N. 1 - marzo 2012 - AIAS Bologna Onlus

Notiziario N.1/2012, Aut. Trib. di Bologna n.° 7090 del 08.02.2001. Poste Italiane Spa . Spedizione. in abb. postale 70% - CN/BO – quadrimestrale di informazione dell’Associa zione
Italiana Assistenza Spastici - Redazione e proprietà AIAS Bologna ONLUS via Ferrara 32 40139 Bologna. Direttore responsabile Carlo Ciccaglioni - tiratura 800 copie
Bollettino N. 1 - marzo 2012
Sommario: Editoriale:
È accaduto negli ultimi mesi:
Argomenti
Accadrà nei prossimi mesi:
Il compleanno di AIAS Bologna onlus
Festa di Compleanno
Speciale Progetti - Nuovo progetto europeo “ATLEC”
La vita al centro - Mostra fotografica itinerante, Strabologna 2012
Notizie in breve
Tesseram ento 2012 - Come collaborare con l’Associazione
IL COMPLEANNO DI AIAS BOLOGNA ONLUS
di Luca Pieri (Consiglio AIAS)
Come molti di noi sanno, sabato 21 gennaio, gli amici
dell’associazione si sono trovati, dalle ore 15, a Villa
Pallavicini, per festeggiare insieme il cinquantesimo
anniversario della costituzione dell’A.I.A.S. Si è iniziato,
per chi voleva, con la Santa Messa in ricordo dei nostri
cari soci defunti; ringraziamo Don Montanari per la bella
cerimonia che ci ha fatto vivere, ma soprattutto per le
riflessioni che abbiamo condiv iso con lui riguardo al
modo di Gesù di mettere al centro gli “ultimi” (bambini,
prostitute, disabili ecc). La festa è poi continuata in una
sala della villa. Dopo il saluto del Presidente Gianluca
Pizzi, che ha anche
inaugurato la mostra fotografica
itinerante realizzata dai nostri centri diurni (ora è allestita
in alcuni quartieri della città). La festa è poi continuata
con la lettura del verbale dell’assemblea che, esattamente cinquant’anni fa, ha istituito la sezione dell’AIAS
della nostra città. A questo punto voglio ricordare che
l’AIAS si era costituita, otto anni prima, a Roma, per merito della dott.sa Teresa Serra che, ispirandosi all’analoga associazione inglese, ha dato vita alla nostra, permettendo a quanti famigliari, adulti, tecnici o amici volevano
impegnarsi in favore dei bambini e delle persone affette
da esiti di paralisi cerebrale infantile. Con una legge di
quegli anni, era stata riconosciuta loro, per la prima volta,
la possibilità di beneficiare dell’assistenza pubblica.
Sempre restando in ambito di ricordi, mi piace
rammentare il professore Adriano Milani Comparetti (fratello
del più noto Don Lorenzo Milani) che, in qualità di direttore
sanitario del centro fiorentino di riabilitazione della Croce
Rossa Italiana, ha avuto una parte importantissima sia nella
sviluppo della riabilitazione nel nostro paese, ma soprattutto
nel favorire il riconoscimento del diritto all’esistenza dei
“bambini spastici”, all’epoca era questo il modo comune per
identificarci. Torniamo ai nostri festeggiamenti che sono
continuati con l’animazione di Malandrino e Veronica che
hanno rallegrato, insieme al nostro prontissimo valletto
Carlà, la cerimonia di premiazione delle diverse persone che,
a vario titolo, sono state significative nel tempo per l’AIAS.
