la fonetica e la teoria dei tratti distintivi

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la fonetica e la teoria dei tratti distintivi
LA FONETICA E LA TEORIA DEI TRATTI DISTINTIVI
Fondamenti di Fonetica
Un evento linguistico e’ un segnale acustico prodotto da quelle strutture anatomiche che sono
tradizionalmente chiamate il tratto vocale, ma che costituiscono dal punto di vista strettamente
anatomico la parte superiore dell’apparato digestivo e respiratorio.
Organo
Polmoni
Funzione vitale
Scambia le riserve di ossigeno e CO2
Corde vocali
Impediscono l’entrata di cibo e liquidi
nei polmoni
Lingua
Denti
Labbra
Muove il cibo dentro la bocca
Mastica i cibi
Chiude la cavita’ orale
Funzione linguistica
Crea il flusso d’aria necessario per
la fonazione
Producono vibrazioni
nella cavita’ di risonanza
ed articolano suoni
Articola i suoni
Fornisce un articolatore passivo
Articola suoni
I meccanismi basici della produzione dei suoni:
I.
I polmoni spingono l’aria all’in su’ attraverso il tratto vocale.
II.
l’aria quindi viene modulata dalle corde vocali e da vari restringimenti (constrictions)
del tratto vocale
Nome comune
labbra
denti
alveolar ridge
palato duro
palato soffice
uvula
faringe
laringe
punta della lingua
corona della lingua
corpo della lingua
Radice della lingua
Nome specialistico
velo
apice
lamina
dorso
Aggettivo
labiale
dentale
alveolare
palatale
velare
uvulare
faringale
laringale
apicale
laminale
dorsale
radicale
Some definitions:
Alveolar ridge A short distance behind the upper teeth is a change in the angle of the roof of
the mouth. (In some people it's quite abrupt, in others very slight.) This is the alveolar
ridge. Sounds which involve the area between the upper teeth and this ridge are called
alveolars.
(Hard) Palate the hard portion of the roof of the mouth. The term "palate" by itself usually
refers to the hard palate.
Soft palate/Velum the soft portion of the roof of the mouth, lying behind the hard palate. The
tongue hits the velum in the sounds [k], [g], and []. The velum can also move: if it lowers, it
creates an opening that allows air to flow out through the nose; if it stays raised, the
opening is blocked, and no air can flow through the nose.
Uvula the small, dangly thing at the back of the soft palate. The uvula vibrates during the r
sound in many French dialects.
Pharynx the cavity between the root of the tongue and the walls of the upper throat.
Tongue blade the flat surface of the tongue just behind the tip.
Tongue body/dorsum the main part of the tongue, lying below the hard and soft palate. The
body, specifically the back part of the body (hence "dorsum", Latin for "back"), moves to
make vowels and many consonants.
Tongue root the lowest part of the tongue in the throat
Epiglottis the fold of tissue below the root of the tongue. The epiglottis helps cover the larynx
during swallowing, making sure (usually!) that food goes into the stomach and not the
lungs. A few languages use the epiglottis in making sounds.
Vocal folds/Vocal cords folds of tissue stretched across the airway to the lungs. They can
vibrate against each other, providing much of the sound during speech.
Glottis the opening between the vocal cords. During a glottal stop, the vocal cords are held
together and there is no opening between them.
Larynx the structure that holds and manipulates the vocal cords. The "Adam's apple" in males
is the bump formed by the front part of the larynx
Gli articolatori
Le strutture anatomiche usate attivamente nella produzione dei suoni sono la laringe, il palato
molle, la radice della lingua, il corpo della lingua, la lamina della lingua e le labbra. Queste
strutture sono chiamate gli articolatori.
Gli articolatori sono i componenti attivi del tratto vocale. Compiono tutti o buona parte dei
movimenti caratterizzanti un gesto linguistico.
I componenti passivi del tratto vocale
I componenti passivi non si muovono o si muovono poco durante un gesto linguistico. E’
l’articolatore attivo che si muove verso il componente passivo relativamente immobile. I
componenti passivi del tratto vocale includono il labbro superiore., i denti, le varie parti della
superficie superiore della cavita orale, e la radice posteriore della faringe.
I movimenti degli articolatori
Nel produrre i suoni, ognuno degli articolatori esegue un numero limitato di comportamenti..
Per esempio, l’articolatore labiale puo’ eseguire due comportamenti: arrotondamento ed
allargamento..
Nella produzione dei suoni, ogni articolatore puo’ essere controllato indipendentemente dagli
altri articolatori. Quindi i comportamenti di un dato articolatore sono liberamente combinabili
con i comportamenti degli altri cinque articolatori..
Modi di articolazione dei suoni:
a. Occlusive (stops)
b. Fricative (stridule and non stridule)
c. Affricate
d. Nasali
e. Liquide laterali
f. Liquid e rotiche
g. Vocoidi: vocali e glides (semiconsonanti).
Le consonanti dell’inglese:
I modi di costrizione
Il luogo di articolazione indica dove la costrizione avviene nel tratto vocale, ed
indica quale e’ l’articolatore attivo, e quale e’ il componente passivo a cui si
avvicina l’articolatore attivo. Il modo di costrizione indica quanto sono vicini.
I principali modi di costrizione sono:
Occlusivo(stop):l’articolatore attivo tocca il componente passivo ed interrompe
completamente il flusso d’aria che passa attraverso la bocca. Le occlusive
includono: [p], [d], [k], [m].
Fricativo: l’articolatore attivo non tocca il componente passivo, ma permette al
flusso d’aria di passare attraverso la bocca. La restrizione e’ pero’ tale che il flusso
d’aria diventa turbolento. Le fricative includono [f], [s], [z].
Affricate: le affricate possono essere considerate una sequenza di uno stop e di una
fricativa con un luogo di articolazione identico o simile. Si veda la [ts] di zio
Sonorante:l’articolatore attivo si avvicina al componente passivo ma non tanto da
creare turbolenza nel flusso d’aria. Con questo tipo di restrizione le corde vocali
vibrano naturalmente. Le sonoranti includono [j], [w], [r], and [l]. Le nasali sono
anche sonoranti.
Si noti: una occlusiva interrompe il flusso d’aria passante attraverso la bocca. Il
flusso d’aria che passa attraverso il naso non importa. Si possono avere occlusive
nasali o orali. Le occlusive orali sono chiamate tecnicamente plosive, ma piu’
spesso semplicemente occlusive (o stop). Quelle nasali semplicemente nasali.
Nasalita’. Il palato molle puo’ essere abbassato cosi’ da permettere all’aria di
passare attraverso il naso, o puo’ essere innalzato cosi’ da bloccare il flusso
d’aria attraverso il naso. Come nel caso delle corde vocali, quello che fa il palato
molle e’ indipendente da quello che fanno gli altri articolatori. Cosi’ per ogni
luogo di articolazione ci sono una coppia di occlusive che differiscono soltanto
nell’innalzamento (lo stop orale [d]) o abbassamento del palato molle (la nasale
[n]).
Lateralita’ Quando si produce una [l], la punta della lingua tocca la cresta alveolare,
o i denti superiori, ma non si crea uno stop perche’ un lato della lingua ( e
spesso tutti e due i lati della lingua) e’ abbassato cosi’ da permettere che l’aria
fluisca lungo il lato. I suon charatterizzati da un flusso d’aria lungo i lati della
lingua sono chiamati laterali. L’abbassamento dellato della lingua puo’ avere
vari gradi di restrizione. In genere e’ abbassato in maniera tale che l’aria fluisce
senza turbolenze e le corde vocali vibrano naturalmente (in uesto caso si ha
una sonorante laterale come quella del italiano). In alcuni suoni, pero’, il lato
della lingua e’ abbassato tanto poco da far si che il flusso d’aria sia turbolento.
In questo caso si ha una fricativa laterale.
