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Milano Finanza (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Settimanale Pagina: 26 Pagina: Autore: Stefania Peveraro Autore: Readership: Readership: 234000 Diffusione: Diffusione: 68664 ______ - 03 Settembre 2016 03 I buoni pasto di Qui!Group al riassetto con una holding di Stefania Peveraro er fare un ulteriore salto dimensionale abbiamo bisogno di nuove risorse, perciò nei prossimi mesi ragioneremo su quale potrà essere la soluzione migliore, ovvero se cercare un socio di capitale, e quindi un fondo di private equity,oppure se rivolgerci al mercato del debito emettendo un bond». Lo ha detto Gregorio Fogliani, chiefexecutive officer e azionista di riferimento di Qui! Group, l'azienda genovese leader italiana nei titoli di servizio per il welfare aziendale (a partire dai buoni pasto) e sociale, nei sistemi di pagamento e nei circuiti loyalty. Eper prepararsi all'appuntamento con gli investitori Fogliani ha varato un piano di riorganizzazione del gruppo, in modo da rendere la struttura più snella e soprattutto più comprensibile a un investitore terzo. Si sta lavorando, quindi, alla costituzione di una holding alla qualefacciano capo le varie controllate, che saranno solo quattro, contro le otto società che al momento costituiscono la galassia Qui! Group. Sicuramente resterà sotto forma di società l'istituto di pagamento in cui si concentra l'attività digestione delle carte. La riorganizzazione per unità di business si concluderà nella seconda parte dell'anno in modo tale da permettere la redazione di un bilancio consolidato a partire dall'esercizio 2017. Il gruppo ha chiuso il primo semestre 2016 con un miglioramento della redditività del 20% e con un fatturato che fa prevedere ricavi annuali sopra la soglia dei 650 milioni di euro raggiunti nel 2015. Qui! Group conta oltre 20 milioni di fruitori dei propri servizi. Sono circa 180 mila i punti vendita convenzionati in Italia e oltre 1 milione le carte prepagate in distribuzione. Il primo semestre è stato caratterizzato da un'accelerazio- « ne delle attività estere avviate nel 2015 e culminate con l'avvio dell'emissione delle carte in Brasile da parte di Qui! Group Brasil. «Ma non ci fermiamo qui», ha detto ancora Fogliani. «Ci stiamo aprendo ai nuovi mercati esteri, seguendo il modello già applicato in Brasile, attraverso la definizione di partnership con importanti player multinazionali. Non ci dimentichiamo però dell'Italia, dove abbiamo obiettivi precisi:continueremo a lavorare sulla digitalizzazione e sulla tecnologia dei nostri prodotti, faremo nuovi investimenti sulle infrastrutture e sulla rete di accettazione dei nostri titoli di servizio e carte di pagamento.Per quanto riguarda il welfare aziendale, uno dei settori in cui ci stiamo concentrando maggiormente, puntiamo a sviluppare soluzioni sempre più a misura di pmi». Qui! Group si prepara quindi a nuove sfide sia in Italia sia sui mercati internazionali, «pertanto è necessario che diventi una realtà ancora più solida e strutturata, vogliamo trasformarci in un'azienda molto più manageriale, dove far crescere i talenti che saranno i manager di domani», ha concluso Fogliani.(riproduzione riservata) -. -,. __ht Pagina // 1 QUI!1GROUP Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione