Principi e metodi della valutazione della tecnologia sanitaria Principi
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Principi e metodi della valutazione della tecnologia sanitaria Principi
HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT IN NEFROLOGIA Seminario Congiunto SIN ‐ SIHTA Varenna, 1 e 2 aprile 2011 Principi e metodi della valutazione della tecnologia sanitaria C. Favaretti Presidente SIHTA Direttore generale, Azienda Ospedaliero‐ Azienda Ospedaliero‐Universitaria, Santa Maria della Misericordia Udine 1 DICHIARAZIONE DI INTENTI tra SIN (Società Italiana di Nefrologia) e SIHTA (Società Italiana di Health Technology Assessment) Roma, 20 aprile 2010 La storia del technology assessment inizia da molto lontano 3 Nel 1967, nel decidere se inviare un uomo sulla luna… …un Deputato americano disse: “Technical information needed by policymakers is frequently not available, or not in the right form. A policymaker cannot judge the merits or consequences of a technological program within a strictly technical context. He has to consider social, economic, and legal implication of any course of action…” (U.S. Congress, House of Representatives, Congressman Emilio Daddario, 1967) 4 Tecnologia Sanitaria le attrezzature sanitarie i dispositivi medici, i farmaci, i sistemi diagnostici, le procedure mediche e chirurgiche, i percorsi assistenziali gli assetti strutturali e organizzativi nei quali viene erogata l’assistenza sanitaria 5 VALUTAZIONE DELLA TECNOLOGIA SANITARIA (Health Technology Assessment) Complessiva e sistematica valutazione multidisciplinare delle conseguenze assistenziali, economiche, sociali ed etiche provocate in modo diretto e indiretto, nel breve e nel lungo periodo, dalle tecnologie sanitarie esistenti e da quelle di nuova introduzione. 6 Decisioni Scienza 7 HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT Produzione delle prove Sintesi delle informazioni CO N TE N UT O Banche dati HTA Fattori sociali ed etici RN Battista et al., 1999 HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT Produzione delle evidenze Sintesi delle informazioni CO N TE N UT O Banche dati Politica sanitaria (MACRO) Gestione istituzionale (MESO) HTA Linee-guida (MICRO) Fattori sociali ed etici PROCESSO RN Battista et al., 1999 HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT Produzione delle prove M AM E ON I Z Sintesi delle RA informazioni ST I IN Valutazione della qualità CO N dei servizi TE N UT O Banche dati Politica sanitaria (MACRO) Gestione istituzionale (MESO) HTA Linee-guida (MICRO) Fattori sociali ed etici PROCESSO RN Battista et al., 1999 1‐ L’orientamento “politico” A differenza della ricerca legata alla malattia e alla salute, l’HTA mira alla produzione e alla diffusione di informazioni che rispecchiano il contributo della scienza alla formulazione delle politiche 11 2‐ Il carattere interdisciplinare Il carattere peculiare e la forza della valutazione delle tecnologie sanitarie nasce dall’integrazione degli sforzi provenienti da diverse discipline 12 3‐ La sintesi delle informazioni Nasce dalla esigenza di classificare e distinguere in relazione alla validità e raccogliere in forma utilizzabile gli innumerevoli dati che la letteratura scientifica internazionale produce 13 4‐ L’enfasi posta sulla diffusione e la trasmissione delle informazioni Mentre i risultati delle ricerche scientifiche vengono spesso pubblicate su riviste specializzate, lette solo da addetti ai lavori, le organizzazioni orientate all’HTA hanno la necessità di trasferire i risultati in modo che entrino nel processo decisionale, adottando diversi mezzi di diffusione e strategie diverse in relazione al pubblico (stakeholder) a cui è destinata l’informazione 14 HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT Produzione delle prove M AM NE IO Z Sintesi delle RA informazioni ST I IN Valutazione della qualità CO N dei servizi TE N UT O Banche dati Politica sanitaria (MACRO) Gestione istituzionale (MESO) HTA Linee-guida (MICRO) Fattori sociali ed etici PROCESSO RN Battista et al., 1999 Interventi SIN • Locatelli • Santoro Figura 1 – Grading delle raccomandazioni Fonte: Manuale metodologico ‘Come produrre, diffondere e aggiornare raccomandazioni per la pratica clinica’. PNLG. Maggio 2002 Livelli di qualità delle evidenze e grado di forza della raccomandazione Livello qualità delle evidenze ALTO INTERMEDIO BASSO MOLTO BASSO Score finale e grado di incertezza delle evidenze >4 MOLTO IMPROBABILE risultino influenzate dai risultati di ulteriori ricerche =3 PROBABILE che possano essere modificate/influenzate dai risultati di ulteriori ricerche = 2 MOLTO PROBABILE che possano essere modificate/influenzate dai risultati di ulteriori ricerche = 1 stima dell’effetto MOLTO INCERTA Grado di forza della raccomandazione A B C D Ambiti di Interesse le prestazioni (interventi in day surgery, nomenclatori, prestazioni domiciliari,...); le modalità clinico-organizzative (percorsi assistenziali, codici di diagnosi dei ricoveri, implementazione di linee-guida,…); gli investimenti (attrezzature sanitarie, dispositivi medici, farmaci,…); i sistemi di supporto all’attività clinica (attivazione di nuovi servizi, integrazione ed uniformità dei flussi informativi, sperimentazioni organizzative, attività formative,...); la ricerca applicata (collaborazioni, ricerca con fondi pubblici e privati,…). 19 HTA in Italia soggetti coinvolti Ministero della Salute Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali- Age.na.s. (già ASSR) Istituto Superiore di Sanità Tecno-strutture regionali Aziende sanitarie 20 Piano Sanitario Nazionale 2006‐2008 La valutazione delle tecnologie sanitarie, intesa come insieme di metodi e strumenti per supportare le decisioni, si rivolge ai diversi livelli decisionali secondo modelli operativi differenziati, rivolti a fornire supporto a: decisioni di politica sanitaria - MACRO (adozione, diffusione e finanziamento di nuove tecnologie); decisioni “manageriali” - MESO di investimento in nuove tecnologie a livello aziendale e per la promozione di un utilizzo appropriato delle tecnologie medesime tramite l’elaborazione di protocolli; decisioni cliniche - MICRO per la diffusione di “modelli di governo (governance)” individuati da strutture centrali, e da adottare a livello organizzativo, quali la definizione e diffusione degli standard qualitativi e quantitativi.” 21 HTA in Italia ENTI NAZIONALI • Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA (Finanziaria 2004) – Valuta l’impatto sul budget dell’introduzione di nuovi farmaci – Definisce la fascia di rimborsabilità dei Farmaci e non effettua priorizzazioni (non analisi costo-efficacia) – Influenzata dalle scelte effettuate dall’EMA e dalla FDA • Istituto Superiore di Sanità – Parere per l’avvio di una sperimentazione di fase I per i farmaci di nuova istituzione, (ex DPR n. 239/01); – Programma nazionale linee guida (PNLG) – Verifica siti di produzione di medical devices • Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali – Osservatorio prezzi tecnologie biomediche (classificazione CIVAB) – Sistema linee guida (manuale metodologico per l’elaborazione di linee guida) in collaborazione con Iss e MinSalute – Progetto COTE 22 Health Technology Assessment (HTA) I documenti di Health Technology Assessment qui presentati sono fra i primi report italiani sviluppati a livello nazionale da un’istituzione pubblica. I report nascono nell’ambito del primo accordo tra il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali e l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali per il technology assessment dei dispositivi medici. La valutazione è stata condotta con chiarezza metodologica, con il coinvolgimento di diversi attori del sistema, pubblico e privato, per poter avere accesso a dati ed informazioni da ogni prospettiva, a partire dal livello regionale fino al settore dell’industria, dagli esperti clinici agli esperti di Health Technology Assessment. E' avviata, a partire da venerdì 14 novembre 2008, una consultazione pubblica della durata di 4 mesi. E' possibile scaricare i report ed inviare il proprio commento. Le modalità per la pubblicazione dei report e la consultazione pubblica sono state approvate nella seduta della Commissione unica dei dispositivi medici del 21 ottobre 2008. 