UNA SPESA FANTASTICA Era una fredda e piovosa

UNA SPESA FANTASTICA
Era una fredda e piovosa giornata di metà febbraio. Gli alunni, di classe seconda della scuola primaria
Don
Bosco, uscirono per recarsi all’appuntamento conclusivo del progetto di Educazione Alimentare
al Conad di Ascoli Piceno. Arrivati a destinazione nel supermercato, furono invitati dal direttore a
svolgere un percorso tra gli scaffali, per un gioco di gruppo in cui si sceglievano gli alimenti da
comprare. I bambini, guidati dal leoncino Leo, che li aveva istruiti a scuola sull’alimentazione,
iniziarono la conoscenza dettagliata del luogo. Il primo reparto che visitarono fu quello del “ pane e
dolci”, perché avevano imparato che i carboidrati sono gli alimenti più importanti per fornire l’energia
di cui il corpo ha bisogno. In questo settore con loro grande sorpresa videro altri due bambini che
stavano allegramente facendo acquisti. Si avvicinarono incuriositi e li riconobbero non appena si
voltarono verso di loro: erano Hansel e Gretel, proprio quelli della famosa fiaba. Un bambino subito si
fece avanti e chiese loro: - Cosa ci fate qui?Gretel, la più risoluta tra i due, rispose: - Stiamo comprando dolci e un po’ di pane così la casetta di
marzapane, che incontreremo nel nostro cammino, non ci attirerà con le sue prelibatezze visto che noi a
casa ne abbiamo altrettante.- E sono anche più buone, perché qui sono sfornate giornalmente!- aggiunse Hansel, il più goloso tra i
due. Poi, dopo aver riempito il loro cestino con varie leccornie, si diressero alla cassa per imbustare i
loro acquisti. I bambini del gruppo, ancora increduli per ciò che avevano appena visto, si spostarono
verso il secondo reparto: quello dei “formaggi”. All’improvviso una bambina dalle guance rosee si
avvicinò per chiedere più caciotte possibili e riporle poi nel suo piccolo carrello.
- E’ Heidi!- esclamò un bambino a gran voce.
- Che ci fai qui?- chiese un altro. Lei, sorridendo, rispose: - Sono venuta a comprare i formaggi per il
nonno, qui ne hanno di buonissimi, meglio di quelli che fa lui in montagna. Il formaggio sapete è un
alimento molto importante perché è fonte di calcio, indispensabile per la crescita delle nostre ossa.
Poi anche lei si recò alla cassa e sparì attraversando la porta d’uscita. Il gruppo si spostò al reparto
“ frutta e verdura” dove una ragazza stava facendo i suoi acquisti. - Biancaneve?!- domandò una
bambina con tono più che sorpreso. - Si, esatto- rispose lei pacatamente. - Che ci fai tu qui?- chiese
curioso un altro bambino. - Sto comprando alcune mele. Sapete che la frutta e la verdura contengono
molte vitamine che ci aiutano a far funzionare bene il nostro corpo e a difenderci dalle malattie. Queste
mele poi sono molto buone- disse indicandone alcune - belle e succose, come piacciono a me. Così non
sarò tentata di assaggiarle dalla strega cattiva.- Le mise tutte nel suo cestino e poi aggiunse: - Inoltre
devo preparare una torta per i miei amici nanetti, loro sono veramente golosi!- All’improvviso un
ruggito destabilizzò il gruppo: due leoncini si rincorrevano al bancone della carne, mentre papà Simba,
il protagonista della storia “ Il re leone”, ne ordinava chili e chili da portare via. Dapprima i bambini si
sentirono un po’ intimoriti dalla presenza di questi felini, ma poi uno di loro si fece coraggio e chiese: Anche voi qui? Come mai?- Simba si voltò verso di lui e rispose: - Abbiamo bisogno di molto cibo
nella savana o il cattivo Scar ci obbligherà a cacciare antilopi fino allo sfinimento. E aggiunse
indicando i due leoncini: - Mio figlio, il minore, mangia solo questa carne perché la trova tenera e
genuina. Sapete bene che le proteine della carne sono molto importanti, soprattutto per i piccoli che
devono crescere.- Poi, con le varie buste della spesa tra i denti, si recò all’uscita con i due leoncini al
seguito. I bambini si spostarono al reparto del pesce dove un gatto faceva la fila per fare il suo acquisto.
Subito lo riconobbero, grazie alle sue inconfondibili calzature: era il Gatto con gli Stivali. - Ciao- disse
un bambino. - Salve!- rispose lui cordialmente. - Cosa fai?- domandò una bambina incuriosita.
- Sto scegliendo il pesce da cucinare questa sera con i miei amici, quello che si vende qui è molto
fresco e davvero prelibato. C’è una grande varietà di scelta al bancone. Il pesce, come ben sapete, è un
alimento indispensabile sulla nostra tavola. Poi aggiunse: -Arrivederci!- camminando verso l’uscita. Il
gruppo degli alunni si spostò al reparto dei surgelati dove Elsa, la protagonista del cartone animato
Frozen, stava guardando i grandi frigoriferi per poter acquistare alimenti conservati a bassa
temperatura. Un bambino chiese: - Come mai anche tu sei venuta qui?- E lei rispose: - C’è un vasto
assortimento di cibi che possono conservarsi anche nel mio regno di ghiaccio: cibi che contengono
vitamine, proteine, grassi, sali minerali, tutti principi nutritivi indispensabili per la nostra crescita. Poi,
dopo aver riempito il suo carrello, anche lei come gli altri scappò verso l’uscita. D’un tratto dal reparto
dei detersivi, i bambini notarono mille bolle di sapone innalzarsi nell’aria, verso il soffitto. Incuriositi,
si avvicinarono e scoprirono che Cenerentola stava creando piccole e grandi bolle d’acqua profumata.
- Cosa stai combinando? - chiese una bambina alla fanciulla. - Devo scegliere il sapone più adatto per il
pavimento della camera delle mie sorellastre. Devo stare bene attenta che non si rovini!Poi prese una boccetta colorata e aggiunse: - Qui vendono anche le saponette migliori per una buona
igiene quotidiana. Sapete che l’igiene è importantissima per preservarsi dalle malattie. E io devo essere
in forma per il ballo con il principe azzurro! Poi anche lei, come gli altri, andò via di fretta. Infine,
come ultimo reparto, il gruppo di bambini visitò quello delle bibite. Qui con loro grande stupore videro,
di fronte allo scaffale dell’acqua, una bellissima ragazza dai lunghi capelli rossi. Era Ariel, la Sirenetta.
Una bambina le si avvicinò e le chiese: - Anche tu qui? Che cosa fai?Lei rispose: - Sono venuta a comprare acqua potabile, sapete che il mio mare ora è inquinato e molti
pesci stanno morendo per questo. L’acqua è l’elemento fondamentale per il corpo di tutti gli esseri
viventi: siamo composti per i due terzi di questo elemento.Poi con molte bottiglie nel carrello si avvicinò all’uscita.
I bambini, increduli ed estasiati per questo percorso fantastico, si rimisero in fila per tornare a scuola.
Usciti dal supermercato Conad si accorsero con profonda meraviglia che aveva smesso di piovere e nel
cielo era comparso un bellissimo arcobaleno sul quale i vari personaggi delle fiabe, salutando felici, si
allontanavano per ritornare ai loro regni.
Data invio dell’elaborato :03-03-2016
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