Grossi e Mirkovik

“QUESTO MATRIMONIO NON S'HA DA FARE”
L’aperitivo letterario Questo matrimonio non s'ha da fare, che si terrà nelle cantine di
Villa Manzoni domenica 18 ottobre alle ore 18 consiste in una rilettura in chiave
musicale dei Promessi sposi. Esso si ispira all'ultimo disco solista di Gianluca Grossi,
cantautore e scrittore agratese, interamente dedicato al romanzo più celebre di Alessandro
Manzoni. Giudicato da Vinicio Capossela un "bellissimo progetto", l'artista l'ha proposto per
la prima volta dal vivo al Teatro Nuovo di Milano, in compagnia di Davide Van De Sfroos e
Nanni Svampa.
Si tratta di dieci canzoni che ripercorrono, con l’impiego di una modalità in grado di
coniugare la tradizione e le modalità comunicative contemporanee, i momenti salienti del
romanzo, dall'incontro fra don Abbondio e i bravi al matrimonio finale; in mezzo, l'intera
vicenda seicentesca, dalla fuga di Renzo, all'addio di Lucia, dalla conversione di frate
Cristoforo, alla morte di don Rodrigo. Un lungo lavoro che parafrasa il cantautorato
deandreiano de "Non al denaro, non all'amore, né al cielo", ma anche l'attività dei
troubadour medievali e dei folksinger americani degli anni Sessanta, da Dave Van Ronk al
primo Bob Dylan.
Il concerto vedrà la partecipazione di Kristina Mirkovic, che accompagnerà Grossi anche
nell’evento di Villa Manzoni, valente violinista belgradese.
Le ballate di Grossi saranno dalla degustazione di prodotti locali a km 0.
Prenotazione obbligatoria telefonando allo 0341. 481247-49
I MUSICISTI
Gian Luca Grossi
Giornalista, scrittore e cantautore di Agrate Brianza, Gianluca
Grossi ha realizzato per Arcana il saggio di etnomusicologia “La
musica dell’Assenza” (Arcana, 2012), con prefazione di Vinicio
Capossela e “Guida alla musica francese” (Odoya, 2014). Suoi
scritti di narrativa e poesia sono stati pubblicati su varie riviste
letterarie
fra
cui Inchiostro, Writers
Magazine, Nugae, Prospektiva, Poesia,
ottenendo
diversi
riconoscimenti.
In campo musicale, dopo aver dedicato dieci anni allo studio della
chitarra classica, ha iniziato l’attività di cantautore dando alle
stampe (fra demo e dischi regolarmente prodotti), una dozzina di
lavori; ha composto circa duecento canzoni e “prestato” vari brani
ad altri artisti (Matrioska, Luigi Pecere, Prima Corsia) fra cui “Lezioni di mineralogia“,
secondo alcuni utenti internet, “fra le più belle canzoni d’amore italiane”. Si è esibito in
oltre cento concerti. Nel 2008 arriva secondo al Premio D’Anzi con la canzone “Era
Milano“; si esibisce al Teatro Smeraldo e subito dopo è contattato da Davide Van De
Sfroos per partecipare a un paio di date del Davide Van De Sfroos Show. Laureato in
scienze naturali, da anni si occupa di giornalismo scientifico: è autore del blog “Spigolature
scientifiche” (contenente oltre un migliaio di articoli) e la sua firma è apparsa sui più
autorevoli giornali italiani (Corriere della Sera, Il Giorno, L’Unità, Il Giornale, Airone,
Newton, La Macchina del tempo). Per tre anni ha diretto il quotidiano “Milanoweb”,
circostanza che gli ha permesso di intervistare alcune fra le figure più in vista del
panorama artistico nazionale (Renato Pozzetto, Angelo Branduardi, Alda Merini, Nanni
Svampa…).
Kristina Mirkovic
Pluri-premiata violinista serba, artista poliglotta
e cosmopolita, è professionista e didatta di
navigata esperienza, nonchè musicologa. E’
autrice del “metodo Mirkovic per la didattica del
violino nell’infanzia”, che viene insegnato in vari
luoghi in Italia. Tale metodo è disponibile in 5
lingue: italiano, inglese, francese, russo, serbo.
La filosofia del “metodo Mirkovic per la didattica
del violino nell’infanzia”, oggetto di tesi di
dottorato e pubblicazioni, fonda la sua strategia
didattica sull’empatico rapporto tra l’ insegnante e l’ allievo, senza indurre sudditanze
psicologiche e mercificazioni di alcun genere. Sperimentato con successo in molti anni di
insegnamento in diversi paesi, esso permette un grado apprendimento superiore ad altri
metodi tradizionali, garantendo rapidamente questi risultati: apprendimento armonioso,
consapevole e divertente , sviluppo di autonomia e consapevolezza nello studio e nella
pratica , coordinazione psico-motoria.