Stato della glottide: Per adesso, possiamo semplicemente introdurre i termini
sonoro ("voiced”) e sordo ("voiceless”) che indicano due comportamenti basici
delle corde vocali: Nei suoni sonori , le corde vocali vibrano, in quelli sordi non
vibrano. Gli altri comportamenti delle corde vocali saranno discussi dopo.
I meccanismi del flusso d’aria: Per avere suoni l’aria si deve muovere. La maggior
parte dei suoni sono creati modificando il flusso d’aria che e’ spinto verso
l’esterno dai polmoni. Ma e’ possibile mettere l’aria in movimento in altre
maniere. Studieremo queste maniere dopo.
Tipi di occlusive
Gli articulatori:
Le labbra
Labiale:
Labiodentale
La lingua:
Le posizioni della lamina della lingua
Dentale
Alveolare
Postalveolare
Posizioni del corpo della lingua (per consonanti):
Avanzato (palatale)
posteriore (velare)
Retroflesso
Radice della lingua:
Occlusive uvulari
Fricative faringali
Articolatori:
La Laringe.
Le corde vocali:
The vocal folds are held together along their full length with enough tension to allow vibration:
1. The vocal folds momentarily block airflow from the lungs.
2. The air pressure underneath the vocal folds increases.
3. The increased pressure forces the vocal folds up and apart.
4. As the pressure falls again, the vocal folds snap back together.
5. Go to 1.
Each repetition of this cycle causes a "glottal pulse". The number of times this occurs in a second is the
fundamental frequency of voice. Varying the tension of the vocal folds results in different rates of vibration
(and so different pitches).
I SIMBOLI DELL’ ALFABETO FONETICO INTERNAZIONALE (IPA)
Vocali
Altri simboli
Altri simboli
LA TEORIA DEI TRATTI DISTINTIVI
Roman Jakobson (cf Jakobson, Halle and Fant (1952) and Jakobson and Halle (1956):
C’e’ un insieme universale (e relativamente piccolo) di tratti fonologici. Ogni
suono non e’ altro che un complesso di quest tratti.
Binarieta’ dei tratti:
Questi tratti identificano delle dimensioni fonetiche di cui il linguaggio utilizza
esattamente delle configurazioni polarmente opposte.
Cosi la differenza tra orale e nasale e’ analizzata in termini delle due configurazioni
opposte che il velo palatino puo’ avere: abbassato / innalzato cosi’ da avere
suoni [+nasali] e suoni [-nasali]. E’ da notare che nessuna lingua fa una
distinzione tra tre gradi di nasalita’, nasalita piena, nasalita’ parziale e
mancanza di nasalita’, malgrado che sarebbero phoneticamente possibili. Lo
stesso vale per le labbra. In nessuna lingua c’e’ un contrasto fra tre gradi di
arrotondamento delle labbra malgrado siano foneticamente possibili. Abbiamo
solo un contrasto tra [+arrotondato] e [-arrotondato].
Tratti (da Halle (1995)) (cf. anche Clements (1985), Sagey (1986)):
TRATTI PRINCIPALI
[Consonantico]
[Sonorante]
TRATTI DI COSTRIZIONE (STRICTURE)
[suzione]
[continuo]
[stridulo]
[laterale]
TRATTI ARTICOLATORII
Nodo terminale
articolatore
[nasale]
Palato molle
[Radice della Lingua Arretrata]
[Radice della Lingua Avanzata]
Radice della Lingua
[Corde Vocali Tese]
[Corde Vocali Rilassate]
[Glottide Ristretta]
[Glottide Allargata]
Laringe
[anteriore]
[distribuito]
Lamina della lingua
[arrotodato]
Labbra
[Posteriore]
[Alto]
[Basso]
Corpo della Lingua
Vocali:
Valori di tratto per le vocali:
i
È
u‹
Alto
+
+
+
Basso
Posteriore
Arrotondato +
RLA (ATR)
+
+
π
+
-
e
+
E
-
œ
+
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a
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O
+
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