Comune di Castellammare del Golfo

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Comune di Castellammare del Golfo
Comune di Castellammare del Golfo
Provincia Regionale di Trapani
SETTORE III Lavori Pubblici e Manutentivi
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
Servizio di controllo periodico di Manutenzione ordinaria e di
Manutenzione straordinaria delle parti meccaniche, dell’impianto
elettrico, dei pneumatici e della carrozzeria, da effettuarsi sugli
automezzi in dotazione dell’autoparco Comunale.
Triennio - 2013 – 2014 - 2015
Castellammare del Golfo, lì
Il Tecnico C.le
Geom. Turriciano Vito
ART. 1
OGGETTO DELL’APPALTO - DEFINIZIONI
Servizio di controllo periodico di manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti meccaniche,
dell’impianto elettrico, dei pneumatici e della carrozzeria da effettuarsi sugli automezzi in dotazione
dell’autoparco Comunale.
Il presente capitolato d’appalto disciplina le prescrizioni e le specifiche tecniche, relative alla
effettuazione della prestazione oggetto del servizio.
Per “controlli periodici” si intendono tutti i controlli, le verifiche e i test periodici, rapportati all’età del
veicolo o alla sua percorrenza chilometrica, secondo le indicazioni del costruttore e le regole
prudenziali suggerite dalla tecnica, per assicurare la funzionalità e la sicurezza del veicolo; rientrano
nella definizione anche gli interventi post-vendita (cd. “tagliandi”).
Per “Manutenzione Ordinaria” si intende l’insieme degli interventi, periodici o meno, volti al
rifornimento di materiali di consumo diversi dal carburante (a titolo puramente esemplificativo:
lubrificanti e prodotti analoghi, accumulatori, candele, prodotti necessari per il funzionamento
dell’impianto di raffreddamento e di quello di climatizzazione) e la sostituzione di parti o componenti
del veicolo – pneumatici compresi - destinate a logorarsi con l’uso.
Per “Manutenzione Straordinaria” si intende l’insieme degli interventi volti alla messa a punto, alla
conservazione o al ripristino della funzionalità del veicolo e alla sostituzione di parti logore o difettose,
che non rientrino nella definizione di “ Manutenzione Ordinaria” (es: rifacimento della frizione,
valvole, marmitta, pompa acqua, pompa olio, batteria, ecc.).
ART. 2
IMPORTO DELL’APPALTO - FINANZIAMENTO
L’importo complessivo disponibile per il presente appalto ammonta a €. 92.500,00 di cui €. 76.446,28
a b.a..
La suddetta spesa è finanziata con fondi del Bilancio Comunale nel modo seguente:
Anno 2013 – mesi 5 Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016 mesi 7
€. 15.000,00
€. 27.500,00
€. 30.000,00
€. 20.000,00
L’Amministrazione Comunale potrà commissionare, nei 36 mesi di vigenza contrattuale, servizi
oggetto dell’appalto fino alla concorrenza dell’importo complessivo, Iva inclusa, senza che la ditta
possa sollevare eccezioni.
ART. 3
AGGIUDICAZIONE
Il servizio sarà aggiudicato, mediante “Procedura Aperta” alla ditta che avrà presentato l’offerta
economicamente più vantaggiosa per l’amministrazione ai sensi dell’art. 83, del D. Lgs 163/06, sulla
base degli indicatori di valutazione e relativa ponderazione che qui di seguito si riportano:
a)
– Qualità del servizio cui verra’ assegnato un punteggio fino a 50 punti sulla base
dei seguenti indicatori :
1)-Ubicazione dell’Azienda rispetto alla sede del Comune sito in via Bernardo Mattarella
2)- Eventuale fatturato per servizi analoghi svolto per EE.PP.
