Diapositiva 1 - Cc-Ti

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Diapositiva 1 - Cc-Ti
SCHEDA PAESE
KAZAKHSTAN
26.03.2012
VALUTA NAZIONALE
La valuta nazionale è la tenghe kazaka.
In circolazione si possono trovare
monete da 1, 2, 5, 10, 20, 50,100 tenge
e banconote da 200, 500, 1000, 2000,
5000 e 10000.
LINGUE
Le lingue principali sono il russo e il
kazako, che costituiscono altresì le 2
lingue ufficiali del paese. Il Kazako è
una lingua appartenente al ceppo
delle lingue turche (Turkic), gruppo di
lingue di cui fanno parte altresì il Kyrgyz,
il Turkmen e l’Uzbeko.
POPOLAZIONE
Dall’ultimo censimento ufficiale (2000),
la popolazione del Kazakhstan è pari a
circa 15 milioni di persone, con una
densità di circa 5,5 persone per
chilometro quadrato.
L’etnia kazaka, proveniente dalla zona
della steppa e in antichità legata a
tradizioni nomadi, rappresenta oltre la
metà
della
popolazione.
I
russi
prevalgono sugli altri gruppi etnici. Il
Kazakhstan è uno stato multietnico,
formatosi con l’aggregazione di quasi 8
milioni di persone appartenenti a
popolazioni diverse.
CLIMA
La posizione geografica del Kazakhstan
ha grande influenza sulle proprie
condizioni climatiche.
Dalle proprie caratteristiche climatiche
il territorio del Kazakhstan si può dividere
in 2 grandi parti: la parte meridionale
del paese è calda e afosa, mentre il
nord è caratterizzato dal freddo. Il clima
del paese può essere definito di tipo
continentale,
con
possibili
rapidi
cambiamenti
delle
condizioni
climatiche.
RELIGIONI
Il Kazakhstan è uno stato laico, nel
quale la religione predominante è
l’islamismo sunnita.
Il clima nella parte più a nord del paese
è simile a quello siberiano, mentre al sud
è vicino a quello delle regioni dell’Asia
centrale.
Il Kazakhstan è suddiviso in 14 regioni
(oblystar, al singolare oblysy) e 3
città a statuto speciale (les qala e al
singolare qalasy).
Le tre città a statuto speciale sono:
• Almaty, l'antica capitale, (Il nome
in epoca sovietica: Alma-Ata)
• Astana, la nuova capitale
• Baikonur (Bayqongyr), Città dello
spazio.
POLITICA INTERNA
Gli organi fondamentali dello Stato
sono il Presidente, di fatto vitalizio, il
quale esercita poteri esecutivi,
legislativi e giudiziari diretti; il Senato,
nominato dal Presidente e dagli Enti
amministrativi locali; la Majilis, specie
di camera bassa dotata di poteri
specificamente consultivi; la Corte
Costituzionale, di esclusiva nomina
Presidenziale.
Spetta al Presidente la formazione di
tutte
le
principali
agenzie
governative, incluso il Governo
stesso, ad eccezione del Parlamento
e della Corte Suprema.
Astana è la capitale del paese.
Ad ogni modo Almaty non ha perso il proprio
ruolo di città più grande del paese, tuttora
centro finanziario, economico e culturale del
paese.
Tra i provvedimenti più interessanti
da segnalare vi sono quelli che
favoriscono economicamente in
modo massiccio il rientro dei kazaki
dall'estero e la fuoriuscita dei russi a
suo tempo qui immigrati. Grazie a
queste iniziative nel giro di pochi
anni l'etnia kazaka, da minoritaria
che era, è divenuta maggioritaria.
Il Kazakhstan è uno stato a cavallo tra
Europa ed Asia, ed è un'ex repubblica
dell' Unione Sovietica. Confina con la
Russia, la Cina, e alcuni paesi dell Asia
centrale, quali il Kirghistan, Uzbekistan, e
Turkmenistan ed è delimitato per un
tratto dalle coste del Mar Caspio.