Fra questi dobbiamo ricordare la targa del Presidente della
Repubblica consegnata alla nostra Enrica che, nei 25 lunghi
anni di appassionata guida, ha portato l’associazione al
raggiungimento di numerosi traguardi insperati. Come ogni
altro compleanno che si rispetti, la festa si è conclusa con la
merenda e la tradizionale torta con tanto di candeline! Erano
presenti all’incirca 350 persone tra le quali bisogna citare il
presidente nazionale Lo Trovato con i consiglieri D’Agata,
Vetriolo e Santonocito.. È stata, come nelle intenzioni, una
festa fra amici, un ritrovarci per scambiare due parole con chi
non è facile incontrare, mettendo per un attimo fra parentesi
le fatiche di un quotidiano che spesso rischia di togliere
anche il respir o. Forse si tratta di una dimensione dell’associazionismo che, per chi è quotidianamente impegnato a
darsi da fare, sembra soccombere sotto il peso di una
gestione sempre più complessa? Fortunatamente quest’anno abbiamo una lunga serie di occasioni per incontrarci.
È accaduto nei mesi scorsi
Fe s ta di Com plea nno
Il 21 gennaio 2012 per i cinquant’anni di
AIAS, ci siamo ritrovati a Villa Pallavicini
a Bologna, eravamo oltre 350 persone:
soci, amici, educatori e sostenitori, per
festeggiare la nascita dell’Associazione
avvenuta nel 1962.
Di grande rilevanza per noi è stata la
presenza del Presidente dell’AIAS nazionale Francesco Lo Trovato con i consiglieri Domenico D’Agata, Calogero
Vetriolo e Gaetano Santonocito, a testimonianza dei cinquanta anni trascorsi al
fianco delle persone disabili e delle loro
famiglie, con l’impegno a proseguire in
difesa delle politiche sociali anche sul territorio nazionale.
E’ stata una bella occasione per incontrare quelle persone che,
molti anni fa, hanno dato un contributo alla crescita della nostra
associazione e che, pur non collaborando più con noi, ma sempre impegnati nel sociale, conservano un bel ricordo di AIAS.
C’erano tutti i “ragazzi” dei centri con i loro operatori; molti, nel
corso degli anni, sono cresciuti, maturati e “imbiancati” accanto
all’Associazione e testimoniano i risultati raggiunti con
impegno, tenacia e serietà.
Il pomeriggio è iniziato nella Cappella di Villa Pallavicini con la
S. Messa celebrata da don Montanari, da sempre amico di
AIAS Bologna Onlus anche per ricordare tutti i Soci e gli Amici
che non sono più con noi.
È poi seguita l’emozionante lettura del
verbale del primo Consiglio di AIAS, a
cui ha fatto seguito la presentazione del
Presidente Gianluca Pizzi, che ha
salutato e ringraziato tutti i presenti, ha
letto i messaggi di saluti ed auguri di
Sua Eminenza Cardinale Carlo Caffarra,
Arcivescovo Metropolita e dell’O norevole Donata Lenzi.
È intervenuta poi Enrica Pietra Lenzi,
che ha ricordato i 25 anni trascorsi alla
guida dell’Associazione, nei quali non
sono mancati momenti di difficoltà e significativi cambiamenti
nelle politiche sociali. A riconoscimento del suo impegno le è
stata consegnata una targa del Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano.