23 HTA REPORT - Rapid (bed-side) tests for influenza HTA REPORT - Prostheses for primary total hip replacement in Italy HTA REPORT - Wireless Capsule Endoscopy in the diagnosis of small bowel disease 24 Innovazione, Sperimentazione e Sviluppo – Innovazione, Sperimentazione e Sviluppo – HTA L’Agenzia ha il compito di favorire la diffusione delle innovazioni rilevanti e la conoscenza dei risultati delle sperimentazioni in materia sanitaria. I diversi aspetti dell’innovazione tecnologica, organizzativa e delle sperimentazioni gestionali vengono approfonditi al fine di proporre soluzioni per il miglioramento dell’efficienza e della qualità dei servizi sanitari e offrire strumenti utili per l’esercizio delle funzioni di indirizzo, programmazione, verifica e controllo ai diversi livelli di governo. In tale ambito la Sezione I.S.S. conduce: Valutazioni di tecnologie biomediche (Health Technology Assessment) Ricognizione delle sperimentazioni gestionali Attività di ricerca corrente e finalizzata Specifiche attività di rilevazione e studio su problematiche emergenti di interesse nazionale/regionale 25 26 L’ evoluzione “ evoluzione “REGIONALE” REGIONALE” Regione Emilia Romagna Istituzione di un’area “Governo Clinico” Valutazione della qualità di linee-guida per la pratica clinica Elaborazione di “Report” su tecnologie e procedure (es. PET; TAC cardiologica) Istituzione di “registri” per tecnologie innovative (es. stent medicati) Progetto PRIER Regione Lombardia DGR 8/7856 del 30 luglio 2008 Determinazioni in merito alla valutazione dell’appropriatezza d’uso di farmaci, dispositivi biomedici e tecnologie diagnostico-terapeutiche… Regione Veneto DGR 2187/2008 Istituzione programma per la ricerca, l’innovazione e l’ HTA (PRIHTA) Regione Piemonte Piano di attività A.Re.S.S.-Progetto di attivazione di una funzione di HTA in Piemonte Regione Toscana DGR 25 marzo 2008 Piano HTA in 5 aree interesse: dispositivi, farmaci, apparecchiature, organizzazione e protocolli, edilizia ospedaliera 27 Experience with HTA Field of implementation Role of the industry Role of patients Multidisciplinary actions Emilia Romagna Veneto >10 >5 Starting Starting Starting Initially drug wide meaning of Health Technolgies wide meaning of Health Technolgies wide meaning of Health Technolgiest wide meaning of Health Technolgies Finances Research (PRIER) Not clarified YES Not clarified Not clarified NO (UVEF, HTA Unit for Drugs) YES (PRIHTA, HTA Research Innovation Program)) Piemonte Not clarified Planned (Council for HTA) YES Lombardia Toscana Not clarified Not clarified Not clarified Not clarified YES Not assessed C.Favaretti et al. Int J Technol Assess Health Care 2009; S 25 28 Defining priorities (responsibilities) Research (instruments) Appraisal (instruments and responsibilities) Emilia Romagna Veneto Piemonte Lombardia Toscana Explicit and spread (single programs) Explicit and spread (single programs and functions) Explicit and concentrated (Planning Group with support of HTA Council) Explicit and concentrated (Priorities and conflicts of interest assessment group) Explicit and concentrated (Regional HTA Center) Financing research (PRIER, EmiliaRomagna Research and Innovation Program) (PRU – RegionUniversity Research Progra,)) Financing research (PRIHTA) Regional oriented research (not specifically appraisal) Not assessed Not assessed Clinical governance councils (ASSR) UVEF PRIHTA (future) ARESS (Regional Agency in Health Care, Technical Group) Expert assessment (Technical Assembly of healthcare technology assessment) Regional HTA Center C.Favaretti et al. Int J Technol Assess Health Care 2009; S25 29 Adoption of decisions (responsibilities) Spreading (instruments) Horizon