Con i suoi 2,7 milioni di km², il Kazakhstan
è al nono posto tra i più vasti paesi del
mondo e ha una superficie pari circa a
quella dell' Europa occidentale. Il suo
confine con la Russia, a nord e a ovest,
lungo 6846 km, è uno dei più lunghi al
mondo. Nonostante la lontananza
dall’oceano, all’interno del territorio del
Kazakhstan si trovano due mari. Ha una
lunga fascia costiera (1894 km) sul Mar
Caspio (conosciuto per i suoi grandi
giacimenti di petrolio) e una molto più
ristretta, di un migliaio di km, sul lago
d’Aral, che condivide con l'Uzbekistan.
Con la dissoluzione dell'URSS erano
presenti in numero paritario, poco meno
del 40% della popolazione, etnie
d'origine russa ed etnie di origine
kazaka.
Mentre le prime immigrarono nel paese
a partire dalla metà dell'ottocento le
seconde
traggono
origine
delle
popolazioni nomadi presenti nell'Asia
centrale. A questi gruppi principali
s'aggiungono gruppi minori deportati
durante il periodo sovietico, come gli
Ucraini o i Tedeschi del Volga, o gruppi
autoctoni
quali
Uzbechi,
Tartari,
Karatau, Dzungar e Kirghisi. La necessità
di scelta della cittadinanza con la
dissoluzione sovietica ha portato una
parte della popolazione a optare per la
cittadinanza
russa,
soprattutto
gli
individui
emigrati
durante
l'ultimo
periodo sovietico. In conseguenza di
questo
cambiamento
negli
anni
novanta del XX secolo vi fu un calo
delle popolazioni di ultima immigrazione,
come i russi e gli ucraini, e un
conseguente aumento in percentuale
delle popolazioni autoctone.
Dati e % sulla popolazione:
• Kazaki (Qazaq) 65%
• Russi 25%
• Altri 10% Religione: Musulmani 55%,
Cristiani 40 %, Buddisti 5%.
IL SISTEMA LEGISLATIVO
Il Recente Testo Unico in materia fiscale
ha raccolto e ordinato le norme e
disposizioni fiscali del Codice Fiscale del
1995 e quelle emanate con decreti
presidenziali e governativi e dalla
Commissione Tributaria.
La legge kazaka distingue le persone
giuridiche a capitale straniero sulla
base della loro sede di costituzione. Le
persone
giuridiche
costituite
in
Kazakhstan in conformità alle leggi in
vigore nel Paese sono tassate in base ai
redditi conseguiti nel Paese ed all'
estero. Le filiali delle persone giuridiche
sono soggette alla tassazione sui redditi
conseguiti in Kazakhstan.
Le imprese straniere possono operare in
Kazakhstan tramite un ufficio di
rappresentanza,
una
filiale,
una
persona giuridica costituita nel Paese,
una struttura organizzativa a carattere
permanente.
E'
considerata
una
organizzativa permanente:
struttura
-un luogo fisso di attività soggette ad
imposizione fiscale, in cui il contribuente
svolge totalmente o parzialmente i suoi
affari, compresi quelli svolti da un
procuratore;
-un sito produttivo, di assemblaggio, di
raccolta o le attività di supervisione e
controllo collegate a tali attività;
-installazioni o impianti usati per la
ricerca di risorse naturali, un impianto o
una piattaforma di perforazione e le
relative attività di supervisione;
- la fornitura di servizi, compresi i servizi
di consulenza.
Mentre un ufficio di rappresentanza
non è considerato un'impresa a
carattere permanente in quanto,
normalmente, non svolge attività
lucrative dirette e, pertanto, non è
soggetto all'imposta sui redditi, le filiali
e/o le suddette organizzazioni a
carattere permanente di imprese
straniere sono soggette all' imposta sui
redditi ed a una sovrimposta.
Le società e le persone fisiche straniere
che percepiscono redditi non derivanti
da
organizzazioni
a
carattere
permanente, ma sono il frutto di
partecipazioni azionarie, finanziarie, di
consulenze, copyrights ecc. sono
soggette a " Withholding Tax".
