LE CARATTERISTICHE STRATIGRAFICHE DEL COMPLESSO DI M

Atti Tic. Sc. Terra
34 (1991), (Note brevi 97-106), 4 figg.
Progetto C.N.R.:
«Modelli palinspastici e crostali del sistema Alpi-Appennino»
RIUNIONE GENERALE - Pavia, Aprile 1991
LE CARATTERISTICHE STRATIGRAFICHE
DEL COMPLESSO DI M.PENNA/CASANOVA
(Alta Val di Trebbia, Appennino Settentrionale)
THE STRATIGRAPHIC SETTING OF THE
Mt.PENNA/CASANOVA COMPLEX
(Trebbia Valley, Northern Apennines)
P. ELTER (1), M. MARRONI (1), G. MOLLI (1) & L. PANDOLFI (1)
ABSTRACT
The Mt.Penna/Casanova Complex (Early Campanian)
outcropping between the Trebbia and Aveto Valleys is
characterized by a thick sequence consisting of ophiolitic sandstones, mono- and polymict breccias and
slide blocks. This sequence shows stratigraphic transition to the Ottone/S.Stefano Helminthoid Flysch (Early
Campanian-?Maastrichtian).
The stratigraphy and the overall geometry recognized in the Mt.Penna/Casanova Complex point to the
presence of levels mainly consisting of slide blocks and
related breccias. This stratigraphic frame can be connected with tectonics active both in the source and in the
basin-area of the Mt.Penna/Casanova Complex.
INTRODUZIONE
I depositi clastici grossolani contenenti
ofioliti giurassiche, conosciuti in letteratura
come "formazioni a blocchi", "complessi di
base", ecc., sono principalmente diffusi nell’Appennino Settentrionale, ma sono stati
riconosciuti anche in alcune successioni
(1) Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Pisa.
metamorfiche delle Alpi Occidentali e Centrali (LAGABRIELLE, 1987; MARTHALER, 1984).
Questi depositi rivestono una particolare
importanza per la comprensione dei principali eventi tettono-sedimentari legati alle
prime fasi compressive che hanno interessato il Dominio oceanico Ligure-Piemontese
durante il Cretaceo sup. La loro età e le loro
caratteristiche risultano, inoltre, determinanti per le correlazioni a carattere regionale. In
questo lavoro è stato affrontato lo studio
dell’area compresa tra le Alte Valli Trebbia
e Aveto, dove affiora estesamente il Complesso di M.Penna/Casanova (CMPC) (PASSERINI,1962, 1965; ELTER & RAGGI, 1965,
BERTINI & ZAN, 1974; MARINI & TERRANOVA,
1979; CASNEDI, 1982, 1987; TERRANOVA &
ZANZUCCHI, 1982, 1984; TREVES & ANDREANI,
1984; GALBIATI, 1985, 1990; BERTOTTI et al.,
1986) che costituisce uno degli esempi più
tipici di queste associazioni litologiche nell’Appennino Settentrionale.