Scanning Emilia Romagna Veneto Piemonte Lombardia Toscana Council office, regional and corporate committees for clinical governance PTORV (therapeutical reference books) Committee CRITE ((Regional Committe for technology and building investment) CTRDM (Technical Commission for Regional Medical Devices References Book)(underw ay of establishment ) Healthcare council office Regional Management 20 Healthcare units Healthcare Management Healthcare council office Dossier Bullettin ARSS Books Not assessed Not assessed Not assessed YES (ORI) NO NO NO NO C.Favaretti et al. Int J Technol Assess Health Care 2009; S 25 30 Process integration (priorities-researchappraisal-decision) Financing Centralization (number of bodies involved in the process) HTA hospital or wide range functions Emilia Romagna Veneto Piemonte Lombardia Toscana AVERAGE AVERAGE Not assessed HIGH HIGH 30 mil € for research (three years) 120.000 € for star up (PRIHTA) 2.6 mil € for research (2008) Regional Oriented Research 200.000 € for start up 36.000 € for start up (Regional responsibility) HIGH 1 (ASSR) LOW 3 (Management of programs and plans, Regional Drug Reference Center, Regional Unit) HIGH 1 (ARESS) HIGH 1 (Healthcare Management) HIGH 1 (HTA Regional Center) YES YES YES YES YES C.Favaretti et al. Int J Technol Assess Health Care 2009; S 25 31 Valutazione delle tecnologie sanitarie VALUTAZIONE DELLE TECNOLOGIE SANITARIE La metafora del ponte non considera tre fattori: la relazione non è lineare tra due soggetti (ricercatori e decisori), ma reticolare tra tutte le parti interessate la fase di “valutazione multidimensionale d’impatto” è distinta da quella della “decisione” che spetta a chi dovrà risponderne (accountability) queste due fasi non sono neutre, oggettive ed indipendenti dal contesto, ma sono influenzate dalle parti interessate I processi di introduzione delle tecnologie sanitarie: 1° Scenario: sistema fuori controllo tecnologie tecnologie disponibili disponibili PARTI PARTI INTERESSATE INTERESSATE tecnologie tecnologie nei processi nei processi assistenziali assistenziali I processi di introduzione delle tecnologie sanitarie: 2° Scenario: sistema “clientelare” tecnologie tecnologie disponibili disponibili decisione decisione PARTI PARTI INTERESSATE INTERESSATE tecnologie tecnologie nei processi nei processi assistenziali assistenziali I processi di introduzione delle tecnologie sanitarie 3° Scenario: amministrazione del sistema tecnologie tecnologie disponibili disponibili decisione decisione responsabile responsabile tecnologie tecnologie nei processi nei processi assistenziali assistenziali PARTI PARTI INTERESSATE INTERESSATE I processi di introduzione delle tecnologie sanitarie 4° Scenario: governance del sistema tecnologie tecnologie disponibili disponibili quesiti decisione decisione informata informata e responsabile e responsabile PARTI PARTI INTERESSATE INTERESSATE valutazione valutazione di impatto di impatto risposte tecnologie tecnologie nei processi nei processi assistenziali assistenziali Cosa ricerchiamo con il progresso tecnologico? Nella fase diagnostica Maggiore accuratezza diagnostica Anticipo della diagnosi con approccio terapeutico più mirato e più appropriato Riduzione dell’ invasività Aumento della velocità di esecuzione delle prestazioni Nella fase di cura Possibilità di eseguire trattamenti meno invasivi Maggiore sicurezza per il paziente Rapido recupero nella fase post‐intervento Cosa è Cosa è l’innovazione? (ISDB, 2001): l’ (ISDB, 2001): l’esempio del farmaco Tre diversi significati: l’accezione commerciale secondo cui è innovazione ogni farmaco “me too” (prodotto-copia), ogni nuova sostanza, nuova indicazione, nuova formulazione e nuovo metodo di trattamento di recente commercializzazione; l’accezione tecnologica che si applica ad ogni innovazione industriale come l’impiego di biotecnologie o l’introduzione di nuovi metodi di rilascio del principio attivo (cerotti, spray, ecc.), o la selezione di un isomero o di un metabolita; l’accezione di reale novità terapeutica secondo cui un nuovo trattamento è innovativo quando offre al paziente benefici maggiori rispetto alle opzioni precedentemente disponibili Sostenibilità La sostenibilità è la caratteristica di un processo o di uno stato che può essere mantenuto ad un certo livello indefinitamente. Dal punto di vista sociale, il termine indica un equilibrio tra il soddisfacimento delle esigenze del presente senza compromettere la possibilità delle future generazioni di sopperire alle proprie (Rapporto Brundtland, 1987). 