Intonaco pericolante nell`edificio sito in Via Savatteri CastelIi,25

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Intonaco pericolante nell`edificio sito in Via Savatteri CastelIi,25
COMUNE DI AGRIGENTO
Settore VIII - LL. P P.
)posta Settore VIII- LL.PP. n.1..L del
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PROPOSTA DI ORDINANZA SINDACALE
OGGETTO: Intonaco pericolante nell'edificio sito in Via Savatteri CastelIi,25
Provvedimenti a carico dell'edificio di civile abitazione Via Savatteri Castelli,25
IL Responsabile del. Servo 111- Titolare A.P.O.
Premesso che:
• Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Agrigento, con nota prol n.0012185 del 08/11/2013, acquisita al .
protocollo di questo Ente il 12111/2013 con il n. 57961, ha comunicato a questo Settore che "in data 08/11/2013, alle ore
10,33 circa personale di questo Comando è intervenuto per una verifica presso l'edificio di civile abitazione sito in Piazza
Vincenzo Savatteri Castelli al civico n. 25 nel Comune di Agrigento in seguito a richiesta della siglra Di Caro Maria,
Amministratore del Condominio in 'questione ... inoltre "nell'edificio di cui sopra, costituito da nove elevazioni fuori terra,
si riscontrava lo caduta di porzioni di intonaco e calcinacci della pensilina lungo l'intero perimetro del fabbricato in
questione con evidenti distacchi aggravati dalle continue infiltrazioni d'acqua ......... ancora "II torrino di accesso alla
copertura ed il cordolo della stessa presentavano, in vari punti, i travetti con i ferri a vista ossidati ed alcune porzioni di
calcinacci caduti." Si rileva altresl che "nell'appartamento dell'ultimo piano, il cui inquilino è il sig, Perno Salvatore,
evidenti segni di infiltrazione di acqua in varie zone del solaio di copertura," Si legge infme, che" si è provveduto a
rimuovere le parti di intonaco e le pozioni di calcinacci che sono risultati in allo pericolanti dalia pensilina soprastante
l'ingresso principale e dal cordolo di copertura. Si è inoltre provveduto, in via cautelativa e mediante nastro segnaletica
bicolore, ad interdire nell'immediato l'avvicinamento di persone sia alle aree circostanti l'intero edificio, che ala copertura
dello stesso ". Pertanto "si .ritiene necessario interdire l'uso delle aree circostanti l'intero edificio, della copertura dello
stesso e dei terrazzini posteriori degli appartamenti al piano terra di proprietà dei Sig/ri Lo Giudice Michele e Picarella ..
.
.
Thtto cio' premesso:
In data 28112/2013 tecruci di questo Settore, in relazione alla nota dei Vigili del Fuoco su indicata, banno effettuato un
sopralluogo al fine di verificare lo stato di falto in cui si trova il fabbricato in oggetto.
Da una ricognizione visiva, in relazione alla nota dei VV.F., si è costatato che l'immobile presenta in alcuni punti della
mantovana di copertura il distacco sia di parte di intollàco che del copriferro che compone il cIs del cordoletto .
Inoltre in tutte le facciate si è riscontrato che in alcune zone sono visibili crepe con il distacco del colore e con la
consequenziale vista dell'intonaco.
Dal tipo di controllo effettuato non è possibile costatare se l'intonaco è ancora aggregato alla tompagnatura, in quanto
bisogna effettuare le verifiche con saggi, ma per come si presenta visivamente, sembrerebbe che lo stesso intonaco è
distaccato dal muro perimetrale, per cui potrebbe verificarsi la caduta dello stesso intonaco.
La copertura, piana, è impermeabilizzata con guaina bituminosa in pessime condizioru e molte zone presentano i risvolti
verticali distaccati dal muretto. Le condizione della guaina e dei risvolti verticali favoriscono l'infiltrazione di acqua
piovana, che oltre a creare situazione di pericolo e disagio per i residenti degli ultimi piani, crea problemi di staticità della
struttura in quando l'acqua piovana potrebbe arrugginire gli acciai delle strutture portanti (travi e pilastri) che alla lunga
potrebbe annullare la propria funzione.