Sono intervenuti successivamente: il
Presidente
dell’AIAS
Nazionale
Francesco Lo Trovato e la Consigliera
Regionale Silvia Noè, riconoscendo
l’impegno ed augurando altri 50 anni
di attività. L’Assessore Amelia
Frascaroli, che non ha potuto
partecipare, ci ha fatto però pervenire
gli auguri del Comune di Bologna, in
rappresentanza del quale erano
presenti Chris Tomesani e Maria Grazia Bertagni. Tra il pubblico erano
presenti numerose personalità della vita cittadina: Giancarlo
Tonelli Direttore di ASCOM, che ci sostiene in questi festeggiamenti; dell’Az.USL di Bologna è intervenuto il Direttore di
Distretto Gabriele Cavazza, e Mara Grigoli (A.R.O.A. USSI
Disabili Adulti). Dal Quartiere
Navile: il Presidente Daniele
Ara, Il Vice Presidente Massimo Peron e Domenico Pennizzotto dei Servizi Sociali, che
iniziarono proprio lavorando in
AIAS. Poi Alberto Alberani della Legacoopsociale Regione
Emilia Romagna e Carla Ferrero Vicepresidente della cooperativa Società Dolce. Momento
clou della serata, condotto dai
comici Malandrino e Veronica,
è stata la consegna dei riconoscimenti a quanti, nel passato e
nel
presente, hanno contribuito ad AIAS: Alberto Manzoni,
Gabriele Gamberi, Luca Pieri, Mara Olivi, Paola Melloni
Grandini,
Paola
Riva Lorenzelli, la
famiglia Mignardi,
Simona Viggi, Graziella Tattini e Franca Pietri, Silvestro
Longhitano, Fabrizio Martelli, Cristina
Bielli, Bruna Boninsegna, questi sono i
nomi delle persone
che hanno ricevuto
un piccolo dono in rappresentanza di tutti coloro che, a vario
titolo, hanno comunque arricchito la vita associativa.
Questi momenti suggestivi e di grande intensità sono stati accompagnati dai Musicisti della Scuola Music Space Italy, diretta da Barbara Zanchi che realizzano l’attività di
musicoterapia nei servizi AIAS e ci hanno fatto anche
ascoltare
alcuni brani composti insieme ai nostri “ragazzi”.
Per concludere “dolcemente” il pomeriggio Gianluca Pizzi ed
Enrica Pietra Lenzi hanno spento le candeline della ghiotta
torta preparata dalla pasticceria Ornielli, che festeggia come
noi il 50° anniversario.
Un ringraziamento particolare al dott. Massimo Golinelli e alla
“Fondazione Pallavicini famiglia e lavoro”
che ci hanno ospitato
per questo importante
evento.
La festa è stata anche
l’occasione per inaugurare la mostra fotografica itinerante ”La vita al centro” ideata
e diretta da Lucio Vitobello ed allestita grazie alla disponibilità
di Marco Poggioli e di Roberto Ramponi. Si tratta di circa 40
foto che testimoniano l’impegno dell’AIAS nei 50 anni della
sua storia a Bologna.
Speciale progetti
a cura di Evert-Jan Hoogerwerf, responsabile Settore Progetti
AIAS Bologna onlus, orizzonti che si allargano!
Nel mese di gennaio sono stato per AIAS in missione negli
Stati Uniti; due erano le motivazioni: partecipare alla
presentazione della nascente rete internazionale di Centri
Ausili e costruire una serie di contatti in questo paese. È stata
un occasione importante per presentare in un convegno l’esperienza del team Ausilioteca nella ricerca nell’ambito del
progetto TOBI.
Qualcuno potrebbe chiedersi perché sia stato necessario
andare oltre l’oceano. Per rispondere parto da lontano, dalla
nascita dell’AIAS, 50 anni fa, quando la necessità di agire era
sentita soprattutto a livello locale. Quest’esigenza c’è ancora,
ed è giusto così, l’identità di AIAS Bologna onlus come
associazione locale, impegnata a fianco delle persone con
disabilità e alle loro famiglie, non deve mai venire a meno. E’
il nostro ambito naturale d’intervento, dove possiamo essere
incisivi e realmente utili per le persone. Tuttavia con l’europeizzazione e con la globalizzazione, ci siamo accorti che
molte delle tematiche di cui ci occupiamo hanno una dimensione molto più ampia, sia dal punto di vista sociale, che da
quello politico. Ci siamo resi conto che il punto di vista più
alto, permette di vedere meglio in lontananza, capire le reali
dimensioni dei problemi, comprendere il valore delle possibili
soluzioni. Così facendo si può imparare dagli altri ai quali forniamo la nostra esperienza e la nostra visione.
