il martirio di s.aurelia e di santoro
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il martirio di s.aurelia e di santoro
Acri, Bisignano, Luzzi, Montalto e Valle Crati Mercoledì 2 settembre 2009 Acri. Quarta edizione della manifestazione. Per la conduzione la Guerritore è in vantaggio sulla Ferilli Premio “Padula” con Verdone L’attore regista romano sarà premiato nella sezione internazionale “Talarico” di PIERO CIRINO ACRI - Sarà Carlo Verdone l’ospite d’onore del Premio Nazionale “Vincenzo Padula”, in programma dal 4 al 7 novembre prossimi ad Acri. La manifestazione, promossa dalla fondazione culturale “Vincenzo Padula”, a cadenza biennale, è giunta alla quarta edizione. L’attore e regista romano verrà premiato nella sezione internazionale “Vincenzo Talarico”. Verdone segue altri mostri sacri della italica celluloide: Gabriele Salvatores, Gianni Amelio e Mario Monicelli, premiati nelle tre precedenti edizioni. Sarà ad Acri, per ritirare il Premio, sabato 7 novembre, con cerimonia prevista nel palazzo SanseverinoFalcone. Il “Vincenzo Padula” consta anche di altre sezioni: Saggistica, Poesia, Narrativa e Giornalismo, in cui vi saranno altrettanti vincitori. A individuarli sarà la giuria presieduta da Walter Pedullà. Il programma ufficiale è ancora in fase di elaborazione, ma qualche indiscrezione incomincia a trapelare. Ad esempio, sembra che sul nome della presentatrice sia ormai una corsa a due tra Sabrina Ferilli e Monica Guerritore, con quest’ultima in leggero vantaggio. In passato madrine sono state anche Vanessa Gravina e Beatrice Luzzi. Il 4 novembre si terrà un convegno su “Intellettuali e potere”; il 6, invece, ne è previsto uno sul Mezzogiorno, al quale saranno presenti numerosi centri studi meridionalistici, mentre, per quanto riguarda la sezione Da sinistra: Salvatores, Amelio e Monicelli, premiati nelle precedenti edizioni gnifica anche fare in modo che Acri sia proiettata nel mondo e il mondo penetri nella realtà acrese. E’ intorno a questa osmosi concettuale che ruota l’intero Premio, che nelle passate edizioni ha già regalato tante soddisfazioni alla fondazione “Padula” e all’intera città di Acri. Se l’obiettivo è quello di crescere attraverso la cultura, intesa quindi come strumento al servizio della collettività, allora questa manifestazione lo sta centrando in pieno. Nelle prossime settimane si conoscerà il programma completo, in fase ancora di definizione, ma già quello che si conosce è abbastanza per considerare questa edizione in linea con quelle che l’hanno preceduta. Luzzi. Responso degli studiosi di “Insieme per Luzzi”. E’ nella chiesa di S. Giuseppe “Il martirio di S. Aurelia” è di Santoro di ROBERTO GALASSO LUZZI - E’ stato da sempre attribuito da molti studiosi al pittore Felice Fiore, ma in realtà è un’opera di Giovanbattista Santoro. Stiamo parlando dell’espressivo dipinto “Il martirio di Santa Aurelia Marcia”, conservato nella seicentesca chiesa di San Giuseppe, già cappella gentilizia della nobile famiglia Firrao. L’opera d’arte è posta in alto alla cappella nella quale è custodita l’urna con il corpo della martire. Ad attribuire dopo Era stato attribuito al pittore Felice Fiore Lattarico. Al via domenica prossima Giornata “Del sorriso e della solidarietà” tra poesia e musica LATTARICO - Il prossimo 6 settembre il gemellaggio tra l’Avis di Lattarico e di Lungro. La giornata intitolata del “Sorriso e della Solidarietà”, è stata organizzata nei minimi dettagli, per un vento importante che coinvolge anche le istituzioni ad ogni livello. Con il patrocinio del Comune di Lattarico, in collaborazione con La Città del Crati Comunication, si suggella l’atto di gemellaggio tra le due sezioni di Avis, appunto di Lattarico e Lungro, che stanno operando