FeralpiSalò: l`ansia in una casa stregata
Transcript
FeralpiSalò: l`ansia in una casa stregata
43 GIORNALE DI BRESCIA · Martedì 20 ottobre 2015 > SPORT CALCIO Brescia, che Fortuna: agli ottavi di Champions le danesi Femminile Fortuna Hjørring. Due parole praticamente sconosciute, dietro alle quali, però, si celano molti pericoli. È il nome della squadra danese che affronterà il Brescia negli ottavi di finale di Champions League Femminile. BRESCIA. Sorteggio. La gara di andata si giocherà mercoledì 11 novembre a Brescia alle 20.30 in uno stadio da definire. È difficile che si giochi a Palazzolo: le ri- chieste della Uefa sono difficili da esaudire. Si vedrà. Mentre il ritorno, in Danimarca, si disputerà mercoledì 18 (ore 19:00, Hjørring Stadium). Certamente, per la squadra di Milena Bertolini, è positivo aver evitato le compagini tedesche (Francoforte e Wolfsburg) e quelle francesi (Lione e Psg). Il Fortuna, però, non è un avversario da sottovalutare: finalista nell’edizione 2002-03, per la sesta stagione consecutiva supera i sedicesimi di finale senza riuscire ad accedere ai quarti. La squadra danese, forte di un’indiscussa esperienza europea, ha un otti- dra giovane e temibile, che si mo ruolino di marcia contro affida alla grande esperienza le italiane, avendo eliminato internazionale di un tridente per due volte il Verona formato dalla danese Nadim, la rumena (2009-10 e Olar-Spanu, che 2010-11) e una vol- Incognita stadio ha giocato anche ta il Tavagnacco per la gara nella Lazio, e la ni(2013-14). In que- in casa: è molto geriana Igbo. sta edizione, ai sedifficile dicesimi, ha liquiCommenti. «Certadato il Minsk con che si possa mente, è stato imun 2-0 in trasferta giocare portante evitare le e un rotondo 4-0 in a Palazzolo squadre francesi e casa, nella sfida di ritorno giocata davanti a 1.650 tedesche - ha detto il tecnico Milena Bertolini -, ma il Fortupersone. na è molto forte fisicamente e Caratteristiche. U- na squa- tecnicamente, non dobbiamo Bresciana doc. Cristiana Girelli, attaccante biancoazzurra assolutamente sottovalutarle». Le fa eco la team manager Elisa Zizioli: «Non dobbiamo farci trarre in inganno dal nome della squadra, che è poco conosciuto. Sono molti forti, frequentano abitualmente la Champions League. Sarà fondamentale la gara di andata ». Dopo la doppia sfida contro le campionesse di Inghilterra del Liverpool, il Brescia trova quindi le danesi del Fortuna Hjorring. Sognare un posto nell'Olimpo del calcio femminile a questo punto non costa nulla. // DAVIDE ZANELLI La coperta corta e il caso Genevier i tormenti del Lume LegaPro Tutto in uno. Il rigore causato con la Reggiana costato a Caglioni «rosso» e infortunio alla spalla // FOTO REPORTER Al Martelli di Mantova pagata oltremodo l’assenza del mediano Luca Baldassin LUMEZZANE. Si è fermata a tre la FeralpiSalò: l’ansia in una casa stregata cembre 2012, quando fu sostituito da Alberto Gallinetta). Branduani è passato alla Spal (capolista del girone B) ed atI verdeblù di Serena tualmente è, insieme a Perilli della Reggiana e a Montipò delhanno raccolto la Robur Siena, il portiere mesolamente un punto no battuto della Lega Pro con 2 in tre gare al Turina reti subite in sette gare. I Leoni del Garda hanno scelto di punSALÒ. Che sia una maledizione? tare per la maglia numero 1 su La settima di campionato ha Nicholas Caglioni, che proprio portato solo dolori alla Feralpi- domenica ha rimediato un carSalò, che cercava il primo suc- tellino rosso e una distorsione cesso stagionale al «Turina» e alla spalla sinistra. invece ha subìto tre La maledizione ceffoni ritrovando- C’è anche però ha colpito ansi a terra, con un al- la maledizione che i numeri 12, pritro portiere infortu- dei portieri: ma Francesco Pronato. ietti Gaffi e poi Stesia Caglioni fano Layeni. Il priCapitolo portieri. Il sia Proietti Gaffi mo è stato messo club di Giuseppe sono al momento ko da una lesione Pasini sembra stia indisponibili all’adduttore della pagando a caro gamba destra (ne prezzo la scelta di non confer- avrà per un paio di mesi), menmare in estate Paolo Brandua- tre il secondo, che era stato ni, che aveva difeso i pali verde- scelto