3)- Consistenza dei posti lavoro in officina
4)- Numerosità del personale specializzato dipendente
b)
– Prezzo : cui verra’ assegnato un punteggio fino a 50 punti sullo sconto
complessivamente offerto su:
a) - Costo orario della manodopera pari ad €. 26,00 /ora (IVA esclusa) ,
b) - Prezzo base dei pezzi di ricambio di meccanica, dei pneumatici , di carrozzeria
e dell’impianto elettrico di cui ai listini ufficiali delle case costruttrici dei veicoli o
dai listini dell’ANIA, vigenti all’emissione dell’ordine sul listino di tutti i pezzi di
ricambio,
c) Costo delle prestazioni come desunto dal Tariffario Nazionale Prestazioni
Tecniche della Fiderpneus vigente al momento dell’esecuzione
Tale ribasso dovrà’ essere unico sui punti di cui sopra e sara’ invariabile per tutta la durata del
contratto
ART. 4
DURATA DELL’APPALTO
L’appalto ha la durata di mesi 36 con decorrenza dalla data del relativo verbale di consegna lavori e
comunque fino all’esaurimento dell’importo contrattuale; è facoltà delle parti recedere unilateralmente
dal contratto dopo i primi 12 mesi. In assenza di recesso unilaterale al termine dei primi 12 mesi, il
contratto scadrà al suo termine naturale, con esonero per le parti dall’obbligo di formalizzare disdetta o
preavviso. Alla scadenza è esclusa la possibilità di rinnovo tacito. La stazione appaltante, si riserva di
avvalersi della facoltà prevista dall’art. 57, comma 5, lettera b) del D.Lgs. n. 163/06 e s.m. e dall’art. 1,
comma 4, lett. b) della direttiva 31/3/2004/18/CE.
ART. 5
TERMINI E MODALITÀ DI ESECUZIONE
Le prescrizioni tecniche e le modalità d’esecuzione delle prestazioni sono le seguenti:
CONSEGNA VEICOLI: la consegna dei veicoli oggetto di riparazione avverrà a cura dell’Autista
Responsabile direttamente presso la sede che l’appaltatrice avrà dichiarato nel verbale di consegna
lavori. A seguito di richiesta dell’Amministrazione Comunale la ditta aggiudicataria dovrà provvedere
al ritiro, trasporto e riconsegna del veicolo oggetto della riparazione, presso sedi o depositi comunali
che dovrà essere effettuato non più tardi del giorno lavorativo successivo a quello della richiesta di
ritiro e quello di termine di riparazione, mediante proprio personale e con idonee e proprie attrezzature.
Per ogni movimentazione dalle sedi o depositi comunali all'officina o viceversa, sarà riconosciuto, per
tutta la durata del rapporto contrattuale e senza possibilità di revisione, all’interno del perimetro urbano
l’importo non soggetto a ribasso contrattuale di € 10,00 oltre IVA, quale diritto fisso omnicomprensivo
per ogni movimentazione
RECUPERO MEZZI GUASTI
In caso di fermo dei veicoli, nel territorio del Comune di Castellammare del Golfo, potrà essere
richiesto alla ditta appaltatrice il recupero del mezzo. Il servizio dovrà essere svolto entro le due ore
dalla richiesta dell’Amministrazione. I veicoli guasti oggetto di recupero dovranno essere recapitati
presso l’officina autorizzata dell’appaltatrice e/o presso il deposito comunale situato nel territorio
cittadino che verrà precisato al momento della richiesta di recupero.
Durante il normale orario di servizio compreso il sabato, domenica e i festivi, per il recupero dei
mezzi, fuori dal perimetro urbano, sarà corrisposto l’importo, soggetto a ribasso contrattuale di € 25,00
oltre IVA, quale diritto fisso omnicomprensivo; al di fuori di tale fascia oraria sarà corrisposto
l’importo, soggetto a ribasso contrattuale di € 35,00 oltre IVA.
PREVENTIVI DI RIPARAZIONE: prima di procedere alla riparazione, la ditta aggiudicataria dovrà
predisporre, entro n° 2 giorni lavorativi dal giorno di ricovero del mezzo presso la propria officina, un
dettagliato preventivo di spesa gratuito, per ogni automezzo dell’Amministrazione comunale, con
l’indicazione dei tempi di riconsegna dello stesso e dovrà trasmetterlo al Responsabile del III Settore a
seguito del quale l’Amministrazione valuterà se procedere o meno alla riparazione.
ORDINI DI RIPARAZIONE: nel caso in cui l’Amministrazione disponga di effettuare la riparazione,
dopo aver valutato positivamente il preventivo, emetterà apposito “Ordine di riparazione”, contenente
l’indicazione delle riparazioni da eseguire sui veicoli, che dovranno essere scrupolosamente eseguite
dalla società aggiudicataria entro e non oltre il termine indicato nell’ordine stesso corrispondente al
termine indicato nel preventivo dell’appaltatrice. Solo nei casi che comportino comprovate difficoltà,
nel reperimento degli occorrenti pezzi di ricambio e dei pneumatici, non dipendenti dalla ditta
aggiudicataria, l’Amministrazione Comunale potrà concedere le necessarie proroghe dei termini.
