documento finale i sez.m

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documento finale i sez.m
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
LICEO GINNASIO DI STATO “ EUGENIO MONTALE “
Via di Bravetta, 545 - 00164 ROMA - cod.fisc. 97021870585
( 06 661 50 748 - 661 40 596 fax 06 661 50 748
*[email protected]
DOCUMENTO FINALE I SEZ.M
Anno Scolastico 2015/2016
COORDINATORE:
Consiglio di Classe:
Barilà M. Elena (Latino)
Barilà M. Elena
Maria Elena Barilà
(Italiano)
D’Andrea Carla
(Storia e Fil.)
D’Angelo Flavia
(I.R.C)
De Toma Elena (Inglese)
Gargiulo Claudia
(Francese)
Grasso Stefano
(Ed. fisica)
Marzi Floriana (Mat. e fisica)
Masini Patrizia (Storia dell'arte)
Paredes Maria Ofelia (Spagnolo)
(supplente di Ciccotti Rachele)
Tomei M. Adelaide (Scienze)
Cartisano Joanne (Conv. Inglese)
Couderc Isabelle ( Conv. Francese)
Firma
Perez Villarreal Jesus Teresa
(Conv. Spagnolo)
Magnisi Marilisa ( Geostoria)
DIRIGENTE SCOLASTICO: Dott.ssa Massacesi Raffaella
Percorso formativo
Obiettivi didattici e comportamentali comuni a tutte le discipline
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Sviluppare la capacità di comprendere, interpretare, analizzare i testi e gli schemi(letterari,
filosofici, storici, artistici e scientifici) di rielaborarli criticamente e di collocarli nel loro
contesto storico-culturale;
Acquisire la capacità di comprendere e utilizzare la terminologia specifica ed il linguaggio
simbolico;
Sviluppare le capacità logico-critiche, logico-analitiche ed una autonomia di giudizio;
Sviluppare la capacità di affrontare i contenuti in modo problematico;
Sviluppare la capacità di utilizzare concetti e modelli astratti in ambiti e situazioni concrete,
complesse e nuove;
Sviluppare ulteriormente l’intuizione e lo spirito di ricerca;
Abituare ad una partecipazione attiva e propositiva, alla correttezza ed alla collaborazione con
i compagni e con i docenti, al rispetto dell’ambiente nel quale si opera, alla precisione ed al
rispetto delle scadenze.
Conoscenze, competenze ed abilità
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Conoscenza dei contenuti proposti nelle varie discipline;
Capacità di esprimere ed esporre i concetti studiati utilizzando un lessico appropriato;
Lettura, comprensione ed interpretazione di testi;
Uso di linguaggi specifici;
Saper applicare le conoscenze acquisite in ambiti diversi.
Si è cercato di conseguire, anche, i seguenti obiettivi comportamentali :
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Sapersi integrare attivamente nei gruppi e soprattutto nel gruppo della classe.
Saper entrare in relazione con l’insegnante.
Rispettare le diversità sociali, sessuali, ideologiche, intellettive, etc.
Per gli obiettivi specifici delle singole discipline si rimanda alle rispettive programmazioni
Criteri di valutazione
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Conoscenza dei nuclei tematici e concettuali di base;
Livello espositivo corretto;
Capacità di rielaborazione critica, analisi, sintesi e collegamento;
Padronanza delle categorie specifiche;
Impegno, interesse e partecipazione.
Per le griglie di valutazione nelle varie discipline si rimanda a quelle descritte per ogni materia
nel piano programmatico annuale.
Criteri di sufficienza
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Conoscenza ed applicazione dei contenuti essenziali del programma delle varie discipline;
Correttezza espositiva;
Comprensione minima di un testo.
Capacità di formulare dei collegamenti, anche se guidati.
Partecipazione, frequenza ed impegno accettabili.
Tipologia delle prove effettuate
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Verifiche orali di varia natura;
Verifiche scritte: temi, test, analisi testuali, questionari, saggi brevi, traduzioni, esercizi in
classe e a casa
Per quanto riguarda i contenuti e i metodi utilizzati si rinvia alle singole programmazioni.
Mezzi
Nella didattica sono stati utilizzati dai vari docenti i seguenti mezzi:
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libri di testo;
testi letterari;
libri della biblioteca;
fotocopie di materiale didattico;
audiovisivi;
computer;
Lim;
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attrezzi e attrezzature sportive disponibili nella scuola.
Attività curriculari ed extra- curriculari effettuate:
 Visita al Palatino
 Visita alla centrale Monte Martini
 Potenziamento storia dell’arte
SCUOLA: liceo Montale
CLASSE I M
A.S . 2015/2016
AL TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO
SEZIONE 1 – SITUAZIONE FINALE DELLA CLASSE
La classe è composta da 29 alunni (26 femmine e 3 maschi, di cui un non vedente).
In data 1/12/2015 è stata inserita l’alunna Ercoli Martina,proveniente sempre dal liceo Montale , ma
dall'indirizzo Scienze umane,
- FREQUENZA
Tutti gli alunni hanno frequentato regolarmente le lezioni, anche se sono stati evidenziati alcuni
ritardi in ingresso, non superando il limite consentito di assenze. Solo l'alunna Ziliani Gemma ha
registrato numerose assenze a causa però di conclamati e accertati motivi medici.
- COMPORTAMENTO
Nel corso dell’anno scolastico gli alunni hanno migliorato il comportamento acquisendo una discreta
capacità di autocontrollo anche in situazioni extrascolastiche. Si sono registrati inoltre progressi a
livello di collaborazione e di aiuto reciproco, che hanno contribuito in modo significativo a rasserenare
il clima della classe con ricadute positive a livello di attenzione e concentrazione. Solo in casi isolati
sono state assegnate note personali a determinati alunni.
- INTERESSE E PARTECIPAZIONE
La classe ha dimostrato quasi sempre attiva partecipazione e vivo interesse per tutte le attività
proposte, sollecitando in alcune occasioni l’approfondimento e l’ampliamento di vari argomenti.
Particolare attenzione si è registrata a proposito di italiano,latino e storia dell'arte , materia di
potenziamento.
