e della
capacità di differenziare autonomamente, nella produzione e nell’analisi, livelli e registri
di comunicazione differenti in testi complessi (scritti e orali). Sviluppo di una padronanza
avanzata riguardo alle strutture sintattiche e alla dotazione lessicale in conformità col
livello B2 avanzato/C1 descritti dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”.
Acquisizione di competenze avanzate nella linguistica testuale riferita alla traduzione, con
le relative implicazioni pragmatiche, nonché di discrete conoscenze nella dimensione
storico-culturale del lessico tedesco.
Propedeuticità: Lingua e traduzione – lingua tedesca II.
Programma del corso
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Il modulo, affiancato dalle esercitazioni del lettorato per il raggiungimento dei livelli
linguistici B2 avanzato/C1, introduce alla linguistica testuale facendone per un approccio
alla traduzione metodologicamente fondato. Lezioni teoriche si alterneranno a
esercitazioni di traduzione letteraria verso l’italiano in cui si affronteranno diverse varietà
testuali. Sarà ulteriormente approfondita la Diskurslinguistik ispirata a M. Foucault e
applicata alla lingua letteraria tedesca tra il Settecento e il primo Ottocento attraverso
l’analisi di una gamma di esempi rappresentativi di diversi generi testuali.
Materiale didattico
M. Foschi Albert, Il profilo stilistico del testo, Plus – Pisa University Press, Pisa 2009;
Dispensa “Linguistica testuale e traduzione”;
Dispensa “Discorsi e media del Settecento”.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA RUSSA
S.S.D.: L-LIN/21
Docente: Valentina Benigni
Insegnamento: Lingua e traduzione - lingua russa III LCMC
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/21
CFU: 9
Obiettivi formativi
Acquisizione di avanzate abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e della
capacità di differenziare autonomamente, nella produzione e nell’analisi, livelli e registri
di comunicazione differenti in testi complessi (scritti e orali). Sviluppo di competenze
avanzate riguardo alle strutture sintattiche e alla dotazione lessicale in conformità col
livello C1 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”. Discrete conoscenze
nella fraseologia e nella dimensione storico-culturale del lessico russo.
Propedeuticità: Lingua e traduzione – lingua russa II.
Programma del corso
Il lessico della lingua russa: la formazione delle parole (derivati e composti). Introduzione
alla fraseologia: collocazioni ed espressioni idiomatiche. Note di grammatica storica.
Selezione di argomenti grammaticali di particolare complessità (participi e gerundi).
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Materiale didattico
Fici Giusti, L. Gebert, S.Signorini, La lingua russa. Roma 1991 (pp. 13-108); L. Kasatkin, L.
Krysin,; V. Zhivov, Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti; La Nuova Italia Editrice,
Firenze 1995 (parti scelte); C. Lasorsa Siedina, V. Benigni, Il russo in movimento.
Un'indagine sociolinguistica, Bulzoni, Roma 2002 (parti scelte).
Durante le lezioni è prevista la lettura di testi inerenti alle tematiche del corso, che
verranno tradotti in italiano, analizzati e discussi.
Note
Ulteriore materiale didattico verrà fornito durante le lezioni. Si consiglia una frequenza
assidua e una partecipazione attiva alle lezioni.
Sito web
http://host.uniroma3.it/dipartimenti/linguistica/doc_benigni.html
LABORATORIO ADDESTRAMENTO ALLA SCRITTURA TESTI
Docente: Carlo Bigazzi
Insegnamento: Laboratorio addestramento alla scrittura testi
Settore scientifico-disciplinare: Laboratorio
CFU: 6
Obiettivi formativi
Ulteriore sviluppo delle abilità di analisi e produzione testuale, con esercitazioni pratiche.
Guida alla selezione e alla consultazione del materiale di riferimento (bibliografie e banche
dati) in vista della compilazione delle tesi.
Programma del corso
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentare il seguente programma:
- Bruni, F. ed altri, Manuale di scrittura e comunicazione, Bologna, Zanichelli (Tutto);
- Dardano, G., Le strategie dell’italiano scritto, Bologna, Zanichelli (Fino a pagina 170);
- Corno, D., Scrivere e comunicare. Teoria e pratica della scrittura in lingua italiana,
Milano, Bruno Mondadori (Tutto).
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Su un primo quaderno gli studenti dovranno fare in modo completo ed esaustivo gli
esercizi di comprensione e gli esercizi di verifica del testo di G. Dardano.
In un secondo quaderno gli studenti dovranno fare in modo amplio e completo le
produzioni scritte del volume di G. Dardano.
In un terzo quaderno gli studenti dovranno fare in modo completo ed esauriente gli
esercizi, le domande, i questionari, le produzioni scritte del volume di Dario Corno.
I quaderni verranno consegnati e verificati al momento dell’esame.
Fanno parte dell’esame anche le fotocopie distribuite in classe nel corso delle lezioni.
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ATTIVITÀ COMUNI AI DUE CURRICULA
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NOZIONI DI BASE TERZA LINGUA – LINGUA SPAGNOLA
Docente: Filomena Liberatori
Insegnamento: Nozioni di base terza lingua – spagnolo
CFU: 6
Obiettivi formativi
Acquisizione di abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e di competenze
riguardo alle strutture fonologiche, morfologiche, sintattiche e alla dotazione lessicale
corrispondenti al livello A2 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”.
Programma del corso
“Problemi di morfologia e prassi linguistica nello spagnolo contemporaneo”
Con questo modulo -che verte sulle caratteristiche dello spagnolo contemporaneo- si
intende abituare gli studenti a riflettere sui problemi connessi all’apprendimento di una
lingua affine. Si farà ricorso all’analisi contrastiva, con particolare attenzione ai cosiddetti
“falsi amici” (sia dal punto di vista lessicale sia da quello grammaticale) e al binomio
norma-prassi per favorire la riflessione su aspetti particolari dell’uso linguistico.
Materiale didattico
Luis Aragonés-Ramón Palencia, Gramática de uso del español. Teoría y práctica, Madrid,
SM- Milano, Hoepli, 2009, I volume; F. Liberatori “Problemi di morfologia e prassi
linguistica nello spagnolo contemporaneo”: Appunti reperibili presso la Copisteria Pronto
Stampa.
Note
I 6 CFU della terza lingua si ottengono frequentando anche le cosiddette “Esercitazioni”
con i Collaboratori ed Esperti Linguistici e superando le relative prove (scritto e orale);
contestualmente allo scritto “Esercitazioni” viene effettuata la parte scritta del modulo
Docente. Non è possibile fornire un’offerta didattica specifica per il livello A2 come
previsto dal precedente ordinamento didattico: le prove scritte saranno più brevi di quelle
33
che sosterranno gli studenti del I anno (con il DM 270, il livello di uscita del I anno è,
infatti, il B1 per tutti gli studenti).
NOZIONI DI BASE TERZA LINGUA- FRANCESE
Docente: Luca Pietromarchi
Insegnamento: Nozioni di base terza lingua- francese
CFU: 6
Obiettivi formativi
Acquisizione di abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e di competenze
riguardo alle strutture fonologiche, morfologiche, sintattiche e alla dotazione lessicale
corrispondenti al livello A2 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”.
Programma del corso
Iniziazione alla lingua francese: primi elementi di grammatica e di sintassi francese.