POLITICA ESTERA
Con la proclamazione il 16 dicembre
1991 dell’indipendenza del Kazakhstan
era iniziata la formazione delle basi
concettuali e pratiche per la politica
estera del Paese. Si ritiene importante a
sottolineare l’acquisizione da parte del
Kazakhstan dello status di Stato non
nucleare, fedele alla linea di non
proliferazione.
Per il merito di
quest’impegno
costante, lungo tutta la linea di
frontiera si era formata la striscia di
sicurezza, di convivenza pacifica e
amicizia. Il risultato principale è quello
che il Kazakhstan non ha alcun
rapporto conflittuale con nessuna
nazione nel mondo.
Il Kazakhstan aveva instaurato i
rapporti diplomatici con 120 Stati nel
mondo
ed
è
membro
di
64
organizzazioni internazionali.
La Repubblica del Kazakhstan (RK)
svolge l’attività intensa nell’ambito
dell'Organizzazione delle Nazioni Unite,
in
cui
aveva
aderito
con
l’approvazione del suo ingresso nel
marzo 1992.
Sono sostanzialmente edificati i legami
razionali ed in linea con gli interessi del
Kazakhstan con i vicini più grandi
territorialmente la Russia e la Cina, oltre
ai Paesi dell’Asia Centrale, USA ed altri,
tra i più sviluppati nel mondo. Si è
stabilizzato un intenso scambio politico
non solo con la maggioranza dei Paesi
d’Europa, Asia ed altri continenti, ma
anche con le loro organizzazioni
territoriali , in particolare, con l’OSCE,
l’Organizzazione per la Cooperazione
Economica, l’Organizzazione per la
Conferenza Islamica, ecc.
Il
Kazakhstan
promuove
l’idea
dell’integrazione economica regionale.
A questo traguardo mirano i passi
pratici di Astana nell’ambito di CSI,
Unione Doganale, successivamente
trasformata nella Comunità Economica
Eurasiatica.
Secondo le stime degli scienziati il
Kazakhstan si colloca al sesto posto tra
i paesi del mondo per riserve di risorse
naturali, probabilmente il primo per
livello di risorse pro-capite.
Dei 110 elementi compresi nella tavola
periodica degli elementi (conosciuta
anche come Sistema Periodico o
Tabella di Mendeleev), ben 99 sono
stati scoperti e sono presenti nel
sottosuolo kazako, di cui 70 sono
esplorati e 60 sono estratti e utilizzati.
Il Kazakhstan è uno dei paesi al mondo
con maggior abbondanza di riserve di
petrolio, gas, titanio, magnesio, stagno,
uranio, oro ed altri metalli non ferrosi.
Il paese è il più grande produttore di
tungsteno, di cui ha il primato per
riserve, mentre è secondo per quanto
riguarda le riserve di cromo e fosforo
grezzo, quarto per riserve di piombo e
molibdeno, ottavo per riserve di ferro
grezzo e oro.
Quattordici promettenti bacini di
petrolio sono ad oggi conosciuti in
Kazakhstan, collocati praticamente in
tutto il territorio.
Ad oggi soltanto 160 depositi di gas e
petrolio sono esplorati, e la capacità
produttiva di petrolio ammonta a 2,7
miliardi di tonnellate. Nel nord del Mar
Caspio
sono
approssimativamente
stimate riserve di petrolio per 3,5 miliardi
di tonnellate e di gas per circa 2.500
miliardi di metri cubi.
Circa 300 considerevoli giacimenti
d’oro sono stimati oggi nel paese, di
cui oltre 170 sono esplorate. Al
momento, oltre 100 miniere di carbone
sono esplorate nel territorio della
repubblica, con le più grandi che si
trovano a Ekibastuz e a Karaganda.
INVESTIRE IN KAZAHSTAN
Il Kazakhstan, in cui territorio è occupato
in prevalenza da una vasta distesa di
steppa, gode del favore degli investitori
internazionali,
tanto
da
rientrare
(secondo una classifica della Banca
Mondiale) tra i dieci mercati mondiali più
stabili e proficui per nuovi investimenti.