per sostituirlo, non è stablù nelle ultime cinque stagio- to tesserato per problematiche ni (ad eccezione di una breve legate al rilascio del transfer inparentesi da settembre a di- ternazionale. Fortuna vuole LegaPro xobr61JFq4o+VzeIW04knNAwAYTI81IHPMM8DVeItJA= che la società sia riuscita ad ingaggiare Andrea Bavena giusto in tempo per la sfida con la Reggiana. Ha esordito al 10’ e pensare che fino al giovedì si stava allenando con una squadra di Prima categoria... Allergia di casa. Degli undici punti conquistati fin qui, 10 sono arrivati lontano dal «Turina» grazie ai successi con Alessandria (2-0), Pro Patria (5-0) e Cremonese (1-0), ed al pareggio con il Sudtirol (0-0). Sul Garda invece è arrivato un solo punto in tre apparizioni: i gardesani hanno perso con Bassano (2-1) e Reggiana (0-0) e pareggiato con il Padova (1-1). Mister Serena sa bene che è un bel problema, anche se ha cercato di sdrammatizzare: «La soluzione c’è: giochiamo sempre in trasferta...». // ENRICO PASSERINI Caglioni squalificato e infortunato: out 15 giorni Tutti subito al lavoro dopo la batosta con la Reggiana. Per preparare la trasferta di sabato sera a Piacenza (ore 20.30), la FeralpiSalò è tornata ad allenarsi ieri pomeriggio, al centro sportivo di Nuvolento. Contro i rossoneri mancheranno sicuramente Caglioni e Tantardini, che saranno squalificati (ma il portiere ha anche un problema alla spalla che lo terrà fuori 15 giorni) e l'infortunato Guerra. Da valutare Broli e Ragnoli. striscia di risultati positivi del Lumezzane. I valgobbini sono stati superati al di là dei propri demeriti da un Mantova bravo ad approfittare delle situazioni favorevoli di giornata: in particolare il fallo non rilevato di Zammarini ai danni di Russu, che ha originato il primo gol, i due pali colpiti dai rossoblù e lo stato didi grazia del portiere Bonato. Equilibrio. Il Lumezzane, dal canto suo, ha pagato più di quanto era lecito attendersi l’assenza dello squalificato Baldassin, elemento determinante per gli equilibri della squadra. È mancata soprattutto la sua capacità di recuperare palla e di far ripartire l’azione, anche se in verità la squadra di D’Astoli le sue buone opportunità se le è comunque create. Ed i complimenti ricevuti an- Grattacapi. Gael Genevier, da capitano: era la seconda giornata... che dagli avversari testimoniano che quello in terra virgiliana può essere archiviato come un solo un’alternativa di lusso. normale incidente di percorso Magari da utilizzare eventualall’interno del processo di cre- mente a partita in corso, come scita intrapreso da qualche set- avvenuto nella precedente timana. Prima del gol del van- con la Pro Patria. taggio mantovano, D’Astoli sembrava Il francese Precario. Se non si volesse inserire Ga- sembra finito può parlare di caso el Genevier (che pe- ai margini vero e proprio, è coraltro si è scaldato a munque chiaro Riprendono oggi al del progetto lungo) al posto di cheil francese è oraRossaghe gli uno stanco Di Ce- D’Astoli mai ai margini del allenamenti del glie. La necessità di gli ha preferito progetto tecnico, Lumezzane in vista del recuperare lo svan- anche Di Ceglie dopo che già a fine confronto di domenica al Saleri taggioha portatoinmercato sembrava alle ore 14 con il Pordenone. vece il mister a mandare in ad un passo dalla cessione (al D’Astoli dovrebbe ritrovare campo un attaccante in più, Sa- Messina). anche il difensore Baldan, sulla rao, al posto di un mediano. D’Astoli ha dimostrato sino- via del recupero dopo uno stop Ciò comunque non fa che ra di non guardare in faccia nes- di circa un mese. Nella gara confermare che il francese suno, ma neppure preclude la contro i friulani tornerà in pista non è più la prima scelta come strada a chi lo merita (vedi il ri- anche Baldassin, al rientro dopo era ad inizio stagione (domeni- torno in campo di Pippa): gli il turno di squalifica. Il ca D’Astoli gli ha preferito pro- scenari potrebbero anche mu- Pordenone è stato beffato prio Di Ceglie come naturale tare durante la stagione. // domenica dal Sudtirol facendosi sostituto di Baldassin), bensì rimontare due gol nel finale. SERGIO CASSAMALI Rientra Baldassin e forse anche Baldan