Materiale didattico
Grammaire progressive du Français, niveau intermédiaire, CLE International.
Note
Gli studenti sono invitati a seguire il Lettorato (annuale) relativo al corso di Lingua e
traduzione francese I.
34
NOZIONI DI BASE TERZA LINGUA – LINGUA TEDESCA
Docente: Giovanni Sampaolo
Insegnamento: Nozioni di base terza lingua - Lingua tedesca
CFU: 6
Obiettivi formativi
Acquisizione di abilità comunicative attive e passive incentrate sulla competenza scritta,
corrispondenti al livello A2 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue” e
di conoscenze sistematiche riguardo alla fonologia.
Programma del corso
Il corso presenta le strutture fonologiche del tedesco (analisi dell’articolazione dei suoni
linguistici e loro trascrizione fonetica). Verranno delineate inoltre le principali
caratteristiche dell’ortografia vecchia e nuova.
Materiale didattico
Claudio Di Meola, La linguistica tedesca, 2ª ediz. ampliata, Bulzoni, Roma 2007, cap. I
(Fonetica, fonologia e grafia).
Ulteriore materiale verrà fornito on-line durante il corso.
Note
Del modulo sono parte integrante le esercitazioni per l’apprendimento pratico della lingua
tenute dai collaboratori esperti di madrelingua, che cominciano nel primo semestre e
hanno durata annuale.
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NOZIONI DI BASE TERZA LINGUA – LINGUA RUSSA
Docente: Donata Maria Carella
Insegnamento: Nozioni di base terza lingua - Lingua russa
CFU: 6
Obiettivi formativi
Acquisizione di abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e di competenze
riguardo alle strutture fonologiche, morfologiche, sintattiche e alla dotazione lessicale
corrispondenti al livello B1 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”,
nonché di conoscenze metalinguistiche sistematiche nei medesimi aspetti della lingua e di
conoscenze di base sulle varietà diatopiche del tedesco e sulla grafematica.
Programma del corso
Acquisizione di abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e di competenze
riguardo alle strutture fonologiche, morfologiche, sintattiche e alla dotazione lessicale
corrispondenti al livello B1 (prima lingua) ovvero A2 (seconda lingua).
Materiale didattico
- Stanislav Černyšov, Poechali! Russkij jazyk dlja vzroslych. Načal’nyj kurs. Čast’ 1, S.
Peterburg, Zlatoust, 2009.
- Testi di lettura dal russo in italiano. I titoli verranno comunicati a inizio anno
accademico.
Misure per studenti stranieri
Devono frequentare (secondo il livello di conoscenza) gli stessi corsi degli studenti italiani.
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NOZIONI DI BASE TERZA LINGUA- INGLESE
Docente: Paola Faini
Insegnamento: Nozioni di base terza lingua- Lingua inglese
CFU: 6
Obiettivi formativi
Acquisizione di abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e di competenze
riguardo alle strutture fonologiche, morfologiche, sintattiche e alla dotazione lessicale
corrispondenti al livello A2 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”.
Programma del corso
Il modulo, destinato a studenti principianti, offre una introduzione di base agli aspetti
teorici e pratici della traduzione. Nell’ambito delle esercitazioni di lettorato, sarà possibile
acquisire strutture grammaticali di base in un contesto comunicativo.
Materiale didattico
Materiali didattici e testi delle esercitazioni sono pubblicati ogni settimana sul sito internet
personale.
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NOZIONI DI BASE TERZA LINGUA – LINGUE PORTOGHESE E
BRASILIANA
Docente: Salvador Pippa
Insegnamento: Nozioni di base terza lingua - Lingua portoghese e brasiliana
CFU: 6
Programma del corso
Obiettivo del corso è l’acquisizione di una conoscenza di base della lingua portoghese
scritta e orale pari al livello A2 del Quadro di riferimento europeo. In particolare si intende
favorire l’acquisizione degli strumenti necessari per realizzare la comunicazione in una
situazione quotidiana di immediata rilevanza nonché delle capacità di comprensione e
produzione scritta e orale autonoma di brevi testi di contenuto linguistico elementare.
Acquisizione dei lineamenti principali dello sviluppo diacronico, dalla matrice latina della
lingua portoghese.
Il corso si articolerà nel modo seguente:
Modulo A (3 CFU) Morfologia e sintassi della frase semplice
Modulo B (3 CFU) Storia della lingua portoghese
Materiale didattico
Modulo A: Lanciani, G. – Tavani, G., Grammatica portoghese, Milano, Led, 2006
Abreu M. H.; Benamor M. R., Grammatica Del Portoghese Moderno, Teoria, Esercizi, Norma
Europea-Norma Brasiliana, Torino, Zanichelli, 1994
Modulo B: Castro, I., Storia della lingua portoghese, Roma, Bulzoni, 2006
Altri materiali didattici e indicazioni bibliografiche verranno forniti gli studenti nel corso
delle lezioni.
Dizionari:
Dicionário da língua portuguesa, Porto Editora, 2007 (monolingue)
Mea, G., Dicionário de Italiano-Português e Italiano-Português Editora, Porto Editora, 2
(bilíngüe)
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INSEGNAMENTI LAUREA TRIENNALE
III ANNO
CURRICULUM:
LINGUE E TRADUZIONE INTERCULTURALE
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LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE
S.S.D.: L-LIN/04
Docenti: Luca Pietromarchi
Insegnamento: Lingua e traduzione - lingua francese III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/04
CFU: 12
Obiettivi formativi
Acquisizione di avanzate abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e della
capacità di differenziare autonomamente, nella produzione e nell’analisi, livelli e registri
di comunicazione differenti in testi complessi (scritti e orali). Sviluppo di competenze
avanzate riguardo alle strutture sintattiche e alla dotazione lessicale in conformità col
livello C1 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”. Discrete conoscenze
nella fraseologia e nella dimensione storico-culturale del lessico francese. Conoscenze
avanzate in traduttologia, autonoma riflessione sui problemi della traduzione
interculturale e loro critica applicazione nella traduzione di tipologie testuali differenziate,
letterarie e saggistiche.
Programma del corso
La traduzione come problema teorico nella cultura francese del Novecento; lineamenti di
storia della lingua francese; problemi di registro linguistico nella traduzione letteraria dal
francese all’italiano.
Materiale didattico
M. Oustinoff, La traduction, PUF, Que sais-je?, 2008;
A. Berman, La traduction et la lettre, Seuil, 1999;
U. Eco, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, 2003, pp.10-194;
M. Huchon, Histoire de la langue française, Le Livre de Poche, 2002;
M. Fumaroli, Le génie de la langue française, in Trois Institutions littéraires, Folio, 1994.
Misure per studenti stranieri
Gli studenti Erasmus provenienti da università francesi sostituiranno la prova relativa al
Lettorato con una prova scritta di traduzione dall’italiano al francese.
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Note
Il corso si svolgerà in francese.
Gli studenti sono tenuti altresì a seguire le lezioni, annuali, di Lettorato III anno, e a
superare la prova scritta finale, destinata a verificare il raggiungimento del livello
linguistico C1. L’iscrizione all’esame di Lingua e traduzione III prevede il preliminare
superamento della prova scritta.