L’impossibilità dell’approvvigionamento dei pezzi di ricambio e dei pneumatici dovrà, in ogni caso,
essere documentata dall’aggiudicataria.
ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI: le prestazioni devono essere eseguite a perfetta regola d’arte
e con l’impiego di materiali delle migliori qualità; in particolare i pezzi di ricambio devono,
esclusivamente, essere quelli originali di fabbrica dei veicoli, qualora ancora prodotti e presenti sul
mercato; qualora nel corso dell’esecuzione delle prestazioni si rendesse necessario o comunque
opportuno eseguire opere non indicate nell’ordine di riparazione, la ditta aggiudicataria ne dovrà dare
tempestivo avviso, indicandone anche la consistenza tecnico-economica. Tali prestazioni impreviste
potranno essere eseguite solo dopo apposita autorizzazione in assenza della quale, le stesse non saranno
riconosciute. Entro il giorno successivo l’ultimazione delle prestazioni, la ditta aggiudicataria dovrà
darne comunicazione per le necessarie disposizioni in merito alla riconsegna/ritiro del veicolo.
I pneumatici forniti all’Amministrazione dovranno appartenere a produzioni non antecedenti all’anno
precedente a quello di fornitura e dovranno essere conformi a quanto disposto in materia dal vigente
Codice della Strada e/o successive modificazioni ed integrazioni. Non saranno ammesse forniture di
pneumatici alternativi alle marche dichiarate in sede di gara. Nel caso di cessazione della produzione o
nel caso di impossibilità oggettiva da parte del costruttore nel reperire la tipologia del pneumatico
richiesto, previo accordo con il responsabile del procedimento, potranno essere variati il tipo e/o la
marca del pneumatico che, in ogni caso, dovrà essere fornito con lo stesso ribasso percentuale delle
marche offerte in sede di gara.
Per ciascun automezzo oggetto dell’appalto la ditta aggiudicataria deve predisporre una scheda tecnica
da tenersi costantemente aggiornata contenente:
- i chilometri percorsi;
- gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria effettuati specificando per ciascun
intervento la data, la descrizione e l’importo dell’intervento eseguito, le garanzie ecc.;
- il programma di manutenzione.
Le schede aggiornate dovranno essere fornite insieme alle fatture e dovranno essere disponibili anche
su supporto informatico.
COLLAUDI: a riparazione ultimata, i tecnici dell’Amministrazione comunale procederanno alla
verifica delle riparazioni; tali verifiche potranno essere eseguite anche presso l’officina della ditta
aggiudicataria. Essa riguarderà sia la consistenza delle prestazioni sia il modo d’esecuzione delle
stesse; l’aggiudicataria potrà procedere allo smaltimento delle parti di ricambio solo successivamente
all’esito positivo dei collaudi.
Eventuali inadempienze o difetti dovranno essere eliminati a cura e spese della ditta aggiudicataria. In
tale ipotesi, la riconsegna dei veicoli si considererà ad ogni effetto come non avvenuta e sarà applicata
a carico della ditta aggiudicataria una penale nella misura prevista dall’art. 8 del Capitolato d’Appalto
per ogni giorno necessario al rifacimento delle prestazioni contestate.
RITIRO VEICOLI: il ritiro dei mezzi riparati avverrà a cura della Ripartizione il cui veicolo è in carica
successivamente alla comunicazione di avvenuta riparazione:
ART. 6
CONSEGNA TEMPARI E LISTINI PREZZI
La ditta aggiudicataria, nel caso di specifiche richieste da parte dell’Amministrazione comunale, dovrà
fornire entro 7 giorni solari dalla richiesta stessa copia dei listini prezzi e tempari del prontuario
A.N.I.A., qualora disponibili sul mercato ufficiale, vigenti al momento dell’effettuazione della
richiesta; copia dei listini prezzi dei pneumatici offerti e del Tariffario Nazionale Prestazioni Tecniche
della Federpneus, vigente al momento dell’effettuazione della richiesta.
