Pendolari in rete, l`idea va negli Usa

Pendolari in rete, l’idea va negli Usa
Premiato al Polo tecnologico di Pavia il progetto di tre giovani che hanno inventato il social network del viaggiatore
di Fabrizio Guerrini
◗ PAVIA
Sul treno che prendi ogni giorno, vorresti poter trasformare
quei volti anonimi di viaggiatori
in potenziali compagni e amici
di viaggio? Ci pensa Cityglance
il primo social network dei pendolari. Ha vinto quest’idea. Hanno vinto loro: tre giovani aspiranti manager che andranno alla Mind the Bridge Startup School, la prestigiosa scuola di imprenditorialità a San Francisco.
Ieri mattina sorridenti si sono
messio in posa dietro la maxi fotocopia di un assegno da 10mila
dollari firmato da Tommaso
Mazzocchi, presidente della Durabo che gestisce il Polo tecnologico di Pavia. Tra le realtà affermate che operano nella struttura di via Cuzio, c’è un acceleratore d’impresa che aiuta chi
vuole avviare un’attività. Come
stanno provando a fare Carlo
Andrea Banfi, Enrico Vecchio e
Dino Ricceri ovvero Cityglance.
Il loro programma permette di
condividere informazioni personali e non solo che riguardano
chi compie un determinato tragitto in treno, metrò o bus. Viaggiatori «condivisi» dalla rete per
allargare conoscenze e accedere a annotazioni varie di viaggio
(da ritardi a segnalazioni di locali interessanti). La cosa piace e
potrebbe presto sbarcare in importanti città europee. Per ora i
tre andranno per uno stage ne-
In alto a sinistra i vincitori di Cityglance, sotto altri premiati e sopra un momento della presentazione
gli Usa, prescelti e premiati tra i
progetti d’impresa seguiti nel
Polo. La cerimonia si è svolta ieri mattina ( presenti anche il sindaco Alessandro Cattaneo e il
consigliere Pd Antonio Ricci).
Altre realtà hanno ricevuto insieme alla nomination anche
una gradita sorpresa: potranno
anch’esse andare negli Usa, pur
con un sostegno economico mi-
nore. La notizia data dal direttore Riccardo Ferrari è stata accolta con un’ovazione. Ecco dunque gli altri progetti accelerati e
vincenti.
MYagonism, un gestionale
sportivo. Un social network che
velocizza il reperimento dei talenti sportivi, aiuta l'allenatore
a gestire il proprio team, fornisce mezzi rapidi per il talent
scout. All'interno del portale si
possono inserire le proprie statistiche sportive.
Find your Italy, condivisione
in rete e non di informazioni turistiche e culturali. Il progetto
offre la possibilità di riscoprire
un turismo più vicino alla realtà
dei territori, proponendo selezioni di esperienze specifiche.
Tutto questo cercando di porta-
re beneficio alle realtà locali ed
al territorio.
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design ecofriendly (articoli da
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da un’idea di Federica Bianchi e
Marco Vitolo.
Questi i prescelti: ma al Polo ,
con scadenza 30 aprile, si raccolgono già i progetti di proto-imprese con nuove idee in testa.