Guida itinerario - perCorrendo l`Ogliastra
Transcript
Guida itinerario - perCorrendo l`Ogliastra
Dall’indubbio pregio naturalistico, l’itinerario si snoda su tratti montani, in parte boscosi e ombrosi, che toccano quote di circa mille metri sul livello del mare. Lungo il percorso si incontrano sorgenti e zone panoramiche, tra le quali il Monte Armidda, situato al confine fra i territori comunali di Gairo e Lanusei, la cui altezza massima raggiunge i 1270 metri. Il Monte, non soggetto a inquinamento luminoso, offre un’impareggiabile vista a 360° su mari, monti e cieli ogliastrini, e non è certo frutto della casualità se sulla sua sommità ha trovato sede l’unico osservatorio astronomico pubblico della Sardegna, oltre al radar meteorologico. Di notevole interesse dal punto di vista storico, è la Chiesa campestre di San Cosimo e Damiano, edificata nel XVIII secolo e ubicata nelle immediate vicinanze dell’altopiano di San Cosimo. A Lanusei il culto dei due Santi si celebra in due occasioni distinte: la seconda domenica di agosto, con il simulacro del Santo che viene condotto in processione, lungo un tragitto di sei chilometri, alla Chiesa loro dedicata, e il 26 settembre, quando i due Santi vengono riportati in città. Nel suggestivo bosco di Selene si trova la Chiesa campestre di Santa Maria Ausiliatrice, costruita nel 1927 nei pressi di una quercia sulla quale i salesiani apposero un quadro con l’effigie di Maria Ausiliatrice. L’ippodromo, che trova collocazione nella piana di San Cosimo, funge da attrattore non solo per i fantini, ma anche per i tanti visitatori che giungono da tutta la Sardegna per partecipare e assistere agli eventi organizzati in loco. Il presente itinerario da modo di visitare anche il vivaio forestale San Cosimo, ubicato ad alta quota su terreni originati dal disfacimento di rocce sedimentate, chiamate scisti, e alcuni lembi del gruppo intrusivo ercinico dai quali traggono origine terreni acidi superficiali e profondi al mutare della fertilità della stagione e dell’attività pedogenetica. Ogliastra la Sardegna verde Scarica le app degli itinerari su www.percorrendologliastra.it LA004 GPS PUNTI 418 419 PUNTI DI INTERESSE INSEDIAMENTO ACQUA CONS. FONDO sportiva insediativa buono sterrato 420 421 542 543 544 545 buono 548 556 563 564 9,5200 green park 39,8786 9,5191 incrocio 39,8812 9,5247 incrocio 39,8912 9,5106 incrocio ippodromo _OGL8896 9,5071 Chiesa San Cosimo e Damiano - Sorgente _OGL8897 39,8910 9,5105 inizio tratta 39,8859 9,5153 incrocio 39,8830 9,5210 buono sterrato insediativa tavoli pietra _OGL8902 buono sterrato 39,8820 9,5221 Chiesa Santa Maria Ausiliatrice _OGL8908 buono asfalto 39,8892 9,5093 incrocio insediativa 39,8900 9,5078 vivaio forestale sportiva 39,8901 9,5065 pista cross 39,8791 9,5101 39,8780 9,5084 39,8771 9,5025 osservatorio - casa forestale _OGL8921 _OGL8927 scarso sterrato insediativa paesaggistico ambientale _OGL8911 39,8819 9,4937 punto panoramico 1300 mslm - fine tratta buono asfalto 39,8773 9,5036 inizio ombra buono sterrato 39,8788 9,5060 fine ombra 39,8814 9,5038 inizio ombra 39,8863 9,5032 Sorgente-Tavoli Legno 39,8792 9,5104 incrocio 39,8788 9,5174 incrocio insediativa 39,8796 9,5171 Tavolo pietra _OGL8943 insediativa 39,8896 9,5094 vivaio San Cosimo - Base elicotteri _OGL8944 insediativa 561 562 39,8778 9,5078 558 560 area sportiva 39,8926 557 559 9,5205 storico culturale 553 555 39,8774 FOTO 9,5106 551 554 NOTE 39,8922 storico culturale 552 LONG. 39,8912 549 550 LAT. sportiva 546 547 sterrato OMBRA FOTO _OGL8896 – Ippodromo. L’ippodromo si trova nella piana di San Cosimo. Ogni anno si svolge un evento al quale partecipano fantini provenienti da tutta l’Ogliastra. Nelle vicinanze si trovano il vivaio forestale e