ART. 7
SUBAPPALTO
E’ vietato il subappalto o cedere il servizio assunto, pena l’immediata risoluzione del contratto e la
perdita del deposito cauzionale, salvo ulteriore risarcimento dei maggiori danni subiti
dall’Amministrazione. Per i lavori di autolavaggio, tappezzeria e revisione automezzi o lavorazioni
specialistiche le ditte potranno avvalersi di altre ditte autorizzate e i relativi pagamenti avverranno
previa presentazione di fattura secondo i preventivi documentali autorizzati dal Responsabile Unico del
Procedimento, inoltre per particolari lavorazioni in cui necessitano specifiche attrezzature la ditta
potra’ avvalersi delle attrezzature di altre ditte.
ART. 8
PENALI
Nel caso di inadempienze verranno applicate le seguenti penalità:
1. RITARDO TRASMISSIONE PREVENTIVI
In caso di ritardo nella trasmissione del preventivo, rispetto ai termini indicati all’art. 2 del capitolato
d’oneri per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto alla data prevista per la trasmissione del
preventivo, sempre che il ritardo non sia imputabile a cause di forza
maggiore, sarà applicata, la penalità di € 10,00 (diecivirgolazero) per ogni giorno lavorativo di ritardo.
2. RITARDO RITIRO/RICONSEGNA MEZZI
In caso di ritardo nel ritiro/riconsegna degli automezzi presso sedi o depositi comunali, rispetto ai
termini previsti all’art. 5 del capitolato d’oneri per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto alla data
prevista per il ritiro degli automezzi, sempre che il ritardo non sia imputabile a cause di forza maggiore,
sarà applicata la penalità di € 20,00 (ventivirgolazero) per ogni giorno lavorativo di ritardo.
3. RECUPERO MEZZI GUASTI
In caso di ritardo, oltre le quattro ore, nella prestazione di soccorso in caso di fermo del veicolo, per
ogni ora di ritardo compresa nel normale orario di lavoro (dalle ore 8 alle ore 18) sarà applicata, la
penalità di: € 30,00 (trentavirgolazero)
4. ULTIMAZIONE RIPARAZIONI
In caso di ritardo nell'ultimazione delle riparazioni, rispetto ai termini indicati all’art. 3 del capitolato
d’oneri , per ogni giorno lavorativo di ritardo, rispetto alla data prevista per la riconsegna del veicolo
riparato e fino a 2 giorni, sempre che il ritardo non sia imputabile a cause di forza maggiore, sarà
applicata la penalità del 5% (cinquepercento) sul valore complessivo della singola prestazione (fattura)
In caso di ritardo oltre i 2 giorni e quindi a partire dal 3 giorno, sempre che il ritardo non sia imputabile
a cause di forza maggiore, sarà applicata la penalità del: 10% (diecipercento) sul valore complessivo
della singola prestazione (fattura)
Le penalità non potranno esser comunque superiori al 10% del valore complessivo del contratto.
L’applicazione delle penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza,
verso cui il prestatore di servizi avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non
oltre 8 giorni dalla comunicazione della contestazione inviata dall’Amministrazione Comunale.
In caso di assenza o di inaccoglimento delle controdeduzioni l’Amministrazione procederà
all’applicazione delle sopra citate penali.
E’ fatto salvo il diritto dell’Amministrazione al risarcimento dell’eventuale ulteriore danno.
Qualora il prestatore di servizi ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto
dell’appalto con le modalità ed entro i termini previsti, l’Amministrazione potrà ordinare ad altra ditta
l'esecuzione parziale o totale di quanto omesso dal prestatore di servizi stesso, al quale saranno
addebitati i relativi costi ed i danni eventualmente derivati al Comune.
Per il risarcimento dei danni ed il pagamento di penalità, l’Amministrazione potrà rivalersi, mediante
trattenute, sugli eventuali crediti del prestatore di servizi ovvero, in mancanza, sul deposito cauzionale,
che dovrà, in tal caso, essere immediatamente reintegrato.
ART. 9
MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il pagamento di ogni singola fattura avrà luogo entro 60 giorni naturali e consecutivi dalla data di
ricevimento della stessa, previo parere favorevole da parte del responsabile unico del procedimento, in
merito all’esecuzione a regola d’arte della prestazione ed alla corrispondenza degli importi fatturati con
la prestazione come verificata ex art.10 del capitolato d’appalto.