Soltanto pochi alunni hanno dimostrato un interesse più saltuario e una partecipazione non sempre
costante, con risultati non del tutto soddisfacenti.
- IMPEGNO IN CLASSE E A CASA
In classe l’impegno degli alunni è stato generalmente costante e proficuo sia nelle attività curricolari
che di laboratorio. Anche a casa i ragazzi hanno dimostrato nel complesso di saper organizzare il
proprio lavoro, eseguendo i compiti con regolarità.
La classe ha partecipato con ottimi risultati alle uscite didattiche svolgendo anche approfondimenti e
verifiche su quanto studiato. Inoltre la professoressa Barilà ha messo a disposizione 5 ore didattiche
per il potenziamento di storia dell'arte, i cui risultati sono degni di apprezzamento.
Prof.ssa Maria Elena Barilà
Anno scolastico 2015/2016
Programma di Latino 1M
-Lingua latina (introduzione generale e uso del dizionario)
-Elementi della proposizione
-Il verbo, presente attivo: Indicativo,Infinito,Imperativo
-Prima declinazione e particolarità +Complementi di tempo
-Imperativo
-Imperfetto Indicativo attivo
-Seconda declinazione e particolarità +Complementi di luogo (e particolarità)
-Particolarità nomi neutri
-Futuro attivo
-Imperativo futuro attivo
-Dativo di possesso
Prima classe
-Aggettivi
+Particolarità +Complementi di modo,mezzo e compagnia
Seconda classe
-Superlativo
-Comparativo
Presente
-Passivo
Imperfetto
Futuro
Infinito
Presente
-Participio e funzioni:
Perfetto
Futuro
-Perifrastica attiva
-Terza declinazione e particolarità
-Avverbi
-Atri complementi:
agente e causa eff.
causa
allontanamento
origine o provenienza
materia
qualità
complemento predicativo sogg. e ogg.
argomento
-Sistema del perfetto,PPF, Futuro anteriore,Infinito perfetto
-Quarta declinazione
Programma di italiano classe 1M
Anno scolastico 2015/2016
Programma antologia:
Struttura del racconto
Fabula e intreccio
Modulo ricorrente
Le sequenze narrative
Il narratore
I personaggi
Dialoghi/discorsi dei personaggi
I tempi della narrazione
Scorrimento del tempo
Lo spazio di un racconto
Le tecniche descrittive
Registro linguistico e struttura dei periodi
Il topos letterario
I temi di un racconto
Il riassunto
Novella racconto e romanzo (Parise)
Realismo ,verismo naturalismo, determinismo , lettura brani antologizzati di :Balzac, Zola, Verga,
Moravia, Saviano
Romanzo storico , lettura dei brani antologizzati di Manzoni, Valerio Massimo Manfredi
Romanzo psicologico , lettura dei brani antologizzati di Svevo, Pirandello, Azar Nafisi
L'adolescenza (Françoise Dolto)
Romanzo fantastico (Isaac Asimov)
Romanzi gialli e dell'orrore (E.A.Poe)
LIBRI letti durante L' anno scolastico
L'occhio del lupo (D.Pennac)
Il visconte dimezzato (I.Calvino)
Mille splemdidi soli (K.Hosseini)
1984 (Orwell)
L'isola di Arturo (E. Morante)
Novelle di G. Verga
Programma di grammatica :
-Elementi fondamentali della frase (soggetto; verbo; parte nominale; CPS)
-Verbi (Modo: indicativo, congiuntivo, condizionale, infinito, participio ed imperativo)
-Analisi grammaticale
-Analisi logica
Complementi:
-Complemento oggetto
-Complemento predicativo del soggetto
-Complemento predicativo dell’oggetto
-Complemento di specificazione
-Complemento partitivo
-Complemento di denominazione
-Complemento di mezzo
-Complemento di modo
-Complemento di compagnia e unione
-Complementi di luogo (stato in luogo; moto a luogo; moto da luogo; moto per luogo)
-Complemento di allontanamento
-Complemento di provenienza
-Complementi di tempo (determinato e continuato)
-Complemento di limitazione
-Complemento di vantaggio o svantaggio
-Complemento di argomento
-Complemento di paragone
Prof.ssa Floriana Marzi
Programma di MATEMATICA
A.s. 2015-2016
Insiemistica
Definizione di insieme
Rappresentazioni di insiemi : tabulare, grafica e con la proprietà caratteristica
Operazioni tra insiemi: unione, intersezione, differenza, prodotto cartesiano e sua rappresentazione
grafica.
Proprietà delle operazioni : associativa, commutativa, distributiva
Sottoinsiemi propri e impropri.
L’inclusione propria e impropria.
Algebra
I numeri
L’insieme dei numeri naturali N
Proprietà delle operazioni : associativa, commutativa, distributiva, invariantiva
Definizione formale di potenza e proprietà delle potenze
Definizione di multiplo e divisore di un numero.
Minimo comune multiplo e massimo comun divisore
Il concetto di ampliamento di un insieme
L’insieme Z dei numeri interi come ampliamento di N
Miglioramento di alcune operazioni
Il concetto di opposto
Potenze a base negativa
L’insieme Q dei numeri razionali come ampliamento di Z
Definizione di numero razionale.
Trasformazione in frazione di numeri decimali
Il concetto di numero irrazionale.
Operazioni tra numeri razionali
Il concetto di reciproco
Confronto tra numeri razionali
Potenze ad esponente intero negativo
Rappresentazione di frazioni su una retta orientata
Espressioni numeriche
Calcolo letterale
Il calcolo letterale come generalizzazione di espressioni numeriche
Definizione di monomio .
Definizione di grado complessivo, grado rispetto ad una lettera, forma canonica.
Operazioni tra monomi: addizione algebrica; moltiplicazione; divisione; potenza; minimo comune
multiplo e massimo comun divisore tra monomi.
Definizione di polinomi e operazioni tra polinomi: addizione algebrica; moltiplicazione; potenza
Definizione di grado complessivo, grado rispetto ad una lettera, polinomio completo, ordinato,
omogeneo. Forma canonica
Espressioni letterali
I prodotti notevoli.
