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Domenica 2 Dicembre 2012 > ore 16,00
Teatro Piccionaia di Vicenza
È NATALE BAMBINI!
Letture teatrali
per festeggiare
in compagnia
Di solito i bambini aspettano
il Natale per ricevere regali...
ma si fanno anche tante domande!
Perché non si riesce a vedere Babbo
Natale? Solo i folletti possono aiutare
Babbo Natale? E se qualcuno volesse
sostituire Babbo Natale? È vero che la Befana
ha litigato con Babbo Natale?
A Babbo Natale non è mai capitato di
sbagliare regali? A Natale si è davvero tutti
buoni?
Per rispondere a queste, e a tante altre
curiosità sul Natale, basta ascoltare
le fantastiche storie che tanti autori, italiani
e non, si sono sbizzarriti a scrivere per farci
divertire e sognare attorno a questa
ineguagliabile Festa.
COMUNE DI
CAPRIATE SAN GERVASIO
CALENDARIO
Domenica 21 Ottobre 2012 > Ore 16,00
Teatro Pirata di Jesi
VOGLIO LA LUNA
un grande desiderio da condividere
dai 3 anni
Domenica 4 Novembre 2012 > Ore 16,00
Pandemonium Teatro di Bergamo
LA MUCCA E L’UCCELLINO
l’affetto di una mamma aiuta
a crescere in armonia
dai 3 anni
Domenica 18 Novembre 2012 > Ore 16,00
Teatro Stabile di Innovazione per le Nuove Generazioni
TEATRO
A MERENDA
Rassegna di Teatro
per grandi e piccini > OTTAVA EDIZIONE
Teatro Piccionaia di Vicenza
L’AGGIUSTAORSETTI
per fortuna c’è il papà!
dai 3 anni
Domenica 2 Dicembre 2012 > Ore 16,00
Pandemonium Teatro di Bergamo
È NATALE BAMBINI!
fantastiche letture natalizie
dai 5 anni
PRENOTAZIONI
Anche quest’anno è possibile prenotare telefonando al numero
035.235039. Le prenotazioni si ricevono telefonicamente dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 16.00.
Il biglietto d’ingresso dovrà essere ritirato il giorno dello spettacolo
tra le 15,00 e le 15,30 presso il botteghino del Teatrino di Crespi
pena l’annullamento della prenotazione.
Teatro Stabile di Innovazione per le Nuove Generazioni
TEATRINO DI CRESPI D’ADDA
Via Marconi
Ingressi: intero E 5,00
Informazioni:
Pandemonium Teatro
tel. 035 235039
www.pandemoniumteatro.org
TEATRINO DI CRESPI D’ADDA - Via Marconi
4 DOMENICHE A TEATRO
21 Ottobre / 4 - 18 Novembre
2 Dicembre 2012
Domenica 21 Ottobre 2012 > ore 16,00
Teatro Pirata di Jesi
VOGLIO LA LUNA
con Ilaria Sebastianelli, Fabio Spadoni, Simone Guerro
scene Ilaria Sebastianelli e Alessio Pacci
testo e regia Simone Guerro e Lucia Palozzi
Fabio è nella sua cameretta, alle prese con i suoi giochi ma soprattutto con
comandi, raccomandazioni e rimproveri della mamma. Non è per niente
tranquillo, gli sembra che le cose non vadano mai come lui vorrebbe e
di non poter far niente per cambiarle. Finché una notte, come per magia,
viene svegliato da un soffio di vento e si accorge che lì, proprio nella sua
camera, è venuta a trovarlo la luna! È bellissima, grande, luminosa... giocano insieme e poi lei, così come è arrivata, scompare. Fabio non è mai stato
così felice. Decide che vuole averla a tutti i costi e parte per una fantastica
avventura alla fine della quale riesce a catturare la luna e a portarla in camera sua. Gli sembra che tutti i suoi problemi siano finiti per sempre, solo che
Fabio non sa che nel mondo, senza più la luna nel cielo, i problemi sono
appena cominciati.
Comprenderà allora che non sempre si può volere tutto per sé ciò che
appartiene anche agli altri... e con un gesto magico e poetico deciderà di
condividere lo splendore della luna con il pubblico dei bambini.
La storia è accompagnata dalla narrazione, dalla musica dal vivo e da scene
di teatro di figura con pupazzi e ombre.
Spettacolo finalista al Premio Scenario Infanzia 2010
Domenica 4 Novembre 2012 > ore 16,00
Pandemonium Teatro di Bergamo
LA MUCCA
E L’UCCELLINO
testo Lisa Ferrari
regia Lisa Ferrari e Tiziano Manzini
con Lisa Ferrari e Giulia Manzini
scene e oggetti di scena Graziano Venturuzzo e Carlo Villa
costumi Marilena Burini
C’era una volta una mucca senza vitellino.
C’era una volta un uccellino caduto dal nido.
Quando si incontrano, la mucca trova un figlio, l’uccellino trova una mamma.
Non importa se sono di due razze diverse. Però l’uccellino non sa di essere
un uccellino, crede di essere una mucca e non vuole volare. La mucca,
invece, sa che suo figlio è un uccellino e non una mucca e vuole insegnargli
a volare. Ci riuscirà?
Con un linguaggio prevalentemente non verbale, con una serie di gag buffe
e tenere, lo spettacolo racconta il rapporto d’amore fra genitori e figli, al di
là del legame biologico. Racconta come questo amore non possa prescindere dall’impegno educativo del genitore, che deve aiutare il figlio a trovare
la sua strada.
La relazione mamma e bambino per costruire
insieme un percorso di crescita
Domenica 18 Novembre 2012 > ore 16,00
Teatro Piccionaia di Vicenza
L’AGGIUSTAORSETTI
liberamente tratto da
IL MERAVIGLIOSO MAGO DI OZ
drammaturgia e regia Ketti Grunchi
con Marco Artusi, Gianluigi (Igi) Meggiorin
scenografia e luci Yurij Pevere
Ogni mattina... tutte le mattine, papà si vestiva, annodava la cravatta, baciava la mamma. Mi prendeva in braccio... e mi sorrideva da vicino. Poi usciva
dalla porta. Ma dove andava? Mah! Sapevo solo che la sera, quando era quasi buio e si accendeva la luce, la stessa porta si apriva e lui ritornava. Tutti i
giorni! Pensavo... forse, oltrepassata la porta, lo aspetta un viaggio lunghissimo, che dura tutto il giorno. Oppure, appena uscito dalla porta un vento
fortissimo lo potrà trasportare in un mondo lontano... Dove tutto è possibile, dove un Mago può far ritrovare le cose perdute e aggiustare anche i miei
giochi rotti. Ma di una cosa ero assolutamente certa: che il mio papà era così
forte... che nessun ciclone l’avrebbe portato via per sempre. E lui sarebbe
ricomparso, tutte le sere, da quella bellissima porta!! Un vento fortissimo
fa volare un papà. Dentro alla tasca della sua giacca c’è un giocattolo: un
orsetto con una zampa rotta! Ma il vento è così forte che porta il papà in un
luogo che non esiste, abitato da un personaggio improbabile: il Signor Bum
Bum... Un mago che compirà la magia: aggiustare l’orsetto, regalandogli
una zampetta nuova. Ecco ancora... il vento! Ora il papà può tornare nel
suo mondo, dal suo bambino, con il suo giocattolo aggiustato...
Anche se il papà esce tutte le mattine per andare a lavorare
il suo pensiero è sempre rivolto ai suoi bambini.