In caso di fattura irregolare il termine di pagamento verrà sospeso dalla data di contestazione
dell’Amministrazione.
ART. 10
VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI
Ai fini di cui all’art. 9 del capitolato d’appalto, la valutazione delle prestazioni sarà effettuata come
segue:
- l’entità della manodopera impiegata per ciascuna riparazione sarà valutata sulla scorta dei tempi di
lavorazione previsti dal prontuario dei tempi di riparazione e sostituzione di parte meccanica, elettrica e
di carrozzeria delle case costruttrici o dei listini A.N.I.A., sia per le voci indicate sull’ordine di
riparazione, sia per quelle relative a prestazioni non previste e successivamente autorizzate.
-l’entità della manodopera impiegata per ciascuna riparazione sarà valutata sulla scorta del Tariffario
Nazionale Prestazioni Tecniche della Federpneus per ciascuna riparazione/sostituzione, bilanciatura e
convergenza dei pneumatici sui veicoli di proprietà comunale, sia per le voci indicate sull’ordine di
riparazione, sia per quelle relative a prestazioni non previste e successivamente autorizzate.
Costi riferibili ad eventuali prestazioni, non previste dai prontuari sopra citati, e/o a materiali non
inclusi nei listini ufficiali delle case costruttrici dei veicoli, oggetto di riparazione, saranno riconosciuti
e liquidati solo se esplicitamente indicati nell'ordine di riparazione o per prestazioni non previste e
successivamente autorizzate.
I costi riferiti allo smaltimento dei rifiuti derivanti dalle riparazioni di meccanica/carrozzeria come pure
lo smaltimento di qualunque materiale o prodotto risultante dalle prestazioni effettuate saranno a totale
carico degli aggiudicatari che dovranno provvedere in ossequio alle disposizioni di legge.
Saranno riconosciuti e liquidati, i soli costi dei materiali di consumo occorrenti per le riparazioni di
carrozzeria.
Lo smaltimento di qualunque materiale o prodotto risultante dalla prestazione effettuata sarà a cura e
spese dell’aggiudicataria che dovrà provvedervi in ossequio alle disposizioni di legge in materia.
ART 11
CAUZIONI PROVVISORIA E DEFINITIVA
CAUZIONE PROVVISORIA: i soggetti partecipanti alla gara dovranno costituire una cauzione
provvisoria pari al 2% dell’importo a base d’asta con le modalità di cui all’art. 75 del D.Lgs 163/2006.
In ogni caso, indipendentemente dalla forma della cauzione, ai sensi del comma 8 del sopraccitato
art. 75, a pena di esclusione, l’offerta deve essere corredata da una DICHIARAZIONE di un istituto
bancario, oppure di una compagnia di assicurazione oppure di un intermediario finanziario iscritto
nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 contenente
l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una
fideiussione bancaria ovvero una polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva, in
favore della stazione appaltante.
CAUZIONE DEFINITIVA: 10% dell’importo contrattuale, ai sensi dell’art. 113 D.Lgs 163/ con le
modalità di cui all’art. 75 dello stesso riferimento normativo
In caso di danno derivante da inadempienze della Ditta aggiudicataria, l’Amministrazione ha facoltà di
incamerare, in tutto o in parte, il deposito cauzionale, con l’obbligo per il contraente di reintegrarlo o
rinnovarlo nel termine di dieci giorni dall’invito, semprechè la Stazione Appaltante non determini la
risoluzione del contratto, incamerando definitivamente il deposito stesso. L’Amministrazione ha facoltà
di esercitare i diritti sopra indicati senza aver prima intimato o costituito in mora la Ditta, benefici ai
quali la Ditta concorrente rinuncia. E’ fatto salvo il diritto della Stazione appaltante ad ottenere la
rifusione dei danni derivanti dalla risoluzione del rapporto obbligatorio.
L’aggiudicatario che, per qualsiasi motivo, receda dal contratto incorre nella perdita del deposito
cauzionale, senza possibilità alcuna di muovere opposizioni o sollevare eccezioni, rimanendo
comunque impregiudicato il diritto dell’Amministrazione aggiudicatrice al risarcimento dei maggiori
danni che non siano integralmente coperti dal deposito stesso.