egregiamente in tutto il territorio della provincia di Cosenza. Il programma prevede una prima parte con il raduno dei rappresentanti dell’Avis e delle associazioni con i propri labari ed il corteo tra le vie del paese accompagnato dalla banda musicale “R. Ringa” di Lattarico. Messa solenne celebrata dal parroco don Antonello De Luca nella chiesa dell’Immacolata animata dal coro polifonico “Santa Cecilia” di Santa Maria le Grotte, diretta dal maestro Teodoro Santoro. Proseguimento della serata con lo spettacolo musi- Giornalismo, sarà premiato Valentino Parlato, che sarà ad Acri anche per celebrare i quarant’anni di vita del quotidiano “Il manifesto”. Nell’ambito di “Un’idea per la politica”, è invece poi il contributo del politologo Massimo Salvadori. Intorno a queste basi verrà anche costruita una attiva partecipazione del mondo scolastico acrese, così come avvenuto in passato. Insomma, si tratta di un programma che dovrebbe assicurare quella dimensione internazionale tanto cara al presidente della fondazione “Vincenzo Padula”, Giuseppe Cristofaro. Questo il concetto espresso da Cristofaro in molteplici occasioni: fare cultura si- ca e poesia per la solidarietà, tema molto sentito a Lattarico se è vero che l’Avis locale ha superato le 1000 raccolte di sacche per i più bisognosi. Interverranno i massimi rappresentanti dell’Avis Provinciale e Regionale, i sindaci dei due Comuni e per allietare la serata si esibiranno giovani artisti come Francesco Manica per la musica; l’associazione Cantica con esibizioni di chitarra e fisarmonica; il gruppo folk “Ullania” di San Bendetto Ullano; Annalisa Viceconte, soprano e studentessa; a Luigi Speciale e Ferruccio Greco è affidato l’angolo della poesia, che con versi dialettali ci riporteranno a quelle che sono le simpatiche quotidianità di un mondo che sembra scomparso, ma che, invece, rappresenta le nostre stesse radici comuni. Saranno presenti anche le fasciate Avis: Miss Eleganza 2008 e Miss Sorriso 2008 e 2009, testimonial della serata il maestro ed artista internazionale Silvio Vigliaturo, ambasciatore nel mondo dell’arte contemporanea. er. a. L’Avis si gemella con quella di Lungro tanti anni il dipinto del martirio di Sant’Aurelia alla mano dell’artista fuscaldese, che arrivò a Luzzi nel 1866 per dipingere alcune opere a sfondo religioso nell’antico sacro tempio che domina sul centro storico, è Camillo D’Orrico. A questa conclusione è giunto il giovane cultore di storia locale che negli ultimi tempi ha approfondito assieme al presidente dell’associazione culturale “Insieme per Luzzi”, Pasquale Smurra, al docente ed appassionato fotografo Ivo Durante ed all’artista Franco Antonino Federico. Il team di studiosi - tutti membri del direttivo del sodalizio culturale - si è servito dell’ausilio fotografico e della tecnologia informatica.“E’possibile che anche il di- pinto “Lo sposalizio della Vergine” spiega Camillo D’Orrico - sia opera dello stesso Santoro. Nello stesso anno, 1866, infatti, nella chiesa di S. Giuseppe l’artista luzzese Giuseppe Cosenza dipinse “ S.Francesco Saverio Missionario che catechizza un indigeno”. In quell’occasione,probabilmente, i due artisti fecero amicizia e il Santoro aiutò il Cosenza nella tecnica e nella composizione cromatica. C’è da considerare - sottolinea il cultore di storia locale - che, mentre Felice Fiore, si firma “F. Fiore”, come si evince dalla tela raffigurante la SS. Trinità, la firma dell’artista che dipinse “ Il Martirio di S. Aurelia Marcia”è più lunga, leggermente inclinata e con stili grafici molto particolari e unici”. Il dipinto di Santoro Riuscito l’evento che ha ospitato il pluricampione del mondo Liberati Karate, kick boxing e Muay thai Una serata magica a Bisignano di ERMANNO ARCURI L’incontro di