Equazioni lineari
Definizione di equazione
Concetto di soluzione e numero massimo di soluzioni di un’equazione
Equazioni equivalenti
Primo e secondo principio di equivalenza.
Regole di cancellazione e trasporto
Problemi risolvibili con equazioni.
Geometria Euclidea
La geometria del piano
Concetti primitivi
Assiomi di appartenenza e ordine della retta e del piano
Parti della retta e del piano
Teoremi, proprietà e definizioni
Ipotesi e tesi di un teorema e schemi di dimostrazione: logico deduttiva e per assurdo. Esempi
Figure nel piano convesse e concave.
Il concetto di congruenza
I segmenti
Operazioni e confronto con i segmenti
Le poligonali
Gli angoli:
Costruzione con riga e compasso di : angoli congruenti, bisettrice di un angolo, punto medio di un
segmento
Operazioni e confronto con gli angoli
Angoli consecutivi, adiacenti, angoli particolari: retti, giro, complementari, supplementari
esplementari e nulli.
Disegno corretto delle figure individuazione di ipotesi e tesi
Dimostrazione di problemi su segmenti ed angoli
Teorema sugli angoli complementari o supplementari dello stesso angolo con dimostrazione.
Teorema degli angoli opposti al vertice con dimostrazione
I triangoli: definizione ed elementi di triangoli: vertici, lato opposto al vertice, mediane, bisettrici,
altezze.
Classificazione dei triangoli rispetto ai lati e rispetto agli angoli.
I triangoli e i criteri di congruenza primo secondo e terzo .
Roma ,13 giugno 2016
La prof.ssa
Gli alunni
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Prof.ssa María Ofelia Paredes
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
PROGRAMMA SVOLTO DI SPAGNOLO CLASSE I M
CONTENUTI GRAMMATICALI (in grassetto obiettivi minimi)
 alfabeto, pronuncia, fonemas
 artículos determinados e indeterminados
 adjetivos y pronombres demostrativos y posesivos,
 números ordinales (hasta mil) y ordinales (hasta X)
 pronombres personales de sujeto, reflexivos
 verbo SER y ESTAR (diferencia de uso)
 uso de HAY y ESTAR (contraste)
 presente de indicativo de los verbos regulares e irregulares en AR-ER-IR
 las irregularidades(tipos) del presente de indicativo
 perífrasis ESTAR + gerundio – IR A+ infinitivo
 perífrasis de obligación (tener que + infinitivo, hay que+infinitivo)
 uso de las preposiciones principales (lugar y tiempo)
 uso de POR y PARA
 ubicadores (encima de, delante de....)
 Pretérito Perfecto: formación, marcadores temporales, ya/todavía no usos.
• Tratamiento formal e informal
• Género y número
• Adverbios y pronombres interrogativos
• Pronombres personales interrogativos
• Aquí, ahí, allí
• Marcadores de frecuencia
• Referencias temporales
• Pronombres de objeto directo (3ra persona)
* Mucho y muy
• Adverbios de cantidad: Mucho, demasiado, bastante, poco
• Participio y gerundio
Comunicación
• Saludar y despedirse: Fórmulas de saludo formal e informal
• Pedir y dar información personal
• Deletrear
• Preguntar y decir la fecha
• Presentar y presentarse. Fórmulas de presentación formal e informal
• Responder a una presentación
• Hablar de personas e identificarlas
• Describir a una persona en su aspecto físico y de carácter
• Hablar de estados de ánimo
• Hablar de la casa
• Indicar la existencia de objetos y lugares
• Describir objetos
• preguntar y localizar objetos en un espacio abierto y/o cerrado
• Describir la jornada y la rutina diaria
• Preguntar y decir la hora, la frecuencia
• Hablar de los horarios de la vida escolar, de acciones habituales y tareas domésticas
• Expresar gustos, preferencias, manifestar acuerdo y desacuerdo
• Describir prendas de vestir y hablar de su función
• hablar de sus aficiones
• Identificar a una persona por la ropa que lleva, describir las prendas
• Hablar de un pasado reciente y de un futuro próximo
• Pedir prestado y responder
• Hablar de acciones en su desarrollo
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Expresar sencillas opiniones
Escribir una carta
Describir un día típico
Palabras y expresiones
 El alfabeto: letras y sonidos, letras dobles, la tilde
• Fonemas característicos del español
• En el aula, objetos del aula.
• Países y nacionalidades.
• La edad/los números de 0 a mil. Numerales ordinales (hasta X)
• Días de la semana, meses y estaciones del año
• Léxico de la familia
• Estados civiles
• Características físicas, del carácter y los estados de ánimo
• La casa: partes de la casa y sus características. Tipos de vivienda. El barrio.
• Características de los objetos: colores, formas, tamaños y materiales
• Ubicadores
• Acciones habituales y aficiones, tareas domésticas
• La hora
• El instituto, notas, asignaturas
• La ropa
• Números de 51 en adelante
• Partes del cuerpo
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las aficiones
el zodiaco
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medios de transporte
Cultura y costrumbres
• El español: la última moda y personajes famosos que hablan español.
• Países donde el español es lengua oficial
• Nombres y apellidos españoles
• Hablar de las relaciones familiares en Italia y en España
Roma, 3 giugno 2016
Prof.ssa Maria Ofelia Paredes.
LICEO EUGENIO MONTALE
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Anno Scolastico: 2015/2016.
Classe: 1M
Materia: Spagnolo conversazione
Docente: Acevedo Zacarias
1. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/16 alla data del 26/05/2016: 30
2. Materiali, mezzi e strumenti:
-
PDI.
-
Internet.
-
Video e Canzoni.
-
Fotocopie.
3. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenza – competenze – capacità)
conoscenza
competenze
capacità
Conoscere alcuni aspetti della Discreta comprensione degli
cultura, i costumi e i modi di
aspetti socio-culturali dei popoli
vita del mondo ispano.
ispano parlanti, per poi cercare di
produrre un discorso semplice ma
chiaro e coerente corrispondente
al loro livello di apprendimento.