I settori primari
A base dell’analisi delle tendenze di
sviluppo dei settori in Kazakhstan e negli
altri paesi del mondo sono state definite
le direzioni prioritarie per gli investimenti:
1. Lavorazione dei prodotti agricoli
(complesso agricolo, incluso la
conservazione, trattamento cotone e
lana, ecc).
2. Produzione dei materiali edili
3. Industria del vetro
4. Industria petrolifera e chimica
5. Metallurgia
6. Industria metalmeccanica
7. Lavorazione del legno
8. Industria ittica
9. Infrastruttura (energetica e trasporti).
WEBSITE D’INTERESSE
http://en.government.kz/
http://www.akorda.kz/en/
http://www.akorda.kz/en/kazakhstan/
general_information
http://www.inform.kz/indexeng.html
http://portal.mfa.kz/portal/page/porta
l/mfa/en/content/news/nws2012
http://visitkazakhstan.kz/
http://www.invest.gov.kz/?option=con
tent&section=3&itemid=108&lang=it
GLI INCENTIVI CONCESSI
ALL' INVESTITORE
Al fine di favorire la creazione e lo
sviluppo di industrie grazie all'apporto
di moderne tecnologie, la creazione o
l' aumento di posti di lavoro, la
protezione ambientale, lo Stato
concede:
- benefici fiscali
- benefici doganali
- apporti in natura
- la partecipazione, per certi settori
economici, alle coperture assicurative
dei rischi non commerciali.
In materia di investimenti, la legislazioni
kazaka ha assegnato un ruolo
fondamentale
all'Agenzia
della
Repubblica del Kazakhstan per gli
Investimenti (ARKI).
Tale ente è l'organo statale incaricato
di
coordinare le attività
degli
organismi statali per la realizzazione
degli investimenti dall'estero, per
l'elaborazione e redazione di accordi,
permessi, licenze ecc., per l'assistenza
agli investitori e per il controllo degli
investimenti.
Fino ad oggi, fra i vari Stati formatisi
dopo il crollo della Unione Sovietica, il
Kazakhstan è quello che ha goduto
dei voti più alti in materia di politiche
di
investimenti
e
di
riforme
economiche.
Più di 14 miliardi di dollari sono stati
finora investiti da società estere. I
settori maggiormente interessati sono
quelli energetici (idrocarburi) e della
metallurgia non ferrosa. I principali
Paesi investitori sono gli USA, il Regno
Unito e l' Italia.
Grazie
anche
agli
investimenti
dall'estero, la Bilancia dei Pagamenti
Kazaka è sempre più in attivo ed il
Paese non ha più bisogno dei
finanziamenti del F.M.I.
GLI INVESTIMENTI DALL’ESTERO
La legge del Gennaio 2002 in materia di investimenti ha avuto lo scopo di favorire lo
sviluppo dell'industria locale ed il rafforzamento della classe imprenditoriale kazaka,
ma, nel contempo, di continuare a stimolare l'afflusso di capitali esteri nei vari settori
dell'economia.
Le GARANZIE accordate sono le seguenti:
-le attività dell'investitore estero, se legali, devono essere soggette a condizioni uguali a quelle di
cui beneficiano gli investitori kazaki, salvo per quanto previsto dalla legislazione in materia di
investimenti.
