Resoconto dell`evento The Sound of Floyd di

Resoconto dell’evento The Sound of Floyd di mercoledì 3 dicembre 2014
Eccoci qua a raccontare del primo evento organizzato dalla nostra associazione.
Innanzitutto un doveroso ringraziamento a Franco De Conti, Cesare Tescari, i Publius Enigma e il Rock On The
Road. Grazie anche a Mirco Menoni (Ramdac srl) per il pc e il videoproiettore, ad Antonio Piccin, che ha
recuperato il telo per la proiezione e ha stampato i volantini, a Salvo Lisciandrello per le luci nonché a tutti i
soci che sono intervenuti e hanno pubblicizzato la serata.
Erano presenti i soci: Luca Ciccarese, Franco Colombo, Franco De Conti, Nicola Fiore, Tony Gasparetto,
Maurizio Imperato, Salvo Lisciandrello, Stefano Luraghi, Mirco Menoni, Marco Sambataro, Marisa Smiraglia
Libero Spinazzola, Cesare Tescari e Francesco Zerial.
La partecipazione alla manifestazione è stata piuttosto numerosa, con oltre ottanta persone in sala (quaranta
per la questura :-) e durante la serata, nonostante la cosa non sia stata pubblicizzata, quattro partecipanti
hanno chiesto di aderire alla nostra associazione.
La serata è iniziata intorno alle 21:45, con la proiezione dell’ultimo video dei Pink Floyd, quindi Franco
Colombo ha salutato i presenti a nome di Amici del Rock e ha fatto una breve presentazione della nostra
associazione e dei Publius Enigma.
Quindi ha preso la parola Franco De Conti e, con Cesare Tescari che curava la proiezione delle immagini, ha
iniziato a raccontare la storia degli strumenti musicali elettronici.
In particolare ha spiegato alcuni antesignani degli strumenti elettronici poi l’organo Hammond e
l’amplificatore Leslie e quindi ha raccontato e mostrato in funzione dal vivo alcuni straordinari strumenti quali
il Theremin, il Moog e il VCS3.
La “relazione” di Franco De Conti è stata intramezzata da un intervento di Cesare Tescari che ha parlato di
The endless river, album dei Pink Floyd pubblicato lo scorso 7 novembre, e dalla proiezione di un video dei
Publius Enigma.
Alle 23:45 circa si è conclusa, tra le proteste del pubblico che avrebbe voluto sentire Franco De Conti parlare
ancora a lungo, la parte ufficiale delle serata.
Dopo una breve pausa, e salutati quelli che per motivi di orario non potevano trattenersi ancora, la serata è
ripresa con Franco De Conti che ha dato la possibilità (e fortunato chi ha saputo approfittare di questa grande
opportunità) agli intervenuti di avvicinarsi agli strumenti, fare mille domande, ascoltarli e persino provare a
suonarli.
Intorno alla una abbiamo deciso di staccare la corrente! Anche per dare a Franco De Conti e Cesare Tescari
la possibilità di smontare tutto l’ambaradan (termine tecnico utilizzato dallo stesso Franco).
Personalmente ritengo che l’evento sia venuto davvero bene, nonostante si sia trattata della prima
esperienza del genere per tutti noi.
Sempre come mia considerazione personale (Franco Colombo), ma la cosa mi è stata confermata anche da
tutti gli altri presenti con cui poi ho parlato, devo dire che nonostante Franco De Conti non sia, per sua stessa
ammissione, una persona avvezza a parlare in pubblico, la passione che ha per questi strumenti è tanta e tale
che è riuscito a coinvolgere (e travolgere!) tutti i presenti in una maniera davvero impressionante.
Forte di questa esperienza, e anche in seguito ad esplicita di richiesta di alcune persone con le quali mi sono
sentito al termine della serata e nei giorni successivi, vorrei proporre di proseguire in questo cammino
(naturalmente se Franco De Conti e il Rock On The Road sono d’accordo).
Penso che la formula giusta, viste anche le reazioni dei partecipanti, sia quella di organizzare delle serate
monografiche con cadenza mensile. Quindi, ad esempio, una serata sull’organo hammond (non so se fattibile
dato il peso e l’ingombro dello strumento), il mese dopo un serata sul moog, il mese successivo un altro
strumento e così via per cinque o sei mesi.
Alcuni soci mi hanno già dato dei suggerimenti per “correggere” alcune “imperfezioni”, ma di questo ne
parleremo sul gruppo soci di facebook e nella prossima riunione. Sempre naturalmente se Franco De Conti e
Cesare Tescari daranno la loro disponibilità (comunque per loro la serata è stata davvero impegnativa!).