Tour Operator

TA 24
27-08-2007
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L’avventura del Brasile con Brasil Planet
Ha meno di un anno la nuova realtà tour operating che propone il Brasile. Scopo del to è quello di presentare la destinazione in modo meno scontato, fuori dai cliché, puntando ad un contatto diretto con la natura e servendosi di mezzi
di trasporto originali.
di Antonella Santomauro
Massimiliano Filippi
rasil Planet, tour operator attivo sul mercato italiano dall’aprile del 2007, nasce “dall’esigenza di fornire un prodotto completo per chi vuole conoscere il Pianeta Brasile”, come spiega Massimiliano Filippi, responsabile di Brasil Planet. Dalla scorsa primavera, l’operatore è stato scelto come rappresentante in Italia di Brasil Avventura,
contenitore di itinerari particolari e lontani dagli schemi di un viaggio tradizionale. “Con la competenza maturata sul campo per molti anni, offriamo
la possibilità di conoscere a fondo tutti gli aspetti di questa splendida destinazione – prosegue Filippi - Attraverso Brasil Avventura, poi, proponiamo
ai visitatori di guidare autonomamente i dune buggy sulle spiagge del litorale degli stati del Cearà, del Rio Grande do Norte, del Piauì e del Maranhao”. Brasil Planet punta sull’esclusività dei suoi viaggi e il target dei viaggiatori presuppone una buona dose di
consapevolezza per quanto riguarda
gli itinerari che si vanno ad affrontare.
Attualmente, visto il recente ingresso
sul mercato, il to organizza viaggi di
gruppo, ma non con partenze in date
prestabilite. “I luoghi che visitiamo non
B
sono molto battuti, non guardiamo ad
un turismo di massa - aggiunge Filippi - e dal 2008 ci adopereremo anche
per la realizzazione di pacchetti individuali o al massimo di gruppi di persone con un numero variabile da 6 a 8”.
Dal prossimo autunno, inoltre, Brasil
Planet, sfruttando anche il volo della
TAP, che collega Lisbona a Brasilia,
estenderà il suo raggio di azione. “Da
novembre a marzo ci dedicheremo all’esplorazione del Sud del Brasile puntando anche ad un turismo enogastronomico, offrendo ai turisti la pos-
sibilità di toccare con mano una tradizione culinaria saldamente ancorata al
territorio”. L’obiettivo primario del tour
operator rimane però quello di arrivare a un pacchetto articolato che consenta di visitare il Brasile distaccandosi da quelli che sono i soliti circuiti.
“Crearsi il proprio viaggio in autonomia, questo il motto dell’operatore prosegue Filippi - scegliendo un’agenzia di fiducia per realizzare la vendita e utilizzando l’immediatezza di internet mantenendo comunque un contatto con gli interlocutori”.
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L’autunno di Idee per
Viaggiare è all’insegna
dell’Indocina
Un catalogo di oltre 100 pagine dedicato ad un
prodotto di fascia medio-alta, ovvero l’Indocina,
con Thailandia e Vietnam, qualche iniziativa su
Laos e Cambogia, più una offerta sulle Fiji. E’ questa la sorpresa del dopo estate di Idee per
Viaggiare. “Questa scelta non é casuale - spiega
Danilo Curzi, responsabile del to - e viene da
lontano. Infatti da tempo volevamo trovare
nuove mete importanti sulle quali creare prodotti tailor made nello stile che ci è proprio e che ci
sta identificando sempre di più sul mercato. La
spinta definitiva è arrivata inoltre dal rafforzamento della collaborazione con la catena “Six
Senses”, che conta strutture anche in Thailandia e
in Vietnam. Abbiamo poi identificato un ottimo
corrispondente nella Asco che ha 4 sedi nei 4
paesi interessati”.
Turismo &ATTUALITA
10 SETTEMBRE 2007