1990 2000 Interventi di Budget per il contenimento dei costi (‘Imperativo economico’) Riforme per il contenimento dei costi attraverso il recupero di efficacia, appropriatezza ed efficienza “Tutti i trattamenti efficaci dovrebbero essere gratuiti” Archie Cochrane, 1971 “Tutti i trattamenti costo‐efficacia dovrebbero essere gratuiti” Alan Williams, 1997 Aspetti etici e sociali Considerare se la tecnologia permette di: eseguire esami non invasivi (> accettabilità) anticipare la diagnosi (successive terapie con migliori esiti) attuare terapie più mirate (< interventi demolitivi) incrementare la speranza di vita (> vita media) aumentare la qualità della vita (< invalidità) recuperare risorse economiche (< costi terapie) liberare spazi per altre tecnologie (> disponibilità x altri esami) essere accessibile con equità (x tutti e non x pochi) Ma non è finita …. Si devono considerare e valutare anche altri aspetti: La sostenibilit sostenibilità à professionale La formazione formazione del personale L’ organizzazione del lavoro La potenzialit potenzialità à della struttura I costi costi e le opportunità di finanziamento La possibilità concreta di raggiungere il break even break even point L’ impatto sulla clinica e sull’ organizzazione L’aspetto etico etico La sostenibilità La sostenibilità professionale È indispensabile che la struttura abbia: Casistica ampia >>>> i professionisti imparano e mantengono l’ esperienza acquisita attraverso l’ attività stessa. Continuità Continuità di servizio >>>> capacità capacità di assicurare il servizio indipendentemente dalla disponibilità di singoli professionisti. Continuità Continuità di cura >>>> capacità di dare seguito alla prestazione, in proprio o attraverso accordi con altre strutture. L’ analisi organizzativa Ricognizione della disponibilità della tecnologia in altre strutture dell’ azienda o vicine ad essa Studio del processo diagnostico e dei tempi di esecuzione delle prestazioni Valutazione della potenzialità dell’ attrezzatura nel fornire prestazioni Verifica della sostenibilità professionale del servizio e del fabbisogno formativo Studio ed impostazione del modello organizzativo interno e della compatibilità generale Verifica della possibilità di convenzioni e/o accordi con le strutture o le aziende vicine e inoltre … e inoltre … Assicurarsi della compatibilità e dell’ inserimento nei sistemi informatici già in utilizzo Ricercare la possibilità di colloquiare con altre attrezzature simili presenti in azienda, anche se collocate in altre sedi Tendere all’ uniformità per le attrezzature di ampia diffusione (ecg, defibrillatori, ventilatori, sistemi di monitoraggio, ecc.) Impostare programmi di sostituzione, piuttosto che agire in maniera parcellare per concludere … per concludere … LA VALUTAZIONE DELLA TECNOLOGIA SANITARIA è il concetto base per il GOVERNO DELL’INNOVAZIONE la SOSTENIBILITA’ DEL SISTEMA SANITARIO ACCOUNTABILITY SIHTA Società Italiana di Health Technology Assessement INFORMAZIONI Segreteria operativa Viale di Val Fiorita 86 001444 Roma Tel. + 39 06 97747958 Fax + 39 06 5912007 [email protected] www.sihta.it 49 h h FONDAZIONE DELLA SOCIETA’ ITALIANA DI HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT gennaio 2007 50 51 52 2008 2009 2010 Numero di soci ordinari della SIHTA 200 250 300 Numero di soci ordinari SIHTA iscritti anche alla HTAi 100 200 200 Realizzare il convegno nazionale della SIHTA SI SI SI Pubblicare e tenere aggiornato