Acquisizione di un repertorio
linguistico sufficiente in temi
relativamente semplice della
loro competenza con un uso
controllato dei contenuti
grammaticali ( i verbi in
indicativo presente, articoli,
possessivi, perifrasi basiche,
passato prossimo e
imperfetto), lessicali e
funzionali, necessari per
costruire correttamente
discorsi semplice.
4.
4. Metodologie di insegnamento adottate.
-
Lavori di copia.
-
Lavori di gruppo.
-
In gran gruppo.
-
Giochi di ruoli.
5. Tipologia di verifica.
Basato nella espressioni e interazioni orali con i propri compagni tramite lavori di coppia o di
gruppo, e interazioni orali con il docente in classe aperta.
6. Programma.
-
Presentaciòn personal del profesor y de los alumnos. Los saludos y las despedidas.
-
Vocabulario de la clase, los numeros.
-
Actividad para practicar los numeros. Expresar opiniones, mostrar acuerdo / desacuerdo y
algunos comparativos(es mayor/menor que).
-
Dar y pedir datos personales. Las nacionalidades y las profesiones.
-
Actividad en parejas: Dar y pedir datos personales y hablar del compañero entrevistado.
-
Paises y capitales de hispanoamérica (personaje, elementos tipicos, etc.)
-
Concurso: “Las nacionalidades”.
-
Verbo gustar. Canciòn "Me gustas tù" de Manu Chao.
-
Video: “Los deportes”. Ventajas y desventajas de hacer deporte, las partes del cuerpo
humano. Canciòn: "Juan pequeño baila".
-
Descripciòn fisica y de caràcter. Uso de los verbos ser, tener y llevar.
-
Los colores. La Navidad en España e hispanoamerica. Canciòn: “Campanas de Belèn”.
-
“Mi personaje preferido”: descripciòn fisica y de caràcter, profesiòn, nacionalidad,
familia, gustos y preferencias, etc.
-
El lèxico de los medios de transporte. Los comparativos.
-
La casa, las partes de la casa. “Mi lugar favorito en la casa”, "cinco cosas imprescindibles
en la casa".
-
"Nuestra casa ideal" para repasar el lèxico de la casa y los verbos ser, estar, haber y tener.
-
Visiòn del video del libro Gente Joven: "Tù y yo" para la preparaciòn de un video similar
en grupos (presentaciòn personal, la familia, los amigos, gustos y preferencias,etc). Las
acciones habituales.
-
Presentaciòn de los videos basados en el video "Tù y yo" (hablar de la presentaciòn
personal, la familia, los amigos, gustos y preferencias,etc).
-
Uso de las frecuencias: Mis actividades de tiempo libre.
-
Visiòn del video "San Jorge: El Dìa Internacional del Libro", para la elaboraciòn de un video
similar en grupos: contar historias, fàbulas, acciones habituales, etc. en la que los
personajes son representados por los dedos.
-
El pretérito perfecto. "Hoy ha sido un dia terrible".
-
Presentaciòn de los videos sobre "el dedo".
-
Conprensiòn audiovisiva a través del video "Este verano he estado en..."
-
Visiòn del video “La geografia de España”.
-
Prueba oral sobre la geografia de España. Canciòn: "Vivir mi vida" de Marc Anthony.
Prof. Zacarias Acevedo
LICEO DI STATO
“E. MONTALE”
ROMA
LICEO LINGUISTICO
PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
2015 – 2016
CLASSE I M
Prof. Maria Grazia De Ascentiis
Grammar
Articles, time and place prepositions
Negative and interrogative form.
Present simple and adverbs of frequency.
Adverbs of manners.
Present continuous.
Past simple of be; there was, there were.
Past simple: regular and irregular verbs.
Much, many, lots of/ a lot of, a little and a few, some, any.
Defining relative clauses.
Comparative and superlative adjectives.
Present perfect with ever and never, for,since.
Present perfect (regular and irregular verbs)
Present perfect vs Past simple
Present perfect with just, still, yet, and already.
Present perfect continuous.
Vocabulary and readings
From unit 1 to unit 5.
Communication.
Talk about frequency; remind and advice;
compare opinions; talk about television; talk about quantity;
make comparisons; talk about experiences; talk about qualities;
agree and disagree; make suggestions;
talk about wishes and likes;
Book:
Student’s book and Workbook - Ben Wetz “ English plus “ Pre- Intermediate” Oxford
Roma,08/06/2016
Prof. Maria Grazia De Ascentiis
Programma svolto dalla classe 1M nell'anno scolastico 2015 – 2016
Conversazione Inglese
Liceo “E. Montale” – Roma
Docente : Cristina Brunelleschi
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Introducing oneself to the class
Physical descriptions of people : describing a classmate
Descriptions of clothing: different clothes for different occasions
How to describe an object: “Show and Tell”
Past Simple: describe life 30 years ago
“What do you do?” - “What are you doing?”
“What's your favorite season?” - Descriptions of Fall, Winter
The reasons for seasons: equinoxes and solstices - describing Spring in detail (migrations
of birds, hibernation, trees blooming, etc. )
A bit of History: the U.S. Declaration of Independence
Slavery in the British Colonies and the U.S.A.
Learning English with music: looking up the lyrics to a song, and writing them down
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“Cupid”, by Sam Cooke - “Let's Call the Whole Thing off”, by Billie Holiday
Musical Dictation: “All of Me”, by Billie Holiday
“Born in the USA”,by Bruce Springsteen
PROGRAMMA A. S. 2015-16
DOCENTE
Maria Adelaide TOMEI
MATERIA
Scienze
FINALITÀ'
EFFETTIVAMENTE
Sviluppo
delle capacità logiche, astrattive,
CONSEGUITE
deduttive e di una mentalità scientifica al
fine del raggiungimento di una autonomia
di giudizio e di collegamento tra sapere
scientifico e sapere umanistico
(sufficiente)
CLASSE
I
SEZ
MD
INDIRIZZO
Linguistico
OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE
CONSEGUITI
Al termine del biennio lo studente deve essere in grado
di: 1. utilizzare il linguaggio specifico fondamentale 2.
conoscere e correlare le conoscenze 3. descrivere i
principali processi 4. raccogliere i dati e porli in un
contesto di conoscenza e in un quadro di plausibile
interpretazione
CONOSCENZE (testate per la maggior
parte della classe)
Discreta conoscenza e comprensione
dei principali nuclei della disciplina
Conoscenza e comprensione della
terminologia specifica sufficienti
Abilità analitica, sintetica ed
applicativa sufficienti
CRITERI DI
VALUTAZIONE
Conoscenza
ADOTTATIdei contenuti Linguaggio e capacità
espositiva ed espressiva Capacità
argomentative (analisi-sintesi) Indicatori:
interesse, partecipazione, impegno e
frequenza.