-All' investitore estero è garantita la piena e incondizionata protezione di diritti e interessi prevista
dalla Costituzione, dalla legislazione ordinaria e dai Trattati internazionali stipulati dalla repubblica
del Kazakhstan;
-gli investitori esteri danneggiati a causa di guerre, rivoluzioni, stati di emergenza o atti illegali di
autorità statali kazake devono essere indennizzati;
-in caso di nazionalizzazione, per necessità dello stato, l'investitore estero deve essere
immediatamente indennizzato e per i valori di mercato delle proprietà e per i danni sofferti a
causa della nazionalizzazione;
-le controversie in materia di investimenti esteri devono essere risolte in base alle norme dei Trattati
internazionali ratificati dalla Repubblica del Kazakhstan in tribunali kazaki, Corti kazake di arbitrato
o da arbitrati internazionali;
-l'investitore estero ha il diritto di esportare proprietà e redditi, previo adempimento degli obblighi
in materia di imposte tasse;
-l'investitore estero ha il diritto di usufruire degli utili derivanti dal suo investimento a sua discrezione,
ma nell'ambito della legislazione kazaka e previo assolvimento degli obblighi fiscali. Possono
essere accesi conti correnti in valuta kazaka e in valuta estera;
-tutti gli atti normativi legali ed anche le sentenze dei tribunali kazaki che possano riguardare gli
interessi dell'investitore devono essere resi accessibili all' investitore, in base alle procedure stabilite
dalla legge. Sempre in base alle suddette procedure, anche le informazioni sulla costituzione di
persone giuridiche, i loro statuti, le licenze a loro accordate, dovranno essere rese accessibili, a
meno che non si tratti di segreti industriali;
-nel caso in cui la situazione dell' investitore estero deteriorasse in conseguenze di modifiche nella
legislazione sugli investimenti esteri emanata prima dell' entrata in vigore della nuova legge
(1.1.2002), la legislazione in vigore al momento dell'investimento sarà considerata applicabile per
10 anni dalla data della realizzazione dell' investimento o fino alla scadenza dei contratti stipulati
con enti statali;
- l'attività ispettiva degli organi pubblici sarà regolata al fine di evitare irragionevole frequenza
delle ispezioni, inutili doppie ispezioni ed altri aspetti negativi dell'azione di controllo;
Il coacervo di imposte e tasse che oggi
gravano sulle imprese è il seguente:
1. Imposta sul reddito
L'aliquota normale è del 30%. Per le
imprese costituite in eventuali "zone
economiche speciali", l'aliquota è del
20%. Per le imprese per le quali il
terreno costituisce il maggior cespite
produttivo, l'aliquota è del 10%.
2. Sovrimposta per Filiali e Stabili
Organizzazioni di imprese straniere
L'aliquota è del 15% del reddito netto.
Pertanto, i redditi di Filiali e/o
Organizzazioni a carattere permanente
di imprese straniere sono soggetti ad
un' imposta del 40,5%.
3. "Withholding Tax"
-sui dividenti, le aliquote stabilite dal
Trattato tra l'Italia ed il Kazakstan sono
pari al 5% se il beneficiario possiede
almeno il 10% del capitale e al 15%
negli altri casi;
-sugli interessi, l'aliquota fissata dal
suddetto Trattato è del 10%;
-sui canoni (diritti d'autore, di brevetti,
di Know-how, per l'uso di attrezzature
ecc.), l'aliquota è del 10%;
-sui premi assicurativi:5%;
-sui servizi di telecomunicazione:5%;
4. Contributi previdenziali e sociali
Su stipendi e salari del Personale locale
viene computato un onere del 21% a
titolo di "Tassa sociale" e del 10% per il
Fondo Pensioni. Per il personale
espatriato era previsto un onere
mensile di 50 o 60 dollari a seconda
della qualifica del dipendente.
5. IVA
L'aliquota base è del 16%. Certi prodotti
alimentari di origine kazaka sono
assoggettati ad aliquote inferiori.
6. Imposte sul consumo
Certi beni di consumo, generalmente
considerati generi di lusso, sono
assoggettati a imposte particolari.
7. Imposte e tasse locali
Trattasi di: imposte sui terreni, imposte
patrimoniali (1% del valore del cespite),
tasse automobilistiche, imposte di
registro e di bollo, tassa per le imprese
che inquinano, tasse varie per l' utilizzo
delle acque navigabili, dei mezzi di
comunicazione ecc. Tali oneri fiscali
variano da regione a regione
N.B.:
Per le piccole imprese, normalmente
vige un regime fiscale speciale. Per le
società petrolifere straniere vigono
accordi particolari.
Note:
Fonti: Ambasciata Kazakhstan Roma, website governo del Kazakhstan, website visitkazakhstan, Invest in Kazakhstan.