Inoltre il muretto che delimita il perimetro della copertura di cm 80*10 circa, è stato realizzato con mattoru forati da cm. 8
con un cordolo di chiusura in cemento armato il quale cordolo, per alcuni tratti si presenta con evidenti rotture del
calcestruzzo evidenziando i già arrugginiti acciai.
Stessa situazione si evidenzia nella mantovana del torrino scala la quale presenta la rottura in molte parti del calcestruzzo
con la vista degli acciai che compongono il cemento annata.
Gli intonaci esterni del torrino sono in pessime condizioni.
In considerazione a quando sopra esposto, si rende necessario collocare una copertura a protezione dell'ingresso e
transennare sia il perimetro del fabbricato che il perimetro del terrino scala e tutte quelle parti che possano arrecare
pericolo.
Occorre inoltre salvaguardare i fruitori delle terrazze dei sigglri Lo Giudice Michele e Picarella poste al piano terra da
eventuali distacchi di intonaco, colocando apposite coperture.
Considerato che lo stabile di cui sopra, per le condizioni in cui si presenta rappresenta un pericolo per la pubblica e
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privata incolumità,è indispensabile e improrogabile che si intervenga immediatamente per transennare le zone
adibite a transito veicolare e pedonale collocando apposite transenne e contemporaneamente ripristinare gli
intonaci ammalorati, tenuto conto che con le piogge infiltrandosi nelle Zone prive di intonaco, accelerano il
processo del distacco della parte che visivamente sembra integra e che potrebbe non esserlo.
Con successiva nota prot. n. 394 del 03/01/2014 si diffidava l'Amministratore del condominio di Piazza Savatteri Castelli,
25, Di Caro Maria ad ejJeuuare enlro 3 (Ire) giorni dalla ricezione della presenle, I lavori di rimozione delle parli
pericolanli che cagionano pericolo per ·Ia pubblica e priva/a incolumità, dando atto che restano a Suo carico le
responsabilità penali e civili derivanti dall'iriottemperanza della presente diffida, fm dal ricevimento della stessa.
Si difflda altresl ad in/erdire immedialamente lo spazio circostante Il perimetro del fabbricato, del torrlno scala e ad
ogni altra par/e che potrebbe cagionare distacco di porzioni di intonaco, e a collocare una copertura a protezione sia
dell'ingresso priÌlcipale che nei terrazzi dei Sigglrl Lo Giudice Michele e Picarella con l'obbligo di regolarizzare entro
IO giorni l'islanza di occupazione del suolo pubblico.
~ccertato:
•
che alla data di emissione del presente provvedimento, nessuna comunicazione è pervenuta al Comune di
Agrigento, da parte dell' Amministratore del condominio mirati alla messa in sicurezza dell'edificio, in
narrativa descritto
Thtto ciò premesso e accertato:
PROPONE
a tutela della pubblica e privata incolumità
•
L'INTERDIZIONE, immediata e comunque non oltre giorni 1 (uno) fmoad avvenuta eliminazione del
pericolo, a carico dei proprietari per il tramite dell'Amministratore Condominiale Di Caro Maria, delle zone
di transito del perimetro dell'immobile.
La predetta interdizione rignarderà nello specifico:
1- realizzazione di apposita transennatura cOn materiale duraturo, del tipo metallico o similare di
tutte le zone perimetrali dell'immobile, compreso il tortino scala, con le modalità previste per
legge.
2- apposita copertura delle parti del fabbricato ove insistOnO passaggi obbligati del tipo ingressi
all'imnwbile, ai magazzini, alle terrazze o altro dello stesso tipo cOn le modalitq previste per
legge.
~
•
•
DlORDINARE
Di provvedere eniro lO giorni, l'eliminazione delle parti pericolanti di tutti
prospetti dell'edificio e
comunque di ogni parte dell'edificio che cagiOni pericolo alla pubblica e privata incolumità
j
Che venga trasmessa a questa Amministrazione apposita perizia giurata da un tecnico abilitato alla professione
nella quale dichiara la messa in sicurezza dell'immobile eliminando in toto i pericoli per la pubblica e privata
incolumità
LA NOTIFICA della presente Ordinanza Sindacale:
l. all'Amm.re Condominiale dell'edificio di civile abitazione ubicato in via Savatteri Castelli, 25 Di Caro
Maria: Pec: [email protected]
2. al Comando di Polizia Locale, via Caduti di Marzabotto - Villaseta;
3. alla Prefettura di Agrigento - Ufficio Territoriale del Governo, Protezione Civile e coordinamento del
soccorso pubblico, Piazza Aldo Moro, Agrigento;
4. Comando Provinciale VY.F. via Caduti di Marzabotto 92100-Agrigento.
IL Responsabile del.