ABILITA', PRESTAZIONI E COMPETENZE
Abilità analitica e sintetica Sufficiente competenza
linguistica Utilizzazione, in modo sufficientemente
autonomo, delle strategie più appropriate
nell'ambito delle capacità logico-interpretative.
Avvalersi di modelli scientifici nell’affrontare
situazioni problematiche.
CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI)
Corretta interpretazione del testo Conoscenza dei
contenuti minimi Sufficiente competenza linguistica Lo
studente deve possedere una sufficiente capacità di
analisi e sintesi dopo aver acquisito conoscenza,
comprensione ed applicazione
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale, lezione interattiva, lezione individualizzata, problem-solving, analisi dei casi
SUSSIDI DIDATTICI
Laboratorio scientifico
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli con l'indicazione delle ore utilizzate
per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o modulo
Modulo
1) Oltre l'atmosfera
Unità Didattica
a) Posizione della Terra nell'Universo
b) La Luna ed il Sole
e) II Sistema Solare
Ore
5
5
4
2) La Terra solida
d) Le stelle e le galassie
a) II pianeta terra
b) Le leggi di Keplero e Newton
c)Passaggi di stato
4
4
6
a) L'acqua: risorsa umana. Idrosfera marina
b) caratteristiche dell’acqua
c) struttura della materia
d) atomi, molecole,legami. Cenni sui principali composti chimici
e) tavola periodica degli elementi
4
6
5
4
5
3)CHIMICA
Breve relazione sulla didattica della GEO-STORIA nella classe I M
Liceo Montale Roma Indirizzo linguistico
a.s. 2015/16
Prof.ssa Marilisa Magnisi
Libro di testo : Amerini, Zanette, Tincati, Dell’Acqua, Nel tempo e nello spazio vol I, Ed.scolastiche
Bruno Mondadori;
Altri strumenti:
Articoli scelti dalla rivista Internazionale, documenti e video tratti dal web;
La didattica della storia è stata prevalentemente di tipo tradizionale: lezioni frontali, lettura e
commento di documenti, analisi delle fonti. La classe è stata sollecitata costantemente, con gli
strumenti dell’interazione informale, l’ uso di mappe e la pratica del brainstorming, al ragionamento
sugli eventi storici, alla riflessione sulle periodizzazioni, all’uso del lessico specifico, all’individuazione
degli stereotipi della storia. Agli alunni sono stati inoltre forniti costantemente spunti (indicazioni su
monumenti, siti, musei etc. etc.) per iniziare a fruire autonomamente dell’incredibile patrimonio
museale, artistico e architettonico della città in cui vivono; a questo proposito, si segnala la
partecipazione della classe al prezioso progetto di Storia dell’Arte per il biennio tenuto dalla collega
prof.ssa Mathis (due lezioni in classe e due uscite per la visita alla Centrale Montemartini e al sito del
Palatino).
La didattica della Geografia è stata impostata in modo prevalentemente laboratoriale, soprattutto
nel corso del I quadrimestre: lo studio di alcune tematiche proposte dal libro di testo e previste dalla
programmazione, è stato rovesciato, ampliato e approfondito attraverso un lavoro di
approfondimento personalizzato sulla metropoli. Il suddetto lavoro ha inoltre consentito di lavorare
sull’analisi delle fonti cartacee e su quelle tratte dal web, di iniziare a ragionare sulla selezione delle
informazioni e di scoprire nuovi ambiti di interesse. Lo studio della geografia è stato inoltre arricchito
dall’analisi di argomenti di attualità geo-politica proposti dall’insegnante ed elaborati grazie alla
lettura ragionata e selezionata di giornali, riviste, documenti, video.
La classe ha mostrato interesse per gli argomenti di Storia e Geografia, ha partecipato in modo attivo
alle attività proposte e ha tenuto un comportamento corretto nei confronti dell’insegnante. Si segnala
la presenza di alunni la cui sensibilità, attenzione e curiosità per le tematiche proposte ha reso
particolarmente proficua l’interazione didattica. La classe si è avvalsa della preziosa collaborazione
degli insegnanti di sostegno, i professori Chiantese e Ferrari, entrambi docenti di Storia e Filosofia. Il
professor Ferrari ha inoltre progettato e proposto alla classe una lezione sulla nascita della filosofia.
Tutto il lavoro svolto, nelle sue varie articolazioni, ha contribuito a far acquisire le competenze di base
previste rispetto all’asse storico –sociale.
La varietà di approcci e di stimoli proposti nel corso dell’anno, oltre ai frequenti consigli di lettura,
approfondimento e visione, ha inoltre consentito un’appropriata valorizzazione delle eccellenze
(Fogoros, Rossi).
Per gli alunni in difficoltà si è sempre fatto riferimento agli obiettivi minimi programmati
collegialmente ad inizio anno. Gli alunni che hanno concluso il primo quadrimestre con votazione
insufficiente hanno avuto modo di recuperare con una verifica scritta programmata su parti
concordate del programma. La carenza è stata superata da undici alunni su undici.
L’inclusione dell’alunno DA nel corso delle ore di Geo-Storia è stata ottima grazie all’elevato e
costante impegno profuso dall’alunno stesso e alla puntuale e preziosa collaborazione dei colleghi di
sostegno.
L’alunna DSA ha usufruito costantemente degli strumenti compensativi e dispensativi previsti dal PDP
e dalla legge.