il sito internet della SIHTA SI 1 SI SI Pubblicare una newsletter elettronica per i soci della SIHTA SI SI SI Ricercare alleanze con altre riviste nazionali ed internazionali per ospitare pubblicazioni/materiali dei soci della SIHTA SI 2 SI SI Realizzare specifiche attività formative per i soci della SIHTA e/o per altri professionisti del sistema sanitario SI 3 SI SI Disponibilità della SIHTA a promuovere e sostenere attività formative su commessa SI SI SI 53 2008 2009 2010 Sottoscrivere un protocollo di intesa con HTAi per mantenere attivo il legame della SIHTA con le attività svolte a livello internazionale SI SI SI Mantenere regolari rapporti con le organizzazioni che compongono il Network Italiano di HTA SI SI SI Ricercare alleanze con altre società scientifiche per aumentare la diffusione in Italia dei principi e delle buone pratiche di HTA SI 5 SI SI Ricercare alleanze con le istituzioni del SSN, le università, le regioni e altre istituzioni nazionali e internazionali per aumentare la diffusione in Italia dei principi e delle buone pratiche di HTA SI 6 SI SI Ricercare alleanze con le associazioni di cittadini per aumentare la diffusione in Italia dei principi e delle buone pratiche di HTA SI 7 SI SI Ricercare alleanze con i rappresentanti dei produttori di tecnologie sanitarie per aumentare la diffusione in Italia dei principi e delle buone pratiche di HTA SI 8 SI SI Sviluppare accordi con Iniziative Sanitarie per mantenere attiva una segreteria organizzativa della SIHTA SI SI SI 54 Società Italiana di Health Technology Assessment Health technology assessment in Italia: modelli, strumenti, esperienze L’EVOLUZIONE STRATEGICA DELLA SIHTA: UNO SGUARDO VERSO IL FUTURO C. Favaretti Presidente SIHTA RETI E SOCIETÀ SCIENTIFICHE • Rete internazionale delle agenzie per la valutazione delle tecnologie sanitarie (International Network of Agencies for Health Technology Assessment ‐ INAHTA) • Rete Europea per la valutazione delle tecnologie sanitarie (European Network for Health Technology Assessment ‐ EUnetHTA) • Rete Italiana per la valutazione delle tecnologie sanitarie (Network Italiano di Health Technology Assessment ‐ NIHTA) • Società internazionale di valutazione delle tecnologie sanitarie (Health Technology Assessment International ‐ HTAi) • Società Italiana di valutazione delle tecnologie sanitarie (Società Italiana di Health Technology Assessment ‐ SIHTA) LA SOCIETÀ ITALIANA DI HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT È pluridisciplinare e multiprofessionale. È l’unica società unica società scientifica italiana che si focalizza sulla valutazione della tecnologia sanitaria. INTENDE COINVOLGERE PROFESSIONISTI E ISTITUZIONI/ORGANIZZAZIONI LA MISSIONE E I PRINCIPI ISPIRATORI Condivide la missione, la visione e gli obiettivi della Società internazionale di valutazione delle tecnologie sanitarie. Si ispira ai principi del Network Italiano di HTA e alla Carta di Trento. CARTA DI TRENTO sulla valutazione delle tecnologie sanitarie in Italia La struttura della Carta: ‐ CHI ? ‐ COSA ? ‐ DOVE ? ‐ QUANDO ? ‐ PERCHÉ ? ‐ COME ? CARTA DI TRENTO sulla valutazione delle tecnologie sanitarie in Italia CHI ? COSA ? DOVE ? QUANDO ? PERCHÉ ? COME ? La valutazione delle tecnologie sanitarie deve coinvolgere tutte le parti interessate all’assistenza sanitaria. CARTA DI TRENTO sulla valutazione delle tecnologie sanitarie in Italia CHI ? COSA ? DOVE ? QUANDO ? PERCHÉ ? COME ? La valutazione delle tecnologie sanitarie deve riguardare tutti gli elementi che concorrono all’assistenza sanitaria. CARTA DI TRENTO sulla valutazione delle tecnologie sanitarie in Italia CHI ? COSA ? DOVE ? QUANDO ? PERCHÉ ? COME ? La valutazione delle tecnologie sanitarie deve riguardare tutti i livelli gestionali dei sistemi sanitari e delle strutture che ne fanno parte. CARTA DI TRENTO sulla valutazione delle tecnologie sanitarie in Italia CHI ? COSA ? DOVE ? QUANDO ? PERCHÉ ? COME ? La valutazione delle tecnologie sanitarie deve essere un’attività continua