l’eliporto. FOTO _OGL8897 – Chiesa di San Cosimo e Damiano. La chiesa campestre dedicata ai SS. Cosma e Damiano, venne costruita nel corso del XVIII secolo ai margini dell'altopiano di S. Cosimo, ad alcuni chilometri da Lanusei. Si presenta come un edificio di fattura piuttosto modesta, caratterizzata da una semplice pianta di forma rettangolare. Nella semplice facciata esterna in muratura si apre un portale colorato sovrastato da un piccolo oculo circolare. Il tetto a doppio spiovente presenta copertura in tegole. A Lanusei, il culto dei SS. Cosimo e Damiano si festeggia due volte: la seconda domenica di agosto, il simulacro del Santo viene condotto in processione lungo una strada di circa sei km alla chiesa a loro dedicata; il 26 settembre, in occasione della festa conclusiva, i Santi vengono riportati in città. FOTO _OGL8902 – Tavoli in pietra. Nell’area ci sono diversi tavoli in pietra e una sorgente. La zona è immersa in un bosco di lecci. FOTO _OGL8908 – Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice. Festeggiamenti nell’ultima domenica di luglio. La chiesetta campestre dedicata a Maria Ausiliatrice si trova immersa nello splendido bosco Selene, circondata da querce secolari. Fu edificata nel 1927 vicino a una quercia in cui i Salesiani avevano appeso un quadro raffigurante Maria Ausiliatrice. Si presenta come un edificio di modeste dimensioni, caratterizzato da una semplice pianta rettangolare articolata in una sola navata. Al centro della semplice facciata in granito si apre un modesto portone sormontato da un piccolo oculo circolare. Il tetto a capanna presenta copertura in tegole. FOTO_OGL8911 Vivaio forestale e area attrezzata di tavoli. Il vivaio forestale S. Cosimo è sorto nel 1969 dopo l'acquisizione al demanio dei terreni di pertinenza. Il compito della sua gestione è stato affidato all’Ispettorato Ripartimentale di Nuoro fino al 2000, anno in cui è stato ceduto all’Ente Foreste della Sardegna. Si trova nel comune di Lanusei, a circa 6 km dalla città, su un perimetro forestale ubicato sui versanti di Monte Armidda, Monte Longu e Punta Tricoli che raggiungono rispettivamente quote di 1270, 1100 e 1211 metri s.l.m. . Il vivaio è ubicato a quota 906 m. s.l.m. su terreni originati dal disfacimento di rocce sedimentarie (scisti) del paleozoico e alcuni lembi del gruppo intrusivo ercinico che danno origine a terreni acidi superficiali e profondi al variare della fertilità della stazione e dell’attività pedogenetica. FOTO _OGL8921 – Osservatorio Astronomico Ferdinando Caliumi sul Monte Armidda. La collaborazione fra l'A.R.A. (Associazione Reggiana di Astronomia) ed un gruppo di ragazzi dell'Ogliastra ha portato, all'inizio degli anni Novanta, alla costruzione dell'unico osservatorio astronomico pubblico della Sardegna. Voluto e guidato da Carlo Dessì, l'osservatorio è frutto della sinergia fra il gruppo promotore, l'A.R.A., l'Amministrazione Comunale di Lanusei, la Comunità Montana, il Corpo Forestale dello Stato e varie realtà locali dell'Ogliastra. Il gruppo locale si è poi costituito ufficialmente con il nome di Associazione Ogliastrina di Astronomia. Il luogo individuato per la costruzione dell'osservatorio è la sommità del Monte Armidda dove, a un’altezza di 1150 metri, tra i contrafforti scistosi, ha trovato posto la struttura astronomica. Questo sito, pressoché esente da inquinamento luminoso, permette di osservare senza interferenze lo spettacolare cielo sardo. FOTO_OGL8927 – Radar meteorologico. Punto panoramico a 1300 metri slm a 360°. A sud ovest si vedono Gairo Taquisara, Osini e Ulassai, mentre a est ci sono i centri urbani di Ilbono e Lanusei. FOTO _OGL8943 – Tavolo in pietra. FOTO _OGL8944 – Vivaio forestale San Cosimo con annesso eliporto.