Con i vari piani strategici della Commissione Europea e con
l’approvazione della Convenzione dei Diritti delle Persone con
Disabilità da parte dell’Assemblea generale dell’ONU,
abbiamo dei documenti di indirizzo di grande potenzialità, che
ci dicono come agire e in quale direzione impegnare le nostre
risorse.
Non operiamo in modo isolato, partecipiamo attivamente alla
vita delle seguenti associazioni internazionali: EASPD
(www.easpd.eu) e AAATE (www.aaate.net) di cui presto
dovremo assumere la presidenza. Proprio per quest’ultimo
incarico era importante conoscere i colleghi americani:
l’AAATE è l’associazione europea per lo sviluppo delle
“tecnologie assistive”, e il suo presidente è in rete con colleghi
in America e in Asia.
Quando, in queste occasioni, mi presento come Evert-Jan
Hoogerwerf di AIAS Bologna onlus e aggiungo
“un’associazione di persone con disabilità, familiari e amici di
Bologna”, sono felice per la tanta strada che abbiamo fatto
insieme.
CRA: Nuove prospettive
di collaborazione
Il Centro Regionale Ausili dell’Emilia Romagna, gestito da Az.
USL di Bologna, tramite la convenzione con AIAS Bologna onlus,
è stato invitato ad essere fra i
promotori della nascente rete mondiale di centri di riferimento nel settore delle tecnologie ICT per la disabilità.
La rete è stata presentata, alla fine di gennaio, ad Orlando,
negli Stati Uniti, nell’ambito di una conferenza internazionale
del settore (ATIA 2012 - Assistive Technology Industry Association).
La Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, in più di un articolo fa riferimento al ruolo delle tecnologie
per ottenere pieni diritti e pari opportunità per le persone con
disabilità. L’iniziativa della rete mondiale nasce quindi dalla
consapevolezza che i Centri Ausili sono punte avanzate nel
processo di diffusione delle tecnologie, a supporto delle
autonomie e della partecipazione delle persone con disabilità,
in tutti gli ambiti della vita.
“E’ da lì che siamo partiti”, spiega Axel Lebois, della ong
americana G3ICT. “I Centri più grandi nel mondo che si
occupano di promuovere direttamente l’utilizzo delle
tecnologie da parte delle persone con disabilità, dispongono
di un patrimonio di esperienze, metodologie, materiali.
Sarebbe utile creare le condizioni per uno scambio e una
maggiore diffusione di queste risorse, anche a beneficio di
centri più piccoli. Con la Convenzione ONU abbiamo uno
strumento di riferimento che ci spinge nella stessa direzione e
che impone un approccio universale al tema dell’accesso alle
tecnologie da parte delle persone con disabilità.”
La “carta di principi” di AIAS che è stata presentata nel
meeting di Orlando, fa molto riferimento alla Convenzione
ONU, citando anche la necessità che le persone con
disabilità partecipino attivamente al “governo” dei Centri
che aderiscono alla rete. I Centri, inoltre, si impegnano ad
essere attivi e propositivi, a supporto di chi ha responsabilità
politica negli ambiti di riferimento.
Per il Centro Regionale Ausili è intervenuto Evert-Jan
Hoogerwerf. Nella sua relazione ha fatto riferimento
all’esperienza di Bologna e alla realtà dell’Associazione GLIC,
che riunisce in I talia i centri ausili tecnologici: la rete italiana è
infatti un esempio di riferimento per la nascente rete
internazionale. Ha presentato inoltre il programma di lavoro
della nuova rete e ha invitato i rappresentanti di Centri
presenti in sala a valutare l’adesione per rafforzare il nucleo
dei 7 centri in 6 nazioni (Stati Uniti, India, Singapore, I talia,
Spagna, Qatar) finora presenti. Ha infine fatto riferimento alla
necessità di rafforzare la visibilità e l’operatività dei Centri
sulle tecnologie assistive e di promuovere, soprattutto in
questo periodo di crisi, il loro ruolo nell’ambito delle
politiche per l’inclusione e la partecipazione delle
persone disabili a livello regionale e nazionale.