LINGUA E TRADUZIONE – LINGUA SPAGNOLA
S.S.D.: L-LIN/07
Docente: Pina Rosa Piras
Insegnamento: Lingua e traduzione - Lingua spagnola III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/07
CFU: 12
Obiettivi formativi
Acquisizione di avanzate abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e della
capacità di differenziare autonomamente, nella produzione e nell’analisi, livelli e registri
di comunicazione differenti in testi complessi (scritti e orali). Sviluppo di competenze
avanzate riguardo alle strutture sintattiche e alla dotazione lessicale in conformità col
livello C1 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”. Discrete conoscenze
nella fraseologia e nella dimensione storico-culturale del lessico spagnolo. Capacità di
orientarsi nei lineamenti fondamentali della diacronia linguistica, anche a livello diatopico
e diastratico. Conoscenze avanzate in traduttologia, autonoma riflessione sui problemi
della traduzione interculturale e loro critica applicazione nella traduzione di tipologie
testuali differenziate, letterarie e saggistiche.
Propedeuticità: Lingua e traduzione – lingua spagnola II.
Programma del corso
Oltre ad alcune nozioni generali (arbitrarietà; metalinguaggio; comunicazione linguistica,
ecc.), sono oggetto di riflessione le strategie di lettura, le diverse fasi che bisogna
percorrere per affrontare correttamente l’operazione traduttiva e alcuni concetti teorici
(equivalenza, unità traduttiva, possibilità/impossibilità della traduzione ecc.). Gli esempi
sono condotti su diverse tipologie testuali, storico, critico, giornalistico, culturale, letterario
ecc. Sarà data particolare attenzione alle unità fraseologiche.
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Materiale didattico
- P.R. Piras, Traduzione come ricerca, Roma, Edizioni Q, 2010. In particolare gli aspetti
paratestuali, la Prefazione e i capp.:
cap. 1: Per tradurre. Testi da analizzare, tradurre e da includere nel “Dossier”: El Rey
resalta…, El arte de la entrevista, Matrimonios;
cap. 2: Sulla storia della traduzione in Spagna, il par. 2.2.4., La traduzione nel Don Quijote e il
par. 2.3.2., La traduzione in italiano del termine cautivo nel Don Quijote;
cap. 3: Dalla traduzione due risultati diversi: lavoro e interculturalità.
- P.R. Piras, A. Alessandro e D. Fiormonte (a cura di), Italianisti in Spagna, ispanisti in Italia:
la traduzione, Roma, Edizioni Q, 2008. In particolare gli aspetti paratestuali, l’Introduzione,
i Dibattiti e R. Pujia, Traduzioni e altre ginnastiche e A. Alessandro, La traduzione delle unità
fraseologico-pragmatiche…
- A.Marchese-J.Forradellas, Diccionario de retórica, crítica y terminología literaria, Barcelona,
Ariel (in qualsiasi edizione e sostituibile con altri dizionari enciclopedici), da consultare in
particolare per le voci ricorrenti nei saggi in Programma.
Misure per studenti stranieri
Nessuna
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA
S.S.D.: L-LIN/09
Docente: Salvador Pippa
Insegnamento: Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/09
CFU: 12 (9 CFU resp. Pippa + 3 CFU Dias)
Obiettivi formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della lingua portoghese scritta e orale, pari
al livello C1 del Quadro di riferimento europeo. Acquisizione degli strumenti necessari
per realizzare la comunicazione in modo flessibile ed efficace, in ambiti sociali e
professionali, senza sforzo per l'interlocutore. Acquisizione di una produzione e
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comprensione scritta e orale di testi chiari, ben strutturati e dettagliati su argomenti
complessi, inclusa una notevole padronanza della struttura testuale, dei connettori e degli
elementi di coesione. Acquisizione di informazioni ampie e dettagliate relative al
portoghese extra-europeo, con una particolare attenzione alla norma brasiliana e al
contesto africano. Acquisizione di conoscenze avanzate in traduttologia al fine di
consentire una autonoma applicazione a testi di diversa provenienza culturale e tipologia.
Propedeuticità: Lingua e traduzione – Lingue portoghese e brasiliana II.
Programma del corso
Acquisizione di una padronanza di livello intermedio della lingua portoghese scritta e
orale, pari al livello C1 del Quadro di riferimento europeo. Acquisizione degli strumenti
necessari per realizzare una comunicazione autonoma in contesti che richiedono uno
scambio di informazioni su argomenti di tipo professionale nell’ambito commerciale.
Acquisizione delle capacità di elaborazione e comprensione (scritta e orale) di testi di pari
difficoltà.
Acquisizione di una prima conoscenza della norma brasiliana.
Il corso si articolerà nei seguenti moduli:
Modulo A (Pippa) (3 CFU): Morfologia e sintassi della frase complessa
Modulo B (Pippa) (3 CFU): Analisi di testi e traduzione in italiano di testi di tipologia
commerciale
Modulo C (Dias) (3 CFU): Analisi e redazione di testi attinenti al settore commerciale in
portoghese.
Modulo D (Pippa) (3 CFU): Il verbo 2 (I modi indefiniti)
Materiale didattico
Modulo A:
Abreu M. H.; Benamor M. R., Grammatica Del Portoghese Moderno, Teoria, Esercizi,
Norma Europea-Norma Brasiliana, Torino, Zanichelli, 1994
Mateus, M. H. M. et al, Gramática da língua portuguesa, Lisboa, Caminho 2003
Moduli B e C:
Moreira, Isabel, Correspondência Comercial, ETEP - Edições Técnicas e Profissionais, 2007
Sá Moreira Sequeira, Arminda, Correspondência em Português, 2006
Modulo D: Cunha, C. - Cintra, L.F.L., Breve gramática do português contemporâneo,
Lisboa, Sá da Costa 2001
Altri materiali didattici e indicazioni bibliografiche verranno forniti gli studenti nel corso
delle lezioni.
Dizionari:
Dicionário da língua portuguesa, Porto Editora, 2007 (monolingue)
Mea, G., Dicionário de Italiano-Português e Italiano-Português Editora, Porto Editora, 2
(bilíngue)
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LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE
S.S.D.: L-LIN/12
Docente: Paola Faini
Insegnamento: Lingua e traduzione - lingua inglese III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/12
CFU: 12
Obiettivi formativi
Acquisizione di avanzate abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e della
capacità di differenziare autonomamente, nella produzione e nell’analisi, livelli e registri
di comunicazione differenti in testi complessi (scritti e orali). Sviluppo di competenze
avanzate riguardo alle strutture sintattiche e alla dotazione lessicale in conformità col
livello C1 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”. Buone conoscenze
nella fraseologia e nella dimensione storico-culturale del lessico inglese. Capacità di
orientarsi nei lineamenti fondamentali della diacronia linguistica. Conoscenze avanzate in
traduttologia e autonoma riflessione sui problemi della traduzione interculturale.
Applicazione critica delle conoscenze acquisite nella traduzione di tipologie testuali
differenziate.
Propedeuticità: Lingua e traduzione – Lingua inglese II.
Programma del corso
Nell’ambito del corso verranno riprese e approfondite le problematiche teoriche di base
presentate nella seconda annualità. Gli aspetti relativi a interculturalità e intermedialità,
nonché gli aspetti terminologici, saranno trattati in relazione ad ambiti e linguaggi
specifici.