Per quanto non previsto dal presente articolo si applicano le disposizioni di cui agli artt. 75 e 113 del D.
Lgs. 163/2006.
ART. 12
OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
L’appaltatore si obbliga a:
- osservare integralmente nei riguardi dei propri lavoratori dipendenti, impiegati nelle prestazioni
oggetto del presente capitolato, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai
contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla categoria e nella località
in cui si esegue il contratto, anche ove non aderisca alle associazioni stipulanti;
- effettuare i versamenti dei contributi stabiliti per fini mutualistici, nonché delle competenze spettanti
agli operai per ferie, gratifiche, ecc. in conformità alle clausole contenute nei patti nazionali;
- continuare ad applicare i contratti collettivi di lavoro anche dopo la scadenza e fino alla loro
sostituzione;
- tenere ferma l’offerta per almeno 180 giorni.
L’appaltatore si impegna, altresì, ad ottemperare a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative
e regolamentari vigenti in materia di tutela, assicurazione ed assistenza dei lavoratori, nonché al pieno
rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali.
Sono a carico della Ditta contraente tutte le spese relative e conseguenti al contratto, nessuna esclusa o
eccettuata, ivi comprese quelle di bollo e registrazione, nonché il versamento dei diritti di segreteria.
L’aggiudicatario, pertanto, dovrà provvedere, prima della stipula del contratto, al versamento, presso la
Tesoreria comunale, della somma che sarà all’uopo richiesta a titolo di deposito per spese contrattuali.
ART. 13
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto, previa regolare diffida ad adempiere,
trattenendo la cauzione definitiva quale penale, nei seguenti casi :
a) grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
b) cessione dell’Azienda, per cessione ramo di attività oppure nel caso di concordato preventivo, di
fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico della Ditta
aggiudicataria;
c) subappalto espressamente non autorizzato dal Committente;
d) sospensione o interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore.
Costituisce causa di risoluzione del contratto anche il mancato rispetto del C.C.N.L., con riferimento, in
particolare, ai minimi retributivi da corrispondere agli addetti al servizio.
Si potrà procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456 Cod. Civ., anche nei seguenti
casi:
-al raggiungimento, mediante applicazione di penali, della soglia del 10% dell’importo contrattuale;
-qualora il servizio non venga iniziato entro 5 giorni solari dal termine iniziale previsto o il servizio
venga sospeso per più di 5 giorni solari;
-qualora la ditta venga diffidata almeno 3 volte nell’anno solare circa la regolare esecuzione del
servizio;
-qualora a seguito dei collaudi eseguiti per 3 volte nell’anno solare venga accertato l’uso di materiali
e/o prodotti diversi da quelli stabiliti nell’ordine di riparazione;
-qualora venga accertato che la società non sia in possesso di tutte le licenze, autorizzazioni, permessi
prescritti per lo svolgimento del servizio;
-qualora, a seguito di apposita richiesta, non vengano forniti i listini prezzi e i tempari nei termini
previsti dall’art. 6 del capitolato di appalto
Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’Appaltatore,
oltre alla immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuto al rigoroso risarcimento di tutti
i danni, diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese che il Committente dovrà
sostenere per il rimanente periodo contrattuale.
Il Committente può inoltre recedere dal contratto d’appalto negli ulteriori seguenti casi:
-per motivi di pubblico interesse;
-in qualsiasi momento dell’esecuzione, avvalendosi delle facoltà concesse dal codice civile.
L’Appaltatore può richiedere la risoluzione del contratto in caso di impossibilità ad eseguire la
prestazione per causa allo stesso soggetto non imputabile, secondo le disposizioni del codice civile
(artt. 1218,1256,1463 cod. civ.)
ART. 14
RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere, relativamente alla osservanza ed alla attuazione delle
prescrizioni di cui al presente Capitolato fra l’Amministrazione Comunale e la ditta aggiudicataria, il
Foro esclusivo competente sarà quello di Trapani.
ART. 15
OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato di Appalto o erroneamente regolato, si
farà riferimento alle disposizioni di legge e regolamenti vigenti in materia, nonché alle disposizioni del
Codice Civile.