Oltre ai centri ausili aderenti, già da ora il gruppo può contare
sul supporto attivo di autorevoli esponenti del mondo della
politica e dell’industria.
E’ in previsione nel 2012 un incontro in Europa per stimolare
la partecipazione di centri europei a questa importante
iniziativa.
Per ulteriore informazioni (sito in Inglese):
http://g3ic t.org/events/schedule/event_overview/p/eventId_274/id_643
La mappa degli interventi di AIAS a livello internazionale:
• siamo partner nei progetti TOBI (www.tobi-project.org),
ETNA (www.etna-project.eu), e ACCESS+
(www.eaccessplus.eu), ATLEC (www.atlec-project.eu),
E-Dignities;
• siamo referente in Italia dell’European Care Certificate
(www.eccertificate.eu/italy);
• siamo capofila della rete di associazioni per la prevenzione della violenza contro bambini con disabilità
(www.makinglif easaf eadventure. eu).
• siamo soci dell’EASPD (www.easpd.eu), dell’ARFIE
(www.arfie.info), e dell’AAATE (www.aaate. net).
Progetto TOBI
Dal 2008, l’Ausilioteca
AIAS
partecipa
al
progetto TOBI (TOols for
Brain-Computer
Interaction, http://www.tobi-project.org/). Il progetto, finanziato
all’interno del settimo programma quadro della Comunità
Europea (ICT - Tecnologia Informatica e Comunicativa), ha
come finalità la realizzazione di un sistema integrato basato
sulla tecnologia delle Interfacce Cervello-Computer (Brain
Computer Interface, BCI).
Il BCI rappresenta una promettente opportunità per persone
che, a causa di patologie neurodegenerative o traumatiche,
possono perdere del tutto il controllo volontario dei loro
muscoli e con esso la capacità di interagire con l’esterno.
L’obbiettivo del progetto è quello di generare una nuova via di
comunicazione direttamente dal cervello ad un dispositivo di
uscita (ausilio), senza più dipendenza dai nervi periferici e dai
muscoli. Come funziona? Le BCI analizzano ed interpretano i
segnali elettroencefalografici (EEG – i segnali elettrici generati dal cervello); questi segnali così rielaborati vengono inviati
ad un computer e trasformati in comandi per effettuare azioni
come ad es. selezionare lettere su una tastiera che appare
sullo schermo, comandare l’accensione di apparecchi
elettronici di uso domestico, ecc.
Per un esempio delle potenzialità di questa tecnologia, vedi il
video on line http://www.youtube.com/watch?v=JyJj32MsAUo
Il progetto TOBI si articola in 13 WP. Ognuno ha l’obiettivo di
sviluppare uno specifico aspetto del sistema BCI che TOBI
intende realizzare.
Ausilioteca AIAS è coordinatore del WP-10, un gruppo di
lavoro che ha il compito specifico di testare sul campo le
tecnologie realizzate dagli altri partner del progetto.
Attualmente TOBI è entrato nel quarto e ultimo anno di
attuazione.
Nel corso del “review meeting” recentemente tenutosi presso
l’università di Wuerzburg (Germania) per valutare i progressi
del progetto, la commissione di esperti che monitora lo stato
di avanzamento dei lavori ha attribuito a TOBI il giudizio di
“eccellent e”, invitando a fare il possibile perché la sperimentazione di ausili basati su tecnologia BCI coinvolga il maggiore
numero di potenziali utenti.
Cerchiamo quindi il contributo attivo di persone con disabilità interessate a far parte di queste ricerche, per far si che
questa tecnologia possa fornire risposte efficaci nei casi di
limitazioni funzionali più gravi. In particolare, nel corso di
quest’anno, presso l’Area Ausili di Corte Roncati, si svolgeranno sperimentazioni di soluzioni per la mobilità, l’intrattenimento e la comunicazione, con l’obiettivo di migliorarne l’accessibilità e l’usabilità.