La pratica traduttiva sarà svolta su testi settoriali e letterari.
Aspetti teorici: terminologia e traduzione; schede terminologiche; valutazione degli aspetti
linguistici e culturali in tipologie testuali varie, con definizione dell’approccio traduttivo e
delle strategie applicabili; approfondimento delle tecniche di analisi testuale con
particolare attenzione al testo letterario; studio analitico di campioni di traduzioni.
Prassi della traduzione: analisi testuale (linguaggi di settore e linguaggio letterario)
applicata alla traduzione; applicazione delle strategie traduttive studiate; esercitazioni
terminologiche in ambiti specifici; addestramento alla traduzione a vista e consecutiva;
pratica della traduzione e strumenti del traduttore (dizionari, strumenti online, creazione e
utilizzazione di corpora).
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Il corso sarà completato da attività di laboratorio (impostazione testi; stesura indici;
stesura bibliografie; redazione schede terminologiche etc.).
Il programma dettagliato di tutti gli argomenti affrontati verrà pubblicato sul sito internet
del docente al termine del corso.
Materiale didattico
P. Faini, Tradurre. Manuale teorico e pratico, Carocci, Roma, 2008 (capitoli 6-8).
F. Scarpa, La traduzione specializzata, Hoepli, 2001 (cap. 2, p. 27-66. Disponibile in biblioteca)
Tutto il materiale utilizzato durante le lezioni è regolarmente pubblicato sul sito internet
del docente.
Gli studenti non frequentanti che desiderano approfondire argomenti specifici possono far
riferimento ai seguenti testi (non obbligatori, disponibili in biblioteca):
J. Delisle J., H.Lee.Jahnke, M.C.Cormier, Terminologia della traduzione, ed. it. a c. di M.
Ulrych, Hoepli, 2002
M. Gotti, Investigating Specialized Discourse, Peter Lang, 2005
P. Newmark, La traduzione. Problemi e metodi, Garzanti
S. Cavagnoli, La comunicazione specialistica, Carocci, 2007
Per eventuali approfondimenti di natura linguistica e sintattico-grammaticale si
consigliano i seguenti testi:
R. Quirk, S. Greenbaum, A University Grammar of English, Longman, London, o un testo
equivalente;
L. Serianni, Italiano, Garzanti, Milano
Per ottenere i 12 CFU previsti, lo studente dovrà superare le seguenti prove:
Prova di lingua per acquisizione del livello C1, da sostenere al termine del corso di
lettorato. Per i corsi di lingua si veda il sito degli esperti madrelingua:
http://host.uniroma3.it/linguisti/lcs-ingles/Roma3/Welcome.html
Prova scritta articolata in:
- parte pratica: traduzione dall’inglese in italiano di un brano di circa 280 parole;
- parte teorica: discussione di alcuni aspetti di teoria della traduzione
(programma dell’annualità).
Prova orale di traduzione a vista.
La prova di traduzione a vista si svolgerà sui testi utilizzati nell’ambito del corso e
pubblicati, con cadenza settimanale, sul sito internet http://host.uniroma3.it/docenti/faini.
L’elenco dei testi verrà pubblicato nel programma dettagliato di fine corso.
Si ricorda che la frequenza delle lezioni di lingua è parte integrante del corso, e il
superamento della prova di lingua è requisito indispensabile per il completamento
dell’esame e per il conseguimento del livello C1.
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Misure per studenti stranieri
Gli studenti non madrelingua italiana possono utilizzare, per lo svolgimento della prova
d’esame, oltre al dizionario bilingue inglese-italiano e al vocabolario della lingua italiana
(consentiti entrambi agli studenti madrelingua italiana), anche un dizionario ingleselingua madre e lingua madre-italiano. Si ricorda che una buona competenza della lingua
italiana (scritta e orale) è requisito indispensabile per affrontare il corso e la prova
d’esame.
Note
Per il materiale didattico utilizzato durante le lezioni, informazioni sui corsi, informazioni
sul programma e sullo svolgimento delle prove d’esame, si rinvia al sito
http://host.uniroma3.it/docenti/faini.
LINGUA E TRADUZIONE – LINGUA TEDESCA
S.S.D.: L-LIN/14
Docente: Giovanni Sampaolo
Insegnamento: Lingua e traduzione - lingua tedesca III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/14
CFU: 12
Obiettivi formativi
Acquisizione di avanzate abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e della
capacità di differenziare autonomamente, nella produzione e nell’analisi, livelli e registri
di comunicazione differenti in testi complessi (scritti e orali). Sviluppo di una padronanza
avanzata riguardo alle strutture sintattiche e alla dotazione lessicale in conformità col
livello B2 avanzato/C1 descritti dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”.
Acquisizione di competenze avanzate nella linguistica testuale riferita alla traduzione, con
le relative implicazioni pragmatiche, nonché di discrete conoscenze nella dimensione
storico-culturale del lessico tedesco. Conoscenze avanzate in traduttologia, autonoma
riflessione sui problemi della traduzione interculturale e loro critica applicazione nella
traduzione di tipologie testuali differenziate, letterarie e saggistiche.
Propedeuticità: Lingua e traduzione – lingua tedesca II.
Programma del corso
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Il modulo, affiancato dalle esercitazioni del lettorato per il raggiungimento dei livelli
linguistici previsti dal regolamento, introduce alla linguistica testuale facendone il
presupposto per un approccio alla traduzione metodologicamente fondato. Lezioni
teoriche si alterneranno a esercitazioni di traduzione verso l’italiano in cui si affronteranno
diverse varietà testuali. Al di là della dimensione testuale si affronterà la Diskurslinguistik
ispirata a M. Foucault, che verrà applicata alla lingua letteraria tedesca tra il Settecento e il
primo Ottocento attraverso l’analisi di una gamma di esempi rappresentativi di diversi
generi testuali. Sarà inoltre approfondita la teoria e pratica della traduzione, sempre
riferita all’approccio che muove dalla linguistica testuale.
Materiale didattico
Harald Weinrich, Linguistik der Lüge, Beck, München 2000 (trad. it. La lingua bugiarda, Il
Mulino 2007);
H. Blühdorn, M. Foschi Albert, Lettura e comprensione del testo in lingua tedesca. Strategie
inferenziali e grammaticali, Edizioni Plus – Pisa University Press, Pisa 2006;
M. Foschi Albert, Il profilo stilistico del testo, Plus – Pisa University Press, Pisa 2009;
Lucia Cinato Kather, Mediazione linguistica tedesco-italiano, Hoepli, Milano 2011;
Dispensa “Linguistica testuale e traduzione”.
Dispensa “Discorsi e media del Settecento”.
Note
È prevista una prova finale scritta di traduzione dal tedesco in italiano.
Le esercitazioni degli esperti madrelingua (lettorato) si svolgono nel I e nel II semestre.
LINGUA E TRADUZIONE – LINGUA RUSSA
S.S.D.: L-LIN/21
Docente:Valentina Benigni
Insegnamento: Lingua e traduzione - lingua russa III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/21
CFU: 12
Obiettivi formativi
Acquisizione di avanzate abilità comunicative attive e passive, scritte e orali, e della
capacità di differenziare autonomamente, nella produzione e nell’analisi, livelli e registri
di comunicazione differenti in testi complessi (scritti e orali). Sviluppo di competenze
avanzate riguardo alle strutture sintattiche e alla dotazione lessicale in conformità col
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livello C1 descritto dal “Quadro di riferimento europeo per le lingue”. Discrete conoscenze
nella fraseologia e nella dimensione storico-culturale del lessico russo.