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rv. 111- Titolare A.P.O.
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COMUNE DI AGRIGENTO
Settore VIII - LL.PP.
IL D I R I G E N T E
Visti:
•
la retroscritta proposta Responsabile del. Serv. III- Titolare A.P.O. , effettuata per continuità del
procedimento amministrativo, che precede;
• l'art. 69 dell'O.R.EE.LL. Modificato dal D.lgs. 26712000;
• i commi 4,5 e 6 dell'art. 50 del D.lgs. 26712000;
• i commi 2 e 4 dell'art. 54 del D.lgs. Z67/2000;
• la lettera j dell'art. 31 dello Statuto Comunale;
Accoglie favorevolmente la proposta facendola propria e ne autorizza la trasmissione al Sig. Sindaco per
l'adozione di competenza, dando altresl atto che la presente non comporta impegno economico per l'Ente e quindi
non necessita del relativo parere di regolarità contabile.
Parere in 'ordine alla regolarità tecnica
Visto e condiviso il contenuto dell'istruttoria, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della
proposta del provvedimento deliberativo in oggetto, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 49 del D. Lgs. 26712000 e
dell'art. 1, comma I, lettera i, della L.R. n. 48/9lcom'e integrato dall'art, 12 della L.R. 3012000 nonché della
regolarità e della correttezza dell'azione amministrativa ai sensi dell'art. 147 bis del D. Lgs. n. 267/2000,
, .. IL DIRIGENTE DEL
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Ing. Giuse , e Principato
'le)
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COMUNE DI AGRIGENTO
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ORDINANZA SINDACALE N.
~À,",,-8,,--_DEL --11/3 J1~
IL S I N DAC O
• Vista la superiore proposta accolta favorevolmente dal Dirigente del Settore VIll che precede;
• Visto l'art. 69 dell'O.R.EE.LL. modificato dal D.lgs. 267/2000;
• Visti i commi 4,5 e 6 dell'art. 50 del D.lgs. 267/2000 ed i commi 2 e 4 dell'art. 54 del D.lgs. 267/2000;
• Visto lo Statuto Comunale;
Tutto ciò premesso e ritenuto dover provvedere in merito e quindi emanare il provvedimento ordinativo:
ORDINA
•
L'INTERDIZIONE, immediata e comunque non oltre giorni l (uno) fino ad avvenuta eliminazione del
pericolo, a carico dei proprietari per il tramite dell'Amministratore Condominiale Di Caro Maria, delle zone
di transito del perimetro dell'immobile.
La predetta interdizione riguarderà nello specifico:
1- realizzazione di apposita transennatura con materiale duraturo, del tipo metallico o similare di
tutte le zone perimetrali dell'immobile, compreso il torrino scala, con le modalità previste per
legge.
2- apposita copertura delle parti del fabbricato ove insistono passaggi obbligati del tipo ingressi
all'immobile, ai magazzini, alle terrazze o altro dello stesso tipo con le modalità previste per
legge.
Di provvedere entro lO giorni, l'eliminazione delle parti pericolanti di tutti i prospetti dell'edificio e
comunque di ogni parle dell'edificio che cagioni pericolo alla pubblica e privata incolumità
•
Che venga trasmessa a questa Amministrazione apposita perizia giurata da un tecnico abilitato alla professione
nella quale dichiara la messa in sicurezza dell'immobile eliminando in toto i pericoli per la pubblica e privata
incolumità
•
LA NOTIFICA della presente Ordinanza Sindacale:
1.all'Amm.re Condominiale dell'edificio di civile abitazione ubicato in via Savatteri castelli, 25 Di Caro
Maria:: Pec: [email protected]
2. al Comando di Polizia Locale, via Caduti di Marzabotto - Villaseta;
3. alla Prefettura di Agrigento - Ufficio Territoriale del Governo, Protezione Civile e coordinamento del
soccorso pubblico, Piazza Aldo Moro, Agrigento;
4. Comando Provinciale VY.F. via Caduti di Marzabotto 92100 - Agrigento.
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