Collaborazione con l’Università di Maastricht
Da tempo l’AIAS Bologna onlus è impegnata in progetti di
collaborazione con Centri e Università di diversi paesi della
Comunità Europea.
Recentemente è stata avviata una collaborazione con
l’Università di Maastricht, in Olanda. Ad occuparsi di questo
progetto è Lorenzo Desideri, da due anni entrato a far parte,
come psicologo, del team Ausilioteca AIAS.
Lo scopo della ricerca di Lorenzo Desideri è quello di validare
il processo di selezione ausili adottato dall’Ausilioteca, e in
particolare dal Centro Ausili Tecnologici, con il duplice
obiettivo di migliorare l’efficacia del servizio e proporre a una
comunità internazionale un modello di intervento sviluppato in
più di venti anni di attività.
...Ciao grande Lucio
Questo numero del nostro
notiziario esce a pochi giorni
dalla improvvisa scomparsa
del grande cantautore di
Bologna. Perciò ci è sembrato bello unirci a quanti hanno voluto dargli l'ultimo
saluto proprio nel giorno del suo compleanno onorando
così una persona che ha saputo unire, cosa non semplice, un non comune talento artistico con uno stile di
vita che sarà ricordato per la sua raffinata sobrietà.
Ci risulta impossibile non ricordare la sua partecipazione a una serate in favore della associazione presso il
Circolo ufficiali per le celebrazioni del venticinquesimo
dell'aias nel lontano 1987. Fu per noi una occasione
per incontrarlo dal vivo e sperimentare la sua grande
sensibilità per il sociale.
Grazie
Argomenti
Accadrà nei prossimi mesi
Progetto ATLEC - Assistive Technology Learning Through a Unified Curriculum
All’inizio di quest’anno il team dell’Ausilioteca ha partecipato a
Nottingham (Regno Unito), al primo meeting del progetto
europeo che promuove l’utilizzo delle tecnologie assistive
(informatiche ed elettroniche ICT-A T) da parte delle persone
con disabilità, per favorire il loro accesso al mercato del
lavoro.
“Il progetto ATLEC ci da’ la possibilità di confrontarci con
colleghi europei e di contribuire, con nuove metodologie e
nuove idee, al processo di facilitazione dell’ingresso nel
mondo del lavoro da parte delle persone con disabilità. AIAS
Bologna onlus crede fermamente nel ruolo delle tecnologie
per l’inclusione e la partecipazione da parte delle persone con
disabilità in tutti gli ambiti della vita. Si occupa proprio del
supporto diretto agli utenti, a seguito delle consulenze
effettuate presso il Centro Ausili Tecnologici che gestiamo in
convenzione con l’AUSL.
Il progetto ci permette di strutturare e formalizzare questi
percorsi, finalizzandoli ad un maggiore sviluppo delle
competenze.” - Evert-Jan Hoogerwerf, responsabile Settore
Progetti.
Questo progetto sarà
biennale ed è stato
finanziato nell’ambito
del programma europeo “Leonardo” per
l’apprendimento
permanente.
I Partners sono: Oak Field School and Sports College (Regno
Unito), PhoenixKM BVBA (Belgio), Disability NOW (Grecia),
AIAS Bologna onlus – Team Ausilioteca (I talia), Greenhat
Interactive Ltd (Regno Unito) e l’Università di Atene (Grecia).
L’obiettivo sarà quello di supportare le persone disabili
nell’uso efficace delle soluzioni ICT-AT, fornendo loro l’opportunità di sviluppare nuove competenze, comprese quelle
legate all’individuazione dei propri bisogni formativi. ATLEC si
propone di rafforzare la
fiducia in se stessi, la
capacità di adattamento e
l’attitudine a mettersi in
gioco, tutti fattori personali
importanti per affrontare le
sfide con cui chiunque
dovrebbe confrontarsi al
momento dell’inserimento in un ambiente di lavoro, spesso
pieno di barriere fisiche, tecnologiche o attitudinali.
