modifica della disciplina del nome e del cognome
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MODIFICA DELLA DISCIPLINA DEL NOME E DEL COGNOME Copyright © 2012 Clitt, Roma Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012 In materia di cambiamento del nome e del cognome, il D.P.R. 13 marzo 2012, n. 54, pubblicato sulla G.U. n°108 del 10 maggio 2012, ha MODIFICATO il D.P.R. n. 396/2000 in materia di stato civile, prevedendo che: Copyright © 2012 Clitt, Roma Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012 Chiunque voglia cambiare il nome o aggiungere al proprio un altro nome ovvero voglia cambiare il cognome, anche perché ridicolo o vergognoso o perché rivela l'origine naturale o aggiungere al proprio un altro cognome, deve farne domanda al Prefetto della provincia del luogo di residenza o di quello nella cui circoscrizione è situato l'ufficio dello stato civile dove si trova l'atto di nascita, al quale la richiesta si riferisce. Copyright © 2012 Clitt, Roma Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012 In particolare: chiunque può chiedere di aggiungere il cognome materno a quello paterno (il numero di questo tipo di domande è in costante aumento: oltre 400 all’anno); le donne divorziate o vedove possono aggiungere il cognome del nuovo marito ai propri figli; gli stranieri diventati cittadini italiani possano chiedere di mantenere il cognome con cui erano identificati all’estero. Copyright © 2012 Clitt, Roma Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012 Con la nuova normativa scompare la previsione che vietava “l’attribuzione di cognomi di importanza storica o tali da indurre in errore circa l’appartenenza del richiedente a famiglie illustri o particolarmente note nel luogo in cui si trova l’atto di nascita del richiedente, o nel luogo di sua residenza” (D.P.R. n. 396/2000). Copyright © 2012 Clitt, Roma Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012 Per il cambio del cognome e l’aggiunta del nuovo nome: FINO AD OGGI: CON LE NUOVE REGOLE: il cittadino doveva presentare domanda alla Prefettura e al Ministero dell’Interno dando origine ad un percorso lungo (di norma 3 anni) e complesso. la procedura diventa più veloce, poiché vengono eliminati i passaggi di atti tra Prefettura e Ministero dell’Interno. Copyright © 2012 Clitt, Roma Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012 Il PREFETTO diviene l’unica autorità decisionale che esamina e decide sull’istanza senza l’intervento del Ministero dell’Interno. In questo modo si prevedono risparmi rilevanti in termini di tempo per i cittadini e, per la Pubblica Amministrazione, incrementi di efficienza. Copyright © 2012 Clitt, Roma Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012 Al Ministero dell’Interno resta il compito di emanare le linee guida e di svolgere una funzione interpretativa delle nuove disposizioni. Copyright © 2012 Clitt, Roma Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012