La verifica degli apprendimenti è stata costante e diversificata nelle modalità: interrogazioni orali,
questionari a risposta aperta, test ed esposizioni di lavori di gruppo e di approfondimenti personali,
raccolta di interventi strutturati.
Nonostante l’attenzione dedicata a tutti gli alunni e ai loro stili di apprendimento ci sono alcuni ragazzi
che concluderanno l’anno scolastico con una valutazione non sufficiente. Nel corso dell’anno
scolastico sono infatti emerse le seguenti criticità dal punto di vista didattico-disciplinare:

numerosi alunni sono stati poco costanti nello studio, hanno cercato di recuperare lunghi
segmenti di programma solo in occasione di appuntamenti prefissati (verifiche scritte o
interrogazioni orale programmate) e sono risultati spesso impreparati;

molti alunni sono stati spesso distratti e
proposte;

alcuni alunni hanno totalizzato numerose assenze alle lezioni, cercando inoltre di evitare
verifiche e interrogazioni;
hanno scarsamente partecipato alle attività
A conclusione dell’anno scolastico si rileva una riduzione degli argomenti effettivamente svolti
rispetto a quanto programmato a settembre, tale riduzione si può sinteticamente così motivare:
•
Classe numerosa e con livelli molto diversi;
•
Scarsa abitudine allo studio autonomo di segmenti anche brevi;
•
Costante necessità di chiarire sia dal punto di vista lessicale che concettuale quanto scritto sul
libro di testo.
Prof.ssa Marilisa Magnisi
PROGRAMMA DI
LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE
INSEGNANTE: GARGIULO CLAUDIA
CLASSE I M
ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016
Finalità e obiettivi
-
Sviluppare la consapevolezza che la lingua è strumento di comunicazione, di conoscenza ed
esplorazione della cultura di un Paese
-
Acquisire una consapevolezza della propria identità culturale sviluppando comprensione e
accettazione dell’altro nel confronto con un’altra identità culturale, ai fini di un ampliamento
dei propri orizzonti culturali, sociali e umani.
Tra gli obiettivi sono stati particolarmente curati i seguenti punti:
Acquisire una conoscenza essenziale della lingua straniera nei suoi aspetti fonetici,
-
grammaticali e pragmatici, con l’uso integrato delle abilità di comprensione e produzione
orale e scritta su argomenti di vita quotidiana in contesti differenziati.
Riflettere sulla comunicazione quotidiana a diversi livelli, formale ed informale, identificando
-
l’apporto di elementi extralinguistici
Confrontare i sistemi linguistici e culturali diversi cogliendone sia gli elementi comuni sia le
-
identità specifiche.
-
Conoscere un lessico ordinario e i principali registri linguistici del programma.
-
Saper usare il dizionario bilingue.
Metodologia
L’apprendimento della L2 ha utilizzato un metodo principalmente situazionale-comunicativo per far
acquisire una competenza comunicativa appropriata ai vari contesti di situazione attraverso la
presentazione di dialoghi adeguati alla realtà dello studente al fine di far percepire la lingua come
strumento e non come fine immediato di apprendimento.
La grammatica è stata presentata attraverso un metodo induttivo e sempre all’interno di situazioni
comunicative (funzioni).
Strategie: lezioni frontali e interattive, attività di gruppo e a coppie, esercitazioni guidate.
Strumenti
Libri di testo, registratore, laboratorio.
Verifica e valutazione
Riguardo alla verifica formativa sono stati sollecitati interventi per accertare il livello generale di
apprendimento ( colloqui con gli studenti, prove scritte, test, esercitazioni a casa).
La verifica sommativa si è basata su valutazioni orali e prove scritte ( questionari, QCM, prove
strutturate e semi-strutturate, traduzioni, brevi produzioni scritte e orali, esercizi di comprensione
orale).
In relazione ai criteri di valutazione. se ne evidenziano i seguenti:
-
percorso compiuto in relazione ai livelli di partenza
conoscenza dei contenuti del programma
capacità di comprendere e produrre brevi testi scritti ed orali su argomenti di carattere
generale e personale, anche con errori, purchè la comprensione non sia compromessa
partecipazione e impegno
Alla fine del corrente anno scolastico gran parte degli alunni hanno raggiunto un livello linguistico
A1/A2
-
Obiettivi minimi
I criteri di sufficienza applicati hanno tenuto conto dell’assimilazione dei contenuti essenziali del
programma e di un’altrettanto essenziale correttezza morfo – sintattica.
L’obiettivo minimo è stato relativo al raggiungimento del livello linguistico A1
Contenuti
Dal libro di testo Coup de Coeur, volume 1, Minerva Italica
Section 1 , Entre copains
Unité 0 , “ Ça commence! La vie de classe «
Unité 1 , « Bienvenue au club ! « . Saluer,demander et dire comment on va,se présenter,présenter
quelqu’un,demander et dire l’âge, demander le nom,épeler.
Unité 2 , « Elle est plutôt jolie ! « .Demander et dire la nationalité,demander et dire où on habite,
identifier quelqu’un, décrire l’aspect physique et moral.
Unité 3 , « C’est une belle histoire ! « .S’informer sur un objet ( couleur, forme, position) , demander à
qui appartient un objet,demander et donner son appréciation, s’informer sur la profession.
Section 2 , Nous, les jeunes
Unité 4 , « Chez Leila ? « . Identifier des lieux dans la ville, demander et dire où l’on va, demander et
dire d’où l’on vient, demander son chemin et répondre, décrire une habitation.
Unité 5 , « Il faut se dépêcher « . Demander et dire l’heure, dire à quelle heure on fait quelque chose,
parler de ses actions quotidiennes, dire la fréquence d’une action.
Unité 6 , « Ça vous dit d’y aller ? « .Parler de ses loisirs, parler de ses talents, proposer quelque chose,
inviter, accepter/ refuser, parler au téléphone.