Propedeuticità: Lingua e traduzione – lingua russa II.
Programma del corso
Il lessico della lingua russa: la formazione delle parole (derivati e composti). Introduzione
alla fraseologia: collocazioni ed espressioni idiomatiche. Note di grammatica storica.
Selezione di argomenti grammaticali di particolare complessità (participi e gerundi).
Materiale didattico
Fici Giusti, L. Gebert, S.Signorini, La lingua russa. Roma 1991 (pp. 13-108); L. Kasatkin, L.
Krysin,; V. Zhivov, Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti; La Nuova Italia Editrice,
Firenze 1995 (parti scelte); C. Lasorsa Siedina, V. Benigni, Il russo in movimento.
Un'indagine sociolinguistica, Bulzoni, Roma 2002 (parti scelte).
Durante le lezioni è prevista la lettura di testi inerenti alle tematiche del corso, che
verranno tradotti in italiano, analizzati e discussi.
Note
Ulteriore materiale didattico verrà fornito durante le lezioni. Si consiglia una frequenza
assidua e una partecipazione attiva alle lezioni.
http://host.uniroma3.it/dipartimenti/linguistica/doc_benigni.html
LETTERATURA FRANCESE
S.S.D.: L-LIN/03
Docente: Marina Galletti
Insegnamento: Letteratura francese III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/03
CFU: 9
Obiettivi formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della storia della letteratura e della cultura
dei paesi di lingua francese in epoca moderna (1850-1950). Lo studente acquisirà inoltre
competenze avanzate nell’interpretazione di testi e fenomeni letterari in forma critica e
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con autonomia di giudizio, nonché capacità avanzate nell’acquisizione di nuove
conoscenze.
Propedeuticità: Letteratura francese II.
Programma del corso
Attraverso la lettura di alcuni testi esemplari e di un’antologia di estratti, il corso si
propone di analizzare la letteratura francese del XIX secolo, in particolare le forme del
romanzo e del racconto.
Materiale didattico
Parte generale:
Jean-Yves Tadié (sous la direction de), La littérature française: dynamiques & histoire,
Paris, Gallimard, “Folio essais”, 2007, vol. II, pp. 295-747.
Anna Maria Scaiola (a cura di), Il romanzo francese dell'Ottocento, Laterza
Testi:
- Almeno due a scelta tra: Balzac, Flaubert, Stendhal, Zola.
Antologia: una a scelta.
Testi critici (almeno due):
- Rousset, Forme et signification, Paris, Corti ;
- Girard, Mensonge romantique, vérité romanesque, qualsiasi edizione in francese
- Auerbach, Mimesis, (i capitoli sull'Ottocento)
- Todorov, La littérature fantastique, Seuil.
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LETTERATURA SPAGNOLA
S.S.D.: L-LIN/05
Docenti: Giuseppe Grilli
Insegnamento: Letteratura spagnola III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/05
CFU: 9
Obiettivi formativi
Acquisizione di una buona conoscenza della storia letteraria e culturale della Spagna dei
Secoli d’Oro, con particolare riguardo all’interrelazione con la letteratura e la cultura
europee dello stesso periodo. Acquisizione di competenze avanzate relative all’analisi e
all’interpretazione dei testi, con particolare attenzione alle metodologie della filologia e
degli studi storici e culturali. Acquisizione della capacità di formulare in modo autonomo
ipotesi di lettura e interpretazione dei testi studiati, in rapporto alla dimensione
contestuale che verrà fornita durante il corso, anche ai fini della elaborazione e della
redazione della tesina per la prova finale.Un seminario speciale, parte integrante del
programma, è dedicato alla Lettura del Quijote.
Propedeuticità: Letteratura spagnola II.
Programma del corso
F. de Rojas, La Celestina, Letras Hispánicas, Cátedra, Madrid
Lazarillo de Tormes, ed. F. Rico, Letras Hispánicas, Cátedra, Madrid
Garcilaso de la Vega, Obra poética, ed. B. Morros, Crítica, Barcelona
M. de Cervantes, Don Quijote, ed. F. Rico, Crítica, Barcelona; o successive.
Luís de Góngora, Las soledades, Clásicos Castalia o Cátedra, Madrid
B. Gracián, Oráculo Manual y arte de prudencia, Letras Hispánicas, Cátedra, Madrid
Pedro Calderón de la Barca, La vita è un sogno, ed. bilingue a cura di F. Antonucci,
Venezia, Marsilio
Tirso de Molina, L’ingannatore di Siviglia, ed. bilingue, Milano, Garzanti
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Materiale didattico
CRITICA E NOZIONI DI STORIA LETTERARIA
G. Grilli, Las culturas en las literaturas de la Edad de Oro, a cura di G. Grilli, “Iberica”,
Nuova Cultura, Roma
Poesía y prosa como pensamiento. Identidades literarias ibéricas, a cura di G. Grilli,
“Iberica”, Nuova Cultura, Roma
G. Grilli, Sobre el primer Quijote, Academia del Hispanismo, Vigo
METODOLOGIA
C. Guillén, Sapere e conoscere, Dialogoi. Studi Comparatistici, Aracne editore
Misure per studenti stranieri
Su loro richiesta l’esame potrà svolgersi in forma scritta oltre che orale.
Note
Indicazioni ulteriori su seminari e orari di ricevimento dedicato saranno indicati all’inizio
dei corsi.
LINGUA E LETTERATURE ISPANOAMERICANE
S.S.D.: L-LIN/06
Docente: Camilla Cattarulla
Insegnamento: Lingua e letterature ispanoamericane III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/06
CFU: 9
Obiettivi formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della storia letteraria e culturale dei paesi
dell’America meridionale di lingua spagnola dell’Ottocento e dell’età contemporanea, con
particolare riguardo alla interrelazione con le dinamiche storico-sociali che hanno
caratterizzato la cultura ispanoamericana di questo periodo. Approfondimento di
questioni culturali e letterarie relative alle teorie del multiculturalismo e multietnicità.
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Acquisizione di competenze avanzate relative all’analisi e all’interpretazione dei testi, con
particolare attenzione alle metodologie della filologia e degli studi storico-culturali.
Acquisizione della capacità di formulare in maniera autonoma (anche ai fini della prova
finale: tesina triennale) ipotesi di lettura e interpretazione dei testi studiati, in rapporto alla
dimensione contestuale che verrà fornita durante il corso.
Propedeuticità: Lingua e letterature ispanoamericane II.
Programma del corso
La contrapposizione civiltà/barbarie è alla base del canone delle letterature
ispanoamericane ed è strettamente legata alla definizione dell’identità nazionale. Il
modulo ne esplorerà le ragioni ideologiche e culturali nell’ambito della letteratura
ottocentesca e novecentesca con particolare attenzione alle frontiere culturali.