ART. 16
MARCHE E TIPOLOGIE DELL’ATTUALE PARCO VEICOLI
Si elencano le tipologie, marche, modelli dei veicoli in dotazione all’Autoparco Comunale :
UFFICIO TECNICO
n. 12
Modello
targa
tipo
anno
imm.
Alim.
1
IVECO FIAT 79 14
TP 320932
Autobotte
1988
G
1
GIOTTI VICTORIA
DZ 124 FX
Autocarro
2010
B/GPL
1
GIOTTII VICTORIA
EH979AC
Autocarro
2011
B/GPL
1
FERRARI 95 34 RS
TP 018212
1986
G
2010
M
1
STIHL FS 450
1
1
STIHL MS 250 CM40
PRAMC E 5000
HONDA
1
FIAT PANDA
1
APRILIA SR1
Tattrice Aricola
Decespugliatore a
spalla
MOTOSEGA
BY 477 WN
7 YH T1
Telaio
S029533
2010
M
GRUPPO
ELETTROGENO
2010
M
Autovettura
2002
B
Ciclomotore
1998
M
Km percorsi
1
1
CILINDRO
FIAT PANDA 4X4
CLIMBING
1
FIAT GRNDE PUNTO
Macchina Operatrice
1997
G
EK181FF
Autovettura
2011
B
DM 247 MS
Autovettura
2008
B
POLIZIA MUNICIPALE
N. 12
Modello
targa
Tipo
anno
imm.
Alim.
1
APRILIA SR1
7 YH T0
Ciclomotore
1998
M
1
APRILIA SR1
7 YH SZ
Ciclomotore
1998
M
1
APRILIA SR1
7 YH SY
Ciclomotore
1998
M
YA498AD
Autovettura
2010
B
YA499AD
Autovettura
2010
B
FIAT PANDA
1 MY 2900
FIAT PANDA
1 MY 2900
1
FIAT PUNTO
CG 439 FJ
Autovettura
2003
B
1
FIAT PUNTO
CL 470 NY
Autovettura
2004
B
1
APE PIAGGIO
AY 99715
Furgone
2000
G
1
DF 283 BA
Autovettura
2006
G
DF 598 WE
Autovettura
2007
B
1
FIAT DOBLO’
HYUNDAI
ATHOS
HYUNDAI
ATHOS
DF 597 WE
Autovettura
2007
B
1
KIA SPORTAGE
DP320YP
Autovettura
2008
G
anno
imm.
Alim.
2005
G
anno
imm.
Alim.
1999
B
1
Km percorsi
SEGRETERIA
N. 1
Modello
1
FIAT STILO
Modello
1
FIAT PUNTO
Modello
1
FIAT IVECO 49.10
targa
CX 279 XR
targa
tipo
Autovettura
UFFICIO TASSE
N. 1
Tipo
BF 177 JM
Autovettura
PUBBLICA ISTRUZIONE
N. 3
targa
Tipo
anno
imm.
Alim.
CL 137 NW
Scuolabus
2004
G
Km percorsi
Km percorsi
Km percorsi
1
FIAT IVECO 50 C 13
CA 476 NV
Scuolabus
2002
G
1
FIAT IVECO 65 C 15
CC 989 GW
Scuolabus
2002
G
UFFICIO SERVIZI SOCIALI
N. 2
Modello
1 FIAT SCUDO 02 OBZ
FIAT DOBLO’
1 DINAMIC
Modello
1
FIAT PANDA
targa
tipo
anno
imm.
Alim.
CL 526 BN
Autovettura
2004
B
2006
G
CY 835 EF
targa
BY 478 WN
Autovettura
UFFICIO SUAP
N.1
tipo
anno
imm.
Autovettura
Alim.
Km percorsi
NOTE
2002
B
UFFICIO MESSI
N. 1
Modello
1
FIAT PANDA
targa
BY 479 WN
tipo
Autovettura
anno
imm.
2002
Alim.
NOTE
B
ART. 17
VARIAZIONI DELL’ENTITA’ DEL SERVIZIO
Nel corso dell’esecuzione del contratto l’Amministrazione si riserva la facoltà di modificare la
consistenza e la qualità dei veicoli oggetto del servizio, dandone preventiva e congrua comunicazione
scritta all’impresa aggiudicataria.
Nessuna indennità o rimborso saranno dovuti per qualsiasi titolo a causa della riduzione del
corrispettivo.