AIAS Bologna onlus – Team Ausilioteca parteciperà al
secondo incontro internazionale che si svolgerà il 25 e 26
Giugno 2012 in Belgio, in concomitanza con un workshop
aperto al pubblico. Per l’I talia è prevista l’organizzazione di un
workshop A TLEC per il 22 Novembre 2012 a Bologna,
nell’ambito della manifestazione Handimatica.
La vita al centro:- mostra
fotografica itinerante
La mostra ripropone
alcune
immagini significative dell’operato di
AIAS nei 50 anni della sua storia a
Bologna. Si parte dagli esordi, dal
Centro di via D’Azeglio e nel
residenziale “Casa di Paderno”, per
giungere fino al presente, nelle foto
del calendario realizzate presso il
“ModernA rtM useum” di Ca’ la
Ghironda (Ponte Ronca di Zola
Predosa). AIAS Bologna onlus, in occasione di questo
importante traguardo, conferma il proprio impegno a fianco
delle persone disabili e delle loro famiglie, che hanno creduto e
credono nella forza associativa.
La mostra fotografica sarà presente sul territorio bolognese
nelle seguenti sedi:
− Q.re SAVENA ~ 1 – 16 marzo, via Faenza 4
− Q.re RENO ~ 19 marzo – 1 aprile, via Battindarno 123
− STRABOLOGNA ~ 14 –1 5 aprile, p.zza Maggiore
− Q.re S.STEFANO ~ 20 – 27 aprile, via S. Stefano 119
− Q.re NAVILE ~ 21 – 31 maggio, via Saliceto 3/21
nuovo centro sociale Montanari “sala Imbeni”
− BIBLIOTECA CDH ~
10 – 26 settembre,
via Legnano 2
− Q.re PORTO ~ 8 – 19
ottobre, via dello
Scalo 21, - biblioteca
Jorge Luis Borges
UISP e AIAS vi aspettano alla Strabologna
Vivicittà 2012
Aspettando StraBologna-Vivicittà: partecipa il 9 aprile, ai
Giardini Margherita, a una giornata di sport, all'insegna della
solidarietà: maratona benefica e tante iniziative per tutti.
StraBologna-Vivicittà 2012: vieni a camminare, il 14 e 15
aprile, in piazza Maggiore, per la tua salute e per sostenere
l’AIAS.
AIAS Bologna Onlus, in occasione del cinquantesimo
anniversario e UISP Bologna realizzano il progetto "Officina
dei Ragazzi". laboratori polifunzionali per giovani disabili.
Tutti possono dare una mano!
Per informazioni Cristina 051 454727 - [email protected]
Notizie in breve
Concorso letterario "Premio Pontiggia 2011" 4°
edizione. La premiazione del concorso è fissata per il 20 aprile 2012: attraverso la memoria dello scrittore scomparso,
s’intende promuovere l'abbattimento delle barriere culturali,
facendo emergere la creatività delle persone disabili.
Festa equestre - 27 maggio 2012. Presso il centro ippico
GESE, località La Pulce, San Lazzaro di Savena. L’AIAS
parteciperà alla festa organizzata dall'Associazione AIASPORT
onlus.
“In una storia generosa, le radici del futuro” - 27 settembre 2012. Evento in collaborazione con il CDH, al cinema
Perla: un incontro conclusivo, piacevole e culturale per
riflettere, con la città, sul cammino percorso, per prefigurarsi
prospettive future perché la disabilità non sia di ostacolo alla
piena partecipazione ad una vita sociale, affettiva, lavorativa e
politica. Perché i bisogni ed i limiti delle persone disabili non
impediscano il manifestarsi della ricchezza che nasce dalla
irripetibilità di ogni individuo.