Materiale didattico
C. Aira, Un episodio en la vida del pintor viajero, Barcelona, Era, 2000;
J. M. Arguedas, Festa di sangue, Torino, Einaudi, 1988;
J. L. Borges, “Historia del guerrero y la cautiva”, in El Aleph, Madrid, Alianza, 2004;
E. Echeverría, El matadero/Il Mattatoio, Roma, Portaparole, 2010;
D. F. Sarmiento, Facundo, Madrid, Cátedra, 1999 (capp. I-II);
C. Cattarulla (a cura di), Identità americane: corpo e nazione, Roma, Cooper, 2006.
Misure per studenti stranieri
Non ci sono particolari misure per gli studenti stranieri.
Note
Gli studenti non frequentanti dovranno prendere contatto con i docenti all’inizio delle
lezioni.
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LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA
S.S.D.: L-LIN/08
Docente: Giorgio De Marchis
Insegnamento: Letterature portoghese e brasiliana III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/08
CFU: 9
Obiettivi formativi
Lo studente acquisirà la conoscenza della storia degli ultimi secoli della letteratura
portoghese e brasiliana, fornendo gli strumenti interpretativi per l’analisi del testo e per un
approccio alla traduzione. Il Corso fornirà, inoltre, le specifiche conoscenze e gli strumenti
metodologici per permettere allo studente di realizzare criticamente l’analisi di testi
provenienti da aree diverse, accomunate da una matrice culturale e linguistica comune
reinterpretata, però, originalmente a seconda del contesto.
Propedeuticità: Letterature portoghese e brasiliana II.
Programma del corso
Il corso è articolato in due moduli. Nel primo, saranno analizzate le opere dello scrittore
Eça de Queirós più strettamente legate al Naturalismo. Il secondo modulo sarà, invece,
un’introduzione alla storia della letteratura portoghese e brasiliana del XIX e XX secolo.
Materiale didattico
Modulo A – (6 cfu)
J. M. Eça de Queirós, O primo basílio, Lisboa, Livros do Brasil, s/d.
J. M. Eça de Queirós, O crime do padre Amaro, Lisboa, Livros do Brasil, s/d.
A. A. Lourenço, Eça de Queirós e o Naturalismo na península ibérica, Coimbra, Mar da
Palavra, 2005.
J. A. França, O Romantismo em Portugal, Lisboa, Livros Horizonte, 1999, pp. 393-547 (IV
Parte Os anos de contestação / 1865-1880)
Modulo B – (3 cfu)
V. Tocco, Breve storia della letteratura portoghese, Roma, Carocci, 2011, pp. 141-286.
G. Lanciani, La letteratura brasiliana, Roma, Saie, 1991.
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LETTERATURA INGLESE
S.S.D.: L-LIN/10
Docente: Maddalena Pennacchia
Insegnamento: Letteratura inglese III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/10
CFU: 9
Obiettivi formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della storia della letteratura e della cultura
inglese dalle origini a tutto il Rinascimento (1660) Lo studente acquisirà inoltre una buona
competenza relativa alle metodologie di analisi e della ricerca critico-letteraria e filologica,
attraverso lo studio di testi con approfondimento degli aspetti tematici, formali,
intertestuali e intermediali, nonché conoscenze approfondite e aggiornate sul dibattito
teorico-metodologico e la capacità di argomentare in forma critica sui temi e le
problematiche trattate.
Propedeuticità: Letteratura inglese II.
Programma del corso
Muovendo da una metodologia culturalista e intermediale, il corso si articola in due parti,
La prima prevede un’ampia introduzione al panorama storico-letterario del Rinascimento
inglese attraverso una selezione significativa di testi scritti (riferibili a diversi generi
letterari) e di testi visivi (quali frontespizi emblematici, ritrattistica, mappe illustrate); la
seconda verte sull’approfondimento del teatro Elisabettiano e Giacomiano attraverso la
lettura critica di tre drammi di William Shakespeare (Richard III, Othello, The Taming of
the Shrew); sono oggetto di analisi anche alcuni adattamenti filmici dei suddetti drammi.
Il corso si tiene in lingua inglese.
Propedeuticità
Letteratura inglese II/Nessuna per gli studenti Erasmus.
Materiale didattico
•
Storia della letteratura inglese, a cura di P. Bertinetti, Torino, Einaudi, 2000 (Volume I,
Capitolo 2 - Il Rinascimento e Shakespeare; Capitolo 3 - Il Seicento)
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•
Antologia di testi selezionati dalla docente scaricabile dal suo sito alla pagina
http://host.uniroma3.it/docenti/pennacchia/didattica.htm (da febbraio 2013)
•
William Shakespeare, Richard III, Othello, The Taming of the Shrew (preferibilmente
nella edizione Oxford o Arden)
•
Saggi critici indicati a partire da febbraio 2013 sul sito della docente
(http://host.uniroma3.it/docenti/pennacchia/didattica.htm)
Misure per studenti stranieri
Il modulo si tiene in lingua inglese.
Note
Gli studenti impossibilitati a seguire regolarmente il corso sono tenuti a contattare la
docente con largo anticipo (almeno un mese prima dell’appello cui intendono iscriversi)
per una spiegazione dettagliata sulla preparazione del programma d’esame (si controllino
gli orari di ricevimento sul sito http://host.uniroma3.it/docenti/pennacchia/).
LINGUE E LETTERATURE ANGLOAMERICANE
S.S.D.: L-LIN/11
Docente: Caterina Ricciardi
Insegnamento: Lingue e Letterature anglo-americane III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/11
CFU: 9
Obiettivi formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della storia della letteratura e della cultura
degli Stati Uniti e dei paesi dell'area di lingua inglese d'America del Novecento, con
particolare riguardo alle dinamiche interculturali, multietniche e postcoloniali, all’identità
di genere e alla diversificazione geopolitica dei vari territori. Lo studente acquisirà,
inoltre, maggiore esperienza nella pratica della traduzione.
Programma del corso
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Gotico americano e postcoloniale: Flannery O’Connor, Carson McCullers, Jean Rhys, Jamaica
Kincaid
Si affronterà lo studio delle modalità del “Gotico” nella narrativa di alcune scrittrici del
Sud degli Stati Uniti e della Postcolonialità, quale chiave di lettura della rappresentazione
delle diversificate alterità in contesti sociali specifici e nella scena culturale e letteraria del
secondo Novecento.
Materiale didattico
Carson McCullers, The Ballad of the Sad Café (1951), Flannery O’Connor, Wise Blood (1952),
Jean Rhys, Wide Sargasso Sea (1966), Jamaica Kincaid, A Small Place (1988). Qualsiasi
edizione in inglese.
Supporti critici e teorici: Tzvetan Todorov, La conquista dell’America (Einaudi); R. Bienstock
Anolik & L. Howard, The Gothic Other (2004); H. K. Bhabha, “Introduction” to The Location
of Culture (2004); si consultino monografie sulle singole scrittrici reperibili presso la
Biblioteca Petrocchi (per esempio i Cambridge Companions).
Nozioni di storia americana e di storia del Colonialismo (specialmente a riguardo dell’area
dei Caraibi).
Filmografia: Wise Blood (1979) di John Huston; The Ballad of the Sad Café (1991) di Merchant
Ivory.
Misure per studenti stranieri
Misure per studenti stranieri saranno decise all’inizio del corso.
Note
Per materiale aggiuntivo lo studente potrà rivolgersi alla Prof. Caterina Ricciardi nelle ore
di ricevimento, oppure consultare il suo sito web.