che deve essere condotta prima della loro introduzione e durante l’intero ciclo di vita. CARTA DI TRENTO sulla valutazione delle tecnologie sanitarie in Italia CHI ? COSA ? DOVE ? QUANDO ? PERCHÉ ? COME ? La valutazione delle tecnologie sanitarie è una necessità e una opportunità per la governance integrata dei sistemi sanitari e delle strutture che ne fanno parte. CARTA DI TRENTO sulla valutazione delle tecnologie sanitarie in Italia CHI ? COSA ? DOVE ? QUANDO ? PERCHÉ ? COME ? La valutazione delle tecnologie sanitarie è un processo multidisciplinare che deve svolgersi in modo coerente con gli altri processi assistenziali e tecnico-amministrativi dei sistemi sanitari e delle strutture che ne fanno parte. LA STRATEGIA DELLA SIHTA Favorire l’incontro tra il mondo tecnico‐scientifico e quello dei decisori. Coinvolgere tutte le parti interessate nella gestione dell’innovazione, nella valutazione e nelle modalità di regolazione. Sviluppare, adottare e diffondere metodologie e strumenti validati che consentano di rendere conto alle parti interessate sull’attività svolta. Favorire un dialogo continuo e strutturato tra chi produce e chi utilizza l’HTA. GLI OBIETTIVI DELLA SIHTA (1/2) Promuovere lo scambio di informazioni e la collaborazione tra professionisti e organizzazioni. Favorire la condivisione di prospettive e criteri espliciti per l’HTA a livello: macro (attualmente più sviluppato a livello internazionale); meso e micro (attualmente prevalente nella realtà italiana). Contribuire a migliorare l’efficacia, l’efficienza e l’equità di scelte politiche e gestionali. GLI OBIETTIVI DELLA SIHTA (2/2) Promuovere forme di valutazione puntuali e in grado di riflettere le dinamiche di innovazione e di evoluzione tecnologica dei servizi sanitari. Sostenere la produzione, la diffusione, l’accessibilità e l’implementazione di documenti di indirizzo clinico – assistenziale. Sostenere lo sviluppo di processi assistenziali e di pratiche cliniche fondati su prove di efficacia. Promuovere l’incorporazione degli aspetti etici e sociali nel processo di valutazione. LE INIZIATIVE Sviluppare e coordinare attività formative. Promuovere un efficace sviluppo scientifico e culturale dell’HTA a livello nazionale, regionale e di singole organizzazioni sanitarie. Realizzare collaborazioni e sinergie internazionali. LE ATTIVITÀ FORMATIVE • Favorire l’aggiornamento professionale e la formazione permanente degli associati, anche con specifici programmi orientati a sviluppare professionalità e competenze. • Facilitare il confronto e la partecipazione a studi e ricerche di HTA (includendo anche la ricerca sanitaria finalizzata) con produzione di: linee‐guida, protocolli, manuali operativi e altri documenti di indirizzo clinico – assistenziale. LO SVILUPPO SCIENTIFICO E CULTURALE DELL’HTA • Promuovere la condivisione di programmi, metodologie e best practices nell’ambito delle istituzioni appartenenti al NI‐HTA. • Favorire la creazione di reti collaborative tra Servizio Sanitario Nazionale, Regioni e altre Istituzioni nazionali che perseguono finalità di HTA. • Stimolare il dibattito in progress anche attraverso il sito web interattivo e altri strumenti informativi a disposizione. • Organizzare il Congresso Nazionale annuale e favorire altri momenti di aggregazione tra professionisti. LE COLLABORAZIONI E LE SINERGIE INTERNAZIONALI Contribuire a programmi comuni con altri Paesi a supporto della conoscenza e della diffusione dell’HTA. Facilitare la partecipazione e il trasferimento alla realtà italiana delle iniziative internazionali di Health Technology Assessment. Favorire un effettivo e organizzato interscambio di esperienze di HTA in ambito europeo. Concretizzare programmi ed iniziative comuni anche con organizzazioni di Paesi extraeuropei. Grazie per l’l’attenzione SIHTA Società Società Italiana di Health Technology Assessement Segreteria operativa Viale di Val Fiorita 86 001444 Roma Tel. + 39 06 97747958 Fax + 39 06 5912007 [email protected] www.sihta.it 73