Dal libro di testo Fiches de grammaire, volume unico, Edisco
Alphabet phonétique,orthographe et prononciation
(dyptongues,nasales,liaison),accents,cédille,tréma,trait d’union,apostrophe,articles définis et
indéfinis,préposition simples,articles contractés,prépositions devant les noms géographiques,présent
des verbes réguliers en -er et pronoms personnels sujets ,présent d’être, avoir, aller, prépositions de
lieu, l’expression du temps : l’heure et la durée,prépositions de temps,féminin et pluriel des noms et
des adjectifs,,adjectifs irréguliers( beau, nouveau, vieux, fou, mou ), accord et position des adjectifs,
adjectifs possessifs et démonstratifs, monsieur / madame / mademoiselle, adjectifs numéraux
cardinaux et ordinaux, particularités orthographiques des verbes en -er au présent, présent de
l’indicatif des verbes réguliers et irréguliers en -ir, présent de l’indicatif des verbes irréguliers en -oir,
présent de l’indicatif des verbes irréguliers en
- re, forme négative/ interrogative/ interrogative-négative ,adverbes interrogatifs, articles partitifs,
traduction de « molto », adverbes de quantité, présent de l’indicatif des verbes pronominaux,
impératif présent, passé composé,accord du participe passé,pronoms personnels
toniques,présentatifs ( voici, voilà, il y a ), c’est/ il est, accord du participe passé, gallicismes,futur
simple,pronoms relatifs simples, adjectifs interrogatifs variables,verbes impersonnels,
gallicismes.Verbes irréguliers : aller-venir-prendre-faire-devoir-pouvoir-vouloir-falloir-savoir-envoyerdire
Civilisation
Con l’insegnante di madrelingua Isabelle Couderc, gli alunni sono stati coinvolti in esercizi di varia
tipologia miranti all’acquisizione delle 4 abilità linguistiche, al fine di promuovere una discreta
capacità comunicativa.
PROGRAMMA DI RELIGIONE Classe 1 M Linguistico
a.s.2015-16 Prof.ssa Flavia D’Angelo
FINALITA’
Contribuire allo sviluppo integrale della personalità dello studente.
Offrire elementi culturali per scelte più libere, consapevoli e responsabili.
Contribuire allo sviluppo del senso civico, dell’attenzione all’altro e della solidarietà.
OBIETTIVI
Saper cogliere la dimensione spirituale dell’esistenza umana.
Stimolare la motivazione e la curiosità per il dialogo formativo.
Rieducare alla scrittura come luogo della riflessione emotiva.
CONOSCENZE
I molteplici aspetti del fenomeno religioso come possibile risposta agli interrogativi di senso.
Regole, modalità e dinamiche della comunicazione umana.
Struttura essenziale del documento biblico.
COMPETENZE
Comunicative: ascolto, interiorizzazione, dialogo.
Saper individuare le caratteristiche del linguaggio religioso.
CAPACITA’
Rispettare le possibili diverse posizioni etiche e religiose di ogni persona.
Saper distinguere in un testo biblico il genere letterario dal contenuto spirituale.
Classificare il canone biblico in testi dell’Antico e del Nuovo Testamento.
OBIETTIVI MINIMI: Partecipazione attiva al dialogo formativo; conoscenza delle regole della comunicazione
umana; saper descrivere gli eventi principali della storia della salvezza e la dimensione religiosa contenuta
nelle domande di senso.
CONTENUTI
Caratteristiche comuni alle varie tradizioni religiose.
Dai bisogni dell’adolescenza al bisogno religioso. Autonomia e dipendenza.
Le domande fondamentali sul senso della vita.
Feste e tradizioni cristiane.
I quattro elementi fondamentali per la vita.
La comunicazione umana: linguaggio verbale e non verbale.
La Bibbia: comunicazione e progressiva Rivelazione. Documento storico motivante
Alleanza e Creazione: il corpo immagine e somiglianza di Dio.
Il terrorismo ed il fondamentalismo religioso.
La misericordia. Come il perdono genera vita.
La conoscenza come occasione per diventare se stessi.
La disponibilità come scelta fondamentale di vita.
Quaresima: digiuno, preghiere, elemosina.
L’autostima e la dipendenza affettiva.
Il dialogo nelle situazioni conflittuali.
Maria, modello di donna. Il triduo pasquale.
Il Decalogo. L’Esodo dall’Egitto. I Profeti e l’attesa del Messia.
Gli studenti
Il docente
LICEO CLASSICO EUGENIO MONTALE ROMA – CLASSE 1M
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE ANNO SCOLASTICO 2015- 2016
PROF.SSA SANDRA CATALANO
L’educazione fisica nella scuola in generale e nella secondaria superiore in particolare, si configura come
una disciplina che passa dal far fare (pratica) a sapere come fare (conoscenza) dando agli studenti la
possibilità di un più incisivo protagonismo con ruoli e responsabilità derivanti dalla attiva partecipazione.
In linea con questa premessa si è scelto di dare ampio spazio a tutte quelle metodologie che potessero
mettere gli studenti in relazione con loro stessi, con i compagni, con il docente, in termini di espressione e
comunicazione sia verbale che corporea.
Le metodologie e gli strumenti adottati hanno attinto alle teorie e alla pratica delle linee direttive della
Psicocinetica del Prof. Jean Le Boulch ottenendo degli ottimi risultati globali in termini di apprendimento,
partecipazione e coinvolgimento.
Gli strumenti utilizzati sono stati grandi e piccoli attrezzi disponibili nella palestra della scuola dove si sono
svolte le lezioni pratiche: materassi, materassini, funicelle, coni, palloni da pallavolo, da basket, da calcetto,
racchette e palline da tennis, palloni medicinali, cerchi, clavette, ping pong, trave, lavagna multimediale,
visione di spezzoni di film, video, disegni e immagini.
Si sono alternati il metodo globale e analitico al fine di trovare la strada più redditizia al raggiungimento
dell’acquisizione motoria e della consapevolezza del gesto motorio. Sono state fornite spiegazioni frontali
seguite da esercitazioni individuali, a coppie e in gruppo.
Il percorso è stato quello di ascoltare, sperimentare, sentire, prendere coscienza, interiorizzare e
memorizzare.