“Miniolimpiadi” - 5 maggio 2012. Come gli anni
passati saremo presenti a Villa Pallavicini, alla manifestazione
sportiva organizzata dalla Nuova Agimap, con un banchetto
promozionale. È previsto anche un torneo di Burraco il cui
ricavato andrà a sostenere le attività e i progetti che l’associazione sta realizzando per promuovere i diritti delle persone
disabili.
Mostra fotografi ca - maggio 2012 a Ca’ la Ghironda
ModernArtMuseum. Saranno esposte le foto del nostro socio,
Lucio Vitobello, che ha realizzato il calendario “Natura, Emozioni, Arte, Disabilità” dedicato ai cinquant’anni dell’Associazione.
Sarà un’occasione per rivedere le foto nell’ambiente in cui sono
state realizzate, con la collaborazione dei “ragazzi” e degli operatori dei nostri Centri.
Mercatino delle occasioni - giugno 2012. Come è,
ormai, consuetudine, all’interno della Festa dell’Unità di Villa
Torchi, in via Colombarola 40. Al banchetto si potranno trovare
libri, vestiti e tanti oggetti di vintage. E’ un grande impegno
organizzativo per il gruppo delle volontarie che da molti anni
sostengono questa importante iniziativa di raccolta fondi, che
loro affrontano con grande serietà e professionalità.
Notti Bianche a Bologna, ASCOM per sostenere le nostre iniziative, ci ha proposto di partecipare con due banchetti
promozionali.
Spettacolo di danza creativa. La Compagnia Kairos
Danza e la scuola Spaziodanza, con la direzione artistica di
Simona Santonastaso, ci sosterrà con un evento artistico.
Tesseramento 2012
Con il nuovo anno è iniziato il tesseramento 2012: ricordiamo
che la quota, ancora per quest’anno è di 36 euro, come da
disposizione dell’AIAS Nazionale.
Scegliere di far parte dell'organizzazione AIAS comporta una
pluralità di vantaggi:
♦entrare a far parte del mondo AIAS;
♦linea diretta al Servizio di Segretariato Sociale con l'Assistente Sociale di AIAS;
♦accedere ad alcune attività dell'Associazione come: Tempo Libero, Soggiorni estivi, progetti "Obiettivo famiglia";
♦possibilità di partecipare attivamente ad eventi, iniziative e
volontariato;
♦ricevere il nostro quadrimestrale "AIAS Notizie";
♦convenzioni con esercizi commerciali e società di servizi in
favore dei propri soci, dei dipendenti e dei loro familiari,
affinché possano usufruire di condizioni favorevoli nei loro
acquisti.
I tanti modi per collaborare con
l’AIAS di Bologna onlus
Tesseramento, donazioni e volontariato
Tutte le persone possono dare il loro importante contributo a
sostegno dell’AIAS,delle sue attività e dei suoi progetti
attraverso le modalità di seguito elencate:
Rinnovare la tessera o diventare soci, per la prima volta,
facendone richiesta alla sede associativa.
La quota d’iscrizione per il 2012 è ancora di € 36, 00
Effettuare i versamenti a favore dell’Associazione
- tramite: Banca Prossima le coordinate IBAN
IT 73 K033 5901 6001 0000 0063 980
- tramite il Servizio Postale:
c.c.p. n. 23609407, intestato a AIAS Bologna ONLUS
via Ferrara 32 - 40139 Bologna
Si ricorda che le erogazioni liberali effettuate da imprese e
persone fisiche sono fiscalmente detraibili a norma del DL
35/05 art 14 (legge denominata + Dai e - Versi)
Fare del volontariato collaborando alle iniziative
dell’associazione. Chiunque ne fosse interessato può rivolgersi a Alberto, Carla e Claudio 051 6275357.
Orari di apertura
La sede dell’Associazione in via Ferrara 32 è aperta al
pubblico: lunedì e mercoledì dalle 8:30 alle 17:00, martedì,
giovedì e venerdì dalle 8:30 alle 14:00