Kick boxing ROSE La Festa dell’Amicizia giunge all’ottava edizione ROSE - Martedì 8 settembre, presso l’anfiteatro del Castello Feudale, l’ottava edizione della festa dell’Amicizia nel corso della quale è previsto un dibattito pubblico. Interverranno il segretario dell’ Udc “A. Moro” di Rose Mario Bria, il presidente Gianfranco Calderaro, il consigliere comunale dell’ Udc di Rose Franco Orrico, il segretario provinciale dell’Udc Raffaele Cesario, il segretario regionale dell’ Udc Franco Talarico, il capogruppo del consiglio regionale dell’Udc Michele Trematerra, il deputato dell’Udc Roberto Occhiuto e il vicesegretario nazionale dell’Udc Mario Tassone. Ad allietare la serata saranno le note del gruppo “Calabria canta show” a cui faranno da cornice diversi stand gastronomici appositamente allestiti. c. i. BISIGNANO-Lo spettacoloèstato ad alto livello in tutti i sensi con “Triagon”, tre discipline sportive, che per la prima volta insieme, hanno dato il meglio in una cornice unica e forse irripetibile per Bisignano. Karate, kick boxing e Muay thai, dei maestri Pasqualino Trotta, Giulio La Riccia, Massimo Liberati, Salvatore Russo, Raffaele De Stefano e Adelina Cavalcante, al centro dell’attenzione in una serata magica mai vista prima nella cittadina cratense. Uno sforzo non indifferente per mettere su questo appuntamento che si è rivelato esclusivo per la città, con la partecipazione del pubblico che si è emozionato per le esibizioni degli atleti e poi per i combattimenti veri e l’assegnazione delle cinture ai vincitori, era presente anche Giuseppe Misasi che ha condiviso la stessa esperienza con il maestro Liberati, lo stesso maestro ha rilasciato tanti autografi. Per cornice, le ragazze di Miss Valle Crati, Rita, Giulia e Lidia, che assieme ai presentatori Maria Rosaria Lattari e Tullio Lenti, sono riusciti a riempire spazi che si sono rivelati importanti, perché nel corso di uno degli incontri, c’è stato un po’di panico per la caduta sul tappeto di un atleta con l’intervento del medico. Fortunatamente tutto si è risolto nel modo migliore e gli incontri sono continuati sino alla fine. A far man bassa di cinture i ragazzi di Massimo Liberati di Ro- ma, più volte campione del mondo e d’Italia,atleta professionista che ha lasciato l’attività agonistica imbattuto. Un nome importante nel mondo dello sport della kick boxing, che assieme agli altri maestri hanno fatto grandi cose ed oggi si dedicano all’insegnamento dei giovani. A sostenere l’iniziativa tanti sponsor, tra questi la Bcc Mediocrati, che hanno creduto nel giovane maestro Giulio La Riccia, che si è speso tanto per portare a Bisignano un evento interessante e che sicuramente farà parlare nei prossimi giorni. L’atmosfera con le luci del ring era quella giusta per assistere a combattimenti veri, anche di professionisti e così è stato. Di fronte due palestre, quella di Bisignano e quella di Roma, un vero confronto per il messaggio che si prefiggeva e cioè far vivere emozioni intense al pubblico bisignanese e di quanti sono venuti da altri paesi per assistere ad incontri spettacolari. Si è passato dall’incontro di light contact categoria 60 kg a quella di 65 kg e poi a quello professionistico di 70 kg. All’angolo rosso e blu i due atleti che di volta in volta si sono affrontati ricevendo molti applausi dal pubblico, con qualche momento di tensione e di spavento. Si archivia il primo memorial Luigi De Bonis, con la consegna del titolo campione della Città di Bisignano, un medio massimo che su 35 incontri, ne ha vinto 24, di cui 15 per ko. E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di parte di essi con qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico, per mezzo di fotocopie, microfilms, registrazioni o altro 24 Cosenza