Topologia Algebrica
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Topologia Algebrica Appunti ed esercizi - Natale 2007 Kieran O’Grady 1 Fibrati vettoriali Sia X uno spazio topologico. Sia k il campo dei reali o dei complessi. Un fibrato localmente banale π : V → X è un k r -fibrato ovvero un k-fibrato vettoriale di rango k se la fibra di π è omeomorfa a k r e il gruppo strutturale è GLr (k). Se r = 1 si dice che V è un k-fibrato lineare. Sia {Uα }α∈I un ricoprimento aperto di X tale che π −1 Uα → Uα sia banalizzato da ∼ ψα : π −1 Uα −→ Uα × k r (1.1) e con funzioni di transizione φαβ : Uα ∩ Uβ −→ GLr (k) (1.2) per ogni α, β ∈ I. Sia p ∈ Uα ∩ Uβ ; dato ξβ ∈ k r sia ξα ∈ k r definito da ξα := ψα (ψβ−1 (p, ξα )) (1.3) (abbiamo identificato {p} × k r con k r ); allora ξα = φαβ · ξβ . (1.4) Osservazione. Dato p ∈ X possiamo dare a π −1 (p) una struttura di k-spazio vettoriale identificando π −1 (p) con k r per mezzo di ψα , dove p ∈ Uα . L’equazione (1.4) dimostra che la struttura di spazio vettoriale data a π −1 (p) non dipende dalla scelta dell’aperto contenente p, perché φαβ (p) ∈ GLr (k). Esempi. (1) Il fibrato tautologico π : L −→ Pnk definito come il sottoinsieme L ⊂ k r ×Pnk dato da L := {(v, [w])| v è un multiplo di w}. (1.5) La mappa π è la restrizione a L della proiezione k r × Pnk → Pnk : verificate che π : L −→ Pnk è un k-fibrato lineare. (2) Sia X una varietà C ∞ di dimensione n. Il fibrato tangente di X è l’insieme a TX := Tp X. (1.6) p∈X 1 Consultate un testo per capire come dare a TX una struttura di varietà C ∞ in modo tale che l’ovvia mappa π : TX → X sia un Rn -fibrato (o meglio: capite come dare a TX la struttura in questione senza consultare testi). Si definisce in modo simile il fibrato cotangente ΩX , con fibra Ωp X su p. Esercizio 1. Sia n > 0; dimostrate che il fibrato tautologico su Pnk non è banale. Esercizio 2. Sia X una varietà C ∞ e {Uα , ρα }α∈I un atlante di X. Verificate che TX e ΩX si banalizzano su Uα ; quali sono le funzioni di transizione di TX e di ΩX ? Esercizio 3. Sia π : V → X un k r -fibrato. Una sezione di V è una mappa continua σ : X → V tale che π ◦ σ = IdX . L’insieme delle sezioni di V si denota Γ(V ). (1) Date a Γ(V ) una struttura naturale di k-spazio vettoriale. (2) Dimostrate che V è banale se e solo se esistono r sezione σ1 , . . . , σr tali che σ1 (p), . . . , σr (p) siano una base di π −1 (p) per ogni p ∈ X. 2 1-cocicli. Riprendiamo la notazione introdotta all’inizio della sezione (1). Siano α, β, γ ∈ I: notate che su Uα ∩ Uβ ∩ Uγ vale φαβ · φβγ = φαγ . (2.7) Una collezione di funzioni continue {φαβ }(α,β)∈I 2 è un 1-cociclo a valori in GLr (k) se vale (2.7) per ogni α, β, γ ∈ I. Sia dato un arbitrario 1-cociclo a valori in GLr (k) con φαβ continuo per ogni α, β ∈ I. Allora esiste un k r -fibrato V → X e banalizzaioni di π −1 Uα tali che l’1-cociclo associato sia proprio il dato 1-cociclo; basta porre a V := Uα × k r / ∼ (2.8) α∈I dove ∼ è la relazione di equivalenza generata ponendo per p ∈ Uα ∩ Uβ e ξα , ξ β ∈ k r Uα × k r 3 (p, ξα ) ∼ (p, ξβ ) ∈ Uβ × k r se vale (1.4). (2.9) Le considerazioni precedenti permettono di definire, a partire da un k-fibrato vettoriale V → X fibrati vettoriali ⊗k V , Symk V , ∧k V etc. Per esempio sia V un k r -fibrato su X e {φαβ }(α,β)∈I 2 un 1-cociclo associato a V . Allora {det φαβ }(α,β)∈I 2 è un 1-cociclo a valori in K × := GL1 (k); il k-fibrato lineare associato a questo cociclo è il fibrato determinante det V = ∧r V di V . Notate che una varietà C ∞ X è orientabile se e solo se det ΩX è banale. 2 Esercizio 4. Sia V → X un k-fibrato vettoriale: definite il duale V ∨ . Esercizio 5. Sia X uno spazio topologico. Definiamo P ick (X) := {L → X k-fibrato lineare}/equivalenza. (2.10) Siano L1 , L2 k-fibrati lineari: definite L1 ⊗L2 . Notate che L1 ⊗L2 è un k-fibrato lineare la cui classe di isomorfismno dipende solo dalle classi di isomorfismo di L1 , L2 e quindi abbiamo una operazione P ick (X) × P ick (X) −→ P ick (X) ([L1 ], [L2 ]) 7→ [L1 ⊗ L2 ] (2.11) Dimostrate che questa operazione dà a P ick (X) una struttura di gruppo abeliano. (L’unità è il fibrato banale che denoteremo kX .) 3 Gruppo strutturale. Sia G < GLr (k) un sottogruppo. Un G-fibrato vettoriale è un k r -fibrato vettoriale con 1-cociclo che ha funzioni di transizione in G - l’equivalenza di G-fibrati vettoriali si definisce in modo “ovvio”. Un k r -fibrato ha una struttura di Gfibrato vettoriale se ammette un 1-cociclo a valori in G - si dice che si è ridotto il gruppo strutturale a G. Esempio Un Cm -fibrato vettoriale è un R2m -fibrato vettoriale il cui gruppo strutturale è stato ridotto a GLm (C) < GL2m (R). Esercizio 6. Sia V → X un Rm -fibrato vettoriale. Dimostrate che il gruppo strutturale può essere ridotto a O(m). Esercizio 7. Sia X semplicemente connesso: dimostrate che ogni R-fibrato su X è banale. Esercizio 8. Dimostrate che se [L] ∈ P icR (X) allora [L ⊗ L] = [RX ]. Esercizio 9. Sia n > 0 e sia L → PnC il fibrato tautologico. Dimostrate che [L⊗s ] = [CX ] solo se s = 0 e quindi P icC (PnC ) contiene una copia di Z (se n > 0 !). 3