Alle lezioni di educazione fisica hanno preso parte tutti gli allievi, indipendentemente dalle loro condizioni
fisiche, per acquisire gli obiettivi principali della disciplina che sono stati funzionali, relazionali, culturali.
Gli obiettivi funzionali hanno mirato all’acquisizione di abilità per il controllo e la gestione del corpo;
relazionali per poter acquisire abilità relative agli altri, all’ambiente, sapendo comunicare, progettare,
aiutare e farsi aiutare; culturali per sviluppare capacità, competenze e conoscenze.
Gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina hanno seguito quelli indicati dai programmi degli
anni precedenti, comuni per tutti e cinque gli anni ma acquisiti con gradualità crescente e contenuti via via
più approfonditi. Essi sono stati:
• La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed
espressive.
o Il gesto motorio come espressione di un “sentire” interno e come risposta agli stimoli
dell’ambiente circostante.
o Conoscere gli effetti positivi generati dai percorsi di preparazione fisica specifici.
o Controllare la postura e l'azione in relazione alle proprie percezioni.
o Utilizzare autonomamente le principali tecniche di distensione muscolare .
o Controllare l'entità dello sforzo in relazione al compito, al contesto e alle attitudini
personali.
o Considerare e controllare i propri stati emotivi.
o L’equilibrio fisico/emotivo personale e nelle relazioni sociali.
o Utilizzare piccoli attrezzi per migliorare le proprie funzioni organiche e per un bono stile di
vita
§ A tal proposito è stato effettuato uno studio approfondito della funicella sia come
strumento di gioco di gruppo che individualmente per un buon allenamento fisico.
o Alcune delle esperienze proposte alla classe:
§ “Senti l’appoggio”: la postura, il baricentro, come raggiungere la posizione di
riallineamento del corpo, come alleviare le tensioni e i dolori muscolari.
§ “Senti l’equilibrio”: ricerca del “centro” del nostro corpo, con sollecitazioni ad occhi
aperti e chiusi.
§ “Rilassati”: impara a “sentire” il muscolo contratto e rilassato, riconosci i muscoli
accessori che non rientrano nell’esercizio da svolgere e impara ad isolarli,
sperimenta la sensazione di appoggio e di abbandono a terra.
§ “Respira”: senti la tua respirazione, accorgiti della tua respirazione e impara a
respirare;
§ “Il corpo e le emozioni”: come esprimiamo ciò che sentiamo attraverso il corpo,
come il corpo modifica lo stato di percezione delle nostre emozioni, impariamo ad
essere “padroni” del nostro corpo e delle nostre emozioni; (espressione)
§ “Il linguaggio del corpo”: come comunichiamo con il corpo, riconoscere e imparare
a gestire le emozioni, modificare il nostro sentire attraverso l’uso differenziato del
corpo. Questo percorso è stato fatto anche con l’ausilio di video tematici.
• Lo sport, le regole e il fair play.
o Conoscere e applicare le strategie tecnico – tattiche dei giochi sportivi in genere e della
pallavolo in particolare.
o Concatenare più abilità, sportive ed espressive in situazioni complesse.
o Utilizzare in modo personale e creativo le abilità motorie specifiche degli sport e delle
attività praticate.
o Affrontare il confronto agonistico con un’etica corretta.
o Sapersi esprimere in ambito sportivo con una gestualità consapevole e adeguata alle
diverse contingenze.
• Benessere, salute, sicurezza e prevenzione
o Valutare l'efficacia di un programma di lavoro misurandone gli effetti su di sé
o Assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della salute, conferendo il giusto
valore all'attività fisica e sportiva.
• Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico.
o Pratica delle attività motoria e sportiva all’aperto.
o Consapevolezza dello spazio corporeo.
o Consapevolezza dello spazio ambientale.
o Correlazione tra spazio fisico e ambiente.
I contenuti sono stati adeguati all’età degli allievi e sempre in sintonia con le loro caratteristiche individuali,
nel rispetto degli obiettivi comuni e sono stati spesso sollecitati dagli stessi alunni.
Per quanto riguarda la misurazione in termini quantitativi e qualitativi delle capacità motorie sono stati
proposti dei test motori che hanno consentito di misurare sia il livello di efficienza (o di partenza) di una
determinata capacità motoria sia l’efficienza di un allenamento e in particolare il livello di comprensione
intellettiva del gesto motorio e viceversa.
Per i contenuti della parte teorica ciascun sono stati utilizzati materiali di supporto quali a titolo di
esempio,
video, spezzoni di film, immagini, foto, confronto e discussione in classe, proposta di esercizi rompighiaccio,
in linea con gli obiettivi programmati.
La valutazione è avvenuta attraverso l’osservazione diretta da parte dell’insegnante e con test motori che
hanno consentito una valutazione obiettiva. E’ stata richiesta agli allievi l’autovalutazione per approfondire
la consapevolezza del lavoro svolto. La valutazione è avvenuta al termine di ogni singolo percorso didattico
e ha tenuto conto della situazione di partenza e del livello di apprendimento raggiunto al di là della
prestazione puramente motoria, con l’approfondimento anche delle conoscenze specifiche esposte in
forma teorica.
Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi minimi si considerano raggiunti da tutti gli alunni.
In base ai risultati raggiunti si sono messi in atto interventi individualizzati, per piccoli gruppi o per l’intera
classe, per aiutare gli allievi a superare le difficoltà e migliorare le proprie capacità e conoscenze.
Nella valutazione finale grande importanza è stata data alle voci relative al comportamento, al rispetto dei
regolamenti e degli altri aspetti più pertinenti con la disciplina.
Gli alunni hanno raggiunto complessivamente un buon livello di consapevolezza motoria con delle
differenze tra alcuni che si sono distinti maggiormente per capacità e impegno. Tutta la classe ha riposto
in modo propositivo, partecipativo e presente alle varie attività proposte durante l’anno scolastico.
I risultati raggiunti sono, nel complesso, buoni e comunque, per ogni singolo alunno, si è potuto verificare
un aumento delle capacità individuali e di impegno, in relazione alla situazione di partenza.
Prof.ssa Sandra Catalano