Cardarelli: l`alternanza Scuola-Lavoro ai Geometri ed al Liceo artistico

Sul banco delle imprese a 17 anni
Cardarelli: l’alternanza Scuola-Lavoro ai Geometri ed al Liceo artistico
La scuola che ha successo è
quella che dà ai suoi studenti ciò
che promette. Quello per cui i suoi
studenti si sono iscritti. E’ del tutto
inutile, e decisamente fuorviante,
stabilire confronti su idee astratte di valore. La controprova della
qualità di una scuola si ha subito,
appena il suo studente si confronta con il campo per il quale è stato
preparato.
Geometri e Liceo Artistico hanno preparato alcuni allievi di quarta classe per i rispettivi percorsi
di avvicinamento al lavoro che, in
futuro, potrebbero svolgere. Negli studi di Architetti, Ingegneri e
Geometri per gli allievi dell’Istituto
tecnico, in studi e agenzie di grafica, di restauro, di decorazione di
interni per gli allievi del Liceo.
Chiara Maggiali ha svolto il suo
percorso di alternanza Scuola-Lavoro nel laboratorio di restauro del
libro antico “Novare Servando”, di
Sarzana, un laboratorio che serve
il settore privato come quello pubblico, musei, università e biblioteche. Suo compito è stato quello
di riportare alla vita una stampa
seicentesca del Vocabolario Ciceroniano.
Quando sono andata nel laboratorio di restauro dei libri antichi ho subito sentito che era il mio ambiente:
nella storia di un libro potevo finalmente mettere le mani. Un libro che
non era solo parola scritta, ma anche
materia della storia, carta e cuoio, e
pergamena... E voi non immaginate
l’emozione che si può provare nello
scoprire sotto una copertina consunta dal tempo un tesoro fatto di pergamene manoscritte, di carte illustrate e
quasi cancellate.
E le mie abilità,
quelle che ho imparato in questi anni di
Liceo, di lavorare con
mani che hanno una
sensibilità
estetica
e insieme materiale,
beh, le mie abilità mi
hanno fatto sentire a
casa mia.
Come ti ha preparato la scuola a questo impegno?
In generale, oltre
alle molte ore di laboratorio pittorico o
grafico o di scultura,
noi facciamo molte
ore di Storia dell’Arte
e di Lettere, di Filosofia e Storia: proprio
quest’anno abbiamo
svolto un progetto
con le scuole Elementari FontanaCervi nel quale abbiamo percorso
la storia dell’illustrazione del testo
di Dante, l’Inferno in particolare, dal
testo manoscritto e miniato sino alle
illustrazioni dei giorni nostri. E alla
lettura dell’Inferno e alla sua interpretazione abbiamo abbinato la conoscenza delle varie fasi di produzione
di un manoscritto, dell’illustrazione su
pergamena e dell’evoluzione delle
tecniche. Per l’alternanza scuola-lavoro il Liceo ha organizzato un corso
preliminare per farci imparare ad usare Adobe Photoshop il programma di
elaborazione digitale dell’immagine
più usato nel settore. Ma studiamo
anche Chimica, Fisica, Scienze e
Matematica, e abbiamo familiarità
anche con la cultura scientifica.
Quindi sei giunta sul luogo di
lavoro, chiamiamolo così.
Sono stata seguita molto, passo
passo in ogni fase svolta. Il mio tutor è stato molto disponibile, ha cercato di insegnarmi tutto ciò che poteva essermi utile al raggiungimento
dell’obiettivo che avevo davanti. Ho
scelto di fare questa esperienza per
cercare di conoscere un ambiente
diverso da quello della scuola, incontrare nuove persone e imparare
a lavorare insieme a loro. Lo stage è
stato molto interessante poiché mi ha
fatto conoscere un campo particolare
di cui quasi non conoscevo l’esistenza e, in così pochi giorni, imparare
così tante tecniche.
Il Liceo Artistico è una scuola
giovane, nata nella nostra città con
una ragione precisa e da lungo attesa. E questa novità può aver generato qualche dubbio e qualche
perplessità. Tu che ne pensi?
A me basta che il mio Liceo mi
insegni ciò per cui mi sono iscritta:
l’amore per l’arte e per la cultura, la
capacità di fare arte e cultura. Oltre
a studiarla.
Simone Gangarossa è un allievo
dell’Istituto tecnico per Geometri
che è stato impiegato presso uno
studio di Geometri ed Architetti
della città.
E’ così, ho avuto la possibilità di
effettuare uno stage di otto giorni per
l’alternanza scuola-lavoro presso lo
studio tecnico “Progettotre “ situato a
La Spezia in via Monfalcone n°154.
La mia tutor à stata la Geom. Bucchi Agnese; si tratta di uno studio associato composto da due geometri,
un architetto e alcuni tirocinanti.
Il lavoro svolto presso lo studio è
iniziato con il ripasso delle normative
sulle vigenti leggi, che poi ho appli-
cato nell’affrontare il tema del frazionamento e della fusione di un’unità
immobiliare in due appartamenti.
Questo lavoro è stato realizzato
con il programma “VectorWorks” con
il quale ho incontrato all’inizio alcune
difficoltà: ai Geometri usiamo Autocad, ma i due programmi hanno il
medesimo utilizzo e appartengono
allo stesso comparto Cad che, in effetti, l’Istituto per Geometri insegna
molto bene.
Successivamente ho imparato a
compilare la D.I.A. (Denuncia di Inizio
Attività ) relativa al lavoro da svolgere
all’interno delle unità immobiliari, facendo riferimento alle diverse ricerche fatte e alle normative imparate.
E’ stata molto interessante anche
l’esperienza avuta in un cantiere dove
ho visto affrontare e risolvere subito
alcuni piccoli problemi avuti con la
ditta che stava costruendo e ho visto anche come vengono adottate le
norme sulla sicurezza nei cantieri, sia
con il vestiario che con l’attrezzatura
da lavoro.
E’ stato interessante anche visitare
i vari uffici in Comune per richiedere i
permessi relativi ai lavori commissionati. Questa esperienza è stata per
me molto positiva, spero che mi possa ricapitare perché mi ha aiutato a
rapportarmi con gli altri e a superare
le difficoltà incontrate in questa nuova esperienza.
Sono rimasto molto soddisfatto
anche per il rapporto avuto con i colleghi dello studio, perché mi hanno
aiutato a superare le difficoltà e hanno sempre risposto esaurientemente
alle mie domande e ai miei perché.
In sostanza ho seguito l’intero iter
di un progetto, dall’ideazione e la progettazione alla realizzazione