Studenti di altri Corsi di Studio (con l'eccezione degli studenti di Lingue e Linguistica)
possono leggere i testi in una traduzione italiana concordata con la docente.
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LETTERATURA TEDESCA
S.S.D.: L-LIN/13
Docente: Francesco Fiorentino
Insegnamento: Letteratura tedesca III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/13
CFU: 9
Obiettivi formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della storia della letteratura e della cultura
dei paesi di lingua tedesca dell’Ottocento e dell’età contemporanea, con particolare
riguardo alla simbiosi culturale ebraico-tedesca, alla questione delle identità nazionali e
alla diversificazione geopolitica dei vari territori di lingua tedesca. Lo studente acquisirà
inoltre competenze avanzate nell’interpretazione di testi e fenomeni letterari in forma
critica e con autonomia di giudizio, nonché capacità avanzate nell’acquisizione di nuove
conoscenze.
Propedeuticità: Letteratura tedesca II.
Programma del corso
Il modulo introduce alle problematiche e i generi centrali della letteratura tedesca del
Settecento e inizio Ottocento attraverso la lettura di testi esemplari di epoche diverse e la
loro contestualizzazione storico-culturale.
Materiale didattico
Lessing, Emilia Galotti, Einaudi, Milano;
Goethe, I dolori del giovane Werther, Einaudi, Torino;
Goethe, Wilhelm Meister. Gli anni di apprendistato; Adelphi, Milano;
Schiller, Don Carlos, Marsilio,Venezia;
Kleist, I racconti, Garzanti, Milano;
E.T.A. Hoffmann, L’uomo della sabbia e altri racconti, Mondadori, Milano;
Classicismo e romanticismo, a cura di Michele Cometa, Laterza, Bari.
Misure per studenti stranieri
Tutti i testi nella versione originale. Una storia della letteratura da concordare con il
docente.
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SLAVISTICA - LETTERATURA RUSSA
S.S.D.: L-LIN/21
Docenti: Laura Piccolo e Carla Maria Solivetti
Insegnamento: Slavistica - Letteratura russa III LTI
Settore scientifico-disciplinare: L-LIN/21
CFU: 9 (6 CFU resp. Piccolo + 3 CFU Solivetti)
Obiettivi formativi
Acquisizione di una conoscenza approfondita della storia della letteratura e della cultura
russa del XIX secolo. Lo studente verrà inoltre a conoscenza del dibattito teoricometodologico relativo all’analisi dei processi della comunicazione letteraria e raggiungerà
competenze avanzate nell’analisi e nell’interpretazione di testi e fenomeni letterari in
forma critica e con autonomia di giudizio.
Programma del corso
A) Storia della letteratura russa della seconda metà dell’Ottocento;
B) L’opera di Nikolaj Vasil’evič Gogol’.
Materiale didattico
Storia della civiltà letteraria russa, a cura di M. Colucci e R. Picchio, Torino, UTET, 1997, v. I ,
pp. 505-762 (periodo e autori trattati).
Letture
I.S. Turgenev, Padri e Figli
N.V. Gogol’, I racconti di Pietroburgo, L’Ispettore generale, Le anime morte,
F.M. Dostoevskij, Il sosia, Delitto e Castigo e I Demoni/ L’Idiota/ I Fratelli Karamazov
L.N. Tolstoj, Guerra e Pace
Altre letture suggerite
F.M. Dostoevskij, Memorie dal sottosuolo
I.A. Gončarov, Oblomov
L.N. Tolstoj, Anna Karenina, La morte di Ivan Il’ič
Approfondimenti critici
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A. d’Amelia, Introduzione a Gogol’, Bari, Laterza, 1995.
M. Bachtin, Dostoevskij. Poetica e stilistica, Torino, Einaudi, 1968 (o 2002).
V. Strada, Tradizione e rivoluzione nella letteratura russa, Torino, Einaudi, 1980, pp. 5-83.
I testi sono reperibili presso la biblioteca “Petrocchi”
Misure per studenti stranieri
Gli studenti Erasmus o titolari di altre borse sono pregati di prendere contatto con i
docenti. L’esame potrà essere sostenuto in lingua russa.
Note
La frequenza alle lezioni è caldamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono
pregati di contattare i docenti all’inizio dell’anno accademico.
LABORATORIO TRADUZIONE E REVISIONE TESTI
SPAGNOLO
Docente: Rossana Marchiaro
Insegnamento: Laboratorio traduzione e revisione testi - Spagnolo
CFU: 6
Obiettivi formativi
Il corso si propone di:
1- Fornire agli studenti gli strumenti teorici e pratici per l'acquisizione della competenza
traduttiva;
2- Favorire l'approfondimento della conoscenza della lingua meta;
3- Sviluppare l'apprendimento attivo, partendo dall'analisi dei testi in una prospettiva
contrastiva.
Programma del corso
Oltre ad alcune nozioni generali (tipologie testuali, meccanismi di coerenza testuale,
analisi contrastiva di alcune categorie grammaticali), sono oggetto di studio i problemi
traduttivi a livello macro e micro testuali dei testi da tradurre. Analisi e confronto della
produzione degli studenti, per sviluppare la competenza "revisora".
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Materiale didattico
P.R. Piras, Traduzione come ricerca, Roma, Edizioni Q, 2010.
P.R. Piras, A. Alessandro e D. Fiormonte (a cura di), Italianisti in Spagna, ispanisti in Italia:
la traduzione, Roma, Edizioni Q, 2008.
Note
I testi da tradurre e altro materiale integrativo saranno forniti durante le lezioni. Dato il
carattere e l'impostazione pratica del corso, si consiglia vivamente di frequentare le lezioni
e di leggere regolarmente la stampa quotidiana e periodica in lingua spagnola.
LABORATORIO TRADUZIONE E REVISIONE TESTI
PORTOGHESE E BRASILIANO
Docente: Francesco Genovesi
Insegnamento: Laboratorio traduzione e revisione testi - Portoghese e Brasiliano
CFU: 6
Obiettivi formativi
Il corso intende lavorare simultaneamente su teoria e pratica della traduzione: le
esercitazioni sui testi e sulla lingua degli autori proposti saranno affiancate da un'analisi di
natura più generale, in grado di fornire allo studente conoscenze metodologiche inerenti la
prassi traduttiva.
Programma del corso
Due grandi romanzieri affrontano differenti generi letterari: il portoghese António Lobo
Antunes si cimenta nella prosa giornalistica, l'angolano José Eduardo Agualusa nel
racconto di viaggio. Gli studenti lavoreranno traducendo gli articoli del primo – acute
cronache sul Portogallo di oggi, lessicalmente molto ricche – e i racconti e la lingua del
secondo, il singolare caso di uno scrittore luso-afro-brasiliano alla prese con la narrazione
di un'umanità in perenne transito.
Materiale didattico
Lorenza Rega, La traduzione letteraria. Aspetti e problemi. Utet, Torino 2001.
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Roman Jakobson, Aspetti linguistici della traduzione in Saggi di linguistica generale. Feltrinelli,
Milano 2002, pp. 56-64.
António Lobo Antunes, Livro de crónicas. Dom Quixote, Lisboa 2002.
José Eduardo Agualusa, Passageiros em trânsito. Novos contos para viajar. Dom Quixote,
Lisboa 2006.
Altre informazioni
Almeno dieci giorni prima dell'appello in cui intende sostenere l'esame, lo studente è
tenuto a consegnare al docente la traduzione del testo concordato insieme.
LABORATORIO TRADUZIONE E REVISIONE TESTI
TEDESCO
Docente: Giuliana Scotto
Insegnamento: Laboratorio traduzione e revisione testi - Tedesco
CFU: 6
Programma del corso
Le esercitazioni di traduzione dal tedesco in italiano saranno incentrate su testi di diversa
tipologia, dalla traduzione generica a quella specializzata.
Materiale didattico
Il materiale, consistente nei brani da tradurre, verrà fornito di volta in volta a lezione e
parzialmente on-line e/o tramite copisteria. Nel secondo semestre sarà pubblicata una
raccolta di dispense utili ai fini della pratica traduttiva.
Studenti stranieri
Il corso è aperto anche a studenti Erasmus di lingua tedesca afferenti al corso di laurea in
Lingue e Culture Straniere, purché con buona conoscenza della lingua italiana.
Note
E’ richiesta la frequenza e una prova finale scritta per il conseguimento dell’idoneità.
Semestre di svolgimento: I e II. Nel primo semestre le lezioni hanno inizio dal 15 ottobre e
si svolgono il lunedì dalle 16 alle 18 in aula 8.
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LABORATORIO TRADUZIONE E REVISIONE TESTI
INGLESE
Docente: Francesco Laurenti
Insegnamento: Laboratorio traduzione e revisione testi - Inglese
CFU: 6
Programma del corso
Il corso si propone di affrontare il multiforme ambito della teoria e della prassi della
traduzione letteraria. Le lezioni di tipo frontale, dopo una breve introduzione teorica,
saranno rivolte all’analisi testuale di poesia e narrativa. Si lavorerà sulla letteratura
tradotta da autori-traduttori e agli studenti verrà richiesta una partecipazione attiva
attraverso la produzione di traduzioni degli stessi testi analizzati in aula. Si lavorerà,
indicativamente, sui seguenti testi/autori:
• I Sonnets shakespeariani tradotti da G. Ungaretti
• Il sonetto LXXIII di Shakespeare nelle versioni di E. Montale e G. Ungaretti;
• The Rhyme of the Ancient Mariner nelle traduzioni di B. Fenoglio e M. Luzi;
• Pied Beauty di G. M. Hopkins tradotta da E. Montale e B. Fenoglio;
• Moby Dick tradotto da C. Pavese;
In aggiunta, si analizzeranno alcune traduzioni letterarie affiancando testi tradotti e
originale senza indicare preventivamente quale sia l’originale e quale l’opera tradotta, così
da giungere a riflessioni sulla lingua italiana e quella straniera molto utili a chi si avvicina
a questa disciplina.
Materiale didattico
Agli studenti verranno proposte delle dispense preparate dal docente con il materiale
necessario alle esercitazioni e allo studio per la prova d’esame.
Bibliografia consigliata
-
GUGLIELMI M., "La traduzione letteraria" in Introduzione alla letteratura comparata, a
cura di A. Gnisci. Milano, Bruno Mondadori, 2002. pp.155-180.
PARKS T.,Tradurre l’inglese, Bompiani, Milano 1998 (selezione di capitoli) [orig.:
Translating Style: English Modernists and their Italian Translations, Cassells, 1997]
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-
-
-
LAURENTI F., È traducibile la bellezza se è ‘cangiante’? G. M. Hopkins in Italia attraverso
Pied Beauty tradotto da Eugenio Montale e Beppe Fenoglio in «Rivista di Letteratura
Italiana», 3/2010, Pisa-Roma, pp. 125-136;
LAURENTI F., Ragioni d’una traduzione: i 40 Sonetti di Shakespeare di Ungaretti come
fonte di ispirazione ‘in proprio’ e momento d’incontro tra canoni e pratiche traduttorie
relazione presentata alla Conferenza Internazionale: “Literary translation in
practice”, 10-11 Maggio 2012, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università del Salento,
[in corso di pubblicazione];
LAURENTI F., La Rime of the Ancient Mariner nelle traduzioni di Beppe Fenoglio e Mario
Luzi in LAURENTI F., Traduzione letteraria e tradizione letteraria: esegesi di un incontro
nella cultura europea moderna e contemporanea, (Tesi di dottorato), IULM, Milano 2008,
pp.206-218;
Modalità d’esame
L’esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti trattati. Al termine delle lezioni
verrà proposta agli studenti un prova relativa agli argomenti trattati a lezione. Il risultato
della prova farà media con il risultato del colloquio orale, che riguarderà una illustrazione
dei contenuti dei contributi indicati in bibliografia per lo studio individuale.
LABORATORIO TRADUZIONE E REVISIONE TESTI
FRANCESE
Docente: Maria Grazia Paturzo
Insegnamento: Laboratorio traduzione e revisione testi - Francese
CFU: 6
Obiettivi formativi
Approfondire l’uso degli strumenti linguistici e metodologici necessari a sviluppare delle
competenze specifiche nel campo della traduzione. Rendere lo studente consapevole
dell’atto traduttivo e autonomo nel lavoro di traduzione, nonché pienamente padrone
della lingua straniera e della sua specificità tipologica. Al termine del corso, lo studente
dovrà essere in grado di analizzare testi (versioni francese–italiano) valutando in modo
critico la traduzione ufficiale ("Revisione" del testo) ed essere in grado di elaborare, e
argomentare, soluzioni traduttive alternative di testi in ambito interlinguistico e
interculturale.
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Programma del corso
Metodologia e pratica della traduzione:
- Esame e applicazione delle principali nozioni tecniche della traduzione, con ampio
riferimento alle terminologie, all’uso dei dizionari, all’intertestualità, al fine di sviluppare
e, di seguito, affinare, le competenze pragmatiche dello studente nel settore della
traduzione
- Analisi dei processi traduttivi dell'adattamento, della trascrizione, della trasposizione,
della modulazione, e relative esercitazioni pratiche sulla tipologia testuale del brano
letterario (traduzioni dal francese in italiano).
- Studio pratico delle problematiche legate alla traduzione del linguaggio letterario.
Modalità di svolgimento
Il corso è articolato come segue:
- esercitazioni di traduzione scritta o a vista;
- correzione in aula delle traduzioni, analisi critica e comparativa;
- attività dedicate all’acquisizione di tecniche di documentazione, redazione, cura e
revisione dei testi letterari;
- utilizzo dei dizionari;
- ricerche terminologiche su Internet.
Materiale didattico
L’elenco dei testi sarà segnalato all’inizio del corso.
Modalità d’esame
Esame scritto.
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LABORATORIO TRADUZIONE E REVISIONE TESTI
RUSSO
Docente: Maria Donata Carella
Docente in malattia
Insegnamento: Laboratorio traduzione e revisione testi - Russo
CFU: 6
Programma del corso
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COLLEGIO DIDATTICO IN LINGUE E CULTURE STRANIERE
Facoltà di Lettere e Filosofia
Via Valco di San Paolo, 19 (primo piano) - 00146 Roma
Tel. +39.06.57338612 / +39.06.57338349
Fax +39.06.57338347
E-mail [email protected] (Segreteria)
Ricevimento Segreteria: martedì e giovedì h. 9:30-12:00
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